Common use of Tubazioni Clause in Contracts

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassiti.

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Samples: Construction Contract, Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le L'Appaltatore dovrà provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati ed esecutivi, occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l'Appaltatore dovrà, inoltre, fornire dei grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di tutte le tubazioni. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciriducendo, evitando, per quanto il più possibile, il loro passaggio sotto pavimenti numero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, etc.; sono tassativamente da evitare l'utilizzo di spezzoni e conseguente sovrannumero di giunti. Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi sul massetto di conglomerato cementizio, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dalla direzione lavori. Le tubazioni non interrate dovranno essere fissate con staffe o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate supporti di altro tipo in modo da non riuscire garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionesostegno. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente sotto traccia dovranno essere protette con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratomateriali idonei. Le colonne montanti e discendenti tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di impianti elettrici, dovranno essere provviste alle estremità inferiori avere un adeguato impianto di valvole di arresto per messa a terra funzionante su tutta la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualirete. Tutte le tubazioni dovranno essere complete giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei collegamenti e delle derivazioniproduttori per garantire la perfetta tenuta, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo nel caso di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazionegiunzioni miste la direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L'Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all'uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati opera e provvederà anche all’impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. Tutte le condotte destinate all'acqua potabile, in aggiunta alle normali operazioni di pulizia, dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.iaccuratamente disinfettate. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiNelle interruzioni delle fasi di posa è obbligatorio l'uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. La direzione dei lavori per poter accertare la buona qualità del materiale impiegato nella fabbricazio- ne di qualunque genere di tubo, l'esattezza della sua lavorazione o il perfetto funzionamento degli ap- parecchi di manovra, avrà piena facoltà, ogni qual volta lo ritenga necessario, di far eseguire a spese e cura dell'impresa tutte le prove prescritte dalle norme vigenti per ogni singolo materiale su provini ricavati da quello che dovrà essere impiegato. Qualora tutte le prove abbiano avuto esito soddisfa- cente, il materiale da impiegarsi s’intenderà accettato. Nel caso però che una prova non soddisfaces- se, ne dovranno essere eseguite sul rispettivo materiale due nuove per la riprova; ma se anche una sola di loro dovesse dare risultato negativo, il materiale verrà definitivamente rifiutato. Saranno in ogni caso rifiutati tutti quei materiali che presentassero lesioni, rotture ed anche trasuda- menti oltre i limiti di tolleranza consentiti per ciascuna specie di tubi. Le tubazioni devono dimensioni di ciascun pezzo non dovranno risultare in nessun caso diverse da quelle stabilite. Sa- ranno comunque rifiutati tutti quei pezzi che presentassero difetti superiori alle tolleranze stabilite. Qualsiasi tubo, prima di essere incassate nelle murature posto in opera, dovrà essere accuratamente pulito all’interno da eventuali materie che per qualunque causa si fossero depositate. Ogni tratto di condotta interrata dovrà essere disposta in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate l’asse della tubazione unisca con uniforme pendenza i diversi punti che verranno fissati con appositi picchetti in modo da corri- spondere esattamente all'andamento planimetrico ed altimetrico stabilito dal progetto approvato, salvo le varianti che potrebbero essere introdotte dalla direzione lavori all’atto dell’esecuzione. La direzione dei lavori si riserva inoltre la facoltà di prescrivere tutte quelle opere che si rendessero necessarie nel corso dei lavori per impedire frane, scivolamenti ed inconvenienti del genere. Ferma restando la piena e completa responsabilità dell'appaltatore per la buona riuscita di tutte le opere appaltate, essa dovrà adottare tutte le necessarie cautele per evitare danni alla stabilità della condotta, sia durante la costruzione della medesima, sia durante e dopo le prescritte prove sino al collaudo. Resta comunque stabilito che qualora, a causa di false manovre o perché l’appaltatore abbia mancato di adottare le cautele necessarie, si verificassero danni alle condutture o agli apparecchi di manovre, questi, qualunque ne possa essere l’entità, saranno ad esclusivo carico dell'appaltatore. I condotti monolitici in calcestruzzo gettati in opera dovranno essere costruiti mantenendo il piano di fondazione costantemente asciutto. Il piano di fondazione dovrà essere sistemato in conformità alle prescritte livellette e su di lui si farà luogo al getto del sottofondo. Nel collocamento in opera dei tubi in ferro o in ghisa si avrà cura di non riuscire danneggiare il rivestimento protettivo, nonché la fasciatura dei giunti. Prima della posa in opera, si dovrà verificare che i tubi di pregiudizio né all'esteticaqualsiasi materiale non mostrino danneggia- menti. Calandoli nella fossa, né all'uso libero si dovrà procedere con la cura necessaria a non danneggiare il condotto già realizzato o il letto di posa predisposto. Non si procederà al rinterro se prima non sarà controllata la corretta posizione di una canalizzazio- ne prima dell'esecuzione delle paretirelative prove di impermeabilità o di pressione. Allorché il lavoro do- vesse essere interrotto, l’ultimo tubo verrà chiuso con un tappo rigido. Eseguita la posa, si provvederà al rinfianco e ricoprimento della tubazione, assicurandosi che il mate- riale aderisca perfettamente alla distanza superficie del condotto, senza lasciare vuoti, comunque evitando che la tubazione stessa subisca spostamenti durante l'operazione. Al rinterro dovrà procedersi solo a rinfianco ultimato. Per verificare l'impermeabilità di circa 0,03 m dai muriun tratto di canalizzazione, sostenute da staffe il cui funzionamento sia previsto a pelo libero, prima di dare inizio alla prova, essa dovrà essere saturata l’acqua. A tale scopo, quando i tubi siano in conglomerato cementizio, la canalizzazione sarà riempita d’acqua 24 ore prima della prova, mentre, se in gres, dovrà essere sottoposto anche alla pressione di 0,5 atm. 1 ora prima della prova. Per qualunque tipo di tubo, la prova avrà una durata di 15 minuti, con una pressione di 0,5 atm. mi- surando la quantità d'acqua aggiunta in questo periodo. I quantitativi massimi di acque che ne permettano possono essere perduti non devono superare quelli riportati nella tabella sottoesposta. Se durante la dilatazioneprova si saranno individuati punti permeabili, essa sarà interrotta, per dar luogo ai ne- cessari interventi riparatori. Quando le tubazioni non metalliche possono venire a funzionare in pressione, anche per breve tempo dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova eguale a 2 volte la pressione di esercizio. In tal caso, nel tempo di 15 minuti predetto le perdite non dovranno superare il doppio di quelle ri- portate nella tabella sottoesposta. In quanto alle tubazioni metalliche, dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova pari a 2 volte la pressione di esercizio fino a che quest'ultima sia prevista di li- vello inferiore a 2 atmosfere, e ad una pressione pari a quella di esercizio incrementata di 2 atmosfe- re negli altri casi. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte metalliche sotto prova non dovranno denunciare alcuna perdita di contenuto in un periodo non inferiore a 6 ore. E' in ogni modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori ammessa una caduta di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta pressione fino al vaso 5% della pressione di espansioneprova. Se nel corso delle prove sulle tubazioni in pressione dovessero verificarsi perdite di pressione supe- riori al 5 % o altri inconvenienti, oppure fino all'esternoanche senza giungere a rotture o a deformazioni permanenti, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualila prova sarà interrotta per dar luogo ai necessari interventi riparatori. Tutte le tubazioni prove sopraindicate saranno sempre eseguite in contraddittorio fra la direzione dei lavori e l’appaltatore. Di ogni prova sarà esteso apposito verbale da cui dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre risultare tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termicooperazio- ni eseguite e il loro esito. Solo se quest’ultimo sarà positivo e quindi la tubazione accettata alla direzione dei lavori, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 si potranno eseguire le opere di rinterro e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassiticompletamento.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termicigenere, evitandodel tipo e dimensioni prescritte, dovranno avere le caratteristiche di cui agli articoli precedenti e seguire il minimo percorso compatibile con il buon funzionamento di esse e con le necessità dell'estetica; dovranno evitare, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessariogomiti, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno cambiamenti di sezione ed essere in vista, collocate in modo da non riuscire ingombrare e da essere facilmente ispezionabili, specie in corrispondenza a giunti, sifoni, ecc. Inoltre quelle di pregiudizio né all'esteticascarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle materie, né all'uso libero senza dar luogo ad ostruzioni, formazioni di depositi ed altri inconvenienti. Le condutture interrate all'esterno dell'edificio dovranno ricorrere ad una profondità di almeno m. 1 sotto il piano stradale; quelle orizzontali nell'interno dell'edificio dovranno, per quanto possibile, mantenersi distaccate, sia dai muri che dal fondo delle incassature, di 5 cm. almeno (evitando di situarle sotto i pavimenti e nei soffitti), ed infine quelle verticali (colonne) anch'esse lungo le pareti, alla distanza disponendole entro apposite incassature praticate nelle murature, di circa 0,03 m dai muriampiezza sufficiente per eseguire le giunzioni, ecc., e fissandole con adatti sostegni. Quando le tubazioni siano soggette a pressione, anche per breve tempo, dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova uguale da 1,5 a 2 volte la pressione di esercizio, a seconda delle disposizioni della Direzione Lavori. Circa la tenuta, tanto le tubazioni a pressione che quelle a pelo libero dovranno essere provate prima della loro messa in funzione, a cura e spese dell'Appaltatore, e nel caso si manifestassero delle perdite, anche di lieve entità, dovranno essere riparate rese stagne a tutte spese di quest'ultimo. Così pure sarà a carico dell'Appaltatore la riparazione di qualsiasi perdita od altro difetto che si manifestasse nelle varie tubazioni, pluviali, docce, ecc., anche dopo la loro entrata in esercizio e sino al momento del collaudo, compresa ogni opera di ripristino. Tutte le condutture non interrate dovranno essere fissate e sostenute con convenienti staffe, cravatte, mensole, grappe o simili, in numero tale di garantire il loro perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. Tali sostegni, eseguiti di norma in ferro o ghisa malleabile, dovranno essere in due pezzi, snodati a cerniera o con fissaggio a vite, in modo da staffe che ne permettano permettere la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantorapida rimozione del tubo, ed essere disposte posti a distanze non superiori a m. 1. Le condutture interrate poggeranno, a seconda delle disposizioni della Direzione Lavori, o su baggioli isolati in modo non ingombrantemuratura di mattoni, o su letto costituito da massetto di calcestruzzo, di gretonato, pietrisco, ecc., che dovrà avere forma tale da ricevere perfettamente la parte inferiore del tubo per almeno 60°; in ogni caso detti sostegni dovranno avere dimensioni tali da garantire il mantenimento delle tubazioni nella esatta posizione stabilita. Nel caso non fosse possibile assicurare in cui i tubi poggino su sostegni isolati, il rinterro dovrà essere curato in modo particolare. a) Tubazioni in cloruro di polivinile Potranno essere, a seconda dell'uso cui sono destinate, dei tipi e con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri le caratteristiche descritte ai precedenti articoli del presente Capitolato Speciale. Le giunzioni ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria raccordi potranno essere sostituite da valvole del tipo rigido ad incollaggio e/o saldatura, del tipo a manicotto filettato, del tipo a flange o del tipo con guarnizione ad anello di sfogo automatiche gomma; la scelta del tipo di giunzione e/o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioniraccordo sarà fatta, a vite o manicottose non diversamente disposto dai disegni di progetto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitidalla Direzione Lavori.

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Samples: Construction Contract

Tubazioni. Le Per la realizzazione delle distribuzioni dell'acqua fredda e calda potranno essere usati tubi: - acciaio zincato; - rame; - PVC; - polietilene ad alta densità. È vietato l'uso di tubi di piombo. I tubi di acciaio zincato dovranno essere conformi alle norme UNI 10255, UNI EN 10224. I tubi di rame dovranno essere conformi alla norme UNI EN 1057. I tubi di PVC dovranno essere conformi alla norma UNI EN ISO 1452-2. I tubi di polietilene ad alta densità dovranno essere conformi alla norma UNI 12201-1-2-3-4-5. Il percorso delle tubazioni devono dovrà essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, tale da consentirne il loro passaggio sotto pavimenti o soffitticompleto svuotamento e l'eliminazione dell'aria. Ove Se necessario, sulle tubazioni percorse da acqua calda dovranno essere installati compensatori di dilatazione e relativi punti fissi. E' vietato collocare le tubature saranno termicamente isolate nelle muraturetubazioni di adduzione acqua all'interno di cabine elettriche e sopra quadri e apparecchiature elettriche. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabileNei tratti interrati, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti adduzione dell'acqua dovranno essere provviste alle estremità inferiori collocate ad una distanza minima di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione 1m e di rubinetti ad un livello superiore rispetto ad eventuali tubazioni di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria metalliche interrate dovranno essere munite protette dalla azione corrosiva del terreno e da eventuali correnti vaganti. Nell'attraversamento di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusistrutture verticali e orizzontali, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete installate entro controtubi in materiale plastico o in acciaio zincato. I controtubi sporgeranno di 25mm dal filo esterno delle strutture e avranno diametro superiore a quello dei collegamenti tubi passanti, compreso il rivestimento coibente. Lo spazio tra tubo e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, controtubo dovrà essere riempito con materiale incombustibile e le estremità dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati controtubi dovranno essere rivestite sigillate con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.iadeguato. L'isolamento Il collegamento delle tubazioni delle apparecchiature dovrà essere eseguito con particolare accuratezzaflange o con bocchettoni a tre pezzi. Le tubazioni di qualsiasi tipo dovranno essere opportunamente supportate secondo quanto indicato nelle norme UNI 9182 e UNI EN 806 varie parti. Le tubazioni dovranno essere contrassegnate con colori distintivi, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitisecondo la norma UNI 5634.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti movi- menti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessarione- cessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta ri- chiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà deve eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno devono essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico automa- tico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere esse- re munite di xxxxxxxxx rubinetti di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte In genere tutte le tubazioni dovranno devono essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno devono pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione relazio- ne anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i26 agosto 1993, n. 412. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili com- bustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassiti.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, Tutte le tubazioni potranno essere e le modalità di posa in vistaopera dovranno corrispondere alle prescrizioni indicate dal presente capitolato, collocate alle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in modo materia. L’Appaltatore dovrà provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da non riuscire integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l’Appaltatore dovrà, inoltre, fornire degli elaborati grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di pregiudizio né all'esteticatutte le tubazioni. In generale si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo il più possibile il numero dei gomiti, né all'uso libero delle paretigiunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, ecc. Tutte le giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei produttori; nel caso di giunzioni miste la Direzione Lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L’Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione all’uso ed alla distanza posizione di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionetutte le tubazioni in opera. Le tubazioni devono seguire il minimo percorsodovranno essere provate prima della loro messa in funzione per garantire la perfetta tenuta delle stesse a cura e spese dell’impresa; nel caso si manifestassero delle perdite, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantoanche di lieve entità, ed queste dovranno essere disposte in modo non ingombranteriparate e rese stagne a spese dell’impresa. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solaiPer verificare la buona qualità del materiale impiegato nella fabbricazione di tubi di qualunque genere, la esattezza della lavorazione, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti perfetto funzionamento degli apparecchi di manovra, i materiali e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, sottoposte a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le prove e verifiche di collaudo che la Direzione dei Lavori riterrà necessarie . L'impresa esecutrice dovrà indicare la Ditta fornitrice la quale dovrà, durante la lavorazione, dare libero accesso nella propria officina agli incaricati della Direzione dei Lavori per la verifica della filiera di produzione. I tubi, i pezzi speciali e gli apparecchi verranno presentati alla verifica in officina completamente ultimati, salvo i rivestimenti protettivi. L'Impresa dovrà procurare a sue cure e spese i mezzi e la mano d'opera necessari per eseguire le prove e verifiche di collaudo. La qualità del materiale impiegato sarà controllata ogni qualvolta la Direzione dei Lavori lo riterrà necessario. L'accettazione, la verifica e la posa in opera delle tubazioni correnti debbono essere conformi alle vigenti normative in locali non riscaldati materia. All'interno di ciascun tubo o pezzo speciale dovranno essere rivestite chiaramente con idoneo materiale isolante termicotarghetta indelebile i seguenti dati: – denominazione del fabbricante e la data di fabbricazione; – il diametro interno, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 la pressione di esercizio e s.m.i. L'isolamento la massima pressione di prova in stabilimento; per le tubazioni in acciaio dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitianche indicato: – la lunghezza della tubazione; – il peso del manufatto grezzo.

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Samples: Accordo Quadro Per Lavori Stradali

Tubazioni. Le 1. In sintesi, le opere concernenti i tubi, consistono nella fornitura e posa in opera delle tubazioni devono e relativi collegamenti sia ai serbatoi di stoccaggio sia al punto di utilizzo, dei cavi di collegamento dei trasduttori di pressione, installati sui serbatoi, alle apparecchiature di monitoraggio installate all'interno del laboratorio, la realizzazione del cunicolo, la fornitura e posa in opera delle canalette e degli staffaggi, nonché le opere murarie di scasso e ripristino. 2. L’appaltatore dovrà, se richiesto dalla DL, provvedere alla redazione del percorso effettivo dei tubi (As built) a lavori ultimati. 3. Gli scavi dovranno essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termicieseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, evitandoal diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove deve necessario, le tubature tubazioni saranno termicamente isolate nelle muratureposte in opera all’interno di cunicoli aerati e ispezionabili. 4. Qualora tale disposizione Le tubazioni non venga richiesta interrate dovranno essere fissate con staffe o supporti di altro tipo in mode da garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. 5. Le tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di impianti elettrici, dovranno avere un adeguato impianto di messa a terra funzionante su tutta la rete. 6. Tutte le giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e non sia realizzabilecon le raccomandazioni dei produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di giunzioni miste la direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. 7. Nelle interruzioni delle fasi di posa e obbligatorio l'uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. 8. Le pressioni di prova e la durata, saranno indicate in procedura. 9. Dati i requisiti di purezza dei gas veicolati, sono prescritte tubazioni in acciaio AISI 316L, elettropulito tipo PQE Ra 0.25 mm saldate al TIG in orbitale sotto flusso di Argon. 10. Il percorso delle tubazioni all'esterno del laboratorio è in cunicolo areato e ispezionabile che, oltre a consentire le operazioni di manutenzione straordinaria, permette la ventilazione, che rappresenta un elemento di sicurezza fondamentale in caso di perdite di gas. 11. Le tubazioni potranno essere all'interno del laboratorio, correranno in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, opportunamente staffate a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiparete.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le tubazioni montanti devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti i loro movimenti per dovuti agli effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termici e dovranno essere termicamente isolate nelle muraturestrutture conformemente alle prescrizioni riportate nell'Allegato B al regolamento di cui al D.P.R. 26/08/1993 n° 412. Qualora tale disposizione non venga richiesta La messa in opera della coibentazione deve essere effettuata in modo da garantire il mantenimento delle caratteristiche fisiche e non sia realizzabilefunzionali dei materiali coibenti e di quelli da costruzione. Le tubazioni portanti fluidi a temperature diverse, quali, ad esempio, le tubazioni potranno di mandata e di ritorno dell'impianto termico, devono essere in coibentate separatamente. Analoghe considerazioni valgono per le tubazioni orizzontali correnti sotto il pavimento e di collegamento dei corpi scaldanti, nonché per le tubazioni montate a vista, le quali dovranno essere collocate in opera, in modo da non riuscire risultare di pregiudizio né all'estetica, all'estetica né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m 3 cm dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno devono essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale l'eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le In presenza del vaso di espansione aperto, le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno , collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte Nel caso di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti con pressioni statiche in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, caldaia inferiori ad 1 Kg/cm2 le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole valvoline automatiche di sfogo automatiche o manualidell'aria. Tutte le tubazioni dovranno tubazioni, in genere, devono essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogeneautogene oppure dei collegamenti a vite e manicotto od a flange complete di sostegni e fissaggi e, quando necessario, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassiti.

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Samples: Appalto Di Lavori

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termicigenere, evitandodel tipo e dimensioni prescritte, dovranno avere le caratteristiche di cui all'art. 49 e seguire il minimo percorso compatibile con il buon funzionamento di esse e con le necessita' dell'estetica; dovranno evitare, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessariogomiti, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta bruschi risvolti, giunti e non sia realizzabile, le tubazioni potranno cambiamenti di sezione ed essere in vista, collocate in modo da non riuscire ingombrare e da essere facilmente ispezionabili, specie in corrispondenza a giunti, sifoni, ecc. Inoltre quelle di pregiudizio né all'esteticascarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle materie, né all'uso libero senza dar luogo ad ostruzioni, formazioni di depositi ed altri inconvenienti. Le condutture interrate all'esterno dell'edificio dovranno ricorrere ad una profondita' di almeno m. 1 sotto il piano stradale; quelle orizzontali nell'interno dell'edificio dovranno, per quanto possibile, mantenersi distaccate, sia dai muri che dal fondo delle incassature, di 5 cm. almeno (evitando di situarle sotto i pavimenti e nei soffitti), ed infine quelle verticali (colonne) anch'esse lungo le pareti, alla distanza disponendole entro apposite incassature praticate nelle murature, di circa 0,03 m dai muriampiezza sufficiente per eseguire le giunzioni, ecc., e fissandole con adatti sostegni. Quando le tubazioni siano soggette a pressione, anche per breve tempo, dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova eguale da 1,5 a 2 volte la pressione di esercizio, a seconda delle disposizioni della Direzione dei lavori. Circa la tenuta, tanto le tubazioni a pressione che quelle a pelo libero dovranno essere provate prima della loro messa in funzione, a cura e spese dell'Appaltatore, e nel caso si manifestassero delle perdite, anche di lieve entita', dovranno essere riparate e rese stagne a tutte spese di quest'ultimo. Cosi' pure sara' a carico dell'Appaltatore la riparazione di qualsiasi perdita od altro difetto che si manifestasse nelle varie tubazioni, pluviali, docce, ecc., anche dopo la loro entrata in esercizio e sino al momento del collaudo, compresa ogni opera di ripristino. Tutte le condutture non interrate dovranno essere fissate e sostenute con convenienti staffe, cravatte, mensole, grappe o simili, in numero tale da staffe che ne permettano garantire il loro perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. Tali sostegni, eseguiti di norma in ferro o ghisa malleabile, dovranno essere in due pezzi, snodati a cerniera o con fissaggio a vite, in modo da permettere la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantorapida rimozione del tubo, ed essere disposte posti a distanze non superiori a m. 1. Le condutture interrate poggeranno, a seconda delle disposizioni della Direzione lavori, o su baggioli isolati in modo non ingombrantemuratura di mattoni, o su letto costituito da massetto di calcestruzzo, di gretonato, pietrisco, ecc., che dovra' avere forma tale da ricevere perfettamente la parte inferiore del tubo per almeno 60x; in ogni caso detti sostegni dovranno avere dimensioni tali da garantire il mantenimento delle tubazioni nella esatta posizione stabilita. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso in cui i muri ed i solaitubi poggino su sostegni isolati, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno rinterro dovra' essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti curato in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitimodo particolare.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature La distribuzione del fluido verrà affidata a collettori di opportuno diametro, completi di manometro, termometro e rubinetto di scarico atti a sezionare l’impianto in modo che siano consentiti loro movimenti oggetto in più zone. Dai collettori saranno ripartiti, quindi, più circuiti nei vari diametri occorrenti per effetti termicii diversi tronchi; tutte le condutture dovranno avere nei percorsi orizzontali, evitando, per quanto possibile, passaggi in traccia o sotto il loro passaggio sotto pavimenti solaio ove possibile (secondo le indicazioni del progetto termico o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionedella Direzione lavori). Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le condutture si staccheranno dalle colonne montanti verticali e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori complete di valvole pezzi speciali, giunzioni, derivazioni, materiali di arresto per la eventuale loro intercettazione tenuta, staffe e collari di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualisostegno. Tutte le tubazioni e la posa in opera relativa dovranno corrispondere alle caratteristiche indicate dal presente capitolato, alle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in materia. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo, il più possibile, il numero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, ecc.; sono tassativamente da evitare l’utilizzo di spezzoni e conseguente sovrannumero di giunti. Nel caso di attraversamento di giunti strutturali saranno predisposti, nei punti appropriati, compensatori di dilatazione approvati dalla Direzione lavori. Le tubazioni interrate dovranno essere complete dei collegamenti poste ad una profondità tale che lo strato di copertura delle stesse sia di almeno 0,6 m. Gli scavi dovranno essere eseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, al diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, dove necessario, le tubazioni saranno poste in opera su un sottofondo di sabbia di 10 cm. di spessore su tutta la larghezza e lunghezza dello scavo. Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi su letti di conglomerato cementizio o sostegni isolati, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dalla Direzione Lavori. Dopo le prove di collaudo delle derivazioni, a vite tubazioni saranno effettuati i rinterri secondo le direttive imposte dalla Direzione Lavori ed usando le accortezze necessarie ad evitare danneggiamenti delle tubazioni stesse e degli eventuali rivestimenti. Le tubazioni non interrate dovranno essere fissate con staffe o manicotto, supporti di altro tipo in modo da garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. Le tubazioni in vista o a flangia, oppure a mezzo incassate dovranno trovarsi ad una distanza di saldature autogene, dei sostegni e fissaggialmeno 8 cm. (misurati dal filo esterno del tubo o del suo rivestimento) dal muro; le stesse tubazioni sotto traccia dovranno pure essere provviste protette con materiali idonei. Le tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di valvole impianti elettrici, dovranno avere un adeguato impianto di intercettazione delle diramazioni principali messa a terra funzionante su tutta la rete. Tutte le giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e degli occorrenti giunti con le raccomandazioni dei produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di dilatazionegiunzioni miste la Direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L’Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all’uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali opera e provvederà anche all’impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. Tutte le condotte destinate all’acqua potabile, in aggiunta alle normali operazioni di pulizia, dovranno essere accuratamente disinfettate. Nelle interruzioni delle fasi di posa è obbligatorio l’uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. Le pressioni di prova, durante il collaudo, saranno di 1,5/2 volte superiori a quelle di esercizio e la lettura sul manometro verrà effettuata nel punto più basso del circuito. La pressione dovrà rimanere costante per almeno 24 ore consecutive entro le quali non riscaldati dovranno verificarsi difetti o perdite di qualunque tipo; nel caso di imperfezioni riscontrate durante la prova, l’Appaltatore dovrà provvedere all’immediata riparazione dopo la quale sarà effettuata un’altra prova e questo fino all’eliminazione di tutti i difetti dell’impianto. Le tubazioni per l’acqua verranno collaudate come sopra indicato, procedendo per prove su tratti di rete ed infine sull’intero circuito; le tubazioni del gas e quelle di scarico verranno collaudate, salvo diverse disposizioni, ad aria o acqua con le stesse modalità descritte al comma precedente. Le tubazioni per impianti di riscaldamento saranno conformi alle specifiche della normativa vigente in materia ed avranno le caratteristiche indicate dettagliatamente nelle descrizioni delle opere relative; i materiali utilizzati per tali tubazioni saranno, comunque, dei tipi seguenti: a) tubazioni in acciaio nero FM, serie UNI 3824-68; b) tubazioni in rame ricotto fornite in rotoli; c) tubazioni in rame crudo fornite in barre; d) tubazioni in polietilene ad alta densità (PEAD PN 16) UNI 7611 Tipo 312. e) multilayer M-pipes: tubazioni costituite da strati stress-designed (progettati per la tenuta della pressione interna) polimerici e metallici (ad es: XX-Xx/Xx/XX-Xx x XX-XX/Xx/XX-XX), xxxxx XXX XX XXX 00000; f) multilayer P-pipes: tubazioni costituite da più strati polimerici stress-designed (ad es: PVC-C/PE-Xb o PE- Xb/EVOH/PE-Xb) norma UNI EN ISO 21003; Avranno, inoltre, una resistenza a trazione non inferiore a 9,8/14,7 N/mmq. (100/150 kg./cmq.), secondo il tipo (bassa o alta densità), resistenza alla temperatura da –50 °C a +60 °C e saranno totalmente atossici. La classificazione dei tubi senza saldatura sarà la seguente: 1) tubi senza prescrizioni di qualità (Fe 33); 2) tubi di classe normale (Fe 35-1/ 45-1/ 55-1/ 52-1); 3) tubi di classe superiore (Fe 35-2/ 45-2/ 55-2/ 52-2). I rivestimenti protettivi dei tubi saranno dei tipi qui indicati: a) zincatura (da effettuare secondo le prescrizioni vigenti); b) rivestimento esterno con guaine bituminose e feltro o tessuto di vetro; c) rivestimento costituito da resine epossidiche od a base di polietilene; d) rivestimenti speciali eseguiti secondo le prescrizioni del Capitolato Speciale o della Direzione Lavori. Tutti i rivestimenti dovranno essere omogenei, aderenti ed impermeabili. per la saldatura, verniciatura con doppia mano di antiruggine, staffaggi, fissaggio, collegamenti con diametri da 10 mm. (3/8") fino a 400 mm. (16") con peso variante da 0,74 kg./ml. a 86,24 kg./ml. Le tubazioni in rame crudo fornite in barre, idonee per la distribuzione di fluidi e gas in pressione, saranno rivestite con guaina isolante in materiale sintetico espanso classificato autoestinguente (tipo impianti elettrici), complete di giunzioni con raccordi meccanici o a saldare, comprensive di pezzi speciali e materiale per la realizzazione dei giunti con le seguenti caratteristiche: (diametro esterno x spessore) 10 x 1 - 12 x 1 - 14 x 1 -16 x 1 - 18 x 1 - 22 x 1. Le tubazioni in rame dovranno essere convenientemente protette dagli agenti esterni in relazione alla loro posizione ed al grado di isolamento prescritto. In particolare dovranno essere rivestite con idoneo guaina isolante in materiale isolante termicosintetico espanso classificato autoestinguente, secondo quanto indicato nell'allegato B spessore dell’isolante conforme alla normativa vigente (tabella “B” del D.P.R. 412/93 d.P.R. 26 agosto 1993, n. 412), giunzioni con raccordi meccanici o a saldare, comprensive di pezzi speciali e s.m.imateriale per la realizzazione dei giunti con le seguenti caratteristiche: (diametro esterno x spessore) 10 x 1 - 12 x 1 - 14 x 1 - 16 x 1 - 18 x 1 - 22 x 1. L'isolamento Saranno fornite in tubi del tipo normale o pesante (con spessori maggiorati) ed avranno raccordi filettati, saldati o misti. La curvatura dei tubi potrà essere fatta manualmente o con macchine piegatrici (oltre i 20 mm. di diametro). I tubi incruditi andranno riscaldati ad una temperatura di 600 °C prima della piegatura. Il fissaggio dovrà essere eseguito con particolare accuratezzasupporti in rame. Le saldature verranno effettuate con fili saldanti in leghe di rame, zinco e argento. I raccordi potranno essere filettati, misti (nel caso di collegamenti con tubazioni di acciaio o altri materiali) o saldati. Nel caso di saldature, queste dovranno essere eseguite in modo capillare dopo il riscaldamento del raccordo e la spalmatura del decapante e risultare perfettamente uniformi. Le tolleranze saranno del +/– 1,5% sul diametro esterno (con un minimo di 1 mm.), di 12,5% sullo spessore e del +/– 10% sul peso del singolo tubo. I tubi di scarico condensa ventilconvettori e unità termoventilanti: realizzate in tubo di polietilene ad alta densità PN6 con giunzioni saldate, diametro interno minimo 13 mm., da allacciare direttamente alla rete fognaria acque bianche oppure alla rete fognaria acque nere tramite pozzetto sifonato. n. 412. Le eventuali valvole di intercettazione installate lungo la linea potranno essere del tipo preisolate oppure normale, in quest’ultimo caso i materiali coibenti appropriatidue tronconi di tubazione collegati alla valvola dovranno essere dotati di terminali di chiusura dell’isolamento; i bracci di compensazione delle dilatazioni (in prossimità delle curve a 90°) dovranno essere interrati con l’interposizione di un apposito cuscino che ne permetta i movimenti. La lavorazione dovrà essere completata con lo scavo, non combustibili né comburentiil riempimento, non igroscopicile eventuali pavimentazioni e pozzetti di ispezione, inattaccabili da agenti chimicitutti i pezzi speciali necessari ed i seguenti diametri: a) diametro nominale20mm. (3/4"), fisici e da parassiti.diam. est. guaina polietilene mm. 90; b) diametro nominale25mm. (1"), diam. est. guaina polietilene mm. 90; c) diametro nominale32 mm. (1"1/4), diam. est. guaina polietilene mm. 110; d) diametro nominale40mm. (1"1/2), diam. est. guaina polietilene mm. 110; e) diametro nominale50mm. (2"), diam. est. guaina polietilene mm. 125; f) diametro nominale 65 mm. (2"1/2), diam. est. guaina polietilene mm. 140; g) diametro nominale80mm. (3"), diam. est. guaina polietilene mm. 90160; h) diametro nominale100 mm. (4"), diam. est. guaina polietilene mm. 200; i) diametro nominale 125 mm. (5"), diam. est. guaina polietilene mm. 225; j) diametro nominale 150 mm. (6"), diam. est. guaina polietilene mm. 250. La marcatura dei tubi dovrà comprendere l’indicazione del materiale, del tipo, del diametro esterno, l’indicazione della pressione nominale, il marchio di fabbrica, il periodo di produzione ed il marchio di conformità. Per le giunzioni dovranno essere osservate le seguenti disposizioni:

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Samples: Capitolato Speciale D’appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali1. Tutte le tubazioni e la posa in opera relativa dovranno corrispondere alle caratteristiche indicate dal presente capitolato, alle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in materia. 2. Le caratteristiche di ciascun tipo di tubazione saranno definite dalla normativa vigente e dalle specifiche particolari previste per i diversi tipi di applicazioni o impianti di utilizzo. 3. L’appaltatore dovrà, se necessario, provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l’appaltatore dovrà, inoltre, fornire dei grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di tutte le tubazioni. 4. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo, il più possibile, il numero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti; sono tassativamente da evitare l'utilizzo di spezzoni e conseguente soprannumero di giunti. 5. Le tubazioni interrate dovranno essere complete poste ad una profondità tale che lo strato di copertura delle stesse sia di almeno 600 mm. 6. Gli scavi dovranno essere eseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, al diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, dove necessario, le tubazioni saranno poste in opera su un sottofondo di sabbia di 10 cm. di spessore su tutta la larghezza e lunghezza dello scavo. 7. Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi su letti di conglomerato cementizio o sostegni isolati, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dal direttore dei collegamenti lavori. 8. Dopo le prove di collaudo delle tubazioni saranno effettuati i rinterri con i materiali provenienti dallo scavo ed usando le accortezze necessarie ad evitare danneggiamenti delle tubazioni stesse e delle derivazioni, a vite degli eventuali rivestimenti. 9. Le tubazioni non interrate dovranno essere fissate con staffe o manicotto, supporti di altro tipo in modo da garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. 10. Le tubazioni in vista o a flangia, oppure a mezzo incassate dovranno trovarsi ad una distanza di saldature autogene, dei sostegni e fissaggialmeno 8 cm. (misurati dal filo esterno del tubo o del suo rivestimento) dal muro; le stesse tubazioni sotto traccia dovranno pure essere provviste protette con materiali idonei. 11. Le tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di valvole impianti elettrici, dovranno avere un adeguato impianto di intercettazione delle diramazioni principali messa a terra funzionante su tutta la rete. 12. Tutte le giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e degli occorrenti giunti con le raccomandazioni dei produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di dilatazionegiunzioni miste la direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. 13. L'appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all'uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali opera e provvederà anche all'impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. 14. Nelle interruzioni delle fasi di posa e obbligatorio l'uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. 15. Le pressioni di prova, durante il collaudo, saranno di 1,5-2 volte superiori a quelle di esercizio e la lettura sul manometro verrà effettuata nel punto più basso del circuito. La pressione dovrà rimanere costante per almeno 24 ore consecutive entro le quali non riscaldati dovranno essere rivestite verificarsi difetti o perdite di qualunque tipo; nel caso di imperfezioni riscontrate durante la prova, l'appaltatore dovrà provvedere all'immediata riparazione dopo la quale sarà effettuata un'altra prova e questo fino all'eliminazione di tutti i difetti dell'impianto. 16. Le tubazioni per l'acqua verranno collaudate come sopra indicato, procedendo per prove su tratti di rete ed infine sull'intero circuito; le tubazioni del gas e quelle di scarico verranno collaudate, salvo diverse disposizioni, ad aria o acqua con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitile stesse modalità descritte al comma precedente.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le Tutte le tubazioni devono essere incassate nelle murature e la posa in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciopera relativa dovranno corrispondere alle caratteristiche indicate dal presente capitolato, evitandoalle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in materia. L’appaltatore dovrà, per quanto se necessario, provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l’appaltatore dovrà, inoltre, fornire dei grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di tutte le tubazioni. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo, il più possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffittinumero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, etc.; sono tassativamente da evitare l’utilizzo di spezzoni e conseguente soprannumero di giunti. Ove Nel caso di attraversamento di giunti strutturali saranno predisposti, nei punti appropriati, compensatori di dilatazione approvati dal direttore dei lavori. Le tubazioni interrate dovranno essere poste ad una profondità tale che lo strato di copertura delle stesse sia di almeno 1 metro. Gli scavi dovranno essere eseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, al diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, dove necessario, le tubature tubazioni saranno termicamente isolate nelle muratureposte in opera su un sottofondo di sabbia di 10 cm. Qualora tale disposizione di spessore su tutta la larghezza e lunghezza dello scavo. Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi su letti di conglomerato cementizio o sostegni isolati, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dal direttore dei lavori. Dopo le prove di collaudo delle tubazioni saranno effettuati i rinterri con i materiali provenienti dallo scavo ed usando le accortezze necessarie ad evitare danneggiamenti delle tubazioni stesse e degli eventuali rivestimenti. Le tubazioni non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno interrate dovranno essere in vista, collocate fissate con staffe o supporti di altro tipo in modo da non riuscire garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionesostegno. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente in vista o incassate dovranno trovarsi ad una distanza di almeno 8 cm. (misurati dal filo esterno del tubo o del suo rivestimento) dal muro; le tubazioni sotto traccia dovranno essere protette con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratomateriali idonei. Le colonne montanti e discendenti tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di impianti elettrici, dovranno essere provviste alle estremità inferiori avere un adeguato impianto di valvole di arresto per messa a terra funzionante su tutta la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualirete. Tutte le tubazioni dovranno essere complete giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazionegiunzioni miste la direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L’appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all’uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati opera e provvederà anche all’impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. Tutte le condotte destinate all’acqua potabile, in aggiunta alle normali operazioni di pulizia, dovranno essere rivestite accuratamente disinfettate. Nelle interruzioni delle fasi di posa è obbligatorio l’uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. Le pressioni di prova, durante il collaudo, saranno di 1,5-2 volte superiori a quelle di esercizio e la lettura sul manometro verrà effettuata nel punto più basso del circuito. La pressione dovrà rimanere costante per almeno 24 ore consecutive entro le quali non dovranno verificarsi difetti o perdite di qualunque tipo; nel caso di imperfezioni riscontrate durante la prova, l’appaltatore dovrà provvedere all’immediata riparazione dopo la quale sarà effettuata un’altra prova e questo fino all’eliminazione di tutti i difetti dell’impianto. Le tubazioni per l’acqua verranno collaudate come sopra indicato, procedendo per prove su tratti di rete ed infine sull’intero circuito; le tubazioni del gas e quelle di scarico verranno collaudate, salvo diverse disposizioni, ad aria o acqua con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitile stesse modalità descritte al comma precedente.

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Samples: Contratti Di Quartiere Ii

Tubazioni. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, Tutte le tubazioni potranno essere e le modalità di posa in vistaopera dovranno corrispondere alle prescrizioni indicate dal presente capitolato, collocate alle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in modo materia. L’Appaltatore dovrà provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da non riuscire integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l’Appaltatore dovrà, inoltre, fornire degli elaborati grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di pregiudizio né all'esteticatutte le tubazioni. In generale si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo il più possibile il numero dei gomiti, né all'uso libero delle paretigiunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, ecc. Tutte le giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei produttori; nel caso di giunzioni miste la Direzione Lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L’Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione all’uso ed alla distanza posizione di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionetutte le tubazioni in opera. Le tubazioni devono seguire il minimo percorsodovranno essere provate prima della loro messa in funzione per garantire la perfetta tenuta delle stesse a cura e spese dell’impresa; nel caso si manifestassero delle perdite, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantoanche di lieve entità, ed queste dovranno essere disposte in modo non ingombranteriparate e rese stagne a spese dell’impresa. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solaiPer verificare la buona qualità del materiale impiegato nella fabbricazione di tubi di qualunque genere, la esattezza della lavorazione, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti perfetto funzionamento degli apparecchi di manovra, i materiali e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, sottoposte a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le prove e verifiche di collaudo che la Direzione dei Lavori riterrà necessarie . L'impresa esecutrice dovrà indicare la Ditta fornitrice la quale dovrà, durante la lavorazione, dare libero accesso nella propria officina agli incaricati della Direzione dei Lavori per la verifica della filiera di produzione. I tubi, i pezzi speciali e gli apparecchi verranno presentati alla verifica in officina completamente ultimati, salvo i rivestimenti protettivi. L'Impresa dovrà procurare a sue cure e spese i mezzi e la mano d'opera necessari per eseguire le prove e verifiche di collaudo. La qualità del materiale impiegato sarà controllata ogni qualvolta la Direzione dei Lavori lo riterrà necessario. L'accettazione, la verifica e la posa in opera delle tubazioni correnti debbono essere conformi alle vigenti normative in locali non riscaldati materia. All'interno di ciascun tubo o pezzo speciale dovranno essere rivestite chiaramente con idoneo materiale isolante termicotarghetta indelebile i seguenti dati: denominazione del fabbricante e la data di fabbricazione; il diametro interno, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 la pressione di esercizio e s.m.i. L'isolamento la massima pressione di prova in stabilimento; per le tubazioni in acciaio dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitianche indicato: la lunghezza della tubazione; il peso del manufatto grezzo.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Con il termine "tubazioni" si intende il complesso dei tubi e dei pezzi speciali costituente l'intera rete di adduzione dell'acqua potabile. All'interno di ciascun tubo o pezzo speciale dovranno essere leggibili, impressi con tinta indelebile: La sigla del fabbricante La data di fabbricazione Il diametro interno La pressione di esercizio e la massima pressione di prova TUBI IN GHISA Le tubazioni devono in ghisa sferoidale dovranno essere incassate nelle murature in modo ottenute mediante il procedimento produttivo della centrifugazione ed il trattamento termico della ricottura e ferretizzazione. Lo spessore s dei tubi dovrà risultare definito dalle formule: s = 5,8 + 0,003 DN per DN < 200 s = 4,5 + 0,009 DN per DN > 250 I tubi dovranno avere un'estremità a bicchiere per giunzione per mezzo di anello di gomma. Il giunto, che siano consentiti loro movimenti dovrà permettere deviazioni angolari e spostamenti longitudinali del tubo senza compromettere la tenuta, sarà elastico di tipo automatico. La guarnizione dovrà presentare all'esterno un apposito rilievo per effetti termici, evitando, per quanto possibile, permettere il loro passaggio sotto pavimenti o soffittisuo alloggiamento all'interno del bicchiere e una forma conica con profilo divergente a "coda di rondine" all'estremità opposta. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta La tenuta sarà assicurata dalla reazione elastica della gomma e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionedalla compressione esercitata dal fluido nel divergente della gomma. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente dovranno inoltre essere rivestite internamente con il miglior funzionamento dell'impianto, malta cementizia d'altoforno applicata per centrifugazione ed essere disposte esternamente con uno strato di zinco puro di 200 g/m2 applicato per metallizzazione ricoperto da uno strato di finitura di prodotto bituminoso o di resine sintetiche compatibili con lo zinco. I raccordi in modo non ingombranteghisa sferoidale dovranno avere le estremità a bicchiere per giunzioni per mezzo di anelli in gomma oppure a flangia. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso In particolare i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti raccordi dovranno essere provviste alle estremità inferiori ottenuti mediante il procedimento produttivo del colaggio del metallo entro forme in sabbia e successiva sabbiatura. Il giunto che dovrà permettere deviazioni angolari senza compromettere la tenuta sarà elastico di valvole di arresto tipo meccanico a bulloni. La tenuta sarà assicurata mediante compressione, per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogenecontroflangia e bulloni, di una guarnizione in gomma posta nel suo alloggiamento all'interno del bicchiere. Il rivestimento esterno e interno dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste raccordi sarà costituito da uno strato a base di valvole bitume o di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitivernice sintetica.

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Samples: Contract for Works and Supplies

Tubazioni. La direzione dei lavori per poter accertare la buona qualità del materiale impiegato nella fabbricazione di qualunque genere di tubo, l'esattezza della sua lavorazione o il perfetto funzionamento degli apparecchi di manovra, avrà piena facoltà, ogni qual volta lo ritenga necessario, di far eseguire a spese e cura dell'impresa tutte le prove prescritte dalle norme vigenti per ogni singolo materiale su provini ricavati da quello che dovrà essere impiegato. Qualora tutte le prove abbiano avuto esito soddisfacente, il materiale da impiegarsi s’intenderà accettato. Nel caso però che una prova non soddisfacesse, ne dovranno essere eseguite sul rispettivo materiale due nuove per la riprova; ma se anche una sola di loro dovesse dare risultato negativo, il materiale verrà definitivamente rifiutato. Saranno in ogni caso rifiutati tutti quei materiali che presentassero lesioni, rotture ed anche trasudamenti oltre i limiti di tolleranza consentiti per ciascuna specie di tubi. Le tubazioni devono dimensioni di ciascun pezzo non dovranno risultare in nessun caso diverse da quelle stabilite. Saranno comunque rifiutati tutti quei pezzi che presentassero difetti superiori alle tolleranze stabilite. Qualsiasi tubo, prima di essere incassate nelle murature posto in opera, dovrà essere accuratamente pulito all’interno da eventuali materie che per qualunque causa si fossero depositate. Ogni tratto di condotta interrata dovrà essere disposta in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termici, evitando, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, collocate l’asse della tubazione unisca con uniforme pendenza i diversi punti che verranno fissati con appositi picchetti in modo da corrispondere esattamente all'andamento planimetrico ed altimetrico stabilito dal progetto approvato, salvo le varianti che potrebbero essere introdotte dalla direzione lavori all’atto dell’esecuzione. La direzione dei lavori si riserva inoltre la facoltà di prescrivere tutte quelle opere che si rendessero necessarie nel corso dei lavori per impedire frane, scivolamenti ed inconvenienti del genere. Ferma restando la piena e completa responsabilità dell'appaltatore per la buona riuscita di tutte le opere appaltate, essa dovrà adottare tutte le necessarie cautele per evitare danni alla stabilità della condotta, sia durante la costruzione della medesima, sia durante e dopo le prescritte prove sino al collaudo. Resta comunque stabilito che qualora, a causa di false manovre o perché l’appaltatore abbia mancato di adottare le cautele necessarie, si verificassero danni alle condutture o agli apparecchi di manovre, questi, qualunque ne possa essere l’entità, saranno ad esclusivo carico dell'appaltatore. I condotti monolitici in calcestruzzo gettati in opera dovranno essere costruiti mantenendo il piano di fondazione costantemente asciutto. Il piano di fondazione dovrà essere sistemato in conformità alle prescritte livellette e su di lui si farà luogo al getto del sottofondo. Nel collocamento in opera dei tubi in ferro o in ghisa si avrà cura di non riuscire danneggiare il rivestimento protettivo, nonché la fasciatura dei giunti. Prima della posa in opera, si dovrà verificare che i tubi di pregiudizio né all'esteticaqualsiasi materiale non mostrino danneggiamenti. Calandoli nella fossa, né all'uso libero si dovrà procedere con la cura necessaria a non danneggiare il condotto già realizzato o il letto di posa predisposto. Non si procederà al rinterro se prima non sarà controllata la corretta posizione di una canalizzazione prima dell'esecuzione delle paretirelative prove di impermeabilità o di pressione. Allorché il lavoro dovesse essere interrotto, l’ultimo tubo verrà chiuso con un tappo rigido. Eseguita la posa, si provvederà al rinfianco e ricoprimento della tubazione, assicurandosi che il materiale aderisca perfettamente alla distanza superficie del condotto, senza lasciare vuoti, comunque evitando che la tubazione stessa subisca spostamenti durante l'operazione. Al rinterro dovrà procedersi solo a rinfianco ultimato. Per verificare l'impermeabilità di circa 0,03 m dai muriun tratto di canalizzazione, sostenute da staffe il cui funzionamento sia previsto a pelo libero, prima di dare inizio alla prova, essa dovrà essere saturata l’acqua. A tale scopo, quando i tubi siano in conglomerato cementizio, la canalizzazione sarà riempita d’acqua 24 ore prima della prova, mentre, se in gres, dovrà essere sottoposto anche alla pressione di 0,5 atm. 1 ora prima della prova. Per qualunque tipo di tubo, la prova avrà una durata di 15 minuti, con una pressione di 0,5 atm. misurando la quantità d'acqua aggiunta in questo periodo. I quantitativi massimi di acque che ne permettano possono essere perduti non devono superare quelli riportati nella tabella sottoesposta. Se durante la dilatazioneprova si saranno individuati punti permeabili, essa sarà interrotta, per dar luogo ai necessari interventi riparatori. Quando le tubazioni non metalliche possono venire a funzionare in pressione, anche per breve tempo dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova eguale a 2 volte la pressione di esercizio. In tal caso, nel tempo di 15 minuti predetto le perdite non dovranno superare il doppio di quelle riportate nella tabella sottoesposta. In quanto alle tubazioni metalliche, dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova pari a 2 volte la pressione di esercizio fino a che quest'ultima sia prevista di livello inferiore a 2 atmosfere, e ad una pressione pari a quella di esercizio incrementata di 2 atmosfere negli altri casi. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte metalliche sotto prova non dovranno denunciare alcuna perdita di contenuto in un periodo non inferiore a 6 ore. E' in ogni modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori ammessa una caduta di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta pressione fino al vaso 5% della pressione di espansioneprova. Se nel corso delle prove sulle tubazioni in pressione dovessero verificarsi perdite di pressione superiori al 5 % o altri inconvenienti, oppure fino all'esternoanche senza giungere a rotture o a deformazioni permanenti, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualila prova sarà interrotta per dar luogo ai necessari interventi riparatori. Tutte le tubazioni prove sopraindicate saranno sempre eseguite in contraddittorio fra la direzione dei lavori e l’appaltatore. Di ogni prova sarà esteso apposito verbale da cui dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre risultare tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termicooperazioni eseguite e il loro esito. Solo se quest’ultimo sarà positivo e quindi la tubazione accettata alla direzione dei lavori, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 si potranno eseguire le opere di rinterro e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassiticompletamento.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. TUBAZIONI IN GENERE - Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termicigenere, evitandodel tipo e dimensioni prescritte, dovranno avere le caratteristiche precedentemente segnate e seguire il minimo percorso compatibile col buon funzionamento di esse e con le necessità dell'estetica; dovranno evitare per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffittigomiti, bruschi risvolti, giunti e cambiamenti di sezione. Ove necessario, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno essere in vista, Saranno collocate in modo da non riuscire ingombrare e da essere facilmente ispezionabili, specie in corrispondenza a giunti, sifoni, ecc.. Inoltre quelle di pregiudizio né all'esteticascarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle materie, né all'uso libero delle senza dar luogo ad ostruzioni, formazione di depositi ed altri inconvenienti. Le condutture interrate all'esterno dell'edificio dovranno trovarsi ad una profondità di circa m. 1 sotto il piano stradale; quelle orizzontali, nell'interno dell'edificio, dovranno correre per quanto possibile, lungo le pareti, alla ad una distanza di circa 0,03 m dai murialmeno cm. 5 da muri o dal fondo delle incassature (evitando di situare sotto i pavimenti e nei soffitti), sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionedisponendole entro apposite incassature praticate nelle murature, di ampiezza sufficiente per eseguire le giunzioni ecc., fissandole con adatti sostegni. Le tubazioni devono seguire il minimo percorsoverticali (colonne) correranno pure lungo le pareti restandone sempre alquanto discoste, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantosalvo altra prescrizione della Direzione dei lavori. Quando le tubazioni possono venire a funzionare in pressione, ed anche per breve tempo, dovranno essere disposte sottoposte ad una pressione di prova uguale da 1,5 a 2 volte quella dell'esercizio. Tanto le tubazioni a pressione che quelle a pelo libero dovranno essere provate, prima della loro messa in modo non ingombrantefunzione, a cura e spese dell'Appaltatore. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento si manifestassero delle tubazioni attraverso i muri ed i solaiperdite, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo murato. Le colonne montanti e discendenti anche di lieve entità, dovranno essere provviste alle estremità inferiori riparate e rese stagne a tutte spese dell'Appaltatore. Così pure sarà a carico dell'Appaltatore la riparazione di valvole qualsiasi perdita o di arresto per altro difetto che si manifestasse nelle varie tubazioni (pluviali, grondaie, ecc.) anche dopo la eventuale loro intercettazione entrata in esercizio e sino al momento del collaudo, compresa ogni opera di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazione, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiripristino.

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Samples: Appalto

Tubazioni. Le La distribuzione del fluido avverrà direttamente dalle unità esterne quelle interne Tutte le tubazioni devono essere incassate nelle murature e la posa in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciopera relativa dovranno corrispondere alle caratteristiche indicate dal presente capitolato, evitandoalle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza, per quanto ai disegni e voci di elenco di progetto ed alla normativa vigente in materia. L'Appaltatore dovrà, se necessario, provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l'Appaltatore dovrà, inoltre, fornire dei grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di tutte le tubazioni. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo, il più possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffittinumero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, ecc.; sono tassativamente da evitare l'utilizzo di spezzoni e conseguente sovrannumero di giunti. Ove Nel caso di attraversamento di giunti strutturali saranno predisposti, nei punti appropriati, compensatori di dilatazione approvati dalla Direzione Lavori. Le tubazioni interrate dovranno essere poste ad una profondità tale che lo strato di copertura delle stesse sia di almeno 1 metro. Gli scavi dovranno essere eseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, al diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, dove necessario, le tubature tubazioni saranno termicamente isolate nelle muratureposte in opera su un sottofondo di sabbia di 10 cm di spessore su tutta la larghezza e lunghezza dello scavo. Qualora tale disposizione Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi su letti di conglomerato cementizio o sostegni isolati, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dalla Direzione Lavori. Dopo le prove di collaudo delle tubazioni saranno effettuati i rinterri con i materiali provenienti dallo scavo ed usando le accortezze necessarie ad evitare danneggiamenti delle tubazioni stesse e degli eventuali rivestimenti. Le tubazioni non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno interrate dovranno essere in vista, collocate fissate con staffe o supporti di altro tipo in modo da non riuscire garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionesostegno. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente in vista o incassate dovranno trovarsi ad una distanza di almeno 8 cm (misurati dal filo esterno del tubo o del suo rivestimento) dal muro; le tubazioni sotto traccia dovranno essere protette con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratomateriali idonei. Le colonne montanti e discendenti tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di impianti elettrici, dovranno essere provviste alle estremità inferiori avere un adeguato impianto di valvole di arresto per messa a terra funzionante su tutta la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualirete. Tutte le tubazioni dovranno essere complete giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazionegiunzioni miste la Direzione Lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L'Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all'uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati opera e provvederà anche all'impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. Tutte le condotte destinate all'acqua potabile, in aggiunta alle normali operazioni di pulizia, dovranno essere rivestite accuratamente disinfettate. Nelle interruzioni delle fasi di posa č obbligatorio l'uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. Le pressioni di prova, durante il collaudo, saranno di 1,5-2 volte superiori a quelle di esercizio e la lettura sul manometro verrà effettuata nel punto più basso del circuito. La pressione dovrà rimanere costante per almeno 24 ore consecutive entro le quali non dovranno verificarsi difetti o perdite di qualunque tipo; nel caso di imperfezioni riscontrate durante la prova, l'Appaltatore dovrà provvedere all'immediata riparazione dopo la quale sarà effettuata un'altra prova e questo fino all'eliminazione di tutti i difetti dell'impianto. Le tubazioni per l'acqua verranno collaudate come sopra indicato, procedendo per prove su tratti di rete ed infine sull'intero circuito; le tubazioni del gas e quelle di scarico verranno collaudate, salvo diverse disposizioni, ad aria o acqua con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.ile stesse modalità descritte al comma precedente. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con Le tubazioni per impianti di riscaldamento saranno conformi alle specifiche della normativa vigente in materia ed avranno le caratteristiche indicate dettagliatamente nelle descrizioni delle opere relative; i materiali coibenti appropriatiutilizzati per tali tubazioni saranno, non combustibili né comburenticomunque, non igroscopicidei tipi seguenti: a) tubazioni in acciaio nero FM, inattaccabili da agenti chimiciserie UNI EN 10255/07; b) tubazioni in rame ricotto fornite in rotoli; c) tubazioni in rame crudo fornite in barre; d) tubazioni in polietilene ad alta densità (PEAD PN 16). Sarà onere dell'Appaltatore presentare al Direttore dei Lavori prima dell'inizio delle opere eventuale campionatura dei materiali che intende fornire, fisici e da parassitirelativa a tubazioni, giunzioni, pezzi speciali, … corredata di tutta la documentazione tecnica necessaria alla verifica di conformità del materiale proposto alle prescrizioni tecniche di progetto.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. Le Tutte le tubazioni devono essere incassate nelle murature e la posa in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciopera relativa dovranno corrispondere alle caratteristiche indicate dal presente capitolato, evitandoalle specifiche espressamente richiamate nei relativi impianti di appartenenza ed alla normativa vigente in materia. L'Appaltatore dovrà, per quanto se necessario, provvedere alla preparazione di disegni particolareggiati da integrare al progetto occorrenti alla definizione dei diametri, degli spessori e delle modalità esecutive; l'Appaltatore dovrà, inoltre, fornire dei grafici finali con le indicazioni dei percorsi effettivi di tutte le tubazioni. Si dovrà ottimizzare il percorso delle tubazioni riducendo, il più possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffittinumero dei gomiti, giunti, cambiamenti di sezione e rendendo facilmente ispezionabili le zone in corrispondenza dei giunti, sifoni, pozzetti, etc.; sono tassativamente da evitare l'utilizzo di spezzoni e conseguente sovrannumero di giunti. Ove Nel caso di attraversamento di giunti strutturali saranno predisposti, nei punti appropriati, compensatori di dilatazione approvati dalla direzione lavori. Le tubazioni interrate dovranno essere poste ad una profondità tale che lo strato di copertura delle stesse sia di almeno 1 metro. Gli scavi dovranno essere eseguiti con particolare riguardo alla natura del terreno, al diametro delle tubazioni ed alla sicurezza durante le operazioni di posa. Il fondo dello scavo sarà sempre piano e, dove necessario, le tubature tubazioni saranno termicamente isolate nelle muratureposte in opera su un sottofondo di sabbia di 10 cm. Qualora tale disposizione di spessore su tutta la larghezza e lunghezza dello scavo. Nel caso di prescrizioni specifiche per gli appoggi su letti di conglomerato cementizio o sostegni isolati, richieste di contropendenze e di qualsiasi altro intervento necessario a migliorare le operazioni di posa in opera, si dovranno eseguire le varie fasi di lavoro, anche di dettaglio, nei modi e tempi richiesti dalla direzione lavori. Dopo le prove di collaudo delle tubazioni saranno effettuati i rinterri con i materiali provenienti dallo scavo ed usando le accortezze necessarie ad evitare danneggiamenti delle tubazioni stesse e degli eventuali rivestimenti. Le tubazioni non venga richiesta e non sia realizzabile, le tubazioni potranno interrate dovranno essere in vista, collocate fissate con staffe o supporti di altro tipo in modo da non riuscire garantire un perfetto ancoraggio alle strutture di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazionesostegno. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente in vista o incassate dovranno trovarsi ad una distanza di almeno 8 cm. (misurati dal filo esterno del tubo o del suo rivestimento) dal muro; le tubazioni sotto traccia dovranno essere protette con il miglior funzionamento dell'impianto, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratomateriali idonei. Le colonne montanti e discendenti tubazioni metalliche in vista o sottotraccia, comprese quelle non in prossimità di impianti elettrici, dovranno essere provviste alle estremità inferiori avere un adeguato impianto di valvole di arresto per messa a terra funzionante su tutta la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualirete. Tutte le tubazioni dovranno essere complete giunzioni saranno eseguite in accordo con le prescrizioni e con le raccomandazioni dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo produttori per garantire la perfetta tenuta; nel caso di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazionegiunzioni miste la direzione lavori fornirà specifiche particolari alle quali attenersi. L'Appaltatore dovrà fornire ed installare adeguate protezioni, in relazione anche all'uso ed alla eventuale esistenza posizione di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati opera e provvederà anche all'impiego di supporti antivibrazioni o spessori isolanti, atti a migliorare il livello di isolamento acustico. Tutte le condotte destinate all'acqua potabile, in aggiunta alle normali operazioni di pulizia, dovranno essere rivestite accuratamente disinfettate. Nelle interruzioni delle fasi di posa è obbligatorio l'uso di tappi filettati per la protezione delle estremità aperte della rete. Le pressioni di prova, durante il collaudo, saranno di 1,5-2 volte superiori a quelle di esercizio e la lettura sul manometro verrà effettuata nel punto più basso del circuito. La pressione dovrà rimanere costante per almeno 24 ore consecutive entro le quali non dovranno verificarsi difetti o perdite di qualunque tipo; nel caso di imperfezioni riscontrate durante la prova, l'Appaltatore dovrà provvedere all'immediata riparazione dopo la quale sarà effettuata un'altra prova e questo fino all'eliminazione di tutti i difetti dell'impianto. Le tubazioni per l'acqua verranno collaudate come sopra indicato, procedendo per prove su tratti di rete ed infine sull'intero circuito; le tubazioni del gas e quelle di scarico verranno collaudate, salvo diverse disposizioni, ad aria o acqua con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitile stesse modalità descritte al comma precedente.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Tubazioni. a) Tubazioni in genere. Le tubazioni devono essere incassate nelle murature in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termicigenere, evitandodel tipo e dimensioni prescritte, dovranno avere le caratteristiche di cui all'art. 15 e seguire il minimo percorso compatibile col buon funzionamento di esse e con le necessità dell'estetica; dovranno evitare, per quanto possibile, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessariogomiti bruschi, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta risvolti, giunti e non sia realizzabile, le tubazioni potranno cambiamenti di sezione ed essere in vista, collocate in modo da non riuscire ingombrare e da essere facilmente ispezionabili, specie in corrispondenza a giunti, sifoni, ecc. Inoltre quelle di pregiudizio né all'esteticascarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle materie, né all'uso libero delle paretisenza dar luogo ad ostruzioni, alla formazioni di depositi ed altri inconvenienti. Le condutture interrate all'esterno dell'edificio dovranno ricorrere ad una profondità di almeno m. 1 sotto il piano stradale; quelle orizzontali nell'interno dell'edificio dovranno correre per quanto possibile lungo le pareti ad una distanza di circa 0,03 m almeno cm. 5 dai murimuri o dal fondo delle incassature, ed infine quelle verticali (colonne) anch'esse lungo le pareti (evitando di situarle sotto i pavimenti e nei soffitti) disponendole entro apposite incassature praticate nelle murature, di ampiezza sufficiente per eseguire le giunzioni, ecc., e fissandole con adatti sostegni. Quando le tubazioni possono venire a funzionare in pressione, anche per breve tempo, dovranno essere sottoposte ad una pressione di prova eguale a 1,5 e 2 volte la pressione di esercizio, a seconda dei casi. Tanto le tubazioni a pressione che quelle a pelo libero dovranno essere provate, prima della loro messa in funzione, a cura e spese dell'Impresa e nel caso che si manifestassero delle perdite, anche di lieve entità, dovranno essere riparate e rese stagne a tutte spese di quest'ultima. Così pure sarà a carico dell'Impresa la riparazione di qualsiasi perdita od altro difetto che si manifestasse nelle varie tubazioni, pluviali, grondaie, ecc., anche dopo la loro entrata in esercizio e sino al momento del collaudo, compresa ogni opera di ripristino. b) Fissaggio delle tubazioni. Tutte le condutture non interrate dovranno essere fissate e sostenute con convenienti staffe, cravatte, mensole, grappe o simili, in numero tale da staffe che ne permettano garantire il loro perfetto ancoraggio alle strutture di sostegno. Tali sostegni, eseguiti di norma in ferro o ghisa malleabile, dovranno essere in due pezzi, snodati a cerniera o con fissaggio a vite, in modo da permettere la dilatazione. Le tubazioni devono seguire il minimo percorso, compatibilmente con il miglior funzionamento dell'impiantorapida rimozione del tubo, ed essere disposte posti a distanze non superiori a m.1. Le condutture interrate poggeranno, a seconda delle disposizioni della Direzione Lavori, o su basamenti isolati in modo non ingombrantemuratura di mattoni, o su letto costituito da un massetto di conglomerato cementizio, di gretonato, ecc., che dovrà avere forma tale da seguire perfettamente la circonferenza esterna del tubo per almeno 90°; in ogni caso detti sostegni dovranno avere dimensioni tali da garantire il mantenimento delle tubazioni nella esatta posizione stabilita. Nel caso non fosse possibile assicurare con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso in cui i muri ed i solaitubi poggiano su sostegni isolati, il relativo passaggio rinterro dovrà eseguirsi entro tubo muratoessere curato in modo particolare. c) Tubazioni in ghisa. Le colonne montanti giunzioni nei tubi di ghisa saranno eseguite con giunti e discendenti guarnizioni a perfetta tenuta. d) Tubazioni di piombo. I tubi di piombo dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scaricoprima fusione. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manuali. Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti e delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure Xxxxxxx lavorati a mezzo di saldature autogene, dei sostegni e fissaggi; le stesse tubazioni dovranno pure essere provviste sfere di valvole di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti di dilatazionelegno duro, in relazione modo che il loro spessore e diametro risultino costanti anche alla eventuale esistenza nelle curve e le saldature a stagno, accuratamente lavorate col sego di giunti lardo e di parcalle, abbiano forma a oliva (lavorazione all'inglese). e) Tubazioni in lamiera di ferro, zincato. Saranno eseguite con lamiera di ferro zincato di peso non inferiore a kg. 4,5 al mq. con la unione "ad aggraffiatura" lungo la generatrice e montati con giunzioni a libera dilatazione nelle strutture (sovrapposizione di cm. 5). f) Tubazioni in cemento armato. Inoltre tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite con idoneo materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito con particolare accuratezza, con i materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiferro.

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Samples: Capitolato Speciale D’appalto

Tubazioni. Le tubazioni devono aria compressa dovranno essere incassate nelle murature realizzate in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciacciaio nero, evitandosenza saldatura, per quanto possibiletrafilato a caldo, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessariotipo gas (UNI 8863 - serie media); le giunzioni dovranno essere realizzate a vite e manicotto con pezzi speciali, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabilein ghisa malleabile a bordo rinforzato, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazioneguarniti con canapa. Le tubazioni devono seguire il minimo percorsoper acqua potabile dovranno essere realizzate in acciaio zincato FE 330, compatibilmente senza saldatura, trafilato a caldo, tipo gas (UNI 8863 - serie media); le giunzioni dovranno essere realizzate a vite e manicotto con il miglior funzionamento dell'impiantopezzi speciali, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare ghisa malleabile a bordo rinforzato, guarniti con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratocanapa. Le colonne montanti e discendenti tubazioni per scarico acqua dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti realizzate in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualipolietilene ad alta densità “Geberit” (UNI 8451-52). Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti dotate di certificati di collaudo attestante la qualità del materiale e di conformità nel rispetto delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo Normative sopracitate. Le tubazioni nere dovranno essere sgrassate mediante spazzolatura e quindi verniciate con una mano di saldature autogene, dei sostegni e fissaggiantiruggine; le stesse tubazioni a vista dovranno pure inoltre essere provviste verniciate con due mani di valvole smalto oleosintetico in colorazione standard. Dopo il montaggio e prima di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti essere coibentate (e/o prima della chiusura di dilatazionesolette, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre pareti, intercapedini, ecc…), tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite sottoposte alle prescritte prove di tenuta e, comunque, collaudate ad una pressione non inferiore a 10 bar, per la durata di 12 ore. Le coibentazioni per le tubazioni di acqua potabile dovranno essere eseguite con idoneo guaine di gomma sintetica espansa a cellule chiuse in Classe 1; la Ditta appaltatrice dovrà fornire i Certificati di Prova e di Omologazione rilasciati da laboratori autorizzati; il materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito applicato in forma tubolare; la sigillatura dovrà essere eseguita con particolare accuratezza, con i nastro adesivo anticondensa in gomma; lo spessore dell’isolamento dovrà essere pari a 13 mm. N.B. I materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiutilizzati per le coibentazioni dovranno rispondere ai contenuti del D.M. 01/09/98.

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Samples: Technical Specifications Agreement

Tubazioni. Le tubazioni devono aria compressa dovranno essere incassate nelle murature realizzate in modo che siano consentiti loro movimenti per effetti termiciacciaio nero, evitandosenza saldatura, per quanto possibiletrafilato a caldo, il loro passaggio sotto pavimenti o soffitti. Ove necessariotipo gas (UNI 8863 - serie media); le giunzioni dovranno essere realizzate a vite e manicotto con pezzi speciali, le tubature saranno termicamente isolate nelle murature. Qualora tale disposizione non venga richiesta e non sia realizzabilein ghisa malleabile a bordo rinforzato, le tubazioni potranno essere in vista, collocate in modo da non riuscire di pregiudizio né all'estetica, né all'uso libero delle pareti, alla distanza di circa 0,03 m dai muri, sostenute da staffe che ne permettano la dilatazioneguarniti con canapa. Le tubazioni devono seguire il minimo percorsoper acqua potabile dovranno essere realizzate in acciaio zincato FE 330, compatibilmente senza saldatura, trafilato a caldo, tipo gas (UNI 8863 - serie media); le giunzioni dovranno essere realizzate a vite e manicotto con il miglior funzionamento dell'impiantopezzi speciali, ed essere disposte in modo non ingombrante. Nel caso non fosse possibile assicurare ghisa malleabile a bordo rinforzato, guarniti con altri mezzi il libero scorrimento delle tubazioni attraverso i muri ed i solai, il relativo passaggio dovrà eseguirsi entro tubo muratocanapa. Le colonne montanti e discendenti tubazioni per scarico acqua dovranno essere provviste alle estremità inferiori di valvole di arresto per la eventuale loro intercettazione e di rubinetti di scarico. Le colonne montanti devono essere provviste alle estremità superiori di prolungamenti per lo scarico automatico dell'aria. Tali prolungamenti saranno collegati - nei loro punti più alti - da tubazioni di raccolta fino al vaso di espansione, oppure fino all'esterno, sopra il livello idrico. Ove occorra, le condotte di sfogo di aria dovranno essere munite di xxxxxxxxx di intercettazione. Per impianti realizzate in cui siano previsti vasi di espansione chiusi, le tubazioni di sfogo dell'aria potranno essere sostituite da valvole di sfogo automatiche o manualipolietilene ad alta densità “Geberit” (UNI 8451-52). Tutte le tubazioni dovranno essere complete dei collegamenti dotate di certificati di collaudo attestante la qualità del materiale e di conformità nel rispetto delle derivazioni, a vite o manicotto, o a flangia, oppure a mezzo Normative sopracitate. Le tubazioni nere dovranno essere sgrassate mediante spazzolatura e quindi verniciate con una mano di saldature autogene, dei sostegni e fissaggiantiruggine; le stesse tubazioni a vista dovranno pure inoltre essere provviste verniciate con due mani di valvole smalto oleosintetico in colorazione standard. Dopo il montaggio e prima di intercettazione delle diramazioni principali e degli occorrenti giunti essere coibentate (e/o prima della chiusura di dilatazionesolette, in relazione anche alla eventuale esistenza di giunti di dilatazione nelle strutture in cemento armato. Inoltre pareti, intercapedini, ecc…), tutte le tubazioni correnti in locali non riscaldati dovranno essere rivestite sottoposte alle prescritteprove di tenuta e, comunque, collaudate ad una pressione non inferiore a 10 bar, per la durata di 12 ore. Le coibentazioni per le tubazioni di acqua potabile dovranno essere eseguite con idoneo guaine di gomma sintetica espansa a cellule chiuse in Classe 1; la Ditta appaltatrice dovrà fornire i Certificati di Prova e di Omologazione rilasciati da laboratori autorizzati; il materiale isolante termico, secondo quanto indicato nell'allegato B del D.P.R. 412/93 e s.m.i. L'isolamento dovrà essere eseguito applicato in forma tubolare; la sigillatura dovrà essere eseguita con particolare accuratezza, con i nastro adesivo anticondensa in gomma; lo spessore dell’isolamento dovrà essere pari a 13 mm. N.B. I materiali coibenti appropriati, non combustibili né comburenti, non igroscopici, inattaccabili da agenti chimici, fisici e da parassitiutilizzati per le coibentazioni dovranno rispondere ai contenuti del D.M. 01/09/98.

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