Protocollo aggiuntivo Clausole campione

Protocollo aggiuntivo concernente il passaggio dal regime dell’Accordo multilaterale relativo ai canoni di rotta del 12 febbraio 1981 al regime delle disposizioni pertinenti della versione coordinata del testo della Convenzione internazionale di cooperazione per la sicurezza della navigazione aerea EUROCONTROL modificata a Bruxelles nel 1997, compreso l’Allegato IV concernente il passaggio dal regime dell’Accordo multilaterale relativo ai canoni di rotta del 12 febbraio 1981 al regime delle disposizioni pertinenti della versione coordinata del testo della Convenzione internazionale di cooperazione per la sicurezza della navigazione aerea EUROCONTROL modificata a Bruxelles nel 1997, compreso l’Allegato IV
Protocollo aggiuntivo. Ferme restando le competenze della Rappresentanza Sindacale Aziendale degli Assistenti di Volo dell'ATI per i problemi applicativi contrattuali riguardanti l'intera categoria, con particolare riferimento a quanto previsto dall'art. 2 - Parte specifica ATI, in relazione alla esistenza delle due basi operative di Napoli e Roma vengono individuate, all'interno di ciascuna delle R.S.A., due strutture sindacali competenti rispettivamente per i problemi specifici della base di Napoli e di quella di Roma. I nominativi dei componenti le Rappresentanze Sindacali Aziendali nonché le relative variazioni dovranno essere preventivamente comunicate per iscritto dalle Organizzazioni sindacali firmatarie per il tramite dell'Intersind. Con riferimento a quanto sopra stabilito, le comunicazioni dell'Azienda verranno indirizzate presso le competenti segreterie di Napoli e di Roma delle rispettive OO.SS.LL., salvo il caso di problemi specifici rientranti, rispettivamente, nelle competenze delle singole strutture della base di Napoli o di quella di Roma. ALLEGATO COMPOSIZIONE EQUIPAGGIO DI CABINA SU VOLI CHARTERS - a/m DC9/30: 1 ATB + 2 AA/VV oppure 3 AA/VV senza ATB - a/m DC9/80: 1 ATB + 3 AA/VV oppure 4 AA/VV senza ATB ALLEGATO Accordo riguardante gli Assistenti Tecnici di bordo e gli Assistenti di Volo ai quali l'ATI affida le funzioni di Istruttore Controllore
Protocollo aggiuntivo. Disciplina degli incarichi a tempo determinato (Norma finale n. 9)
Protocollo aggiuntivo. La Federazione italiana pubblici esercizi (FIPE) con la partecipazione dell'Associazione italiana imprenditori locali da ballo (SILB) e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori SLC- CGIL, FISTEL-CISL e UILSIC-UIL, firmatarie del presente contratto, in considerazione della specificità del settore, della ciclicità e stagionalità dell'attività, della programmazione dell'offerta subordinata ad una domanda variabile in tempi brevi, ritengono necessario svolgere un'azione di sensibilizzazione nei confronti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale su alcuni problemi che riguardano il settore.
Protocollo aggiuntivo. All’atto della firma della Convenzione conclusa in data odierna tra la Confederazio- ne Svizzera e la Repubblica italiana per evitare le doppie imposizioni e per regolare talune altre questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, i sottoscritti plenipotenziari hanno concordato le seguenti disposizioni supplementari che forma- no parte integrante della Convenzione. Resta inteso:
Protocollo aggiuntivo. Ai fini di quanto previsto all’art. 5 punto 3 del presente CCNL, le Parti convengono quanto segue:
Protocollo aggiuntivo. (Parte integrante del c.c.n.l.)
Protocollo aggiuntivo. Entro il mese di maggio 1998 le Parti avvieranno un confronto pertinente all'estensione alle Associazioni di categoria di confartigianato e C.N.A. della Rappresentanza contrattuale della piccola industria della ceramica con l'obiettivo di coprire contrattualmente l'area. N.d.R.: L'accordo 12 febbraio 2003 prevede quanto segue:
Protocollo aggiuntivo. Entro il mese di maggio 1998 le Parti avvieranno un confronto pertinente all'estensione alle Associazioni di categoria di Confartigianato e C.N.A. della Rappresentanza contrattuale della piccola industria della ceramica con l'obiettivo di coprire contrattualmente l'area. In data 11 febbraio 1999, in Roma, xxxxx Xxxxx 0, xxxxxx xx xxxx xxx XXXX, tra - le Organizzazioni nazionali di categoria della Confartigianato articolate nelle Federazioni e Associazioni nazionali di categoria: FNAM - Federazione nazionale artigiani metalmeccanici FNAII - Federazione nazionale artigiani installatori di impianti Federazione nazionale della moda Associazione nazionale orafi, argentieri, orologiai ed affini FEDAL - Federazione nazionale dell'alimentazione Confartigianato trasporti Associazione nazionale estetiste Associazione nazionale acconciatori Associazione nazionale marmisti Associazione nazionale produttori occhiali Fe.Na.Od.I. - Federazione nazionale odontotecnici italiani Associazione nazionale grafici Associazione nazionale fotografi e videoperatori Associazione nazionale imprenditori copisterie, eliografie, legatorie Associazione nazionale imprenditori lavanderie Associazione nazionale ceramica Associazione nazionale chimici, plastici Associazione italiana artigiani legno e arredamento Associazione nazionale tappezzieri Associazione nazionale dell'arredo urbano - le Associazioni di mestiere della CNA: AIRA ANIM ANPEC Associazione tessile abbigliamento Associazione podologica italiana ASPEL Associazione nazionale artigianato artistico Assomeccanica Assopulizie Federacconciatori Federestetica Federpalestre FIAAL Associazione agroalimentare FITA FNALA GRAFICA ILMA SATLA SIAF SNO Trasporto persone Associazione sarti - la CONFARTIGIANATO, Confederazione generale italiana dell'artigianato; - la CNA, Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa; - la CASA, Confederazione autonoma sindacati artigiani, con l'intervento della: FIAM FIALA Federazione nazionale mestieri artistici e tradizionali FNAE Federazione nazionale tintolavanderie SNA Federazione nazionale alimentaristi Federazione nazionale abbigliamento Federazione nazionale fotografi, tipografi e cartai Federazione nazionale chimici e plastici; - la CLAAI, Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane, con l'intervento di: FEDERNAS UNAMEM ANVI ANTLO e - le Federazioni di categoria della CGIL: FILCAMS-CGIL FILCEA-CGIL FILLEA-CGIL FILT-CGIL FILTEA-CGIL FIOM-CGIL FLAI-CGIL SLC-C...
Protocollo aggiuntivo. ALL'ACCORDO REDATTO AI SENSI DELL'ART. 1 COMMA 2 DEL D.P. N. 26/11, COSTITUENTE ANCHE LINEE GUIDA PER IL RINNOVO CONTRATTUALE DELLA DIRIGENZA DELLA REGIONE SICILIANA, NELLE MORE DELLA DEFINIZIONE DEL 1° C.C.R.L. DI SETTORE E PER IL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEGLI UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ASSESSORI REGIONALI Ad integrazione dell'accordo redatto ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del D.P. n. 26/99 costituente anche linee guida per il rinnovo del contratto della dirigenza della Regione siciliana, nelle more della definizione del 1° C.C.R.L. di settore e per il trattamento accessorio degli uffici di diretta collaborazione del Presidente della Regione e degli Assessori regionali, le parti concordano che: