RITIRO E CONSEGNA Clausole campione

RITIRO E CONSEGNA. 5 5 DOCUMENTAZIONE TECNICA DI RIFERIMENTO (MANUALI, DISEGNI, …) 5 6 PARTI DI RICAMBIO 5 7 COLLAUDO 6 8 GARANZIA 6 9 SERVICE LEVEL AGREEMENT (SLA) Errore. Il segnalibro non è definito. - ALLEGATO A: DESCRIZIONE TECNICO/ANALITICA DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA SUGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE CHE EQUIPAGGIANO IL PARCO AUTOBUS FAL (MATERA) PER L’ANNO 0000 - XXXXXXXX X: SCHEDA VEICOLO - ALLEGATO C: SCHEDA MANUTENZIONE IMPIANTI A/C 1 SCOPO‌ Scopo del presente Capitolato è quello di descrivere le modalità di esecuzione del Servizio di Manutenzione Ordinaria degli impianti di climatizzazione che equipaggiano il parco Autobus FAL per l’anno 2021 (13 IVECO MYWAY – 20 SOLARIS INTERURBINO 12 ) delle Ferrovie Appulo Lucane s.r.l. Nello scopo è compreso (per completezza vedere ALLEGATO A): • Verifica funzionale dell’impianto di climatizzazione • Controllo ed eventuale ripristino delle pressioni di esercizio mediante ricarica GAS e controllo olio del compressore; • Controllo dell’impianto di raffreddamento del GAS e della ventilazione interna, sostituzione del filtro disidratatore GAS, pulizia delle masse radianti evaporatori con prodotto igienizzante e sostituzione dei filtri abitacolo con relativa igienizzazione; • Prova finale di funzionamento per eventuali interventi extra standard, i ricambi necessari saranno forniti, ove possibile, dalle Ferrovie Appulo Lucane, in alternativa dallo stesso Appaltatore dei lavori e pertanto sarà predisposto da FAL Srl un TARIFFARIO in allegato al disciplinare di gara, al quale l’Appaltatore dovrà attenersi (o proporne scontistica) per un’eventuale fornitura di ricambi extra, potenzialmente necessari. Nel presente documento saranno inoltre descritti i requisiti di Qualità e di Prestazioni che la ditta Appaltatrice dovrà possedere all’atto della partecipazione alla Gara e mantenere nel corso dell’esecuzione del Contratto. Verranno altresì individuati i criteri e gli indici per il monitoraggio del servizio offerto.
RITIRO E CONSEGNA. Le lavorazioni richieste da FAL per l’esecuzione della manutenzione ordinaria degli impianti di condizionamento dei sopra menzionati autobus aziendali, dovranno essere eseguite solo presso la nostra officina autoservizi di Matera Serra Rifusa: Il sopralluogo potrà essere effettuato dal Lunedì al Sabato negli orari 08.30/12.30 previo appuntamento concordato con il f.f. Capo Unità Tecnica Off. Autoservizi Sig. X. Xxxxxx (345.9950513).
RITIRO E CONSEGNA. Ai fine di dare corso agli interventi di manutenzione, il Direttore dell'esecuzione del contratto prende contatto, al bisogno, con l'affidataria del servizio, concordando i tempi per il ritiro del veicolo. In ogni caso la presa in carico del veicolo non può avvenire oltre 3 giorni dopo la richiesta di intervento del Direttore dell'esecuzione. All’atto della presa in carico degli autoveicoli da parte dell’officina dovrà essere compilato un “documento di entrata” da cui risulti la data di accettazione. Le lavorazioni oggetto dell'intervento dovranno essere eseguite successivamente con sollecitudine, e comunque con un tempo di diagnosi massimo di 24 (ventiquattro) ore consecutive dalla presa in carico del veicolo e di non oltre 48 (quarantotto) ore per l'esecuzione della manutenzione ordinaria o straordinaria, decorrenti sempre dall'accettazione del veicolo. Nel caso di riparazioni particolarmente onerose, i tempi di intervento possono essere previamente concordati con ARPAT. Eventuali sanzioni per infrazioni al Codice della strada ed ogni altra responsabilità conseguente alla circolazione del veicolo nel periodo in cui lo stesso è nella disponibilità dell'aggiudicataria per l'effettuazione del servizio in oggetto graveranno sulla medesima, con totale e completa esclusione dell'appaltante.
RITIRO E CONSEGNA. RITIRO La PHSE Srl dovrà provvedere al ritiro dei plichi/colli presso l’indirizzo del mittente indicato nel format online, dal lunedì al venerdì escluso i festivi, nella fascia oraria indicata nel format online tenuto conto delle tempistiche delle richieste indicate al punto precedente. Si fa presente che qualora non vengano compilati i campi relativi all’orario di ritiro, si considera che i ritiri vengano effettuati dal lunedì al venerdì entro e non oltre le ore 15.00 del giorno indicato per il ritiro.
RITIRO E CONSEGNA. Nell'eventualità che il veicolo non sia in grado di raggiungere la sede dell'officina della ditta aggiudicataria, la stessa deve provvedere al recupero ed al trasporto del mezzo in panne mediante servizio di carro attrezzi operante sul territorio provinciale ed entro i confini del territorio della Regione Toscana anche durante i giorni festivi e prefestivi. L'affidataria è tenuta a comunicare al Direttore dell'esecuzione un recapito tracciabile presso cui XXXXX può effettuare le comunicazioni. Per l'effettuazione della manutenzione ordinaria, gli automezzi saranno consegnati e prelevati dal personale ARPAT tra le ore 8.00 del lunedì e le ore 16.00 del venerdì. All’atto della presa in carico degli autoveicoli da parte dell’officina dovrà essere compilato un “documento di entrata” da cui risulti la data di accettazione. Le lavorazioni riguardanti il guasto dovranno avere la massima precedenza con un tempo di accettazione e di diagnosi massimo di 24 (ventiquattro) ore consecutive alla richiesta. Nel caso di riparazioni particolarmente onerose, i tempi di intervento devono essere preventivamente concordati con XXXXX e comunque devono essere effettuati entro 5 giorni lavorativi dal termine delle diagnosi.

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  • AGGIUDICAZIONE E VALORE DELL'APPALTO V.1.1) Data di aggiudicazione: V.1.2) Numero di offerte ricevute: V.1.3) Nome e indirizzo dell'operatore economico aggiudicatario: V.1.4) Informazione sul valore dell'appalto: Valore totale inizialmente stimato dell'appalto Valore: 32 200 000 EUR.

  • Interpretazione del contratto e del capitolato speciale d'appalto 1. In caso di discordanza tra i vari elaborati di progetto vale la soluzione più aderente alle finalità per le quali il lavoro è stato progettato e comunque quella meglio rispondente ai criteri di ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva. 2. In caso di norme del presente Capitolato speciale tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari oppure all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario. 3. L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente Capitolato speciale, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati con l'attuazione del progetto approvato; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile. 4. Ovunque nel presente Capitolato si preveda la presenza di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari, la relativa disciplina si applica anche agli appaltatori organizzati in aggregazioni tra imprese aderenti ad un contratto di rete, nei limiti della compatibilità con tale forma organizzativa.

  • AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. Nessun rimborso é dovuto per la partecipazione all’appalto. L’Azienda Appaltante si riserva il diritto di aggiudicare il servizio/la fornitura anche in presenza di una sola offerta valida. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto. Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto. Ai sensi dell’art.76, del D.lgs n.50/2016, nei termini e secondo le modalità dallo stesso previste, l’Azienda USL di Bologna informerà i concorrenti sull’esito della gara. Le comunicazioni di aggiudicazione indicano la data di scadenza del termine dilatorio per la stipulazione del contratto. Le comunicazioni di cui sopra saranno effettuate mediante il Sistema, all’indirizzo PEC dichiarato dal Fornitore in fase di registrazione. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.

  • Dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato Il Contraente e l’Assicurato hanno l’obbligo di comunicare alla Compagnia le circostanze a loro note rilevanti per la determinazione del rischio. In caso di dichiarazioni inesatte o di reticenze relative a circostanze tali che la Compagnia non avrebbe prestato il suo consenso o non lo avrebbe prestato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, la Compagnia stessa: A) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di impugnare il contratto dichiarando al Contraente di voler esercitare tale diritto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza. La Compagnia decade dal diritto di impugnare il contratto trascorsi tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di corrispondere, in caso di decesso dell’Assicurato, prima che sia decorso il termine dianzi indicato per l’impugnazione, solamente il capitale rivalutato fino alla data del decesso sulla base della misura di rivalutazione attribuibile ai contratti con ricorrenza annuale nel mese di decesso. B) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE NON HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all’Assicurato entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di ridurre la somma dovuta di cui all’Art. 11 II), in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse conosciuto il vero stato delle cose. In ogni caso, l’inesatta indicazione dell’età dell’Assicurato comporta la rettifica, in base all’età effettiva, delle somme dovute.

  • Termini per il collaudo o per l’accertamento della regolare esecuzione 1. Il certificato di regolare esecuzione è essere emesso entro tre mesi dall’ultimazione dei lavori ed ha carattere provvisorio. Esso assume carattere definitivo trascorsi due anni dalla data dell’emissione. Decorso tale termine, il certificato di regolare esecuzione si intende tacitamente approvato anche se l’atto formale di approvazione non sia intervenuto. 2. Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di controllo o di collaudo parziale o ogni altro accertamento, volti a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel presente Capitolato speciale o nel contratto.

  • Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori 1. Ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del Codice dei contratti, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto, nei seguenti casi: a) al verificarsi della necessità di modifiche o varianti qualificate come sostanziali dall’articolo 106, comma 4, del Codice dei contratti o eccedenti i limiti o in violazione delle condizioni di cui all’articolo 38; b) all’accertamento della circostanza secondo la quale l’appaltatore, al momento dell’aggiudicazione, ricadeva in una delle condizioni ostative all’aggiudicazione previste dall’articolo 80, comma 1, de Codice dei contratti, per la presenza di una misura penale definitiva di cui alla predetta norma. 2. Costituiscono altresì causa di risoluzione del contratto, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto con provvedimento motivato, oltre ai casi di cui all’articolo 21, i seguenti casi: a) inadempimento alle disposizioni della DL riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; b) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori; c) inadempimento grave accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale oppure alla normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al Decreto n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza di cui agli articoli 43 e 45, integranti il contratto, o delle ingiunzioni fattegli al riguardo dalla DL, dal RUP o dal coordinatore per la sicurezza; d) sospensione dei lavori o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo; e) rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto; f) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; g) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera; h) azioni o omissioni finalizzate ad impedire l’accesso al cantiere al personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale o dell’A.S.L., oppure del personale ispettivo degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del Decreto n. 81 del 2008; i) applicazione di una delle misure di sospensione dell’attività irrogate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del Decreto n. 81 del 2008 ovvero l’azzeramento del punteggio per la ripetizione di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell'articolo 27, comma 1-bis, del citato Decreto n. 81 del 2008;

  • Dichiarazioni inesatte e reticenze senza dolo o colpa grave Se il contraente ha agito senza dolo o colpa grave, le dichiarazioni inesatte e le reticenze non sono causa di annullamento del contratto, ma l’assicuratore può recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all’assicurato nei tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza. Se il Sinistro si verifica prima che l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza sia conosciuta dall’assicuratore, o prima che questi abbia dichiarato di recedere dal contratto, la somma dovuta è ridotta in proporzione della differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse conosciuto il vero stato delle cose.

  • Dichiarazioni inesatte o reticenti Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Danni.

  • Dichiarazioni relative alle circostanze del rischio – Buona fede Le dichiarazioni volutamente inesatte o reticenti del Contraente e/o dell'Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio, non avvenute in buona fede possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all'indennizzo nonché la stessa cessazione dell'assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile. Tuttavia, l’omissione da parte del Contraente e/o dell’Assicurato di una circostanza eventualmente aggravante il rischio, cosi come le inesatte dichiarazioni del Contraente e/o dell’Assicurato all’atto della stipulazione del contratto o durante il corso dello stesso, non pregiudicano il diritto al risarcimento dei danni, sempreché tali omissioni o inesatte dichiarazioni non siano frutto di dolo o colpa grave, fermo restando il diritto della Società, una volta venuta a conoscenza di circostanze aggravanti che comportino un premio maggiore, di richiedere la relativa modifica delle condizioni in corso (aumento del premio con decorrenza dalla data in cui le circostanze aggravanti siano venute a conoscenza della Società o, in caso di sinistro, conguaglio del premio per l’intera annualità).

  • Tassazione delle somme assicurate Le somme corrisposte in dipendenza di questo contratto sono esenti dall’IRPEF se corrisposte in caso di morte dell’Assicurato (per qualsiasi causa). Se corrisposte in caso di decesso dell’Assicurato, dette somme sono altresì esenti dall’imposta sulle successioni.