Capofila. Il ruolo di capofila può essere rivestito da un soggetto che: - risulta ammissibile al contributo della Fondazione, secondo i requisiti posti dal bando; - apporta al progetto proventi e oneri, ovvero sostiene costi, percepisce parte del contributo e cofinanzia); - si candida a divenire destinatario di una quota del contributo complessivamente richiesto per il progetto; - esercita un’attività necessaria e qualificante per l’attuazione del progetto; - assume il coordinamento dei vari interventi e attività ed è titolare di poteri di rappresentanza dei partner; - è interlocutore privilegiato in ordine ai risultati del progetto, eventuali richieste di rimodulazione e audit fissati dalla Fondazione; - supervisiona la rendicontazione fornita dai partner; - è responsabile del corretto trasferimento delle somme di pertinenza ai singoli partner, che sarà tenuto a documentare alla Fondazione; - garantisce la conservazione del carattere di erogazioni liberali per le somme trasferite ai partner a titolo di quota parte del contributo di spettanza.
Capofila. Il capofila potrà essere un partecipante diretto e/o indiretto, avere sia natura giuridica pubblica che privata e provvede: • a presentare la domanda PID; • alla predisposizione, sottoscrizione e presentazione del Progetto Integrato di Distretto; • alla definizione dell’Accordo di Distretto e alla raccolta delle sottoscrizioni e degli impegni da parte dei partecipanti diretti e indiretti; • alla cura della selezione dei partecipanti all’Accordo di distretto ; • al coordinamento generale delle attività e ai rapporti con l’Amministrazione Regionale e l'Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura, (ARTEA) per le diverse fasi dell’iter istruttorio e, in caso di approvazione del PID, cura i rapporti e le comunicazioni con i partecipanti all’Accordo di Distretto; • al coordinamento della promozione e dell’animazione territoriale finalizzata alla promozione del PID e all’informazione ai potenziali partecipanti; • a tutti gli adempimenti ritenuti necessari per l’efficace realizzazione del PID e dell’Accordo di Distretto, in particolare il mantenimento dei requisiti di accesso; • a modificare il PID secondo le indicazioni dell’Ufficio responsabile del procedimento nel caso, in fase di realizzazione, se ne ravvisi le condizioni. In coerenza di quanto disposto al punto 3.1 del presente bando, un soggetto avente titolo, può rivestire il ruolo di capofila in un solo progetto integrato di distretto nell’ambito del presente Bando PID. Successivamente alla presentazione del “Progetto Integrato di Distretto”, dalla fase di valutazione dei Progetti in poi, per giustificate motivazioni e previa autorizzazione dell’Ufficio responsabile, il capofila può variare ed il suo ruolo può essere ricoperto da un altro partecipante diretto e/o indiretto diverso da quello iniziale.
Capofila. Il Legale Rappresentante (o delegato)
Capofila. La Società della Salute di Firenze svolge la funzione di soggetto capofila per la gestione della presentazione dei progetti e tutti gli adempimenti conseguenti. Le funzioni sono attribuite al Coordinatore socio sanitario che lavora in stretto raccordo con le figure i cui ruoli sono stati individuati all’interno della Cabina di Regia. In particolare svolge le seguenti funzioni:
Capofila. 1.4.1. Il capofila del presente bando è la società Publicom, ritirare documenti, consegnare documenti, richiedere chiarimenti e quanto altro utile alla formazione dell’offerta andrà indirizzata a Publicom ed alle persone indicate successivamente nel bando.
Capofila. 1. Il Capofila è responsabile dell’attività di coordinamento amministrativo nei confronti della Regione Veneto, in particolare il Capofila è tenuto a:
Capofila. 1. Le Amministrazioni aderenti concordano congiuntamente di individuare quale Capofila il Comune di Minori, a cui sono riconosciuti, tra l’altro, i seguenti precipui compiti:
Capofila. Il ruolo di capofila può essere rivestito da un soggetto che: • risulta ammissibile al contributo (a tale proposito, si veda il precedente paragrafo 5 “Soggetti ammissibili al contributo”); • apporta al progetto costi/oneri e proventi/ricavi (uscite e en- trate); • si candida a divenire destinatario finale di una quota del con- tributo complessivamente richiesto per il progetto; • esercita un’attività necessaria e qualificante per l’attuazione del progetto; • assume il coordinamento dei vari interventi e attività ed è xxxx- xxxx di poteri di rappresentanza dei partner; • è l’interlocutore ufficiale di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo in ordine ad ogni tipo di comunicazione e richiesta di verifica/controllo che si renderanno necessari nel procedi- mento amministrativo legato al progetto relativo al presente bando; • supervisiona la rendicontazione delle spese sostenute dai partner; • riceve le quote di contributo erogate complessivamente per il progetto da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo ed è responsabile del corretto trasferimento delle somme di perti- nenza ai singoli partner, e documenterà in sede di rendicon- tazione finale per la quota relativa all’acconto intermedio ed eventualmente a fronte di specifica richiesta per la quota rela- tiva al saldo finale; • garantisce la conservazione del carattere di erogazioni liberali per le somme trasferite ai partner a titolo di quota parte del contributo di spettanza.
Capofila. (soggetto attuatore) 134.887,90 109.126,30 2 SOGGETTOPARTNER 30.505,00 20.505,00 COSTO TOTALE DEL PROGETTO 165.392,90 129.631,30 Il contributo verrà erogato nelle seguenti modalità: • 60% del contributo concesso dopo 30 giorni dalla liquidazione al Capofila da parte di ATS; • 40% del contributo a saldo dopo 30 giorni dalla liquidazione del saldo al Capofila da parte di ATS. Il contributo verrà liquidato totalmente se i giustificativi di spesa ritenuti ammissibili a seguito della valutazione della documentazione contabile risulteranno pari al costo complessivo del progetto evidenziato nella scheda budget, o parzialmente ridotto in ragione delle inferiori spese risultanti ammissibili.
Capofila. 1. L’Ente Capofila della presente Convenzione è l’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone”.