TORRI EVAPORATIVE Clausole campione

TORRI EVAPORATIVE. Le torri evaporative saranno di tipo con ventilatori elicoidali, costituite da: - Struttura interna di sostegno e d’irrigidimento d’acciaio zincato per immersione in bagno di zinco fuso dopo lavorazione ed assemblata con bulloni d’acciaio inox. - Involucro esterno e bacino di raccolta dell’acqua in vetroresina di prima qualità, formata su stampi o, per le pareti dei modelli di maggiori dimensioni, in lastre grecate. Il bacino sarà completo di: * raccordo d’uscita dell’acqua raffreddata con filtro anticavitante facilmente ispezionabile; * raccordi di drenaggio e troppo pieno; * raccordo per l’acqua di reintegro completo di valvola a galleggiante; * alette sull’aspirazione del tipo antivento d’acciaio inossidabile o in vetroresina. L’involucro sarà completo di portelli d’ispezione d’ampie dimensioni per il controllo e la manutenzione delle parti interne. - Ventilatori (in numero specificato negli elaborati progettuali) di tipo assiale, con girante accuratamente equilibrata, formata da pale orientabili da fermo con profilo alare ad alto rendimento. Le pale saranno in lega d’alluminio estruso di sagoma aerodinamica. Il boccaglio di contenimento sarà in vetroresina di sagoma aerodinamica e con cono divergente, all’ingresso per migliorare l’uniformità dell’aria attraverso il pacco e all’uscita per il recupero della pressione dinamica. La girante sarà direttamente accoppiata a motore elettrico trifase chiuso con protezione IP55 secondo la norma vigente. La velocità periferica massima sarà limitata per ottenere una bassa rumorosità (pressione sonora alla massima velocità e 64 dB(A) a 5 m). I ventilatori saranno a doppia velocità. - Separatori di gocce in lamine di PVC stampate sottovuoto con particolare sagomatura per trattenere le gocce trascinate dalla corrente d’aria. I separatori saranno formati da sezioni facilmente maneggiabili. - Dispositivo di distribuzione dell’acqua formato dal collettore principale (in numero da 1 a 4 a seconda della taglia) in acciaio zincato per immersione in bagno di zinco fuso dopo lavorazione, con bracci laterali ed ugelli con orifizio di grande diametro, in resina stampata. Tutti gli ugelli potranno essere rimossi con gran facilità per essere ispezionati. - Pacco evaporante: sarà formato da lamine in PVC stampate sottovuoto con ondulazione diagonale, sovrapposte con inclinazione alternata in modo da causare elevata turbolenza dei fluidi in contro corrente. - Tubazione di spurgo per prevenire la concentrazione di sali nell’acqua, d...
TORRI EVAPORATIVE. OPERAZIONI MANUTENTIVE TEMPISTICA Controllo programma di manutenzione dell’impianto di trattamento acqua atto a prevenire la corrosione e lo sporcamente biologico (per prevenzione da legionella verrà adottato altro piano di manutenzione) Mensile Controllo del galleggiante della valvola di reintegro (riempimento) per assicurarsi che operi liberamente ed eventuale sua regolazione: circa 15 mm. Sotto al livello troppo pieno Mensile Apertura della valvola della linea di spurgo e regolare lo spurgo della portata consigliata Mensile Pulizia di ogni residuo dalle griglie di entrata aria, ventole, eliminatori di gocce, sezioni di scambio termico e vasca di raccolta di acqua fredda Bimestrale in estate Lavaggio della vasca compreso del filtro e drenare per rimuovere lo sporco accumulato Bimestrale in estate Controllo e se necessario regolazione della tensione delle cinghie e allineamento delle pulegge Bimestrale in estate Lubrificazione dei cuscinetti dell’albero motore e ventilatore e controllo stato di usura degli organi meccanici in movimento Bimestrale in estate Controllare il voltaggio e l’assorbimento di ciascuna fase dei motori del ventilatore e della pompa: l’assorbimento non deve mai essere maggiore ai dati di targa Bimestrale in estate Controllare il senso di rotazione dei motori e grado di isolamento dopo eventuale periodo di fermata dell’impianto (elettropompa e ventilatori) Semestrale Ispezione degli ugelli spruzzatori e la sezione di scambio termico Semestrale Controllare, girando a mano la ventola, onde verificare l’assenza di resistenze Semestrale Controllo del serraggio dei collari dei cuscinetti delle ventole e dei motori Semestrale Svuotamento circuito acqua e sostituzione cinghie ventilatori Fine stagione L'Appaltatore dovrà attenersi alle linee guida della Regione Piemonte in merito alla prevenzione e al controllo della polmonite da legionella nelle strutture sanitarie pubbliche e private, inoltre i rifiuti speciali prodotti dalla manutenzione dovranno essere smaltiti in centri di raccolta autorizzati.
TORRI EVAPORATIVE. Operazioni mensili:
TORRI EVAPORATIVE. Dovranno essere analizzate con cadenza settimanale le acque di alimento e di spurgo delle torri evaporative e rilevati i seguenti valori; pH, conducibilità, TDS, durezza totale, durezza calcica, alcalinità M.
TORRI EVAPORATIVE. Considerare dei protocolli di disinfezione e trattamento delle acque di raffreddamento in conformità con le caratteristiche dell'impianto. In particolare i protocolli manutentivi devono prevedere:  la pulizia periodica della torre evaporativa e comunque - dopo un lungo periodo di inattività - prima di un lungo periodo di inattività la pulizia del pacco di scambio con aria compressa e allontanamento dei residui dell'operazione. Al di là delle misure e attività manutentive preventive, tutte le operazioni di disinfezione dovranno essere eseguite sotto la sorveglianza continua di un chimico esperto qualificato seguendo tutte le procedure di sicurezza che prevengano l'esposizione a sostanze chimiche ed all'aria areosolizzata contenente “legionella spp” per tutti gli operatori impegnati. Al termine delle operazioni dovrà essere redatto un registro delle misure e dei risultati ottenuti ed una dichiarazione del Tecnico Responsabile della Procedura di disinfezione, relativamente ai prodotti utilizzati ed al loro smaltimento, da inviare alla Stazione Appaltante. autorità comunali e sanitarie. Dette operazioni dovranno essere effettuate senz’altro entro il DODICI giugno di ogni anno e ogni volta che, per giustificato motivo, venga richiesto dalla Stazione Appaltante. Si intendono a carico dell’appaltatore anche tutti gli interventi di assistenza a carattere edile necessari per l’esecuzione delle prestazioni di servizio e dei lavori sopra elencati.

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  • Invariabilità del corrispettivo 1. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile.

  • Dichiarazioni integrative Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali: 1. [fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017, n. 56] dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;‌ 2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta; 3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto: a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio; b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta; 4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara; 5. accetta i seguenti Protocolli impegnandosi a rispettarne i contenuti: 5.1. il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; 5.2. il “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” - approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 18 del 31 gennaio 2018 di approvazione del PTPCT 2018/2020 che allega, sottoscritto, in ogni pagina, - e dichiara essere a conoscenza che Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p. 319 bis, c.p. 319 ter c.p., 319 xxxxxx c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p.”; 6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal “Codice di Comportamento dei Dipendenti di Roma Capitale” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 141 del 30 dicembre 2016 reperibile sul sito istituzionale di Roma Capitale, nella sezione “Deliberazioni, atti e regolamenti” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto. Per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” 7. dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia 8. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge; 9. dichiara di aver preso visione dei luoghi e allega il certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;

  • Malattia Ogni alterazione dello stato di salute non dipendente da infortunio.

  • Depannage Se il veicolo rimane fermo e non è in condizioni di spostarsi per una delle seguenti cause: • foratura degli pneumatici (dovuta a un evento fortuito); • esaurimento della batteria; • mancato avviamento in genere; l’assicurato deve telefonare a Europ Assistance e chiedere l’invio di un mezzo di soccorso stradale che effettuerà la riparazione sul posto, se questa è possibile. Le spese relative al soccorso sono a carico di Genertel se la sede del fornitore si trova entro 20 chilometri dal luogo del fermo. In caso contrario, si interviene con il soccorso stradale come descritto nell’art. 6B.1.1.

  • Corrispettivo dell’appalto 1. L’importo dell’appalto posto a base dell’affidamento è definito dalla seguente tabella: DESCRIZIONE IMPORTI IN EURO A CORPO (C) A MISURA (M) TOTALE 1 Importo lavori === € 56.000,00 € 56.000,00 2 Oneri per l’attuazione del piano di sicurezza (non soggetti a ribasso) === € 1.120,00 € 1.120,00 T IMPORTO TOTALE APPALTO(1 +2) === € 57.120,00 € 57.120,00 2. L’importo contrattuale è costituito dalla somma degli importi determinati nella tabella di cui al comma 1, al netto del ribasso percentuale offerto dall’appaltatore in sede di gara sul solo importo di cui al rigo 1, relativo all’esecuzione del lavoro a misura. Gli importi stimati dei vari lavori, potranno variare, tanto in più quanto in meno, nei limiti stabiliti dall’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e dal art. 26 del D.L. n. 50/2022 convertito in Legge 15 luglio 2022, n. 91, senza che ciò costituisca motivo per l’Appaltatore per avanzare pretesa di speciali compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie. 3. Non è soggetto al ribasso l’importo degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, ai sensi del punto 4.1.4 dell’allegato XV al Decreto n. 81 del 2008, che restano fissati nella misura determinata nella tabella di cui al comma 1, rigo 2, colonna (M). 4. Ai fini della determinazione della soglia di cui all’art. 35 del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e degli importi di classifica per la qualificazione di cui all’articolo 60 del Regolamento generale, rileva l’importo riportato nella casella della tabella di cui al comma 1, in corrispondenza del rigo T – IMPORTO TOTALE APPALTO (1+2) e dell’ultima colonna TOTALE. 5. Ai fini dell’art. 97 del D.Lgs n. 50/2016la stazione appaltante ritiene congrui gli importi del costo del personale e dei costi di sicurezza aziendali indicati rispettivamente nel seguito. DESCRIZIONE IMPORTI IN EURO 1B Costo del personale

  • OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 9 3.1 DURATA 10 3.2 OPZIONI E RINNOVI 10

  • Mobbing Le Parti riconoscono la fondamentale importanza di un ambiente di lavoro improntato alla tutela della libertà, dignità ed inviolabilità della persona e a principi di correttezza nei rapporti interpersonali. In attesa di un provvedimento legislativo che ne individui la definizione legale, le Parti intendono per mobbing quegli atti e comportamenti discriminatori e vessatori reiterati posti in essere nei confronti delle lavoratrici o dei lavoratori da parte di soggetti posti in posizione sovraordinata ovvero da altri colleghi, e che si caratterizzano come una vera e propria forma di persecuzione psicologica o di violenza morale. Le parti riconoscono pertanto la necessità di avviare adeguate iniziative al fine di contrastare l’insorgere di tali situazioni, che assumono rilevanza sociale, nonché di prevenire il verificarsi di possibili conseguenze pericolose per la salute fisica e mentale del lavoratore o della lavoratrice interessati e, più in generale, migliorare la qualità, il clima e la sicurezza dell’ambiente di lavoro. A tal fine, affidano alla Commissione Paritetica Permanente per le Pari Opportunità i seguenti compiti: 1) raccolta dei dati relativi all’aspetto qualitativo e quantitativo del fenomeno del mobbing; 2) individuazione delle possibili cause della problematica, con particolare riferimento alla verifica dell’esistenza di condizioni di lavoro o fattori organizzativi e gestionali che possano determinare l’insorgenza di situazioni persecutorie o di violenza morale; 3) formulazione di proposte di azioni positive in ordine alla prevenzione e alla repressione delle situazioni di criticità, anche al fine di realizzare misure di tutela del/della dipendente interessato; 4) formulazione di un codice quadro di condotta. In caso di emanazione di un provvedimento legislativo in materia di mobbing, le parti si incontreranno per armonizzare le disposizioni di cui al presente articolo con la nuova disciplina legale.

  • Trasporti Con i prezzi dei trasporti si intende compensata anche la spesa per i materiali di consumo, la mano d'opera del conducente, e ogni altra spesa occorrente. I mezzi di trasporto per i lavori in economia debbono essere forniti in pieno stato di efficienza e corrispondere alle prescritte caratteristiche. La valutazione delle materie da trasportare è fatta a seconda dei casi, a volume od a peso con riferimento alla distanza.

  • COPERTURE ASSICURATIVE A norma dell'art. 103, comma 7, del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. l'Appaltatore è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori. L’importo della somma da assicurare è individuato da quello di contratto. Tale polizza deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Qualora sia previsto un periodo di garanzia, la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenni le stazioni appaltanti da tutti i rischi connessi all'utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento. Per i lavori di importo superiore al doppio della soglia di cui all’articolo 35 del Codice (periodicamente rideterminate con provvedimento della Commissione europea), il titolare del contratto per la liquidazione della rata di saldo è obbligato a stipulare, con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato, una polizza indennitaria decennale a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. La polizza deve contenere la previsione del pagamento dell'indennizzo contrattualmente dovuto in favore del committente non appena questi lo richieda, anche in pendenza dell'accertamento della responsabilità e senza che occorrano consensi ed autorizzazioni di qualunque specie. Il limite di indennizzo della polizza decennale non deve essere inferiore al venti per cento del valore dell'opera realizzata e non superiore al 40 per cento, nel rispetto del principio di proporzionalità avuto riguardo alla natura dell’opera. L’esecutore dei lavori è altresì obbligato a stipulare, una polizza di assicurazione della responsabilità civile per danni cagionati a terzi, con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione e per la durata di dieci anni e con un indennizzo pari al 5 per cento del valore dell’opera realizzata con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro. La garanzia è prestata per un massimale assicurato non inferiore a quello di contratto. Le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative di cui sopra devono essere conformi agli schemi tipo approvati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.

  • SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Ai sensi dell’art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, sono ammessi a partecipare alla presente gara: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all’art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006; d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti costituiti dai soggetti di cui alle sopra indicate lettere a), b) e c), i quali prima della presentazione dell’offerta abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006; e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle sopra indicate lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell’articolo 2615-ter del codice civile. Si applicano, al riguardo, le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;