Definizione di Conclusione

Conclusione. Momento in cui il contraente riceve la comunicazione del contratto dell’accettazione della proposta da parte della società. In assenza di tale comunicazione, è il giorno in cui il contraente riceve il contratto sottoscritto dalla società.
Conclusione la novella non ha semplicemente «ampliato e regolato più puntualmente il diritto di recesso»116. Piuttosto, con una fedele riproduzione Delle due, infatti, l'una: o l'incompletezza invol- del dettato comunitario, sono state emendate molte ge un elemento essenziale della fattispecie contrat- tuale, ed allora si avrà senz'altro una nullità, ma as- soluta, in linea con quanto dispone l'art. 1418, comma 2111; oppure la parzialità informativa, per il fatto di inerire a clausole accessorie riguardanti spe- se aggiuntive od altri costi, si verrà a tradurre, stante l'inconoscibilità per il consumatore (artt. 1341, comma 1 c.c. e 35 , comma 1 c. cons.), in una esen- zione dal sostenere tali spese o costi aggiuntivi (art. 6, § 6 dir. 2011/83)112, alla stessa stregua d'altronde di quanto anche dispone l'art. 125-bis comma 7, lett. a t. un. bancario, per le ipotesi di «assenza delle re- lative clausole contrattuali»: visto che, in una pro- spettiva schiettamente sanzonatoria, tolto il TAEG, nessun altra somma è qui dovuta dal consumatore «a titolo di tassi d'interesse, commissioni o altre spese». Tertium, però, non datur: a tacer del fatto che, se l'irregolarità informativa concerne elementi eventuali, eccepibili anche se non richiamati od og- gettivamente marginali, non si potrà avere né nullità né inefficacia113. Naturalmente, visto che l'incompletezza o l'erro- neità integrano pure gli estremi di una pratica com- merciale ingannevole (v. artt. 21 e 22 c. cons.), è certo che si potrà registrare il concorrente operare di una tutela risarcitoria per culpa in contrahendo114: ma sempre a condizione che sia allegato un effettivo pregiudizio. Non a caso l’omissione ingannevole (artt. 22, comma 1, e 67 septies-decies, comma 4, c. cons.), integrante gli estremi di una pratica com- merciale scorretta o di una separata causa di invali- dità del contratto, è solo quella che ha per oggetto un’informazione rilevante ovvero capace di alterare significativamente la rappresentazione del consuma- tore. Diversamente l’irregolarità formale diventa la 111 Donde una caducazione che prevale sulla «semplificazione della fattispecie»: così, SACCO, Il contratto, cit., II, 424. 112 Nell'ipotesi de qua riferita ai costi relativi alla restituzione della res in caso di recesso. Difficile parrebbe, invece, l'operare di una risoluzione per inadempimento: sostenuta, rispetto alla normativa pregressa, per es. da MUNARI, Problemi giuridici della nuova disciplina della multiproprietà, Milano, 1999, 9...
Conclusione. Ipotesi d’inesistenza del negozio concluso tra le parti Note:

Examples of Conclusione in a sentence

  • Il Contraente ha la facoltà di revocare la Proposta di Assicurazione fino al momento di Conclusione del contratto di assicurazione.

  • La sussistenza del requisito della residenza o del domicilio in Italia al momento della Conclusione del Contratto è elemento essenziale del Contratto, costituendone elemento di validità.

  • Il Contraente può revocare la Proposta fino alla data di Conclusione del Contratto.

  • Diritto del proponente di revocare la Proposta di Assicurazione prima della Conclusione del contratto di assicurazione.

  • Oggetto della presente procedura è la: ⮚ Conclusione di un Accordo Quadro Multifornitore per la fornitura di: • sistemi per l’automonitoraggio della glicemia con funzionalità tecnologica base ed elevata; • sistemi per l’automonitoraggio della glicemia e della chetonemia; • aghi-penna per la somministrazione di insulina o di altri ipoglicemizzanti iniettivi.


More Definitions of Conclusione

Conclusione quando il proponente viene a conoscenza dell’accettazione da parte dell’altro ( entro un termine di tempo ragionevole dal momento della proposta oppure entro il termine stabilito dal proponente: accettazione inviata all’ indirizzo del proponente  egli può provare di non aver potuto conoscerla senza averne colpa; se non lo prova è vincolato al rispetto del contratto.) La revoca della proposta o dell’ accettazione è possibile, ma deve arrivare a destinazione prima delle suddette.
Conclusione. Questo accordo manca di una strategia. Vogliono tutelare gli ultimi – una strada tutta in salita- per affossare una categoria che con questo nuovo contratto ha già perso dal punto di vista salariale, diritti e professionalità.
Conclusione. Questi emendamenti nei singoli articoli saranno discussi di nuovo e poi probabilmente firmato. Il presidente della giunta Xxxx. Xxxx Xxxxxxxxxxxx metterà presto a disposizione "nuovi" fondi nel bilancio suppletivo per le trattative contrattuali, che riguarderanno gli anni 2023-2024. Xxxxxxx già una lettera vincolante del governatore e dall'autunno in poi ci sarà la possibilità di negoziare ulteriormente. Allora potremo finalmente negoziare i livelli di classificazione e di funzione delle professioni sociali con formazione specialistica o professionale, perché questo è atteso da tempo. La classificazione del profilo professionale, massaggiatore/massofisioterapista nella qualifica funzionale 7 ter , è già prevista in questo accordo parziale. Per la sintesi
Conclusione la nascita di una nuova struttura produttiva a maggiore intensità di capitale
Conclusione. Il Reddito Lordo dell’Esercizio è uguale a 4,9 volte la Reddito Netto [GRAFICO V-4 P. 270] In questo Grafico V-4 si visualizza l’impatto, sulla struttura produttiva, dell’incremento del risparmio netto volontario in 25 unità monetarie, che risulta semplicemente dal sovrapporre il Grafico V-1 (in tratto grosso) sul Grafico V-3 (che va in tratto ombreggiato). Si constata così che, come conseguenza dell’aumento volontario del risparmio, si producono i seguenti effetti:
Conclusione reintegra nel posto di lavoro e pagamento mensilità arretrate
Conclusione questa – alla quale la giurisprudenza di legittimità è pervenuta valorizzando la ratio sottesa al rigore formale imposto nella contrattualistica pubblica: la forma scritta “non è volta a tutelare gli interessi sia pure pubblici ma settoriali (cioè inerenti all’ambito delle attribuzioni) di un determinato ente pubblico, quanto gli interessi generali della collettività che soverchiano quelli dell’ente pubblico che è parte in causa, quale strumento di garanzia del rego- lare svolgimento dell’attività amministrativa e di tutela delle risorse pubbliche, in attuazione dei principi costituzionali di imparzialità e buon andamento della p.a., a norma dell’art. 97 Cost.” (115). Nella concorrenza del regime disciplinatorio di cui all’articolo 23 del decreto legislativo n. 58 del 1998 con quello di cui all’articolo 17 del regio decreto n. 2440 del 1923 “deve assicurarsi prevalenza alla disciplina dettata da quest’ul- tima norma, con la conseguenza che la nullità è rilevabile d’ufficio ed è insuscettibile di qualsiasi forma di sanatoria” (116).