Isolamento dei cavi i cavi utilizzati nei sistemi di prima categoria devono essere adatti a tensione nominale verso terra e tensione nominale (U0/U) non inferiori a 450/750 V, simbolo di designazione 07. Quelli utilizzati nei circuiti di segnalazione e comando devono essere adatti a tensioni nominali non inferiori a 300/500 V simbolo di designazione 05. Questi ultimi, se isolati nello stesso tubo, condotto o canale con cavi previsti con tensioni nominali superiori, devono essere adatti alla tensione nominale maggiore;
Isolamento dei cavi. I cavi elettrici utilizzati dovranno avere tensioni Uo/U non inferiori a 450/750 V (designazione 07), (Uo = tensione nominale verso terra, U = tensione nominale). Per i cavi utilizzati nei circuiti di comando e segnalazione le tensioni Uo/U non dovranno essere inferiori a 300/500 V (designazione 05). Conduttori posati nello stesso tubo, condotto o canale dovranno essere adatti alla tensione nominale maggiore. I cavi in aria installati singolarmente, cioè distanziati tra loro di almeno 250 mm, devono rispondere alla prova di non propagazione della fiamma prevista dalla Norma CEI 20-35. Quando i cavi sono raggruppati in ambiente chiuso in cui sia da contenere il pericolo di propagazione di un eventuale incendio, devono essere conformi alla Norma CEI 20-22. Nel caso d’installazione di notevoli quantità di cavi in ambienti chiusi, frequentati dal pubblico e di difficile e lenta evacuazione, oppure si trovano a coesistere in ambienti chiusi con apparecchiature particolarmente vulnerabili da agenti corrosivi, devono essere adottati sistemi di posa atti ad impedire il dilagare del fumo negli ambienti stessi e cavi a bassa emissione di fumo e che non sviluppino gas tossici e corrosivi come prescritto dalle Norme CEI 20-37 e 20-38. Ove il progetto lo richieda (in particolare per le utenze di sicurezza) dovranno essere utilizzati cavi unipolare e/o multipolare che garantiscano il funzionamento anche durante un incendio secondo le norme XXX 00-00 (XXX 331) e CEI 20-45 (resistente al fuoco 3h, fiamma 750 °C). l tipo di cavo utilizzato nelle diverse soluzioni impiantistiche andrà dedotto, in aggiunta alla classificazione sopra riportata, dagli elaborati grafici di progetto quali gli schemi unifilari dei quadri elettrici.
Isolamento dei cavi. I cavi elettrici che saranno utilizzati per la rete di distribuzione nell’impianto di pubblica illuminazione, sia se collocati interrati entro tubi di protezione che direttamente su letto di sabbia, sia se installati aerei, sospesi a fune di acciaio ancorata ai sostegni, liberi all'interno di palo di illuminazione dovranno essere provvisti di una guaina esterna in aggiunta al proprio isolamento. In particolare per la posa interrata devono essere utilizzati cavi idonei nel rispetto delle rispettive norme CEI in relazione alla classe dell’impianto.
Isolamento dei cavi. I cavi utilizzati nei sistemi di prima categoria (quelli a tensione nominale da oltre 50 V e fino a 1000 V compresi se a corrente alternata, o da oltre 120 V e fino a 1500 V se a corrente continua) dovranno essere adatti a tensione nominale verso terra e tensione nominale (Uo/U) non inferiori a 450/750V, simbolo di designazione 07. Quelli utilizzati nei circuiti di segnalazione e comando dovranno essere adatti a tensioni nominali non inferiori a 300/500V, simbolo di designazione 05. I cavi per la distribuzione dell’energia alla varie utenze dovranno essere in rame, con isolamento e protezione adeguata alla tensione applicata ed al tipo di posa. La scelta delle sezioni dei cavi da impiegare dovrà essere fatta secondo i criteri appresso indicati:
1 corrente di impiego pari a quella risultante dai calcoli effettuati secondo i dati di progetto indicati;
2 per la portata lz in regime permanente dovranno essere impiegate le tabelle IEC 000-0-000 e corrispondente documento CEN-ELEC R 64.001, le tabelle UNI 35024-70, considerando una temperatura ambiente di 30 °C;
3 dovranno essere applicati i coefficienti di riduzione relativi alle condizioni di posa e al raggruppamento di cavi, inteso nelle condizioni più restrittive durante lo sviluppo della linea.
1 inseriti nelle tubazioni dopo la posa di queste;
2 dotati di rivestimenti isolanti a norma ai fini della loro individuazione; 3 privi di giunzioni all’interno delle tubazioni protettive; tutte le connessioni (giunzioni o derivazioni), infine, dovranno essere effettuate esclusivamente nelle scatole di derivazione mediante morsetti a mantello, senza ridurre la sezione dei conduttori e senza lasciare parti conduttrici scoperte. Sono vietate le nastrature di qualsiasi tipo e i cosiddetti morsetti “mammuth”.
Isolamento dei cavi. I cavi utilizzati nei sistemi di prima categoria dovranno essere adatti a tensione nominale verso terra e tensione nominale (Uo/U) non inferiori a 450/750V. Quelli utilizzati nei circuiti di segnalazione e comando dovranno essere adatti a tensioni nominali non inferiori a 300/500V. Questi ultimi, se posati nello stesso tubo, condotto o canale con cavi previsti con tensioni nominali superiori, dovranno essere adatti alla tensione nominale maggiore. I metodi di installazione consentiti potranno comprendere uno o più tra quelli illustrati di seguito, come da indicazione progettuale e/o della Direzione Lavori: I conduttori impiegati nell'esecuzione degli impianti dovranno essere contraddistinti dalle colorazioni previste dalle vigenti tabelle di unificazione CEI UNEL 00712, 00722, 00724, 00726, 00727 e CEI EN 50334. In particolare i conduttori di neutro e protezione dovranno essere contraddistinti rispettivamente ed esclusivamente con il colore blu chiaro e con il bicolore giallo-verde. Per quanto riguarda i conduttori di fase, gli stessi dovranno essere contraddistinti in modo univoco per tutto l'impianto dai colori: nero, grigio (cenere) e marrone. Saranno comunque ammesse altre colorazioni per cavi in bassa tensione, in particolare per cavi unipolari secondo la seguente tabella: Il decreto legislativo n.106/2017 vieta a partire dal 9 agosto 2017 l’installazione di cavi non conformi al Regolamento UE "CPR" n. 305/2011 immessi sul mercato dopo il primo luglio 2017. I cavi non ancora disponibili al momento della redazione del progetto potranno essere prescritti dal professionista e installati purchè immessi sul mercato prima del primo luglio. I cavi acquistati prima del primo luglio potranno essere utilizzati senza limiti di tempo. Tuttavia dovranno essere impiegati cavi CPR corrispondenti qualora questi dovessero rendersi disponibili sul mercato prima dell’esecuzione dell’impianto. Le sezioni dei conduttori calcolate in funzione della potenza impegnata e della lunghezza dei circuiti (affinché la caduta di tensione non superi il valore del 4% della tensione a vuoto) dovranno essere scelte tra quelle unificate. In ogni caso non dovranno essere superati i valori delle portate di corrente ammesse, per i diversi tipi di conduttori, dalle tabelle di unificazione CEI UNEL 35024/1 ÷ 2. Indipendentemente dai valori ricavati con le precedenti indicazioni, le sezioni minime ammesse sono: · 0,75 mm² per circuiti di segnalazione e telecomando; · 1,5 mm² per illuminazione ...
Isolamento dei cavi. I cavi utilizzati nei sistemi di prima categoria dovranno essere adatti per tensioni nominali (U0/U) non inferiori a 450/750 V, simbolo di designazione 07. I cavi utilizzati nei circuiti di segnalazione e comando dovranno essere adatti, invece, per tensioni nominali (U0/U) non inferiori a 300/500 V, simbolo di designazione 05.
Isolamento dei cavi. Tutti i cavi utilizzati nell’impianto elettrico del seguente progetto dovranno essere del tipo non propaganti l’incendio e rispondenti alle norme CEI 20-22 e dotati del Marchio Italiano di Qualità(IMQ). I tipi e le sezioni saranno indicate nei disegni seguenti in difetto di ciò la ditta esecutrice dei lavori dovrà impiegare per i vari tipi di installazione i seguenti cavi : X00XX - X0XXX - XX00X-0XX - FROR-06.Indipendentemente da quanto indicato nei disegni e/o elaborati , la ditta esecutrice dei lavori dovrà segnalare tempestivamente al direttore lavori e modificare di conseguenza tipo e/o sezione dei cavi qualora per modifiche sopravvenute (dovute ad aumento dei carichi installati od anche per errore nella stesura del progetto) un cavo si trovasse a lavorare in condizioni non conformi a quanto previsto nelle normative e norme CEI vigenti.Tutti i conduttori posti nelle tubazioni dovranno essere resi individuabili mediante l’utilizzo di appositi contrassegni sia per i cavi unifilari che multipolari.Poiché il sistema presente è di 1° categoria I cavi utilizzati devono essere adatti ad una tensione nominale verso terra e tensione nominale(U0/U) non < 450/750V, simbolo di designazione 07. Per quanto riguarda i cavi utilizzati nei circuiti di segnalazione e comando devono avere tensioni nominali non < 300/500V simbolo di designazione 05 e se posati nello stesso canale o tubo di cavi con tensioni nominali superiori devono essere adatti alla tensione nominale maggiore.
Isolamento dei cavi. I cavi utilizzati nei sistemi di prima categoria dovranno essere adatti a tensione nominale verso terra e