Common use of MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Clause in Contracts

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiuse, sigillate, timbrate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato Per partecipare alla gara, le Ditte dovranno far pervenire, sotto pena di esclusione,alla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno sede principale di Livorno, Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx x.00, 00000 Xxxxxxx (orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13,30 e il martedì e il giovedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00), entro le ore 12.00 del giorno,……….. nel bando rispetto delle modalità previste nella lettera invito la propria offerta, redatta in lingua italiana.L'offerta dovrà essere contenuta, a pena di gara esclusione dalla gara, in un unico plico chiuso che dovrà essere sigillato con ceralacca o nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura da un legale rappresentante dell' lmpresa ovvero, nel caso di imprese riunite, da un legale dell'impresa mandataria (capogruppo).L'invio del plico contenente l'offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all'indirizzo di destinazione, facendo fede esclusivamente I'ora e la data di recapito attestati dalla Stazione Appaltante. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i concorrenti al momento plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di presentazione dell’offerta scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell'agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati. Sull'esterno del plico dovrà apporsi la seguente dicitura: "NON APRIRE - contiene documenti ed offerta Procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento del Servizio di Gestione della Biblioteca e dell’Archivio Storico della CCIAA della Maremma e del Tirreno .” All'interno del plico dovranno depositare le seguenti essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, tre diverse buste chiusechiuse non trasparenti (tali da non rendere conoscibile il loro contenuto), sigillate, timbrate sigillate con ceralacca o nastro adesivo e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del chiusura da un legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - resedell'lmpresa ovvero, nel caso di imprese riunite o da riunirsidal legale rappresentante dell'impresa mandataria (capogruppo). Le tre buste, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.identificate dalle lettere "A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo e "C” dovranno riportare le seguenti diciture: -Busta A "Procedura per l'affidamento del Servizio di Gestione della Biblioteca e dell’Archivio Storico - Documentazione Amministrativa" Busta B “Procedura per l'affidamento del Servizio di Gestione della Biblioteca e dell’Archivio Storico - Offerta Tecnica" Busta C "Procedura per l'affidamento del Servizio di Gestione della Biblioteca e dell’Archivio Storico – Offerta Economica" I contenuti delle buste A, B e C sono indicati nel successivo paragrafo del Disciplinare di Xxxx. Sul plico contenente I'offerta e su ogni busta dovrà apporsi la ragione sociale dell'impresa concorrente. Per le Imprese che intendano presentare offerta in Raggruppamento Temporaneo di Imprese o con l'impegno di costituire un Raggruppamento Temporaneo di Imprese, il modello All. 21) plico contenente l'offerta e la dicitura: le buste "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di AgnanoA", contenente: B.1) la scheda riportante " B e "C" dovranno riportare all'esterno l'intestazione di tutte le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante Imprese raggruppande o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, eccraggruppate.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando 6.1 Per partecipare alla gara, i soggetti interessati dovranno far pervenire all’ufficio protocollo del Comune, a mezzo raccomandata R/R del servizio postale di Stato, tramite corriere autorizzato, oppure a mano direttamente presso lo stesso ufficio protocollo, non più tardi delle ore 11,30 del giorno 27.04.2020, un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. 6.2 Sul plico contenente il nome e la ragione sociale della ditta mittente, da indirizzare al Comune di Prali, Servizio Finanziario, Frazione Ghigo, n. 16 – 10060 Prali (TO) deve chiaramente risultare la seguente scritta: “Offerta per la gara del giorno 06.05.2020, ore 10,00, relativa all’appalto del servizio di tesoreria per il periodo 00.00.0000 - 00.00.0000” 6.3 Il plico deve contenere i concorrenti seguenti documenti redatti in lingua italiana: 1) L’apposito “modello di partecipazione alla gara ed autocertificazione” (allegato n. III) debitamente compilato in ogni sua parte, a firma del legale rappresentante dell’impresa concorrente. È consentito in luogo dell’autenticazione della firma, la presentazione, unitamente al momento modello in parola debitamente sottoscritto, di presentazione dell’offerta dovranno depositare copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore. 2) L’apposito “modello di dichiarazione di possesso requisiti generali” (allegato n. IV) debitamente compilato in ogni sua parte . È consentito in luogo dell’autenticazione la presentazione, unitamente al modello in parola debitamente sottoscritto, di copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore. 3) Per le seguenti buste chiuseASSOCIAZIONI TEMPORANEE di imprese la documentazione di cui ai punti 1) e 2) deve essere presentata da ogni Istituto partecipante. Inoltre deve essere presentato il mandato collettivo speciale, sigillatecon rappresentanza, timbrate conferito all’Istituto mandatario, in originale o copia autenticata. 4) La dichiarazione di offerta (offerta economica), redatta in bollo, compilata secondo lo schema allegato alla presente (Allegato V), sottoscritta in ogni pagina in forma leggibile dal legale rappresentante del soggetto concorrente. L’offerta deve essere chiusa in una apposita busta, debitamente sigillata e controfirmate controfirmata sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) nella quale non devono essere inseriti altri documenti. La busta contenente l’offerta deve essere inserita a sua volta nel plico più grande, dove dovrà essere inserita anche tutta la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: restante documentazione elencata ai precedenti punti da 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20a 4), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Per poter partecipare alla presente procedura di gara i concorrenti al momento le Ditte interessate dovranno far pervenire tutta la documentazione necessaria rispettando, a pena di presentazione dell’offerta dovranno depositare esclusione, le seguenti indicazioni: Un unico plico, contenente 2 (due) buste chiuse, sigillate, timbrate chiuse e controfirmate sigillato mediante firma sui lembi di chiusura, riportanti riportante all'esterno il mittente: la ragione sociale, l'indirizzo del mittente e la scritta “OFFERTA GARA SERVIZIO DI NOLEGGIO MACCHINE FOTOCOPIATRICI – I.S.S. Cavour-Marconi-Pascal, Xxx Xxxxxxxx 00/x xxx. Xxxxxxxx (XX) - CIG ZB42845893 Nel plico sopra citato, ciascuna delle 2 (due) buste dovrà essere chiusa e sigillata mediante l'apposizione di una firma sui lembi di chiusura, che confermi l'autenticità della chiusura originaria. dovrà contenere la sotto elencata documentazione: Dichiarazione sostitutiva in conformità al D.P.R. 445/2000 (ALLEGATO A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrentetitolare/rappresentante legale (allegare copia documento di riconoscimento) dalla quale risulti: • la ragione sociale, contenente le generalità la sede, l'attività della Ditta, eventuali Certificazioni di qualità; • l'iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. da almeno due anni per lo svolgimento dell'attività specifica attinente la presente gara; • i dati anagrafici e di residenza del rappresentante legale e/o delle imprese concorrentidei vari rappresentanti; • l'inesistenza dei motivi di esclusione indicati nell'art. 38 del Codice dei contratti pubblici, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. di cui al D.Lgs 12/04/2006 n. 445/00, del legale rappresentante: a) di 163 e successive modificazioni e integrazioni; • che la ditta non trovarsi si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coattae cessazione attività, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia sospensione dell'attività commerciale e in corso un procedimento per la dichiarazione nessuna delle clausole di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, esclusione ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, ll comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrielettera a), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando La documentazione e l'offerta economica dovranno essere contenuti in tre distinti plichi, sigillati e controfirmati sui lembi di gara chiusura e recanti, all’esterno: − la busta A la dicitura “Documentazione amministrativa”, contenendo gli attestati e la documentazione amministrativa richiesta; − la busta B la dicitura “Progetto di gestione”, contenendo elaborati di progetto e curricula; − la busta C la dicitura “Offerta economica”, contenente quantificazione del corrispettivo richiesto per i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta servizi oggetto del bando. Ogni documento presentato dovrà essere sottoscritto dal/i legale/i rappresentante/i del soggetto concorrente. I tre plichi dovranno depositare le seguenti buste chiuseessere inseriti in un unico plico più grande, sigillateche, timbrate sigillato e controfirmate controfirmato sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno con l'indirizzo del mittente, dovrà essere inviato con Raccomandata A/R, al Museo Audiovisivo della Resistenza, xxx Xxxxx, 00, 00000 Xxxxxxxxx, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 26 novembre 2011. Sul plico dovrà essere posta la seguente dicitura, ben visibile: “OFFERTA PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI GESTIONE DEL MUSEO AUDIOVISIVO DELLA RESISTENZA”. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.pgara., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Ai fini della partecipazione al presente Accordo Quadro l’operatore economico interessato, dovrà far pervenire, presso la sede della ASL 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila (U.O.C. Acquisizione Beni e Servizi), all’Ufficio Protocollo, in Via Saragat s.n.c. - Località Campo di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiusePile – 67100 L’AQUILA - tramite Raccomandata Postale,Corriere o consegna a mano, sigillateentro il termine perentorio del giorno giovedì 09 aprile 2015 alle ore13:00 pena esclusione, timbrate UN PLICO UNICO debitamente sigillato e controfirmate firmato sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno su cui dovrà essere riportato in buona evidenza: l’esatta indicazione del/i lotto/i cui la ditta intende partecipare, il nominativo della Ditta mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata con relativo indirizzo, numero di trenta annitelefono di fax ed indirizzo di posta certificata, rinnovabiliil nominativo del Responsabile del Procedimento individuato dalla Stazione Appaltante, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx), debitamente sottoscritta dal concorrentenonchè l’oggetto della procedura: “PROCEDURA APERTA, contenente le generalità della eSUDDIVISA IN 121 LOTTI, FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA QUADRIENNALE DI DISPOSITIVI MEDICI IMPIANTABILI PER ORTOPEDIA –TRAUMATOLOGIA OSTEOSINTESI, PROTESI, ATRODESI, CEMENTO/o delle imprese concorrentiSISTEMI DI CEMENTAZIONE E MATERIALE DI CONSUMO”, con dichiarazioneOCCORRENTI ALLA ASL 1 AVEZZANO- SULMONA-L’AQUILA, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00PER I FABBISOGNI DELLE UU.OO. DI ORTOPEDIA DEI PRESIDI OSPEDALIERI DI L’AQUILA, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimentoAVEZZANO, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione SULMONA e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.CASTEL DI SANGRO E DELL’U.O.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Per poter partecipare alla presente procedura di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta interessati, in possesso dei requisiti previsti nel presente Disciplinare, dovranno depositare far pervenire tutta la documentazione necessaria rispettando le seguenti condizioni: 1. un unico plico, contenente 3 buste, che dovrà essere chiuso e sigillato mediante l’apposizione di timbro o ceralacca e firma sui tutti i lembi di chiusura o altro sistema tale da garantirne la chiusura ermetica, e dovrà riportare all’esterno le seguenti indicazioni: - ragione sociale – indirizzo del mittente – numero di fax – indirizzo di posta elettronica certificata (nel caso di raggruppamenti sul plico deve essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento) (la PEC, autorizza la Stazione Appaltante ad effettuare tramite tali mezzi tutte le comunicazioni comprese quelle di cui all’art. 79, comma 5 del Codice dei Contratti Pubblici. - In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati. In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari); - data ed orario di scadenza della procedura di gara in questione; - la scritta “NON APRIRE - ” contiene offerta relativa alla procedura di gara: “PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO AI SENSI DELL’ART. 59 COMMA 4 DEL D. LGS. 163/2006 E SMI PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO”. Il plico sopra citato dovrà contenere le buste chiusedi seguito indicate, sigillateciascuna delle quali a sua volta dovrà, timbrate a pena d’esclusione, essere chiusa e controfirmate sigillata mediante l’apposizione di un’impronta (timbro o ceralacca e firma sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: Achiusura o altro sistema) la prima busta, riportante la lettera che confermi l’autenticità della chiusura originaria: - Busta "A" ", con l'indicazione esterna del mittente e la dicitura: della dicitura "Documentazione Documenti amministrativi", dovrà contenere, a pena d’esclusione, i documenti prescritti per la gara partecipazione e per l'affitto dell'azienda per la durata l'ammissione alla gara, di trenta annicui al successivo articolo 9; - Busta “B”, rinnovabilicon l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Offerta tecnica”, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenentedovrà contenere, a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste documentazione di cui al d.lvo 6 settembre 2011successivo articolo 10; - Busta “C”, n. 159 o con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, a pena di una misura cautelare esclusione, la documentazione di cui all'artal successivo articolo 11. 45 N.B. Costituiscono cause di esclusione le seguenti violazioni: - mancata indicazione sul plico esterno generale del d.lgs. 8 giugno 2001riferimento della gara cui l'offerta è rivolta; - apposizione sul plico esterno generale di un’indicazione totalmente errata o generica, n. 231al punto che non sia possibile individuare il plico pervenuto come contenente l'offerta per una determinata gara; - mancata sigillatura del plico e delle buste interne con modalità di chiusura ermetica che ne assicurino l’integrità e ne impediscano l’apertura senza lasciare manomissioni; - mancata apposizione sulle buste interne al plico di idonea indicazione per individuare il contenuto delle stesse; si evidenzia che l’esclusione e il divieto operano se sarebbe da considerarsi illegittima qualora, ad esempio, la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnicobusta contenente l’offerta economica, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione ancorché priva della pena su dicitura richiesta, ai sensi dell'artfosse comunque distinguibile dalle restanti buste munite della corretta dicitura; alla luce della nuova disciplina del soccorso istruttorio dovrebbe, inoltre, considerarsi sanabile l’omessa indicazione relativa al contenuto delle buste se alla medesima si possa ovviare con invito al concorrente a contrassegnarle senza necessità di apertura. 444 - mancato inserimento dell’offerta economica e di quella tecnica in buste separate, debitamente sigillate, all’interno del c.p.p.plico esterno recante tutta la documentazione e più in generale la loro mancata separazione fisica. Al contrario, per reati gravi non possono costituire cause legittime di esclusione: - la mancata o errata indicazione, su una o più delle buste interne, del riferimento alla gara cui l’offerta è rivolta, nel caso in danno dello Stato o cui detta indicazione sia comunque presente sul plico generale esterno, debitamente chiuso e sigillato; - la mancata indicazione del riferimento della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per gara su uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CEdocumenti componenti l’offerta; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione apposizione sul plico dell’indicazione del contratto giorno e dell’ora fissati per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento l’espletamento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando di La Ditta per poter partecipare alla gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiusedovrà far pervenire a: Azienda Sanitaria Provinciale A.S.P. - Protocollo Generale - Xxxxx Xxxxxx x.00 - 00000 Xxxxxxxx - un plico, sigillatechiuso, timbrate sigillato e controfirmate controfirmato sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, con raccomandata A.R. a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi mezzo del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267servizio postale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere mano ( purchè in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili disposizioni del competente Ministero delle Comunicazioni in materia di cui all'art. 17 affrancatura della legge 12 marzo 1999corrispondenza ) , n. 68, e successive modificazioni; g) o a mezzo di non aver subito la sanzione interdittiva Agenzia di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertitorecapito autorizzata, con modificazioniricevuta di ritorno, dalla legge 12 luglio 1991entro il termine perentorio di un'ora prima di quella stabilita per l'inizio delle operazioni di gara e recante esternamente oltre l'intestazione della Ditta la seguente dicitura: "OFFERTA PER LA GARA A PROCEDURA APERTA, n. 203IN UNIONE DI ACQUISTO, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziariaRELATIVA ALLA FORNITURA REGIONALE DI VACCINO ANTI HPV, salvo che ricorrano i casi previsti dall'artPER LE AA.SS.PP. 4di SR, comma 1AG, della legge 24 novembre 1981CL, n. 689. CT, EN, ME, PA, RG e TP – P.A. n° 20/2011 /MR" La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione ricezione del bando; i) di non trovarsi, rispetto plico resta ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi relazionemotivo, anche di fattoforza maggiore, se la situazione non giunga a destinazione nel termine stabilito. Ai fini della validità della ricezione dell’offerta entro il termine perentorio stabilito fa fede il timbro di controllo o la relazione comporti che le arrivo apposto dall’Ufficio protocollo sopra indicato e non quello dell’eventuale Ufficio Postale. Pertanto non saranno prese in considerazione quelle offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghieroche, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzatiqualsiasi motivo, nonché mediante giungessero oltre il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti;termine sopra stabilito. n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN Busta "A" : DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 2) Busta "B" : DOCUMENTAZIONE TECNICA. 3) Busta "C" : OFFERTA ECONOMICA 1) Dichiarazione resa dal titolare della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, Ditta nel caso di imprese riunite o da riunirsiDitta individuale, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia dal legale rappresentante nel caso di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari società, se dal Procuratore speciale, allegando specifica procura, e sottoscritta ai sensi del d.lgs. DPR n. 196/2003 e s.m.i.445 del 28/12/2000 (T.U. in materia di documentazione amministrativa) , formulata utilizzando l'allegato schema ( Allegato n.01); 2) il certificato d’iscrizione alla Camera “Scheda Fornitore”, ai sensi del D.L. 541/92, del D.L. 538/98 e della circolare Assessorato Regione Sanità n.908 del 7/1/97, redatta in ogni parte ed utilizzando l’allegata scheda (Allegato n.02). Nel caso in cui intervenissero nel corso della fornitura variazioni in merito a quanto indicato in detta scheda, la ditta fornitrice è tenuta a darne notizia tempestiva all’Amministrazione di Commercio ciascuna Azienda consorziata nonché alle relative XX.XX.XX. di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta Epidemiologia e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane;Farmaceutica 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato Cauzione provvisoria per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo importo pari al 2% dell'offerta (complessiva( due per cento ) dell’importo a base d’asta, comprensiva I.V.A. esclusa; detta cauzione dovrà essere costituita nei modi e termini di cui all’art. 75 del canone trentennale baseD.L.vo 12.4.06 n° 16 3, senza ovviamente incremento ISTAT, commi 2) e dell’importo del piano industriale d'investimenti3), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale con termine di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto validità di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta dell’offerta e che deve dovrà espressamente contenere prevedere: - la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e ; - la rinuncia all'eccezione all’eccezione di cui all'artall’art. 1957, comma 2, c.cdel codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il superiore importo può essere ridotto del 50% qualora la società offerente rientri nell’ambito di quanto previsto all’art. 75 sub 7 del D.L.vo 12.4.06, n° 163. La superiore cauzione copre sarà svincol ata secondo quanto previsto dal citato art. 75, commi 6) e 9); 4) Impegno di un fidejussore a rilasciare la mancata sottoscrizione garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto contratto, di cui all’art. 113 del D.L.vo 12.4.06, n° 163, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. 5) Idonee dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n° 385, attestanti la solvibilità della società, a dimostrazione della capacità economica e finanziaria, ai sensi dell’art. 41, comma 1 lett. a) del D.L.vo 163/06; 6) Elenco, ai sensi dell’art. 42 comma 1 lett. a) del D.L.vo 163/06, a dimostrazione della capacità tecnica e professionale, delle principali forniture prestate negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle forniture stesse, comprovati, se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o di enti pubblici, da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, in originale o in copia conforme ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n° 445; se trattasi di forniture prestate a privati, l’effettuazione della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente, ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n°445; 7) RICEVUTA del VERSAMENTO di € 200,00 a titolo di contributo a favore dell’Autorità per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento la Vigilanza sui Contratti Pubbici., ai sensi dell’art. 1 comma 67 della sottoscrizione del contratto medesimolegge 23.12.2005, n° 266. Il pagamento può essere effettuato con una delle modalità stabilite dall’Autorità. La cauzione deve espressamente contenere mancata presentazione della/e ricevuta/e di versamento/i o della copia stampata dell’e mail di conferma in caso di versamento on line, è causa di esclusione dalla gara. Il CIG che identifica il lotto di gara è il seguente: 3158848BD2 - Relazione tecnica illustrativa del vaccino offerto o scheda tecnica, accompagnata da traduzione in lingua italiana ove siano redatti in altra lingua. - Check list relativa ai requisiti minimi del prodotto di cui al superiore art. 4.1., dichiarandone, ai sensi del D.P.R. 445/2000, corredata da copia di un valido documento di riconoscimento del dichiarante, per ogni singolo punto, la dichiarazione del garante conformità, racchiusa in apposito plico con all’esterno la dicitura “ REQUISITI MINIMI DEL PRODOTTO di aver preso visione del bando cui alla check list ART. 4.1“ a) Denominazione, ragione sociale, sede della Ditta, numero di garapartita I.V.A ; b) Il nome e cognome, luogo e data di nascita della persona che sottoscriverà l'eventuale contratto ed in base a che titolo; c) Indicazione, per il lotto offerto, della ditta produttrice, del capitolato tipo e del numero di registrazione presso il Ministero della Sanità; d) prezzo unitario di cessione offerto alle Aziende consorziate, al netto dell’I.V.A.; e) prezzo unitario di vendita al pubblico del vaccino offerto, al netto dell’I.V.A.; f) sconto percentuale minimo da praticare, secondo le vigenti disposizioni, sul prezzo al pubblico, per la cessione del vaccino offerto, alle strutture del S.S.N.; g) sconto percentuale sul prezzo a base d’asta che la società ha praticato per pervenire al prezzo offerto indicato supra d); h) prezzo globale di cessione offerto alle Aziende consorziate, al netto dell’I.V.A.. Il prezzo unitario ( supra d ), lo sconto percentuale sul prezzo a base d’asta ( supra g ) ed il prezzo globale di tutta la documentazione fornitura ( supra h) devono essere espressi in cifre ed in lettere, I.V.A esclusa. In caso di gara discordanza tra l'importo in cifre e l’impegno a rilasciare quello in lettere si riterrà valido quello più vantaggioso per l'A.S.P. Non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. Non sono altresì, ammesse le offerte che recano correzioni non espressamente confermate e sottoscritte. L'offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni decorrenti dalla data di celebrazione della presente gara. Per l’individuazione, la fideiussione definitiva verifica e l’eventuale esclusione delle offerte anormalmente basse, vale quanto disposto agli artt. 86, 87 e 88 del D.L.vo 12.4.06 n° 163 : si terrà conto dello sconto ulteriore indicato dalle società concorrenti, di cui al punto successivopresente art. Le imprese7 sub g). In conformità al disposto dell’art. 46 del D.lvo 12.4.06, eventualmente riunite n° 163, nei limiti previsti dagli artt. da 38 a 45, l’ Amministrazione invita, se necessario, i concorrenti a completare o consorziatea fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, una volta aggiudicatariedocumenti e dichiarazioni presentati. Per quanto riguarda i Raggruppamenti temporanei e Consorzi ordinari di concorrenti, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata vale quanto disposto dall’art. 37 del contratto dalle imprese costituentiD.L.vo 163/06 ed articoli correlati. Per quanto riguarda l’Avvalimento vale quanto disposto dall’art. 49 del D.L.vo 163/06 ed articoli correlati.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando I soggetti interessati devono produrre la domanda di gara i concorrenti partecipazione al momento Comune di presentazione dell’offerta dovranno depositare Avezzano – Settore III – Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx – 00000 Xxxxxxxx (XX), trasmettendola a mezzo raccomandata A/R o consegnandola a mano presso l’Ufficio Protocollo entro e non oltre il termine perentorio del giorno 31 Agosto 2016 ore 12,00, pena l’esclusione. Farà fede il timbro/data apposti all’atto del ricevimento al protocollo. Il plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà recare oltre al mittente (con chiara indicazione dell’indirizzo, numeri telefonici e fax) ed al destinatario, la dicitura “AVVISO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE”. Non saranno prese in considerazione e, pertanto, escluse dalla partecipazione alla selezione, le seguenti domande presentate con plico non sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; Il plico sigillato dovrà contenere, a pena di esclusione, tre buste chiuse, sigillate, timbrate sigillate e controfirmate sui lembi di chiusurachiusura Busta A, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima bustaBusta B e Busta C, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, a pena di esclusione:cui alle successive indicazioni; 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi essere incorsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di esclusione di cui al d.lvo 6 settembre 2011all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, n. 159 o né in altra situazione di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione interdizione alla contrattazione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società partecipazione alle gare con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societàl’Amministrazione pubblica; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione del presente avviso di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici gara e planimetrie)della convenzione, nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati accettare tutte le condizioni, clausole e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazionemodalità contrattuali espresse nel presente avviso di gara e nella convenzione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.3) di aver, nell’ultimo decennio, condotto acconsentire espressamente e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. validamente al trattamento dei dati personali e/o societari riportati ai soli fini della partecipazione alla gara, ai sensi del d.lgs. codice di tutela sulla privacy decreto leg.vo n. 196/2003 e s.m.i.196/03; 24) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta ritenere idoneo l’impianto sportivo per le sue finalità; 5) di essere iscritta quale società sportiva dilettantistica nel Registro delle Imprese, ovvero quale Associazione Sportiva Dilettantistica nel Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.) presso la documentazione C.C.I.A. ovvero di gara e l’impegno non essere tenuta a rilasciare la fideiussione definitiva tali iscrizione in quanto non avente scopo di lucro. 6) di essere iscritta nel Registro Nazionale del C.O.N.I., affiliata o ad una Federazione riconosciuta dal C.O.N.I. o ad un Ente di promozione sportivo riconosciuto dal C.O.N.I. 7) di essere in regola, anche a mezzo di un suo preposto appositamente delegato per iscritto, con le disposizioni di cui al punto successivoDecr. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata Leg.vo n. 59 del contratto dalle imprese costituenti26/03/2010 ”Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno”. Pubblicato nella G.U. n. 94 del 23/04/2010 S.O. Titolo II – Disposizioni relative ad alcuni procedimenti di competenza del Ministero dello sviluppo economico - Art. 64 - Somministrazione di alimenti e bevande.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Per poter partecipare alla presente procedura di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta interessati, in possesso dei requisiti previsti nel presente Documento dovranno depositare le far pervenire tutta la documentazione necessaria, nel rispetto della seguenti buste chiusemodalità: −Un unico PLICO GENERALE, sigillate, timbrate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) contenente la prima busta, riportante la lettera "A" documentazione amministrativa a corredo dell'offerta e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenentebusta contenente l'offerta economica. Il PLICO dovrà essere, a pena di esclusione: 1) istanza , chiuso e sigillato con adeguato sistema tale da garantirne l'integrità e segretezza del suo contenuto. −Il PLICO contenente la documentazione di partecipazione alla gara resa ai sensi gara, dovrà pervenire: per posta, a mano o tramite corriere incaricato, all’Ufficio Protocollo Generale di questo Comune, indirizzato a questo Comune, Settore Appalti e Contratti, Xxxxxx xxx Xxxxxx 0 - 00000 XXXXXXX entro le ore 12,00 del D.P.R. n. 445 05.11.2013, pena la non ammissione. Ai fini dell'accertamento del 2000rispetto del termine di presentazione, del legale rappresentante redatta secondo richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrentitimbro dell'Ufficio Protocollo di questo Comune, con dichiarazione, resa ai sensi l'attestazione del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) giorno e dell'ora di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo arrivo (l’orario sarà riportato qualora il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi plico sia in corso un procedimento recapitato l’ultimo giorno utile per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00presentazione). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione Le modalità di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) scelta per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento consegna o l’invio del plico e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) responsabilità per eseguire le opere di cui eventuali ritardi rispetto al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, termine indicato nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, sono ad esclusivo carico del capitolato concorrente. Sul PLICO esterno dovranno essere riportati i dati identificativi della concorrente e, quindi, l’esatta indicazione della ragione sociale del mittente con il relativo indirizzo, ed il codice fiscale/I.V.A, numero di telefono e di tutta fax. −Dovrà essere riportata inoltre la documentazione di seguente dicitura: A) Documentazione amministrativa, contenente, pena l'esclusione, i documenti prescritti per la partecipazione alla gara d'appalto, riportati nel successivo paragrafo 12; B) Busta “A”, con indicazione all'esterno del mittente e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivodella dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, pena l'esclusione, i documenti riportati nel prosieguo del presente Documento e da compilare preferibilmente sul modello offerta. Le impreseI PLICHI VERRANNO APERTI IN DATA 12.11.2013 SALVO RINVIO, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituentiDALLE ORE 9,30 CIRCA NELLA SALA GARE – PRIMO XXXXX XX XXX XXXXXXX X. 00 IN SEDUTA APERTA A CHIUNQUE ABBIA INTERESSE A PARTECIPARE. SONO LEGITTIMATI A CHIEDERE DI INTERVENIRE I LEGALI RAPPRESENTANTI E FORMALI DELEGATI DEGLI OFFERENTI.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato L'offerta dovrà pervenire presso: Consiglio Regionale della Calabria – Servizio Provveditorato Economato e Contratti - Via Cardinale Xxxxxxxxx – 00000 - Xxxxxx Xxxxxxxx, ed essere contenuta in un plico perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante della ditta. Il plico, deve pervenire ad esclusivo rischio del mittente, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 25/03/2013 (il termine è perentorio) a pena di non ammissione alla procedura di gara. Non verranno accettati reclami di sorta nel bando caso in cui l'offerta medesima non pervenisse in tempo utile. Il plico, a pena di gara i concorrenti non ammissione alla gara, dovrà recare all'esterno, oltre al momento mittente e al destinatario, la seguente dicitura: Il plico, a pena di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti esclusione dalla gara, deve contenere tre buste chiuse, sigillate, timbrate di cui: A) Una 1° busta sigillata e controfirmate controfirmata dal legale rappresentante sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) riportante esternamente, oltre all'indicazione del nominativo della ditta concorrente e del destinatario, la prima busta, riportante la lettera "A" e la seguente dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenenteBUSTA n.1 – Contiene documenti amministrativi” e contenere, a pena di esclusionenon ammissione alla gara, i seguenti documenti: 1. Un’unica dichiarazione firmata dal legale rappresentante (in caso di RTI controfirmata da ciascun rappresentante legale di ciascuna raggruppata) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi che attesti sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle relative conseguenze, a norma del D.P.R. Dpr. 28 dicembre 2000, n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa in ordine ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentanteseguenti punti: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una Inesistenza delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'artpreviste dall’art. 45, par38 del D.Lgs. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione 163/06 e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.s.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando 1. Le offerte, redatte in lingua italiana e complete della relativa documentazione devono pervenire, con qualsiasi mezzo di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiuse, sigillate, timbrate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno trasmissione che a proprio rischio il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenenteconcorrente riterrà idoneo, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 12 marzo 2018 al seguente indirizzo: MOBILITA’ DI MARCA S.P.A. – UFFICIO PROTOCOLLO, Xxx Xxxxxxxxxx, 0-00000 XXXXXXX (XX). 2. Il recapito tempestivo del Plico, che deve avvenire a mano (in orario di ufficio che è il seguente: lun. – gio.: 08:00–13:00 e 14:00-17:30; ven.: 08:00-13:00; in tal caso si rilascerà apposita ricevuta) o tramite servizio postale o corriere, rimarrà ad esclusivo rischio del mittente ed ove, per qualsiasi motivo, il Plico stesso non fosse recapitato in tempo utile, Mobilità di Marca S.p.a. non assumerà responsabilità alcuna. Non sarà ritenuta valida e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta dopo il termine stabilito, anche per causa non imputabile al concorrente. Il mancato ricevimento di tutta o di parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporterà l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura. È in ogni caso responsabilità dei fornitori concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste, pena l’esclusione dalla presente procedura. 3. Ai fini della dimostrazione dell’avvenuta ricezione entro i limiti fissati, farà fede unicamente la ricevuta rilasciata da MOM S.p.a., indicante la data e l’ora di ricezione del Plico. Il rischio del recapito tempestivo dell’offerta resta interamente a carico dei concorrenti. 4. L’offerta tutta deve essere contenuta in apposito Plico chiuso ed idoneamente sigillato e siglato dall’offerente sui lembi di chiusura al fine di garantirne l’integrità, l’autenticità della chiusura originaria ed escludere qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto, a pena di immediata esclusione. Tale Plico deve riportare all’esterno le seguenti diciture: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi . gli estremi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/concorrente o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza dei concorrenti in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione operatore economico plurisoggettivo (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settoriovverosia: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale ragione sociale, attività economica svolta indirizzo postale, telefono, fax, PEC, P.IVA e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di redditoCodice Fiscale, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.32. la seguente dicitura: “NON APRIRE – Offerta Gara Contratto di disponibilità – CIG 7268097F5E” 3. l’indicazione della data (giorno e ora) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data scadenza dei termini di presentazione dell'offerta dell’offerta. Saranno escluse le offerte irregolari, equivoche, condizionate in qualsiasi modo, difformi dalla richiesta o comunque, inappropriate. Fatte salve le ipotesi di esclusione dalla gara previste espressamente dal presente bando, il Presidente di Xxxx potrà comunque disporre l'esclusione dalla gara medesima del concorrente a causa di mancanza, irregolarità, incompletezza della documentazione richiesta oppure inosservanza delle modalità prescritte per la presentazione della documentazione, qualora facciano venir meno il serio e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio proficuo svolgimento della preventiva escussione del debitore principalegara, la sua operatività entro quindici giorni, par condicio dei concorrenti o costituiscano violazione delle norme poste a seguito di richiesta tutela della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.csegretezza dell'offerta. La cauzione copre documentazione da presentare è la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.seguente:

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta I soggetti interessati a partecipare alla gara, dovranno depositare le seguenti buste chiuse, sigillate, timbrate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenentefar pervenire esclusivamente, a pena di esclusione, a mano o a mezzo corriere o attraverso servizio postale, un plico sigillato e firmato sul lembo di chiusura (per xxxxxxx s’intende l’apposizione del timbro della ditta) a questo Ente, con recapito in Ozieri, via De Gasperi, 98 , non più tardi DELLE ORE 13,00 DEL GIORNO 18 febbraio 2015 -a pena di esclusione, che dovrà riportare, oltre all’indirizzo ed alla denominazione della ditta mittente, la seguente dicitura : “OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO 18 febbraio 2015 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO “Vivere nel Logudoro”. 1) “BUSTA A) – OFFERTA ECONOMICA, recante la dicitura “Vivere nel Logudoro”, debitamente chiusa e firmata sul lembo di chiusura in modo da garantire la segretezza del contenuto. Detta busta dovrà contenere a pena di esclusione, l’Offerta Economica, utilizzando al riguardo, l’ALLEGATO 4, formulata in lingua italiana ed in conformità alle vigenti disposizioni sul bollo, datata e sottoscritta in forma leggibile dal Titolare ovvero dal Legale Rappresentante del soggetto concorrente, e recante i seguenti dati: 1) istanza . oggetto dell’appalto ed importo a base di partecipazione alla gara resa ai sensi gara; 2. dati anagrafici del D.P.R. n. 445 Legale Rappresentante della Ditta concorrente o del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (Allcapofila dell’ATI; 3. 20), debitamente sottoscritta dal dati identificativi della Ditta concorrente, contenente le generalità della con numero di C.F. e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioniX.XXX; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art4. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo della percentuale di ribasso, da applicare sul prezzo a base di gara. Nel caso di discordanza, tra i due importi, sarà ritenuto valido il prezzo più conveniente per l’Amministrazione; Il prezzo offerto dovrà intendersi al netto dell’IVA e comprensivo di tutti gli oneri connessi alla prestazione del servizio nel pieno rispetto delle clausole contrattuali. Pertanto, nella formulazione dell’offerta economica la Ditta dovrà tenere conto di tutte le condizioni, delle circostanze generali e particolari, nonché di tutti gli oneri ed obblighi previsti dalla vigente legislazione che possano influire sull’espletamento del servizio e quindi sulla determinazione del relativo prezzo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare che la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionaleDitta consideri remunerativo. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento mancanza della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere comporterà la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di nullità dell’offerta e l’esclusione dalla gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Per partecipare alla gara, le Ditte dovranno far pervenire, sotto pena di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiuseesclusione, sigillateentro e non oltre il termine perentorio delle la propria offerta, timbrate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenenteredatta in lingua italiana. L’offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione: 1) istanza esclusione dalla gara, in un unico plico chiuso che dovrà essere sigillato e controfirmato sui lembi di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del chiusura da un legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - resedell’Impresa ovvero, nel caso di imprese riunite o da riunirsiun legale rappresentante dell’impresa mandataria (capogruppo). Il plico dovrà essere recapitato esclusivamente mediante: a) consegna diretta alla Direzione Amministrativa - Viale Crucioli, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.122 – Teramo, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 nei giorni feriali, escluso il sabato; 2b) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi raccomandata A.R. o posta celere; c) corrieri; al seguente indirizzo: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO – DIREZIONE AMMINISTRATIVA – Xxxxx Xxxxxxxx, 000 - XXXXXX. Soltanto nel primo caso verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, dell’ora e della data di costituzione consegna. L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della società Stazione Appaltante ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del Concorrente ed eventuali modificheanche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entità a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati. Trascorso il termine per la ricezione della documentazione di gara non sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti e non si farà luogo a gara per migliorarla, né sarà consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta. Sull’esterno del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante plico dovrà apporsi all’esterno la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la seguente dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di trenta anniesclusione dalla gara, rinnovabilitre diverse buste chiuse non trasparenti (tali da non rendere conoscibile il loro contenuto), concernente l'attività sigillate e controfirmate sui lembi di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme chiusura da un legale rappresentante dell’Impresa ovvero, nel caso di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile imprese riunite del legale rappresentante dell’impresa mandataria (capogruppo). Le tre buste, identificate dalle lettere “A”, “B” e “C dovranno riportare rispettivamente le seguenti diciture: Busta “A”: “Appalto per il servizio di gestione integrata delle strutture di proprietà od in uso all’Università degli Studi di Teramo – Documentazione Amministrativa” Busta “B”: “Appalto per il servizio di gestione integrata delle strutture di proprietà od in uso all’Università degli Studi di Teramo – Offerta Tecnica” Busta “C”: “Appalto per il servizio di gestione integrata delle strutture di proprietà od in uso all’Università degli Studi di Teramo – Offerta Economica” I contenuti delle buste “A”, “B” e “C” sono indicati nel successivo paragrafo 5.1 del Disciplinare di Gara. Sul plico contenente l’offerta e su ogni busta dovrà apporsi la ragione sociale dell'impresa Concorrente. Per le Imprese che intendano presentare offerta in Associazione Temporanea di Imprese o del titolare della ditta individuale; ocon l’impegno di costituire un’Associazione Temporanea di Imprese, il plico contenente l’offerta e le buste “A”, “B” e “C” dovranno riportare all’esterno l’intestazione: ▪ di tutte le Imprese raggruppande, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale Associazione Temporanea di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), Imprese non ancora costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante presentazione dell’offerta, ▪ dell’Impresa mandataria, in caso di aver preso visione del bando Associazione Temporanea di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituentiImprese costituita prima della presentazione dell’offerta.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Xxxx l’esclusione, l’offerta dovrà pervenire entro non oltre la data indicata nelle lettera di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiuseinvito inoltrata via pec, sigillatepresso la sede della Dicarlobus Srl in Xxx Xxxxx x. 00 – 00000 Xxxxxxx Xx Xxxxxxx (XX), timbrate in plico chiuso, sigillato e controfirmate controfirmato sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente. All’esterno del plico, a pena di esclusione, oltre all’indicazione del mittente dovrà riportarsi la dicitura “Contiene offerta per la fornitura di n° 1 (uno) autobus di classe II, di tipo interurbano due assi con lunghezza non inferiore a 10.600 mm e non superiore a 10.800 mm alimentato a gasolio” Il plico dovrà contenere all’interno, pena l’esclusione, tre buste separate, sigillate e controfirmate sul lembo di chiusura con le diciture riguardanti il loro contenuto e segnatamente: “DOCUMENTI (Busta A)” “OFFERTA TECNICA (Busta B)” “OFFERTA ECONOMICA (Busta C)” PER ACCETTAZIONELA DITTA OFFERENTE L’inosservanza anche di una sola delle suddette modalità di presentazione dell’offerta comporterà l’esclusione dalla gara. All’interno delle buste dovranno essere inseriti i seguenti documenti/certificazioni: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000BUSTA A “Documenti” : plico chiuso e sigillato contenente, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20)pena l’esclusione dalla gara, debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della i seguenti documenti e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del dichiarazione rilasciate secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante445/2000 nel testo vigente: a) di non trovarsi Dichiarazione, secondo il modello A successivamente verificabile, resa dal titolare o dal legale rappresentante o dal procuratore speciale dell’impresa, o dell’impresa mandataria in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'artraggruppamenti temporanei d’imprese, con la quale, con preciso riferimento se, con temporanei d’impresa con la quale, con preciso riferimento all’oggetto dell’appalto: i) si dichiari, ai sensi dell’art. 186bis 80 del X.X. 00 marzo 1942D. Lgs 50/2016, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione l’inesistenza delle cause di una esclusione dalle procedure di tali situazioniaffidamento degli appalti pubblici; bii) si dichiari di non avere pendente procedimento per l’applicazione essere in regola con i pagamenti previdenziali, assicurativi e assistenziali previsti dal Documento Unico di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste Regolarità Contributiva (DURC), di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societàD.M. 24 ottobre 2007; ciii) si dichiari di non aver subito sentenza di condanna passata essere in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, regola con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate gli obblighi relativi alle norme disposizioni in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti condizioni di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali ovvero di: • aver svolto l’analisi e assistenzialila valutazione dei rischi prevista dall’art. 17 comma 1, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;lettera ea) di non del D.Lgs n. 81/2008; • aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di redatto ed essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro possesso del Documento di Valutazione dei disabili di cui all'artRischi (cd DVR) previsto dall’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 928, comma 2, lettdel D.lgs. cn. 81/2008, aver individuato il Datore di Xxxxxx (indicare generalità) ed aver nominato il Rappresentante dei Lavoratori (indicare generalità); • aver nominato il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (cd RSPP) di cui all’art. 2, comma 2 lettera e), 13 del D.Lgs. n. 81/2008, (indicare generalità anagrafiche e 16 professionali), in possesso dei requisiti di cui all’art. 32 del d.lgscitato Decreto; • aver nominato il Medico Competente, di cui all’art. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 42, comma 12 lettera e), della legge 24 novembre 1981del D.Lgs. n. 81/2008, n. 689(indicare generalità anagrafiche e professionali), in possesso dei requisiti di cui all’art. La circostanza 38 del citato Decreto; PER ACCETTAZIONELA DITTA OFFERENTE • aver nominato gli incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione dell’emergenza e che tali figure siano in possesso degli attestati di frequenza agli specifici corsi di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta citato Decreto; • non essere oggetto di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione provvedimenti di sospensione o interdittivi, di cui all’art. 14 del bandocitato Decreto; • garantire ai propri dipendenti l’applicazione del contratto collettivo di lavoro o di analoghi istituti dello stato di residenza; iiv) si dichiari che gli autobus risulteranno regolarmente omologati all'atto della consegna, completi di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, tutte le dotazioni richieste; se fossero in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali corso aggiornamenti e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.estensioni di omologazione o documenti equivalenti, riguardanti le dotazioni richieste, si dichiari altresì che tali aggiornamenti e/o estensioni non comporteranno ritardi sulla consegna degli autobus stessi; 2v) il certificato d’iscrizione alla Camera si dichiari che i materiali costituenti l’autobus sono assolutamente privi di Commercio qualsiasi tipo di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale componente tossico e/o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italianenocivo; 3vi) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante si attesti di aver preso visione del bando tenuto conto nella formulazione dell’offerta di tutti gli oneri e vincoli, nessuno escluso o eccettuato, previsti nei documenti di gara, del capitolato dalle normative vigenti in materia, degli oneri ed obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza, condizioni di lavoro, retribuzioni, previdenza ed assistenza ed in genere di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sulla determinazione dell’offerta economica e di tutta giudicare tale offerta pienamente remunerativa; vii) si dichiari che gli autobus oggetto di fornitura, oltre alle caratteristiche riportate nei vari punti della Scheda Tecnica (allegato “A”) posseggono tutte le altre caratteristiche richieste nel Capitolato Tecnico, anche quelle non esplicitate nella scheda predetta. viii) si dichiari che la documentazione validità dell’offerta è di gara 12 (dodici) mesi dalla data dell’aggiudicazione. ix) si dichiari di non avere nulla a pretendere nei confronti della Società Appaltante, nell’eventualità che non si proceda all’aggiudicazione. x) In caso di raggruppamenti temporanei d’imprese i requisiti richiesti dovranno essere posseduti nel rispetto di quanto previsto all’art. 48 del D. Lgs.50/2016. xi) si dichiara l’impegno ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto disposto dalla L. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.dalla L. 217/2010 PER ACCETTAZIONELA DITTA OFFERENTE

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando La documentazione amministrativa, e l'offerta dovranno essere contenuti in due distinti plichi, sigillati e controfirmati sui lembi di gara i concorrenti al momento di presentazione dell’offerta chiusura e recanti, all’esterno: Busta A: la dicitura “Documentazione Amministrativa” Busta B: la dicitura “Offerta economica” I due plichi dovranno depositare le seguenti buste chiuse, sigillate, timbrate essere inseriti in un unico plico più grande sigillato e controfirmate controfirmato sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno con l'indirizzo del mittente. Esso dovrà pervenire, pena esclusione dalla gara, al Automobile Club Treviso, Piazza Pio X° n. 6 – 00000 XXXXXXX entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 5 maggio 2016 il mittente: A) plico potrà essere recapitato esclusivamente a mano, ovvero mediante posta raccomandata o tramite corriere debitamente autorizzato. Si rammenta la prima bustanecessità di inserire nella busta di presentazione delle offerte, riportante Documentazione Amministrativa, il “PASSoe” – vedasi Codice dei Contratti e Delibera ANAC n. 157 del 17.02.2016. Si precisa che la lettera "A" Segreteria dell’Ente accetterà le offerte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, il lunedì e martedì anche dalle 15.00 alle 17.00. Sul plico dovrà essere posta la seguente dicitura, ben visibile: "Documentazione “Procedura di gara per la gara contrazione di un mutuo per l'affitto dell'azienda l’acquisizione di un immobile da adibire a sede istituzionale dell’Automobile Club Treviso”. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenente, qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a pena di esclusione: 1) istanza di partecipazione alla gara resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi destinazione in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689tempo utile. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile l'orario di arrivo, risultanti dal timbro apposto dal Protocollo, fanno fede ai fini dell'osservanza del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecctermine utile sopra indicato.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito di richiesta della Società cedente e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come Per partecipare alla procedura gli operatori economici interessati dovranno presentare, tassativamente entro i termini indicati nella Piattaforma Sintel, le proprie offerte collegandosi al sito internet xxx.xxxxxxx.xx, accedendo alla piattaforma Sintel ed individuando la procedura in oggetto, utilizzando gli appositi campi di ricerca resi disponibili (si veda a tal fine la sezione help-guide e manuali-operatore economico all’interno del citato sito internet xxx.xxxxxxx.xx). Si rileva che ai sensi del decreto legge “Semplificazioni”, convertito con modifiche con Legge n. 120 del 11.09.2020 come modificato dal decreto-legge n. 77/2021, fino al 30.06.2023 si applicano, a discrezione della stazione appaltante, le riduzioni dei termini procedimentali per ragioni di urgenza di cui agli articoli 60, comma 3, 61, comma 6, 62 comma 5, 74, commi 2 e 3, del decreto legislativo n. 50/2016, senza obbligo di motivazione. La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le cinque diverse fasi successive dell’apposita procedura guidata di Xxxxxx (cd. “step”). Il concorrente, tramite i percorsi di seguito descritti, compie le seguenti operazioni: i) caricamento su Sintel dei documenti richiesti dagli atti di gara; ii) invio dei medesimi unitamente a quelli generati da Xxxxxx. La fase i) da sola non concretizza invio dell’offerta poiché i documenti caricati sono inseriti in uno spazio dedicato al concorrente per la scelta dei documenti da allegare e possono essere modificati da parte del concorrente medesimo. La fase ii) concretizza, se completata, l’offerta in quanto i documenti sono stati composti nell’area dedicata al concorrente e sono stati confermati tramite firma degli hash - codice che identifica inequivocabilmente l’identità di tali documenti - riguardanti i singoli file. Con la sottoscrizione di tali codici hash il concorrente assume l’identità e paternità dei documenti inviati per l’offerta di cui attesta di aver controllato integrità e leggibilità. In particolare, il concorrente dovrà inviare: a) la Documentazione amministrativa; b) la Documentazione tecnica (in questa procedura non richiesta); c) l’Offerta economica. Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta che non siano già originariamente in formato pdf, dovranno essere convertiti in formato pdf (salvo diverse indicazioni espresse contenute nel presente Disciplinare). Sintel consente al concorrente la predisposizione dell’offerta in momenti temporali differenti (step 2 e step 3 del percorso guidato “Invia offerta”), attraverso il salvataggio dei dati e l’upload dei file richiesti in apposite aree del Sistema dedicate al singolo concorrente. Lo step 4 “Firma digitale dell’offerta” prevede che il concorrente proceda con la sottoscrizione del “Documento d’offerta” generato da Sintel in automatico, in formato pdf, di cui al successivo paragrafo. La predisposizione e il salvataggio dell’offerta da parte del concorrente nella propria area dedicata non implica l’effettivo invio dell’offerta ai fini della partecipazione. Si specifica infatti che l’invio della medesima ai fini della procedura di gara avviene solamente al 5° ed ultimo step “Riepilogo ed invio dell’offerta” del percorso guidato “Invia offerta” cliccando sulla funzione “INVIA OFFERTA” a conclusione del percorso di sottomissione. Solamente con tale ultimo step l’offerta è inviata e, conseguentemente, validamente presentata; diversamente i documenti caricati permangono nello spazio dedicato del concorrente e non concretizzano offerta. Detto invio dell’offerta deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio fissato per la presentazione dell’offerta. Si concretizza l’invio dell’offerta solamente ad esito delle operazioni descritte e previste dal percorso “Invia offerta”. Tutti gli step del percorso “Invia offerta” devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema. È responsabilità dei concorrenti, in ogni caso, l’invio tempestivo e completo di quanto richiesto nel termine indicato nel bando di gara gara. Xxxxxx non accetta offerte – con ciò intendendo i concorrenti al momento documenti inviati tramite lo step “INVIA OFFERTA” sopra richiamato – presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione delle offerte. Con riferimento alla procedura di invio telematico di offerta si specifica che è obbligo del concorrente e buona norma di diligenza professionale del concorrente connettersi a Sintel con un congruo anticipo prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte in maniera tale da inserire i dati, sottomettere ed inviare i documenti correttamente e risolvere eventuali problematiche di comprensione del funzionamento del Sistema per tempo; è obbligo del concorrente e buona norma di diligenza professionale del concorrente controllare il contenuto dei documenti di gara caricati sulla piattaforma verificandone l’integrità successivamente al loro caricamento sulla Piattaforma, allo step 5 “Riepilogo ed invio dell’offerta” del percorso guidato “Invia offerta”, ma prima dell’effettivo invio dell’offerta. È altresì possibile – nonché caldamente consigliato - controllare detti documenti successivamente l’invio dell’offerta, attraverso la funzionalità “Storia offerte”, fermo restando la loro non sostituibilità ed immodificabilità una volta decorso tale termine perentorio. Si sottolinea che il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta dovranno depositare le seguenti buste chiusealla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante l’apposita procedura da effettuarsi al termine e successivamente alla procedura di redazione, sigillatesottoscrizione e caricamento su Sintel della documentazione che compone l’offerta. Si suggerisce al Concorrente di verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere all’invio dell’offerta. In ogni caso Sintel darà comunicazione al fornitore del corretto invio dell’offerta all’indirizzo e-mail indicato in sede di registrazione al Sistema. La presentazione dell’offerta mediante Sintel, timbrate e controfirmate sui lembi infatti, è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di chiusuramancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" e la dicitura: "Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenentedovuta, a pena titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti/incompatibilità degli strumenti telematici utilizzati con la piattaforma Sintel, a difficoltà di esclusione: 1) istanza connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza. La Stazione Appaltante si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema. La documentazione amministrativa, tecnica e l’offerta economica trasmesse dal concorrente a Sintel sono mantenute segrete e riservate dal Sistema e conservate in appositi e distinti documenti informatici (o file, denominati “buste telematiche” amministrative, tecniche, economiche). In caso di partecipazione alla gara resa procedura in forma associata, R.T.I. costituito o costituendo e Consorzio, sarà l’impresa mandataria o designata tale ad utilizzare ed operare in Sintel come unico soggetto abilitato ad operare attraverso la medesima. In merito alle diverse modalità di forma di aggregazione ed alle modalità di registrazione a Sintel per la partecipazione in forma aggregata, si rimanda a quanto indicato nelle “Modalità Tecniche di utilizzo della piattaforma Sintel”. Per le modalità di sottoscrizione dei documenti che compongono l’offerta, vale quanto in seguito precisato in ordine alla sottoscrizione del DGUE che tiene luogo della domanda di partecipazione. Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della e/o delle imprese concorrenti, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto dichiarazioni sostitutive sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con appartenenza. Tutte le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 946 e 47 del d.p.r. 445/2000 - ivi compreso il DGUE, comma 2la domanda di partecipazione ove richiesta, lettl’offerta tecnica, ove richiesta e l’offerta economica - devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto In caso di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza firma da parte di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria soggetto diverso dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione prodotta copia dell’atto che attesti i poteri di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppofirma del sottoscrittore. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione anche in favore presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti). La documentazione è ammessa in copia semplice. Ove diversamente specificato dovrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana, fermo quanto previsto limitatamente alla documentazione in lingua inglese al paragrafo successivo. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della Società Terme traduzione. In caso di Agnano S.p.A. al trattamento mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei dati personali e/o societari documenti contenuti nella busta amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice. In deroga a quanto previsto dal paragrafo che precede, per la sola documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la produzione di traduzione semplice purché corredata da dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.lgsd.p.r. n. 196/2003 445/2000 attestante la conformità all’originale della traduzione prodotta. È consentito presentare direttamente in lingua inglese la seguente documentazione: certificazioni emesse da Enti ufficiali e s.m.i.; 2) il certificato d’iscrizione alla Camera riconosciuti, inclusi i certificati di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo, data di costituzione della società ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italiane; 3) il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello Allqualità. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in In caso di raggruppamento d'impresemancanza, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice. L’offerta vincolerà il Piano industriale di investimenticoncorrente ai sensi dell’art. 32, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula comma 4 del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma Codice per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, - resa da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di presentazione dell'offerta e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio scadenza della preventiva escussione del debitore principalevalidità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la sua operatività entro quindici giorniStazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, a seguito ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della Società cedente e Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara. A pena di esclusione, per la rinuncia all'eccezione partecipazione alla procedura, dovrà essere inserita nel sistema la seguente documentazione di offerta:  la Documentazione AMMINISTRATIVA di cui all'artal successivo § 16.1;  la Documentazione ECONOMICA di cui al successivo § 16.2. 1957Per motivi di omogeneità e al fine di evitare vizi formali o sostanziali, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante si chiede di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta predisporre la documentazione di gara utilizzando preferibilmente i moduli predisposti dalla Stazione Appaltante. Qualora il concorrente non faccia uso dei moduli predisposti, deve fornire in ogni caso tutti i dati richiesti. Salvo diversa indicazione, qualsiasi documento allegato all’interno della Piattaforma Telematica dall’operatore economico in relazione alla presente procedura ed alla presentazione dell’offerta, dovrà essere: i. sottoscritto con la firma digitale secondo le modalità di cui all’art. 1, co. 1, lettera s), del CAD, il cui relativo certificato sia in corso di validità; ii. reso ai sensi e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva nelle forme di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituenti.D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii..

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA. Come indicato nel bando Gli Istituti interessati dovranno far pervenire, a pena di gara i concorrenti al momento esclusione, presso l’Amministrazione Comunale di presentazione dell’offerta dovranno depositare Brindisi, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 30 LUGLIO 2014 un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura che dovrà portare all’esterno le seguenti buste chiuseindicazioni:  Denominazione ed indirizzo della ditta mittente, sigillatecodice fiscale , timbrate partita iva e indirizzo di posta elettronica certificata.  nel caso di A.T.I. tutte le ditte in associazione con la specificazione della capogruppo.  L’oggetto della gara: GARA per l’AFFIDAMENTO del SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA COMUNALE.  il seguente indirizzo di recapito: L’invio del plico avverrà comunque ad esclusivo rischio del mittente e non sarà tenuto conto dei plichi Il plico, a pena di esclusione, dovrà contenente al suo interno due buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, riportanti all'esterno il mittente: A) la prima busta, riportante la lettera "A" recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente: " Busta “A” – Documentazione per la gara per l'affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabiliamministrativa  Busta “B” - Offerta tecnico/economica Nella Busta “A” , concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano" contenentela documentazione amministrativa,devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti: 1) istanza . Domanda di partecipazione alla gara resa ai sensi gara;(vedi allegato 1) 2. Dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445 del 2000, del legale rappresentante redatta secondo il modello (All. 20), debitamente sottoscritta dal concorrente, contenente le generalità della DPR 445/2000 e successive modificazioni e/o delle imprese concorrentiintegrazioni, con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, del legale rappresentante: a) cui si attesta l’inesistenza delle cause di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso esclusione di cui all'art. 186bis all’art.38 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) di non avere pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative previste di cui al d.lvo 6 settembre 2011, n. 159 o di una misura cautelare di cui all'art. 45 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, par. 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; d) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, ivi comprese le norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; f) di attestazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all'art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, Decreto Legislativo numero 163/2006 e successive modificazioni; g) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui agli artt. 9, comma 2, lett. c), 13 e 16 del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 c.p. aggravati ai sensi dell'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; i) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di aggiudicazione, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; l) di aver preso visione di tutta la documentazione (disciplinare, capitolato, allegati tecnici e planimetrie), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina par pagina quale presa visione ed accettazione; m) m.l.) essere in possesso di un patrimonio netto contabile all'ultimo bilancio non inferiore ad €. 10.000.000,00 (diecimilioni/00); m.2.) essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari ad €. 15.000.000,00 (quindicimilioni/00); m.3.) di aver, nell’ultimo decennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all'estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d'affari di almeno pari ad €. 30.000.000,00(trentamilioni/00). Detta capacità economico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante la dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati, nonché mediante il deposito degli ultimi bilanci d'impresa e di contratti di gestione analoghi, ove esistenti; n) l’impegno a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti: n. 1) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all'erogazione delle cure idrotermali; n.2) per la detenzione dell’area archeologica di rilevanza internazionale; n.3) per lo sfruttamento e la commercializzazione delle acque termali e delle sorgenti minerali; n.4) per eseguire le opere di cui al piano industriale di sviluppo. Alle dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti - deve essere acclusa copia di un documento di riconoscimento valido ed una espressa autorizzazione in favore della Società Terme di Agnano S.p.A. al trattamento dei dati personali modificazioni e/o societari ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.; integrazioni (vedi allegato 2) il certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio di data non superiore a due mesi con l’indicazione dell’oggetto sociale o dell’attività espletata attestante: l’iscrizione all’ufficio del registro medesimo/A, data di costituzione della società allegato 2/B, allegato 2/C ed eventuali modifiche, entità del capitale sociale, attività economica svolta e nulla osta antimafia o certificati equivalenti per le ditte non italianeallegato 2/D); 3) . Dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del DPR 445/2000 e successive modificazioni e/o integrazioni, con cui si attesta che il certificato del Casellario giudiziale dei rappresentanti legali o amministratori muniti di potere di rappresentanza da cui risulti che non vi siano sentenze di condanna passate in giudicato per reati incidenti sulla moralità professionale o certificati equivalenti per predetto soggetto: - è autorizzato a svolgere tutte le ditte non italiane. B) l’altra busta, riportante la lettera "B" (redatta secondo il modello All. 21) e la dicitura: "Offerta economica per la gara per l’affitto dell'azienda per la durata di trenta anni, rinnovabili, concernente l'attività di gestione dell'intero Complesso Turistico Terme di Agnano", contenente: B.1) la scheda riportante le generalità del legale rappresentante, il numero di codice fiscale e di partita Iva delle società concorrenti, la sede legale e l'indicazione in cifre e in lettere dell'importo offerto, in aumento rispetto all'importo a base d'asta, tanto riferito al canone quanto all’ammontare degli investimenti programmati nel decennio. Essa dovrà riportare la data e la sottoscrizione con firma chiara e leggibile del legale rappresentante o del titolare della ditta individuale; o, in caso di raggruppamento d'imprese, da tutti i partecipanti al raggruppamento stesso; B.2) il Piano industriale di investimenti, che andrà asseverato da un istituto di credito entro la data di stipula del contratto, corredato dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti di credito di manifestazione d’interesse a finanziarlo, riportante gli investimenti da realizzare, ed articolato in base ad un cronoprogramma per il primo decennio, improntato alle esigenze di: salvaguardia dell’unicità del complesso recettivo e termale; valorizzazione e sviluppo dell’intero complesso; mantenimento del livello occupazionale della struttura; riqualificazione e miglioramento delle strutture attraverso anche l’uso del marketing promozionale. La dichiarazione degli Istituti di credito deve possedere il carattere della bancabilità del piano, la quale consiste in un insieme di requisiti (interesse commerciale, certezza di un flusso di reddito, ecc.), che permettono di generare entrate. Tale sostenibilità finanziaria va intesa, in altri termini, quale capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso di eventuali prestiti, ossia la capacità del Piano di far fronte alla copertura del servizio del debito, negli anni presi in considerazione o comunque in riferimento all'intero periodo di rimborso del finanziamento contratto. Il piano industriale potrà essere altresì finanziato con risorse proprie, che dovranno essere attestate da Istituto di credito e garantito da apposita fideiussione bancaria o assicurativa (detti Istituti dovranno essere di primaria importanza); B.3) la cauzione provvisoria dell'importo pari al 2% dell'offerta (complessiva, comprensiva del canone trentennale base, senza ovviamente incremento ISTAT, e dell’importo del piano industriale d'investimenti), costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, debitamente autenticata da un notaio, iscritto nell'elenco speciale attività di cui all'artall’art.10 del D.Lgs. 107 n del d.lgsD.Lgs. 1 settembre 1993, n.385 oppure è in possesso dell’abilitazione all’esercizio del servizio di Tesoreria ai sensi dell’art.208 comma 1 , lett c.) del D.Lgs. n. 385267/2000; - di disporre nel territorio comunale uno sportello bancario attivo, - resa o da istituto o soggetto di primaria importanza e di gradimento della Terme di Agnano - avente validità per almeno 180 giorni dalla attivare entro la data di presentazione dell'offerta inizio del servizio. - che negli anni 2011, 2012 e che deve espressamente contenere la rinuncia al beneficio 2013 il soggetto concorrente sia riuscito a conseguire un risultato della preventiva escussione gestione operativa positivo per ciascuno degli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari approvati. ( vedi allegato 3). 4. Dichiarazione ai sensi del debitore principale, la sua operatività entro quindici giorni, a seguito Piano di richiesta Prevenzione della Società cedente e la rinuncia all'eccezione corruzione del Comune di cui all'art. 1957, comma 2, c.c. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per responsabilità del concorrente ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La cauzione deve espressamente contenere la dichiarazione del garante di aver preso visione del bando di gara, del capitolato e di tutta la documentazione di gara e l’impegno a rilasciare la fideiussione definitiva di cui al punto successivo. Le imprese, eventualmente riunite o consorziate, una volta aggiudicatarie, potranno costituire una newco, la quale dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto dalle imprese costituentiBrindisi (vedi allegato4).