SCELTA DEL LEGALE. Qualora non sia possibile definire la controversia in sede stragiudiziale, ovvero in caso di conflitto d’interessi tra l’Impresa e l’Assicurato, quest’ultimo ha il diritto di scegliere un Legale di sua fiducia tra coloro che esercitano nel circondario del tribunale ove l’assicurato ha il proprio domicilio o hanno sede gli uffici giudiziari competenti, segnalandone il nominativo all’Impresa. La procura al legale designato dovrà essere rilasciata dall’Assicurato, il quale fornirà altresì la documentazione necessaria, regolarizzandola a proprie spese secondo le norme fiscali in vigore.
SCELTA DEL LEGALE. Se non è possibile un accordo bonario che risolva la con- troversia con il terzo oppure vi è conflitto di interessi tra ARAG e l’Assicurato, quest’ultimo ha il diritto di scegliere un legale di sua fiducia tra coloro che esercitano nel cir- condario del Tribunale ove hanno sede gli Uffici Giudiziali competenti secondo la legge. In alternativa, se gli uffici competenti hanno sede in Italia, l’Assicurato può scegliere un legale che esercita nel circon- xxxxx del Tribunale dove l’Assicurato ha il proprio domicilio. Preso atto della designazione del legale, la Compagnia as- sume a proprio carico le spese relative. È compito dell’Assicurato rilasciare la procura al legale designato e fornire anche la documentazione necessaria, regolarizzando la stessa a proprie spese secondo le norme fiscali in vigore. Questa procedura vale anche per la scelta del Perito, il cui intervento deve essere preventivamente approvato da ARAG, cui spetta avvertire l’Assicurato del diritto di scelta del perito.
SCELTA DEL LEGALE. L’Assicurato, nel rispetto dei vigenti CCNL e del regolamento interno dell’Ente Contraente, ha il diritto di scegliere il legale o i legali di sua fiducia, in funzione della tipologia dei diversi procedimenti che possono necessitare dell’apporto di più specializzazioni anche contemporaneamente, tra coloro che risiedono nel luogo ove hanno sede gli uffici giudiziari competenti a decidere la controversia, segnalandone il nominativo alla Società la quale assumerà a proprio carico le spese relative mediante rimborso dei compensi professionali ai sensi della presente polizza. L’Assicurato dovra’ rilasciare al legale designato apposita procura, fornendo altresi’ tutta la documentazione necessaria all’espletamento dell’incarico. Quanto sopra vale anche per la scelta del consulente di parte/perito.
SCELTA DEL LEGALE. Fermo restando quanto stabilito al punto a) dell’articolo OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE – PRECISAZIONI E DELIMITAZIONI DELLA GARANZIA PRESTATA la persona fisica, nel rispetto dei vigenti CCNL e salvo quanto previsto dal regolamento interno dell’Ente Contraente, ha il diritto di scegliere il legale di sua fiducia senza alcuna limitazione territoriale, in funzione della tipologia dei diversi procedimenti che possono necessitare dell’apporto di più specializzazioni anche contemporaneamente, segnalandone il nominativo alla Società la quale assumerà a proprio carico le spese relative mediante rimborso dei compensi professionali ai sensi della presente xxxxxxx. L’assicurato dovrà rilasciare al legale designato apposita procura, fornendo altresì tutta la documentazione necessaria all’espletamento dell’incarico. Nel caso quindi di nomina di un legale iscritto in un elenco al di fuori del distretto della Corte d’Appello, o delle giurisdizioni superiori, in cui ha sede il magistrato dinanzi al quale sarà svolta l’attività difensiva a favore dell’assicurato, non saranno riconosciute le spese e le indennità di trasferta previste dalla tariffa professionale. Quanto sopra vale anche per la scelta del consulente di parte e/o perito.
SCELTA DEL LEGALE. L'Assicurato solo per la fase giudiziale e in ogni caso quando sia necessaria la difesa in sede penale, ha il diritto di scegliere liberamente il legale cui affidare la tutela dei propri interessi, purché iscritto:
SCELTA DEL LEGALE. L'Assicurato ha il diritto di scegliere un legale di propria fiducia nell’ambito territoriale della Corte d'Appello ove ha sede l'ufficio giudiziario competente. Sono a carico della Società, onorari, spese e competenze del legale, spese giudiziarie e/o processuali comprese quelle di perizie e testimoniali, spese di controparte in caso di soccombenza dell'Assicurato, nonché tutte le spese avversarie. La Società provvederà direttamente al pagamento di tali spese, manlevando il contraente da ogni onere in tal senso. La presente polizza è stata emessa in 3 esemplari ad un solo effetto il giorno ................................. a ..................................... Formano parte integrante della polizza n. fogli dattiloscritti.
SCELTA DEL LEGALE. L’Assicurato ha la facoltà di scegliere liberamente il legale a cui affidare la tutela giudiziale dei propri interessi purché quest’ultimo sia:
SCELTA DEL LEGALE. Qualora non sia stato possibile addivenire ad un bo- nario componimento della controversia con il terzo, oppure vi sia conflitto di interessi tra l’Impresa di Assicurazione e l’Assicurato, quest’ultimo ha il diritto di scegliere un legale di sua fiducia tra coloro che esercitano nel circondario del Tribunale ove hanno sede gli uffici giudiziari competenti, segnalandone il nominativo all’Impresa di Assicurazione. Non potran- no pertanto essere rimborsate le spese sostenute per l’attività prestata da Avvocati corrispondenti. L’Impresa di Assicurazione, preso atto della designa- zione del legale, assumerà a proprio carico le spese relative. La procura al legale designato dovrà essere rilascia- ta dall’Assicurato, il quale fornirà altresì la documen- tazione necessaria, regolarizzandola a proprie spese secondo le norme fiscali in vigore. L’Impresa di Assi- curazione provvede alla conferma dell’incarico pro- fessionale in tal modo conferito. La normativa sopra riportata vale anche per la scelta del perito. L ’Impresa di Assicurazione avvertirà l’As- sicurato del suo diritto di scelta del legale. L’Impresa di Assicurazione non è responsabile della linea difensiva e dell’operato dei legali e dei periti. Nel caso in cui l’Assicurato accetti di affidare la tutela dei propri interessi a un legale indicato dall’Impresa, questi si impegna a non chiedere alcun anticipo di spese legali in relazione al proprio compenso.
SCELTA DEL LEGALE. L’Assicurato ha il diritto di scegliere liberamente un Avvocato. La Società ne garantisce i compensi nei limiti che la tariffa forense o la normativa di riferimento in vigore a quel momento, stabilisce per le singole attività svolte e ne anticipa i costi. Qualora sia stata concessa l’estensione in sede di offerta tecnica di gara, l’Assicurato, in caso di rinvio a giudizio, avrà facoltà di nominare un secondo legale per costituire il collegio di difesa. In caso di vertenza instaurata all'estero, il compenso verrà stabilito secondo quanto previsto dall'ordinamento giuridico di riferimento o dalle prassi e consuetudini vigenti nello Stato di riferimento. Qualora nell’ambito di un procedimento rientrante in garanzia risultasse necessaria l’assistenza di un Avvocato iscritto in appositi albi speciali, la Società riconoscerà anche le spese relative all’assistenza di tale professionista. Anche in considerazione di quanto previsto dal Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1 (“Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività” – c.d. “Cresci Italia”), convertito poi in "Legge 24 marzo 2012, n. 27", l’Assicurato richiederà al Legale prescelto un preventivo per le attività oggetto della prestazione professionale, contenente le informazioni che riguardano i costi (onorari e spese) a vario titolo collegati alle singole attività professionali che si prevedono di dover svolgere per adempiere l'incarico ricevuto. Tale preventivo dovrà essere trasmesso alla Società unitamente all’ atto di nomina del Legale. Qualora l’Assicurato nomini un Avvocato non domiciliato nel circondario dell'Autorità Giudiziaria competente, la Società riconosce le spese da costui ragionevolmente sostenute per le trasferte necessarie per raggiungere la sede dell’autorità competente a decidere del procedimento. La rifusione delle spese si esegue applicando quanto previsto dalla tariffa forense in vigore a quel momento. Vengono inoltre garantite le spese per un secondo Avvocato domiciliatario, con l’esborso massimo pari ad Euro 5.000,00 somma che deve intendersi parte e non in aggiunta del massimale previsto all’Art. 3.3 e comunque ad esclusione delle spese che rappresentano un raddoppio delle attività già svolte dal primo Avvocato. Per il pagamento dei relativi compensi si applica quanto previsto dalla tariffa forense in vigore a quel momento.
SCELTA DEL LEGALE. Fermo restando quanto stabilito al punto a) dell'Art. 2.1 "precisazioni e limitazione della garanzia prestata", l'Assicurato, nel rispetto dei vigenti CCNL e del regolamento interno dell'Ente Contraente, ha il diritto di scegliere il legale o i legali di sua fiducia, in funzione della tipologia dei diversi procedimenti che possono necessitare dell'apporto di più specializzazioni anche contemporaneamente, tra coloro che risiedono nel luogo ove hanno sede gli uffici giudiziari competenti a decidere la controversia, segnalandone il nominativo alla Società la quale assumerà a proprio carico le spese relative mediante rimborso dei compensi professionali ai sensi della presente polizza. L'Assicurato dovrà’ rilasciare al legale designato apposita procura, fornendo altresì tutta la documentazione necessaria all'espletamento dell’incarico. Quanto sopra vale anche per la scelta del consulente di parte/perito.