Cessione delle aree. La Ditta Lottizzante si impegna a stipulare l'atto di trasferimento delle aree al Comune per l’inclusione nel Demanio Comunale e la costituzione della servitù prima dell’approvazione del collaudo favorevole di tutte le opere (comprensivo della realizzazione del manto di usura e delle opere a verde). In tale occasione la Ditta Lottizzante fornirà i seguenti documenti, necessari per la stipula dell’atto: - certificato storico ventennale; - certificato ipotecario; - certificato di frazionamento, con relativa planimetria catastale, completato con la suddivisione di tutte le particelle distinte per tipologia: strade (comprensive di marciapiedi, pista ciclabili, aiuole, aree di sosta);
Cessione delle aree. Il Soggetto Attuatore si obbliga a cedere gratuitamente al COMUNE le aree di cui è proprietario, sulle quali sono state realizzate le urbanizzazioni primarie della presente convenzione. Le aree saranno trasferite nella loro consistenza catastale secondo i tipi di frazionamento approvati dall’Agenzia del Territorio (d’ora in poi A.d.T.). Il Soggetto Attuatore, a proprie cura e spese, provvederà alla predisposizione, degli atti necessari per la presentazione della richiesta all’A.d.T.; provvederà inoltre alle spese notarili previste per il passaggio di proprietà. La cessione delle urbanizzazioni primarie dovrà avvenire entro e non oltre trenta giorni dal collaudo delle stesse e qualora il trasferimento non risulti possibile per fatto imputabile al COMUNE, il Soggetto Attuatore sarà esonerato da ogni obbligo di manutenzione e dalla responsabilità derivante dall’utilizzazione delle opere anche da parte di terzi.
Cessione delle aree. 1. Il proponente si impegna e si obbliga a cedere al Comune, che fin da ora accetta, a titolo gratuito e in quanto previsto dal piano attuativo, le aree individuate nell’elaborato planimetrico allegato al piano attuativo, libere da vincoli, pesi e ipo- teche, di superficie pari a mq. salvo più esatta misurazione da effettuarsi in sede di frazionamento una volta ultimate e collaudate.
Cessione delle aree. La "Cooperativa Città Giardino a.r.l.", come sopra rappresentata, in qualità di lottizzante, in adempimento degli obblighi posti a carico della cooperativa stessa con la citata convenzione citata in premessa, a rogito del notaio Xxxxxxxxxx Xxxxx, e i rappresentati tutti, sopra generalizzati, in qualità di titolari di qualsiasi diritto presente e futuro loro spettante sulle aree in oggetto facenti parte del comprensorio "Città Giardino" cedono a titolo gratuito, riconoscendone il possesso materiale già in capo al Comune di Nuoro già dalla data del (...) al COMUNE DI NUORO, che come sopra rappresentato, accetta ed acquisisce, le aree in seguito descritte, della estensione catastale complessiva di mq. 165.267 (centosessantacinquemiladuecentosessantasette) il tutto come previsto dall'art. 5 della detta convenzione e dal Decreto assessoriale n. 830/U del 10/06/1984 alla stessa allegato, il tutto come meglio identificato nell'elaborato "A" contenente l'elenco delle particelle e il computo delle superfici, redatta dai tecnici sopra indicati, su incarico della cooperativa lottizzante.
Cessione delle aree. Le aree oggetto di cessione, identificate nella Tavola 03B-A saranno opportunamente frazionate a carico e cura della Proprietà. Le suddette aree saranno cedute al Comune di Campogalliano gratuitamente. Ogni onere è ad esclusivo carico della Proprietà. Il comune potrà accettare le aree e le relative infrastrutture a condizione che gli interventi di interesse pubblico siano stati collaudati. Il collaudatore sarà nominato dal Comune di Campogalliano all’interno del proprio personale tecnico ovvero incaricando un professionista esterno. Tutte le spese per le operazioni di collaudo, compresa la tariffa professionale, è ad esclusivo carico del soggetto Attuatore. Le aree oggetto di cessione dovranno essere cedute dalla Proprietà al Comune di Campogalliano entro e non oltre 90 giorni dal termine utile per la conclusione delle opere di interesse pubblico e comunque previo avvenuto collaudo delle infrastrutture di interesse pubblico. La cessione delle aree può avvenire anche prima del formale rilascio del collaudo purché siano stati ottenuti tutti i nulla-osta ed i pareri favorevoli rilasciati dagli enti gestori dei sottoservizi interessati dagli interventi e sia stato rilasciato parere favorevole del collaudatore in corso d’opera.
Cessione delle aree. Il SOGGETTO ATTUATORE si obbliga a cedere gratuitamente al COMUNE le aree di cui è proprietario, sulle quali saranno realizzate le opere di urbanizzazione di cui all’Art. 1 della presente Convenzione. Le aree saranno trasferite nella loro consistenza catastale secondo i tipi di frazionamento approvati dall’Agenzia del Territorio (d’ora in poi A.d.T.). Il SOGGETTO ATTUATORE, a proprie cura e spese, provvederà alla predisposizione, degli atti necessari per la presentazione della richiesta all’A.d.T., provvederà inoltre alle spese notarili ed erariali previste per il passaggio di proprietà. Il trasferimento avverrà unitamente alle opere di urbanizzazione e non oltre trenta giorni dal collaudo delle stesse. Qualora il trasferimento non risulti possibile per fatto imputabile al COMUNE, il SOGGETTO ATTUATORE sarà esonerato da ogni obbligo di manutenzione e dalla responsabilità derivante dall’utilizzazione delle opere anche parte di terzi. Nel caso in cui venga ceduta solo una parte delle opere di urbanizzazione e relative aree, resta inteso che il SOGGETTO ATTUATORE assumerà la manutenzione a proprie spese delle zone non cedute, fino alla completa cessione di tutte le aree.
Cessione delle aree. Il Comune cede in proprietà alla Ditta l’area edificabile compresa nel P.u.a “Artigianale - Commerciale” necessaria alla realizzazione di un impianto produttivo. Tale area è indicata nella planimetria allegata alla lettera ed è identificata al N.C.E.U. di Pagani come segue: lotto n. di mq. part.lle del fol. Resta inteso, inoltre, che nel corso della realizzazione dell’impianto produttivo o al suo completamento, il Comune e la Ditta potranno stipulare apposita convenzione aggiuntiva per l’esatta ricognizione catastale delle aree cedute. Il Comune e la Ditta si impegnano a sottoscrivere ogni ulteriore atto ritenuto necessario dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Salerno per la trascrizione in favore della ditta dell’atto di cessione.
Cessione delle aree. Ai sensi dell’Accordo sottoscritto in data 06/08/2013 dai soggetti attuatori del Piano di Coordinamento del “Polo Estrattivo 5 – Pederzona – Fase A”, fra i cui firmatari risulta la ditta BETONROSSI S.P.A., la stessa Ditta dovrà cedere al Comune di Modena, al termine dell’attività estrattiva e di sistemazione, a collaudo delle opere previste in progetto, le aree scavate e ripristinate sottese ai Mappali 155(a) e 151 (a, b) del Foglio 228. La Ditta si impegna fin d’ora a cedere gratuitamente le aree scavate e ripristinate di cui al comma precedente.----------------------------------------- La cessione dell’area di cui sopra avverrà in qualsiasi momento il Comune lo richieda, a seguito di semplice richiesta del Comune di Modena, al termine delle escavazioni e delle opere di risistemazione ambientale, inverdimenti compresi. La DITTA si impegna inoltre, fin d’ora, a trasferire il possesso delle aree di cui sopra anche prima del trasferimento della proprietà, nel momento in cui il Comune lo richiedesse. Ogni onere e spesa per la cessione di dette aree, comprese quelle tecniche necessarie per eseguire frazionamenti, accatastamenti, rettifiche, ecc., rimangono a carico della Ditta. Relativamente ai quantitativi di materiale nelle aree in cessione, sottesi ai fronti attivi e/o di futuro ampliamento, per i quali ad oggi non e' possibile l'estrazione, il Comune si impegna a concedere il diritto di scavo su tale materiale, alla escavazione del quale dovranno essere tuttavia corrisposti gli oneri comunali di legge (tariffe regionali e opere compensative).-------
Cessione delle aree. La Ditta si impegna a stipulare l’atto di trasferimento delle aree al Comune, per l’inclusione nel demanio comunale e la costituzione delle servitù, dopo l’ultimazione dei lavori, ad avvenuta comunicazione dell’intervenuto collaudo favorevole da parte dell’ufficio competente e comunque prima dell’approvazione del collaudo stesso con conseguente svincolo della polizza previa richiesta della Ditta. In tale occasione la Ditta fornirà i seguenti documenti, necessari per la stipula dell’atto: • certificato storico ventennale; • certificato ipotecario; • certificato di frazionamento, con relativa planimetria catastale, completato con la suddivisione di tutte le particelle distinte per tipologia: - strade (comprensive di marciapiedi, pista ciclabili, aiuole, aree di sosta); - parcheggi (intesi come area esterna dove si accede con corsia entrata/uscita); - verde (area a verde e parco); • nel caso di aree gravate da servitù di passaggio e/o di sottoservizi, occorre individuarle nell’atto con precisi riferimenti e misure, evidenziando anche le relative fasce di rispetto. Al fine di evitare qualunque equivoco, è necessario allegare all’atto un elaborato grafico esplicativo; • - ........................................ I beni ceduti devono essere privi di vincoli, diretti o indiretti, pesi o ipoteche. In sostituzione dei documenti di cui sopra, escluso il frazionamento, l’Ufficiale Rogante o il Notaio preposto, dovranno garantire con apposite visure presso gli uffici preposti, le immunità dei beni oggetto di trasferimento da pesi, ipoteche, gravami, ecc. Con lo stesso atto verranno prese in consegna anche le aree di cui trattasi. Finché non saranno collaudate e consegnate le opere, la Ditta si impegna ad assicurare la fruibilità dei servizi pubblici ai residenti degli immobili che siano stati dichiarati agibili, previo accordo con le aziende incaricate dei pubblici servizi.
Cessione delle aree. La "ditta lottizzante" si impegna al trasferimento delle aree di cui all’art. 4 punto b) e delle opere di cui all’art. 5, entro 6 (sei) mesi dalla data di notifica del Permesso di Costruire delle opere di urbanizzazione e comunque prima del rilascio del certificato di abitabilità/agibilità degli edifici privati. In tale occasione la ditta lottizzante fornirà la documentazione necessaria comprensiva dei tipi di frazionamento. Gli immobili oggetto di cessione saranno trasferiti in proprietà al Comune liberi da pesi, vincoli, oneri e diritti reali o personali in capo a terzi, e libere da qualsiasi servitù di passaggio a fondi limitrofi.