Impugnazioni. Contro le sanzioni di cui alle lettere G) – I) – J) – K) – L) è ammesso ricorso all’Organo di Garanzia da parte dei genitori dell’alunno coinvolto, entro 5 giorni dalla notifica del provvedimento disciplinare. Decorso tale termine la sanzione potrà essere eseguita. Qualora invece venga interessato l’Organo di Garanzia, quest’ultimo dovrà esprimersi nei successivi dieci giorni. L’organo di garanzia decide, su richiesta dei genitori degli alunni o di chiunque abbia interesse, anche su conflitti che sorgono all’interno della scuola in merito all’applicazione del presente regolamento. Eventuali ricorsi contro le violazioni dello Statuto, contenute nel Regolamento d’Istituto vanno rivolti all’Organo di garanzia Regionale, presieduto dal Direttore dell’USR.
Impugnazioni. Gli atti delle procedure di affidamento sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente, nei termini processuali e con le modalità indicati dal Codice del processo amministrativo (D.Lgs. 104/2010 e s.m.i.).
Impugnazioni. 1. Per l’irrogazione delle sanzioni di cui l’art.4, comma 7, e per i relativi ricorsi si applicano le disposizioni di cui all’art.328, commi 2 e 4, del decreto legislativo 16 febbraio 1994, n.297.
Impugnazioni. 1. Avverso le decisioni assunte, ai sensi degli articoli 51, 52 e 53, dal Consiglio dell'Ordine territoriale, può essere proposto ricorso al Consiglio nazionale da parte dell'interessato e del pubblico ministero entro trenta giorni dalla notificazione.
Impugnazioni. Al fine del decorso del "termine breve" di impugnazione, la notificazione della sentenza alla Pubblica Amministrazione deve indicare le generalità del difensore ove l’ente è domiciliato
Impugnazioni. Garanzia del contraddittorio e applicazione del procedimento camerale di cui all’art. 380 bis.1 c.p.c. fuori dai casi previsti dalla legge
Impugnazioni. Ricorso in Cassazione e rimessione in termini ai fini della prova della tempestività della relativa notifica
Impugnazioni. I presupposti del ricorso per revocazione ex art. 391 bis c.p.c.
Impugnazioni. Il dipendente non può chiedere il patteggiamento.
Impugnazioni. Gli alterni svolgimenti del giudizio d’appello nel caso di esperimento della querela di falso