Definizione di Congedo matrimoniale

Congedo matrimoniale. In caso di matrimonio compete al lavoratore non in prova un congedo di 15 giorni consecutivi – computato escludendo le domeniche e gli altri giorni festivi – con decorrenza della retribuzione comprensiva della quota a carico Inps.
Congedo matrimoniale. In caso di matrimonio compete al lavoratore non in prova un congedo di 15 giorni consecutivi con decorrenza della retribuzione. Il congedo deve essere richiesto con un preavviso di almeno dieci giorni e concesso con decorrenza dal terzo giorno antecedente la celebrazione del matrimonio. Il lavoratore può chiedere la proroga del congedo per altri cinque giorni senza retribuzione.
Congedo matrimoniale. In caso di matrimonio compete al lavoratore un congedo di 16 giorni consecutivi con decorrenza della normale retribuzione comprensiva della quota a carico Inps. La richiesta di congedo deve essere avanzata con un preavviso di almeno sei giorni, salvo casi eccezionali.

Examples of Congedo matrimoniale in a sentence

  • Congedo matrimoniale Al lavoratore che contrae matrimonio sarà concesso un congedo di 15 giorni lavorativi, con trattenuta di quanto eventualmente corrisposto per tale periodo dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

  • Oltre a quelle di legge il Santo Patrono Le ore di lavoro prestate nei giorni festivi saranno compensate come straordinario festivo al 20 % Durante il periodo di malattia o infortuni, il datore di lavoro dovrà integrare la quota dell’istituto fino ad arrivare al 100% della retribuzione di fatto Ferie 26 giorni lavorativi Congedo matrimoniale 15 giorni consecutivi di calendario – deve essere richiesto con un anticipo di 10 giorni e deve essere documentato entro 30 giorni dalla fine del congedo.

  • Congedo matrimoniale Xxxx impiegati che contraggono matrimonio sarà concesso un permesso di 15 giorni, con decorrenza della retribuzione.

  • Congedo matrimoniale OPERAI e IMPIEGATI: 15 giorni consecutivi di calendario con diritto al trattamento economico.

  • Congedo matrimoniale Al lavoratore compete, per contrarre matrimonio, un congedo straordinario della durata di giorni quindici di calendario.


More Definitions of Congedo matrimoniale

Congedo matrimoniale. Art. 68 In caso di matrimonio spetta al lavoratore non in prova un periodo di congedo retribuito di quindici giorni consecutivi di calendario.
Congedo matrimoniale. (Art. 155) Il Lavoratore non in prova e con contratto di lavoro superiore a 12 mesi, ha diritto a 15 giorni consecutivi di calendario retribuiti in occasione di matrimonio, purché tale congedo sia compreso entro il termine finale pattuito. In presenza dei requisiti legali, il Lavoratore avrà titolo all’indennità riconosciuta dall’INPS.
Congedo matrimoniale. In caso di matrimonio al lavoratore compete un congedo di 15 giorni consecutivi con decorrenza della retribuzione.
Congedo matrimoniale. Il lavoratore non in prova ha diritto ad un periodo di congedo matrimoniale della durata di 15 giorni di calendario, con decorrenza della retribuzione di fatto.
Congedo matrimoniale. Art. 52 Il lavoratore non in prova ha diritto, in caso di matrimonio, ad un periodo di congedo pari a 15 gg. consecutivi, con decorrenza della retribuzione. Il trattamento per i lavoratori dei gruppi 3 e 4 dell’art. 21 verrà corrisposto dall’azienda con deduzione delle quote versate dall’INPS ed è subordinato al riconoscimento del diritto da parte dell’Istituto.
Congedo matrimoniale. Si richiede di poter usufruire del congedo matrimoniale entro 6 mesi dalla data delle nozze. Affiliazione ad SLC - Tel. 00-00000000 Fax 00-0000000 UNI FISTel - Tel. 00-000000 Fax 00-0000000 Union Network International UILCOM - Tel. 00-0000000 Fax 00-00000000 Si richiede un aumento del contributo versato dall’azienda per l’assistenza sanitaria. Si richiede inoltre la possibilità di aprire nuovamente le iscrizioni alle polizze assicurative Unisalute.
Congedo matrimoniale. (Art. 15, comma 2) I lavoratori con contratto a tempo determinato hanno diritto a 8 giorni consecutivi di congedo matrimoniale con corresponsione della retribuzione dedotto quanto eventualmente corrisposto a tale titolo dall'INPS, se assunto con contratto di durata non inferiore a tre mesi. Per i contratti di durata inferiore a tre mesi resta, comunque, impregiudicato il diritto del lavoratore al trattamento INPS.