Definizione del fabbisogno Clausole campione

Definizione del fabbisogno. La definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, è rappresentata nell’allegato 1) al presente bando, quale parte integrante e sostanziale dello stesso.
Definizione del fabbisogno. 1. La stima dei fabbisogni è meramente indicativa in quanto si ritiene subordinata alle diverse modalità operative che le società partecipanti indicheranno nel progetto di gara e che intenderanno realizzare per il raggiungimento di adeguati livelli di sicurezza attiva, per la salvaguardia delle sedi giudiziarie, nonché al ribasso offerto. Si precisa, comunque, che il numero minimo di unità di GPG necessario ad assicurare le esigenze di sicurezza degli Uffici Giudiziari di Tivoli è quantificato in almeno 6 (sei) unità, per un totale complessivo di 341 ore settimanali. L’articolazione dell’orario dovrà essere concordata con l’Amministrazione, ferma restando la necessità di 1 GPG per un presidio giornaliero di 24 ore, per 7 giorni/sett. 2. Il quantitativo di ore/uomo potrà subire variazioni anche significative in funzione delle diverse esigenze di volta in volta manifestate dall’Amministrazione. In ragione di quanto sopra, i quantitativi di ore/uomo indicati nell’offerta tecnica, proposta dalla società che risulterà aggiudicataria dell’appalto, non sono da considerarsi vincolanti per l’Amministrazione, né potranno costituire fonte di alcuna obbligazione dell’Amministrazione verso l’Impresa aggiudicataria.
Definizione del fabbisogno. Profilo oggettivo: • caratteristiche organizzative: direzione e organizzazione delle attività di competenza, gestione efficiente ed efficace delle risorse umane e strumentali assegnate, garanzia che le attività delle UU.OO. di afferenza siano svolte in coerenza ed integrazione rispetto alla missione ed agli obiettivi assegnati, promozione di conoscenze e competenze tecniche e professionali dei Dirigenti e operatori del Servizio di riferimento, valutazione del personale di propria competenza in base al sistema di valutazione aziendale, frequenza a progetti/eventi di formazione permanente, svolti in ambito aziendale o extra-aziendale, o partecipazione/promozione di progetti di ricerca, purchè coerenti con le attività del Servizio. Per ogni ulteriore responsabilità organizzativa di dettaglio si rinvia ai contenuti del POAS. Il Servizio Risorse Strumentali concorre con la Direzione Strategica alla ricognizione dei fabbisogni in termini di dotazioni strumentali, acquisizione di beni, servizi e affidamento di lavori. Il Servizio, nell'ambito degli indirizzi programmatici della Direzione Strategica, garantisce l’elaborazione e la programmazione delle procedure di appalto, in relazione ai fabbisogni espressi dalle Strutture dell’Agenzia, nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia, curando l’attivazione dei necessari rapporti con le articolazioni interne interessate al fine della predisposizione dei capitolati di gara. Applica – nell’ambito di competenza – le procedure di Certificabilità dei Bilanci approvate dall’Agenzia;
Definizione del fabbisogno. La UOS Ingegneria Clinica, in base alla consistenza e tipologia delle apparecchiature bio- mediche, allo stato di conservazione e/o di obsolescenza delle stesse, alle segnalazioni pervenute da parte dei propri tecnici, dagli utilizzatori e di terzi e alle disposizioni normati- ve vigenti, al fine di predisporre la documentazione di gara per l’affidamento del servizio di manutenzione delle apparecchiature biomediche, provvede ad elaborare: 1. linee guida sui piani di manutenzioni programmate che tengono conto della normativa vigente, del piano di manutenzione in essere e di eventuali esigenze legate alla desti- nazione d’uso del bene. 2. una stima del costo relativo alla manutenzione delle apparecchiature biomediche che tenga conto del costo storico consolidato e della consistenza delle apparecchiature in- stallate. La UOS Ingegneria Clinica invia il fabbisogno manutentivo alla UOC Provveditorato- Economato per la procedura di gara per l’affidamento del servizio e alla UOC Bilancio e Risorse finanziarie per la predisposizione del bilancio preventivo e del relativo budget. In caso di interventi di manutenzione straordinaria viene attivata una procedura a parte per la quale si rimanda alla Procedura “Redazione Piano degli investimenti”.
Definizione del fabbisogno. L’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO dispone di sottoscrizioni di cloud pubblico Microsoft Azure nell’Enterprise Agreement Government Partner (EAGP) per l’erogazione di servizi IaaS e PaaS per utenti interni ed esterni. Tale ambiente è integrato tramite un percorso ibrido con le infrastrutture e applicazioni “on premise” dell’ispettorato. In linea con le previsioni AgID, l’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ha considerato di riferimento il Modello Cloud della PA, nel quale è possibile individuare i servizi Cloud e CSP qualificati, consultabili mediante il Cloud Marketplace, suddivisi in IaaS, PaaS e SaaS. Inoltre, sempre in virtù del processo di digitalizzazione, si è tenuto conto che le iniziative progettuali utilizzino esclusivamente servizi PaaS e SaaS evitando, ove possibile, altre soluzioni legate al paradigma IaaS, attraverso l’acquisizione di servizi Cloud da utilizzare per la realizzazione di sistemi moderni e per la dismissione delle componenti IT tradizionali. Nella definizione dei servizi Cloud da acquisire, è necessario mantenere un legame con uno specifico service provider, nel caso di specie Microsoft Azure, per le dipendenze tecnologiche venutesi a creare tra lo sviluppo applicativo custom e le interfacce di alcuni servizi PaaS in uso presso l’ispettorato (Azure SQL, Azure App Services, Azure Log Analytics, ecc.). La sottoscrizione di riferimento è di tipologia “Server and Cloud Enrollment (SCE)” ovvero un contratto di tipologia Microsoft Enterprise Agreement, di durata pari a 36 mesi con un relativo credito associato, stipulato in data 01 dicembre 2020 per la fornitura di credito Microsoft Azure. Tale credito è in esaurimento, per tale motivo l’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ha la necessità di rinnovare i servizi in essere con le modalità già presenti nel suddetto contratto riservandosi la possibilità di uscire dallo stesso, per migrare ad uno nuovo nel momento in cui sarà messo a disposizione dagli strumenti di acquisizione Consip.
Definizione del fabbisogno. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dispone di sottoscrizioni di cloud pubblico Microsoft Azure nell’Enterprise Agreement Government Partner (EAGP) per l’erogazione di servizi IaaS e PaaS per utenti interni ed esterni. Tale ambiente è integrato tramite un percorso ibrido con le infrastrutture e applicazioni “on premise” del Ministero. In linea con le previsioni AgID, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha considerato di riferimento il Modello Cloud della PA, nel quale è possibile individuare i servizi Cloud e CSP qualificati, consultabili mediante il Cloud Marketplace, suddivisi in IaaS, PaaS e SaaS. Inoltre, sempre in virtù del processo di digitalizzazione, si è tenuto conto che le iniziative progettuali utilizzino esclusivamente servizi PaaS e SaaS evitando, ove possibile, altre soluzioni legate al paradigma IaaS, attraverso l’acquisizione di servizi Cloud da utilizzare per la realizzazione di sistemi moderni e per la dismissione delle componenti IT tradizionali.
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  • DELIMITAZIONE DELL’ASSICURAZIONE – ESCLUSIONI La Società non indennizza l’Assicurato per i danni: a. avvenuti in occasione di atti di guerra (dichiarata o non) anche civile, atti di ostilità, colpi di stato, esplosioni di armi militari, utilizzo di armi di distruzione di massa (nucleari, chimiche,biologiche), insurrezioni, tumulti popolari, scioperi, sommosse, occupazioni militari, invasioni, atti dolosi compresi quelli di terrorismo o sabotaggio; b. avvenuti in conseguenza di terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, alluvioni, tempeste, trombe d’aria, uragani, mareggiate, cicloni, tifoni, smottamenti o cedimenti del terreno, frane, valanghe, slavine, caduta di neve, di ghiaccio e di grandine; c. ubriachezza, abuso di psicofarmaci, uso non terapeutico di stupefacenti o allucinogeni; d. determinati da dolo dell’Assicurato.

  • CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice. Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica. Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.

  • Determinazione dell’ammontare del danno In caso di danno parziale l’ammontare del danno, fermo lo scoperto, è uguale al costo delle riparazioni o sostituzioni necessarie al ripristino del veicolo al netto del degrado per tutti i pezzi di ricambio, escluse le parti di carrozzeria. Il degrado d’uso viene stabilito sulla base della tabella che segue: L’età del veicolo è calcolata dalla data di prima immatricolazione indicata sul libretto. Per gli pneumatici si farà riferimento alle condizioni del battistrada al momento dell’evento. L’ammontare del danno non può superare la differenza tra il valore commerciale del vei- colo prima e dopo il sinistro. Se il valore assicurato è inferiore al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro, l’ammontare del danno viene ridotto nella stessa proporzione, come previsto dall’art.1907 del Codice Civile. Nella determinazione dell’ammontare del danno viene riconosciuta l’IVA solo nei casi in cui il danneggiato non possa detrarla e contro presentazione del relativo documento fiscale. La Compagnia non risponde dei danni derivanti da privazione d’uso del veicolo o da suo deprezzamento, qualunque ne sia la causa. Nella determinazione del valore commerciale del veicolo si tiene conto della presenza di eventuali optional documentati e si fa riferimento, ove presente il modello, alle quotazioni pubblicate sulla rivista QUATTRO RUOTE (editoriale Domus) o, qualora non sia presente il modello, alle quotazioni di EUROTAX (quotazione media tra Eurotax giallo ed Eurotax Blu). In caso di perdita totale del veicolo l’ammontare del danno, fermo lo scoperto, è uguale al valore commerciale del mezzo al momento del sinistro e non può essere superiore al valore assicurato. In caso di perdita totale avvenuta entro sei mesi dalla data di prima immatricolazione, la liquidazione del danno è effettuata per intero fermo lo scoperto ed è pari al valore assicurato; tale valore non può però essere superiore al valore commerciale al momento dell’acquisto. Nella determinazione dell’ammontare del danno viene riconosciuta l’IVA solo nei casi in cui il danneggiato non possa detrarla e l’importo di tale imposta sia compreso nel valore assicurato. ❯ COME SI DENUNCIA UN SINISTRO? Nella determinazione del valore commerciale del veicolo si tiene conto della presenza di eventuali optional documentati e si fa riferimento, ove presente il modello, alle quotazioni pubblicate sulla rivista QUATTRO RUOTE (editoriale Domus) o, qualora non sia presente il modello, alle quotazioni di EUROTAX (quotazione media tra Eurotax giallo ed Eurotax Blu).

  • Attivazione del servizio 4.1 Xxxxxx provvederà ad inviare l’Apparato presso l’Indirizzo di attivazione, salvo che il Cliente non abbia già ricevuto l‘Apparato radio mediante consegna da parte di persona incaricata da Xxxxxx. 4.2 Ad eccezione del caso in cui il Cliente, in possesso del Apparato, dovrà contattare il Servizio Clienti per procedere all’attivazione dell’Apparato radio medesimo, il Cliente dovrà collegarsi dal proprio Terminale al Captive Portal di Linkem ed inserire, negli appositi campi, il Codice di Attivazione ricevuto via SMS ed il proprio codice fiscale. Seguendo le indicazioni che compariranno a video, il Cliente procederà all’attivazione dell’Apparato e l’accesso al Servizio. 4.3 Per attivazione del Servizio si intende il momento di attivazione dell’Apparato concordato tra il Cliente ed il Servizio Clienti, oppure compiuto in autonomia dal Cliente seguendo le indicazioni all’uopo presenti sul Captive Portal. 4.4 Qualora il Cliente si rivolga a terzi per effettuare le operazioni di attivazione, gli eventuali costi saranno totalmente a suo carico. Xxxxxx non assume alcuna responsabilità per interventi, manomissioni e qualsiasi attività compiuta da terzi sull’Apparato, né per malfunzionamenti o danni da tali attività derivanti. Il Cliente sarà responsabile nei confronti di Xxxxxx per danni all’Apparato cagionati dall’intervento di terzi non autorizzati. 4.5 Ai fini del calcolo del tempo necessario al collegamento iniziale, si intenderà come momento in cui viene reso disponibile il Servizio, la data in cui il Cliente avrà a propria disposizione l’Apparato, i codici di identificazione o, in alternativa, l’Apparato radio ed il Codice di Attivazione non tenendo conto del tempo intercorrente tra il momento in cui viene reso disponibile il Servizio, per come definito nel presente articolo 4.5, e la data di attivazione dell’Apparato, se tale intervallo dipende dall’inerzia del Cliente. 4.6 Salva ogni altra ipotesi, il Servizio non potrà essere attivato qualora l’indirizzo indicato dal Cliente come Indirizzo di attivazione corrisponda ad una zona nella quale al momento della ricezione della Proposta di Abbonamento da parte di Linkem o dell’adesione on-line all’Offerta Commerciale non sia disponibile il Servizio di Linkem.

  • Definizione Per molestie sessuali si intendono comportamenti indesiderati a connotazione sessuale, ovvero altri comportamenti ed espressioni basati sul sesso, che offendano la dignità degli uomini e delle donne nel luogo di lavoro. Assumono rilevanza particolarmente grave le molestie sessuali che esplicitamente o implicitamente siano accompagnate da minacce o ricatti da parte del datore di lavoro o dei superiori gerarchici in relazione alla costituzione, allo svolgimento, ai percorsi di carriera ed alla estinzione del rapporto di lavoro.

  • Attivazione della fornitura 7.1 L’Attivazione della fornitura, salvo diversa esplicita richiesta del Cliente finale, tranne nei casi in cui essa avvenga a seguito di voltura o nuova attivazione, ha luo- go la prima data utile e comunque entro e non oltre il primo giorno del terzo mese successivo a quello di conclusione del Contratto. L’attivazione ha luogo nel temine indicato nella lettera di conferma. 7.2 La data di Attivazione della fornitura deve essere evidenziata almeno nella prima fattura emessa dal Fornitore. 7.3 Ove il Fornitore non fosse in grado, per cause a lui non imputabili, di dar corso all’Attivazione della fornitura nei termini sopra indicati, ne dà tempestiva comu- nicazione motivata al Cliente, indicando altresì la data prevista per l’Attivazione medesima.

  • Modalità di aggiudicazione della gara La modalità di aggiudicazione della RdO è al prezzo più basso ai sensi dell’art. 95 c.4 del Codice in quanto acquisto di importo inferiore alla soglia di cui all'articolo 35 del Codice con caratteristiche standardizzate le cui condizioni sono definite dal mercato. Nel caso di parità in graduatoria tra le offerte ricevute, si applica l’articolo 18, comma 5, del D.M. 28 ottobre 1985 il quale prevede che “In caso di offerta di uguale importo, vengono svolti esperimenti di miglioria (...) in sede di valutazione delle offerte (...)”. Si procede quindi al rilancio della RDO con i soggetti che hanno presentato le migliori offerte. I prezzi di aggiudicazione ed i prodotti aggiudicati (tipo, marca, etc.) rimarranno fissi per tutto il periodo della fornitura. È facoltà della Stazione appaltante procedere all’affidamento anche in caso di una sola offerta valida ovvero di non affidare affatto in caso in cui siano ravvisate insufficienti condizioni di praticabilità del progetto o l’offerta economica non sia ritenuta congrua. In caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale relativa alla documentazione richiesta tramite la piattaforma MEPA per la partecipazione alla gara si applica la procedura prevista dall’art.83 c.9 del Codice.

  • DELIMITAZIONE DELL’ASSICURAZIONE Non sono considerati terzi: a) il coniuge, i genitori e i figli dell’Assicurato, nonché qualsiasi altro parente od affine con lui convivente; b) quando l’Assicurato non sia una persona fisica, il legale rappresentante, il socio a responsabilità illimitata, l’amministratore e le persone che si trovino con loro nei rapporti di cui alla lettera a); c) le persone che, essendo in rapporto di dipendenza con l’Assicurato, subiscano il danno in occasione di lavoro o di servizio; i subappaltatori e loro dipendenti, nonché tutti coloro che, indipendente alla natura del loro rapporto con l’Assicurato, subiscano il danno in conseguenza della loro partecipazione alle attività cui si riferisce l’assicurazione. d) Le Società le quali rispetto all’Assicurato, che non sia una persona fisica, siano qualificabili come controllanti, controllate o collegate, nonché gli amministratori delle medesime, ai sensi di quanto previsto dal Codice Civile L’assicurazione non comprende: e) i danni al macchinario, baraccamenti ed attrezzature di cantiere e quelli a cose od animali che l’Appaltatore, il Committente o qualsiasi altra Ditta che partecipi ai lavori o loro dipendenti abbiano in proprietà, consegna o custodia a qualsiasi titolo e qualunque ne sia la destinazione, nonché in ogni caso i danni alle opere ed agli impianti preesistenti; f) i danni causati da qualsiasi tipo di veicolo, fatta eccezione per quelli che siano provocati in occasione del loro uso ai fini dell’esecuzione delle opere sul luogo di costruzione delle opere stesse, purché in detto luogo l’uso non sia configurabile come circolazione ai sensi e per gli effetti della legge 24.12.1969, n. 990; g) i danni causati da natanti o aeromobili; h) la responsabilità verso terzi comunque conseguente a danneggiamenti subiti da cose oggetto di espropriazione, requisizione od occupazione disposte per l’esecuzione dei lavori; i) i danni derivati dalla costruzione di opere in violazione dei diritti altrui; j) i danni da polvere; k) i danni da inquinamento di qualsiasi natura, qualunque sia la causa che li ha originati, nonché da interruzione, impoverimento o deviazione di sorgenti e corsi d’acqua, alterazioni od impoverimento di falde acquifere, giacimenti minerari ed in genere di quanto trovasi nel sottosuolo suscettibile di sfruttamento; l) le responsabilità dedotte da contratti, salvo quelle che, pur inerendo ad un rapporto contrattuale, si configurino altresì quali responsabilità extracontrattuali; m) i danni da furto; n) i danni derivanti da interruzioni o sospensioni totali o parziali di attività industriali, commerciali, agricole e di servizi o dovuti ad interruzioni di forniture e servizi, nonché le perdite dei prodotti. Solo mediante espresso richiamo nella scheda di copertura delle relative condizioni particolari, sono assicurabili: o) Pluralità di assicurati – Responsabilità Civile Incrociata; p) I danni a cose dovuti a vibrazione, a rimozione, a franamento ed a cedimento di terreno, di basi di appoggio e di sostegni in genere.