Common use of OGGETTO DELLA CONCESSIONE Clause in Contracts

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La presente concessione di beni è relativa ad un chiosco bar destinato ad attività di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto di proprietà comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO), distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34, particella 865 sub.1 Il Comune di Vigone, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamate.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La presente concessione di beni è relativa ad un chiosco bar destinato ad attività di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto di proprietà comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO), distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34, particella 865 sub.1 Il Comune di VigoneDronero, proprietario degli in attuazione della Deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del 07.02.2022 e della determinazione a contrarre n. 163 del 18.03.2022, rende noto che intende procedere all’affidamento in concessione della gestione del rifugio partigiano denominato “Detto Dalmastro” sito in località Santa Margherita di Dronero (CN) e distinto a Catasto al Foglio 66 Particella 432, adibito a rifugio escursionistico ai sensi della L.R. 8/2010. Il presente bando è da considerarsi per l’affidamento della gestione dell’intero edificio. Nella relazione allegata al presente bando sono riportate le planimetrie dell’edificio oggetto di affidamento. Il rapporto tra il Comune e il concessionario si configura come atto di concessione amministrativa di uso di bene pubblico, e pertanto il rapporto stesso non è soggetto alle norme della legge 27.01.1963 n. 19 e s.m.i sulla tutela giuridica dell’avviamento commerciale né a quelle della Legge 28.07.1978 n. 392 e s.m.i. relativa alla locazione di immobili viene urbani adibiti ad uso diverso da quello di seguito indicato come il abitazione. L’immobile è stato interessato nel corso dell’anno 2019 da lavori di ristrutturazione, cofinanziati dal P.S.R. 2014-2020 della Regione Piemonte – Operazione 7.5.1. “concedenteInfrastrutture turistico ricreative ed informazione”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamate.;

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La presente L’Amministrazione Comunale concede in utilizzo, per anni 20 (venti) l’immobile sito in Piazzale AVIS a Collegno, articolato in due piani distinti, destinati rispettivamente: il piano primo a Comunità alloggio (tipologia C.A.S.A) ed il piano terra a Centro Diurno per persone in situazione di disabilità. Entrambi i presidi devono possedere i requisiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare quelli relativi alla D.G.R n. 38/1992, alla D.G.R. n. 230/1997 ed alla D.G.R. n. 11/1998. Il concessionario dovrà inoltre accreditarsi, entro un mese dalla firma del contratto di concessione con il Comune di beni è relativa ad un chiosco bar destinato ad attività di somministrazione – Tipologia 1 (bar) Collegno, con il Consorzio CISAP e con l’ASL 5/Distretto 1, così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 previsto dalla D.G.R. 51-11389 del 23.12.2003, richiamata dall’Accordo di programma Piano di Zona. La concessione sarà affidata mediante gara a procedura aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. riservata alle cooperative sociali di tipo A e C, ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 2/R ossia somministrazione di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte 381/91 e con aggiudicazione a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto di proprietà comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO), distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34, particella 865 sub.1 Il Comune di Vigone, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo i criteri di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamatepresente capitolato.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il presente capitolato regola il rapporto tra il Comune di Verucchio e il Concessionario in relazione alla concessione del servizio di gestione della piscina comunale all’aperto di via Messina e Nanni con annesse aree verdi e piattaforme sportive di beach tennis/volley, tennis, basket e del campo da calcio di allenamento, in Verucchio Capoluogo (RN). La presente concessione di beni servizi, ai sensi dell’art. 3, comma 1 lettera vv) del D. Lgs. n.50/2016 s.m.i., è relativa definita come “un contratto a titolo oneroso, stipulato per iscritto, in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano ad uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi diversi dall’esecuzione dei lavori, riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un chiosco bar destinato ad attività prezzo, con assunzione in capo al Concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi”. L’art. 165, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016 s.m.i. dispone che “nei contratti di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione concessione la maggior parte dei ricavi di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto di proprietà comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO), distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area gestione del Concessionario proviene dalla vendita dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34resi dal mercato. Tali contratti comportano il trasferimento del rischio operativo, particella 865 sub.1 Il Comune di Vigoneriferito alla possibilità che, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedentein condizioni operative normali, le variazioni relative ai costi ed ai ricavi oggetto della concessione incidano sull’equilibrio del piano economico finanziario”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamate.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La L’Amministrazione Comunale concede l’uso dei locali comunali siti in Collegno, piazza Xxx Xxxxxxx 13 – iscritti al N.C.E.U. al foglio 7, part. 1910, sub 6 e inventariati al numero 0054 del Patrimonio Indisponibile del Comune, come da planimetria allegata sotto A) al presente concessione avviso. Il concessionario disporrà dei seguenti locali siti al piano seminterrato, all’interno di beni è relativa fabbricato ad un chiosco bar destinato piano fuori terra e seminterrato: - 1 ufficio - 9 locali ad attività di somministrazione – Tipologia uso sale prove/regia/sala musica - 2 WC - 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamentodisimpegno con lavabo. Lo stato conservativo dei locali risulta essere “mediocre”. Il bene suddetto patrimonio che viene concesso in uso è costituito dai locali, dagli impianti di proprietà comunale è sito servizio e tecnologici, degli arredi, ancor in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO)uso nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. I locali dovranno essere destinati all’attività di organizzazione e gestione di attivita' culturali, distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34artistiche o ricreative di interesse sociale, particella 865 sub.1 Il Comune incluse attivita', anche editoriali, di Vigone, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo promozione e diffusione della gara, sottoscrittore cultura e della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 pratica del 18/04/2016, qualora espressamente richiamatevolontariato .

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La presente Il Comune di Azeglio, sulla base degli indirizzi di cui alla deliberazione assunta dal Commissario Prefettizio n. 15 del 22/02/2012, e della determinazione del Responsabile Servizio Tecnico n. 40 del 22/02/2012 affida in concessione ai sensi dell’art. 30 D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., a seguito di beni è relativa ad gara a procedura aperta, secondo le modalità e le condizioni di partecipazione specificate nel bando di gara, la seguente struttura: per il servizio generale di gestione del presidio residenziale socio assistenziale per anziani non autosufficienti (R.A.F.) a media intensità. Il Presidio socio-assistenziale costituisce un chiosco bar destinato ad attività di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione di bibitepotenziamento della rete dei Servizi residenziali e territoriali, caffèa favore dei cittadini anziani, paniniche per particolari motivi non possono vivere autonomamente presso la loro abitazione, tramezzini, brioches surgelate sottoposte presso i loro familiari o essere affidati a doratura famiglie. Rappresentano obiettivi qualificanti della struttura: - Il prendersi cura della persona; - Il mantenimento delle capacità e delle autonomie della persona; - L’attenzione alla rete dei rapporti già esistenti e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività da favorire; - La sistematica ricerca di manipolazione ed collaborazioni con le famiglie degli ospiti. Per ogni ospite dovrà essere predisposto un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto di proprietà comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone Piano Assistenziale Individualizzato (TOPAI), distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34, particella 865 sub.1 Il Comune anche in collaborazione con i Servizi di Vigone, proprietario degli immobili viene riferimento del territorio di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamateprovenienza.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La Il presente Capitolato ha per oggetto l’affidamento in concessione a terzi della gestione globale della Comunità Alloggio per anziani avente sede in Santadi, denominata “Casa per l’Anziano”. Ai sensi dell'art. 11 del D.P.Reg. 22.07.2008, n. 4, “Regolamento di beni è relativa attuazione dell’art. 43 della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23. Organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, istituti di partecipazione e concertazione”, la Comunità si configura quale struttura residenziale a carattere comunitario, caratterizzata da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, a prevalente accoglienza alberghiera destinata ad un chiosco bar destinato ad attività ospitare ed assistere anziani ultra sessantacinquenni autosufficienti, che necessitano di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 una vita comunitaria e di reciproca solidarietà e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. Ai sensi dell’art. 19 del D.P.G.R. 14/02/1989, n. 2/R ossia somministrazione 12, la comunità alloggio di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamentoSantadi può ospitare anche soggetti parzialmente autosufficienti. Il bene suddetto servizio è volto ad assicurare il soddisfacimento dei bisogni primari ed assistenziali, di proprietà relazione e socializzazione degli anziani inseriti, nonché tutti gli oneri connessi alla manutenzione ordinaria dei beni mobili ed immobili, e di tutte le spese di gestione della struttura (approvvigionamenti, riscaldamento, acqua, energia elettrica, ascensore, tributi vari, ecc.). Tutti i servizi dovranno essere espletati nel pieno rispetto del presente Capitolato, del contratto, del Regolamento comunale è sito in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone "Casa per l'anziano" approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 29.12.2005 (TO)che ha modificato quello approvato con C.C n. 41 del 29.11.2002) per le parti non incompatibili con il presente Capitolato, distinto al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34, particella 865 sub.1 Il Comune di Vigone, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione e delle proposte integrative e migliorative proposte dal concorrente che si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamateaggiudicherà l’appalto.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. La Premesso che con Deliberazione del Commissario Strraordinario n. 604 del 09.05.2012 è stato approvato il progetto definitivo dell’intervento edilizio di costruzione della nuova R.S.A., posto a base di gara, la presente concessione Concessione ha per oggetto: - la progettazione esecutiva, delle opere di beni è relativa ad un chiosco bar destinato ad costruzione della nuova R.S.A., sulla base del progetto definitivo posto a base di gara; - la costruzione della Residenza Sanitaria Assistita di Macomer; - la gestione funzionale ed economica della struttura adibita a R.S.A., con contestuale voltura dell’accreditamento Regionale, nonché di tutte le attività socio-assistenziali, sanitarie, alberghiere, amministrative e della fruizione delle entrate; I lavori di somministrazione – Tipologia 1 (bar) così come definita dal DPRGR Piemonte 3 marzo 2008 n. 2/R ossia somministrazione di bibite, caffè, panini, tramezzini, brioches surgelate sottoposte a doratura e/o fine cottura, toast, piadine e prodotti similari, ovvero alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento. Il bene suddetto cantiere sono realizzati sui terreni di proprietà comunale è sito dell’Azienda Sanitaria. Gli immobili sono affidati in Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx – 10067 Vigone (TO)concessione per tutta la durata dei lavori di costruzione della struttura e per la completa gestione funzionale della stessa per il numero di anni proposti in offerta. Al termine degli anni convenzionati, distinto l’intera struttura adibita a R.S.A. viene riconsegnata nella piena disponibilità dell’Azienda Sanitaria di Nuoro. L’ammontare complessivo dell’intervento risulta dal quadro economico allegato al Catasto Fabbricati al Fg. n.34 mappale 864 L’area dei servizi igienici è identificata al Catasto Fabbricati al Foglio 34progetto definitivo, particella 865 sub.1 Il Comune e successivamente all’aggiudicazione a quello esecutivo, comprensivo delle eventuali varianti migliorative proposte, sulla base del progetto definitivo posto a base di Vigone, proprietario degli immobili viene di seguito indicato come il “concedente”, mentre l’aggiudicatario definitivo della gara, sottoscrittore della concessione, è indicato come il “concessionario”. Alla concessione si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016, qualora espressamente richiamate.