Motivazioni dell’operazione Clausole campione

Motivazioni dell’operazione. Con ricavi pari a 9,7 miliardi di CHF nel 2006 ed una forza lavoro di 17.068 dipendenti a tempo pieno, SWISSCOM e` la societa` di comunicazione leader in Svizzera (cos`ı come attestato dall’ente svizzero federale, BAKOM, Bundesamt fu¨r Kommunikation). SWISSCOM e` attiva ed opera su scala nazionale, fornendo qualsiasi tipo di servizio e prodotto per telefoni cellulari, fissi, tecnologia IP-based voice e comunicazione dati in favore di privati ed aziende. Nell’ultimo trimestre del 2006, SWISSCOM ha incrementato ulteriormente il proprio portafoglio servizi per i clienti privati attraverso la tecnologia IP-based TV e i mezzi di comunicazione televisiva, fornendo una proposta concorrenziale di servizi TV basic e premium nonche´ Video on-Demand e canali radio. Con riguardo ai progetti per il futuro, SWISSCOM intende mantenere la sua leadership sul mercato svizzero nel proprio settore di riferimento e contemporaneamente, conseguire una crescita per linee esterne in attivita` connesse operanti all’estero attraverso l’utilizzo sistematico delle proprie competenze. In particolare, SWISSCOM e` interessata a potenziali target che presentino flussi di cassa in aumento e che risultino positivi (nel breve-medio termine) all’interno del territorio europeo. Il settore dei canali a banda larga e` considerato molto interessante a causa dei forti tassi di crescita attesi e come piattaforma strategica per la futura convergenza dei prodotti cellulari a banda larga. Sul presupposto di tali condizioni ed esigenze di natura strategica, SWISSCOM ritiene che l’Italia rappresenti, all’interno del territorio europeo occidentale, il mercato piu` attraente in relazione ai canali a banda larga: — in confronto alle altre nazioni europee, il mercato italiano rappresenta potenzialmente uno dei piu` grandi mercati per quanto riguarda il segmento dei canali a banda larga, ancora relativamente poco sviluppato, con una crescita prevista per gli anni 2006-2010 di circa 7 milioni di famiglie; — in confronto alle altre nazioni europee (come, ad esempio, la Svizzera, l’Olanda o l’Inghilterra), i fornitori di canali a banda larga in Italia, di fatto, non devono confrontarsi con operatori concorrenti via cavo; — con una penetrazione nel segmento della telefonia mobile pari al 100% della popolazione, l’Italia rappresenta un mercato maturo dove, nel breve-medio periodo, e` prevista l’introduzione di un operatore mobile virtuale (MVNO) e la facolta` di implementazione di servizi convergenti per clienti ...
Motivazioni dell’operazione. Il Banco Popolare, come dichiarato nel Documento di Offerta, si è determinato a promuovere l’Offerta al fine di acquisire il controllo di Banca Italease, con l’obiettivo di ottenere il delisting delle azioni e procedere, d’intesa con BPER, BPS e BPM, a talune operazioni di riorganizzazione della struttura del Gruppo Banca Italease nonché delle sue attività. In questi termini, l’Offerta si inquadra in un complessivo progetto di ristrutturazione delle attività di Banca Italease che il Banco Popolare, BPER, BPS e BPM hanno condiviso attraverso la sottoscrizione dell’Accordo Quadro; accordo, che definisce ed impegna il Banco Popolare, BPER, BPS e BPM, subordinatamente all’ottenimento delle prescritte autorizzazioni di legge e/o regolamentari ed ad ogni altro nulla osta o consenso, a dare esecuzione ad una serie di operazioni (le “Operazioni di Riorganizzazione”) descritte nella Sezione G, Paragrafo G.3 del Documento di Offerta. Tali iniziative (ancorché suscettibili di modifiche e variazioni) sono ritenute dal Banco Popolare, BPER, BPS e BPM, indispensabili per consentire a Banca Italease di superare la situazione di difficoltà in cui versa, anche al fine di assicurarne la continuità aziendale. In particolare, scopo delle Operazioni di Riorganizzazione è quello di pervenire, da un lato, ad un parziale deconsolidamento di talune attività oggi facenti capo all’Emittente così da limitarne i fabbisogni finanziari (anche attraverso la dismissione delle stesse a terzi) e, nel contempo, da ridurne l’esposizione debitoria e, dall’altro lato, di favorire una razionalizzazione della struttura operativa e di business attraverso la creazione di entità indipendenti in grado di focalizzarsi sul perseguimento di specifici obiettivi, sia in termini di prodotti che di reti distributive. Inoltre, attraverso le Operazioni di Riorganizzazione ed il riassetto della struttura del Gruppo Banca Italease, il Banco Popolare, BPER, BPS e BPM si ripromettono di creare le condizioni per un miglioramento del rating dell’Emittente con conseguenti benefici in termini di accesso al mercato dei capitali. Con riferimento alla data di pubblicazione del Documento di Offerta, l’agenzia Moody’s risulta aver attribuito a Banca Italease un rating pari a Ba1 sul debito a medio/lungo termine e “Not prime” sul debito a breve, con outlook “Under review per possibile upgrade positive”, mentre l’agenzia Fitch risulta aver attribuito alla stessa un rating pari a BBB- sul debito a medio/lungo termine e F3 su...
Motivazioni dell’operazione. Come già comunicato al mercato in occasione dell’approvazione delle linee guida dell’operazione, la Fusione è fondata sulla valenza industriale dell'operazione e sulla considerazione delle sinergie che esistono tra i business gestiti da Drive Rent e Cobra. L’operazione è volta ad un’integrazione complessiva dei relativi compendi aziendali. Tale razionale industriale permetterà al Gruppo post-fusione di offrire ai comuni ed eterogenei gruppi di clienti (quali i singoli automobilisti, le flotte aziendali, le società di leasing, le case automobilistiche e le compagnie assicurative) oltre ai servizi e prodotti elettronici già in produzione (attività di cross selling) anche e soprattutto nuovi servizi e prodotti sviluppati combinando il know how distintivo dei due gruppi. L’operazione di aggregazione tra Cobra e Drive Rent, nel valorizzare i punti di forza delle rispettive realtà aziendali, quali le infrastrutture telematiche e i sistemi elettronici da una parte e l’elaborazione di offerte per la manutenzione e gestione dei veicoli dall’altra parte, si prefigge in particolare, nel breve termine, i seguenti obiettivi: - sviluppo dei ricavi di servizi relativi alla cosiddetta cost of ownership basati sulla telematica, con priorità in particolare in Inghilterra, Italia e Spagna e più in generale in tutti i Paesi serviti dal Gruppo Cobra; - sviluppo di economie di scala negli acquisti su tipologie di fornitura necessarie ad entrambi i gruppi, quali le prestazioni delle reti di elettrauti e riparatori e le prestazioni diverse, quali servizi assicurativi e servizi di assistenza stradale; - integrazione delle rispettive piattaforme digitali di CRM, in considerazione della completa comunanza delle tipologie di clienti e processi di business; - nel mercato italiano questa aggregazione potrà garantire il raggiungimento della migliore qualità nell’erogazione dei servizi previsti nell’accordo recentemente concluso tra Cobra Telematics e Genertel, nell’ambito del quale il Gruppo Cobra sta già collaborando in partnership con il gruppo Drive Rent. Il risultato della combinazione dei suddetti punti di forza si tradurrà in una gamma di servizi basati sull’analisi qualitativa e quantitativa dell’utilizzo dei veicoli stessi.
Motivazioni dell’operazione. La procedura di Obbligo di Acquisto è finalizzata all'acquisto, da parte di Hopa, della totalità delle n. 3.832.281 Azioni Residue di Everel Group e al successivo Delisting delle azioni dell'Emittente dal MTA attraverso l'esercizio dell'Obbligo di Acquisto e del Diritto di Acquisto ai sensi degli articoli 108, comma 2 e 111 del TUF.
Motivazioni dell’operazione. L’acquisto della Partecipazione e, conseguentemente, l’Offerta si inquadrano nei piani dell’Offerente e del gruppo cui appartiene l’Offerente di perseguire l’obiettivo di dar vita ad un polo leader nella gestione dei servizi idrici integrati in Italia, proseguendo un percorso di crescita comune nel core business secondo strategie volte all’acquisizione di società operanti sul territorio nazionale ed alla partecipazione a gare per l’assegnazione di concessioni relative alla gestione di servizi idrici integrati.
Motivazioni dell’operazione. Premessa
Motivazioni dell’operazione. L’acquisto della PARTECIPAZIONE e, conseguentemente, l’OFFERTA si inquadrano nei piani dell’OFFERENTE di sviluppo nel mercato dell’estrazione, del trattamento e della commercializza- zione di materie prime per ceramica e vetreria. L’EMITTENTE è infatti uno dei principali operatori italiani nel settore dell’industria mineraria e vanta, tra l’altro, una consolidata posizione di mercato con siti produttivi in Sardegna, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Toscana.
Motivazioni dell’operazione. In base a quanto descritto nel Paragrafo G.2.1 del DOCUMENTO D’OFFERTA, l’acquisto della PARTECIPAZIONE e, conseguentemente, l’OFFERTA si inquadrano nei piani dell’OFFERENTE di svilup- po nel mercato dell’estrazione, del trattamento e della commercializzazione di materie prime per ceramica e vetreria.
Motivazioni dell’operazione. L’Offerente ha dichiarato che l’operazione dalla quale è derivato l’obbligo di promuovere l’Offerta (ossia l’acquisizione da parte di Raggio di Luna del controllo di Sintesi) trae origine dalla decisione di alcuni dei precedenti azionisti di Sintesi (titolari dell’intero capitale sociale di Raggio di Luna) di man- tenere e rafforzare, per il tramite di Raggio di Luna, la propria partecipazione in Sintesi. In tal modo gli azionisti di Raggio di Luna, constatata l’impossibilità di mantenere la coesione tra tutti gli azioni- sti di Sintesi anche per il tempo a venire, hanno inteso conseguire due finalità: da un lato, quella di per- mettere un completo passaggio generazionale nell’assetto azionario di Sintesi, e, dall’altro lato, di ricreare in capo a Raggio di Luna una situazione di stabile controllo di Sintesi, ritenuta strategica per perseguire l’attuazione dei programmi illustrati dall’Offerente nel medesimo Documento di Offerta e richiamati al successivo punto 9.
Motivazioni dell’operazione. La decisione di Bracco di promuovere un’OPA volontaria sulla totalità delle Azioni in circolazione sul mercato é diretta al conseguimento degli obiettivi strategici di Esaote. Infatti, le tecnologie biomediche più avanzate consentono e stimolano una sempre maggior sinergia tra macchine, mezzi di contrasto e softwares informatici per la messa a punto di procedure diagnostiche. Il gruppo Bracco, quindi, vuole promuovere lo sviluppo di una cooperazione sempre più stretta tra chi produce le strumentazioni e chi realizza i mezzi di contrasto e i prodotti diagnostici in genere, come strada per ottimizzare i risultati nel campo dell’analisi diagnostica. Tale cooperazione, che si giova della trentennale esperienza sviluppata da Bracco nel campo della diagnostica per immagini, è limitata dalla circostanza che una delle società controllate a ciò interessate, vale a dire Esaote, sia una società quotata. L’obiettivo perseguito con la promozione dell’OPA é quello, quindi, di procedere all’acquisto di un numero di Azioni sufficiente a consentire l’esclusione dalle negoziazioni sul relativo mercato al fine di conseguire una maggiore flessibilità operativa e finanziaria, anche nell’ottica di un’eventuale quotazione della capogruppo Bracco S.p.A. Data la sua posizione di azionista di controllo di Esaote, l’OPA é per Bracco lo strumento piú trasparente nei confronti degli azionisti di minoranza per realizzare il suddetto obiettivo di incrementare la sua quota di partecipazione al capitale di Esaote anche al fine di procedere all’esclusione dalle negoziazioni delle Azioni.