DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO Clausole campione

DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO. Il sistema di controllo targhe nel suo insieme dovrà garantire una qualità costante nel tempo, anche al variare delle condizioni atmosferiche e ambientali; in particolare, tutte le nuove apparecchiature installate in dovranno essere alloggiate in custodie dotate di sistemi in grado di garantire il corretto funzionamento del dispositivo di ripresa anche con temperature inferiori allo 0°C o superiori al limite che contraddistingue il normale funzionamento e con un adeguato grado di protezione IP. Tutti gli apparecchi proposti debbono essere provvisti di certificazione attestanti la conformità alle leggi e alle normative vigenti (es. immissione sul mercato, marcatura CE, notifica ai sensi della direttiva 99/5/CEE per le apparecchiature radio, ecc.), in particolare rispettare gli standard UNI ‐ ISO ‐ IEC ‐ CCITT ‐ CE, DM n.37/2008, il D.L.vo n.81/2008 e altra normativa in materia e dovranno essere impiegati prodotti di marche primarie riconoscibili costruiti e/o assemblati da aziende riconosciute quali leader nel settore dei prodotti per sistemi TVCC e con marchio di qualità (es., CE, TÜV, ecc.). Le caratteristiche tecniche, così come definite e indicate nel presente atto, devono essere necessariamente possedute dalle apparecchiature e dai servizi connessi offerti in gara, a pena di esclusione dalla gara. ll Fornitore dovrà, unitamente ad ogni apparecchiatura, consegnare al Comune una copia della manualistica tecnica completa, relativa anche ai prodotti hardware e software forniti. La documentazione dovrà essere in lingua italiana. Per ogni apparecchiatura dovrà essere garantito l’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione Xxx X.xxx Xxxxx x.00 00000 Xxxxxxxxx (XX) Tel.Fax 0000.000000 – xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xxx L’intervento, nel suo complesso prevede la realizzazione delle seguenti opere da realizzarsi a regola d’arte ed in ogni caso come da indicazione delle D.L. e come da specifiche tecniche progettuali:
DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO. L’Unione dei Comuni delle Terre d'Argine è un ente locale autonomo, costituitosi nel 2006, che aggrega i quattro comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera, presenta una popolazione al 31/12/2017 di 105.359 abitanti e si estende su una superficie di 269.98 km². Fin dalla sua costituzione, l'Unione concorre con i Comuni che la costituiscono, alla soddisfazione dei bisogni, al progresso del benessere economico, sociale e culturale della comunità locale di riferimento al fine di favorire il consolidamento dei rapporti di collaborazione fra i Comuni che la costituiscono, le istituzioni pubbliche e tutti gli altri soggetti che concorrono alla realizzazione delle risposte ai bisogni della propria comunità di riferimento, contribuendo così al processo di ammodernamento e sviluppo dell'amministrazione pubblica. Tra le funzioni attribuite dai comuni aderenti all'Unione, vi sono anche la polizia locale ed i sistemi informativi con compiti di gestione del sistema di videosorveglianza presente nel territorio dell’unione delle Terre d’argine. Ad oggi sono funzionanti sul territorio dei Comuni ricadenti nell’Unione delle Terre D’Argine n.106 telecamere che, distribuite sul tutto il territorio, rispondo a molteplici bisogni di sicurezza della cittadinanza che si tramutano nei seguenti obbiettivi di:
DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO. L’obiettivo dell’intervento, che è l’innalzamento della qualità della formazione nell’istruzione universitaria e della ricerca, è strutturato in modo da poter raggiungere più traguardi realizzabili attraverso quattro principali linee di innovazione e sviluppo.
DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO. 78 Art. 110. Disposizioni per l’esecuzione delle opere 79 Art. 111. Categorie di opere edili da eseguire 80
DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO. La prima fase dei lavori riguarda gli interventi di demolizione, rimozione ed eventuali bonifiche. Si dovrà provvedere all’isolamento e rimozione delle reti impiantistiche non più utilizzate (alimentazione elettrica, aria compressa, riscaldamento etc) limitatamente alla porzione di fabbricato assegnata, al fine di garantire l’effettiva separazione funzionali tra le due porzioni del fabbricato oggetto di intervento. Si dovrà inoltre provvedere alla demolizione e rimozione degli elementi murari, pavimentazioni, massetti, controsoffitti, elementi metallici, etc. come descritto negli elaborati di progetto. La seconda fase dei lavori riguarderà la realizzazione della struttura di contenimento degli archivi. Visti gli alti carichi statici previsti in esercizio, preliminarmente si provvederà a realizzare una pavimentazione di tipo industriale poggiata sul massetto esistente, mentre la fondazione dei setti perimetrali della “scatola” di contenimento degli archivi, sarà realizzata mediante travi di fondazione continue. La struttura di contenimento sarà realizzata in muratura, con blocchi di laterizio portanti, con una copertura in elementi tipo “predalles”, con getto di completamento in cls. L’intero involucro degli archivi avrà resistenza la fuoco pari almeno a REI 180. Contemporaneamente alla realizzazione dei compartimenti, sarà necessario provvedere alla realizzazione di un giunto strutturale tra le due porzioni del capannone, con il fine di rendere le due parti della struttura metallica esistente indipendenti. Il giunto sarà realizzato in muratura in blocchi di laterizio portanti irrigidita da elementi orizzontali e verticali in c.c.a. che diventerà appoggio per la trave di copertura successivamente alla fase di taglio in elementi indipendenti, mentre dovrà essere duplicata la trave reticolare trasversale e l’elemento shed. Le coperture del piano primo saranno realizzate con struttura costituita da travi in acciaio sulle quali verrà appeso un controsoffitto tipo modulare con caratteristiche di resistenza al fuoco pari ad almeno REI 60. L’allegata relazione di calcolo preliminare delle strutture e le tavole grafiche illustrano in dettaglio la tipologia costruttiva della soluzione adottata. Tutti gli interventi strutturali saranno dimensionati e verificati nel rispetto delle norme tecniche di cui al DM 14.01.2008 e della relativa circolare applicativa. La pavimentazione del locale destinato ad archivi e dei locali annessi è realizzata con pavimentazione di tipo ...
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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).