Procedure informatiche Clausole campione

Procedure informatiche. 1. ANPAL mette a disposizione dell’Istituto di patronato apposite funzionalità, tramite il sistema informativo unitario di cui all’articolo 13 del d.lgs. 150/2015, per la gestione, attraverso accesso profilato dell’operatore di patronato, delle attività previste in convenzione. 2. ANPAL mette a disposizione, entro 30 giorni dalla stipula della presente convenzione, gli standard tecnici per lo sviluppo di funzionalità sui sistemi informativi dell’Istituto di patronato e la trasmissione dei dati al sistema informativo unitario, per il tramite della cooperazione applicativa, ai fini della gestione delle attività previste in convenzione.
Procedure informatiche. Per la progettazione dei percorsi formativi le Fondazioni ITS dovranno fare riferimento: • al Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte per la consultazione delle figure nazionali ITS Academy; • alle procedure informatiche: - Gestione dati operatore per il censimento di strumenti e modalità; - Gestione Percorsi Formativi per la progettazione dei percorsi formativi all’ indirizzo: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxx. Ad esclusione del Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte che è ad accesso libero, per le procedure informatiche occorre possedere un certificato digitale e una specifica abilitazione. Nel caso si disponga già di certificato digitale e di abilitazione per uno specifico ente, operando a titolo di Operatore occorre avere a disposizione l’abilitazione specifica (e relative autorizzazioni del legale rappresentante). Per le abilitazioni ai singoli sistemi e il contatto, si può fare riferimento alle indicazioni contenute in “Come accedere ai servizi” della sezione “Formazione Professionale” del portale Servizionline di Regione Piemonte all’indirizzo: In ogni caso, è possibile contattare il servizio di assistenza dedicato agli Operatori della formazione ai riferimenti presenti sempre nella pagina di accesso di ciascuna procedura nella sezione “Assistenza”. Il documento denominato “Standard di progettazione dei percorsi”, dettaglia le modalità di progettazione dei percorsi formativi per adulti; tale documento deve essere tenuto a riferimento per la progettazione, fatte salve le indicazioni di seguito riportate che contestualizzano la specifica tipologia di percorsi. Il documento è consultabile sul sito della Regione Piemonte nell’area tematica “Istruzione, Formazione e Lavoro” nella scheda “Progettazione dei percorsi formativi”: xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxx/xxxx/xxxxxxxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx/ progettazione-dei-percorsi-formativi/come-progettare-erogare-percorsi-formativi Nello specifico, si tenga conto delle seguenti indicazioni metodologiche: I percorsi formativi devono contenere di minima i seguenti elementi: ▪ una figura scelta fra le figure di riferimento per ITS Academy presenti nel Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte, da definirsi come profilo di riferimento del percorso, ▪ l’obiettivo standard “Competenze generali di base comuni a tutti i percorsi” ▪ l’...
Procedure informatiche per la gestione dei corsi di formazione e aggiornamento e degli allievi l’ente di formazione è tenuto a utilizzare l’applicativo regionale “Monitoraggio Allievi Web” (A39), cui è possibile accedere collegandosi via web. Sulla specifica pagina web è consultabile il Manuale d’uso dell’applicativo. 5- Avvio corso di formazione o aggiornamento: almeno 2 giorni lavorativi prima dell’inizio del singolo corso di formazione o aggiornamento deve essere fornita ad AVEPA comunicazione di avvio mediante l’applicativo regionale Monitoraggio Allievi web corredata dalla seguente documentazione, utilizzando i modelli e le modalità definiti da AVEPA: -calendario lezioni completo di orari, delle tematiche trattate e della sede del corso di formazione o aggiornamento; nel caso di corsi di formazione cui al punto h del paragrafo 3.1. del presente bando, devono essere comunicati, nei termini previsti al paragrafo 5, i luoghi di svolgimento delle prove pratiche, facendo riferimento al Comune e alla località dove ricade il lotto boschivo da sottoporre al taglio e al numero della particella forestale; -personale corso di formazione o aggiornamento (scheda docenti tutor e personale amministrativo); -elenco allievi avvio; -curriculum docenti/tutor, se non esibiti con la domanda di aiuto. In ogni caso, non vengono riconosciute le attività iniziate prima della consegna della documentazione per l’avvio del corso di formazione o aggiornamento. 6- Registro presenze: nello stesso termine di cui al precedente punto 5 (almeno 2 giorni lavorativi prima dell’avvio di ciascun corso di formazione o aggiornamento), il Registro presenze deve essere presentato, per la sua vidimazione, presso una delle sedi AVEPA. Ciascun corso di formazione o aggiornamento, in presenza e a distanza, deve essere dotato di un apposito “Registro presenze”, nel quale verranno indicati in ordine alfabetico i nominativi dei partecipanti. Il registro deve essere articolato in un numero di fogli giornalieri tale da consentire l’apposizione delle firme quotidiane di presenza da parte di ciascun allievo (entrata/uscita, per ciascuna lezione, sia mattina che pomeriggio, nel caso di giornata intera), del tutor e dei relativi docenti. Allo scopo di assicurare la corretta tenuta del Registro presenze, viene richiesta la presenza al suo interno di uno secondo “Foglio avvertenze” che evidenzi le principali operazioni e regole da eseguire ai fini della regolare registrazione delle informazioni previste. Il Registro, completo di t...
Procedure informatiche per la gestione dei corsi di formazione e aggiornamento e degli allievi l’ente di formazione è tenuto a utilizzare l’applicativo regionale Monitoraggio Allievi Web (A39), cui è possibile accedere collegandosi via web. Sulla specifica pagina web è consultabile il Manuale d’uso dell’applicativo.
Procedure informatiche. 1. La ditta aggiudicataria si assume l’obbligo di formare il personale del Servizio Tributi all’utilizzo dei software gestionali utilizzati per l’attività di supporto, garantendo l’accesso remoto per tutte le postazioni richieste. Alla scadenza del contratto d’appalto la ditta si impegna a mettere a disposizione dell’Amministrazione i software gestionali utilizzati, compresi di tutti gli archivi gestiti, fermo restando gli obblighi di aggiornamento delle banche dati nelle procedure in uso presso l’amministrazione comunale.
Procedure informatiche. 1. Al fine di ottimizzare i tempi di riscontro delle domande e di rilascio dei provvedimenti autorizzativi, la Provincia si dota di strumenti che consentano il trattamento informatico dei documenti e dei flussi documentali e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. 2. I dati relativi alle autorizzazioni, concessioni e nulla-osta stradali risultano localizzati sulla base della progressiva chilometrica e georiferiti con le coordinate geografiche (Gauss Boaga od U.T.M.) secondo le disposizioni ministeriali vigenti in materia. Gli stessi sono inseriti, a cura della Provincia, in una banca dati informatizzata, appositamente costituita per gli adempimenti relativi alla gestione del “Catasto Strade“. 3. La banca dati è mantenuta costantemente aggiornata e integrata da un apposito scadenzario che consente la gestione ed il recupero dei dati, anche storici, relativi ad autorizzazioni e concessioni non più attive. 4. Tramite le procedure informatiche gli interessati possono conoscere lo stato della pratica accedendo alla rete telematica.
Procedure informatiche. 1. Il Cassiere dovrà garantire gratuitamente collegamenti telematici efficienti tra la propria rete dati e quella dell'Ente.

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  • Altre informazioni VI.1) Informazioni relative alla rinnovabilità VI.2) Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici VI.3) Informazioni complementari:

  • RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI L’Impresa è tenuta, in solido con i suoi dipendenti e collaboratori, all’osservanza del segreto su tutto ciò di cui venisse a conoscenza durante l’espletamento dei lavori in relazione ad atti, documenti, fatti e notizie riguardanti l’attività didattica ed amministrativa della PROVINCIA DI SALERNO. Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali acquisiti in occasione della procedura di gara disciplinata dal presente Capitolato Speciale d’Appalto saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti al relativo procedimento amministrativo.

  • FASCICOLO INFORMATIVO L’insieme della documentazione informativa da consegnare al potenziale cliente, composto da: - Scheda Sintetica; - Nota Informativa; - Condizioni di Assicurazione; - Glossario; - Modulo di Proposta.

  • Obbligazioni specifiche del Fornitore Il Fornitore ha l’obbligo di tenere costantemente aggiornata, per tutta la durata del presente Accordo Quadro la documentazione amministrativa richiesta e presentata a Xx.Xx.Xx. S.p.A. per la stipula della presente Accordo Quadro. In particolare, pena l’applicazione delle penali di cui al paragrafo 13 del Capitolato Tecnico, ciascun Fornitore ha l’obbligo di: a) comunicare a Xx.Xx.Xx. S.p.A. ogni modificazione e/o integrazione relativa al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80, del D.Lgs. n. 50/2016, entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni lavorativi decorrenti dall’evento modificativo/integrativo; b) inviare a Xx.Xx.Xx. S.p.A. con periodicità semestrale la dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 del certificato di iscrizione al Registro delle Imprese. Ciascun singolo Fornitore ha l’obbligo di comunicare tempestivamente a Xx.Xx.Xx. S.p.A. le eventuali modifiche che possano intervenire per tutta la durata del presente Accordo Quadro, in ordine alle modalità di esecuzione contrattuale. In caso di inadempimento degli obblighi di cui sopra, Xx.Xx.Xx. S.p.A. provvederà all’applicazione della dovuta penale, conformemente a quanto previsto dal Capitolato Tecnico.

  • Nota informativa La presente Nota Informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’IVASS, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’IVASS. Il Contraente deve prendere visione delle Condizioni di Assicurazione prima della sottoscrizione della Polizza.

  • ULTERIORI INFORMAZIONI Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli art. 85 del d.lgs, 50/2016, del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione Europea del 5 gennaio 2016 si accetta il documento di gara unico europeo (DGUE) che deve essere compilato in ogni sua parte e che deve essere inserito all’interno della busta amministrativa (busta A). Come stabilito dall'articolo 59 della direttiva 2014/24/UE, il DGUE consiste in una dichiarazione formale da parte dell'operatore economico di non trovarsi in una delle situazioni nelle quali gli operatori economici devono o possono essere esclusi, di soddisfare i pertinenti criteri di selezione. Il DGUE e finalizzato a ridurre gli oneri amministrativi derivanti dalla necessita di produrre un considerevole numero di certificati o altri documenti relativi ai criteri di esclusione e di selezione. Gli operatori economici possono riutilizzare le informazioni fornite in un DGUE già utilizzato in una procedura di appalto precedente, purchè le informazioni siano ancora valide e pertinenti. Il DGUE indica inoltre l'autorità pubblica o il terzo responsabile del rilascio dei documenti complementari e include una dichiarazione formale secondo cui l'operatore economico sara in grado di fornire, su richiesta e senza indugio, tali documenti complementari. L'operatore economico che partecipa per proprio conto ma che fa affidamento sulle capacita di uno o piu altri soggetti deve assicurarsi che l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore riceva insieme al proprio DGUE, un DGUE distinto che riporti le informazioni pertinenti per ciascuno dei soggetti interessati. Se piu operatori economici compartecipano alla procedura di appalto sotto forma di raggruppamento, comprese le associazioni temporanee, deve essere presentato per ciascuno degli operatori partecipanti un DGUE distinto contenente le informazioni richieste dalle parti da II a V del predetto documento. Il Documento di Gara Unico Europeo deve essere sottoscritto dal legale rappresentante o da soggetto dotato di poteri di firma (di tali poteri deve essere fornita idonea documentazione) ed inserito nella busta A (busta amministrativa).

  • PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI La presente elaborazione viene effettuata in base ad una predefinita combinazione di premio, durata e periodicità di versamenti. Gli sviluppi delle prestazioni rivalutate e dei valori di riscatto di seguito riportati sono calcolati sulla base di due diversi valori: a) il tasso di rendimento minimo garantito contrattualmente; b) una ipotesi di rendimento annuo costante stabilito dall’IVASS e pari, al momento di redazione del presente Progetto, al 4,00%. I valori sviluppati in base al tasso minimo garantito rappresentano le prestazioni certe che l’impresa è tenuta a corrispondere, laddove il contratto sia in regola con il versamento dei premi, in base alle condi- zioni di assicurazione e non tengono pertanto conto di ipotesi su future partecipazioni agli utili. I valori sviluppati in base al tasso di rendimento stabilito dall’IVASS sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo l’impresa. Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle prestazioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati conseguibili dalla gestione degli investimenti potrebbero discostarsi dalle ipo- tesi di rendimento impiegate.

  • Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati Titolare del trattamento è il Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati. Qualsiasi richiesta in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti dovrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati (DPO) che potrà essere contattato all’indirizzo email all’uopo indicato.

  • IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Xxxxxxx Xxxxxxxxxx

  • INFORMAZIONE SUL VALORE DELL’APPALTO Valore totale inizialmente stimato dell’appalto: Valore: 400 000 EUR. IVA esclusa.