Contenuti. Il manuale d'uso viene inteso come uno strumento finalizzato, ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobile, a far conoscere le corrette modalità di funzionamento degli impianti, a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti D.Lgs. 50/16, che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili: a) l'ubicazione; b) la rappresentazione grafica e fotografica; c) la descrizione; d) le modalità di un uso corretto. Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobile, in modo da limitare quanto più possibile i danni derivanti da una cattiva gestione tecnica. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso e di conduzione, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo e ai destinatari finali degli stessi. Il manuale di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni di ritorno" a seguito della conduzione immobiliare. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manuali, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenza.
Appears in 1 contract
Samples: Progetto Definitivo Ed Esecutivo
Contenuti. In una tale varietà di opere e ambientazioni plurilingui, l’obiettivo della ricerca è tentare di individuare le caratteristiche funzionali, formali e testuali più salienti dell’uso del dialetto, seguendo come guida la metalingua degli stessi autori. L’analisi cercherà di rispondere alle seguenti domande: • Come e in quali occasioni gli autori commentano il dialetto nel testo? • Quali funzioni ha il dialetto in questi casi esplicitati? • Quali forme assume il plurilinguismo in questi casi esplicitati? • Quali sono le tecniche usate per garantire la comprensione del lettore? • In che modo la metalingua contribuisce all’interpretazione complessiva del testo? • Che cosa ci insegna la metalingua sul ruolo del dialetto nella situazione sociolinguistica italiana in generale? La variazione quantitativa e qualitativa del dialetto nel corpus si estende da un’estremità all’altra sul continuum del contatto linguistico. Per rendersene conto basta confrontare brevemente due opere che rappresentano anche gli antipodi cronologici del corpus: Il manuale d'uso viene inteso figlio xx Xxxxxxx xx Xxxxxx del 1991 (AFB91) e Xx xxxxx xx xxxxxxxx xx Xxxxx del 2011 (LCG11). In AFB91 la quantità di sardismi è limitata in una manciata di inserti, di cui sei tradotti in note finali. Gli elementi sardi appaiono inoltre come uno strumento finalizzato«esclusivo appannaggio di pochi personaggi appartenenti a un basso livello sociale».27 Invece, ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobilein LCG11 la narrazione e i dialoghi sono ugualmente investiti da una varietà mista, «fatta di tessere di diversi dialetti campani»,28 chiamata dallo stesso autore “lingua sognata” nei ringraziamenti che chiudono il libro.29 La nota autoriale è seguita da un «Glossario minimo»30 di trenta termini dialettali con le rispettive traduzioni, insufficiente e ridondante allo stesso tempo, visto che il dialetto misto dichiaratamente non xxxxx è comunque comprensibile, e che, se così non fosse, non basterebbe certo un elenco così ridotto. Si tratta di opere diversissime dal punto di vista linguistico, eppure sono entrambe considerate qui sotto il titolo di “plurilinguismo letterario”. Dimostrano come, nonostante la diversità nella quantità, nelle forme, negli usi e nelle funzioni del dialetto, la metalingua dell’autore (paratestuale e non) può fornire una valida xxxxx xxxx’analisi del plurilinguismo e dialetto letterario. Nel seguente capitolo (§ 2) saranno prima trattate le questioni xxxxxx al plurilinguismo letterario come esito del contatto linguistico. Tra queste c’è la natura diamesica particolare del testo letterario, legata xxxx xxxxx mimetica, all’esigenza di creare un’illusione dell’oralità xxxxx scritto (§ 2.1.). Tuttavia, la rappresentazione della realtà plurilingue è solo una delle molteplici motivazioni del plurilinguismo letterario, come dimostrerà la discussione sugli studi precedenti di impronta sociolinguistica e letteraria (§ 2.2.). Vengono citati gli studiosi xxx xxxxx individuato nelle forme del plurilinguismo letterario un’analoga gradualità rispetto xx xxxxxxx, che va dalle singole inserzioni alla commutazione di codice e al mistilinguismo più profondo (§ 2.3.). Dopo la prima parte più generica, xxxx esaminato più in dettaglio il plurilinguismo letterario nel contesto italiano (§ 3). Per collocare meglio l’oggetto della presente ricerca, saranno tracciate xx xxxxx principali dell’uso del dialetto nella letteratura italiana come parte integrante dell’evoluzione dell’italiano pre e postunitario (§ 3.1.-3.2.). Un’attenzione particolare xxxx naturalmente dedicata alle analisi di vari studiosi sulla neodialettalità della narrativa contemporanea (§ 3.3.). Il quadro xxxx completato con un esame quantitativo di dialettalismi e regionalismi nel Primo xxxxxx xxxxx lingua letteraria italiana del Novecento (§ 3.4.). Sia dagli studi sulle lingue e letterature di altri Paesi sia da quelli sulla produzione degli autori italiani in varie epoche, emerge la dimensione metalinguistico- traduttiva del plurilinguismo letterario, a far conoscere le corrette modalità xxx xxxx dedicata una discussione di funzionamento degli impiantinatura tecnica (§ 4). Saranno trattati come “effetti collaterali” del plurilinguismo letterario la traduzione intratestuale (§ 4.1.), a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti D.Lgs. 50/16, che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili:
aparatestuali (§ 4.2.), gli aspetti tipografici (§ 4.3.) l'ubicazione;
b) la rappresentazione grafica e fotografica;
c) la descrizione;
d) le modalità di un uso correttoriflessioni metalinguistiche (§ 4.4.). Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobile, in modo da limitare quanto più possibile i danni derivanti da una cattiva gestione tecnica. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso e di conduzione, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale 27 Sulis (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo e ai destinatari finali degli stessi. Il manuale di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni di ritorno" a seguito della conduzione immobiliare. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manuali, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenza2002: 559).
Appears in 1 contract
Samples: Dissertation
Contenuti. Il manuale d'uso viene inteso come uno strumento finalizzato2.1 Non sono ammessi al trasporto gli oggetti vietati dalla legge o consi- derati pericolosi in base alle legislazioni nazionali o internazionali (incluso il trasporto di batterie al Litio) o che per la loro natura o imballaggio, posso- no rappresentare un danno all’uomo, all’ambiente o arrecare danno ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobilealtre spedizioni trasportate, articoli soggetti alle restrizioni IATA, nonché beni il cui trasporto sia proibito da qualsiasi legge, regolamento o statuto pro tempore emanato da qualsiasi governo federale, statale o locale di qualsiasi Paese da o attraverso il quale la spedizione possa essere effettuata. Altri oggetti non ammessi, ovvero ammessi a determinate condizioni sono elencati nelle Guide di riferimento di ciascun servizio.
2.2 È onere del mittente (d’ora in poi anche Cliente) informarsi preventiva- mente sulle possibilità di importazione ed esportazione (divieti, quarantena, limitazioni concernenti i prodotti farmaceutici etc.) e sui documenti (certificato di origine, fattura commerciale, certificato sanitario, licenze, autorizzazioni per la quarantena per prodotti di origine animale, vegetale, alimentari) even- tualmente richiesti dal Paese di destinazione.
2.3 Poste si riserva il diritto di rifiutare le spedizioni che dovessero risultare non conformi ai requisiti ovvero alle restrizioni di cui sopra.
2.4 Qualora la difformità emerga in un momento successivo all’accettazione, Poste si riserva il diritto di sospendere il trasporto e la facoltà di restituire la spedizione al mittente con l’addebito delle relative spese. In particolare, qualora si riscontri che una spedizione già avviata contenga materiale peri- coloso, il servizio sarà sospeso e la spedizione sarà immediatamente bloc- cata e segregata in un’area sicura. Poste Italiane ne darà comunicazione al mittente, il quale ha la facoltà di: a) provvedere al ritiro della spedizione dal luogo di rilevamento, a far conoscere le corrette modalità di funzionamento degli impianti, a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche proprie cura e spese entro e non oltre il termine perentorio che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti D.Lgs. 50/16, che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili:
a) l'ubicazione;
sarà riportato nella comunicazione medesima; b) la rappresentazione grafica e fotografica;
c) la descrizione;
d) autorizzare l’abbandono della spedizione con le modalità di un uso corretto. Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobile, in modo indicate da limitare quanto più possibile i danni derivanti da una cattiva gestione tecnica. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso e di conduzione, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo e ai destinatari finali degli stessi. Il manuale di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni di ritorno" a seguito della conduzione immobiliare. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manualiPoste Italiane, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio addebito delle relative spese di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenzasmaltimento.
Appears in 1 contract
Samples: Service Agreement
Contenuti. Il manuale d'uso viene inteso come uno strumento finalizzato, ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobile, a far conoscere le corrette modalità di funzionamento degli impianti, a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti Alla luce del D.Lgs. 50/16n. 81/2015, ciò che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili:
a) l'ubicazione;
b) la rappresentazione grafica e fotografica;
c) la descrizione;
d) le modalità di un uso corretto. Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobilerileva, in modo da limitare quanto tutt’affatto particolare, attiene ai contenuti delle intese derogatorie di prossimità. Il comma 2, dell’art. 8 del D.L. n. 138/2011, convertito in legge n. 148/2011, dalla lett. a) alla lett. d) e nella prima parte della lett. e), precisa e puntualizza i contenuti regolatori delle specifiche intese modificative le quali, dunque, possono riguardare la regolazione delle materie inerenti l’organizzazione del lavoro e della produzione con riferimento tassativo a: - impianti audiovisivi e introduzione di nuove tecnologie: relativa- mente alla generalità dei sistemi di potenziale controllo a distanza della prestazione lavorativa; - mansioni del lavoratore, classificazione e inquadramento del personale: si pensi ad un contratto di prossimità che intervenga sulla pro- mozione conseguente allo svolgimento di mansioni superiori; oppure pro- lunghi il limite temporale massimo perché operi la promozione automatica per lo svolgimento di mansioni superiori; - contratti a termine: si pensi ad un contratto di prossimità che in- tervenga sull’estensione a 60 mesi della durata cumulativa dei contratti a tempo determinato, in deroga al limite generale di 36 mesi, oppure disci- plini in modo differente la durata massima del contratto acausale; - contratti a orario ridotto, modulato o flessibile: si pensi ad un contratto di prossimità che disciplini modalità contrattuali con orario fles- sibile nel contesto di una articolazione dell’orario di lavoro plurisettima- nale, ad esempio intervenendo sulle modalità di utilizzo del lavoro a tem- po parziale o disciplini espressamente il lavoro ripartito; - regime della solidarietà negli appalti: si pensi ad un contratto di prossimità che limiti o addirittura escluda del tutto, a determinate condi- zioni o a fronte di specifici presupposti informativi o documentali, la soli- darietà; - casi di ricorso alla somministrazione di lavoro: si immagini ad un contratto di prossimità che intervenga sulla legittimità dei casi di ricorso alla somministrazione di lavoro sia a termine che in staff leasing anche superando i limiti fissati dalla legge o dal contratto collettivo nazionale di lavoro; - disciplina dell’orario di lavoro: un accordo aziendale che introdu- ca elementi di flessibilità dell’organizzazione dell’orario di lavoro altri- menti rimessi alla contrattazione nazionale, riducendo l’orario normale di lavoro o intervenendo sulla modularità temporale della prestazione lavora- tiva; - modalità di assunzione: ad esempio un contratto di prossimità che preveda termini più possibile ampi per la durata del periodo di prova o per la conse- gna della dichiarazione di assunzione; - disciplina del rapporto di lavoro, comprese le collaborazioni coordinate e continuative a progetto e le partite IVA: un contratto azienda- le che deroghi al quadro regolatorio relativo allo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato o autonomo, ad esempio con riferimento ai contenuti del contratto di collaborazione coordinata e continuativa esclusivamente personale o alle caratteristiche di autonomia del collaboratore in partita IVA; - trasformazione e conversione dei contratti di lavoro: si pensi ad un contratto di prossimità che escluda l’operatività delle norme che preve- dono la conversione o la trasformazione dei rapporti di lavoro in contratti di differente qualificazione o tipologia. Per comprendere i danni derivanti da una cattiva gestione tecnicalimiti di utilizzo dei contratti di prossimità alla luce del D.Lgs. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso n. 81/2015 occorre porsi anzitutto nella prospettiva diacronica delle scelte legislative e di conduzionepolitica del diritto, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo attinenti ai contratti e ai destinatari finali rap- porti di lavoro, in una ottica dichiaratamente evolutiva, che asseconda le re- gole del mutamento del quadro regolatorio. In questo senso, dunque, prima dell’odierno intervento del D.Lgs. n. 81/2015, la norma contenuta nell’art. 8 del D.L. n. 138/2011, convertito in legge n. 148/2011, ha già subito almeno due momenti di profondo muta- mento regolativo. In primo luogo a fronte dell’entrata in vigore della legge n. 92/2012, allorquando, intervenendo la legge su larga parte degli stessiambiti di applicazio- ne dei contratti collettivi di prossimità, ci si è interrogati sui margini ap- prezzabili di persistente utilizzo dell’istituto, anche a fronte della intervenu- ta successione di leggi nel tempo. Il manuale D’altra parte, in quel contesto temporale, nella prassi applicativa, le organizzazioni e le associazioni sindacali rappre- sentative non hanno ritenuto improcedibile la negoziazione, né hanno visto nei ridimensionamenti operativi di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni quella riforma (come in materia di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio lavo- ro a progetto, ad esempio, o di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni lavoro intermittente) una ragionevole fonte di ritorno" a seguito della conduzione immobiliareimpasse contrattuale. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manualiD’altro canto, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia un ambito specifi- co e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenzarilievo, qual è quello della solidarietà degli appalti, dopo gli inter- venti operati dalla legge n. 92/2012 (e in seguito dal D.L. n. 76/2013, con- vertito in legge n. 99/2013), la riserva fatta dalla legge alle deroghe da parte della contrattazione collettiva di solo livello nazionale ha indotto ad esclu- dere margini di operatività ulteriore ed attuale ad un contratto di prossimità, sebbene in dottrina si sia autorevolmente sostenuto il contrario5. Successivamente il quadro regolatorio ha impattato sui contratti di prossimità rispetto alla materia del lavoro a tempo determinato, con le pre- visioni introdotte dall’art. 1 del D.L. n. 34/2014, convertito dalla legge n. 78/2014, a modifica del D.Lgs. n. 368/2001. In questo contesto di novella legislativa ci si è interrogati sulla possibile persistenza di un ambito di ope- ratività dei contratti di prossimità a fronte dei nuovi limiti assegnati alla contrattazione collettiva, con riserva alla sola contrattazione collettiva na- zionale di stabilire limiti di contingentamento differenti rispetto a quelli sanciti dalla legge. Sul tema specifico, peraltro, si è pronunciato il Ministero del Lavoro con la risposta ad Interpello n. 30 del 2 dicembre 2014, con la quale è stato sottolineato come «l’intervento della contrattazione di prossi- mità non potrà comunque rimuovere del tutto i limiti quantitativi previsti dalla legislazione o dalla contrattazione nazionale ma esclusivamente pre- vederne una diversa modulazione»6. Con il D.Lgs. n. 81/2015, pertanto, si è dinanzi ad un terzo momento evolutivo della disciplina dei rapporti fra contrattazione collettiva di pros- simità e quadro normativo generale, in una fase, tuttavia, nella quale, rispet- to agli interventi comunque di matrice settoriale, il legislatore ha scelto la via di una ri-regolazione “organica” dei contratti di lavoro flessibili e non standard.
Appears in 1 contract
Samples: Contrattazione Collettiva
Contenuti. Il manuale d'uso viene inteso come uno strumento finalizzato2.1 Non sono ammessi al trasporto gli oggetti vietati dalla legge o con- siderati pericolosi in base alle legislazioni nazionali o internazionali (in- cluso il trasporto di batterie al Litio) o che per la loro natura o imballag- gio, possono rappresentare un danno all’uomo, all’ambiente o arrecare danno ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobilealtre spedizioni trasportate, articoli soggetti alle restrizioni IATA, nonché beni il cui trasporto sia proibito da qualsiasi legge, rego- lamento o statuto pro tempore emanato da qualsiasi governo federale, statale o locale di qualsiasi Paese da o attraverso il quale la spedizione possa essere effettuata. Altri oggetti non ammessi, ovvero ammessi a determinate condizioni sono elencati nelle Guide di riferimento di ciascun servizio. Non possono essere comunque spediti invii conte- nenti preziosi, denaro, valori di qualsiasi genere, monete, banconote, assegni, titoli di credito o di legittimazione (es. buoni pasto, biglietti di viaggio, biglietti della lotteria, etc.), sostanze che, in ogni caso, siano o si rivelino esplosive, infiammabili, infettive, irritanti, radioattive, nonché materiale pornografico, animali vivi, piante (ad eccezione di quelle in miniatura quali bonsai, grasse o secche), tabacco.
2.2 È onere del mittente informarsi preventivamente sulle possibilità di importazione ed esportazione (divieti, quarantena, limitazioni concer- nenti i prodotti farmaceutici etc.) e sui documenti (certificato di origine, fattura commerciale, certificato sanitario, licenze, autorizzazioni per la quarantena per prodotti di origine animale, vegetale, alimentari) even- tualmente richiesti dal Paese di destinazione.
2.3 Poste si riserva il diritto di rifiutare le spedizioni che dovessero risultare non conformi ai requisiti ovvero alle restrizioni di cui sopra.
2.4 Qualora la difformità emerga in un momento successivo all’accet- tazione, Poste si riserva il diritto di sospendere il trasporto e la facoltà di restituire la spedizione al mittente con l’addebito delle relative spe- se. In particolare, qualora si riscontri che una spedizione già avviata contenga materiale pericoloso, il servizio sarà sospeso e la spedizione sarà immediatamente bloccata e segregata in un’area sicura. Poste Italiane ne darà comunicazione al mittente, il quale ha la facoltà di: a) provvedere al ritiro della spedizione dal luogo di rilevamento, a far conoscere le corrette modalità di funzionamento degli impianti, a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche proprie cura e spese entro e non oltre il termine perentorio che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti D.Lgs. 50/16, che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili:
a) l'ubicazione;
sarà riportato nella comunicazione medesima; b) la rappresentazione grafica e fotografica;
c) la descrizione;
d) autorizzare l’abbandono della spe- dizione con le modalità di un uso corretto. Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobile, in modo indicate da limitare quanto più possibile i danni derivanti da una cattiva gestione tecnica. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso e di conduzione, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo e ai destinatari finali degli stessi. Il manuale di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni di ritorno" a seguito della conduzione immobiliare. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manualiPoste Italiane, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio addebito delle relative spese di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenzasmaltimento.
Appears in 1 contract
Samples: Condizioni Generali Di Contratto
Contenuti. Il manuale d'uso viene inteso come uno strumento finalizzato2.1 Non sono ammessi al trasporto gli oggetti vietati dalla legge o consi- derati pericolosi in base alle legislazioni nazionali o internazionali (incluso il trasporto di batterie al Litio) o che per la loro natura o imballaggio, posso- no rappresentare un danno all’uomo, all’ambiente o arrecare danno ad evitare ero limitare modi d'uso impropri dei bene immobilealtre spedizioni trasportate, articoli soggetti alle restrizioni IATA, nonché beni il cui trasporto sia proibito da qualsiasi legge, regolamento o statuto pro tempore emanato da qualsiasi governo federale, statale o locale di qualsiasi Paese da o attraverso il quale la spedizione possa essere effettuata. Altri oggetti non ammessi, ovvero ammessi a determinate condizioni sono elencati nelle Guide di riferimento di ciascun servizio.
2.2 È onere del mittente informarsi preventivamente sulle possibilità di importazione ed esportazione (divieti, quarantena, limitazioni concernenti i prodotti farmaceutici etc.) e sui documenti (certificato di origine, fattura commerciale, certificato sanitario, licenze, autorizzazioni per la quarantena per prodotti di origine animale, vegetale, alimentari) eventualmente richiesti dal Paese di destinazione.
2.3 Poste si riserva il diritto di rifiutare le spedizioni che dovessero risultare non conformi ai requisiti ovvero alle restrizioni di cui sopra.
2.4 Qualora la difformità emerga in un momento successivo all’accettazione, Poste si riserva il diritto di sospendere il trasporto e la facoltà di restituire la spedizione al mittente con l’addebito delle relative spese. In particolare, qualora si riscontri che una spedizione già avviata contenga materiale peri- coloso, il servizio sarà sospeso e la spedizione sarà immediatamente bloc- cata e segregata in un’area sicura. Poste Italiane ne darà comunicazione al mittente, il quale ha la facoltà di: a) provvedere al ritiro della spedizione dal luogo di rilevamento, a far conoscere le corrette modalità di funzionamento degli impianti, a istruire sul corretto svolgimento delle operazioni di conduzione, a favorire una corretta gestione delle parti edili ed impiantistiche proprie cura e spese entro e non oltre il termine perentorio che e di un degrado anticipato, a permettere di riconoscere tempestivamente i fenomeni di deterioramento anomalo da segnalare ai tecnici responsabili. I possibili contenuti informativi dei manuale d'uso sono tra l'altro elencati nel regolamento della legge 109/1994 superato ed aggiornato con DPR 207/10 e dal codice appalti D.Lgs. 50/16, che in particolare indica tra gli elementi costitutivi indispensabili:
a) l'ubicazione;
sarà riportato nella comunicazione medesima; b) la rappresentazione grafica e fotografica;
c) la descrizione;
d) autorizzare l’abbandono della spedizione con le modalità di un uso corretto. Interpretando alcuni dei suddetti elementi informativi possiamo dedurre che il fine principale del manuale d'uso e di conduzione, soprattutto per i sistemi impiantistici, e quello di prevenire e limitare gli eventi di guasto che comportano l'interruzione dei funzionamento, e di evitare un invecchiamento precoce degli elementi tecnici e dei componenti costitutivi, attraverso l'indicazione delle modalità di un corretto uso dell'immobile, in modo indicate da limitare quanto più possibile i danni derivanti da una cattiva gestione tecnica. Nelle note che seguono le indicazioni che vengono fornite sono finalizzate all'impostazione dei manuali d'uso e di conduzione, inteso quest’ultimo come strumento di supporto alle attività dei servizio di conduzione impiantistica. L'informazione tecnica dei manuali d'uso e di conduzione sarà organizzata in due specifici documenti, denominati 'manuale (libretto) d'uso e di manutenzione" e "manuale di conduzione", diversi in relazione allo scopo e ai destinatari finali degli stessi. Il manuale di conduzione deve inoltre contenere tutte le "informazioni di base" utili per la pianificazione e l'esecuzione dei servizio di conduzione dell'immobile e prevedere la registrazione e l'aggiornamento delle "informazioni di ritorno" a seguito della conduzione immobiliare. Di seguito si definiscono i contenuti e i criteri per la stesura dei manualiPoste Italiane, con riferimento ad ogni parte dell'immobile più o meno complessa oggetto dei servizio addebito delle relative spese di conduzione, nonché oggetto d'interventi di pulizia e di piccola manutenzione eseguibili direttamente dall'utenzasmaltimento.
Appears in 1 contract
Samples: Service Agreement