Common use of Accertamento Clause in Contracts

Accertamento. 1. La Città metropolitana, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenze, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla legge, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entrate, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, della L. 160/2019. 2. L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910. 3. Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitana, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenze, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla legge, L'ufficio OSAP provvede alla verifica dell’entrata, ed all’accertamento delle entrate, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed nonchè all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, pubblico mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi del comma 792 dell’art.1, comma 792, della L. 160/2019Legge n.160/2019. 2. L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910. 3. Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 con riferimento ad euro 150 per ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitanaIl Responsabile dell’entrata, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenze, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla leggeo il concessionario affidatario del servizio, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entratedell’entrata, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed e all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, pubblico abusive mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, del co. 792 dell’art.1 della L. 160/2019Legge n.160/2019. 2. L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910. 3. Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 euro 17,00 (diciassette) con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitanaProvincia tramite il Settore preposto all'attività di verifica o tramite i soggetti autorizzati ex art.1, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenzecomma 179 della L.n. 296/2006, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla leggenonché altri dipendenti della Provincia o del concessionario affidatario a cui è stato conferito apposito potere con provvedimento adottato dal dirigente del Settore competente, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entratedell’entrata, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed e all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, pubblico abusive mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, del co.792 dell’art.1 della L. 160/2019. 2Legge n.160/2019. L’atto 2.L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910. 3. Non 3.Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 euro 7,00 con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitanaL’omessa o l’infedele presentazione della dichiarazione è accertata notificando al soggetto passivo, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenzeanche a mezzo raccomandata A.R. inviata direttamente dal Comune o dal gestore del Servizio, ovvero ricorrendo all’ausilio a pena di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla leggedecadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione è stata o avrebbe dovuto essere presentata, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entrate, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive avviso di suolo pubblico, mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, della L. 160/2019accertamento d’ufficio o in rettifica. 2. L’atto L’avviso di cui al comma 1 acquista efficacia accertamento specifica le ragioni dell’atto e indica distintamente le somme dovute per tributo, maggiorazione, tributo provinciale, sanzioni, interessi di titolo esecutivo decorsi 60 mora, e spese di notifica, da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla notificaricezione, senza la preventiva notifica della cartella e contiene l’avvertenza che, in caso di pagamento inadempimento, si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale riscossione e degli ulteriori interessi di cui al R.D. 639/1910mora. 3. Non si procede all’emissione Il contribuente può richiedere la rateizzazione del debito così come disciplinato dall’art 12 del Regolamento Generale delle Entrate del Comune di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggettoMonte Argentario. 4. Gli accertamenti divenuti definitivi valgono come dichiarazione per le annualità successive all’intervenuta definitività.

Accertamento. 1. 1 La Città metropolitanaProvincia, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenze, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla leggeanche per tramite del concessionario affidatario a cui è stato conferito apposito potere con provvedimento adottato dal dirigente del Settore competente, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entratedell’entrata, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed e all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, pubblico mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di canone apposito atto finalizzato alla riscossione con l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, del co.792 dell’art.1 della L. 160/2019Legge n.160/2019. 2. 2 L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910X.X. 000/0000. 3. Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitanaProvincia tramite il Settore Finanziario, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenzeattraverso la Polizia Provinciale o i soggetti autorizzati ex art. 1 co. 179 della L. n. 296/2006, ovvero ricorrendo all’ausilio di soggetti esterni individuati secondo le modalità previste dalla leggeil Responsabile dell’Entrata, nonché gli altri dipendenti della Provincia o del concessionario affidatario a cui è stato conferito apposito potere con provvedimento adottato dal Dirigente del Settore competente, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entratedell’entrata, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed e all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive di suolo pubblico, mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone di apposito con atto finalizzato alla riscossione con riscossione, contenente l’intimazione ad adempiere all’obbligo di pagamento degli importi indicati indicati, entro 60 giorni dalla notifica, nonché il connesso provvedimento di irrogazione delle sanzioni ai sensi dell’art.1della normativa vigente, comma 792, come previsto dal co. 792 dell’art.1 della L. Legge n. 160/2019. 2. L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910. 3. Non si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovuto, comprensivo di canone, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 euro 20,00 (venti/00) con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento del canone stesso effettuati dal medesimo soggetto.

Accertamento. 1. La Città metropolitana, avvalendosi delle proprie strutture secondo le rispettive competenze, ovvero ricorrendo all’ausilio L’attività di soggetti esterni individuati controllo è effettuata secondo le modalità previste disciplinate nell’art.1, commi 161e 162 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i.. L’ufficio competente provvede a svolgere la attività di controllo per la corretta applicazione del tributo, sia per la sussistenza dei requisiti per beneficiare di riduzioni, agevolazioni ed esenzioni, nel rispetto delle norme dettate dalla leggeLegge 212/2000 avente ad oggetto “ Statuto dei diritti del contribuente”: 2. L’avviso di accertamento specifica le ragioni dell’atto e indica distintamente le somme dovute per tributo TARI, provvede alla verifica ed all’accertamento delle entratetributo provinciale, al recupero dei canoni non versati alle scadenze ed all’applicazione delle indennità per occupazioni abusive sanzioni, interessi di suolo pubblicomora, mediante notifica ai soggetti tenuti al versamento del Canone e spese di apposito atto finalizzato notifica, da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, e contiene l’avvertenza che, in caso di inadempimento, si procederà alla riscossione coattiva con l’intimazione ad adempiere all’obbligo aggravio delle spese di pagamento riscossione e degli importi indicati entro 60 giorni dalla notifica, ai sensi dell’art.1, comma 792, della L. 160/2019ulteriori interessi di mora. 2. L’atto di cui al comma 1 acquista efficacia di titolo esecutivo decorsi 60 giorni dalla notifica, senza la preventiva notifica della cartella di pagamento di cui al D.P.R. 602/1973 o dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910Gli accertamenti divenuti definitivi valgono come dichiarazione per le annualità successive all’intervenuta definitività. 3. Non Ai sensi dell’art. 50 della L. 27/12/1997, n. 449 si procede all’emissione di atto di accertamento esecutivo qualora l’ammontare dovutoapplica al tributo TARI l’istituto dell’accertamento con adesione, comprensivo di canonesulla base dei principi dettati dal D.Lgs 218/1997 esclusivamente per problematiche relative all’applicazione dell’art. 9 c. 3 del presente Regolamento, sanzioni, indennità e interessi, risulta inferiore a € 10 con riferimento ad ogni annualità, salvo che il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento previa richiesta del canone stesso effettuati dal medesimo soggettocontribuente.