Common use of DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO Clause in Contracts

DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO. Il deposito cauzionale definitivo, infruttifero, arrotondato al migliaio superiore pari al 10% o ridotta del 50% ai sensi del c. 7 dello stesso articolo, nel qual caso il concorrente dovrà allegare copia autenticata ai sensi dell’art. 18 cc. 2 e 3 del DPR 445/00 della Certificazione Uni Cei Iso 9000, dell’ammontare del contratto d’appalto viene costituita dalla Ditta aggiudicataria nelle forme stabilite dalla legge (art 113 D.Lgs 163/06). La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e verrà restituita entro 90 giorni dalla liquidazione dell’ultima fattura legata al presente contratto, solo dopo che la Ditta aggiudicataria abbia presentato all’Amministrazione appaltante una dichiarazione dalla quale risulti che la stessa è in regola con la previdenza in base alle vigenti disposizioni di legge. Salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni, l’Amministrazione appaltante potrà ritenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente Capitolato e dal relativo contratto, in tal caso la Ditta assegnataria è obbligata al reintegro della cauzione definitiva entro e non oltre 30 giorni da quello della notificazione del provvedimento. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento il deposito cauzionale potrà essere incamerato a titolo di penale, fatti salvi i diritti delle parti.

DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO. Il deposito cauzionale definitivoL’affidatario dovrà costituire a favore del Comune di Mosciano Sant’Angelo e a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi scaturenti dall’affidamento del servizio, infruttifero, arrotondato al migliaio superiore pari al 10% o ridotta del 50% ai sensi del c. 7 dello stesso articolo, nel qual caso il concorrente dovrà allegare copia autenticata ai sensi dell’art. 18 cc. 2 e 3 del DPR 445/00 della Certificazione Uni Cei Iso 9000, dell’ammontare del contratto d’appalto viene costituita dalla Ditta aggiudicataria nelle forme stabilite dalla legge (art 113 D.Lgs 163/06). La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e verrà restituita entro 90 giorni dalla liquidazione dell’ultima fattura legata al presente contratto, solo dopo che la Ditta aggiudicataria abbia presentato all’Amministrazione appaltante una dichiarazione dalla quale risulti che la stessa è in regola con la previdenza in base alle vigenti disposizioni di legge. Salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni, l’Amministrazione appaltante potrà ritenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente Capitolato e dal relativo contratto, in tal caso la Ditta assegnataria è obbligata al reintegro della cauzione definitiva entro e non oltre 30 giorni da quello della notificazione del provvedimento. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento il deposito cauzionale potrà definitivo nella misura del 10% dell’importo complessivo affidato, anche mediante polizza fidejussoria, contenente la clausola di pagamento su semplice richiesta scritta dell’Amministrazione comunale senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta. A tal fine, il documento stesso dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro i 15 giorni sopra indicati. Decorso infruttuosamente tale termine, dovranno essere corrisposti gli interessi pari al tasso legale in corso. La garanzia dovrà essere immediatamente reintegrata qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’affidatario. Detto deposito cauzionale sarà svincolato alla scadenza del contratto, ovvero incamerato a titolo in caso di penale, fatti salvi i diritti delle particontroversia in materia di risoluzione per danno dello stesso. Le modalità di svincolo saranno definite dal Settore cui è demandata la gestione del contratto.

DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO. Il 1. In sostituzione del deposito cauzionale definitivoprovvisorio a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, infruttifero, arrotondato al migliaio superiore la Ditta aggiudicataria dovrà costituire un deposito cauzionale definitivo pari al 10% o ridotta dell’importo dell’appalto, e così per euro 233.970,00. 2. Il deposito cauzionale definitivo dovrà essere effettuato con le modalità previste nell’articolo 113 del 50% ai sensi del c. 7 dello stesso articolo, nel qual caso il concorrente dovrà allegare copia autenticata ai D.Lgs. 163/2006 e consegnato alla Città di Torino. Ai sensi dell’art. 18 cc113 comma 2 del d. lgs. 2 e 3 del DPR 445/00 della Certificazione Uni Cei Iso 9000citato, dell’ammontare del contratto d’appalto viene costituita dalla Ditta aggiudicataria nelle forme stabilite dalla legge (art 113 D.Lgs 163/06). La la cauzione definitiva resta vincolata fino al termine potrà essere rilasciata esclusivamente da azienda di credito autorizzata, assicurazioni autorizzate a norma di legge o dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del rapporto contrattuale d. lgs. 385/93 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e verrà restituita entro 90 giorni dalla liquidazione dell’ultima fattura legata al presente contratto, solo dopo che la Ditta aggiudicataria abbia presentato all’Amministrazione appaltante una dichiarazione dalla quale risulti che la stessa è in regola con la previdenza in base alle vigenti disposizioni di legge. Salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni, l’Amministrazione appaltante potrà ritenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente Capitolato e dal relativo contratto, in tal caso la Ditta assegnataria è obbligata al reintegro della cauzione definitiva entro e non oltre 30 giorni da quello della notificazione del provvedimentodelle Finanze. 3. In caso di risoluzione ribasso d’asta superiore al 10% e al 20% si applicano le disposizioni di cui al comma 1 dell’art. 113 del contratto per inadempimento il deposito cauzionale potrà D.Lgs. 163/2006. 4. Le firme dei funzionari, rappresentanti della banca o della società di assicurazione dovranno essere incamerato autenticate da un notaio o da altro pubblico ufficiale a titolo ciò autorizzato con indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento e i poteri di penale, fatti salvi i diritti delle partifirma. 5. La predetta fidejussione sarà ritenuta efficace solo se conterrà la clausola che resterà valida fino alla comunicazione di svincolo. 6. Dovrà inoltre prevedere espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Ente. 7. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria

DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO. Il deposito cauzionale definitivo1.A garanzia degli obblighi assunti, infruttiferononché dell’adempimento degli obblighi derivanti dall’affidamento dei servizi in oggetto, arrotondato al migliaio superiore il concessionario è tenuto, prima della stipulazione del contratto, a costituire una cauzione definitiva secondo le modalità e misure previste dall’art. 103 del D.lgs 50/2016. 0.Xx garanzia fidejussoria ha durata pari al 10% o ridotta del 50% ai sensi del c. 7 dello stesso articolo, nel qual caso il concorrente dovrà allegare copia autenticata ai sensi dell’art. 18 cc. 2 e 3 del DPR 445/00 a quella della Certificazione Uni Cei Iso 9000, dell’ammontare concessione più 6 mesi; essa è presentata in originale all’Amministrazione prima della formale sottoscrizione del contratto d’appalto viene costituita dalla Ditta aggiudicataria nelle forme stabilite dalla legge (art 113 D.Lgs 163/06)di concessione. La 0.Xx cauzione definitiva resta vincolata fino è svincolata al termine del rapporto contrattuale e verrà restituita della concessione. 0.Xx concessionario, entro 90 il termine di 20 (venti) giorni dalla liquidazione dell’ultima fattura legata al presente contrattodata di notifica di apposito invito, solo dopo che la Ditta aggiudicataria abbia presentato all’Amministrazione appaltante una dichiarazione dalla quale risulti che la stessa è in regola con la previdenza in base alle vigenti disposizioni di legge. Salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni, l’Amministrazione appaltante potrà ritenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente Capitolato e dal relativo contratto, in tal caso la Ditta assegnataria è obbligata tenuto al reintegro della cauzione definitiva entro e non oltre 30 giorni da quello della notificazione cauzione, qualora durante la gestione del provvedimento. In servizio, la stessa sia stata parzialmente o totalmente incamerata dall’Amministrazione; in caso di risoluzione mancato reintegro l’Amministrazione, previa messa in mora del concessionario avrà la facoltà di recedere dal contratto per inadempimento il deposito cauzionale potrà essere incamerato a titolo di penale, fatti salvi i diritti delle particolpa del concessionario. 0.Xx mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione.

DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO. Il deposito cauzionale definitivoA seguito dell’avvenuta aggiudicazione, infruttiferoa garanzia degli obblighi assunti, arrotondato al migliaio superiore il soggetto aggiudicatario, a richiesta scritta da parte della stazione appaltante, dovrà depositare, una somma pari al 10% o ridotta del 50% ai sensi del c. 7 dello stesso articolodell'importo contrattuale, nel qual caso il concorrente dovrà allegare copia autenticata a titolo di deposito cauzionale definitivo. Tale cauzione, costituita secondo le forme e modalità stabilite ai sensi dell’art. 18 cc103 del D.Lgs. 2 e 3 del DPR 445/00 della Certificazione Uni Cei Iso 9000, dell’ammontare 50/2016 garantisce l’adempimento delle obbligazioni oggetto del contratto d’appalto viene costituita dalla Ditta aggiudicataria nelle forme stabilite dalla legge (art 113 D.Lgs 163/06)e dovrà avere durata fino alla avvenuta regolare esecuzione del servizio, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1667 del Codice Civile. La garanzia deve prevedere espressamente: La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonchè l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Si applicano le disposizioni previste dell’art. 103 del D. Lgs. 2016, n.50. La cauzione definitiva resta vincolata fino sarà restituita soltanto al termine del rapporto contrattuale e verrà restituita entro 90 giorni dalla liquidazione dell’ultima fattura legata contratto. Qualora al presente termine di detto periodo non siano state espletate tutte le condizioni di esecuzione del contratto, solo dopo che il soggetto aggiudicatario e tenuto a prorogare la Ditta aggiudicataria abbia presentato all’Amministrazione appaltante una dichiarazione dalla quale risulti che la stessa è in regola con la previdenza in base alle vigenti disposizioni validità dell’atto di legge. Salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni, l’Amministrazione appaltante potrà ritenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente Capitolato e dal relativo contratto, in tal caso la Ditta assegnataria è obbligata al reintegro della cauzione definitiva entro e non oltre 30 giorni da quello della notificazione del provvedimento. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento il deposito cauzionale potrà essere incamerato a titolo di penale, fatti salvi i diritti delle partifidejussione.