Interfaccia utente Clausole campione

Interfaccia utente. L’utente dispone di un display e di quattro tasti per il controllo dello stato e la programmazione dello stru- mento.All’accensione lo strumento esegue un L amp Test; per qualche secondo i l display e i leds lam- peggiano, a verifica dell’integrità e del buon funzionamento degli stessi. L o strumento dispone del Men u “Stato macchina”.
Interfaccia utente. 1. L’interfaccia client dovrà essere web-based e raggiungibile tramite web browser da qualsiasi dispositivo fisso o mobile (PC, smartphone, tablet).
Interfaccia utente. L’interfaccia operativa tra software ed utenti, detta “user interface” (di seguito “UI”) dovrà essere di tipo grafico (“GUI”) e garantire la totale compatibilità almeno con l’ambiente desktop client Microsoft (da Windows 7 Pro all’ultima versione del sistema operativo Microsoft rilasciata alla data del presente Capitolato speciale d’appalto); apprezzabile sarà anche il supporto cross-platform per l’utilizzo delle applicazioni in ambienti di desktop Linux/Unix-like e thin client. Sarà considerata di valore aggiunto la disponibilità di interfacce compatibili con strumenti di nuova generazione di tipo mobile, in un’ottica di progressiva introduzione del BYOD (bring your own device), che consentano la consultazione o l’interazione con l’infrastruttura proposta. La UI dovrà essere raggiungibile da tutte le postazioni connesse al dominio informatico dell’Ente, tipicamente via browser (è richiesta la compatibilità almeno con Internet Explorer (dalla versione 11), Microsoft Edge, Google Chrome e Mozilla Firefox). Potranno essere altresì proposte ulteriori soluzioni di collegamento da remoto (da qualunque postazione connessa a internet) idonee comunque a garantire la sicurezza degli accessi. L’interfaccia utente dovrà inoltre consentire la massima semplicità d’uso per gli operatori dell’Ente sia in ordine all’implementazione degli elementi grafici presenti nelle maschere visualizzate da ciascun modulo software che alla disposizione dei comandi (menu, pulsanti grafici, ecc.). La valutazione qualitativa di tali elementi verrà svolta nel corso della sessione demo prevista al punto 17.1 del Bando di gara. Gli utenti della Stazione Appaltante possiedono diritti utente di livello “power users” (non sono amministratori), pertanto la configurazione del sistema dovrà consentire l’attivazione e l’utilizzo della User interface senza la necessità di interventi di installazione o configurazione particolare da parte degli utenti stessi. In alternativa l’operatore economico dovrà provvedere all’installazione sui singoli client tutte le volte che ciò risulterà necessario senza oneri per l’Ente.
Interfaccia utente. Tale interfaccia dovrà essere di tipo grafico e garantire la totale compatibilità con ambienti da Windows 7 fino all’ultima versione del sistema operativo Microsoft rilasciata. Tutte le applicazioni dovranno avere un’interfaccia a finestre. L'interfaccia dovrà risultare intuitiva ed autoesplicativa, evitando agli utenti disagi nell'interpretazione dei comandi, e di dover ricordare sequenze di operazioni non segnalate dall'interfaccia stessa. Inoltre, gli applicativi, in caso di errore, devono segnalarne la tipologia, nonché gli eventuali inconvenienti in maniera chiara ed esplicita in modo da avere la possibilità di verificare on line ulteriori dettagli e suggerimenti per la risoluzione dello specifico problema. Dovrà essere garantita l’interattività con le procedure anche esclusivamente tramite tastiera.
Interfaccia utente. In informatica, l’interfaccia utente (dall’inglese User Inter- face) è tutto ciò che è progettato come dispositivo con cui un essere umano possa interagire: monitor, tastiere, mouse, penne ottiche, un desktop, o ciò che in un’applicazione o una pagina Web invita ad interagire e ri- sponde alle interazioni. Restringendo il discorso ai sistemi operativi, Windows presenta un’interfaccia grafica, dove funzioni e comandi vengono rappresentati per immagini, con icone e disegni sensibili all’azione dell’utente.
Interfaccia utente. I terminali devono disporre di una interfaccia utente dotata di:
Interfaccia utente. L’interfaccia dovrà possedere le seguenti caratteristiche e funzionalità: - ogni articolo pubblicato dovrà essere visualizzato in una o più categoria/e (argomento); - dovrà essere prevista una barra dei menù con relativi sottomenù che offra anche la possibilità di individuare tutte le categorie esistenti nelle quali andranno suddivisi gli articoli; - dovrà esservi una sezione fissa posta in alto dedicata a uno o più titoli linkati di articoli con priorità alta da evidenziare; - vi dovrà anche essere una sezione dedicata al sommario dei titoli linkati relativi agli articoli “in prima pagina” che scorreranno mostrando gli ultimi articoli inseriti in questa determinata categoria; - dovrà anche essere prevista una sezione dedicata agli “articoli recenti” di qualsiasi argomento (categoria) che scorreranno in ordine cronologico a seconda degli ultimi inserimenti; - dovrà essere data agli utenti la possibilità di commentare gli articoli; - ogni categoria dovrà avere la propria pagina contenente il sommario dei titoli linkati degli ultimi articoli pubblicati; - vi dovrà essere la possibilità di scrollare i titoli linkati (ad es. di 10 articoli in 10) sia nella home page che nelle pagine dedicate alle singole categorie, in modo dar poter visualizzare altri articoli in ordine cronologico; - dovrà essere previsto un invio automatico agli iscritti alla mailing list ad ogni aggiornamento del sommario con i relativi link agli articoli pubblicati; - la sezione dovrà contenere un’area iscrizione con la possibilità di iscriversi e/o rimuovere il proprio account dalla mailing list; - dovrà essere prevista una sezione dedicata alla collaborazione con la redazione comprendente la possibilità di scrivere direttamente alla redazione (ad es. “Scrivi alla Redazione”) attraverso un form dedicato, oltre a un’area “Collabora con noi” contenente l’opzione di inviare una mail a: xxxxxxx@xxxxxxxx.xx per suggerimenti su eventuali contenuti da pubblicare; - si dovrà prevedere, magari sotto la barra dei menù, un “Sei qui:” con il link alla pagina precedente o a cui fa capo quella che si sta visualizzando al momento (ad es.: Sei qui: Giornale UICI - Cultura - Beni Culturali); - vi dovrà anche essere un’area dedicata ai podcast comprensiva dei vari pulsanti di pubblicazione per i social media.
Interfaccia utente. Grazie al modulo di CMS (Content Management System), l software gestisce più profili utenti, pertanto sarà possibile definire i ruoli dei soggetti abilitati a archiviare i documenti, alla consultazione di tutto il data-base, dei singoli settori ecc.
Interfaccia utente. Occorrerà considerare come prioritaria l’importanza dell’interazione tra l’utente ele applicazioni. A tal fine, si richiedono tecniche e modalità caratterizzate da: • coerenza ed omogeneità per tutte le funzionalità applicative; • integrazione con l'architettura e layout già presente in azienda; • facilità ed intuitività d’uso; • potenziale visibilità globale dei servizi messi a disposizione dell’utente. Le interfacce utente consentiranno al fruitore di dedicare la propria attenzione più sul “cosa fare” che sul “come fare”, garantendo altresì la trasparenza di applicazioni e dati rispetto alla loro localizzazione fisica e all’infrastruttura tecnologica sottostante. L’interfaccia di presentazione dovrà rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e le raccomandazioni proposte dal W3C all’interno della Web Accessibility Initiative.
Interfaccia utente. Tale interfaccia dovrà essere di tipo grafico e garantire la totale compatibilità con ambienti da Windows XP fino all’ultima versione del sistema operativo Microsoft rilasciata ed anche con sistema operativo Linux. Tutte le applicazioni dovranno avere un’interfaccia a finestre o, in alternativa, una interfaccia grafica utilizzabile via browser con specifica compatibilità con Internet Explorer, Google Chrome, Netscape Navigator, Mozilla Firefox. L'interfaccia dovrà risultare intuitiva ed autoesplicativa, evitando agli utenti disagi nell'interpretazione dei comandi, e di dover ricordare sequenze di operazioni non segnalate dall'interfaccia stessa. Inoltre, gli applicativi, in caso di errore, devono segnalarne la tipologia, nonché gli eventuali inconvenienti in maniera chiara ed esplicita in modo da avere la possibilità di verificare on line ulteriori dettagli e suggerimenti per la risoluzione dello specifico problema. Dovrà essere garantita l’interattività con le procedure anche esclusivamente tramite tastiera. Detto sistema dovrà permettere l’integrazione diretta, con tutti i tools di produttività personale tipici degli ambienti di office automation indipendentemente dall’utilizzo di diverse versioni e release, LGPL (es. Open Office) e/o con licenza limitata (es. Microsoft Office) . Inoltre l’eventuale parametrizzazione di stampe e query deve avvenire attraverso sistemi compatibili con il mondo Open Source e/o MS Office e non essere esclusivamente integrate all’interno delle funzionalità dell’applicativo stesso.