Common use of Determinazione della posizione individuale Clause in Contracts

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece ridotta da eventuali riscatti parziali ed anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente di cui al precedente articolo 7, comma 1, lett. a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. lettere a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitateb.1). 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1) b.1), e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. lettere a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate). 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitatea1). 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1) ……., e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, quota di cui al precedente articolo 7iscrizione e quota associativa, comma 1, lett. a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata alimen- tata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo 7all’Art. 8, comma 1, lett. a) e b1) ), e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie acces- sorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo sin- golo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate va- lutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione deter- minazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. La Compagnia determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun cia- scun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote quote, e frazioni di quote quote, sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo 7, all’art. 7 comma 1, 1 lett. a) e b1) , nei casi ivi previsti e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata implementata in base al rendimento della gestione dei comparti. Il Per i comparti gestiti in quote, il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. Per i comparti gestiti in forma assicurativa il rendimento è quello riconosciuto dalle Compagnie di Assicurazione. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Per i comparti gestiti in quote, il “Fondo” determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente iscritto con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. Per i comparti gestiti in forma assicurativa i versamenti sono investiti con la prima data effetto utile prevista dalle convenzioni stipulate con le Compagnie di Assicurazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell'aderente, di cui al precedente articolo all'art. 7, comma 1, lett. a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitateb.1). 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 0.Xx sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. lett a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitateb.1). 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1a1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste consistente nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece percepite ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo 7all’Art. 8, comma 1, lett. a) e b1), b.1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei compartiComparti. Il rendimento di ogni singolo comparto Comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso della stessa nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto Comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. La SGR determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1) b.1), e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10,12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. 1 lettere a) e b1) e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate.) 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Il valore della posizione individuale oggetto delle prestazioni di cui agli artt. 10, 12 e 13 è quello risultante al primo giorno di valorizzazione utile successivo a quello in cui il Fondo ha verificato la sussistenza delle condizioni che danno diritto alle prestazioni. 7. Ai sensi del Decreto, nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento da parte dei creditori dell’aderente.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell'aderente, di cui al precedente articolo all'art. 7, comma 1, lett. lettera a) e b1) b.1), e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione.

Determinazione della posizione individuale. 1. La posizione individuale consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente; , è alimentata dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari e dai versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite. E’ invece , ed è ridotta da eventuali riscatti parziali ed e anticipazioni. 2. Per contributi netti s’intendono si intendono i versamenti al netto delle spese direttamente a carico dell’aderente dell’aderente, di cui al precedente articolo all’art. 7, comma 1, lett. a) e b1) lettere …, e delle eventuali somme destinate a copertura delle prestazioni accessorie espressamente esplicitate. 3. La posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento dei comparti. Il rendimento di ogni singolo comparto è calcolato come variazione del valore della quota dello stesso nel periodo considerato. 4. Ai fini del calcolo del valore della quota le attività che costituiscono il patrimonio del comparto sono valutate al valore di mercato; pertanto le plusvalenze e le minusvalenze maturate concorrono alla determinazione della posizione individuale, a prescindere dal momento di effettivo realizzo. 5. Fon.Te. Il Fondo determina il valore della quota e, conseguentemente, della posizione individuale di ciascun aderente con cadenza almeno mensile, alla fine di ogni mese. I versamenti sono trasformati in quote e frazioni di quote sulla base del primo valore di quota successivo al giorno in cui si sono resi disponibili per la valorizzazione. 6. Nella fase di accumulo le posizioni individuali costituite presso il Fondo sono intangibili e non possono formare oggetto di sequestro o pignoramento.