COMUNE DI RUSSI
Allegato al contratto Rep. n.
COMUNE DI RUSSI
CAPITOLATO SPECIALE D’ APPALTO PER L’ ESECUZIONE DI UNA PARTE DEI SERVIZI GENERALI CIMITERIALI E DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE E PULIZIA DEI CIMITERI DEL COMUNE DI RUSSI
PERIODO: 30 MESI
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO.
L’appalto ha per oggetto le prestazioni ed i lavori necessari per l’espletamento dei servizi generali cimiteriali in ordine alle salme, i servizi di ordinaria e piccola manutenzione e i servizi per la manutenzione delle aree verdi interne ed esterne di tutti i seguenti cimiteri :
- Cimitero monumentale di Russi
- Cimitero di San Pancrazio;
- Cimitero di Godo;
- Cimitero di Cortina
- Cimitero di Pezzolo
Il servizio deve essere svolto in conformità alle disposizioni contenute nel T.U. delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27.07.1934 n. 1265 e s.m. e i. del Regolamento Generale di Polizia Mortuaria - approvato con D.P.R. 10.09.1990, n. 285 - e Circolare Ministero della Sanità 24.06.1993, n. 24 e s.m.i., al vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria approvato delibera Consiglio Comunale n. 162 del 28/12/1992.
Art. 2 – DURATA DELL’APPALTO.
L’appalto in oggetto avrà la durata di 30 mesi. a decorrere dalla data del Il Comune di Russi, ai sensi dell’art. 21 sexies della L.241/90, si riserva la facoltà di recedere unilateralmente alla scadenza del primo anno di gestione previa semplice comunicazione inviata al soggetto gestore tre mesi prima della suddetta scadenza
In considerazione della natura di pubblico interesse del servizio, l’Aggiudicatario, previo preavviso per iscritto del Comune di Russi di almeno 30 giorni prima della scadenza dell'appalto, è tenuto ad accettare l’eventuale proroga dell’appalto nelle more del perfezionamento del nuovo affidamento, per non oltre 3 mesi dal termine indicato nel contratto. L’Aggiudicatario dichiara fin d'ora di accettare tale eventuale proroga del contratto
Art. 3 – CARATTERE DEL SERVIZIO.
Il servizio oggetto del presente appalto è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico essenziale e non potrà essere sospeso od abbandonato.
Art. 4 – COSTO DEL SERVIZIO.
Il corrispettivo d’appalto per il periodo di 30 mesi, pari all’importo a base d’asta di € 198.210.00 + IVA oltre oneri della sicurezza pari a € 540,00 + IVA non soggetti a ribasso d'asta diminuito del ribasso percentuale offerto, è onnicomprensivo delle seguenti prestazioni oggetto d’appalto:
a. servizi generali cimiteriali in ordine alle salme;
b. manutenzione aree verdi interne ed esterne;
c. servizio di ordinaria e piccola manutenzione.
I servizi sono individuati in maniera analitica nell’allegato prospetto “ Specifiche tecniche dei servizi”. (All. A del capitolato)
Il corrispettivo annuale è integrato dall’eventuale costo derivante dalle prestazioni straordinarie richieste alla ditta ai sensi di quanto previsto dall’art 14 del presente capitolato.
A titolo puramente indicativo per la formulazione dell’offerta, dalla media dell’ultimo triennio dei servizi cimiteriali in ordine alle salme, abbiamo questo dato annuale:
a. tumulazione: n. 170
b. esumazione: n. 15
c. inumazione: n. 15
d. estumulazione: 45
Art. 5 – ONERI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
In aggiunta ai servizi ed oneri precedentemente indicati saranno a carico dell’appaltatore e quindi compresi nel prezzo dell’appalto i servizi derivanti dal lavoro di collaborazione nella vigilanza per il rispetto di disposizioni amministrative ovvero:
1. la segnalazione scritta all’Ufficio Tecnico Comunale di danni o problemi che riguardano gli immobili del cimitero, i muri di cinta, le piante e quanto ad esse attinenti.
2. Nel caso di atti vandalici la ditta dovrà provvedere tempestivamente a comunicare al Comune quanto avvenuto. Il servizio di custodia nel lavoro di sorveglianza e segnalazione di abusi o inosservanze al Regolamento di Polizia Mortuaria vigente da parte degli utenti;
3. la segnalazione di tutte quelle necessità di carattere sanitario da comunicarsi al Medico del Distretto.
Art. 6 – SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
La ditta appaltatrice programmerà i servizi richiesti in collaborazione con il responsabile dei Servizi Cimiteriali del Comune di Russi, nel rispetto del presente Capitolato speciale di Appalto garantendo sempre la serietà, la rapidità e l’efficienza e impiegando il tempo necessario senza dar luogo a rilievi da parte dell’Amministrazione Comunale.
Il personale dipendente della ditta collocato presso il Cimitero dovrà essere munito di abbigliamento decoroso ed idoneo con cartellino di riconoscimento.
Art. 7 – LOCALI IN COMODATO D’USO GRATUITO E SICUREZZA SUL LAVORO.
Il Comune mette a disposizione gratuitamente i locali all’interno dei cimiteri che potranno essere adibiti a magazzino per gli attrezzi necessari per lo svolgimento dei servizi.
In ottemperanza e garantendo il rispetto della normativa vigente, ed in
particolare il D.Lgs 81/2008 e s.m. e i., la ditta concessionaria, in qualità di datrice di lavoro per propri addetti, assume ogni responsabilità sulla sicurezza del lavoro per tutti i servizi, le opere e le forniture inerenti il presente appalto, nei confronti del personale impiegato.
La ditta appaltatrice assume altresì ogni responsabilità anche nei confronti dei terzi per danni che dovessero derivare, oltre che dall’attività svolta, dalla cattiva conservazione dei luoghi e delle opere esistenti in ambito cimiteriale imputabili ad inosservanza degli obblighi derivanti dal contratto, e dalla cattiva esecuzione dei lavori, nonché dal mancato rispetto delle leggi vigenti in materia.
Art. 8 – RIFIUTI CIMITERIALI
L’impresa appaltatrice dovrà provvedere con proprio personale a tutti gli adempimenti previsti dalle normative vigenti relative alle operazioni di stoccaggio dei rifiuti cimiteriali derivanti dagli interventi di esumazioni, estumulazioni, eventuali traslazioni, etc., nel rispetto dalla normativa vigente in materia di rifiuti.
La ditta appaltatrice dovrà stoccare i rifiuti prodotti negli appositi contenitori, sigillarli ed avvisare il responsabile della ditta di raccolta RSU per lo smaltimento degli stessi tramite incenerimento.
Le operazioni sopra descritte potranno essere variate dall’entrata in vigore di nuovi decreti o regolamenti: in tal caso la ditta appaltatrice si impegna sin d’ora al rispetto delle stesse apportando quelle variazioni nelle operazioni sopra descritte richieste per legge.
Art. 9 – OGGETTI RINVENUTI
Si stabilisce che, di qualsiasi oggetto rinvenuto durante l’esecuzione dei lavori ( esumazione od estumulazione di salme, manutenzione dell’area cimiteriale), l’appaltatore dovrà dare immediata comunicazione al referente delle operazioni (custode del cimitero) e successivamente consegnarlo allo stesso per essere catalogato.
Art. 10 – DIREZIONE TECNICA
La ditta appaltatrice indicherà all’Amministrazione Comunale i nominativi delle persone incaricate di svolgere i servizi oggetto dell’appalto.
Tali persone avranno come referente del Comune di Russi il Custode del Cimitero e in caso si sua assenza il responsabile del Servizio Demografico e Statistico.
L’Amministrazione appaltante sorveglierà i lavori a mezzo di proprio personale, intendendosi che l’impresa sarà in ogni caso responsabile della buona riuscita dei lavori e non potrà mai invocare nei casi di riscontrata deficienza il fatto dell’eventuale presenza di detto personale a sollievo dalla propria responsabilità.
Art. 11 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
È fatto divieto specifico all’impresa di cedere o subappaltare in tutto o in parte il servizio senza il preventivo consenso scritto dell’Amministrazione pena l’immediata risoluzione del contratto e l’incremento della cauzione e salvo il risarcimento dei danni e delle spese causati al Comune.
Si applicano per le norme del sub-appalto le norme vigenti in materia.
In caso di infrazione alle norme del presente contratto commessa dal subappaltatore unico responsabile, verso il Comune e verso i terzi, s’intenderà
l’appaltatore.
Art. 12 – CESSAZIONE ANTICIPATA
Qualora l’Appaltatore dovesse dare disdetta al contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e/o giusta causa, l’Amministrazione Comunale potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando alla inadempiente, a titolo di penale, la maggiore spesa derivante dall’assegnazione provvisoria dei servizi ad altra ditta, fino alla scadenza naturale dell’appalto.
Art. 13 – DEFICIENZE DEL SERVIZIO
In caso di mancata esecuzione, anche parziale, dei servizi indicati in appalto, o di mancato rispetto dei patti contrattuali, l’Amministrazione Comunale avrà il diritto di incamerare la cauzione e di servirsi per l’eliminazione delle carenze rilevate, a suo insindacabile giudizio, di altre ditte operanti nel Settore, ponendo a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese ed i danni conseguenti.
Dopo 3 (tre) richiami scritti, l’Amministrazione è in facoltà di procedere automaticamente alla risoluzione del contratto e la ditta Appaltatrice sarà vincolata, per la durata di 3 (tre) mesi e comunque sino alla fine dell’appalto, al pagamento dell’eventuale maggiore prezzo od onere gravato o sopportato dall’Amministrazione per i servizi affidati ad altra ditta.
Art. 14 – PERSONALE
L’Aggiudicatario si impegna a destinare all'espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato personale adeguato per numero e professionalità, provvedendo alla sua formazione ed aggiornamento professionale
Contestualmente al verbale di consegna dei cimiteri, la ditta dovrà comunicare al Comune i nominativi e il luogo di residenza del personale che svolgerà i servizi oggetto dell’appalto, così come dovrà comunicare tempestivamente, e non oltre, 24 (ventiquattro) ore il nome dei sostituti in caso di malattie, ferie, ecc.
L’organico stabilito deve essere integrato ( su richiesta del responsabile dei Servizi Cimiteriali del Comune di Russi ) da una ulteriore unità in caso straordinario per operazioni cimiteriali ( tumulazioni, estumulazioni, inumazioni ed esumazioni ). Per tale integrazione verrà corrisposto un compenso orario (indicato in sede di offerta)
La ditta appaltatrice subentrante è obbligata, compatibilmente con la propria organizzazione, all’assunzione del personale impiegato dalla ditta uscente ed operante prima dell’avvio del presente appalto, nel rispetto di quanto disposto in materia nei contratti collettivi nazionali di lavoro.
Art. 15– OBBLIGHI DEL PERSONALE
Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto, riguardoso e rispettoso confacente con le particolari funzioni e condizioni del servizio, osserverà tutte le disposizioni che gli saranno impartite ed agirà in ottemperanza alle disposizioni dei Regolamenti Nazionale e Comunale di Polizia Mortuaria.
L’abbigliamento del custode durante le cerimonie funebri di seppellimento dovrà essere decoroso con una divisa ed un cartellino di riconoscimento; tale divisa deve essere tenuta in buono stato di conservazione, ordine e pulizia.
Nell’accettare il presente capitolato l’appaltatore si impegna a richiamare, multare ed eventualmente sostituire a semplice richiesta dell’Amministrazione i dipendenti che mantengono un comportamento non confacente alle esigenze o che siano trascurati nel servizio o che abbiano un contegno riprovevole.
Art. 16 – CAUZIONE.
A garanzia del corretto adempimento degli obblighi contrattuali, la ditta appaltatrice dovrà prestare una cauzione pari al 10% dell’importo contrattuale, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, nonché a titolo di risarcimento danni o rifusione spese che l’Amministrazione dovesse eventualmente sostenere per inadempimenti del concessionario.
La cauzione potrà essere anche presentata mediante consegna di una polizza fidejussoria, bancaria o assicurativa, secondo quanto previsto dall’art. 103 del Decreto Legislativo 50/2016.
Art. 17 – PAGAMENTI
Il pagamento del corrispettivo verrà effettuato in rate semestrali.
Le operazioni cimiteriali eseguite, verranno retribuite applicando i prezzi offerti in sede di gara. La liquidazione avverrà nei termini di legge una volta riscontrata la regolarità delle fatture. L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed integrazioni e con la firma del contratto si impegna a comunicare all’Amministrazione gli estremi identificativi del conto corrente dedicato all’appalto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
Art. 18 – VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO.
La vigilanza ed il controllo sul servizio competono all’Assistente Tecnico ai Cimiteri e al Capo Area Affari Generali.
L’inosservanza degli obblighi contrattuali è accertata dagli Uffici Comunali mediante apposita raccomandata con ricevuta di ritorno, che sarà spedita all’appaltatore.
Art. 19 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIMENTO
In caso di ripetute inadempienze agli obblighi contrattuali o anche a seguito di una singola inadempienza che comporti disfunzioni particolarmente gravi al servizio, l'Amministrazione Comunale potrà chiedere, a suo insindacabile giudizio, la risoluzione del contratto in qualsiasi momento.
La risoluzione potrà essere chiesta solo dopo avere constatato l'addebito alla ditta, mediante comunicazione scritta ed inviata mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, ed esaminate le eventuali contro-deduzioni della stessa che dovrà far pervenire entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento dell’addebito.
Art. 20 – CONTROVERSIE CON IL COMUNE
Ogni questione che dovesse insorgere tra Comune ed appaltatore in ordine alla esecuzione degli obblighi derivanti dal presente contratto oppure in merito all’esatta interpretazione di norme contrattuali, verrà deferita a tre arbitri, i quali decideranno senza formalità di giudizio.
Il collegio sarà formato da tre arbitri: uno nominato dall’Amministrazione, uno dall’appaltatore e uno dal Presidente del Tribunale.
Per quanto non previsto nel presente articolo valgono per l’arbitrato le norme del codice di procedura civile.
Le spese di giudizio verranno anticipate dalla parte che avrà avanzato la domanda di arbitrato. La decisione degli arbitri si estende alle spese di giudizio.
Art. 21 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’appaltatore si obbliga ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale del lavoro per la categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza del contratto stesso e degli accordi locali, fino alla rinnovazione degli stessi, anche se l’impresa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse o indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensioni dell’impresa e di ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale.
L’inosservanza a tali norme, accertata dall’Amministrazione comunale o ad essa comunicata dall’Ispettorato del Lavoro, comporterà il sequestro della cauzione, previa contestazione dell’inadempienza accertata.
Lo svincolo della cauzione avverrà dopo che siano stati adempiuti gli obblighi predetti, con conferma da parte dell’Ispettorato del Lavoro.
Di tutte le inadempienze di cui sopra l’impresa non potrà opporre eccezioni alcune al Comune, né avrà titolo a risarcimento danni di alcun genere.
Art. 22 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
Oltre all’osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato, la concessionaria avrà l’obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni portate dalle leggi e dai Regolamenti in vigore o che possano essere emanate durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze comunali.
La ditta assuntrice ha l’obbligo di osservare oltre il presente capitolato anche il
D.P.R. 10.09.1990, n. 285 ed s.m. e i. ed il “Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria”, nonché le norme, i regolamenti e le leggi per la profilassi delle malattie infettive sia del personale addetto al servizio che della collettività, le norme sulle contravvenzioni e ogni altra disposizione emanata anche in corso d’esecuzione dell’appalto delle autorità competenti riguardanti tutte le diverse attività connesse con la cessazione della vita e della custodia delle salme.
Art. 23 – OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali, previdenziali sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento e l’onere delle spese a carico del Comune, o in solido con il Comune con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune
medesimo.
Con ciò l’Amministrazione resterà pienamente esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità che potesse derivare per infortuni, assicurazioni, ecc... .
Art. 24 – INFORTUNI E DANNI
L’impresa appaltatrice risponde direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto alcuno di rivalsa o di compenso da parte del Comune e comunque tenendo sollevato quest’ultimo da ogni effetto. A garanzia di quanto sopra il gestore è obbligato ad assicurarsi contro i rischi della responsabilità verso terzi. Copia della polizza, il cui massimale non dovrà essere inferiore a € 1.500.000 sarà consegnata al comune di Russi.
Art. 25 – MEZZI E ATTREZZATURE
La ditta è tenuta a disporre di mezzi e attrezzature propri indispensabili per l’espleta- mento dei servizi.
L’impiego delle attrezzature, specialmente di quelle funzionanti con motore a scoppio deve essere fatto nel rispetto della sacralità del luogo e sospeso durante i riti funebri.
Dette attrezzature devono essere mantenute in perfetto stato di funzionamento, tecnica- mente efficienti, dotate di tutti gli accessori, accorgimenti e PROTEZIONI atti a proteg- xxxx e salvaguardare gli operatori nonché gli utenti.
Se l’affidatario lo richiede, il Committente può concedere all'impresa appaltatrice l’uso non esclusivo, delle attrezzature ritenute conformi e di sua proprietà, nello stato in cui si trovano, a condizione che la ditta appaltatrice assuma l’onere di sostenere le spese ri- chieste per le manutenzioni previste dal Costruttore e di quelle necessarie a garantire il buon funzionamento delle attrezzature concesse in uso, che comprenderanno anche la sostituzione dei materiali e dei componenti di consumo, (es.collaudi, verifiche periodi- che, sostituzione di componenti se previsti).
Da questi oneri sono esclusi i costi da sostenere per le verifiche periodiche previste dalle specifiche leggi per i proprietari di macchine e attrezzature.
Al termine del contratto macchine e attrezzature concesse in uso dal Comune dovranno essere restituite almeno nello stesso stato in cui sono state consegnate.
Lo stato delle attrezzature al momento della consegna e del ritiro dovrà risultare da apposito verbale.
Art. 26 – AGGIORNAMENTO PREZZI
Il prezzo offerto per il servizio richiesto con il presente capitolato deve intendersi fisso ed invariabile in base alla normativa vigente.
Art. 27 – ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE
È a carico dell’Amministrazione l’I.V.A. sui corrispettivi dell’appalto.
Art. 28 – SPESE A CARICO DELL’APPALTATORE
Tutte le spese imposte e tasse inerenti e conseguenti l’organizzazione del
servizio ed il presente contratto o a questo consequenziali, nessuna eccettuata o esclusa, saranno a carico dell’appaltatore.
L’appaltatore assume a suo completo carico, con esclusione dell’onere di cui al precedente articolo, tutte le imposte e le tasse relative all’appalto di che trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivategli nei confronti del Comune.
Art. 29 – ULTERIORI ONERI/OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
A. Compete interamente all’appaltatore ogni responsabilità in materia di infortuni e per quanto riguarda l’adeguamento alle vigenti norme sul lavoro, l’assicurazione degli operai e la previdenza sociale.
B. Compete, pertanto, all’appaltatore attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e dai decreti relativi, della prevenzione e assicurazione infortuni sul lavoro, delle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità, vecchiaia, t.b.c. ed altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso d’appalto per la tutela dei lavoratori.
C. Per l’espletamento del servizio di cui al presente capitolato, la ditta utilizza mezzi e personale ad ogni effetto a carico direttamente dell’impresa stessa. L’Amministrazione Comunale non assume alcuna responsabilità in merito ad eventuali danni arrecati a terzi.
D. L’adempimento di cui alla Legge 19.03.1990, n. 55, in cui l’Appaltatore deve inviare all’Amministrazione o ente appaltatore prima dell’inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali assicurativi ed antinfortunistici .
X. Xx ditta aggiudicataria dovrà trasmettere il nome del responsabile del servizio di protezione e prevenzione degli infortuni, così come previsto dal D.L.vo 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
F. La Ditta appaltatrice dovrà inoltre attenersi anche alle disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 per quanto applicabili al presente appalto. A tale proposito, prima della stipula del contratto, dovrà consegnare alla Stazione Appaltante una copia del documento di valutazione dei rischi relativi alle attività prestate.
G. L’appaltatore dovrà comunque osservare tutte le disposizioni derivanti dalle leggi, decreti, regolamenti, norme, ecc. vigenti o che saranno emanati nel corso dei lavori delle autorità governative, regionali, provinciali e comunali, nonché dall’Ispettorato del Lavoro, dall’Istituto Nazionale per la prevenzione degli infortuni, dagli enti previdenziali e simili. Ciò, ovviamente, nel caso che dette disposizioni siano inerenti allo svolgimento dei lavori appaltati.
H. L’appaltatore dovrà attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori costituenti oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro.
I. La ditta si impegna a rispettare le indicazioni contenute nel D.U.V.R.I. allegato al presente Capitolato (Allegato “B”) e che verrà sottoscritto insieme al contratto d’appalto.
Art. 30 – CAUSA DI FORZA MAGGIORE
Qualora, per causa di forza maggiore, l’appaltatore non potesse temporaneamente assicurare totalmente o parzialmente il servizio egli dovrà assumersi gli oneri per l’intervento sostitutivo del Comune.
Art. 31 – REPERIBILITÁ DELL’APPALTATORE
Trattandosi di servizio essenziale, viene fatto obbligo all’appaltatore di essere sempre reperibile e disponibile, anche nei periodi di ferie e festivi, senza con ciò avanzare richieste di maggiori compensi o indennizzi.
Art. 32– GESTIONE PROVVISORIA
Nel caso il Comune intendesse organizzare altrimenti il servizio in parola l’impresa è tenuta ad assicurare il servizio oltre il termine di scadenza del contratto, per un tempo non superiore a 4 (quattro) mesi, alle stesse condizioni contrattuali della cessata gestione,
Art. 33 – CASO SPECIALE DI RECESSO ANTICIPATO DEL CONTRATTO NON PER FATTO E COLPA DELL’AGGIUDICATARIA.
Il Comune si riserva il diritto di risolvere il contratto anticipatamente, con congruo preavviso non inferiore a 6 (sei) mesi e previa definizione di ogni rapporto, anche per quel che riguarda l’indennizzo da corrispondere alla ditta, nel caso in cui decidesse di assumere direttamente, oppure intendesse affidarla ad altro soggetto rientrante nel Testo Unico D.L.vo 18.08.2000, n. 267.
Art. 34 – COOPERAZIONE.
É fatto obbligo al personale dipendente dall’Impresa di segnalare all’Ufficio Tecnico Comunale quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del loro compito, possano impedire il regolare adempimento del servizio.
Art. 35 – INTERVENTI SOSTITUTIVI.
In caso di inadempienza dei compiti previsti dal presente Capitolato, sarà facoltà dell’Amministrazione Comunale, nella figura del dirigente preposto, a suo insindacabile giudizio allorché sussistano motivi sanitari, igienici, ambientali o di decoro, provvedere con altri mezzi ai servizi ed ai compiti non espletati dall’impresa, addebitando ad essa le spese sostenute e gli eventuali danni.
Dopo la terza diffida e successivi interventi sostitutivi da parte del Comune, si procederà all’incameramento della cauzione definitiva, come previsto dall’art. del presente capitolato
Art. 36 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.
Il contratto sarà risolto in caso di grave e ripetuta inadempienza agli obblighi contrattuali, ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile.
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, sarà risolto di diritto nei seguenti casi:
• mancata assunzione del servizio nella data stabilita, previa costituzione in mora;
• sospensione, anche parziale, del servizio per un periodo superiore a 48 ore;
• quando si trovi in stato di insolvenza;
• cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri;
• abituale deficienza o negligenza nel servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate o contestate compromettano il regolare svolgimento del servizio stesso.
Art. 37 – DICHIARAZIONE DI DECADENZA.
La risoluzione del contratto verrà dichiarata mediante apposito provvedimento deliberativo. Eventuali danni o spese derivanti al Comune per colpa della ditta, sono a carico di quest’ultima.
Nel caso di risoluzione, il Comune potrà valersi con uso gratuito di tutto il materiale di pertinenza dell’Impresa, per la continuazione provvisoria del servizio, in economia od anche a provvedere in un altro modo alle esigenze del servizio. In tal caso il Comune, qualora il materiale sia in buone condizioni d’uso, ha facoltà di avvalersi del diritto di acquistarlo dall’impresa; in tal caso il prezzo sarà fissato di comune accordo tra le parti.
Il Comune non è obbligato ad assumere il personale già alle dipendenze della ditta. La cauzione prestata dalla ditta aggiudicataria dichiarata decaduta viene incamerata dal Comune.
Art. 38 – FORO COMPETENTE.
La competenza giudiziaria sarà riservata al Foro di Ravenna.
Art. 39 – RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE O REGOLAMENTI.
Per quanto non previsto dal presente capitolato si fa esplicito rinvio alle disposizioni di leggi e regolamenti che disciplinalo la materia.
(allegato “A” al capitolato speciale)
SPECIFICHE TECNICHE DEI SERVIZI
Servizio cimiteriale in ordine alle salme ( sola operazione manuale, escluse opere di muratura che verranno svolte da ditte scelte dai privati )
le tumulazioni:
trasporto del feretro o cassettina ossario o urna cineraria dall'ingresso del cimitero al luogo di tumulazione, compresa l'eventuale sosta per la funzione religiosa o civile;
tumulazione nel loculo;
le inumazioni in campo comune: lo scavo della fossa è effettuato dal comune con propri mezzi e personale.
trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero al luogo di inumazione, compresa l'eventuale sosta per la funzione religiosa o civile;
deposizione accurata del feretro nella fossa con l’ausilio di funi o calabare; chiusura e riempimento della fossa eseguita con terra di risulta dello scavo, in modo che la terra scavata alla superficie sia messa attorno al feretro e quella affiorata dalla profondità venga alla superficie;
sagomatura del tumulo;
trasporto del terreno eccedente in luogo idoneo indicato dall'addetto all’Ufficio servizi cimiteriali del Comune;
pulizia dell'area circostante il luogo di inumazione e riordino del campo; periodica risistemazione del terreno per un periodo di 6 mesi, prima della definitiva sistemazione di lapide, stele o altro;
le estumulazioni;
estumulazione del feretro e trasporto dello stesso sino alla camera mortuaria all'interno del cimitero;
apertura del feretro ed esecuzione dì una delle seguenti operazioni:
a) raccolta dei resti mortali ossei, in caso di completa mineralizzazione della salma, e trasporto degli stessi in ossario comune o in altra sepoltura nello stesso cimitero o fino all'uscita dei cimitero, in questi due ultimi casi previa collocazione dei resti in cassetta di zinco o altro contenitore idoneo fornito dai familiari richiedenti e apposizione di sigilli e targa anagrafica da apporre sulla cassettina mediante saldatura a stagno;
b) ricollocazione degli esiti dei fenomeni cadaverici in idonea cassa, fornita dai familiari richiedenti, o ripristino delle condizioni di impermeabilità del feretro (come previsto dalla circolare del Ministero della Sanità n. 10 del 31 luglio 1998) e relativo trasporto fino all'uscita dal cimitero o ad altra sepoltura nell'ambito del cimitero stesso;
raccolta e trasporto in appositi sacchi in modo separato dei materiali lignei, metallici ed avanzi di indumenti, rinvenuti nel corso delle operazioni, presso il luogo idoneo indicato dall'addetto ai servizi cimiteriali del Comune;
pulizia della zona circostante il luogo di estumulazione;
nel caso in cui i resti mortali o gli esiti dei fenomeni cadaverici debbano essere trasferiti in ossario o loculo all'interno dello stesso cimitero, le operazioni saranno le stesse della tumulazione
le esumazioni ordinarie con l’onere della raccolta delle ossa rinvenute e loro deposito in ossario comune o in loculi – ossari;
rimozione di lapidi, stele, contorni marmorei ed altro, da avviare ad adeguato smaltimento a norma di legge presso il luogo indicato dall'addetto all’Ufficio servizi cimiteriali del Comune;
scavo di fossa, eseguito con mezzo meccanico ( a cura del Comune) fino al raggiungimento del feretro;
pulizia della bara dal terreno rimasto a mano; rimozione del coperchio;
esecuzione di una delle seguenti operazioni:
Verifica della mineralizzazione o meno
a) raccolta dei resti mortali ossei e trasporto degli stessi in ossario comune o in altra sepoltura nello stesso cimitero, in quest'ultimo caso previa collocazione dei resti in idonea cassetta di zinco fornita da familiari richiedenti;
b) raccolta degli esiti dei fenomeni cadaverici e loro collocazione in idonea cassa di legno o legno più zinco, in base alla nuova collocazione, fornita dai familiari richiedenti, trasporto fino all'uscita dal cimitero o ad altra sepoltura nell'ambito del cimitero stesso;
raccolta e trasporto in appositi sacchi in modo separato dei materiali lignei, metallici ed avanzi di indumenti, rinvenuti nel corso dell’operazione da avviare ad adeguato smaltimento a norma di legge presso il luogo indicato dall'addetto all’Ufficio servizi cimiteriali del Comune;
chiusura e riempimento della fossa eseguita con terra di risulta dello scavo ovvero utilizzando il terreno di recupero di altre operazioni cimiteriali in deposito nel cimitero stesso;
pulizia della zona circostante il luogo di esumazione e livellamento del terreno
le traslazioni regolarmente autorizzate;
rimozione del feretro o dei resti mortali;
trasporto dello (degli) stesso (stessi) per la tumulazione in altro loculo o celletta dello stesso cimitero;
tumulazione nel loculo;
pulizia della zona circostante il luogo di tumulazione.
le operazioni di sanatoria e ripristino delle condizioni igieniche ordinate dall’autorità sanitaria in casi straordinari e d’emergenza;
la sepoltura dei nati morti, aborti, arti o qualsiasi altro organo proveniente da ospedali o cliniche negli appositi campi ad essi destinati;
la dispersione delle ceneri nel campi autorizzati;
collaborazione con i competenti uffici dell’Amministrazione comunale e della A.S.L. di zona nelle necessità ed esigenze che venissero a verificarsi in corso di appalto;
assistenza all’Autorità Giudiziaria in caso di autopsie e/o altre prestazioni che si rendessero necessarie ai fini di legge;
carico e trasporto nelle discariche autorizzate secondo le norme vigenti di tutto il materiale di ri- sulta prodotto;
Servizio cimiteriale di ordinaria e piccola manutenzione
1. manutenzione delle stradine e dei campi inumativi;
2. pulizia dei pozzetti delle acque bianche;
3. annaffiatura di eventuali nuove piante o siepi messe a dimora;
carico e trasporto nelle discariche autorizzate di tutto il materiale di risulta prodotto.
Servizio cimiteriale di manutenzione delle aree verdi interne ed esterne e di pulizia
1. la pulizia delle aree cimiteriali:
- pulizia dei servizi igienici presenti presso i Cimiteri.
- pulizia delle canaline, delle caditoie e delle tombinature di scolo delle acque meteoriche, secondo istruzioni impartite dal custode del cimitero;
- pulizia interna dei cimiteri, stesura ghiaietto fornito dall’Amministrazione co- munale, secondo istruzioni impartite dal custode del cimitero;
- spargimento in caso di gelate di sale – fornito dall’Amministrazione comuna- le – nelle zone interne ai cimiteri indicate dal custode del cimitero;
- pulizia dei cesti dei fiori, rimozione delle corone etc.. collocati presso i cimi- xxxx. .
2. la raccolta dei rifiuti dai cestini;
3. il diserbo dei vialetti cimiteriali e delle aree comunali esterne ai cimiteri;
- Il diserbo avverrà nel rispetto del D.M. 22/01/2014 e della D.G.R. dell'Xxxxxx-Romagna n. 541 del 18/04/2016 tramite mezzi meccanici (sfalcio, estirpazione, ecc.) e fisici (pirodiservo, utiliz- zo di acqua calda o vapore, ecc.) in tutti i campi comuni e nei vialetti interni ed esterni di tutti i cimiteri comunali, come su indicazione della Direzione Lavori;
- Il numero dei diserbi annui deve essere pari a 2 (due);
- Se necessario - su indicazione della D.L. - potranno essere richiesti ulteriori interventi di di- serbo aggiuntivi, mediante la formulazione di apposito preventivo, da autorizzare di volta in volta.
4. la tenuta delle aree verdi cimiteriali, con almeno 12 sfalci annuali per ogni cimitero, con raccolta dell’erba;
Nel taglio erba è compreso:
- taglio uniforme con macchinari idonei, nella misura indicata dalla Direzioni Lavori;
- il materiale di risulta dovrà essere conferito presso l’area ecologica secondo
le indicazioni della Direzione Lavori;
- il taglio deve essere eseguito almeno 12 volte in un anno per ogni cimitero. Potatura piante
- la potatura delle piante dovrà essere eseguita come ordinato dalla Direzione La-
vori ed avendo cura di non arrecare danno o pericolo alla pubblica incolumità ed a quella degli addetti;
- nell’offerta sono compresi gli oneri per tutte le attrezzature necessarie, quelle antinfortunistiche ed lo smaltimento delle risulte finali;
- nell’offerta sono inoltre inclusi tutti gli oneri per eventuali autorizzazioni da parte delle Autorità competenti, nonché la posa e messa in opera della segnaletica necessaria;
- il numero dei interventi annui di potatura deve essere pari a 1 (uno), eseguito nella prima decade del mese di ottobre;
- se necessario – su indicazione della D.L. – potranno essere richiesti ulteriori in- terventi di potatura aggiuntivi, mediante la formulazione di apposito preventivo, da autorizzare di volta in volta;
l’Impresa sarà responsabile di eventuali danni provocati a terzi dalla segnaletica o dai mezzi d’opera impiegati.
Contenimento siepi
- la potatura delle siepi dovrà essere eseguita come ordinato dalla Direzione La- vori ed avendo cura di non arrecare danno o pericolo alla pubblica incolumità ed a quella degli addetti;
- nell’offerta sono compresi gli oneri per tutte le attrezzature necessarie, quelle antinfortunistiche ed lo smaltimento delle risulte finali;
- nell’offerta sono inoltre inclusi tutti gli oneri per eventuali autorizzazioni da parte delle Autorità competenti, nonché la posa e messa in opera della segnaletica necessaria;
- il numero degli interventi annui di contenimento delle siepi deve essere pari a 1 (una) ed eseguita nella prima decade del mese di ottobre;
- se necessario – su indicazione della D.L. – potranno essere richiesti ulteriori in- terventi di contenimento aggiuntivi, mediante la formulazione di apposito preventi- vo, da autorizzare di volta in volta;
- l’Impresa sarà responsabile di eventuali danni provocati a terzi dalla segnaletica o dai mezzi d’opera impiegati.
5. la rifilatura delle aree verdi da eseguirsi entro il giorno 20 del mese di ottobre;
6. il carico e il trasporto nelle discariche autorizzate di tutto il materiale di risulta prodotto
COMUNE DI RUSSI
ESECUZIONE DI UNA PARTE DEI SERVIZI GENERALI CIMITERIALI E DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE E PULIZIA DEI CIMITERI DEL COMUNE DI RUSSI
Periodo: dal 01.03.2018 al 30.06.2020
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
D.U.V.R.I.
(Art. 26 del D.Lgs 81/08)
Xxxxxx Xxxxxx x. 0 00000 Xxxxx (XX) – C.F. e P.I. 00000000000 Tel.
0544/587611 fax 0544/582126
4. Premessa
Il presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze preliminare, detto DUVRI, redatto ai sensi del D.Lgs. 81/08, art. 26 comma 3 e 5, contiene le misure di prevenzione da adottare al fine di eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall’impresa aggiudicataria e quelle svolte dai lavoratori presenti o cooperanti nel medesimo luogo di lavoro presso cui l’impresa aggiudicataria dovrà fornire i servizi oggetto di gara.
Il DUVRI, successivamente all’aggiudicazione del bando, verrà sottoscritto dal Comune di Russi, dall’impresa aggiudicataria e da eventuali subappaltatori ed
allegato al contratto d’appalto. L’Impresa aggiudicataria, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, potrà presentare proposte di integrazione al DUVRI, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro sulla base della propria esperienza.
Nel caso in cui, durante lo svolgimento del servizio, si renda necessario apportare varianti al contratto, così come indicato nella circolare del ministero del lavoro n. 24 del 14/11/2007, il Comune di Russi procederà all’aggiornamento del DUVRI.
Il DUVRI infatti, come ripreso nella determinazione n. 3/2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, non può considerarsi un documento “statico”, ma necessariamente “dinamico”, per cui la valutazione dei rischi effettuata prima dell’espletamento dell’appalto deve essere aggiornata in caso di situazioni mutate, quali l’intervento di nuovi subappalti o di forniture e di pose in opera, ovvero in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo resesi necessarie nel corso dell’esecuzione dell’appalto e incidenti sulle modalità realizzative del servizio.
Nei contratti rientranti nel campo d’applicazione del titolo IV “Cantieri temporanei o mobili” del D.Lgs. 81/08, per i quali occorre redigere il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC), l’analisi dei rischi interferenti e la stima dei relativi costi sono contenuti nel PSC e quindi, in tale evenienza, non è necessaria la redazione del DUVRI.
Nel DUVRI vengono riportate solo le misure ed i costi per eliminare i rischi derivanti dalle possibili interferenze presenti nell’effettuazione della prestazione (anche verso gli utenti), sono quindi escluse le misure atte ad eliminare i rischi propri derivanti dall’attività delle singole imprese appaltatrici.
Tali imprese dovranno dimostrare di ottemperare a tutti gli adempimenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro previsti dal D.Lgs. 81/08 (valutazione dei rischi, informazione, formazione, addestramento, utilizzo DPI, presidi medicali, ecc), e consegnare all’amministrazione comunale, prima dell’inizio dei lavori, il proprio Documento di Valutazione dei Rischi e, qualora fosse necessario per la tipologia dell’intervento, il Piano Sostitutivo di Sicurezza.
Il DUVRI costituisce specifica tecnica al bando di gara ai sensi dell’art.
68 e dell’allegato XIII del D.Lgs. 50/2016
5. Azienda committente
Ragione Sociale | COMUNE DI RUSSI |
Sede | Piazza Farini n. 1 |
C.F. e P.I. | 00000000000 |
Tel. | 0544/587611 |
Fax | 0544/582126 |
Datore di Lavoro Committente | Sindaco Xxxxxx Xxxxxx |
Responsabile dei Lavori Committente | Dr.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxx |
6. Impresa appaltatrice (da compilare ad appalto aggiudicato)
Impresa aggiudicataria: | |
Sede legale | |
Recapito telefonico | |
Rappresentante legale | |
Datore di lavoro | |
Impresa di subappalto: | |
Sede legale | |
Recapito telefonico | |
Rappresentante legale | |
Datore di lavoro | |
7. Attività e luoghi oggetto dell’appalto
I servizi oggetto del presente appalto sono i seguenti (vd. specifiche nel capitolato di bando):
1. Apertura e chiusura, in caso di guasto, dei cancelli automatizzati dei cimiteri;
2. Controllo, pulizia, manutenzione ordinaria e opere di giardinaggio;
3. Inumazioni ed esumazioni in campo comune e esumazione resti mortali dopo il periodo di mineralizzazione;
4. Tumulazione ed estumulazione di salme in tombe esistenti o realizzate per l’occasione, in loculi;
5. Tumulazione ed estumulazione di ossari o ceneri;
6. Recupero salme non mineralizzate risultanti durante i lavori di esumazione o estumulazioni e loro inumazione nei campi indicati dall’ufficio incaricato;
7. Trasporto di salme, dall’ingresso o all’interno dei vari cimiteri al luogo di sepoltura indicato dall’ufficio incaricato;
8. Raccolta e smaltimento dei rifiuti cimiteriali prodotti dalla propria attività secondo le prescrizioni delle norme vigenti in materia;
9. Opere di manutenzione ordinaria.
I cimiteri cittadini interessati dai sopraelencati servizi sono:
1. Cimitero monumentale di Russi
2. Cimitero di San Pancrazio
3. Cimitero di Godo
4. Cimitero di Cortina
5. Cimitero di Pezzolo
5. Valutazione rischi interferenze
Attività/ lavorazioni
-Apertura e chiusura di tombe e colombari per inumazioni, tumulazioni,esumazioni, estumulazioni -stoccaggio temporaneo materiali, strumenti, rifiuti -eventuale disinfestazione -triturazione e disinfezione rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari)
Possibili rischi interferenze Urto, cadute, inciampo, rischio caduta materiali dall’alto, rischio biologico, rischio chimico
Interventi di prevenzione e protezione
Delimitazione dell’area interessata da tali attività con idonee recinzioni e segnaletica, atte ad impedirne l’accesso da parte degli utenti e del personale presente. Prevedere un addetto preposto al controllo del transito del pubblico
Pulizia, manutenzione ed opere di giardinaggio, opere di manutenzione ordinaria (attività eseguite in collaborazione con i dipendenti dell’Amministrazione Comunale)
Urti e inciampi, proiezioni di schegge o di sassi durante il taglio erba, scivolamenti
Coordinamento tra ditta aggiudicataria e amministrazione comunale per ottenere una differenziazione temporale e spaziale rispetto alle altre attività oggetto del presente bando (esumazioni, estumulazioni, ecc) ed evitare possibili interferenze tra i lavoratori. Delimitazione dell’area interessata dal taglio del verde, divieto d’accesso al pubblico e al personale non autorizzato delle zone/locali interessate dalle operazioni di pulizia (camere mortuarie,servizi igienici, ecc) e manutenzione ordinaria.
Circolazione nelle aree interne con automezzi per trasporto materiali, strumenti, rifiuti
Urti, investimenti
Mantenere una velocità tale da non risultare di pericolo per le persone presenti o gli altri automezzi (procedere a passo d’uomo); In caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc), farsi coadiuvare da un collega a terra
Lavori edili di manutenzione e formazione tombe non rientranti nel presente bando
Normativa cantieri: tutte le attività (e i relativi costi per la sicurezza) per ridurre i rischi da interferenza sono già comprese nel Piano di Coordinamento e Sicurezza redatto ai sensi del titolo IV del D.Lgs 81/08, relativo all’appalto dei lavori edili. All’affidamento del presente appalto verranno eventualmente fissate riunioni e sopralluoghi congiunti con l’impresa edile al fine di promuovere e garantire la collaborazione e coordinazione tra le imprese
- Gestione delle emergenze
La Ditta incaricata dello svolgimento dei servizi deve garantire che i lavoratori siano formati ai sensi della normativa vigente con corsi antincendio e pronto soccorso e che gli stessi integrino le squadre di emergenza e le squadre di pronto soccorso del Comune.
7. Costi relativi alla sicurezza
Misura di sicurezza | Costo unitario | Q.tà | Xxxxx Xxxxxx |
Riunioni di valutazione del monitoraggio del servizio | € 120,00 | 2 | € 240,00 |
Costi per delimitazione aree e segnaletica | € 300,00 |
€ 540,00
Costo totale