Modalità di valorizzazione delle quote Clausole campione

Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario delle quote è determinato settimanalmente dalla Società dividendo il valore complessivo netto del fondo per il numero delle quote in circolazione, entrambi esplicitati nel regolamento del fondo e relativi al giorno di riferimento. Il giorno di riferimento è il mercoledì di ogni settimana, o il primo giorno utile successivo in caso di necessità, come descritto nel regolamento del fondo.
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario delle quote di ciascun fondo interno assicurativo si determina con frequenza almeno settimanale (almeno il giovedì di ogni settimana o, se festivo, il primo giorno lavorativo ad esso seguente) dividendo il valore netto complessivo del fondo per il numero di quote in circolazione, entrambi relativi al giorno di valorizzazione. Il profilo di rischio di ciascun fondo interno assicurativo è stato stimato avendo presente anche la volatilità delle quote del fondo (scostamento quadratico medio dei rendimenti almeno settimanali) nel corso degli ultimi tre anni o in alternativa, qualora essa non sia disponibile, del relativo benchmark. L’attribuzione del profilo di rischio segue la scala di valori indicata dall’ISVAP e le linee guida comunicate dall’ANIA alle imprese di assicurazione con nota del luglio 2005, secondo la tabella sottostante: Ciascun fondo interno assicurativo può investire anche in strumenti finanziari di tipo derivato, nel rispetto dei presupposti, delle finalità e delle condizioni per il loro utilizzo previsti dal provvedimento ISVAP n. 297/96, come modificato dal provvedimento n. 981/G/98, e finalizzato alla riduzione del rischio di investimento o al raggiungimento di una gestione degli attivi più efficace, coerentemente con il profilo di rischio del fondo interno. La normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati a fini speculativi. Si evidenzia che le commissioni di gestione eventualmente retrocesse dai gestori di OICR nei quali i fondi abbiano effettuato investimenti sono riconosciute ai fondi stessi. La gestione di ciascun fondo è annualmente certificata da una società di revisione contabile iscritta all’albo di cui all’art. 161 del D.Lgs. n. 58 del 1998. L’incarico è attualmente affidato alla KPMG S.p.A., xxx X. Xxxxxxxx 20, 34122 Trieste.
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario di ciascun Fondo Interno Assicurativo si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo per il numero delle quote in cui è ripartito alla stessa data il Fondo stesso. Il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno Assicurativo viene determinato in base alla valorizzazione - a valori correnti di mercato - di tutte le attività di pertinenza del Fondo, al netto di tutte le passività, com- prese le spese a carico del Fondo di cui al precedente Art. 8 “SPESE GRAVANTI SUL FONDO INTERNO ASSICURATIVO”. Le attività e le passività di pertinenza del Fondo Interno Assicurativo sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente. Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno Assicurativo, l’Impresa di Assicurazione considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo. Il valore unitario di ciascuna classe di quote, quale risulta dal prospetto giornaliero, viene pubblicato su un principale quotidiano finanziario a diffusione nazionale, indicato nel Prospetto Informativo. L’Impresa di Assicurazione si riserva, previo avviso al Contraente, di modificare il giornale su cui è pubblicato il valore unitario delle quote dei Fondi Interni Assicurativi.
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario della quota viene determinato nei giorni previsti dal Calendario di Valorizzazione, dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno per il numero com- plessivo delle quote del Fondo Interno stesso, entrambi re- lativi al giorno di valorizzazione considerato. Tale rapporto viene arrotondato alla terza cifra decimale. Per tutte le in- formazioni di dettaglio si rimanda agli Articoli 6 e 7 del Re- golamento del Fondo Interno che è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione.
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario della quota viene determinato nei giorni previsti dal Calendario di Valorizzazione, dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno per il numero com- plessivo delle quote del Fondo Interno stesso, entrambi re- lativi al giorno di valorizzazione considerato. Tale rapporto viene arrotondato alla terza cifra decimale. Per tutte le in- formazioni di dettaglio si rimanda agli Articoli 6 e 7 del Re- golamento del Fondo Interno che è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione. Come sopra dettagliato alla voce “Sintetica descrizione dello stile di gestione adottato” con riferimento al Fondo Interno Flex Protetto, qualora si verifichi l’Evento di discesa del valore quota corrente sotto il margine dello 0,75% che lo separa dal Valore Quota Protetto, la Com- pagnia procederà con uno Switch automatico verso il Fondo Interno Multiasset Flex 5. Di seguito si riportano le informazioni sulle caratteristiche del Fondo Interno Multiasset Flex 5 cui potrebbero essere collegate in parte le prestazioni a seguito dell’eventuale Switch auto- matico i cui dettagli sono riportati al punto 16.2 sezione E della presente Nota Informativa. Si evidenzia pertanto che il Fondo Interno Multiasset Flex 5 non è selezionabile per in- vestimenti su iniziativa del Cliente.
Modalità di valorizzazione delle quote. Tutti i Fondi interni hanno la stessa modalità di valoriz- zazione delle quote. Il valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo è determinato settimanalmente nonché al 31 dicembre di ogni esercizio, in base ai valori di mer- cato delle attività relativi al giorno di riferimento o, in mancanza di questi ultimi, in base agli ultimi valori dis- ponibili nel giorno di calcolo, al netto delle passività. Il giorno di calcolo è il secondo giorno lavorativo suc- cessivo a quello di riferimento. Il valore unitario di ogni singola quota è pari al valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo diviso per il numero di quote in circolazione, entrambi relativi al giorno di calcolo.
Modalità di valorizzazione delle quote. La Società determina settimanalmente il valore complessivo netto di ciascun Fon- do Interno. Il giorno di valorizzazione è il giorno in riferimento al quale viene calcolato il valore complessivo netto dei Fondi Interni e conseguentemente il valore unitario della quota dei Fondi stessi. Per i Fondi Interni di cui al presente contratto il giorno di valorizzazione è il venerdì di ciascuna settimana. Nel caso in cui tale giorno coincidesse con un giorno festi- vo in Italia/Lussemburgo oppure di chiusura dei mercati italiani/lussemburghesi si farà riferimento al primo giorno utile precedente. Il valore complessivo netto dei Fondi Interni è la risultante della valorizzazione delle attività che vi sono conferite, al netto di eventuali passività, tenuto conto delle spe- se e degli oneri a carico dei Fondi Interni come indicato nel Regolamento allegato alle Condizioni di Assicurazione. Il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno è determinato dalla Società dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno, come sopra definito, per il numero delle quote riferite allo stesso Fondo Interno.
Modalità di valorizzazione delle quote la Società determina il valore unitario delle quote di ciascun Comparto del Fondo Interno con cadenza settimanale, relativamente al secondo giorno lavorativo della settimana (si considerano non lavorativi i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere).
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore unitario della quota si determina ogni mercoledì, dividendo il valore complessivo netto del fondo interno, per il numero delle quote in circolazione nello stesso giorno. La gestione del fondo interno e l’attuazione delle politiche di investimento competono alla Compagnia, che vi provvede nell’interesse dei Contraenti. Compatibilmente con la politica d’investimento, durante il periodo di attività del fondo, nell’ottica di una più efficiente gestione, Bipiemme Vita S.p.A. ha la facoltà di conferire a soggetti diversi deleghe gestionali, servendosi di consulenti o di altre società di gestione specializzate e, a tal fine, potrebbe avvalersi nel futuro anche di società partecipate e/o appartenenti al Gruppo Bipiemme e/o a Covéa Société de Groupe d’Assurance Mutuelle SGAM. La gestione di BPMVITA low volatility 2023/2 sarà delegata a: Epsilon SGR S.p.A. - Piazzetta Xxxxxxxx Dell’Amore, Milano - società iscritta all’Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d’Italia ai sensi dell’articolo 35 del D. Lgs. 58/98, nella Sezione Gestori di OICVM al n. 22. Il fondo interno redige alla fine di ogni esercizio annuale il rendiconto della relativa gestione. Alla data di redazione della presente Nota Informativa, la società di revisione del Fondo Interno è: PriceWaterhouseCoopers X.x.X - Xxx Xxxxx Xxxx 00 - 00000 Xxxxxx.
Modalità di valorizzazione delle quote. Il valore di quota della linea viene determinato il secondo giorno lavorativo di ogni settimana ed è pari al patrimonio netto diviso il numero di quote componenti la linea relativo al giorno lavorativo precedente. Il valore così determinato, attribuito come valore del giorno precedente, rimane costante fino ad una nuova attribuzione.