Common use of Competenze del Comune Clause in Contracts

Competenze del Comune. 1. Al Comune competono le seguenti attività: a) l'emissione di ordinanze contingibili ed urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni.

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Samples: Regolamento Consortile Per La Gestione Dei Rifiuti Urbani

Competenze del Comune. 1Compete obbligatoriamente al Comune la gestione in regime di privativa - nelle forme di cui al D.Lgs. Al Comune competono le 18 agosto 2000 n. 267 - delle operazioni di raccolta, spazzamento, trasporto e trattamento dei rifiuti classificati nelle seguenti attivitàcategorie: a) l'emissione tutti i rifiuti urbani di ordinanze contingibili ed urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento cui al secondo comma dell’articolo “Classificazione dei rifiuti” del presente Regolamento b) altri rifiuti speciali dichiarati assimilati a quelli urbani di cui all’articolo “Rifiuti speciali assimilati ai rifiuti solidi urbani” del presente Regolamento c) i rifiuti e i fanghi di cui al punto 7 del 3° comma del citato articolo “Classificazione dei rifiuti”. Competono inoltre al Comune: a) il controllo su tutte le operazioni di gestione dei rifiuti urbani, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente ivi compresi gli enti prepostiadempimenti che il decreto 22/97 attribuisce al Gestore del servizio; b) lo smaltimento l’organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento imballaggio nel rispetto dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazioneprincipi previsti dall’art.36 del decreto 22/97; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinatiinquinati di cui all’art. 17 del Decreto Legislativo 22/97, nonché la realizzazione d’ufficio degli interventi necessari, nel caso in cui l’intervento non vi provvedano o non siano individuabili i responsabili della situazione di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo inquinamento. Competono al Sindaco i provvedimenti, circoscritti al territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999comunale, n. 471; e) l’emissione di ordinanzarivolti alla rimozione, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso all’avvio a recupero o allo smaltimento dei fabbricatirifiuti abbandonati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di al ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 ai sensi dell’art.14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazionidecreto 22/97.

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Samples: Regolamento Comunale

Competenze del Comune. 1. Al Comune Ferme restando le competenze di Atersir ai sensi di legge e del precedente art. 5, ai comuni competono le seguenti attivitàfunzioni in materia di rifiuti da esercitarsi singolarmente in conformità a specifiche disposizioni di legge, quali: a) a. l'emissione di ordinanze contingibili ed e urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed e urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambientedell'ambiente e non si possa altrimenti provvedere, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) b. l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei sitisiti e l’emissione di ordinanze per la rimozione, l'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti e di ripristino dei luoghi, nei confronti dei responsabili di abbandono e deposito incontrollati dei rifiuti sul suolo e nel suolo, ai sensi dell’art. 17192, comma 3, del D.Lgs. 22/97n. 152/2006.; d) c. l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 242 del D.Lgs. n. 22/97 152/2006, e secondo le procedure previste dallo stesso dal disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 titolo quinto del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche n.152/2006; d. sulla base della pianificazione Regionale, l’approvazione urbanistica e/o edilizia: i. l’approvazione del progetto degli Ecocentri; ii. l’allestimento di una o più strutture fisse per l’esposizione e/o lo stazionamento dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti in caso di costruzioni condominiali o aggregati di edifici di particolare complessità ovvero di particolare pregio architettonico e/o storico; e. la definizione delle strade ed integrazioniaree ove viene svolto il servizio spazzamento standard in conformità alle previsioni del Contratto di servizio e, eventualmente, oltre lo standard.

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Samples: Regolamento Per Il Servizio Di Gestione Dei Rifiuti Urbani

Competenze del Comune. 1. Al Comune competono le seguenti attività: a) l'emissione di ordinanze contingibili ed urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata privata f) non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 43 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; fg) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni.

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Samples: Regolamento Consortile Per I Servizi Di Gestione Dei Rifiuti Urbani

Competenze del Comune. 1. Al Comune competono le seguenti attivitàanche: a) l'emissione a. tutte le attività inerenti il Servizio di ordinanze contingibili ed urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento gestione dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c, ancorché esercitate attraverso la società/le società affidatarie dei servizi inerenti (di seguito denominate Gestore) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e selezionate secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici; eb. la nomina del Funzionario Responsabile alla Direzione di Esecuzione del Contratto (DEC) a cui competono tutte le attività di direzione e controllo verso il Gestore secondo i termini contrattualmente e legalmente stabiliti, qualora previsto dalla norma; c. l’approvazione della Carta dei Servizi predisposta dal Gestore; d. l’attivazione, a fini sociali, di eventuali ulteriori raccolte differenziate per particolari frazioni di rifiuti urbani; e. l’adozione di misure di sorveglianza volte all'individuazione di comportamenti illeciti o non consentiti, ed eventuali e relative sanzioni, ai sensi del presente Regolamento, attraverso la Polizia Locale e anche mediante la figura degli ispettori ecologici qualora costituiti; f. l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso ordinanze sindacali volte a ottenere la rimozione di rifiuti in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanzarecintate, la cui presenza comprometta l'igiene o il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari decoro pubblico, o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di per il ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 dall'art 192 comma 3 del D.LgsTesto Unico Ambientale; g. L’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 22/97 242, comma 2, del D. Lgs. n. 152/2006; h. l’istituzione di adeguate forme di monitoraggio della qualità dei servizi erogati e successive modifiche ed integrazionila pubblicazione dei risultati; i. l’informazione annuale, attraverso il monitoraggio degli obiettivi raggiunti, della Giunta Comunale e del Consiglio Comunale, con il fine di valutare lo stato dei servizi erogati e valutare possibili soluzioni ai problemi emersi nella gestione dei rifiuti, per il miglioramento della qualità del servizio; j. l’aggiornamento della pagina “TRASPARENZA RIFIUTI” presente nella home-page del sito web comunale, prevista dall’articolo 3.1 della Deliberazione del 31 ottobre 2019 n. 444/2019/R/Rif di ARERA (Autorità per la regolazione per Energia Reti Ambiente). Per il conseguimento delle finalità del presente regolamento, inoltre, il Comune, in sinergia col Gestore, è tenuto a promuovere con le modalità più appropriate la sperimentazione di tutte le forme organizzative e di gestione dei servizi allo scopo di favorire la riduzione dello smaltimento finale dei rifiuti. La prevenzione della produzione dei rifiuti, il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero di materia vengono sempre considerati preferibili rispetto allo smaltimento ai sensi della normativa vigente in tema di rifiuti. Il rispetto e la promozione di tale gerarchia dovranno avvenire anche con il coinvolgimento del cittadino-utente, tramite: a. la pubblicizzazione delle modalità, della frequenza e degli orari con cui vengono gestiti i servizi erogati; b. la realizzazione di campagne di informazione, con interesse particolare alle specifiche della raccolta differenziata (es.: Eco-calendario anche multilingua se richiesto dall’Amministrazione Comunale) e/o in occasione dell’attivazione di nuovi servizi; c. l’assistenza agli utenti, attraverso:  un apposito numero telefonico;  un idoneo indirizzo di posta elettronica;  il sito internet comunale; d. la divulgazione annuale dei risultati quantitativi e qualitativi, ottenuti dalla raccolta delle diverse frazioni di rifiuto.

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Samples: Regolamento Di Igiene Urbana E Gestione Del Centro Comunale Di Raccolta Rifiuti

Competenze del Comune. 1. Al ) Il Comune competono le seguenti attivitàprovvede a: aa. definire, eventuali articolazioni e modalità organizzative del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e speciali assimilati; b. stabilire tipologie, modalità, giornate e orari di raccolta domiciliare dei rifiuti differenziati; c. stabilire tipologia, numero e ubicazione dei cassonetti stradali, nonché le frequenze delle operazioni di svuotamento; x. xxxxxxxx affinché sia assicurata la tutela igienico sanitaria della cittadinanza attraverso la programmazione di periodici interventi di lavaggio e disinfezione dei contenitori stradali e pulizia delle relative piazzole; e. promuovere l’innovazione tecnologica del servizio di raccolta e dei relativi contenitori e mezzi operativi; f. promuovere, attraverso varie forme di comunicazione, il valore del principio della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, nonché il senso civico della cittadinanza; g. promuovere e favorire il compostaggio domestico. 2) l'emissione A tutte le utenze il Comune ha consegnato in uso gratuito per il periodo di ordinanze contingibili ed urgentiresidenza a Cellatica un kit costituito da: a. chiave elettronica, identificativa dell’immobile/utente, per l’apertura dei cassonetti stradali e per l’accesso al Centro Multi Raccolta; b. contenitore dotato di tag identificativa dell’immobile/utente per il conferimento domiciliare del vetro e barattolame; c. set di 50 sacchi gialli da parte 120 litri con scritta Comune di Cellatica per il conferimento domiciliare della plastica; d. set di 10 sacchetti per conferimento secco non riciclabile (indifferenziato) per prendere conoscenza della misura corretta; e. libretto informativo del Sindaco nell'ambito funzionamento delle calotte e cosa mettere o non mettere nei conferimenti di plastica, vetro, carta, frazione organica, vegetale; f. contenitore domestico per la detenzione della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela frazione organica dei rifiuti della salute pubblica o dell'ambientecucina. 3) Alle utenze che hanno optato per il conferimento domiciliare della frazione vegetale il Comune ha consegnato in uso gratuito, per il ricorso temporaneo periodo di residenza a speciali forme Cellatica, un bidone da 120 o 240 litri dotato di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti;tag di riconoscimento dell’utente. b4) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione Alle utenze che hanno optato per il compostaggio domestico il Comune fornisce a pagamento un composter. 5) Al momento della richiesta di acque residenza da parte di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma un nuovo cittadino l’ufficio Anagrafe consegnerà un kit costituito dai presidi indicati al punto 2 e al punto 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione previa richiesta, che sarà lasciato in materia uso gratuito per il periodo di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioniresidenza a Cellatica.

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Samples: Regolamento Per La Gestione Dei Rifiuti Urbani

Competenze del Comune. 1. Al Comune competono le seguenti attività: a) l'emissione l’individuazione degli EcoPunti fissi o punti di conferimento, in accordo con il Gestore, acquisito l’eventuale parere del proprietario del suolo; b) i lavori di messa in sicurezza e manutenzione del suolo su cui gli EcoPunti/contenitori e/o le strutture insistono (nel caso le strade siano di proprietà comunale). c) l’autorizzazione di EcoPunti fissi e/o punti di conferimento; d) l’emissione di ordinanze contingibili ed urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito nell’ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambientedell’ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti, ai sensi dell’art. 191, c. 1, del D.Lgs. 152/2006; be) il controllo del corretto svolgimento delle operazioni di: - conferimento dei rifiuti da parte del privato, anche in collaborazione con il Gestore ed il Titolare del Servizio; - raccolta e smaltimento dei rifiuti da parte della società di raccolta e trasporto e della società di trattamento e smaltimento. f) l’adozione dei provvedimenti di ordinanza di ripristino dei luoghi nei confronti del responsabile dell’abbandono o del deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo o dell’immissione di rifiuti nelle acque superficiali e sotterranee, in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, ai quali tale violazione sia imputabile a titolo di dolo o colpa, ai sensi dell’art. 192, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006; g) la partecipazione alle Conferenze dei servizi riguardanti l’autorizzazione dei piani di caratterizzazione, l’approvazione dei documenti di analisi di rischio e l’approvazione dei progetti degli interventi di bonifica o messa in sicurezza dei siti contaminati, secondo le procedure previste dall’art. 242 del D.Lgs. 152/2006; h) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbaniabbandonati all’interno delle acque superficiali e sotterranee; - attività propria dell’amministrazione; c) l’adozione dei provvedimenti 2. Fermo il potere di diffida a provvedere vigilanza del Titolare del Servizio nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei sitiGestore, ai sensi dell’art. 17il Comune, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia caso di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile riscontrata irregolarità del servizio, nel caso potrà: a) contestare in cui forma scritta l’inadempimento al Titolare del Servizio al fine di sollecitare il proprietario di area privata non provveda rispetto del contratto; b) richiedere al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché Titolare l’applicazione delle aree scoperte private e recintate sanzioni ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso contratto di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari servizio o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazionila risoluzione dello stesso.

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Samples: Regolamento Di Gestione Per I Servizi Di Raccolta Dei Rifiuti

Competenze del Comune. 1. Al Comune Ferme restando le competenze esercitate in forma congiunta mediante il Consiglio di Bacino ai sensi del precedente articolo 5, ai comuni competono le seguenti attivitàulteriori funzioni in materia di rifiuti da esercitarsi singolarmente in conformità a specifiche disposizioni di legge, quali: a) l'emissione di ordinanze contingibili ed e urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed e urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei sitisiti e l’emissione di ordinanze per la rimozione, l'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti e di ripristino dei luoghi, nei confronti dei responsabili di abbandono e deposito incontrollati dei rifiuti sul suolo e nel suolo, ai sensi dell’art. 17192, comma 3, del D.Lgs. 22/97n. 152/2006.; dc) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 242 del D.LgsX.Xxx. n. 22/97 152/2006, e secondo le procedure previste dallo stesso dal disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999di cui al titolo quinto del D.Lgs. n.152/2006; d) sulla base della pianificazione del Consiglio di Bacino, n. 471l’approvazione urbanistica e/o edilizia: - l’approvazione del progetto degli Ecocentri; - l’allestimento di una o più strutture fisse per l’esposizione e/o lo stazionamento dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti in caso di costruzioni condominiali o aggregati di edifici di particolare complessità ovvero di particolare pregio architettonico e/o storico; e) l’emissione la definizione delle strade ed aree ove viene svolto il servizio spazzamento standard in conformità alle previsioni del Contratto di ordinanzaservizio e, da parte del Responsabile del servizioeventualmente, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazionioltre lo standard.

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Samples: Regolamento Di Bacino Per Il Servizio Di Gestione Dei Rifiuti

Competenze del Comune. 1) Compete obbligatoriamente al Comune in regime di privativa la gestione dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento; la privativa non si applica, invece, alle attività di recupero dei rifiuti assimilati, i quali pertanto possono essere conferiti a cura del produttore sia al servizio pubblico di raccolta sia a terzi abilitati. Al La privativa non si applica inoltre agli esercenti attività economiche che provvedono direttamente all’autosmaltimento, anche parziale, dei rifiuti, nel rispetto della normativa vigente. 2) Il Comune competono le seguenti attivitàpuò istituire servizi integrativi per la gestione dei rifiuti speciali, prevedendo allo scopo la stipulazione di apposite convenzioni tra il produttore del rifiuto e il Comune. 3) Competono inoltre al Comune: a) l'emissione il controllo su tutte le operazioni di ordinanze contingibili ed urgentigestione dei rifiuti urbani, da parte ivi compresi gli adempimenti che il Dlgs 22/97 attribuisce al gestore del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto da eccezionali ed urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti prepostiservizio; b) lo smaltimento l’organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento imballaggio nel rispetto dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazioneprincipi previsti dall’art.36 del Dlgs 22/97; c) l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti, ai sensi dell’art. 17, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale comunale. 4) Competono al Sindaco i provvedimenti, circoscritti al territorio comunale, rivolti alla rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti abbandonati, nonchè al ripristino dei luoghi ai sensi dell’art.14 del Dlgs 22/97. 5) Compete inoltre al Sindaco l’adozione di ordinanze contingibili e urgenti, relative ad interventi circoscritti al territorio comunale, per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, ai sensi dell’art. 17 comma 4 13 del D.Lgs. n. 22/97 e secondo le procedure previste dallo stesso disposto normativo e dal D.M. 25.10.1999, n. 471; e) l’emissione di ordinanza, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi nei confronti dei responsabili di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche ed integrazioniDlgs 22.

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Samples: Regolamento Comunale

Competenze del Comune. 1. Al Comune Ferme restando le competenze di Atersir ai sensi del precedente articolo 5, ai comuni competono le seguenti attivitàfunzioni in materia di rifiuti da esercitarsi singolarmente in conformità a specifiche disposizioni di legge, quali: a) a. l'emissione di ordinanze contingibili ed e urgenti, da parte del Sindaco nell'ambito della propria competenza, qualora sia richiesto Art. 7 - Competenze del Comune 1. Ferme restando le competenze di Atersir ai sensi di legge e del precedente art. 5, ai comuni competono funzioni in materia di rifiuti da eccezionali ed urgenti necessità esercitarsi singolarmente in conformità a specifiche disposizioni di tutela legge, quali: a. l'emissione di ordinanze contingibili e urgenti, nell'ambito della salute pubblica o dell'ambiente, per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti;propria competenza, b) lo smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da: - depurazione di acque di scarico urbane; - impianti comunali di smaltimento dei rifiuti urbani; - attività propria dell’amministrazione; c) b. l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei sitisiti e l’emissione di ordinanze per la rimozione, l'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti e di ripristino dei luoghi, nei confronti dei responsabili di abbandono e deposito incontrollati dei rifiuti sul suolo e nel suolo, ai sensi dell’art. 17192, comma 3, del D.Lgs. 22/97; d) n. 152/2006.; c. l’approvazione dei progetti e l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 17 comma 4 242 del D.Lgs. n. 22/97 152/2006, e secondo le procedure previste dallo stesso dal disposto normativo di cui al titolo quinto del D.Lgs. n.152/2006; d. sulla base della pianificazione Regionale, l’approvazione urbanistica e/o edilizia: i. l’approvazione del progetto degli Ecocentri; ii. l’allestimento di una o più strutture fisse per l’esposizione e/o lo stazionamento dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti in caso di costruzioni condominiali o aggregati di edifici di particolare complessità ovvero di particolare pregio architettonico e/o storico; e. la definizione delle strade ed aree ove viene svolto il servizio spazzamento standard in conformità alle previsioni del Contratto di servizio e, eventualmente, oltre lo standard. qualora sia richiesto da eccezionali e dal D.M. 25.10.1999urgenti necessità di tutela della salute pubblica o dell'ambiente e non si possa altrimenti provvedere, n. 471; e) per il ricorso temporaneo a speciali forme di smaltimento gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, informandone tempestivamente gli enti preposti; b. l’adozione dei provvedimenti di diffida a provvedere nei confronti del responsabile dell’inquinamento dei siti e l’emissione di ordinanzaordinanze per la rimozione, da parte del Responsabile del servizio, nel caso in cui il proprietario di area privata non provveda al mantenimento decoroso l'avvio a recupero o allo smaltimento dei fabbricati, nonché delle aree scoperte private rifiuti e recintate ai sensi dell’art. 44 del presente regolamento. Nel caso di ulteriore inosservanza, il Comune provvede alla pulizia rimettendone i costi ai proprietari o conduttori; f) l’emissione di ordinanza sindacale di ripristino dei luoghi luoghi, nei confronti dei responsabili di abbandono e deposito incontrollati dei rifiuti sul suolo e nel suolo, nel rispetto di quanto previsto dall’art 14 ai sensi dell’art. 192, comma 3, del D.Lgs. 22/97 n. 152/2006.; c. l’approvazione dei progetti e successive modifiche l’autorizzazione della loro realizzazione in materia di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati, nel caso in cui l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza riguardi un’area ricompresa nel solo territorio comunale ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. n. 152/2006, e secondo le procedure previste dal disposto normativo di cui al titolo quinto del D.Lgs. n.152/2006; d. sulla base della pianificazione Regionale, l’approvazione urbanistica e/o edilizia: i. l’approvazione del progetto degli Ecocentri; ii. l’allestimento di una o più strutture fisse per l’esposizione e/o lo stazionamento dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti in caso di costruzioni condominiali o aggregati di edifici di particolare complessità ovvero di particolare pregio architettonico e/o storico; e. la definizione delle strade ed integrazioniaree ove viene svolto il servizio spazzamento standard in conformità alle previsioni del Contratto di servizio e, eventualmente, oltre lo standard.

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Samples: Regolamento Per Il Servizio Di Gestione Dei Rifiuti Urbani