Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I termini di inizio e fine lavori si intenderanno sempre di mera stima e non perentori. In ogni caso, i termini di esecuzione saranno prorogati, per uguale periodo di tempo, nei seguenti casi: - Ritardo da parte del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, nell’invio delle informazioni richieste dall’Azienda, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni altro ritardo del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamento, inadeguatezza, assenza di componenti hardware e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione del Cliente e che non siano di competenza dell’Azienda in base al presente contratto, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Cause di forza maggiore o caso fortuito che possano, comunque in maniera obiettiva e riscontrabile, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso diritto, senza necessità di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 cc, in caso di mancato o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro le relative scadenze e, anche in tal caso, i termini di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
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Samples: Condizioni Generali
Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I termini di inizio esecuzione per il contratto applicativo sono così dettagliati:
1) successivamente alla firma del contratto, la Ditta avvierà la progettazione dell’impianto oggetto del contratto che dovrà essere conclusa dal Fornitore entro 7 giorni naturali e consecutivi; al fine lavori del rispetto del termine farà fede la consegna del progetto a mani del R.U.P. di APS Holding SpA;
2) entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione del progetto, il R.U.P. comunicherà, via fax /mail, alla Ditta l’approvazione o l’indicazione delle parti di cui si intenderanno sempre richiede una modifica/integrazione; entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione, la Ditta dovrà presentare il progetto modificato per la nuova approvazione. Qualora il progetto esecutivo non risultasse ancora idoneo, APS Holding SpA, nella persona del R.U.P., potrà, fatta salva l’applicazione delle penali previste, chiedere nuove modifiche, definendo le tempistiche; è fatta salva la facoltà di mera stima e non perentori. In ogni casoAPS Holding SpA di risolvere il contratto;
3) entro 45 giorni naturali consecutivi dalla comunicazione, i termini di esecuzione saranno prorogati, per uguale periodo di tempo, nei seguenti casi: - Ritardo da parte del ClienteR.U.P. via fax /mail, protratto di approvazione del progetto e sulla base del cronoprogramma approvato da APS Holding SpA, la Ditta Aggiudicataria dovrà: procedere a rimuovere i parcometri esistenti; procedere alla fornitura, posa ed avviamento dei nuovi parcometri oggetto del contratto; procedere all’avviamento sistema di centralizzazione web, coordinandosi con APS Holding SpA. L’Appaltatore dovrà dare comunicazione scritta al Responsabile del Procedimento ed al Direttore per oltre 2 giornil'Esecuzione del Contratto per attestare la completa installazione dei parcometri oggetto del contratto. A seguito della suddetta comunicazione il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e l’Appaltatore attesteranno con verbale congiunto il completamento dell’installazione;
4) entro 15 giorni naturali consecutivi dal verbale di cui sopra, nell’invio delle informazioni richieste dall’Aziendala Commissione di collaudo procederà al Collaudo Provvisorio, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto previa convocazione del Fornitore; in caso di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni altro ritardo del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate e fermo restandoesito negativo, anche solo parziale, la Commissione di Xxxxxxxx chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche; il recepimento delle prescrizioni di APS Holding SpA verrà attestato da una successiva verifica di Collaudo Provvisorio che verrà attuata entro 10 giorni lavorativi dalla scadenza imposta dalla Commissione di Collaudo ovvero, nel caso sia anteriore, dalla comunicazione, inviata a mezzo fax a APS Holding SpA dalla Ditta Aggiudicataria, di avvenuto recepimento delle modifiche; nel caso la Commissione di Collaudo riscontri, a seguito della seconda visita, l'impossibilità di emettere il certificato di Collaudo Provvisorio con esito positivo (anche solo con riserva), la stessa chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche;
5) entro 30 giorni naturali e consecutivi e comunque trascorsi almeno 30 giorni naturali e consecutivi per test di prova con il sistema in servizio, decorrenti dal collaudo provvisorio positivo dell’ultimo impianto, la Commissione di Collaudo procederà al Collaudo Definitivo dell'intero sistema (comprendente l’insieme dei parcometri installati nonché il sistema di centralizzazione web); in caso di esito negativo, anche solo parziale, APS Holding SpA chiederà all’Appaltatore di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche; il recepimento delle prescrizioni di APS Holding SpA verrà attestato da una successiva verifica di collaudo definitivo che verrà attuata entro 10 giorni lavorativi dalla scadenza imposta dalla Commissione di Collaudo ovvero, nel caso sia anteriore, dalla comunicazione, inviata a mezzo fax a APS Holding S.p.A. dalla Ditta Aggiudicataria, di avvenuto recepimento delle modifiche; nel caso la Commissione di Collaudo riscontri, a seguito della seconda visita, l'impossibilità di emettere il certificato di collaudo provvisorio con esito positivo (anche solo con riserva) la stessa chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche. Potranno avvenire consegne parziali, riferite a singoli elementi funzionanti o funzionalità previste in realizzazione, in modo da consentire la messa in servizio provvisoria dei parcometri; in tal caso che, APS Holding SpA provvederà alla redazione di specifico verbale di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata redatto dall'organo di collaudo. Il progetto costituisce parte integrante del contratto e il relativo cronoprogramma è vincolante per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’artl’Aggiudicatario e sarà utilizzato per monitorare e controllare l’avanzamento del contratto. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamentovariazione e/o revisione del programma dovrà essere concordata con il Committente. L’accettazione da parte del Committente del progetto e delle sue revisioni non solleva l’Appaltatore dalla totale responsabilità circa la corretta esecuzione dell’Appalto, inadeguatezza, assenza di componenti hardware secondo Capitolato / Offerta Tecnica e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione regola d’arte. Nel caso in cui il Responsabile del Cliente e che non siano di competenza dell’Azienda in base al presente contratto, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere Procedimento ovvero il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Cause di forza maggiore o caso fortuito che possano, comunque in maniera obiettiva e riscontrabile, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso diritto, senza necessità di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 ccDirettore dell’esecuzione del Contratto, in caso di mancato seguito a controlli eseguiti direttamente, dovesse riscontrare ritardi o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro le relative scadenze evariazioni nei programmi tali da ripercuotersi sul normale svolgimento della fornitura, anche in tal casocontesterà ciò all’Appaltatore, indicandogli i termini entro i quali l’Appaltatore stesso dovrà presentare una riprogrammazione per rientrare nelle previsioni dei programmi. A tal fine il Committente può richiedere all’Appaltatore di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, attuare azioni straordinarie per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.cricondurre l’Appalto nei termini contrattuali.
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Samples: Contract for the Supply, Installation, and Start Up of a Parking Payment Management System
Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I termini Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in giorni ……. (………….) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di inizio consegna dei lavori. Nel corso dell’esecuzione dei lavori l’Impresa aggiudicataria è obbligata a segnalare alla D.L. eventuali disservizi o situazioni di pericolo che si fossero prodotti nell’area interessata dagli interventi. All’occorrenza l’Impresa ha, altresì, l’onere di procedere immediatamente al transennamento (o opera similare) per l’incolumità di persone e fine cose, qualora non sia possibile procedere all’immediata eliminazione del pericolo. L’Appaltatore dovrà denunciare per iscritto a mezzo lettera raccomandata R.R. alla Direzione dei Lavori l’ultimazione dei lavori si intenderanno sempre non appena avvenuta. Il direttore dei lavori, a fronte della comunicazione dell’esecutore di mera stima intervenuta ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’esecutore, elabora tempestivamente il certificato di ultimazione dei lavori e non perentorilo invia al RUP, il quale ne rilascia copia conforme all’esecutore. In ogni caso, alla data di scadenza prevista dal contratto, il direttore dei lavori redige in contraddittorio con l’esecutore un verbale di constatazione sullo stato dei lavori, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione. All’atto della redazione del certificato di ultimazione lavori. Tutta la zona interessata dai lavori stessi dovrà risultare completamente libera, sgomberata dalle terre, dal materiale e dagli impianti di cantiere. In caso contrario, non potrà essere redatto il certificato di ultimazione e nei confronti dell’Appaltatore si applicheranno le penalità di cui al successivo articolo. La redazione del certificato di ultimazione dei lavori è subordinata alla previa acquisizione a parte dell’Amministrazione di tutte le certificazioni di legge da fornirsi a cura e spese dell’Impresa attestanti l’agibilità dell’opera. Qualora l’Appaltatore non fosse in grado di fornire le suddette certificazioni per ritardi imputabili esclusivamente ad inerzia degli enti preposti al rilascio delle stesse dovrà dimostrare la propria estraneità al ritardo fornendo le richieste presentate agli enti suddetti nei tempi e modi stabiliti, nonché i termini successivi solleciti e gli eventuali versamenti di esecuzione saranno prorogati, per uguale periodo di tempo, nei seguenti casi: - Ritardo da parte del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, nell’invio delle informazioni richieste dall’Azienda, fermo restando che, oneri che restano a suo carico. In tal caso l’Impresa sarà tenuta a presentare per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto impianto ed opera eseguita la dichiarazione di risolvere il contratto ai sensi dell’artconformità di cui all’art. 1456 c.c. - Ogni altro ritardo 7 del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamento, inadeguatezza, assenza di componenti hardware e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione del Cliente e che non siano di competenza dell’Azienda in base al presente contratto, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Cause di forza maggiore o caso fortuito che possano, comunque in maniera obiettiva e riscontrabile, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso diritto, senza necessità di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 cc, in caso di mancato o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro le relative scadenze e, anche in tal caso, i termini di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.cDM 37/2008.
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Samples: Determinazione
Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I termini di inizio esecuzione per il primo contratto applicativo sono così dettagliati:
1. successivamente alla firma del contratto di accordo quadro e del primo contratto applicativo, il RUP di GTT emetterà ordine di servizio per l’avvio della progettazione degli impianti oggetto del contratto nonché del sistema di centralizzazione, che dovrà essere conclusa dal Fornitore entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione di cui sopra; al fine lavori del rispetto del termine farà fede la consegna del progetto a mani del RUP di GTT;
2. entro 30 giorni lavorativi dalla presentazione del progetto il RUP comunicherà, via fax / mail, alla Ditta l’approvazione o l’indicazione delle parti di cui si intenderanno sempre richiede una modifica / integrazione; entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione, la Ditta dovrà presentare il progetto modificato per la nuova approvazione. Qualora il progetto esecutivo non risultasse ancora idoneo, GTT, nella persona del RUP, potrà, fatta salva l’applicazione delle penali previste, chiedere nuove modifiche, definendo le tempistiche; è fatta salva la facoltà di mera stima GTT di risolvere il contratto;
3. entro 120 giorni naturali consecutivi dalla comunicazione, da parte del RUP via fax / mail, di approvazione del progetto e non perentorisulla base del crono-programma approvato da GTT, la Ditta Aggiudicataria dovrà: - procedere a rimuovere e smaltire gli impianti esistenti di automazione accessi; - provvedere agli interventi edili, impiantistici, ecc. necessari per le nuove installazioni; - procedere alla fornitura, posa ed avviamento dei nuovi impianti di gestione accessi oggetto del contratto applicativo n. 1; - procedere alla fornitura, posa ed avviamento del sistema di centralizzazione coordinandosi con il SIT GTT; - procedere alla configurazione delle postazioni remote con il SIT GTT. La DA dovrà dare comunicazione scritta al Responsabile del Procedimento GTT ed al Direttore per l'Esecuzione del Contratto per attestare la completa installazione di ogni singolo impianto oggetto del contratto applicativo. A seguito della suddetta comunicazione il Direttore dell’esecuzione del contratto e la DA attesteranno con verbale congiunto il completamento dell’installazione;
4. entro 30 giorni naturali consecutivi dal verbale di cui sopra, la Commissione di collaudo procederà al collaudo provvisorio per ogni singolo impianto, previa convocazione del Fornitore. In caso di esito negativo, anche solo parziale, la Commissione di collaudo chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche. Il recepimento delle prescrizioni di GTT verrà attestato da una successiva verifica di collaudo provvisorio che verrà attuata entro 10 giorni lavorativi dalla scadenza imposta dalla Commissione di Collaudo ovvero, nel caso sia anteriore, dalla comunicazione, inviata a mezzo fax a GTT dalla Ditta Aggiudicataria, di avvenuto recepimento delle modifiche. Nel caso la Commissione di Collaudo riscontri, a seguito della seconda visita, l'impossibilità di emettere il certificato di collaudo provvisorio con esito positivo (anche solo con riserva) la stessa chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche;
5. entro 60 giorni naturali e consecutivi e comunque trascorsi almeno 30 giorni naturali e consecutivi per test di prova con il sistema in servizio, decorrenti dal collaudo provvisorio positivo dell’ultimo impianto, la Commissione di collaudo procederà al collaudo definitivo dell'intero sistema (comprendente l’insieme degli impianti installati nonché il sistema di centralizzazione con le relative postazioni remote) . In caso di esito negativo, anche solo parziale, GTT chiederà alla DA di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche. Il recepimento delle prescrizioni di GTT verrà attestato da una successiva verifica di collaudo definitivo che verrà attuata entro 10 giorni lavorativi dalla scadenza imposta dalla Commissione di Collaudo ovvero, nel caso sia anteriore, dalla comunicazione, inviata a mezzo fax a GTT dalla Ditta Aggiudicataria, di avvenuto recepimento delle modifiche. Nel caso la Commissione di Collaudo riscontri, a seguito della seconda visita, l'impossibilità di emettere il certificato di collaudo provvisorio con esito positivo (anche solo con riserva) la stessa chiederà alla Ditta di attuare le necessarie modifiche definendone nel contempo le tempistiche. Potranno avvenire consegne parziali, riferite a singoli elementi funzionanti o funzionalità previste in realizzazione, in modo da consentire la messa in servizio provvisoria di alcune aree di parcheggio; in tal caso GTT provvederà alla redazione di specifico verbale di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata redatto dall'organo di collaudo. La procedura con i relativi termini di cui al presente articolo si applicherà per ogni casocontratto applicativo; il termine di cui al precedente punto 3 si applica solo per il C.A.1. Per il C.A.2. e per il C.A.3., i termini di esecuzione saranno prorogati, sono stabiliti rispettivamente in 150 e 120 giorni naturali e consecutivi. I progetti costituiscono parte integrante di ogni contratto applicativo e il relativo crono programma è vincolante per uguale periodo di tempo, nei seguenti casi: - Ritardo l’Aggiudicatario e sarà utilizzato per monitorare e controllare l’avanzamento del contratto. Ogni eventuale variazione e/o revisione del programma dovrà essere concordata con il Committente. L’accettazione da parte del ClienteCommittente del progetto e delle sue revisioni non solleva l’Appaltatore dalla totale responsabilità circa la corretta esecuzione dell’Appalto, protratto per oltre 2 giorni, nell’invio delle informazioni richieste dall’Azienda, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore secondo Capitolato / offerta tecnica ed a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere regola d’arte. Nel caso in cui il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni altro ritardo Responsabile del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere Procedimento ovvero il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamento, inadeguatezza, assenza di componenti hardware e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione Direttore dell’esecuzione del Cliente e che non siano di competenza dell’Azienda in base al presente contratto, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restandoin seguito a controlli eseguiti direttamente, anche in tal caso chedovesse riscontrare ritardi o variazioni nei programmi tali da ripercuotersi sul normale svolgimento della fornitura, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giornicontesterà ciò all’Appaltatore, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Cause di forza maggiore o caso fortuito che possano, comunque in maniera obiettiva e riscontrabile, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso diritto, senza necessità di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 cc, in caso di mancato o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro le relative scadenze e, anche in tal caso, indicandogli i termini entro i quali l’Appaltatore stesso dovrà presentare una riprogrammazione per rientrare nelle previsioni dei programmi. A tal fine il Committente può richiedere all’Appaltatore di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, attuare azioni straordinarie per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.cricondurre l’Appalto nei termini contrattuali.
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Samples: Accordo Quadro
Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I L’ ”offerta termini di inizio e fine lavori si intenderanno sempre di mera stima e non perentori. In ogni casoesecuzione”, i termini predisposta come da Modello B, dovrà contenere la riduzione del termine di esecuzione saranno prorogatiper il servizio, per uguale periodo fissato complessivamente in giorni 160 (centosessanta) naturali, consecutivi e decorrenti dalla data di tempo, nei seguenti casiconsegna del servizio. Per l’esecuzione dei servizi il Concorrente dovrà allegare all’offerta il cronoprogramma dei servizi con la specifica indicazione di ciascuna fase esecutiva. Si precisa che i tempi di esecuzione del servizio non potranno essere inferiori a 100 giorni. Il punteggio relativamente ai tempi di esecuzione sarà assegnato come segue: - Ritardo Come da parte del ClienteGantt di progetto, protratto per oltre 2 pari a 160 giorni, nell’invio delle informazioni richieste dall’Azienda, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici : 0 punti - Compreso tra 135 giorni e 159 giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. : 3 punti - Ogni altro ritardo del Cliente, protratto per oltre 2 Compreso tra 121 giorni e 134 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate : 6 punti - Compreso tra 100 giorni e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamento, inadeguatezza, assenza di componenti hardware e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione del Cliente e 120 giorni:10 punti Le offerte tecniche che non siano raggiungeranno il punteggio minimo richiesto, pari a 50 punti, verranno scartate ed i relativi partecipanti non verranno presi in considerazione per l’aggiudicazione della gara. Se l’offerta è stata sottoscritta da procuratori speciali del soggetto partecipante, dovrà essere prodotta, a pena di competenza dell’Azienda esclusione, la relativa procura in base al presente contrattooriginale o copia autentica notarile di essa. Per il caso di raggruppamenti di imprese già costituiti, laddove i riferiti inconvenienti le offerte potranno essere sottoscritte anche dalla sola mandataria, a mezzo del proprio legale rappresentante, ovvero suo procuratore, mentre per il caso di raggruppamenti di imprese, consorzi ancora non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restandocostituiti, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Cause di forza maggiore o caso fortuito che possano, comunque in maniera obiettiva e riscontrabile, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso diritto, senza necessità di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 cc, nonchè in caso di mancato aggregazioni di imprese di rete, le offerte dovranno essere sottoscritte da tutte le imprese che intendono raggrupparsi, consorziarsi o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro aggregarsi a mezzo del legale rappresentante o da suo procuratore. Nel caso di dichiarazione sottoscritta dal/dai procuratori, a pena di esclusione, dovrà essere allegata specifica procura in originale o copia autentica notarile di essa. Qualora la/le relative scadenze e, anche Procure siano state presentate con la “Documentazione Amministrativa” non sarà necessario ripresentarle in tal caso, i termini di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’artallegato agli altri documenti costituenti l’offerta. 1456 c.c.* * *
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Samples: Affidamento Del Servizio Per La Realizzazione Di Una Piattaforma Web
Termini di esecuzione. Per entrambi gli sviluppi: I 1L'impresa aggiudicataria dovrà provvedere all'invio alla stazione appaltante del progetto della fornitura corredato dagli eventuali provvedimenti autorizzatori, entro 60 giorni continui e consecutivi dalla comunicazione di aggiudicazione della concessione. 2Il termine per l'esecuzione della fornitura, la relativa posa e la conseguente attivazione di cui al presente capitolato è fissato in 90 giorni continui e consecutivi decorrenti dalla data di stipula della concessione. 3Si precisa al, riguardo che l'Amministrazione può chiedere all'appaltatore modifiche al progetto che consideri motivatamente carente dal punto di vista tecnico, modifiche che l'appaltatore ha l'obbligo di eseguire entro il termine massimo di 20 giorni dalla richiesta, pena la risoluzione del contratto di concessione. 4Il concessionario potrà organizzare la fornitura e posa in opera nel modo che riterrà più opportuno in relazione ai termini stabiliti per il completamento degli obblighi contrattuali. Entro 30 giorni dall'ultimazione dell’installazione l'affidatario dovrà rimettere la prova di inizio e fine lavori si intenderanno sempre di mera stima e non perentori. In ogni caso, i termini di esecuzione resa energetica.Articolo 13 – SOSPENSIONE E RIPRESA DELLA FORNITURA – 1.Non saranno prorogati, concesse proroghe al termine fissato per uguale periodo di tempo, nei seguenti casi: - Ritardo da parte del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, nell’invio delle informazioni richieste dall’Azienda, fermo restando che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni altro ritardo del Cliente, protratto per oltre 2 giorni, inerente a richieste di chiarimento, specifiche, dettagli, informazioni o quant’altro l’Azienda ritenga di formulare in corso d’opera per l’esecuzione delle attività Commissionate e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni eventuale malfunzionamento, inadeguatezza, assenza di componenti hardware e software relativa all’infrastruttura messa a disposizione del Cliente e l'ultimazione della fornitura che non siano di competenza dell’Azienda in base al presente contratto, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni e fermo restando, anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’artgiustificate da comprovate circostanze eccezionali ed imprevedibili. 1456 c.c. - Cause 2.Qualora circostanze speciali di forza maggiore o caso fortuito e comunque non dipendenti da fatti addebitabili all'Impresa impediscano temporaneamente l'utile prosecuzione dell'appalto, il Direttore dell'esecuzione ne disporrà la sospensione e, allorquando ne siano venute a cessare le cause che possanol'hanno determinata, comunque in maniera obiettiva e riscontrabilene ordinerà la ripresa. 3.Ove possa darsi luogo a richiesta di proroga da parte dell'impresa, comportare l’interruzione temporanea delle attività, laddove i riferiti inconvenienti non vengano risolti dal Cliente entro 2 giorni, fermo restando anche in tal caso che, per ogni ritardo complessivamente superiore il Comune si riserva la facoltà di stabilire la durata della eventuale proroga a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. - Ogni ulteriore integrazione o anche solo specifica che coinvolga le attività di sviluppo per come definita in contratto. - L’Azienda avrà in ogni caso dirittosuo insindacabile giudizio, senza necessità che l'impresa possa pretendere prolungamenti del periodo fissato o porre opposizioni alla eventuale applicazione di preavviso o diffida preventiva, di sospendere immediatamente le attività, ai sensi dell’art. 1460 cc, in caso di mancato o ritardato pagamento dei corrispettivi convenuti entro le relative scadenze e, anche in tal caso, i termini di ultimazione si intenderanno prorogati di un periodo pari al ritardo nel pagamento, fermo restando che, penalità per ogni ritardo complessivamente superiore a quindici giorni, l’Azienda avrà diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.critardo.
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Samples: Concessione Per La Fornitura E Gestione Di Colonnine Di Ricarica Per Veicoli Elettrici