Common use of Formazione professionale Clause in Contracts

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazioni, considerandola leva essenziale per potenziare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendenti.

Appears in 2 contracts

Samples: CCNL Della Mobilità, CCNL Della Mobilità/Area Contrattuale Attività Ferroviarie

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per Parti riconoscono concordemente che la valorizzazione del lavoro professionale delle risorse umane riveste importanza strategica e delle sue trasformazioni, considerandola costituisce una leva essenziale per potenziare il know how delle aziende ai fini dell’ade- guamento qualitativo della struttura occupazionale alle evoluzioni tecnologiche ed orga- nizzative, è funzionale al perseguimento e la loro alla realizzazione della maggiore produttività e competitività aziendale e, nello stesso tempo, è strumento idoneo per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali lavoratori e aziendali, con il raggiungimento per elevare le opportunità di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2sviluppo professionale. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, tale ottica il modello formativo terrà conto delle è orientato al perseguimento dei seguenti linee guidaobiettivi: - crescita e sviluppo delle competenze professionali delle risorse e delle adeguamento del- le conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle esigenze deri- vanti da innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e di trasformazione organizzativa or- ganizzativa interessanti il settore delle attività ferroviariea seguito del Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte umane, salvaguardando, tra l’altro, la pe- culiarità di quelle femminili, al fine di consentire alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminileaziende una sempre maggiore flessibilità nell’impiego dei lavoratori; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza sicu- rezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le Le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassuntoneo assunto, al fine di assicurargli assicurare un efficace agevole inserimento in azienda nel sistema aziendale (formazione d’ingresso); b) al personale che rientra dopo lunghi periodi di assenza al fine di favorire un adeguato reinserimento in azienda (formazione di reinserimento); c) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un costante aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale con potenziale da sviluppare, al fine di consentire l’acquisizione di com- petenze coerenti con ruoli organizzativi e funzionali di diverso o più elevato contenu- to professionale (formazione di crescita professionale); e) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di rile- vante ristrutturazione aziendale aziendale, che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoronello svolgi- mento della prestazione lavorativa, per al fine di realizzare una effettiva la riqualificazione e la ricon- versione delle competenze/ competenze/professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazioneProgrammi, da parte criteri, finalità, tempi e modalità delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle iniziative formative formeranno og- getto di informativa a livello aziendale secondo le modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui previste all’art. 15, punto 32). L’informativa riguarderà anche il consuntivo dell’attività svolta nell’anno precedente. Tenuto conto delle finalità della formazione e dell’interesse primario del lavoratore allo sviluppo delle competenze possedute, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore nonché dell’impegno economico ed organizzativo a carico delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale Aziende per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessatosostenere tali iniziative, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari stesse possono anche collocarsi al di fuori dell’orario di lavoro senza dar luogo a 5 giornatecorresponsioni per lavoro straordinario. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per riconoscono concordemente che la valorizzazione del lavoro professionale delle risorse umane riveste importanza strategica e delle sue trasformazioni, considerandola costituisce una leva essenziale per potenziare il know how delle aziende ai fini dell'adeguamento qualitativo della struttura occupazionale alle evoluzioni tecnologiche ed organizzative, è funzionale al perseguimento e la loro alla realizzazione della maggiore produttività e competitività aziendale e, nello stesso tempo, è strumento idoneo per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali lavoratori e aziendali, con il raggiungimento per elevare le opportunità di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2sviluppo professionale. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, tale ottica il modello formativo terrà conto delle è orientato al perseguimento dei seguenti linee guidaobiettivi: - crescita e sviluppo delle competenze professionali delle risorse e adeguamento delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle esigenze derivanti da innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e di trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviariea seguito del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164; - promozione dell’impiegabilità dell'impiegabilità delle risorse umane per far fronte umane, salvaguardando, tra l'altro, la peculiarità di quelle femminili, al fine di consentire alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminileaziende una sempre maggiore flessibilità nell'impiego dei lavoratori; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le Le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassuntoneo assunto, al fine di assicurargli assicurare un efficace agevole inserimento nel sistema aziendale (formazione d'ingresso); b) al personale che rientra dopo lunghi periodi di assenza al fine di favorire un adeguato reinserimento in azienda (formazione d’ingressodi reinserimento); bc) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un costante aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale con potenziale da sviluppare, al fine di consentire l'acquisizione di competenze coerenti con ruoli organizzativi e funzionali di diverso o più elevato contenuto professionale (formazione di crescita professionale); e) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di rilevante ristrutturazione aziendale aziendale, che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoronello svolgimento della prestazione lavorativa, per al fine di realizzare una effettiva la riqualificazione e la riconversione delle competenze/ competenze/professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazioneProgrammi, da parte criteri, finalità, tempi e modalità delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà iniziative formative formeranno oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’artinformativa a livello aziendale secondo le modalità previste all'art. 15, punto 32. L'informativa riguarderà anche il consuntivo dell'attività svolta nell'anno precedente. Tenuto conto delle finalità della formazione e dell'interesse primario del lavoratore allo sviluppo delle competenze possedute, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore nonché dell'impegno economico ed organizzativo a carico delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale aziende per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessatosostenere tali iniziative, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari stesse possono anche collocarsi al di fuori dell'orario di lavoro senza dar luogo a 5 giornatecorresponsioni per lavoro straordinario. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. 1. Le Constatato che lo sviluppo e la gestione di tale materia assume rilevanza anche a fronte del processo di riqualificazione del Settore e che tale processo produrrà l’esigenza di definire nuove funzioni e nuove competenze professionali per le quali sarà necessario predisporre progetti formativi volti a qualificare e riqualificare gli addetti dello stesso settore, fermo restando i ruoli ed i compiti che in tema di “Formazione Professionale” sono demandati ai vari livelli di confronto così come previsti dal presente CCNL ,le parti concordano sul valore strategico sulla necessità di realizzare una politica attiva della formazione professionale per la finalizzata al conseguimento dei seguenti obbiettivi: 1) Migliorare il livello professionale degli addetti occupati nel settore e più in generale attivare un processo di valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazionirisorse umane; 2) Adeguare l’offerta di prestazione lavorativa e/o di collaborazione alle richieste degli amministratori di condominio, considerandola leva essenziale per potenziare studi, e/o società di servizi professionali alla proprietà immobiliare; 3) Migliorare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado livello di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela.qualità offerta dal settore al fine ottimizzare la produttività ed elevare il livello di competitività: 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità4) Rispondere alle istanze di cambiamento dei profili, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità conoscenze professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate derivanti sia dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi che da quanto legislativamente potrà essere innovato in tema di ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (profili professionali; 5) Rispondere all’esigenza di formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità sui principi generali e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore sulle problematiche delle attività ferroviariedi servizio alla proprietà immobiliare, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento nonché del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore loro ruolo nell’ambito dell’economia Italiana ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale.Europea; 6. Le parti convengono) Aggiornare la formazione riguardante il mondo del lavoro e le sue regolamentazioni, inoltrenonché la legislazione sulla Salute e sulla Sicurezza: 7) Incrementare i livelli occupazionali, superando altresì le maggiori difficoltà di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori accesso al lavoro presenti nelle aree del Mezzogiorno e per alcune fasce sociali più deboli; 8) Conoscere una lingua della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendentiUnione Europea in aggiunta alla lingua madre.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazioni, considerandola leva essenziale per potenziare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al a personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riqualificazione/riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ competenze/professionalità finalizzate finalizzata al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industrialiIndustriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industrialiIndustriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. In relazione alle finalità della formazione come sopra individuate e dell’interesse del lavoratore allo sviluppo delle proprie competenze professionali, le iniziative previste nel presente articolo saranno attivate in coerenza con quanto previsto dal presente CCNL. 7. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 1.200 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Di Lavoro

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazioni, considerandola leva essenziale per potenziare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione soddisfazio- ne e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali indivi- duali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale.: 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento aggiorna- mento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative orga- nizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionaleprofes- sionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riqualificazione/riconversione professionale conseguenti conse- guenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di ristrutturazione aziendale che comportino com- portino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione riqualifi- cazione delle competenze/ competenze/professionalità finalizzate finalizzata al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completaticompleta- ti, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza consa- pevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio moni- toraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché af- finché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento collega- mento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. In relazione alle finalità della formazione come sopra individuate e dell’interesse del lavora- tore allo sviluppo delle proprie competenze professionali, le iniziative previste nel presente arti- colo saranno attivate in coerenza con quanto previsto dal presente CCNL. 7. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Commis- sione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendenti.almeno

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazioni, considerandola leva essenziale essen- ziale per potenziare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientelaclien- tela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenzeco- noscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzativeorganiz- zative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminilefemmi- nile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa dif- fusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative ini- ziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale profes- sionale con particolare riferimento alle modifiche normative norma- tive e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura cul- tura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione forma- zione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche strategi- che in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale perso- nale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita cre- scita professionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riqualifi- cazione/ riconversione professionale conseguenti a processi pro- cessi di innovazione tecnologica e/o a processi di ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche mo- difiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni fab- bisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità fi- nalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 11 bis, punto 32, lettera C A (Relazioni industriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario sce- nario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni abi- litazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 11 bis, punto 32, lettera C A (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale na- zionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri Mini- steri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze esi- genze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità opportu- nità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione NazionaleNazio- nale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese im- prese che occupino almeno 2.500 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro (Ccnl)

Formazione professionale. 1. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione del lavoro e delle sue trasformazioni, considerandola leva essenziale per potenziare il know how delle aziende e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindi, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle innovazioni tecnologiche ed organizzative; - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al a personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riqualificazione/riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a processi di ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoro, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ competenze/professionalità finalizzate finalizzata al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industrialiIndustriali) del presente CCNL, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessato, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari a 5 giornate. 5. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 1, punto 3, lettera C A (Sistema delle Relazioni industrialiIndustriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendale. 6. In relazione alle finalità della formazione come sopra individuate e dell’interesse del lavoratore allo sviluppo delle proprie competenze professionali, le iniziative previste nel presente articolo saranno attivate in coerenza con quanto previsto dal presente CCNL. 7. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 1.200 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Aziendale

Formazione professionale. 1In attuazione di quanto previsto dagli Accordi interconfederali vigenti in materia di formazione professionale, le Parti riconoscono concordemente l’importanza che tale strumento riveste ai fini della valorizzazione professionale delle risorse umane, in relazione soprattutto alla esigenza di fornire una adeguata risposta ai mutamenti tecnologici ed organizzativi. Le parti concordano sul valore strategico della formazione professionale per la valorizzazione Pertanto le Parti, coerentemente ad una significativa evoluzione del lavoro sistema di relazioni industriali, convengono, nel rispetto delle reciproche competenze e delle sue trasformazioniresponsabilità ad esse derivanti dalle norme di legge, considerandola leva essenziale per potenziare il know how delle aziende di accordi interconfederali e la loro competitività e, nello stesso tempo, per aumentare il grado di soddisfazione e di motivazione dei lavoratori, che consenta il continuo miglioramento dei risultati individuali e aziendali, con il raggiungimento di sempre più elevati standard di qualità del servizio e di gradimento della clientela. 2. In considerazione della valenza della formazione e della necessità, quindipresente contratto, che la stessa sia continuativa, sistematica e generalizzata, il modello formativo terrà conto formazione debba essere orientata al perseguimento dei seguenti obiettivi: • consentire ai lavoratori di acquisire professionalità specifiche in grado di meglio rispondere alle mutate esigenze delle seguenti linee guida: - crescita e sviluppo delle competenze e delle conoscenze/abilità professionali delle risorse per adeguarle continuamente alle aziende termali derivanti da innovazioni tecnologiche ed organizzative; • cogliere le opportunità occupazionali del mercato del lavoro, nell’intento di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e di consentire una maggiore flessibilità nell’impiego dei lavoratori; • rispondere a necessità di aggiornamento dei lavoratori al fine di prevenire l’insorgere di situazioni di inadeguatezza professionale; • facilitare il reinserimento delle lavoratrici e dei lavoratori dopo lunghi periodi di assenza. In questo quadro le Aziende forniranno alle RSU/RSA o, in assenza, alle Organizzazioni sindacali territoriali aderenti alle Organizzazioni stipulanti, in occasione di un apposito incontro annuale, informazioni sui programmi di formazione professionale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori interessati suddivisi per sesso, alla durata dei corsi, alla sede, ai contenuti, agli obiettivi tecnico-professionali da conseguire, allo svolgimento dei corsi in Azienda o in centri di formazione esterni, nonché all’intendimento di far ricorso a fonti di finanziamento, per i programmi stessi, esterni all’Azienda. Fatti salvi gli eventuali accordi aziendali vigenti in materia, a tale livello sarà valutata l’opportunità di adottare specifiche iniziative formative rivolte: - accompagnamento e sostegno ai processi di cambiamento e trasformazione organizzativa interessanti il settore delle attività ferroviarie; - promozione dell’impiegabilità delle risorse umane per far fronte alle dinamiche evolutive determinate dai processi di riposizionamento aziendale, salvaguardando in particolare le peculiarità relative al personale femminile; - promozione e consolidamento di una cultura diffusa in materia di ambiente e sicurezza del lavoro; - formazione sulle tematiche relative alla parità di genere e alla prevenzione delle discriminazioni legate al sesso e all’orientamento sessuale. 3. Sulla base delle linee guida sopra definite, le iniziative formative saranno rivolte: a) al personale neoassuntoneo assunto, al fine di assicurargli un efficace inserimento in azienda (formazione d’ingresso); b) azienda; - alla generalità del personale, per consentire un apprendimento permanente ed un aggiornamento professionale con particolare riferimento alle modifiche normative e regolamentari, organizzative e per innovazioni tecnologiche ovvero per affermare e promuovere una cultura ed una pratica di pari opportunità di genere (formazione continua); c) a singoli e gruppi/famiglie professionali, al fine di creare e potenziare figure professionali ritenute strategiche in relazione alle esigenze aziendali ovvero al personale interessato a percorsi di crescita professionale in funzione delle esigenze aziendali (formazione per la crescita professionale); d) costante aggiornamento; - al personale interessato da interventi di riqualificazione/ riconversione professionale conseguenti a processi di innovazione tecnologica e/o a da processi di rilevante ristrutturazione aziendale che comportino sostanziali modifiche nell’organizzazione del lavoronello svolgimento della prestazione lavorativa, per realizzare una effettiva riqualificazione delle competenze/ professionalità finalizzate al proficuo reimpiego delle risorse (formazione mirata). 4. L’individuazione, da parte delle aziende, dei fabbisogni formativi dei propri dipendenti, delle modalità competenze/professionalità; - alle lavoratrici e finalità di espletamento, il numero delle ore dedicate ai lavoratori in rientro dal congedo per eventi e i percorsi formativi completati, formerà oggetto di specifici incontri sindacali, nell’ambito degli Organismi paritetici cause particolari di cui all’art. 1, punto 3, lettera C (Relazioni industriali) all’art.10 del presente CCNLcontratto. Le parti convengono che, nella comune consapevolezza del ruolo centrale che le risorse umane rivestono nello scenario produttivo del settore delle attività ferroviarie, nel quale la crescita professionale ai fini della realizzazione dei lavoratori costituisce elemento essenziale per lo sviluppo competitivo delle aziende. In relazione alla necessità programmi di rispettare i vincoli esistenti in materia di mantenimento del sistema delle abilitazioni nonché all’opportunità di realizzare specifiche azioni di aggiornamento professionale nei confronti del personale interessatoformazione continua, le parti individuano un fabbisogno formativo medio annuo da realizzare pari imprese faranno riferimento al Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua (FONDIMPRESA). A tale riguardo, Federterme si impegna ad intervenire presso le Aziende termali associate al fine di favorirne la più ampia adesione a 5 giornate. 5Fondimpresa. Nell’ambito dell’Osservatorio L’Osservatorio Nazionale di cui all’art. 11 lett. a) individuerà, punto 3nell’ambito dei criteri di cui al presente articolo, lettera C (Relazioni industriali) del presente CCNL le parti convengono, altresì, di costituire una Commissione paritetica nazionale alla quale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole imprese o su impulso dell’Osservatorio Nazionale, saranno affidati compiti di: esame della normativa vigente, sia a livello nazionale che comunitario; analisi dei fabbisogni formativi del settore; monitoraggio sull’andamento dei progetti di formazione in atto nel settore; promozione presso i Ministeri competenti di più idonee iniziative idonee a sostenere le esigenze del settore delle attività ferroviarie; monitoraggio sulle normative e procedure elaborate formative da varie istituzioni in materia di formazione affinché siano coerenti attuare con le esigenze del settore ed anche allo scopo di individuare, in collegamento con le istituzioni interessate, le opportunità e gli incentivi finanziari disponibili a livello europeo, nazionale e territoriale, da sottoporre alle parti a livello aziendalerisorse finanziarie rivenienti dalla quota dello 0,30 % versato all’INPS. 6. Le parti convengono, inoltre, di istituire, decorsi sei mesi dall’avvio dei lavori della Commissione Nazionale, apposite Commissioni paritetiche aziendali nelle imprese che occupino almeno 2.500 dipendenti.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro