DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Se il veicolo di prima immatricolazione è assicurato in concomitanza del suo acquisto, il Valore Assicurato è pari alla somma in Euro – corrispondente al prezzo di acquisto del veicolo oltre al prezzo degli accessori (optionals) e degli audiofonovisivi, senza detrarre sconti, promozioni, incentivi e contributi ad ogni titolo rilasciati – risultante dalla fattura di acquisto del veicolo stesso emessa dal venditore. Se il veicolo non è di prima immatricolazione, il Valore Assicurato è pari al valore commerciale, risultante dai listini di settore, al momento della stipula del contratto di assicurazione. Se il veicolo è assicurato non in concomitanza dell’acquisto o l’Assicurato non sia in possesso della fattura, il Valore Assicurato è pari al valore commerciale, risultante dai listini di settore, al momento della stipula del contratto di assicurazione. In ogni caso, il valore assicurato indicato nel modulo di polizza, o nella quietanza, deve comprendere anche il valore degli eventuali accessori non di serie risultanti dalla fattura di acquisto o da altro documento equivalente dichiarato nella polizza. Il valore degli accessori e delle apparecchiature audiofonovisive deve essere sommato al valore del veicolo. Gli accessori, le attrezzature e gli allestimenti forniti da un ente diverso dalla casa costruttrice, come pure le apparecchiature audiofonovisive non fornite di serie o comunque non incorporate, sono assicurabili mediante apposita pattuizione in polizza, solo se stabilmente installati sul veicolo.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nel modulo di polizza, deve comprendere anche il valore degli accessori non di serie risultanti dalla fattura di acquisto o da altro documento equivalente dichiarato nella polizza stessa e deve corrispondere:
a) al valore a nuovo i veicoli del Settore IV fino a 3,5 t. (esclusi i motoveicoli trasporto cose) che non hanno superato 6 mesi dalla data della prima immatricolazione, anche se avvenuta all’estero;
b) al valorecommerciale intuttiglialtricasieperleapparecchiatureaudiofonovisive opzionali. Il valore degli accessori e delle apparecchiature audiofonovisive deve essere sommato al valore del veicolo determinato secondo i criteri di cui ai punti a) e b). Gli accessori, le attrezzature e gli allestimenti forniti da un ente diverso dalla casa costruttrice, come pure le apparecchiature audiofonovisive non fornite di serie o comunque non incorporate, sono assicurabili mediante apposita pattuizione in polizza, solo se stabilmente installati sul veicolo. In caso di sinistro l’Assicurato deve fornire la documentazione fiscale del loro acquisto: in mancanza, il massimo indennizzo che potrà essere per gli stessi riconosciuto viene fin d’ora limitato a € 260 al lordo dello scoperto e della franchigia previsti nel modulo di polizza.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato deve corrispondere:
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. 6H LO YHLFROR GL SULPD LPPDWULFROD]LRQH ª DVVLFXUDWR LQ FRQFRPLWDQ]D GHO VXR DFTXLVWR, LO 9DORUH $VVLFXUDWR ª SDUL DOOD VRPPD LQ (XUR
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nel modulo di polizza deve comprendere anche il valore degli accessori non di serie dichiarato nella polizza stessa e deve corrispondere al va- lore commerciale del veicolo assicurato. Il valore degli accessori e delle apparecchiature audiofonovisive deve essere som- mato al valore commerciale del veicolo. Gli accessori, le attrezzature e gli allestimenti forniti da un ente diverso dalla casa costruttrice, come pure le apparecchiature audiofonovisive non fornite di serie o comunque non incorporate, sono assicurabili, solo se sta- bilmente installati sul veicolo, mediante apposita pattuizione in polizza. In caso di sinistro l’Assicurato deve fornire la documentazione fiscale del loro acquisto: in mancanza, il massimo indennizzo che potrà essere per gli stessi riconosciuto viene fin d’ora limitato a € 260 al lordo dello scoperto e della franchigia previsti nel modulo di polizza.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nel modulo di polizza deve comprendere anche il valore degli accessori non di serie dichiarato nella polizza stessa e deve corrispondere al valore commerciale del veicolo assicurato. Il valore degli accessori e delle apparecchiature audiofonovisive deve essere sommato al valore commerciale del veicolo.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nel modulo di polizza, deve comprendere anche il valore degli accessori non di serie risultanti dalla fattura di acquisto o da altro documento equivalente dichiarato nella polizza stessa e deve corrispondere:
a) al valore a nuovo i veicoli del Settore IV fino a 3,5 t. (esclusi i motoveicoli trasporto cose) che non hanno superato 6 mesi dalla data della prima immatricolazione, anche se avvenuta all’estero;
b) al valore commerciale in tutti gli altri casi e per le apparecchiature audiofonovisive opzionali.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nel modulo di polizza, deve comprendere anche il valore degli accessori non di serie risultanti dalla fattura di acquisto o da altro documento equivalente dichiarato nella polizza stessa e deve corrispondere:
a) al valore a nuovo i veicoli del Settore IV fino a 3,5 t. (esclusi i motoveicoli trasporto cose) che non hanno superato 6 mesi dalla data della prima immatricolazione, anche se avvenuta all’estero;
b) al valorecommerciale intuttiglialtricasieperleapparecchiatureaudiofonovisive opzionali. Il valore degli accessori e delle apparecchiature audiofonovisive deve essere sommato al valore del veicolo determinato secondo i criteri di cui ai punti a) e b). Gli accessori, le attrezzature e gli allestimenti forniti da un ente diverso dalla casa costruttrice, come pure le apparecchiature audiofonovisive non fornite di serie o comunque non incorporate, sono assicurabili mediante apposita pattuizione in polizza, solo se stabilmente installati sul veicolo.
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato indicato nella polizza deve corrispondere:
a) al valore commerciale base desumibile dalla rivista “Ruote Classiche”, nella ru- brica dedicata alle quotazioni, riferito a veicoli di buon livello, originali, ben con- servati o restaurati professionalmente. Non verranno considerati incrementi di valore sulla base dei gradi di valore da attribuire al veicolo in con- siderazione dello stato di conservazione.
b) al valore commerciale stabilito tramite perizia (stima accettata) allegata al con- tratto, condotta da un perito beneviso dall’Impresa o da questa riconosciuto, nei casi in cui: – nella rivista “Ruote Classiche” non sia prevista la quotazione del modello di vei- colo da sottoporre a garanzia; – nonostante sia prevista la quotazione del veicolo nella rivista “Ruote Classi- che”, il Contraente si trovi in disaccordo con tale quotazione; – nella rivista “Ruote Classiche” sia prevista una quotazione superiore a € 20.000. Il costo della perizia sarà sempre a totale carico del Contraente. Il valore degli accessori opzionali deve essere sommato al valore del veicolo deter- minato secondo i criteri di cui al punto a).
DETERMINAZIONE DEL VALORE ASSICURATO. Il veicolo è assicurato per Il valore indicato in polizza che comprende: Il valore del veicolo da assicurare deve corrispondere: • al valore commerciale in tutti gli altri casi. Tali valori sono attribuiti al momento dell'emissione della polizza attraverso un codice (codice Infocar) identificativo del veicolo nelle rubriche delle riviste specializzate edite da Editoriale Domus S.p.A.; in assenza del codice infocar si fa riferimento alle quotazioni di listino ufficiali. Le apparecchiature audiofonovisive non di serie sono sempre assicurate per il loro valore commerciale.