Telecamere Clausole campione

Telecamere. La Stazione Appaltante indicherà il numero e il posizionamento delle telecamere. Queste dovranno essere del tipo in bianco e nero per montaggio da esterno o interno, con dispositivo per il controllo automatico della sensibilità, circuito stand-by e dispositivo antiappannamento.
Telecamere. Gli autobus dovranno essere dotati di monitor a colori e telecamera per le manovre di retromarcia. Dovrà essere prevista una telecamera posizionata in modo tale da consentire all'autista, attraverso il monitor, la visione automatica della porta centrale in posizione aperta. Inoltre dovrà essere prevista una telecamera interna dotata di led luminoso, acceso a quadro inserito, posizionata in modo tale da consentire all'autista, attraverso il monitor, la visibilità panoramica di tutto l'interno del veicolo; la posizione della telecamera citata dovrà essere concordata con il committente. L'impianto dovrà essere dotato di un sistema di registrazione delle immagini provenienti da ciascuna telecamera interfacciato con il computer di bordo (capitolato parte G) al fine di scaricare le immagini da remoto. Infine dovrà essere installato un ulteriore interruttore azionabile da parte dell'autista per la visione posteriore esterna del veicolo tramite telecamera (eventuale visione portabici/portasci). Detta telecamera posizionata esternamente sopra il lunotto posteriore dell'autobus, dovrà essere motorizzata e protetta da agenti atmosferici al fine di consentirne l'uso da parte dell'autista e in particolare dovrà essere alloggiata in un suo guscio nei momenti di non utilizzo.
Telecamere. 1.3.1 Telecamera fissa variofocale a cupola (2 Mp)
Telecamere. Nome – Titolazione camera che viene riprodotta sulle relative immagini durante la connessione e riportata nei menù dedicati (ad esempio la finestra Comando, vedi il Punto 2 del Par.5.2). H3R definisce dei nomi standard modificabili digitando nelle caselle le titolazioni alternative. • Usa i nomi impostati sull’apparato remoto – Attivando questa funzione (flag), alla prima connessione al Sito, H3R preleva le titolazioni camere impostate sul DVR/NVR periferico; queste vengono memorizzate nel database, non vengono mostrate in questo menù mentre vengono riportate sulle immagini in connessione e nei menù dedicati. In caso di modifica delle titolazioni sull’apparato remoto, eseguire un “Reset Lista Camere” (selezionare il Sito nella lista Siti col tasto destro del mouse e, nel menù contestuale così visualizzato, selezionare la funzione) per eseguire un nuovo download dal periferico alla successiva connessione. • Dome – Selezionare (flag) per gestire il brandeggio della telecamera durante la connessione. • Camere 1-16/17-32/33-48/49-64 – Richiamano l’elenco dei gruppi telecamere indicati.
Telecamere. Di seguito vengono elencati i dati tecnici minimi richiesti e comuni a tutte le telecamere, ove non specificato diversamente: • Alimentazione a 24 V cc o ca; • Sensore CCD ad alta sensibilità da 1/3” con rilevazione IR;(OK) • Obiettivo autoIris con possibilità di controllo manuale;(OK) • Zoom 18 × ottico e 4 × digitale; • Memorizzazione locale delle immagini prima e dopo l'evento allarme; • Interlacciamento 2:1; • Illuminazione minima 1 lux; • Numero di pixel per immagine almeno 512H ×492V; • Sistema di scansione PAL 625 linee 50 semiquadri; • Risoluzione almeno 350 TVL; • Correzione del gamma; • AGC manuale o automatico; • Formato segnale NTSC o PAL; • Uscita video composita 1Vpp 75O; • Rapporto s/n almeno 46 dB; • Shutter elettronico automatico da 1/60 a 1/100.000 di s; • Bilanciamento del bianco manuale o automatico; • Uscita video BNC; • Possibilità di sovraimprimere al segnale video almeno 15 caratteri alfanumerici per identificare l’area visualizzata; • Alimentazione a 2 pin; • Led di indicazione accensione; • Possibilità di stabilire zone riservate (per la privacy); • Memoria con batteria di backup; • Temperatura di funzionamento -10oC÷+50oC; • Grado di protezione minimo IP44 (IP65 per uso esterno); • Custodia antivandalismo; • Sistema di protezione antiaccecamento; • Circuito di protezione da sovratensione.
Telecamere. Le telecamere installate in ogni sito dovranno avere come caratteristiche generali quelle di essere ad altissima definizione, con zoom ottico e digitale, tecnologia antiriflesso, con immagini a colori, provviste di passaggio in automatico in bianco e nero in caso di scarsa luminosità. Le telecamere dovranno essere fornite, in caso queste debbano riprendere le targhe dei veicoli transitanti sulle strade interessate, con adeguati obiettivi che dovranno essere configurati e posizionati in modo opportuno. • da esterno complete di staffa per montaggio a palo o, e se del caso, a muro; • con custodia antivandalo e con grado di protezione minimo IP65 secondo CEI EN 60529/1997; • avvio e funzionamento a temperature comprese tra -20°C e +50°C; • munite di interfaccia Ethernet 100/1000BASE-TX; • dotate di sensore Progressive Scan e capacità di produrre immagini a livelli minimi di illuminazione di 0,4 lux durante le ore diurne e di 0,06 lux durante le ore notturne con la funzionalità WDR attiva; • dotate di funzione Wide Dynamic Range con acquisizione dinamica, con un dynamic range minimo di 120 db; • dotate di funzionalità per le riprese diurne e notturne (funzione Day/Night) e supporto delle funzionalità iris DC e P; • supporto della messa a fuoco posteriore remota; • possibilità di trasmettere almeno un flusso alla massima velocità di trasmissione (30/25 fps) con risoluzione minima HDT (1280x720); • opzioni per la gestione contemporanea di flussi video Motion JPEG e H.264 configurati singolarmente; • possibilità di gestire flussi video H.264 unicast e multicast e usare velocità di trasmissione in bit fisse e variabili; • supporto del Baseline e del Main Profile H.264, inclusa la valutazione di movimento; • alimentazione Power over Ethernet secondo gli standard IEEE 802.3af; • possibilità di usare indirizzi IP statici e dinamici generati da un server DHCP; • supporto per indirizzi basati su IPv4 e IPv6; • opzioni per la sovrapposizione di testo e data/ora, per la sincronizzazione con un server NTP e la sovrapposizione di un’immagine grafica nelle immagini video; • consente di impostare più livelli di password utente, supporta HTTPS, SSL/TLS e integra l'autenticazione IEEE 802.1X; • un ingresso digitale (per gli allarmi) e un’uscita digitale; • funzionalità eventi incorporate attivate da: • ingresso allarmi; • allarme di manomissione della telecamera; • rilevamento di oggetti in movimento nel video; • rilevamento di suoni; • esaurimento della capacità dell’unità di ...
Telecamere. Le telecamere saranno di due tipologie. Una tipologia è utilizzata per sorvegliare l’ambiente circostante a una media-bassa distanza mentre l’altra tipologia è atta ad effettuare la lettura targhe degli automezzi in transito. Entrambe dovranno rispettare i requisiti minimi indicati dalle Linee Guida della RAS. Le telecamere con finalità di sorveglianza degli scenari, saranno prodotte da leader riconosciuto sul panorama mondiale della videosorveglianza su IP. Le caratteristiche minime di questi apparecchi devo essere: • Telecamere Bullet/dome fixed: Compatibilità ONVIF; Sensore 1/2.5” CMOS (4:3), Ottica 3.6mm/F2.0, Illuminazione minima 0,01/F2.0 (color) - 0,01 F1.2 (IR), Day/night ICR, Massima distanza IR 30m, Compressione video H265, Risoluzione 5 Mpixel (2592 x 1944), Frame rate 50/60fps@10800P, Multi-streaming 2/3 streams, Analisi video: Tripwire, intrusion, Scene change, Abandoned/missing e Face detection, Micro SD, Grado di protezione IP67, Temperatura di esercizio ~ -30°c ~ +-+ 50 °c. • Telecamere Bullet/dome varifocal: Compatibilità ONVIF, Sensore1/3” CMOS 4 Mp, Ottica 3,3-12 mm /F1.4 motorized, Illuminazione minima 0,05 Lux /F1.4 (color) 0Lux /F1.4 (IR), Day/night ICR, Massima distanza IR 50 m, Compressione video H.264/H.265/MPEG4/MJPEG, Risoluzione 4 Mpixel (2688x1520), Frame rate 50/60fps@1080P, Multi-streaming 2/3 streams, Analisi video (Tripwire, intrusion, Scene change, Abandoned/missing e Face detection), Micro SD, Grado di protezione IP67, Temperatura di esercizio ~ -30°c ~ +50°c. • Telecamera speed dome: Compatibilità ONVIF, Sensore 1/2.8” CMOS, Ottica 5-129 mm (optical zoom), Illuminazione minima 0.05Lux/F1.4 (color) - 0Lux /F1.4 (IR), IR; Massima distanza IR (328ft) 150 Mt; Compressione video H265, Risoluzione 3 Mp (2048 x 1536), Frame rate 30fps@1.3M/720P, Multi-streaming 3 streams, Analisi video: Tripwire, intrusion, Abandoned/missing e Face detection; Micro SD, Grado di protezione IP67, Temperatura di esercizio -10 / +50. L’alta qualità delle immagini e le funzionalità proprie dei sistemi “day&night” e “motion-detection”, renderanno le telecamere individuate, fisse, ideali per un monitoraggio costante h24, 7 giorni su 7 in qualsiasi condizione di luce e/o meteo grazie anche agli illuminatori all’infrarosso. Ciascuna delle telecamere dovrà essere classificata IP67. A corredo, integrati, ove previsto, dovrà prevedere la fornitura di un illuminatore infrarossi al fine di garantire una maggiore qualità video per le aree prossime agli appara...
Telecamere. Le telecamere offerte dovranno, come requisito minimo, essere tutte di tipo IP, conformi allo standard Onvif.

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  • Riposo giornaliero Nell'ambito della contrattazione di secondo livello, territoriale e aziendale, potranno essere concordate modalità di deroga al riposo giornaliero di 11 ore consecutive di cui all'art. 17 del D.Lgs. n. 66/2003. In attesa della regolamentazione ai sensi del comma precedente e fatte salve le ipotesi già convenute al secondo livello di contrattazione, il riposo giornaliero di 11 ore consecutive può essere frazionato per le prestazioni lavorative svolte anche nelle seguenti ipotesi: - cambio del turno/fascia; - interventi di ripristino della funzionalità di macchinari, impianti, attrezzature; - manutenzione svolta presso terzi; - attività straordinarie finalizzate alla sicurezza; - allestimenti in fase di avvio di nuove attività, allestimenti e riallestimenti straordinari; - aziende che abbiano un intervallo tra la chiusura e l'apertura del giorno successivo inferiore alle 11 ore; - inventari, bilanci ed adempimenti fiscali ed amministrativi straordinari. In tali ipotesi, al fine di garantire la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, le parti convengono che la garanzia di un riposo minimo continuativo di almeno 9 ore rappresenta un'adeguata protezione degli stessi.

  • Terremoto La Società risponde dei danni materiali e diretti - compresi quelli di incendio, esplosione, scoppio - subiti dagli enti assicurati per effetto di terremoto, intendendosi per tale un sommovimento brusco e repentino della crosta terrestre dovuto a cause endogene. Ai soli effetti della presente estensione di garanzia, l'articolo "esclusioni" delle norme che regolano l'assicurazione Incendio s'intende annullato ed integralmente sostituito come segue: Esclusioni - La Società non risponde dei danni: a) causati da esplosione, emanazione di calore o radiazioni provenienti da trasmutazioni del nucleo dell'atomo o da radiazioni provocate dall'accelerazione artificiale di particelle atomiche, anche se i fenomeni medesimi risultassero originati da terremoto; b) causati da eruzione vulcanica, da inondazione, da xxxxxxxx; c) causati da mancata o anormale produzione o distribuzione di energia elettrica, termica o idraulica, salvo che tali circostanze siano connesse al diretto effetto del terremoto sugli enti assicurati; d) di furto, smarrimento, rapina, saccheggio o imputabili ad ammanchi di qualsiasi genere; e) indiretti, quali cambiamenti di costruzione, mancanza di locazione, di godimento o di reddito commerciale o industriale, sospensione di lavoro o qualsiasi danno che non riguardi la materialità degli enti assicurati. Agli effetti della presente estensione di garanzia: - le scosse registrate nelle 72 ore successive ad ogni evento che ha dato luogo al sinistro indennizzabile sono attribuite ad un medesimo episodio tellurico ed i relativi danni sono pertanto considerati "singolo rischio"; La garanzia è prestata con l’applicazione delle franchigie/scoperti ed i limiti di indennizzo indicati nella scheda di polizza.

  • Trasporto 1. Tramite un’opzione selezionabile nel proprio profilo personale all’interno del Portale, l’Acquirente può incaricare AUTO1 del trasporto dell’autoveicolo indicando il luogo di consegna. Una volta avanzata tale richiesta tramite il Portale o direttamente presso il Venditore, AUTO1 sarà contrattualmente obbligata a provvedere al trasporto nel luogo indicato. Una volta ricevuta la richiesta, AUTO1 invierà all’Acquirente una comunicazione di accettazione (“Conferma di Richiesta Trasporto”). Il trasporto potrà essere effettuato da un soggetto terzo delegato da AUTO1. I predetti servizi saranno regolati dalle Condizioni Generali degli Spedizionieri Tedeschi del 2017, accessibili al seguente link, con espressa esclusione di quanto previsto dal paragrafo n. 30 “Applicable law, place of fulfilment, place of jurisdiction” dell'ADSp 2017. L’accettazione da parte di AUTO1 dell’ordine di trasporto ed il conseguente trasporto dell’autoveicolo nel luogo indicato dall’Acquirente, non farà mutare il luogo di consegna e di adempimento delle prestazioni (Leistungs- und Erfolgsort); l’Acquirente resta obbligato a ritirare il veicolo in questione (Holschuld). 2. Il trasporto dei veicoli viene solitamente effettuato mediante bisarche da otto veicoli ciascuna. Se, ordinando il trasporto, l’Acquirente non fornisce alcun indirizzo, un indirizzo errato o un indirizzo che non può essere raggiunto con il veicolo di trasporto designato o se il veicolo acquistato non può essere scaricato all'indirizzo a causa delle dimensioni del veicolo di trasporto, AUTO1 avrà diritto di trasportare il veicolo alla filiale AUTO1 più vicina. In tal caso, eventuali costi aggiuntivi sostenuti sono a carico dell’Acquirente. Qualora il veicolo venga consegnato presso una filiale AUTO1, il Concessionario sarà obbligato a ritirare senza indugio il veicolo presso la filiale AUTO1. 3. Al momento della consegna, l’Acquirente ha l’obbligo di ispezionare l’autoveicolo e di annotare ogni danno rilevato ed ogni accessorio mancante nel Documento di Trasporto (Frachtbrief) o nella Lettera di Vettura CMR (CMR-Frachtbrief). Indipendentemente dall’obbligo di cui al presente capoverso, l’Acquirente sarà comunque tenuto a denunciare al Venditore tali difformità ai sensi della Sezione B Paragrafo VII delle presenti Condizioni Generali. 4. In deroga al punto 1, l’Acquirente è obbligato ad incaricare AUTO1 di trasportare il veicolo acquistato all'indirizzo di consegna da esso indicato, se il paese di origine del veicolo e la sede dell’Acquirente si trovano entrambi in uno dei paesi specificati nell'elenco delle rotte. Se le condizioni del veicolo cambiano dopo la conclusione dell'ordine di trasporto, rendendo necessario commissionare un trasporto speciale, in particolare se il veicolo è diventato non marciante, AUTO1 si riserva il diritto di adeguare i prezzi del trasporto di conseguenza. Per tutti gli altri aspetti si applicano le disposizioni del presente Paragrafo II.

  • Festività Sono considerati giorni festivi, quindi dovranno essere retribuiti con la Retribuzione Giornaliera Normale (R.G.N.), i giorni di seguito specificati: 1. Festività nazionali: a. 25 aprile - Ricorrenza della Liberazione; b. 1° maggio - Festa del Lavoro; c. 2 giugno - Festa della Repubblica; 2. Festività religiose cattoliche: a. 1° gennaio - Santa Madre di Dio; b. 6 gennaio - Epifania; c. il giorno del Lunedì di Pasqua; d. 15 agosto - festa dell’Assunzione della Xxxxxxx Xxxxx; e. 1° novembre - Ognissanti; f. 8 dicembre - Immacolata Concezione; g. 25 dicembre - Santo Natale; h. 26 dicembre - Xxxxx Xxxxxxx; i. ricorrenza del Santo Patrono. Al Lavoratore che presti la propria opera nei giorni di festività* sopra elencati è dovuta, oltre alla Retribuzione Mensile Normale (per i lavoratori mensilizzati) o la retribuzione della festività non goduta (per i lavoratori retribuiti a tempo), anche la retribuzione delle ore lavorate nella giornata festiva con le maggiorazioni previste dall’art. 195. Nessuna decurtazione sarà operata sulla Retribuzione Mensile Normale in conseguenza della mancata prestazione di lavoro nei giorni di festività di cui al presente articolo. In caso di coincidenza di una festività nazionale o religiosa con la domenica o con giorno di riposo e qualora non si proceda a sostituire la festività con il godimento di un'altra giornata di riposo, anche accreditandola alla Banca delle Ore, spetterà al Dipendente, in aggiunta alla normale retribuzione, un importo a titolo di “festività non goduta” pari ad una Retribuzione Giornaliera Normale. Il trattamento di cui al presente articolo non è dovuto al Lavoratore nei casi di coincidenza della festività con l’eventuale periodo di sospensione dal servizio e dalla retribuzione. * Per effetto della Sentenza della Cassazione - Sezione Lavoro n. 16592/2015, l’obbligatorierà a fornire la prestazione lavorativa durante un giorno festivo, potrà derivare da fatti concludenti o da un Accordo individuale tra Lavoratore e Datore di Lavoro. Pertanto, in sede di assunzione di Lavoratori in turni continui si dovrà precisare che i turni di lavoro, a rotazione, comprenderanno anche giorni festivi, richiedendo la sottoscrizione “con doppia firma” del Lavoratore “per accordo e accettazione”. Se il contratto è già in corso, il Datore di Xxxxxx potrà richiedere l’accordo del Lavoratore mediante sottoscrizione di apposita Integrazione al Contratto di assunzione.

  • Buono pasto 1. A ciascun lavoratore/lavoratrice, eccezion fatta per i quadri direttivi di 3° e 4° livello retributivo, spetta, per ogni giornata in cui effettua l’intervallo di cui all’art. 95, ovvero ai turnisti che effettuano la pausa, un buono giornaliero per la consumazione del pasto di € 1,81. 2. Detto buono pasto viene compensato fino a concorrenza con quanto eventualmente riconosciuto allo stesso titolo, anche tramite mense aziendali. 3. Il buono pasto non spetta al personale in missione che fruisce del trattamento di diaria, ovvero del rimborso delle spese per l’effettiva consumazione del pasto.

  • Trasloco Qualora si verifichi un sinistro che renda inabitabile l’abitazione dell’Assicurato per un periodo non inferiore a 30 giorni dalla data del sinistro stesso, la Centrale Operativa organizzerà il trasloco della mobilia dell’Assicurato fino alla nuova abitazione o deposito in Italia, tenendo la Società a proprio carico il costo relativo al trasloco stesso entro il limite di euro 1.500,00 per sinistro e per anno assicurativo. Resta a carico dell’Assicurato il costo dell’eventuale deposito così come ogni altra spesa non compresa nei costi di trasloco. L’Assicurato dovrà richiedere l’effettuazione della presente prestazione entro e non oltre i 60 giorni successivi alla data del sinistro. Nel caso in cui, in seguito al sinistro che ha reso inabitabile la sua abitazione, l’Assicurato abbia già provveduto a trasportare una parte o la totalità degli oggetti ivi presenti presso altri luoghi, la Centrale Operativa effettuerà il trasloco dei soli oggetti rimasti nell’abitazione.

  • VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;

  • Servizi di telecomunicazioni Servizi finanziari: a) Servizi assicurativi b)Servizi bancari e finanziari [4]

  • Caricamenti Parte del premio versato dal Contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi della Società.

  • Assicurazioni presso diversi assicuratori La Contraente è esonerata dalla preventiva denuncia di altre assicurazioni esistenti per il medesimo rischio, fermo l’obbligo di darne avviso in caso di sinistro.