ANALISI DELLA DOMANDA. Alla stesura del Capitolato tecnico ha partecipato il Gruppo di lavoro formato da farmacisti esperti del settore sanitario, in rappresentanza delle Aziende sanitarie della Regione Xxxxxx-Romagna, individuato con nota dell’Agenzia prot. IC/2020/2703 del 20/01/2020. Il Gruppo di lavoro, riunitosi una prima volta in data 21/02/2020, nel corso di più incontri svoltisi anche in videoconferenza, ha redatto il documento “Elenco prodotti”, allegato al presente progetto tecnico, partendo dall’analisi dei capitolati delle precedenti procedure Farmaci opportunamente integrati e aggiornati con le indicazioni della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare. In particolare, per redigere il nuovo documento tecnico, ha analizzato • la documentazione tecnica oggetto della precedente edizione Medicinali RER 2018-2020, analizzando ogni singolo dato descrittivo, apportando le eventuali modifiche; • le risultanze della precedente edizione; • l’inserimento di nuovi prodotti; • la perdita di brevetto e la conseguente uscita in commercio di farmaci «generici»; • la suddivisione dei lotti allo scopo di consentire la più ampia partecipazione; • la condizione di equivalenza con altri farmaci. La rilevazione dei fabbisogni, effettuata su base annua, è stata svolta sulla base di un file predisposto dall’Assessorato per la «raccolta dei fabbisogni ai fini della Gara Farmaci RER 2020-2024», successivamente verificato, compilato e/o modificato e validato dal Gruppo di Lavoro per quanto di competenza. In particolare, per la predisposizione del file di base, è stato incrociato il file master agganciando le AIC di aggiudicazione dell'ultima gara con il corrispondente ATC complementare di un file di consumato RER 2019 (estrapolato dal flusso AFO). Tale file è stato incrociato con quello predisposto per la gara al fine di aggregare i consumati per Area Vasta/Azienda. Con riferimento esclusivo ai prodotti «biologici e biosimilari» le quantità inserite in gara, come riportate nell’elenco prodotti, sono state comunicate dal Servizio Assistenza Territoriale – Area Farmaco e Dispositivi Medici rispettivamente: • con nota del 03/08/2020 (prot. IC/2020/32494) per il lotto n.107 “enoxaparina”; • con nota del 30/07/2020 (prot. IC/2020/32078 ) per il lotto n.475 “bevacizumab”.
ANALISI DELLA DOMANDA. La domanda registra un aumento per l’anno 2019, stimato intorno al 10% in riferimento alle analisi di routine. Segnali incoraggianti sono riferibili anche all’attività in BPL grazie all’instaurazione di sinergie con altri centri di saggio, a contatti commerciali e tecnici.
ANALISI DELLA DOMANDA. L’analisi del fabbisogno ha dovuto, pertanto, tener conto di più fattori: - Fabbisogno per la normale attività; - Fabbisogno per la straordinaria attività legata al protrarsi dell’epidemia. Per la definizione dei fabbisogni, l’Agenzia ha interpellato tutte le Aziende Sanitarie del territorio regionale avvalendosi della piattaforma SATER (rilevazione maggio 2022), i fabbisogni pervenuti sono stati successivamente confrontati, con i dati di consumo contenuti nella banca dati Dispositivi Medici (DIME). Tenuto conto dell’incertezza del mercato per il perdurare dell’epidemia COVID-19, i fabbisogni regionali sono stati incrementati nella percentuale pari al 20%.
ANALISI DELLA DOMANDA. Nell’ambito del gruppo di lavoro è emersa la necessità di approfondire le caratteristiche prestazionali minime delle attrezzature richieste da ciascuna Azienda sanitaria e, pertanto, alle 3 Aziende sanitarie interessate all’acquisto di Gamma Camere SPECT-CT è stato inviato un questionario finalizzato alla raccolta delle informazioni prestazionali relative alle apparecchiature.
ANALISI DELLA DOMANDA. Dall’analisi dei dati è emerso che nel triennio il numero complessivo di dispositivi medici necessario a coprire il fabbisogno delle aree territoriali individuate è pari a 54.000 di cui: - il 70% circa dedicati a procedure di chirurgia laparoscopica di tipo generale; - il 30% circa dedicati a procedure di chirurgia open; così ripartito per singoli lotti di prodotto: Quantità annua %prevista Quantità triennale LOTTO 1 sistemi per la sintesi e coagulazione vasale/tessutale con generatore di energia a radiofrequenza Strumenti con dimensione longitudinale utile o di riferimento ≥ 35 cm 5.040 70% 15.120 Strumenti di lunghezza utile dello stelo < 35 cm 2.160 30% 6.480 Generatori (canoni mensili: 87 generatori * 36 mesi) 3.132 TOTALE LOTTO 1 RADIOFREQUENZA 7.200 Quantità annua %prevista Quantità triennale LOTTO 2 sistemi per la sintesi e coagulazione vasale/tessutale con generatore di energia a ultrasuoni o combinatoultrasuoni/radiofrequenza Strumenti con dimensione longitudinale utile o di riferimento ≥ 35 cm 7.560 70% 22.680 Strumenti di lunghezza utile dello stelo < 35 cm 3.240 30% 9.720 (canoni mensili: 130 generatori * 36 mesi) 4.680
ANALISI DELLA DOMANDA. L’analisi della domanda è stata effettuata attraverso i dati forniti dai componenti del gruppo del lavoro, portavoce delle Aziende sanitarie destinatarie dell’iniziativa. La stima dei quantitativi è stata sottoposta a verifica da parte dell’Assessorato per le Politiche della Salute e sono stati definiti in conformità a previsto dalla DGR 2185/2019.
ANALISI DELLA DOMANDA. La domanda di acqua in Italia, sulla base dello studio Irsa-Cnr del 1999 che è ad oggi lo studio più completo ed aggiornato delle risorse idriche a livello nazionale, è pari a circa 42 Mldmc43 (corrispondenti al 26% delle risorse idriche teoricamente disponibili). Il settore agricolo è quello che assorbe la maggior parte dei consumi (circa il 50%), seguito dai settori industriale e civile (20% ciascuno) e dal settore energetico (14%)44. Il settore civile negli ultimi anni ha avuto un incremento notevole dei consumi: secondo un recente rapporto di LegaAmbiente, oltre il 90% dei Comuni italiani consuma tra i 100 e i 250 litri per abitante al giorno, mentre cinque città (Milano, Lecce, Ragusa, Frosinone e Padova) consumano una quantità superiore a 300 litri al giorno45. La tabella seguente evidenzia la ripartizione dei consumi di acqua in Italia distinti per area geografica e per tipologia di consumatore finale (dati 1999). Nord Ovest 2.268 3.528 8.193 3.502 17.483 Nord est 1.453 1.648 5.277 1.800 10.718 Centro 1.618 1.482 970 581 4.651 Sud 1.803 879 3.506 36 6.224 Isole 798 457 2.191 - 3.416
ANALISI DELLA DOMANDA. Il “Documento di confronto fra le specialità a base di fattore VIII della coagulazione al fine di favorire la politica degli acquisti”, conservato agli atti dell’Agenzia al prot. IC.2019.0047263 del 24/10/2019 è stato redatto dal Gruppo di lavoro appositamente costituito presso l’Assessorato Politiche per la Salute della Regione Xxxxxx-Romagna e costituito da esperti del settore sanitario. Si è proceduto alla raccolta dei fabbisogni presunti a livello delle tre aree vaste della Regione Xxxxxx-Romagna. Il fabbisogno previsto in gara è pari all’80% del fabbisogno della Regione Xxxxxx- Romagna dei medicinali a base dei Fattore VIII di coagulazione ricombinante di terza generazione “standard half life”. Le quantità stimate non includono i fabbisogni da acquistare per garantire, ove necessario, i fabbisogni per i pazienti PUPs e per i pazienti sottoposti ad ITI.
ANALISI DELLA DOMANDA. Le informazioni sulla domanda di mobilità qui utilizzate sono desunte dall’Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei trasporti 2013 nella Regione Piemonte (IMQ 2013). L’IMQ 2013 ha interessato i residenti nella Regione Piemonte con età maggiore o uguale a 11 anni ed ha indagato la mobilità da questi esplicata in un giorno feriale dal lunedì al venerdì nel periodo di apertura delle scuole. La mobilità esplicata dai residenti nella Regione, con tutti i modi e per tutti gli scopi, assomma a 8,22 milioni di spostamenti/giorno dei quali 4,28 milioni/giorno per svolgere attività e 3,94 milioni/giorno per tornare a casa (Tabella 3.1).
Tabella 3.1 Mobilità dei residenti (spostamenti/giorno) Figura 3.1 – Uso dei modi
ANALISI DELLA DOMANDA. La conoscenza e la comprensione del mercato di sbocco offre alla nuova organizzazione di XxxXxxxxxx l’opportunità di selezionare gli utenti più interessati al servizio e di razionalizzare le risorse investite secondo un sistema più consono alle loro aspettative. In altre parole, occorre preliminarmente verificare l’esistenza di un numero sufficiente di utenti disposti ad utilizzare il servizio al fine di dimostrare la fattibilità dell’iniziativa. E’ quindi da intendersi come un passaggio fondamentale i cui costi sono giustificati dai miglioramenti decisionali che può generare nelle successive fasi del processo di pianificazione. Gli elementi di informazione che è necessario attingere dal mercato per una efficace impostazione del servizio sono: 🢣 numero di clienti potenziali; 🢣 dislocazione geografica dei clienti potenziali; 🢣 tipo e livello di utilizzo dei veicoli. In linea generale il primo passo da compiere per la conoscenza di questi elementi di informazione è quello di individuare e descrivere quali sono gli utenti che potranno utilizzare il servizio. Tali utenti devono essere classificati in gruppi relativamente omogenei con caratteristiche comuni e facilmente identificabili. Il ricorso alla suddivisione del mercato offre in particolare alla nuova organizzazione l’opportunità di specializzare e configurare l’offerta (quantificazione dei fattori di produzione del servizio, dislocazione geografica e prestazioni) in base alle caratteristiche degli utenti ed ai loro comportamenti, di mettere a fuoco le più efficaci strategie di marketing e di selezionare e valutare i gruppi di utenti più interessati.