Database. Le applicazioni dovranno basarsi su back end costruiti su DBMS o RDBMS ad ampia diffusione di mercato, il livello di certificazione minimo richiesto è lo standard ANSI ’92. In relazione alla protezione del patrimonio informativo comunale, non saranno presi in considerazione sistemi di archiviazione difformi dagli standard sopra enunciati o comunque internazionalmente poco rappresentativi nel contesto del panorama dei sistemi DBMS o RDBMS. Anche la disponibilità di tecnologie di accesso per strumenti di automazione d’ufficio (driver ODBC ad esempio) non consente di derogare dal vincolo di larga diffusione sopra esposto. La base dati dovrà essere adeguatamente documentata sia nella sua articolazione logica che fisica. Il sistema DBMS o RDBMS proposto dovrà inoltre rendere disponibili adeguate tecnologie di accesso alle informazioni da parte di tools di automazione d’ufficio.
Database. I Database sono insiemi di dati tra loro correlati e organizzati in modo che tale che: A tal proposito, esistono sistemi, chiamati Data Base Management System (DBMS), che consentono la gestione ottimale del database.
Database. Le applicazioni devono basarsi su back end costruiti su RDBMS. La base dati deve essere adeguatamente documentata sia nella sua articolazione logica che fisica.
Database. Con il termine basi di dati o database in ambito informatico ci si riferisce in genere ad un tipo di oggetto complesso, costituito da due elementi generali: un insieme ordinato e strutturato di dati memorizzati nel sistema che, proprio grazie alla loro struttura, costituiscono un patrimonio in- formativo e un insieme di programmi e applicazioni che consentono all’utente di gestire la base dei dati.
Database. L'Autorità Nazionale Anticorruzione ha adottato un approccio di open data attraverso l'estrazione e la movimentazione dei propri dati verso una piattaforma che consente l'accesso diretto da parte dei cittadini e delle altre amministrazioni. Tale piattaforma, in conformità con le “Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico” e delle “Linee guida per i cataloghi dati” redatte da AGID, prevede l'esposizione dei metadati del catalogo dei dati pubblicati e le risorse relative ai vari dataset secondo formati standard, necessari per una corretta fruizione dei dati. La piattaforma è accessibile tramite la sezione apposita del portale dell'Autorità che conduce alla homepage del catalogo. In questo paragrafo sono elencate le risorse necessarie all’analisi disponibili nel catalogo, una descrizione del loro contenuto ed i dati relativi al contenuto informativo presente all’interno dei dataset. Il dataset Bando CIG contengono i dati essenziali sulle gare. Il bando è un documento attraverso il quale la stazione appaltante rende pubbliche le informazioni su una procedura di selezione del contraente, determinando gli elementi dell’appalto o della procedura di gara ed invitando le imprese a presentare un’offerta entro un termine prefissato. Il dataset ha come primary-key il CIG in quanto per una gara può essere presente un unico record di bando. CIG Codice Identificativo di Gara, è un codice assegnato dall’Autorità per tracciare in modo univoco le gare ed i contratti a livello nazionale e viene assegnato a livello di Lotto. String n_lotti_componenti Numero dei lotti che compongo l’appalto bigint importo_lotto Importo del lotto double settore Indica se la Stazione Appaltante opera nei settori ordinari o nei settori Speciali string data_pubblicazione Data di pubblicazione del bando date data_scadenza_offerta Data di Scadenza per la presentazione di un’offerta date tipo_scelta_contraente Descrizione della procedura di scelta del contraente string modalita_realizzazione Descrizione della modalità di realizzazione della gara string sezione_regionale Sezione regionale di riferimento per l'invio dei dati string codice_cpv Codice della categoria merceologica del bene o servizio acquistato (vocabolario CPV) string La normativa italiana sugli appalti, infatti, consente l'aggiudicazione degli appalti senza l'effettiva pubblicazione di un bando (è, ad esempio, il caso di alcune procedure negoziate). Le pubbliche amministrazioni sono comunque tenute ...
Database. L'offerente dovrà indicare quale database management system (DBMS) intende utilizzare per lo strato dati. Il DBMS dovrà essere relazionale e tra quelli più diffusi sul mercato. L’ente intende andare verso una soluzione open/gratuita che non comporti costi di manutenzione obbligatoria o aggiornamenti a titolo oneroso. L'applicativo dovrà disporre di un sistema di gestione documentale: tale sistema dovrà essere trasversale a tutti gli applicativi che producono e gestiscono documenti.
Database. Il sistema dovrà operare usando un database relazionale e transazionale di tipo enterprise, dotato di strumenti per l’erogazione web delle funzionalità OLTP e OLAP già implementate nell'attuale sistema di gestione del Fondo nonché driver per l’interoperabilità atti a garantire piena copertura alle esigenze di importazione/esportazione dei dati già esistenti o che si rendessero ne- cessarie per garantire la necessaria interoperabilità del sistema stesso con tutti i soggetti istituzio- nali e non che operano in rapporto con il Fondo stesso. Il database dovrà disporre di numero adeguato di CAL (Client Access Licence) per garan- tire piena operatività al Fondo senza limitazioni sul numero di utenti che possano usufruire del sistema di gestione Il database dovrà disporre anche delle eventuali licenze necessarie per la gestione della replica e per l'eventuale sistema di backup di cui alle alla manutenzione dell'hosting per la ge- stione dei disastri. Il database attualmente utilizzato dal Fondo è la versione Open Source MYSQL. Il soggetto aggiudicatario della gara avrà facoltà sia di mantenere l'attuale database sia avrà facoltà/obbligo di aggiornarlo o cambiarlo qualora non risulti idoneo a supportare le nuove funzionalità o a man- tenere i livelli di servizio richiesti.
Database. Nella rete aziendale vi sono diversi tipi di database server: ORACLE, Microsoft SQL, MySQL, PostgreSQL. Alcuni database server sono coperti da contratti di assistenza con le Ditte fornitrici del relativo software applicativo e quindi per tali database server l'assistenza è esclusa dal presente contratto.
Database. La base dati deve disporre di funzionalità di replica per la sicurezza dei dati e per le copie dei dati aggiornate a scopi di reportistica e business intelligence (per es. in caso di indagini epidemiologiche e di ricerca) senza impatto per le performance del sistema in produzione. Deve, inoltre, essere completamente documentata ed accessibile anche da programmi esterni. L’aggiudicatario deve rendere disponibile la banca dati nel suo complesso in forma anonimizzata secondo la normativa vigente, utilizzando gli schemi di tracciato record disponibili nel manuale delle banche dati SISEPS presente al link: xxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxx-xxxx/xxxx. La base dati della SCCE dovrà essere centralizzata implementando i meccanismi di sicurezza già indicati. Per quanto attiene le informazioni che devono essere allineate con sistemi esterni, in particolare l’infrastruttura SOLE, si rimanda alle specifiche allegate.
Database. La base dati deve disporre di funzionalità di replica per la sicurezza dei dati e per le copie dei dati aggiornate a scopi di reportistica e business intelligence (per es. in caso di indagini epidemiologiche e di ricerca) senza impatto per le performance del sistema in produzione. Deve, inoltre, essere completamente documentata ed accessibile anche da programmi esterni. La base dati della SCCE dovrà essere centralizzata implementando i meccanismi di sicurezza già indicati.