Controlli di linea. I controlli di linea sono finalizzati ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni, attraverso l’esecuzione di un controllo avente natura di verifica sul regolare svolgimento dei processi. Essi sono eseguiti direttamente dalle stesse strutture operative (es. controlli di tipo gerarchico, informatico e a campione), ovvero da altre strutture. In tale contesto, le strutture operative sono le prime responsabili del processo di gestione dei rischi: nel corso dell’operatività ordinaria, ciascuna risorsa – coerentemente con le mansioni alla stessa attribuite – è tenuta a presidiare i rischi insiti nella propria attività ordinaria. I controlli di linea, siano essi posti in essere da persone o da procedure informatiche, sono distinti in: • Controlli di linea di prima istanza: tali controlli sono svolti direttamente da chi mette in atto una determinata attività o dalle procedure informatiche che supportano l’attività medesima. In tale contesto, secondo il principio della “responsabilità individuale diffusa”, lo svolgimento di attività conformemente alle disposizioni vigenti è responsabilità di ogni soggetto, indipendentemente dall’incarico ricoperto. Di conseguenza, tutte le strutture aziendali assicurano l’aderenza dei propri comportamenti e processi operativi al rispetto dei principi di adeguatezza, correttezza, integrità e rispetto delle norme. • Controlli di linea di seconda istanza: svolti da chi è estraneo all’operatività ma ha il compito di supervisionare la stessa. In particolare, questi ultimi si suddividono in: - Controlli di seconda istanza – gerarchici: posti in essere da ruoli aziendali gerarchicamente sovraordinati rispetto a quelli responsabili dell’operazione. In tale contesto, rientrano i controlli assicurati sui processi aziendali da parte dei soggetti a cui è assegnata la diretta responsabilità di una Funzione, Servizio o Ufficio, e quindi dell’operato dei relativi addetti; - Controlli di seconda istanza – funzionali: posti in essere da strutture aziendali separate rispetto alle strutture operative che pongono in essere specifiche attività aziendali. Il modello di controlli di linea è implementato in coerenza con l’effettiva operatività ordinaria delle singole Società del Gruppo, riconoscendo il valore del controllo come un importante strumento per il perseguimento degli obiettivi aziendali. La declinazione dei controlli di linea deve mirare: • alla chiara responsabilizzazione dei soggetti coinvolti; • ad una corretta e completa individu...
Controlli di linea. (c.d. “controlli di primo livello”): l’insieme dei controlli (ad es., controlli di tipo gerarchico, sistematici e a campione), diretti ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni. Essi sono effettuati dalle stesse strutture operative, anche attraverso unità dedicate esclusivamente a compiti di controllo, che riportano ai responsabili delle strutture operative, ovvero eseguiti nell’ambito del back office, incorporati nelle procedure informatiche e diretti ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni.
Controlli di linea. I controlli di linea sono finalizzati ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni, attraverso l’esecuzione di un controllo avente natura di verifica sul regolare svolgimento dei processi. Essi possono essere eseguiti direttamente dalle stesse strutture operative (es. controlli di tipo gerarchico, informatico e a campione), ovvero da altre strutture. In tale contesto, le strutture operative sono le prime responsabili del processo di gestione dei rischi: nel corso dell’operatività ordinaria, ciascuna risorsa – coerentemente con le mansioni alla stessa attribuite – è tenuta a presidiare i rischi insiti nella propria attività ordinaria. Infatti, secondo il principio della “responsabilità individuale diffusa”, lo svolgimento di attività conformemente alle disposizioni vigenti è responsabilità di ogni soggetto, indipendentemente dall’incarico ricoperto. Il modello di controlli di linea è implementato in coerenza con l’effettiva operatività ordinaria delle singole Società del Gruppo, riconoscendo il valore del controllo come un importante strumento per il perseguimento degli obiettivi aziendali. La declinazione dei controlli di linea deve mirare: • alla chiara responsabilizzazione dei soggetti coinvolti; • ad una corretta e completa individuazione dei necessari presidi di controllo da adottare; • allo sviluppo ed alla valorizzazione di un sinergico modello di relazioni e di funzionamento (sia metodologico che organizzativo) dei diversi soggetti coinvolti. I controlli di linea sono, in primo luogo, disciplinati nell’ambito delle disposizioni interne (regolamenti, procedure, ecc.) che declinano il controllo ed assegnano, conseguentemente, specifici compiti e responsabilità in materia. In particolare, le procedure operative identificano chiaramente: • le strutture responsabili dell’esecuzione materiale dell’attività, i soggetti che presidiano il processo nel suo complesso, i soggetti consultati ed informati nel corso del processo; • i compiti e le responsabilità ai medesimi attribuiti; • i meccanismi mediante i quali i soggetti coinvolti esercitano i compiti attribuiti (autorizzazioni, meccanismi di doppia firma, reportistica, ecc.).