Classificazione del Cliente Clausole campione

Classificazione del Cliente. Il Cliente può richiedere per iscritto alla Banca di essere classificato diversamente rispetto alla classificazione attribuitagli dalla Banca, a titolo generale o per una particolare operazione di investimento o categoria di operazioni. In tal caso, quest’ultima comunica al Cliente su Supporto Durevole le conseguenze che tale variazione comporta in tema di norme di protezione e di diritti di indennizzo. Nel caso di riclassificazione come Cliente Professionale, il Cliente deve dichiarare di essere a conoscenza delle conseguenze di tale scelta. Il Cliente si obbliga a comunicare eventuali variazioni delle circostanze che incidono sulla propria classificazione, fermo il diritto della Banca di modificare la stessa qualora non siano più soddisfatti i requisiti necessari per l’attribuzione della classificazione originariamente assegnata; la nuova classificazione verrà comunicata al Cliente. In caso di passaggio da Cliente Professionale a Cliente al Dettaglio, l’operatività relativa ai Servizi di cui alle successive Sezioni III e IV sarà sospesa sino a che: (i) il Cliente non abbia provveduto alla compilazione del Questionario di Profilatura e (ii) ove non intendesse avvalersi della Consulenza Base, sino a quando il Cliente non abbia aderito alla prestazione dei Servizi attraverso Canali Diretti. In caso di passaggio da Cliente al Dettaglio a Cliente Professionale, la Banca, ove il Cliente si avvalga della Consulenza Base, cesserà la prestazione di detto Servizio e nei suoi confronti non saranno più applicate le previsioni della successiva Sezione II.
Classificazione del Cliente. 4.1. La Società tratta il Cliente come Cliente al dettaglio in conformità con i regolamenti CySEC, come modificato di volta in volta, a condizione che il Cliente soddisfi i criteri da trattare come Cliente professionale o Controparte qualificata, nel qual caso la Società informerà il Cliente per iscritto. 4.2. Laddove la Società abbia stabilito che il Cliente soddisfi i criteri per essere trattato come un Cliente Professionale o come Controparte Qualificata, il Cliente può richiedere di essere ricatagorizzato. Se il Cliente desidera essere ricategorizzato per essere trattato come Cliente al Dettaglio, il Cliente dovrà inviare alla Società una richiesta scritta. La Società considererà tali richieste a propria discrezione dopo aver esaminato le circostanze del Cliente, comprese le valutazioni qualitative e quantitative. In caso di modifica delle circostanze del Cliente, il Cliente è responsabile della notifica alla Società della modifica. 4.3. La categoria del Cliente determinerà il livello di protezione offerto al Cliente dalla legislazione applicabile. Ciò include l'accesso del Cliente e l'idoneità da parte del Mediatore Finanziario in caso di reclami riguardanti la Società. Un "Cliente al dettaglio" è offerto con le più alte protezioni normative disponibili. La Società notificherà al Cliente la titolarità del Cliente di alcune protezioni normative prima di accettare una richiesta di ri‐categorizzazione. Ulteriori informazioni sul Mediatore Finanziario possono essere trovate in xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
Classificazione del Cliente. La Banca prima della conclusione del Contratto provvede a classificare il Cliente come “Consumatore”, “Cliente al dettaglio” o altro “Cliente”. Gli obblighi di trasparenza della Banca nei confronti della clientela, infatti, sono diversamente graduati in relazione alle fasce di clientela interessate. Alcune delle disposizioni di trasparenza trovano applicazione solo ai rapporti con “Consumatori” o “Clienti al dettaglio”. Successivamente alla conclusione del Contratto, la Banca è tenuta a modificare la classificazione effettuata solo su richiesta del cliente.
Classificazione del Cliente. 1. Banor ha comunicato al Cliente la classificazione assegnatagli ai sensi della Normativa di riferimento come cliente al dettaglio o cliente professionale. 2. È onere del Cliente informare Banor di eventuali cambiamenti che possono incidere sulla propria classificazione, fermo restando il diritto di Banor di modificare la classificazione iniziale qualora il Cliente non rispetti più i requisiti prescritti per l'attribuzione della classificazione originariamente assegnatagli. 3. Banor ha informato il Cliente che ha il diritto di richiedere per iscritto una diversa classificazione e lo avverte delle conseguenze che, in tema di norme di protezione e di diritti di indennizzo, tale cambiamento comporta. Qualora il Cliente formuli espressa richiesta di essere classificato come “cliente professionale”, il Cliente è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione con la quale conferma di aver compreso le conseguenze della scelta operata. Banor ne valuta le caratteristiche e l’idoneità e comunica al Cliente l’accettazione o meno della richiesta. Qualora il Cliente formuli espressa richiesta di essere classificato come “cliente al dettaglio”, Banor ne valuta la richiesta e ne comunica al Cliente l’accettazione o meno. 4. Qualora il Cliente classificato come "cliente al dettaglio" o come "cliente professionale" richieda di essere considerato, rispettivamente, quale "cliente professionale" o quale "cliente al dettaglio", Banor si riserva il diritto di sospendere con effetto immediato il Servizio e di recedere dal presente Contratto.
Classificazione del Cliente. 1. L’Intermediario ha comunicato al Cliente la classificazione assegnatagli ai sensi della Normativa di riferimento come cliente al dettaglio, cliente professionale o controparte qualificata. 2. È onere del Cliente informare l’Intermediario di eventuali cambiamenti che possono incidere sulla propria classificazione, fermo restando il diritto dell’Intermediario stesso di modificare la classificazione iniziale qualora il Cliente non rispetti più i requisiti prescritti per l'attribuzione della classificazione originariamente assegnatagli. 3. L’Intermediario informa il Cliente che ha il diritto di richiedere per iscritto una diversa classificazione e lo avverte delle conseguenze che, in tema di norme di protezione e di diritti di indennizzo, tale cambiamento comporta. Qualora il Cliente formuli espressa richiesta di essere classificato come “cliente professionale”, il Cliente è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione con la quale conferma di aver compreso le conseguenze della scelta operata. L’Intermediario ne valuta le caratteristiche e l’idoneità e comunica al Cliente l’accettazione o meno della richiesta. Qualora il Cliente formuli espressa richiesta di essere classificato come “cliente al dettaglio”, l’Intermediario ne valuta la richiesta e ne comunica al Cliente l’accettazione o meno. 4. La classificazione come “controparte qualificata” non pregiudica la facoltà del Cliente di chiedere, in via generale o per ogni singola operazione, di essere trattato come un “cliente professionale” ovvero, in via espressa, come un “cliente al dettaglio”. La richiesta è soggetta al consenso dell’Intermediario. 5. Qualora il Cliente classificato come "cliente al dettaglio" o come "cliente professionale" oppure come “controparte qualificata” richieda di essere considerato, rispettivamente, quale "cliente professionale" o quale "cliente al dettaglio" oppure come “cliente professionale o cliente al dettaglio”, l’Intermediario si riserva il diritto di sospendere con effetto immediato i Servizi e di recedere dal presente Contratto.
Classificazione del Cliente. L’Intermediario ha comunicato al Cliente la classificazione assegnatagli ai sensi della Normativa di riferimento come cliente al dettaglio o cliente professionale.

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  • Costituzione del rapporto di lavoro (Nuovo CCNL della Mobilità) 1. Il contratto di lavoro a tempo indeterminato è la forma comune dei rapporti di lavoro. 2. Al fine di sviluppare l’occupazione, soprattutto giovanile, di incentivare i servizi e di espandere le attività aziendali nonché di garantire obiettivi di efficienza e di competitività, il presente CCNL disciplina il ricorso ad altre tipologie di contratto di lavoro utilizzabili a livello aziendale. In caso di attivazione, le aziende ne daranno informativa alle strutture territoriali delle Organizzazioni Sindacali stipulanti i singoli CCNL o riconosciute in azienda. 3. L’assunzione del lavoratore avviene in conformità alle leggi vigenti in materia. 4. L’assunzione è comunicata direttamente all'interessato con lettera nella quale è specificato: - l’identità delle parti; - la tipologia del contratto di assunzione; - la data di assunzione; - la normativa applicabile in materia di rapporto di lavoro ed il CCNL applicato; - il livello e/o parametro retributivo di inquadramento; - il relativo trattamento economico; - la durata del periodo di prova; - la sede/residenza di lavoro; - l’informativa di cui al D.Lgs. n. 252/2005 in materia di scelta della destinazione del TFR alla previdenza complementare. 5. All'atto dell'assunzione il lavoratore deve produrre i documenti che il datore di lavoro richiederà, ed in particolare: - il documento di identità; - il titolo di studio; - il codice fiscale; - le eventuali abilitazioni richieste per l'espletamento delle mansioni o funzioni connesse al livello/parametro di inquadramento. 6. Prima dell’assunzione, il lavoratore è sottoposto a visita medica allo scopo di certificare l’idoneità alle specifiche mansioni da ricoprire, secondo le disposizioni della legislazione vigente. 7. In sede aziendale troveranno applicazione i principi di cui all’articolo 42, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle Pari opportunità tra uomo e donna) definendo percentuali minime di accesso, da realizzare prevedendo modalità e requisiti con apposito accordo.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula: Ci = (Ra/Rmax)α Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.

  • Risoluzione del rapporto di lavoro La cessazione del rapporto di lavoro è determinata dalla scadenza del termine o dal recesso di una delle parti e da ogni altra causa di risoluzione prevista dalla normativa vigente. Durante i primi tre mesi ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto, in qualsiasi momento, e senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Trascorso tale periodo e fino alla scadenza del termine, il recesso dal contratto può comunque avvenire qualora si verifichi una causa che, ai sensi dell'art. 2119 del c.c., non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto. In caso di recesso, il contrattista è tenuto a dare un preavviso pari a 30 giorni; il termine di preavviso decorre dal 1° giorno o dal giorno 16 di ciascun mese. In caso di mancato preavviso l'Amministrazione ha il diritto di trattenere al dipendente un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato.

  • Risoluzione del rapporto Il Contratto non è soggetto a tacito rinnovo e quindi le garanzie cesseranno di avere efficacia alla scadenza prevista.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi: a) volontarietà delle parti; b) possibilità di reversibilità del rapporto, trascorso un periodo di tempo da definire in caso di trasformazione, ferma restando la volontarietà delle parti; c) pari opportunità rispetto alle condizioni di miglioramento delle proprie condizioni lavorative; d) esplicitazione dei legami funzionali e gerarchici che vengono instaurati, mantenuti e/o modificati rispetto a quanto esistente in azienda, ivi compresi i rientri nei locali aziendali, e la loro quantificazione. e) applicazione del presente CCNL. La lavoratrice o il lavoratore le cui modalità di prestazione lavorativa è in trasformazione, che ne faccia richiesta, potrà essere assistito dalla RSU, o in sua assenza dalla R.S.A. o in loro assenza dalla struttura territoriale di una delle XX.XX. firmatarie del presente accordo. Le modalità pratiche di espletamento della prestazione lavorativa tramite telelavoro concordate tra le parti dovranno risultare da atto scritto, costituente l’accordo di inizio e/o trasformazione delle modalità di lavoro. Tale accordo è condizione necessaria per l’instaurazione e/o la trasformazione del telelavoro.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.

  • IL DIRIGENTE Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx

  • PRESTAZIONI GARANTITE Gli oneri indennizzabili previsti nel precedente Art. “OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE” valgono nell’ambito della vita privata, derivante da proprietà, possesso, uso dell’animale domestico per le seguenti garanzie: 1. la difesa in sede penale nei procedimenti per delitti colposi e per contravvenzioni. La prestazione è operante anche prima della formulazione ufficiale della notizia di reato; 2. le richieste di risarcimento danni di natura extracontrattuale per fatti illeciti di terzi, anche in caso di costituzione di parte civile nell’ambito del procedimento penale a carico della controparte; 3. la difesa in sede penale nei procedimenti per reati dolosi. Tale garanzia opera solo in caso di derubricazione del titolo di reato da doloso a colposo ovvero in caso di proscioglimento, di assoluzione con decisione passata in giudicato (art. 530 codice di procedura penale, 1° comma), o avvenga l’archiviazione per infondatezza della notizia di reato, fermo restando l’obbligo dell’Assicurato di denunciare il sinistro nel momento in cui viene instaurato il procedimento penale. Restano esclusi tutti i casi di estinzione del reato ad eccezione delle ipotesi di estinzione per remissione di querela. Non si fa luogo ad alcun rimborso delle spese in caso di estinzione del reato per qualunque causa o per qualunque altro esito del procedimento diverso da quello sopra indicato; 4. la difesa in sede civile contro richieste di risarcimento danni per fatto illecito avanzate da terzi; tale garanzia opera esclusivamente in presenza di una polizza di R.C. con le seguenti modalità: in caso di fattispecie coperte dalla polizza di Responsabilità Civile tale garanzia opera a secondo rischio ovvero dopo l’esaurimento di ciò che è dovuto dell’Assicuratore di R.C.

  • DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO L’amministrazione prima dell’esecuzione del contratto provvederà a nominare un Direttore dell’esecuzione, con il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto. Il nominativo del Direttore dell’esecuzione del contratto verrà comunicato tempestivamente all’impresa aggiudicataria.

  • Normativa di riferimento Il Fornitore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia comprese quelle che potessero essere emanate in corso di esecuzione contrattuale. Ad ogni buon fine si fa presente che ogni fonte normativa o fonte di norme tecniche citata nel presente Capitolato Tecnico e negli altri documenti deve essere intesa espressa nella forma “e successive modifiche ed integrazioni”. Ad esclusivo titolo semplificativo, è fatto obbligo al Fornitore Aggiudicatario di rispettare le fonti normative e tecniche in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, sicurezza sui luoghi confinanti, igiene, prevenzione incendi, rispetto dell’ambiente e antinquinamento. Il Fornitore è tenuto altresì all’osservanza di quanto prescritto: • Nei regolamenti, gli usi e le consuetudini della Stazione Appaltante, per quanto riguarda i servizi di contabilità e di cassa; • Nelle leggi, regolamenti, disposizioni e circolari governative, prefettizie, provinciali, comunali e di ogni altra autorità legalmente riconosciuta, che comunque abbiano attinenza con l’Appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate durante la durata contrattuale; • Nelle prescrizioni e norme emanate dall’U.N.I., EN, ISO, I.S.P.E.S.L., INAIL, C.T.I., U.N.E.L., CEI, VVF, ecc. • Nella Legge n. 10 del 09.01.91 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 81 del 09.04.08 e ss.mm.ii.; • Nella Legge n. 186 del 01.03.68; • Nel Decreto Ministeriale Sviluppo economico n. 37 del 22.01.08; • Nella Legge n. 46 del 05.03.90 per la parte ancora in vigore; • Nel D. Lgs. n. 267 del 18.08.00 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 115 del 2008 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 192 del 2005 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 311 del 2006 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. n. 412 del 1993 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. 74 del 2013 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. 59/09; • Nel D. Lgs. n. 102/2014; • Nel D. Lgs. n. 86 del 2016; • Nel Manuale Qualità e Catalogo Servizi del Fornitore compilato conformemente alle Norme UNI- EN Serie ISO 9000. La sottoscrizione del Contratto derivante dall’aggiudicazione della presente procedura di gara equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle suddette norme e della loro incondizionata accettazione.