Common use of Misura della rivalutazione Clause in Contracts

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società determina il rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al punto 8 del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota di partecipazione pari al 90%, a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale di rendimento realizzato. Nel caso in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed il tasso di rendimento medio annuo stesso. La misura di rivalutazione è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%. Ad ogni ricorrenza annuale il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti nel caso in cui la richiesta di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il capitale in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessa.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società determina il Il tasso medio di rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al - calcolato ai sensi del punto 8 3. del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota - viene determinato dall’Impresa con riferimento al periodo relativo ai 12 mesi precedenti il 3° mese antecedente la data di partecipazione ricorrenza annua del contratto. • Il rendimento attribuito al contratto si ottiene dal tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata in base alle seguenti modalità: se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è maggiore o uguale del 6,5%, il rendimento attribuito al contratto è pari al 90%, a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale tasso medio di rendimento realizzato. Nel caso moltiplicato per l'aliquota di • retrocessione fissata dall'Impresa in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed misura pari all’80% • se il tasso di tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è minore del 6,5% ed è maggiore al 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari a tale tasso medio annuo di rendimento diminuito del rendimento trattenuto dall'Impresa pari all'1,3% se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è uguale o minore del 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari al tasso tecnico del 2%. La corrispondente misura annua di rivalutazione da riconoscere al contratto si ottiene sottraendo al rendimento attribuito al contratto il tasso tecnico pari al 2% e scontando per un anno il valore così ottenuto ad un tasso pari al tasso tecnico stesso. La misura annua di rivalutazione minima garantita è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita pari a zero. Ad ogni data di ricorrenza annua il contratto viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi a tale epoca e relative alle prestazioni potenziata caso morte e invalidità. Tale aumento viene determinato secondo la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%fissata a norma del punto A). Ad ogni ricorrenza annuale La misura annua di rivalutazione - risultato dell'operazione di rivalutazione - viene applicata al capitale assicurato in essere, comprensivo di quello derivante da precedenti rivalutazioni e degli eventuali capitali assicurati, funzione dei versamenti effettuati nel corso dell’anno assicurativo, al netto di eventuali liquidazioni di riscatti parziali effettuate nel corso del medesimo anno cui si riferisce la rivalutazione. Il meccanismo di rivalutazione del capitale assicurato garantisce il consolidamento delle rivalutazioni annuali, in quanto queste, una volta accreditate al contratto, restano definitivamente acquisite; di conseguenza, negli anni successivi, il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto non può mai diminuire. È possibile una diminuzione del capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti assicurato solo nel caso in cui la richiesta vengano effettuate - nel corso di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il validità del contratto - delle liquidazioni di riscatto parziale. Gli aumenti del capitale assicurato vengono comunicati di volta in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando volta al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessaContraente.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società L’Impresa determina il tasso medio di rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al - calcolato ai sensi del punto 8 3. del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota - con riferimento al periodo relativo ai 12 mesi precedenti il 3° mese antecedente la data di partecipazione ricorrenza annua del contratto. Il rendimento attribuito al contratto - funzione del tasso medio di rendimento - si ottiene in base alle seguenti modalità: rendimento attribuito al contratto è pari al 90tasso medio di rendimento moltiplicato per l'aliquota di retrocessione fissata dall'Impresa in misura pari all’80% se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è minore del 6,5% ed è maggiore o uguale al 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale tale tasso medio di rendimento realizzato. Nel caso in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed rendimento trattenuto dall'Impresa, pari all'1,3% se il tasso medio di rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione Separata è minore del 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari al tasso tecnico del 2%. rendimento attribuito al contratto è pari al tasso tecnico del 2%. La corrispondente misura annua di rivalutazione da riconoscere al contratto si ottiene sottraendo al rendimento attribuito al contratto il tasso tecnico, pari al 2%, e scontando per un anno il valore così ottenuto ad un tasso pari al tasso tecnico stesso. La misura annua di rivalutazione minima garantita è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita pari a zero. ad ogni data di ricorrenza annua il contratto in pieno vigore viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi a tale epoca e relativa alle prestazioni potenziata caso morte e invalidità. Tale aumento viene determinato secondo la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%fissata a norma del punto A). Ad ogni ricorrenza annuale La misura annua di rivalutazione - risultato dell'operazione di rivalutazione - viene applicata al capitale assicurato in essere, comprensivo di quello derivante da precedenti rivalutazioni e degli eventuali capitali assicurati, funzione dei versamenti effettuati nel corso dell’anno assicurativo, al netto di eventuali liquidazioni per riscatto parziale effettuate nel corso del medesimo anno cui si riferisce la rivalutazione. Il meccanismo di rivalutazione del capitale assicurato garantisce il consolidamento delle rivalutazioni annuali, in quanto queste, una volta accreditate al contratto, restano definitivamente acquisite; di conseguenza, negli anni successivi, il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto non può mai diminuire. È possibile una diminuzione del capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti assicurato solo nel caso in cui la richiesta vengano effettuate - nel corso di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il validità del contratto - delle liquidazioni per riscatto parziale. Gli aumenti del capitale assicurato vengono comunicati di volta in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando volta al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessaContraente.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società determina La Società, entro il 31 dicembre di ciascun anno, dichiara il rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il conseguito dallagestione interna separata VITARIV GROUP determinato con i criteri indicati alla lettera j) del rispettivo Regolamento. Il rendimento medio annuo di cui al punto 8 del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota di partecipazione attribuito è pari al 90%, a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale di rendimento realizzato. Nel caso in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo conseguito dalla gestione separata VITARIV GROUP diminuito del suddetto differenziale ed il tasso di rendimento medio annuo stessominimo trattenuto dalla Società, definito in Convenzione. La misura annua di rivalutazione è uguale pari al rendimento attribuito; è comunque garantita . La misura annua di rivalutazione potrà essere anche negativa. Per effetto del rendimento trattenuto, la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%del capitale potrà risultare negativa anche quando i l rendimento realizzato dallagestione separata risulti positivo ma inferiore al rendimento trattenuto. Ad ogni ricorrenza annuale il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versatoInoltre, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti nel caso in cui cu i i l rendimento realizzato dallagestione separata risulti negativo, la richiesta misuraannua di pagamento rivalutazione del capitale sarà ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dalla Società. Il contratto prevede ad ogni modo e indipendentemente dal rendimento della gestione separata, un rendimento minimo garantito dello 0%, alla scadenzadel Piano edin caso di riscatto per motivi oggettivi. Per effetto del rendimento minimo garantito: ▪ in caso di riscatto per motivi oggettivi il capitale rimborsato non coincida con una ricorrenza annualepotrà in ogni caso risultare inferiore alla sommatoriadei premi investiti (premi versati al netto dei costi); ▪ alla scadenza del Piano il capitale rimborsato non potràin ogni caso risultare inferiore alla sommatoria dei premi versati; tenuto conto delle eventuali liquidazioni per riscatti parziali già effettuate durante il contratto. In caso di mancato rinnovo del Contratto, durante il periodo di differimento automatico, il capitale in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando rendimento minimo garantito si ap plica secondo quanto indicato al suddetto capitale precedente articolo 7 delle presenti Condizioni Contrattuali e la misura di annuadi rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessapotrebbe quindi risultare inferiore a zero.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società l’Impresa determina il tasso medio di rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al - calcolato ai sensi del punto 8 3. del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” - con riferimento al periodo relativo ai 12 mesi precedenti il 3° mese antecedente la data di ricorrenza annua del contratto. Il rendimento attribuito al contratto - funzione del tasso medio di rendimento - si ottiene in base alle seguenti modalità: misura annua di rivalutazione attribuita al contratto è pari al tasso medio di rendimento moltiplicato per una aliquota l'aliquota di partecipazione retrocessione fissata dall'Impresa in misura pari al 90% uguale all’1,2%, la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto è pari a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale tale tasso medio di rendimento realizzato. Nel caso in cui l’attribuzione della suddetta aliquota detratto del rendimento trattenuto dall'Impresa pari all'1,2% rivalutazione attribuita al contratto è pari alla misura annua di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed il tasso di rendimento medio annuo stessorivalutazione minima garantita. La misura annua di rivalutazione minima garantita è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita pari allo zero. ad ogni data di ricorrenza annua il contratto in pieno vigore viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi a tale epoca. Tale aumento viene determinato secondo la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%fissata a norma del punto A). Ad ogni ricorrenza annuale il La misura annua di rivalutazione - risultato dell'operazione di rivalutazione - viene applicata al capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando essere, comprensivo di quello derivante da precedenti rivalutazioni, al suddetto capitale netto di eventuali liquidazioni per riscatti parziali effettuate nel corso del medesimo anno cui si riferisce la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti nel caso in cui la richiesta di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il capitale in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessa.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società determina il Il tasso medio di rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al - calcolato ai sensi del punto 8 3. del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota - viene determinato dall’Impresa con riferimento al periodo relativo ai 12 mesi precedenti il 3° mese antecedente la data di partecipazione ricorrenza annua del contratto. • Il rendimento attribuito al contratto si ottiene dal tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata in base alle seguenti modalità: • se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è maggiore o uguale del 5%, il rendimento attribuito al contratto è pari al 90%, a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale tasso medio di rendimento realizzato. Nel caso moltiplicato per l'aliquota di retrocessione fissata dall'Impresa in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed misura pari all’80% • se il tasso di tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è minore del 5% ed è maggiore al 3%, il rendimento attribuito al contratto è pari a tale tasso medio annuo di rendimento diminuito del rendimento trattenuto dall'Impresa pari all'1% se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è uguale o minore del 3%, il rendimento attribuito al contratto è pari al tasso tecnico del 2%. La corrispondente misura annua di rivalutazione da riconoscere al contratto si ottiene sottraendo al rendimento attribuito al contratto il tasso tecnico, pari al 2%, e scontando per un anno il valore così ottenuto ad un tasso pari al tasso tecnico stesso. La misura annua di rivalutazione minima garantita è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita pari a zero. Ad ogni data di ricorrenza annua il contratto viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi. Tale aumento viene determinato secondo la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%fissata a norma del punto A). Ad ogni ricorrenza annuale La misura annua di rivalutazione - risultato dell'operazione di rivalutazione - viene applicata al capitale assicurato in essere, comprensivo di quello derivante da precedenti rivalutazioni e degli eventuali capitali assicurati, funzione dei versamenti effettuati nel corso dell’anno assicurativo, al netto di eventuali liquidazioni effettuate nel corso del medesimo anno cui si riferisce la rivalutazione. Il meccanismo di rivalutazione del capitale assicurato garantisce il consolidamento delle rivalutazioni annuali, in quanto queste, una volta accreditate al contratto, restano definitivamente acquisite; di conseguenza, negli anni successivi, il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto non può mai diminuire. È possibile una diminuzione del capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti assicurato solo nel caso in cui la richiesta vengano effettuate - nel corso di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il validità del contratto - delle liquidazioni. Gli aumenti del capitale assicurato vengono comunicati di volta in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando volta al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessaContraente.

Misura della rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale la Società L’Impresa determina il tasso medio di rendimento annuo da attribuire al contratto moltiplicando il rendimento medio annuo di cui al - calcolato ai sensi del punto 8 3. del Regolamento della Gestione Separata “Crédit Agricole Vita” per una aliquota - con riferimento al periodo relativo ai 12 mesi precedenti il 3° mese antecedente la data di partecipazione ricorrenza annua del contratto. Il rendimento attribuito al contratto - funzione del tasso medio di rendimento - si ottiene in base alle seguenti modalità: se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è maggiore o uguale del 6,5%, il rendimento attribuito al contratto è pari al 90tasso medio di rendimento moltiplicato per l'aliquota di retrocessione fissata dall'Impresa in misura pari all’80% se il tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata è minore del 6,5% ed è maggiore o uguale al 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari a condizione che la Società conservi almeno uno 0,75 di punto percentuale tale tasso medio di rendimento realizzato. Nel caso in cui l’attribuzione della suddetta aliquota di partecipazione non permetta di conservare il corrispondente differenziale, l’aliquota di partecipazione accordata sarà quella derivante dal rapporto tra il ren- dimento medio annuo diminuito del suddetto differenziale ed rendimento trattenuto dall'Impresa, pari all'1,3% se il tasso medio di rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione Separata è minore del 3,3%, il rendimento attribuito al contratto è pari al tasso tecnico del 2%. La corrispondente misura annua di rivalutazione da riconoscere al contratto si ottiene sottraendo al rendimento attribuito al contratto il tasso tecnico, pari al 2%, e scontando per un anno il valore così ottenuto ad un tasso pari al tasso tecnico stesso. La misura annua di rivalutazione minima garantita è uguale al rendimento attribuito; è comunque garantita pari a zero. ad ogni data di ricorrenza annua il contratto in pieno vigore viene rivalutato mediante aumento, a totale carico dell'Impresa, della riserva matematica costituitasi a tale epoca e relativa alle prestazioni potenziata caso morte e invalidità. Tale aumento viene determinato secondo la misura annua minima di rivalutazione dello 0,50%fissata a norma del punto A). Ad ogni ricorrenza annuale La misura annua di rivalutazione - risultato dell'operazione di rivalutazione - viene applicata al capitale assicurato in essere, comprensivo di quello derivante da precedenti rivalutazioni e degli eventuali capitali assicurati, funzione dei versamenti effettuati nel corso dell’anno assicurativo, al netto di eventuali liquidazioni per riscatto parziale effettuate nel corso del medesimo anno cui si riferisce la rivalutazione. Il meccanismo di rivalutazione del capitale assicurato garantisce il consolidamento delle rivalutazioni annuali, in quanto queste, una volta accreditate al contratto, restano definitivamente acquisite; di conseguenza, negli anni successivi, il capitale assicurato in vigore durante il pe- riodo annuale precedente verrà aumentato sommando un importo ot- tenuto applicando al suddetto non può mai diminuire. È possibile una diminuzione del capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a). Per ciascun premio versato, in occasione della prima rivalutazione, la suddetta misura di rivalutazione verrà ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra la data di pagamento del relativo premio e la suddetta prima ricorrenza annuale. Per i riscatti assicurato solo nel caso in cui la richiesta vengano effettuate - nel corso di pagamento non coincida con una ricorrenza annuale, il validità del contratto - delle liquidazioni per riscatto parziale. Gli aumenti del capitale assicurato vengono comunicati di volta in vigore verrà rivalutato fino alla data della richiesta, appli- cando volta al suddetto capitale la misura di rivalutazione di cui al precedente punto a) ridotta in proporzione al tempo intercorrente tra l’ultima ricor- renza annuale e la data di richiesta stessaContraente.