Piano di manutenzione Clausole campione

Piano di manutenzione. Il piano di manutenzione verrà organizzato al fine di garantire una più puntuale verifica delle condizioni d'uso e manutenzione e un maggiore controllo dello stato di degrado. Esso, a mano a mano che la nostra esperienza specifica sulle centrali termiche aumenterà , sarà oggetto di migliorie, ovvero sarà maggiormente personalizzato, in funzione delle esigenze specifiche del Committente e in funzione delle azioni preventive e predittive che si renderanno necessarie . Attraverso l'aggiornamento del Piano, infatti, TERMOCAD andrà a contrastare tutti quei processi di degrado dell'efficienza tecnica dovuti all'azione dell'uso e del tempo sui vari componenti. E' naturale, infatti, che l'impiego più o meno corretto o prolungato delle apparecchiature ne causi l'usura e allo stesso tempo una progressiva diminuzione delle prestazioni. TERMOCAD quindi, nell'ottica di fornire un servizio che sia sempre volto alla ricerca della massima efficienza e produttività e che superi i limiti introdotti dall'obsolescenza tecnologica, si pone degli obiettivi ben specifici quali: • effettuare interventi specialistici, preventivi e correttivi, sul macchinario e sugli impianti per il loro mantenimento in efficienza , per la revisione completa o parziale, per la riparazione dei guasti, l'eliminazione di anomalie, l'esecuzione di modifiche, il ripristino della funzionalità ; • predisporre un'adeguata organizzazione per la preparazione del lavoro, la preventivazione dei tempi e dei costi, l'approvvigionamento dei materiali, la programmazione ; • operare per il miglioramento tecnico dei mezzi a propria disposizione sia come rinnovo di mezzi stessi, se necessario e vantaggioso , sia come ricerca di procedimenti più razionali, di attrezzature e di mezzi di nuova concezione; • curare l'aggiornamento del livello tecnico della propria manodopera e del personale di supervisione tramite un'azione continua e diretta, anche a mezzo di documentazione specifica e di corsi di addestramento opportunamente preparati; • seguire, in ogni caso, l'installazione e l'avviamento del macchinario e degli impianti di nuova realizzazione, in modo da acquisire la necessaria conoscenza tecnologica per le future e necessarie manutenzioni; • impostare i programmi di manutenzione preventiva con particolare riguardo alla definizione dei tipi e delle quantità dei materialitecnici necessari alla manutenzione, avendo cura di sorvegliare le scorte e l'organizzazione dei magazzini per la loro conservazione; • mantenere gl...
Piano di manutenzione. Il piano di manutenzione è il principale strumento di gestione delle attività manutentive; esso programma nel tempo gli interventi, individua e alloca le risorse necessarie in attuazione delle strategie predeterminate dagli obiettivi ed indirizzi specifici dell'appalto. L'obiettivo del piano di manutenzione è quello di ottimizzare l'affidabilità complessiva degli impianti e dei singoli componenti, mediante la definizione dei tipi di manutenzione da effettuare, unita all'individuazione delle frequenze degli interventi. Il piano di manutenzione deve essere articolato in maniera unitaria per tutte le tipologie di impianti oggetto delle attività previste dall'appalto pur consentendo la scomposizione dei principali settori dell'attività manutentiva. Entro la scadenza del primo bimestre temporale di durata del contratto, l’IMPRESA deve presentare un piano di manutenzione dettagliato con le specifiche operative, temporalmente articolato sull’intera stagione di riscaldamento (ottobre-maggio) tenendo conto di quanto prescritto negli allegati al CSA e dalle specifiche del presente articolo, deve presentare il proprio progetto di manutenzione nel quale descrivere: a) le modalità generali con cui intende svolgere la manutenzione; b) i piani di manutenzione che intende applicare; c) l'organizzazione che intende darsi. Il piano deve definire, secondo quanto indicato dalle Norme UNI in materia, in particolare la Norma UNI 10148, UNI 10144, UNI 10145, UNI 10146 (o eventuali aggiornamenti): a) la descrizione della strategia generale da applicare; b) le modalità di ispezione periodica, con frequenza adeguata alla criticità di funzionamento ed alle conseguenze (rischi e disagi) derivanti da malfunzionamenti; c) le scadenze temporali degli interventi e delle ispezioni; d) le modalità di esecuzione degli interventi con il relativo piano di sicurezza (determinazione dei materiali, degli strumenti e dei mezzi d'opera); e) gli operatori addetti all'esecuzione; f) le prove di funzionalità ed efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo di cui sono dotati gli apparecchi utilizzatori della Centrale termica e dell’impianto in generale; g) i criteri di misurazione e di controllo delle attività e dei risultati; h) la segnalazione alla FEM delle scadenze dei certificati e documentazioni prescritte per legge, ed il programma operativo relativo al loro aggiornamento. Tale piano di manutenzione deve essere redatto con i criteri previsti dai sistemi di qualità aziendali certif...
Piano di manutenzione. Assieme alla documentazione finale di cui al paragrafo precedente, l’Appaltatore dovrà fornire al DEC, per le verifiche del caso per poi trasferirlo al Committente, il piano di manutenzione degli apparati multimediali oggetto dell’Appalto. Al piano di manutenzione dovrà essere allegata una raccolta completa della documentazione tecnica (fornita dalle relative case costruttrici) delle singole apparecchiature e componenti costituenti gli impianti, con le relative certificazioni di omologazione o prova-collaudo o marcatura CE e i relativi manuali di uso e manutenzione, sempre forniti dalle case costruttrici. Per ogni singolo macchinario o componente dovrà altresì essere fornito un elenco di pezzi di ricambio consigliati dal costruttore per un periodo di almeno due anni, nonché i nominativi, indirizzi e recapiti telefonici degli agenti di zona e del servizio assistenza.
Piano di manutenzione. Il Fornitore è tenuta a predisporre ed a consegnare all’ente appaltante il piano di manutenzione, cioè l’insieme della documentazione necessaria per lo svolgimento dell’attività d’uso e di manutenzione delle forniture al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità e l’efficienza. Il manuale d’uso si riferisce all’utilizzo dell’allestimento da parte degli addetti l’insieme delle informazioni atte a permettere all’utente di conoscere le modalità di funzionamento nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un’utilizzazione impropria; per consentire di eseguire tutte le operazioni atte al suo utilizzo e conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Il programma di manutenzione deve indicare inoltre il sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione dell’allestimento e delle sue parti nel corso degli anni.
Piano di manutenzione. Serie strutturata di impegni che comprendono le attività, le procedure, le risorse e il tempo necessario per eseguire la 8 manutenzione. Documento che prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali a disposizione, l'attività di manutenzione del patrimonio impiantistico ed immobiliare da effettuare al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore economico.
Piano di manutenzione. 1. II Concessionario dovrà predisporre, nella fase di progettazione esecutiva, il Piano di Manutenzione delle Opere da realizzare e quelle esistenti in conformità a quanto prescritto dal D.P.R. n. 207/2010; 2. II Piano di Manutenzione sarà soggetto alla validazione del RUP unitamente al Progetto Esecutivo dell'intervento, di cui costituisce documento complementare. 3. La manutenzione ordinaria e straordinaria dell’opera e delle strutture a servizio del Nuovo terminal Intermodale rimane a totale carico del Concessionario.
Piano di manutenzione. 1.1 Il Piano di Manutenzione è definito dal programma delle manutenzioni programmate. Il numero totale annuo è concordato tramite l'Offerta del Contratto di Manutenzione ed è basato sull'utilizzo atteso della Macchina 1.2 Prima di una Manutenzione Programmata, Nilfisk contatterà il Cliente per programmare la visita 1.3 Nilfisk si impegna a controllare tecnicamente e, se necessario, a lubrificare la/e Macchina/e. Le visite si concludono con un test di funzionalità, e verranno effettuati anche gli eventuali test e controlli previsti dalla normativa vigente locale.
Piano di manutenzione. Alcuni documenti sopra elencati possono anche non essere materialmente allegati, fatto salvo il capitolato speciale d'appalto e l'elenco prezzi unitari, purché conservati dalla stazione appaltante e controfirmati dai contraenti. Sono contrattualmente vincolanti per le Parti le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare: • il Codice dei contratti (d.lgs. n.50/2016); • il d.P.R. n.207/2010, per gli articoli non abrogati; • le leggi, i decreti, i regolamenti e le circolari ministeriali emanate e vigenti alla data di esecuzione dei lavori nonchè le norme vincolanti in specifici ambiti territoriali, quali la Regione, Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell'appalto; • delibere, pareri e determinazioni emanate dall'Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC); • le norme tecniche emanate da C.N.R., U.N.I., C.E.I. Qualora uno stesso atto contrattuale dovesse riportare delle disposizioni di carattere discordante, l'appaltatore ne farà oggetto d'immediata segnalazione scritta alla stazione appaltante per i conseguenti provvedimenti di modifica. Se le discordanze dovessero riferirsi a caratteristiche di dimensionamento grafico, saranno di norma ritenute valide le indicazioni riportate nel disegno con scala di riduzione minore. In ogni caso dovrà ritenersi nulla la disposizione che contrasta o che in minor misura collima con il contesto delle norme e disposizioni riportate nei rimanenti atti contrattuali. Nel caso si riscontrassero disposizioni discordanti tra i diversi atti di contratto, fermo restando quanto stabilito nella seconda parte del precedente capoverso, l'appaltatore rispetterà, nell'ordine, quelle indicate dagli atti seguenti: contratto - capitolato speciale d'appalto - elenco prezzi (ovvero modulo in caso di offerta prezzi) - disegni. Qualora gli atti contrattuali prevedessero delle soluzioni alternative, resta espressamente stabilito che la scelta spetterà, di norma e salvo diversa specifica, alla Direzione dei lavori. L'appaltatore dovrà comunque rispettare i minimi inderogabili fissati dal presente Capitolato avendo gli stessi, per esplicita statuizione, carattere di prevalenza rispetto alle diverse o minori prescrizioni riportate negli altri atti contrattuali.
Piano di manutenzione. CARTELLO DI CANTIERE (articolo 64)
Piano di manutenzione. Elenco dei ricambi critici (ove necessario).