Definizione del fabbisogno Clausole campione

Definizione del fabbisogno. La definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, è rappresentata nell’allegato 1) al presente bando, quale parte integrante e sostanziale dello stesso.
Definizione del fabbisogno. Profilo oggettivo: • caratteristiche organizzative: direzione e organizzazione delle attività di competenza, gestione efficiente ed efficace delle risorse umane e strumentali assegnate, garanzia che le attività delle UU.OO. di afferenza siano svolte in coerenza ed integrazione rispetto alla missione ed agli obiettivi assegnati, promozione di conoscenze e competenze tecniche e professionali dei Dirigenti e operatori del Servizio di riferimento, valutazione del personale di propria competenza in base al sistema di valutazione aziendale, frequenza a progetti/eventi di formazione permanente, svolti in ambito aziendale o extra-aziendale, o partecipazione/promozione di progetti di ricerca, purchè coerenti con le attività del Servizio. Per ogni ulteriore responsabilità organizzativa di dettaglio si rinvia ai contenuti del POAS. Il Servizio Risorse Strumentali concorre con la Direzione Strategica alla ricognizione dei fabbisogni in termini di dotazioni strumentali, acquisizione di beni, servizi e affidamento di lavori. Il Servizio, nell'ambito degli indirizzi programmatici della Direzione Strategica, garantisce l’elaborazione e la programmazione delle procedure di appalto, in relazione ai fabbisogni espressi dalle Strutture dell’Agenzia, nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia, curando l’attivazione dei necessari rapporti con le articolazioni interne interessate al fine della predisposizione dei capitolati di gara. Applica – nell’ambito di competenza – le procedure di Certificabilità dei Bilanci approvate dall’Agenzia;
Definizione del fabbisogno. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dispone di sottoscrizioni di cloud pubblico Microsoft Azure nell’Enterprise Agreement Government Partner (EAGP) per l’erogazione di servizi IaaS e PaaS per utenti interni ed esterni. Tale ambiente è integrato tramite un percorso ibrido con le infrastrutture e applicazioni “on premise” del Ministero. In linea con le previsioni AgID, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha considerato di riferimento il Modello Cloud della PA, nel quale è possibile individuare i servizi Cloud e CSP qualificati, consultabili mediante il Cloud Marketplace, suddivisi in IaaS, PaaS e SaaS. Inoltre, sempre in virtù del processo di digitalizzazione, si è tenuto conto che le iniziative progettuali utilizzino esclusivamente servizi PaaS e SaaS evitando, ove possibile, altre soluzioni legate al paradigma IaaS, attraverso l’acquisizione di servizi Cloud da utilizzare per la realizzazione di sistemi moderni e per la dismissione delle componenti IT tradizionali.
Definizione del fabbisogno. 1. La stima dei fabbisogni è meramente indicativa in quanto si ritiene subordinata alle diverse modalità operative che le società partecipanti indicheranno nel progetto di gara e che intenderanno realizzare per il raggiungimento di adeguati livelli di sicurezza attiva, per la salvaguardia delle sedi giudiziarie, nonché al ribasso offerto. Si precisa, comunque, che il numero minimo di unità di GPG necessario ad assicurare le esigenze di sicurezza degli Uffici Giudiziari di Tivoli è quantificato in almeno 6 (sei) unità, per un totale complessivo di 341 ore settimanali. L’articolazione dell’orario dovrà essere concordata con l’Amministrazione, ferma restando la necessità di 1 GPG per un presidio giornaliero di 24 ore, per 7 giorni/sett.
Definizione del fabbisogno. La UOS Ingegneria Clinica, in base alla consistenza e tipologia delle apparecchiature bio- mediche, allo stato di conservazione e/o di obsolescenza delle stesse, alle segnalazioni pervenute da parte dei propri tecnici, dagli utilizzatori e di terzi e alle disposizioni normati- ve vigenti, al fine di predisporre la documentazione di gara per l’affidamento del servizio di manutenzione delle apparecchiature biomediche, provvede ad elaborare:
Definizione del fabbisogno. L’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO dispone di sottoscrizioni di cloud pubblico Microsoft Azure nell’Enterprise Agreement Government Partner (EAGP) per l’erogazione di servizi IaaS e PaaS per utenti interni ed esterni. Tale ambiente è integrato tramite un percorso ibrido con le infrastrutture e applicazioni “on premise” dell’ispettorato. In linea con le previsioni AgID, l’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ha considerato di riferimento il Modello Cloud della PA, nel quale è possibile individuare i servizi Cloud e CSP qualificati, consultabili mediante il Cloud Marketplace, suddivisi in IaaS, PaaS e SaaS. Inoltre, sempre in virtù del processo di digitalizzazione, si è tenuto conto che le iniziative progettuali utilizzino esclusivamente servizi PaaS e SaaS evitando, ove possibile, altre soluzioni legate al paradigma IaaS, attraverso l’acquisizione di servizi Cloud da utilizzare per la realizzazione di sistemi moderni e per la dismissione delle componenti IT tradizionali. Nella definizione dei servizi Cloud da acquisire, è necessario mantenere un legame con uno specifico service provider, nel caso di specie Microsoft Azure, per le dipendenze tecnologiche venutesi a creare tra lo sviluppo applicativo custom e le interfacce di alcuni servizi PaaS in uso presso l’ispettorato (Azure SQL, Azure App Services, Azure Log Analytics, ecc.). La sottoscrizione di riferimento è di tipologia “Server and Cloud Enrollment (SCE)” ovvero un contratto di tipologia Microsoft Enterprise Agreement, di durata pari a 36 mesi con un relativo credito associato, stipulato in data 01 dicembre 2020 per la fornitura di credito Microsoft Azure. Tale credito è in esaurimento, per tale motivo l’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ha la necessità di rinnovare i servizi in essere con le modalità già presenti nel suddetto contratto riservandosi la possibilità di uscire dallo stesso, per migrare ad uno nuovo nel momento in cui sarà messo a disposizione dagli strumenti di acquisizione Consip.
Definizione del fabbisogno 

Related to Definizione del fabbisogno

  • Compiti e funzioni Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarità dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di lavoro nelle materie, con le procedure, modalità e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.

  • Posa in opera Per la posa in opera dei suddetti manufatti dovrà essere predisposto un adeguato appoggio, ricavando nel piano di posa (costituito da terreno naturale o eventuale rilevato preesistente), un vano opportunamente profilato, e accuratamente compatto, secondo la sagoma da ricevere ed interponendo, fra il terreno e la tubazione, un cuscinetto di materiale granulare fino (max 15 mm) avente spessore di almeno 30 cm. Il rinterro dei quarti inferiori delle condotte dovrà essere fatto con pestelli meccanici o con pestelli a mano nei punti ove i primi non sono impiegabili. Il costipamento del materiale riportato sui fianchi dovrà essere fatto a strati di 15 mm utilizzando anche i normali mezzi costipanti dei rilevanti, salvo che per le parti immediatamente adiacenti alle strutture dove il costipamento verrà fatto con pestelli pneumatici o a mano. Occorrerà evitare che i mezzi costipatori lavorino a contatto della struttura metallica. Le parti terminali dei manufatti dovranno essere munite di testate metalliche prefabbricate, oppure in muratura in conformità dei tipi adottati. L’installazione dei tubi di drenaggio dovrà essere iniziata dal punto di uscita in modo da permettere all’acqua di scolare fuori dello scavo in apposito scavo della larghezza di m 0,50 circa. Questi tubi dovranno essere posti in opera in modo che i fori si trovino nel quarto inferiore della circonferenza. L’installazione dei tubi di scarico dai rilevati verrà fatta in cunicoli scavati lungo la massima pendenza della scarpata della profondità media di m 0,40 e della larghezza strettamente sufficiente per la posa del tubo, che dovrà essere ricoperto con il materiale di scavo, in modo da ripristinare la continuità della scarpata. Il materiale di rinterro dovrà essere permeabile in modo da consentire il rapido passaggio dell’acqua e dovrà inoltre funzionare da filtro onde trattenere le particelle minute in sospensione impedendone l’entrata con la conseguente ostruzione del tubo; si impiegherà sabbia per calcestruzzo contenente pietrisco medio ed esente da limo. Il rinterro dovrà essere eseguito in strati e ben battuto onde evitare cedimenti causati da assestamenti. Per quanto non contemplato nella presente norma si farà riferimento alle norme A.A.S.H.O. m 36-37 e M 167-57.

  • Corrispettivo contrattuale L‟importo complessivo presunto del servizio comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente,in sede di offerta migliorativa al netto del ribasso proposto e per il periodo innanzi indicato ammonta a € € 228.868,34, al netto dell‟I.V.A. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell‟appaltatore all‟impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente contratto non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all‟art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n.259/05. In sede di presentazione dell‟offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell‟offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l‟adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). L‟esecutore riconosce che tutti i corrispettivi conseguenti al presente contratto comprendono e compensano gli oneri derivanti dalle prescrizioni quivi contenute e che pertanto in nessun caso potrà richiedere e/o pretendere ulteriori compensi a tale titolo. L‟esecutore risponderà verso Roma Capitale del risultato sopra indicato rimanendo obbligato, in caso di non perfetta esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio, a provvedere al ripristino a regola d‟arte, con oneri a suo totale carico e fermo restando l‟ulteriore risarcimento di ogni danno a Roma Capitale, ivi compresi gli oneri sopportati per le conseguenti maggiori spese. Il valore del sopra esposto quadro finanziario indica l‟importo complessivo presunto del servizio, che si intende affidare nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni e delle prescrizioni del presente schema di contratto senza che l‟esecutore possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente contratto, comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente medesimo in sede di offerta migliorativa. Le prestazioni complessivamente oggetto del presente contratto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo in conformità alle modalità contenute nel presente accordo. Non possono in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dal presente contratto.

  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni solari che decorreranno dal ­ giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC con la quale ­ l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma ­ restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto. ­ Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. ­ È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, ­ intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. ­ Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione ­ dell’effettivo quantitativo della fornitura. ­ La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso almeno tre ­ siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, situati sul territorio nazionale. ­ La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. ­ Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato ­ informando, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP il quale informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, le attività di verifica della conformità ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.

  • Omissis L’art. 27 del CCNL è modificato come segue:

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO