Misure di mitigazione e compensazione Clausole campione

Misure di mitigazione e compensazione. Già nella presente fase di sviluppo dell’iniziativa sono state individuate una serie di misure/azioni di mitigazione e compensazione ambientale e territoriale. La più importante e significativa misura di compensazione di carattere ambientale è costituita dalla realizzazione di un’ampia zona a parco avente una superficie complessiva di circa 376.000 mq, in aumento di circa 60.000 mq rispetto al P.I.I. vigente. Oltre alla funzione ecologica (il parco di Milano Santa Giulia è un importante collegamento nel progetto del Raggio Verde e collegherà il centro città con gli ambiti del Parco Alessandrini, Toffetti e Rogoredo, passando dall’ambito Santa Giulia e con collegamenti in direzione sud verso il parco agricolo sud Milano e, in direzione nord-est, verso il parco Forlanini, parco Idroscalo e il fiume Lambro) e paesaggistica, l’area a parco contribuisce anche all’assorbimento della CO2: considerando una superficie piantumata di circa 15 ha e un assorbimento variabile tra 5 e 10 t/ha/anno, si ottiene un assorbimento di CO2 tra 75 e 150 t/anno. Dal punto di vista dei trasporti e della viabilità, la variante di P.I.I. prevede che l’intervento di rifacimento dello svincolo di Via Mecenate sia a carico del soggetto proponente. Sempre sul fronte trasportistico si qualificano come azioni di mitigazione tutte quelle volte al potenziamento del trasporto pubblico locale e dei sistemi di mobilità lenta. Rientrano, inoltre, tra le misure di mitigazione, gli interventi di ottimizzazione del sistema viario attuale che prevede, oltre alla riconfigurazione dello svincolo di Via Mecenate, l’ottimizzazione delle intersezioni semaforiche Mecenate /Ungheria e sulla nuova Via Bonfadini. Rientrano tra le mitigazioni anche tutte le caratteristiche progettuali degli interventi che mirano a ridurre l’impatto visivo del progetto e a creare un’integrazione tra aree verdi e edifici. Tutte le aree verdi infatti saranno curate e trattate in modo diverso e coordinato con la disposizione di aree a prato o aree piantumate, filari alberati, con l’uso di diverse specie autoctone, alberi e arbusti della regione Lombardia. Il verde sarà inoltre utilizzato, laddove possibile, sugli edifici come “pelle” di facciata con l’utilizzo di nuove tecnologie che permetteranno la crescita di specie vegetali rampicanti su strutture leggere ancorate ai prospetti e attenuando la presenza dei volumi costruiti. Sul fronte energetico, la strategia proposta ha come obiettivi principali il risparmio economico di gest...
Misure di mitigazione e compensazione. Le opere di mitigazione degli impatti sono già previste negli allegati tecnici dell'Accordo di programma; per quanto riguarda le opere di compensazione, dovute per la modificazione irreversibile del paesaggio del versante sud del comprensorio, si rimanda anche in questo caso ai progetti di parco sopra citati: ma non appare chiaro allo stato attuale quali siano le modalità di attuazione dei progetti dei Parchi e per questo motivo si ritiene opportuno che venga stabilita una procedura di monitoraggio riguardante la realizzazione di dette opere. In linea generale non si ritiene significativo l'impatto di questo intervento sul sistema di approvvigionamento dell'energia, sia elettrica che termica, del territorio comunale di Trieste. Si sono invece approfondite le diverse scelte energetiche alternative individuando, tra quelle "economicamente sostenibili/possibili", le più significative per una politica che tenda al risparmio energetico ed alla riduzione dell'inquinamento atmosferico. Le problematiche relative alle emissioni in atmosfera delle diverse scelte energetiche sono trattate in un capitolo specifico del presente studio a cui si rimanda. Si analizzano nel seguito le possibili conseguenze del riordino degli ospedali triestini sulle politiche di consumo energetico per il nuovo comprensorio, ipotizzando diversi scenari per le future scelte impiantistiche e di approvvigionamento energetico. Per stimare le future esigenze energetiche si utilizzano i volumi riscaldati come parametro perché più direttamente collegato ai consumi. Il volume complessivo che andrà realizzato ed inserito nel complesso di Cattinara e che sarà utilizzato per lo svolgimento delle funzioni ospedaliere di servizi e che quindi sarà riscaldato e condizionato, dotato di illuminazione e di impianti che assorbiranno energia elettrica, sarà pari a 188.000 mc. In base ai dati di progetto esposti nell’ambito dell’Accordo di programma ed alle previsioni sull’organizzazione e le destinazioni del nuovo polo ospedaliero, è possibile ipotizzare per l’assetto futuro i seguenti dati: • Volume riscaldato/climatizzato in inverno 432.000 mc • Volume raffrescato/climatizzato in estate 383.000 mc Le stime effettuate nei paragrafi successivi non tengono conto di eventuali miglioramenti dell’efficienza energetica dell’edificio, ma solo degli effetti di diverse scelte impiantistiche e di approvvigionamento energetico (in particolare scelte dei combustibili). Il riordino degli ospedali, con il trasferimento del...
Misure di mitigazione e compensazione. Gli effetti della realizzazione dell’impianto fotovoltaico potrebbero essere mitigati in fase di cantiere come segue: Altre misure di mitigazione che saranno applicate per la componente biotica sono: arbustivi, entrambi ad una distanza di 3 metri gli uni dagli altri. Tutte le piantine saranno posate tramite rete Shelter e palo tutore in bambù e saranno alte circa 15‐ 70 cm gli arbusti e 70‐ 150 cm gli alberi.
Misure di mitigazione e compensazione. In fase di cantiere - minimizzando gli scavi per la realizzazione delle piste carrozzabili, utilizzando piccoli mezzi per lo spostamento della terra ed evitando di concentrare i mezzi meccanici in un unico luogo; questa precauzione impedirebbe la formazione di ampie piazzuole derivanti dall’eccessivo calpestio; cercando di limitare al massimo i tempi per la realizzazione, facendo in modo di non sovraccaricare il sito di attrezzature, macchinari ed operai;conferendo precise responsabilità ad alcuni dipendenti, con il compito di controllare che siano attentamente seguite le raccomandazioni sopra elencate e di cercare di mettere in atto le azioni necessarie o utili per mitigare ogni forma di impatto sull’ambiente naturale; realizzando immediatamente dopo la fine dei lavori il ripristino dei luoghi, cioè eliminando dal sito qualsiasi tipo di rifiuto derivato dal cantiere ed utilizzando, ove necessario, esclusivamente tecniche di ingegneria naturalistica. - Barriera vegetale - Inerbimento - Misure per la fauna

Related to Misure di mitigazione e compensazione

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Tutti gli Operatori economici aggiudicatari dell’AQ, dovranno presentare offerta per la presente Richiesta di offerta di AS. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati alla stazione appaltante, esclusivamente per via telematica attraverso il “Sistema”, in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente alla Committente, attraverso il “Sistema”, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 05/10/2020, pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del “Sistema”. Il tempo del “Sistema” è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il “Sistema” medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni sua schermata. In particolare, il tempo del “Sistema” è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere presentata l’offerta, secondo le modalità di seguito precisate, nel rispetto di quanto previsto nel Paragrafo 12 del Capitolato d’oneri dell’Accordo Quadro di riferimento, e nella quale dovranno essere predisposti ed inviati i documenti di cui al successivo Paragrafo 2 e segnatamente: