Recesso del Fornitore. Il Fornitore ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dal Contratto con un preavviso di sei mesi decorrenti dal primo giorno del mese successivo a quello di ricezione da parte del Cliente della comunicazione di recesso del Fornitore inviata a mezzo di lettera raccomandata A/R o PEC.
Recesso del Fornitore. Fatte salve le ipotesi previste dal succesivo art. 11, il Fornitore ha in ogni caso facoltà di recedere dal Contratto, per qualunque motivo, dandone comunicazione al Cliente mediante raccomandata e/o PEC, con un termine di preavviso non inferiore a 6 (sei) mesi.
Recesso del Fornitore. Il FORNITORE potrà recedere dal Contratto mediante comunicazione scritta da indirizzare al Cliente con un preavviso di 60 giorni (SESSANTA): resta fermo l’obbligo per il Cliente di corrispondere il canone sino alla cessazione del Contratto.
Recesso del Fornitore. 13.1 Il Fornitore si riserva la facoltà di recedere dal Contratto in qualsiasi momento e senza obbligo di motivazione, dandone comunicazione scritta al Cliente, con un preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni.
13.2 Il Cliente, in caso di recesso del Fornitore ai sensi del precedente punto 13.1 avrà diritto al rimborso dell’importo del Canone non goduto, ad eccezione che si verifichi una delle ipotesi previste dal successivo articolo 13.3.
13.3 Il Fornitore potrà risolvere il Contratto con effetto immediato, ex art. 1456 cod. civ., dandone comunicazione scritta al Cliente mediante PEC qualora quest’ultimo:
a) non abbia provveduto al pagamento del Canone entro 7 (sette) giorni dalla ricezione di sollecito scritto;
b) manipoli o modifichi le strutture del Software concessi in licenza d’uso temporanea;
c) violi gli obblighi previsti nel Contratto di cui agli articoli: 4 (Attivazione della Licenza), 5 (Credenziali di accesso), 8.2 (Obblighi del Cliente), 11 (Sospensione del Software), 15 (Riservatezza e Privacy), 16 (Responsabilità e Manleva) e 17 (Proprietà Industriale e Intellettuale)
Recesso del Fornitore. Ai sensi della delibera ARERA n. 783/2017/R/com e s.m.i., il Fornitore, mediante raccomandata A/R, può esercitare in qualsiasi momento la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto, dando un preavviso di sei mesi. Il termine di preavviso decorre a partire dal primo giorno del primo mese successivo a quello di ricevimento da parte del Cliente della comunicazione di recesso.
Recesso del Fornitore. Il Fornitore ha facoltà di recedere unilateralmente anche limitatamente ad una delle forniture, in qualunque momento e senza oneri, inviandone comunicazione scritta al Cliente a mezzo raccomandata A/R, con termine di preavviso di sei mesi. Il termine di preavviso decorre dalla data di ricevimento dell a comunicazione di recesso da parte del cliente finale.
Recesso del Fornitore. Il FORNITORE può recedere dal presente Contratto dando un preavviso scritto di 90 (novanta) giorni, se durante il primo periodo di 6 (sei) mesi di vigenza, il COMPRATORE abbia omesso di raggiungere il minimo di vendita per almeno il 50% (cinquanta percento). Il FORNITORE può recedere dal Contratto nel caso in cui il COMPRATORE non effettui regolarmente i pagamenti dopo la conferma d’ordine o sia frequentemente in ritardo negli stessi pagamenti o in ogni caso in cui il COMPRATORE non operi a beneficio degli interessi del FORNITORE.
Recesso del Fornitore. 10.1 Il Fornitore potrà recedere in qualsiasi momento dal Contratto di Fornitura, mediante comunicazione da inviarsi al Cliente a mezzo lettera raccomandata ovvero posta elettronica certificata con almeno 6 (sei) mesi di preavviso rispetto alla data in cui il recesso avrà effetto, restando inteso che il termine di preavviso decorrerà a partire dal primo giorno del primo mese successivo a quello di ricevimento della comunicazione di recesso da parte del Cliente.
Recesso del Fornitore. La ditta IL MAGGIOLINO SAS, qualora si trovasse nell'impossibilità di evadere l'ordinazione richiesta a causa dell 'indisponibilità anche temporanea del prodotto ordinato, ha la facoltà di recedere dall'accordo di vendita entro 30 giorni dalla data dell'ordinazione fornendo al cliente una semplice comunicazione motivata, ai sensi dell'art. 6, comma 2 D. Lgs. 185/99. In tal caso il cliente avrà diritto esclusivamente alla restituzione dell'eventuale somma già corrisposta.
Recesso del Fornitore. Il recesso è disciplinato dall’articolo 302, comma 5, del Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”.