Credito residuo Clausole campione

Credito residuo. 6.1 Fatti salvi i termini di prescrizione ed i casi di uso improprio e/o abuso, l’eventuale credito telefonico non goduto potrà essere restituito al Cliente in equivalente monetario, trasferito su altra Carta SIM Optima intestata allo stesso Cliente, ovvero, in caso di portabilità del numero, trasferito sull’utenza attivata presso il nuovo operatore. Il credito verrà restituito ovvero trasferito al netto di ricariche omaggio eventualmente previste dal piano tariffario attivo sulla Carta SIM o comunque associate a promozioni, opzioni o meccanismi di autoricarica e, ove previsto, al netto del corrispettivo richiesto da Optima per la prestazione di restituzione o trasferimento. Tutti i suddetti casi comportano la perdita di eventuali di ricariche omaggio eventualmente previste dal piano tariffario attivo sulla carta SIM o comunque associate a promozioni, opzioni o meccanismi di autoricarica.
Credito residuo. Fatti salvi i termini di prescrizione ed i casi di uso improprio e/o abuso, l’eventuale credito telefonico non goduto potrà essere restituito al Cliente in equivalente monetario, trasferito su altra carta SIM Vodafone intestata allo stesso Cliente, ovvero, in caso di portabilità del numero, trasferito sull’utenza attivata presso il nuovo operatore. Il credito verrà restituito ovvero trasferito al netto di ricariche omaggio eventualmente previste dal piano tariffario attivo sulla carta SIM o comunque associate a promozioni, opzioni o meccani- smi di autoricarica e, ove previsto, al netto del corrispettivo richiesto da Vodafone per la prestazione di restituzione o trasferimento. Tutti i suddetti casi comportano la perdita di eventuali di ricariche omaggio eventualmente previste dal piano tariffario attivo sulla carta SIM o comunque associate a promozioni, opzioni o meccanismi di autoricarica. Le condizioni e le modalità della restituzione e del trasferimento sono disponibili sul sito di Vodafone e tramite il Servizio Clienti. Vodafone si riserva la facoltà di fi ssare soglie massime al credito cumulabile su una singola utenza, e stabilire altre politiche di pre- venzione di uso improprio o abuso, che siano ragionevoli e comunque compatibili con un uso normale del servizio di comunicazione elettronica, e conoscibili tramite il sito Vodafone e tramite Servizio Clienti, ed a sospendere, previa comunicazione al Cliente, le opera- zioni di restituzione o di trasferimento del credito residuo che siano effettuate per conseguire vantaggi diversi da quelli connessi alla normale fruizione dei servizi di comunicazione elettronica.
Credito residuo. Fatti salviitermini di prescrizione edicasi di uso improprio e/oabuso, l’eventualecredito telefoniconon goduto potràessererestituito al Cliente in equivalente monetario, trasferito su altracarta SIMVodafone intestata allostesso Cliente, ovvero, in caso di portabilità del numero, trasferito sull’utenza attivata presso il nuovooperatore. Il credito verràrestituitoovverotrasferitoalnettodiricaricheomaggioeventualmenteprevistedalpianotariffarioattivosullacartaSIMocomunqueassociateapromozioni,opzionio meccanismidiautoricaricae,oveprevisto,alnettodelcorrispettivorichiestodaVodafoneperlaprestazionedirestituzioneotrasferimento. Tuttiisuddetti casicomportano la perdita di eventuali di ricariche omaggio eventualmente previste dal piano tariffario attivo sulla carta SIMocomunque associate a promozioni, opzioni o meccanismi di autoricarica. Le condizioni e le modalità della restituzione e del trasferimento sono disponibili sul sito di Vodafone e tramite il Servizio Clienti. Vodafone si riserva la facoltà di fissare soglie massime al credito cumulabile su una singola utenza, e stabilire altre politiche di prevenzione di uso improprio o abuso, che sianoragionevoliecomunquecompatibilicon un uso normaledel servizio dicomunicazione elettronica,econoscibilitramite il sitoVodafoneetramite Servizio Clienti, ed a sospendere, previa comunicazione al Cliente, le operazioni di restituzione o di trasferimento del credito residuo che siano effettuate per conseguire vantaggi diversi da quelli connessi alla normale fruizione dei servizi di comunicazione elettronica.
Credito residuo. 1. Il servizio di trasferimento del credito residuo, in associazione con l’erogazione della prestazione di MNP, è disciplinato dall’apposito accordo tra gli operatori di cui al punto 15 delle Premesse.
Credito residuo. 8.1 Il Cliente è tenuto ad esaurire il credito entro la data di scadenza del Contratto, anche eventualmente rinnovato, ovvero entro la data di cessazione del rapporto per qualsiasi causa.
Credito residuo. 7. Nei contratti per adesione con gli operatori di telefonia, di reti televisive e di comunicazioni elettroniche, il cosiddetto “credito residuo” può essere definito come l’importo prepagato non ancora utilizzato dall’utente per l’acquisto dei servizi sottostanti.
Credito residuo. 5. Il credito residuo può essere definito come l’importo prepagato, non ancora utilizzato, ricaricato autonomamente dall’utenza e non comprende gli importi riconosciuti in forma di bonus, promozione o altra iniziativa dell’operatore.
Credito residuo. 7.1 Ove alla data di efficacia del recesso sulla Carta SIM/USIM Tiscali risulti un credito a favore del Cliente, ivi incluso per i servizi post-pagati l’importo eventualmente versato a titolo di anticipo sul traffico (“Credito residuo”), lo stesso sarà restituito al Cliente con le modalità indicate nell’articolo 7.3, al netto de: (i) il traffico maturato grazie a sconti, bonus e/o promozioni; (ii) le somme dovute a Tiscali, comprese quelle spettanti ai gestori esteri per il traffico internazionale e per il traffico effettuato in Roaming internazionale; (iii)i costi sostenuti da Tiscali per il mantenimento della posizione creditoria del Cliente cessato nei sistemi informativi di Tiscali, per il trasferimento del Credito Residuo e/o per la restituzione del Credito Residuo, meglio specificati nella Carta dei Servizi, conformemente alle disposizioni contenute nell’art. 1, comma 3, del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito con Legge n. 40 del 2 aprile 2007, secondo quanto disposto nella Carta dei Servizi.