Misura annua di rivalutazione. Al 31 dicembre di ogni anno l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento della Gestione Separata. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi compresi tra il 1° ottobre dell’anno precedente e il 30 settembre del medesimo anno in cui si effettua il calcolo. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere il massimo tra 0% e la differenza tra rendimento della Gestione Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,3%. Al 31 dicembre di ogni anno - a partire da quello immediatamente successivo alla data di decorrenza (data di ricorrenza) - il contratto viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi a tale epoca. L’aumento viene determinato in funzione della misura annua di rivalutazione fissata a norma del punto A). La modalità di rivalutazione è la seguente: ● al capitale assicurato iniziale determinato così come illustrato all’Art.12 viene applicato il pro-rata della misura annua di rivalutazione calcolato in base al numero di giorni trascorsi tra la data di pagamento del versamento e il 31 dicembre immediatamente successivo ● al capitale assicurato rivalutato in essere viene applicata interamente la misura annua di rivalutazione.
Misura annua di rivalutazione. La Società determina il rendimento annuo da attribuire al contratto mol- tiplicando il rendimento medio annuo, definito al punto 8. del Regola- mento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita Più”, per un’aliquota di partecipazione pari al 90%. L’attribuzione di detta aliquota di parte- cipazione verrà accordata purché consenta alla Società di conservare almeno un punto percentuale. Qualora detta attribuzione non permetta la conservazione di un punto percentuale, l’aliquota applicabile risulterà pari al rapporto tra il rendimento realizzato diminuito di un punto per- centuale ed il rendimento realizzato. La misura annua di rivalutazione è pari al rendimento attribuito.
Misura annua di rivalutazione. Ad ogni data di ricorrenza annua del contratto l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi precedenti il 3° mese, a sua volta precedente la data di ricorrenza annua del contratto. Alla data di redazione delle presenti Condizioni di Assicurazione, sulla base degli attuali livelli di tassi di rendimento, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere pari alla differenza, se positiva, tra: • il tasso medio di rendimento • il rendimento trattenuto dall’Impresa, pari all’1%, di cui di seguito.
Misura annua di rivalutazione. Ai fini della rivalutazione del capitale, l’Impresa applica al contratto la misura annua di rivalutazione ottenuta diminuendo il rendimento realizzato dalla Gestione separata VITARIV di un valore, denominato rendimento trattenuto, pari a 1,5 punti percentuali. Il rendimento trattenuto verrà aumentato di 0,01 punti percentuali per ogni decimo di punto percentuale di rendimento superiore al 5%, realizzato dalla Gestione separata VITARIV. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto potrà essere anche negativa. Per effetto del rendimento trattenuto, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto potrà risultare negativa anche quando il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti positivo ma inferiore al 1,5%. Inoltre, nel caso in cui il rendimento realizzato dalla Gestione separata risulti negativo, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto sarà ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dall’Impresa pari a 1,5 punti percentuali. Il contratto prevede ad ogni modo e indipendentemente dal rendimento della Gestione separata, la garanzia di un tasso di interesse minimo garantito, che viene riconosciuto solamente al termine del 10° anno di permanenza nella Gestione separata di ciascun premio PAC o in caso di decesso dell’Assicurato. Il contratto non prevede il consolidamento annuale dei rendimenti attribuiti al contratto in quanto le partecipazioni agli utili, una volta dichiarate ed attribuite annualmente al Contraente, non restano definitivamente acquisite dal medesimo. Per gli anni di permanenza di ciascun premio PAC nella Gestione separata successivi al 10° anno, il contratto non prevede alcuna garanzia di rendimento minimo o restituzione del capitale. La misura del tasso di interesse minimo garantito è stabilita all’atto del versamento di ciascun premio PAC nella Gestione separata. Il tasso di interesse minimo garantito riportato in proposta o sul modulo di richiesta di attivazione del piano di accumulo del capitale (PAC) si applica a tutti i premi PAC versati nella Gestione separata dall’attivazione fino a nuova comunicazione da parte dell’Impresa. L’Impresa comunicherà al Contraente il nuovo tasso di interesse minimo garantito da applicare ai premi PAC versati nella Gestione separata e la data di effetto del medesimo almeno 30 giorni prima della data di modifica del tasso. Il nuovo tasso si applicherà esclusivamente ai premi PAC versati nella Gestione separata successivamente alla data di modifica fino a n...
Misura annua di rivalutazione. La misura annua di rivalutazione da attribuire al Contratto si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato - ai sensi del punto 3 del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente ogni anniversario della data di decorrenza del Contratto. Indipendentemente dal rendimento annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce una misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% per i primi dieci anni di durata del Contratto. La misura annua minima di rivalutazione garantita potrà essere modificata dalla Società, anche prima dei dieci anni di durata contrattuale. Tale eventuale modifica si riferirà comunque solo ad eventuali versamenti aggiuntivi effettuati successivamente alla data di effetto della modifica stessa. In ogni caso, trascorsi dieci anni dalla decorrenza di ciascun versamento (unico o aggiuntivo) la Società si riserva, con cadenza decennale, di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni decennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. La nuova misura annua minima di rivalutazione deve risultare sempre maggiore di zero e non può trovare applicazione retroattiva con riferimento al periodo di decorrenza del Contratto già trascorso. In caso di riscatto parziale, qualora il Contraente abbia effettuato versamenti aggiuntivi, ai fini dell’identificazione della misura annua minima di rivalutazione garantita, applicabile per il calcolo del riscatto parziale e per le successive rivalutazioni del capitale residuo, l'importo del riscatto parziale viene imputato progressivamente ai versamenti (unico e aggiuntivi) la cui data di decorrenza è la meno recente.
Misura annua di rivalutazione. Ad ogni data di ricorrenza annua del contratto l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi precedenti il 3° mese, a sua volta precedente la data di ricorrenza annua.
Misura annua di rivalutazione. Entro il 31 dicembre di ciascun anno la Società dichiara la "misura annua di rivalutazione" da attribuire al contratto, relativamente al "Capitale Rivalutabile". Tale misura si ottiene diminuendo il rendimento di cui al punto 3 del Regolamento della gestione speciale VITARIV di un valore, denominato rendimento trattenuto, pari ad 1,2 punti. Detto rendimento trattenuto verrà aumentato di 0,1 punti per ogni punto di rendimento superiore al 6% conseguito dalla gestione speciale VITARIV. In ogni caso, la misura annua di rivalutazione da attribuire al Capitale Rivalutabile non può essere inferiore a 0%.
Misura annua di rivalutazione l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi precedenti il 3° mese, a sua volta precedente la data di ricorrenza annua del contratto. Alla data di redazione delle presenti Condizioni di Assicurazione, sulla base degli attuali livelli di tassi di rendimento, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere pari alla differenza, se positiva, tra: • il tasso medio di rendimento • il rendimento trattenuto dall’Impresa, pari all’1,3%, per il quale si rimanda al successivo Art. 20. ESEMPIO: COME SI DETERMINA LA MISURA ANNUA DI RIVALUTAZIONE si ipotizzi quanto segue: • tasso medio di rendimento del 2,5% la misura annua di rivalutazione è pari a: (2,5%-1,3%) = 1,2% • tasso medio di rendimento dell’1% la misura annua di rivalutazione è pari a: (1%- 1%) = 0% • tasso medio di rendimento del 7% la misura annua di rivalutazione è pari a: (7%*80%) = 5,6%
Misura annua di rivalutazione. La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente la data di riferimento. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce che, in ogni caso, la misura annua di rivalutazione non sia inferiore allo 0% per tutta la durata del Contratto.
Misura annua di rivalutazione. La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,00% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, calcolato - ai sensi del punto j) del Regolamento - alla fine del terzo mese antecedente l’anniversario della data di decorrenza del Contratto - data di riferimento -. Per effetto del rendimento trattenuto, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto può risultare negativa anche quando il rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST risulti positivo, ma inferiore all’1,00%. Inoltre, nel caso in cui il rendimento medio annuo della Gestione Separata risulti negativo, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto viene ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dalla Società dell’1,00%. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce comunque una misura annua minima di rivalutazione pari allo 0%, in caso di decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale oppure alla scadenza contrattuale.