Common use of Destinatari Clause in Contracts

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimento, agli eventuali partecipanti alla procedura di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679), se necessario, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati Il regolamento è rivolto a tutto il personale dell’Amministrazione, ivi compresi i Dirigenti, i titolari di P.O., che svolgano attività compatibili con le innovative modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa e che, al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentomomento della presentazione della istanza, agli eventuali partecipanti si trovino in una delle seguenti situazioni: 1. lavoratori portatori di patologie che li rendono maggiormente esposti al contagio, documentata attraverso la produzione di certificazione proveniente da medici di una struttura pubblica; 2. lavoratori che si avvalgono di servizi pubblici di trasporto per raggiungere la sede lavorativa; 3. i lavoratori sui quali grava la cura dei figli a seguito dell’eventuale contrazione dei servizi dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia; 4. i lavoratori con figli minori frequentanti gli istituti di istruzione soggetti a chiusura a seguito di appositi provvedimenti delle competenti autorità collegati all’emergenza sanitaria COVID-19. 5. lavoratrici che nei tre anni successivi alla procedura conclusione del periodo di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679), se necessario, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini congedo di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante maternità in materia di trattamento dei dati personalitutela e sostegno della maternità e della paternità di cui all’art. 16, contenuti anche D. Lgs. 151/2001; 6. lavoratori con figli in atti e documenti amministrativicondizioni di disabilità ex art. 3, effettuato per finalita co. 3, L. 104/1992; 7. lavoratori in situazione di pubblicita e trasparenza sul web disabilità psico-fisiche documentate, tali da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato rendere disagevole il raggiungimento del luogo di lavoro I titolari del potere autorizzatorio alla concessione del lavoro agile (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (XxxxxxDirettore Generale/ Dirigenti), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187anche al di fuori dei casi sopra elencati, potranno accogliere l’istanza del dipendente, tenuto conto delle specifiche attività del Servizio di assegnazione dell’istante e compatibilmente con le prestazioni lavorative da svolgersi sotto forma di lavoro agile. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase Resta fermo che dovrà essere in ogni caso garantita la presenza in servizio del personale coinvolto nella gestione dell’emergenza epidemiologica in atto e del personale chiamato a garantire il regolare svolgimento di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazioneservizi pubblici essenziali.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati Destinatari del servizio sono bambini e ragazzi da 0 a 17 anni e loro famiglie, residenti nei Comuni di Pistoia, Montale, Serravalle Pistoiese, Marliana e nell’Unione dei Comuni Montani dell’Appennino Pistoiese (San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Sambuca Pistoiese, Abetone Cutigliano) e in carico ai servizi sociali. E’ prevista, in via eccezionale, la possibilità di attivare il servizio anche per utenti non residenti ma comunque in carico. In particolare, bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità, intesa come condizione critica che può riguardare ogni famiglia in specifiche fasi del suo ciclo di vita e che è caratterizzata dalla mancata o debole capacità nel costruire e/o mantenere l’insieme delle condizioni (interne e esterne) che consentono un esercizio positivo e autonomo delle funzioni genitoriali e quindi della capacità di risposta ai bisogni evolutivi dei figli. Il servizio è prorogabile fino al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentocompimento del ventunesimo anno, agli eventuali partecipanti nell'ambito di progetti di prosieguo amministrativo, su disposizione dall'Autorità Giudiziaria, qualora il giovane vi aderisca. Particolare attenzione andrà riservata ai minori portatori di disabilità per cui sarà importante valutare il miglior progetto di intervento tra quelli disponibili, non avendo l’educativa familiare funzioni riabilitative, né di assistenza domiciliare alla procedura persona e non dovendosi sostituire ad interventi più appropriati. Qualora vi sia una progettualità di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati tipo educativo condivisa dai professionisti socio-sanitari e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679), se necessario, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti dagli specialisti sanitari anche in atti ambito di UVM disabili, è opportuno che contenga obiettivi definiti e documenti amministrativicoerenti con il presente avviso. Deve essere prevista una restituzione all’equipe proponente, effettuato per finalita da parte dell’educatore domiciliare, dell’osservazione svolta dopo un tempo di pubblicita circa un mese e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati che gli interventi seguano la modalità prevista dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali programma PIPPI con l’eventuale ridefinizione degli obiettivi e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione verifica dell’efficacia dell’intervento. Gli interventi oggetto del trattamento che presente capitolato sono attivabili anche per i minori con lo riguardano o status di opporsi “minori stranieri non accompagnati” in carico ai servizi sociali dei Comuni citati, come supporto al loro trattamentopercorso di autonomia personale attraverso l’attuazione di interventi socio-educativi definiti dal Servizio Sociale Professionale e sono, oltre al diritto alla portabilita dei datidi norma, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante sempre attivati per la protezione dei dati personalii minori collocati in affidamento familiare, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx)soprattutto nella fase dell’inserimento, Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione a supporto sia del minore sia della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazionefamiglia affidataria.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto La platea dei destinatari della contrattazio- ne sociale è da sempre decisamente artico- lata. Nella costruzione dello schema di clas- sificazione e delle diverse variabili, difatti, il campo dei beneficiari è stato costruito in maniera articolata, e modificato nel procedimentocorso degli anni per tenere in considerazione l’ampliamento delle iniziative e dei provve- dimenti contrattati con le amministrazioni. Il numero di destinatari per ciascun accordo è un primo indicatore della complessità del- le intese e della pluralità degli interventi (vd. Grafico 9). Nel corso del periodo 2012- 2015 si può notare un andamento altale- nante dei documenti con minori destinatari (tra 1 e 3, agli eventuali partecipanti alla procedura tra 4 e 6). Questi accordi sono da una parte documenti concentrati principal- mente su provvedimenti universalistici e trasversali (uno per tutti, la tassazione loca- le) e sono lo specchio di garaintese limitate, ai responsabili spe- cialmente nei piccoli comuni. In misura mi- nore vi si ritrovano intese su aspetti specifici, all’interno di un sistema di accordi tra le par- ti articolato e approfondito (ad esempio ac- cordi sull’emergenza abitativa, sul contrasto 24 PARTE PRIMA ♦ La contrattazione sociaLe neL 2015: tra crisi economica, cambiamento... della crisi, su interventi contro la povertà, sui servizi sociali e socio-sanitari, ecc.). Sotto questo aspetto, il dato per cui il 73,4% degli accordi si concentri su un numero circo- scritto di destinatari (tra 1 e 6) non è un in- dice di scarsa capillarità degli interventi. Ov- vero, la valutazione è duplice: insieme a do- cumenti effettivamente carenti di interven- ti specifici, o di declinazioni specifiche di po- litiche più ampie (ad esempio, donne e gio- vani nelle politiche del trattamentolavoro, eventualmente individuati o migranti e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679minori in quelle sociali ed educative), se necessariosi tro- va la prassi di percorsi negoziali specifici che possono mettere l’accento su un elemento sottovalorizzato della contrattazione socia- le: la coprogettazione degli interventi, lo svi- luppo di politiche integrate e specifiche. In generale, è vero però che sono scarsi gli interventi capaci di articolare la multidimen- sionalità dei destinatari, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione quanto vi siano eccezioni promettenti: da politiche (non maggioritarie) contro la povertà che focaliz- zano e intervengono a partire da alcune spie socio-demografiche (famiglie monoparen- tali, presenza di figli minori, precarietà della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personalicondizione occupazionale, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxxecc.), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 a iniziative di inclusione lavorativa strutturate secondo criteri di politiche attive (formazione, tiroci- ni, lavori socialmente utili, sostegno al reddi- to e accesso ai servizi, ecc.), implicando quindi diversi soggetti sia tra i destinatari di- retti (precari, inoccupati, disoccupati, giova- ni e anziani, ecc.) sia tra quelli indirettamen- te coinvolti dal lato dei servizi (Terzo settore, lavoratori pubblici, ecc.). Accanto a ciò, gli stessi dati sul numero di de- stinatari per accordo mettono in luce la cre- scita delle intese più complesse, ovvero quel- le che si concentrano su oltre 7 soggetti (dal 22,9% del 2012 al 26,7% del 2015) segnalan- do la presenza di intese – 00187specie sul bilancio di previsione dei comuni – nelle quali è tenu- ta in considerazione un’ampia articolazione dei beneficiari degli interventi. L’eventuale comunicazione dei datiAnche questo dato, successiva alla fase tuttavia, non è di ammissioneper sé indice di una maggiore efficacia e penetrazione delle poli- tiche sociali locali, ma allude quanto meno al fatto che tra i un requisito necessario per la conclusione destinatari espliciti della procedura di garacon- GRAF. 9 ◆ NUMERO DESTINATARI, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione.PER CLASSI (ACCORDI, 2012-2015) 40 30 20 10 0 2012 2013 2014 2015 2015*

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentodestinatari del Servizio Socio Educativo Territoriale (S.E.T.) sono tutti i cittadini indicati dall’art. 4 della L.R. 23/2005 ed in particolare i contesti familiari con minori in svantaggio socio educativo, agli eventuali partecipanti alla procedura relazionale e culturale, a rischio ed in situazione di garadisagio e devianza, ai responsabili e/o in cui i genitori necessitano di aiuto e di supporto nello svolgimento del trattamentoproprio ruolo educativo. Conformemente a quanto previsto dal Documento di Linee Guida “Il Servizio Educativo Territoriale” della Regione Sardegna, eventualmente individuati Assessorato dell’igiene e nominati dal Titolare Sanità e dell’Assistenza Sociale (art. 28 del Reg. 2016/679)D.G.R. 29.12.2000 n. 55/68, se necessario, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016s.m.i.) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può il Servizio è prioritariamente rivolto a: • Minori appartenenti a famiglie che hanno difficoltà ad esercitare il proprio diritto ruolo educativo; • Minori interessati da un decreto della Magistratura minorile; • Minori in istituto o in comunità, interessati a processi di richiedere al Titolare reinserimento familiare o che comunque vivono fuori dalla famiglia di origine (affidi, adozioni). Sono inoltre destinatari del trattamento l'accesso ai dati personali SET: • minori con disturbi specifici di apprendimento aventi problematiche di natura socio-familiare; • minori con disturbi del comportamento ( es. ADHD, iperattività, ecc.) e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione con problematiche di natura socio- familiare; • minori segnalati dai servizi sociali e dalle istituzioni scolastiche a rischio conclamato di dispersione ed abbandono scolastico che frequentano le Scuole Secondarie di primo e secondo grado presenti nell’ambito territoriale del trattamento Sarrabus-Gerrei; • maggiorenni che lo riguardano o presentino ritardo cognitivo, difficoltà nell’autonomia personale; • minori con disabilità che presentino problematiche educative e di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazionenatura socio-familiare.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentoLe misure di sostegno economico disciplinate dal presente regolamento sono destinate: a) agli anziani, agli eventuali partecipanti alla procedura residenti sul territorio dell’ASL TO4, dichiarati non autosufficienti dalle competenti Unità di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679), se necessariovalutazione ed inseribili in progetti di cure domiciliari in lungo assistenza, per finanziare i quali verrà utilizzato l’intero ammontare delle risorse erogate dalla Regione con la D.G.R. n.39- 11190 del 6/4/09; b) alle persone con disabilità, residenti sul territorio dell’ASL TO4, non autosufficienti di età inferiore a 65 anni con le finalita indicate. seguenti tipologie di disabilità:  persone, minori e adulte, affette da patologie croniche invalidanti che determinano notevoli limitazioni della loro autonomia  persone colpite da minorazioni fisiche  persone colpite da minorazioni di natura intellettiva e/o fisica anche associata a disturbi del comportamento e relazionali non prevalenti  minori con situazioni psico sociali anomale associate a sindromi e disturbi comportamentali ed emozionali (ICD X/ICF) fatti salvi gli interventi di esclusiva competenza sanitaria dichiarati non autosufficienti dalle competenti Unità di valutazione ed inseribili in progetti di cure domiciliari in lungo assistenza, per finanziare i quali verrà utilizzato l’intero ammontare delle risorse erogate dalla Regione con la D.G.R. n.56-13332 del 15/2/10; I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini progetti di trasparenza amministrativa secondo le linee vita indipendente disciplinati dalle “Linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione predisposizione dei dati personaliprogetti di vita indipendente” di cui alla DGR 48-9266/2008 sono alternativi alle prestazioni socio sanitari domiciliari previsti dalla DGR56- 13332 del 15/2/10, fino a che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187sussistono i requisiti per il mantenimento del progetto “vita indipendente”. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissione, i un requisito necessario Gli interventi economici sono prioritariamente destinati a persone per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato le quali non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazioneè possibile attivare interventi all’interno delle risorse già esistenti.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimento, agli eventuali partecipanti alla procedura di gara1. Le CDI sono rivolte, ai responsabili fini del trattamentopresente Accordo di Programma, eventualmente individuati a soggetti, residenti nei Comuni dell’Ambito territoriale in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza temporanea o protratta, derivante da condizioni critiche di bisogno socio-sanitario ed in particolare pazienti che si trovino nelle seguenti condizioni: - anziani e nominati dal Titolare disabili, minori e adulti in condizioni di fragilità e limitazioni dell’autonomia4; - con patologie sub-acute temporaneamente invalidanti, trattabili a domicilio; - pazienti in dimissione socio-sanitaria “protetta” ovvero “programmata” da reparti ospedalieri; - con disabilità, pluripatologie e patologie cronico-degenerative che determinano limitazione dell’autonomia; - pazienti oncologici ultra 65enni. 2. Per i pazienti di cui al comma precedente in condizione di particolare fragilità, per gravità delle patologie, per limitata autonomia funzionale ovvero per assenza di care giver familiari, che siano assistiti a domicilio con le cure sanitarie del caso (art. 28 del Reg. 2016/679ADP, ADS, ADR), se necessariol’UVM valuta la necessità di eventuali prestazioni SAD, al fine di costruire un PAI a reale integrazione sociosanitaria, di cui richiedere l’attivazione al Comune per le finalita indicate. I dati saranno in completare il progetto di cura domiciliare, e che il Comune può assicurare o con erogazione diretta mediante affidamento a terzi o con il riconoscimento di buoni servizio di conciliazione per l’accesso diretto alle prestazioni da parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini degli utenti attraverso la scelta di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia uno dei soggetti erogatori già inseriti nell’apposito catalogo regionale dell’offerta a seguito di trattamento dei dati personaliprocedura di 4 Si rammenta che ai fini dell’utilizzo delle risorse PAC Servizi di cura la ASL e i Comuni considerano, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissionenell’ambito dell’intesa complessiva, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato soli utenti ultra65enni non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazioneautosufficienti.

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimento1.1. Il trattamento pensionistico complementare previsto dal presente accordo è istituito in favore dei lavoratori dipendenti di datori di lavoro rappresentati dalle parti che sottoscrivono l’accordo istitutivo, agli eventuali partecipanti alla procedura condizione che essi rientrino nell’ambito di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679), se necessario, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente legge regionale della Valle d’Aosta 26/06/97 n. 22, ed in termini particolare che, come previsto all’art.2 c.1 della stessa : abbiano la residenza nel territorio regionale, nonché vi espletino in via preminente la propria attività lavorativa o siano dipendenti di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento aziende che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controlloivi operino con unità locali stabili. 1.2. Per l’Italia si può rivolgere effetto del presente accordo il trattamento pensionistico complementare dallo stesso previsto è esteso ai lavoratori destinatari delle forme istituite a livello nazionale. 1.3. Possono essere ricompresi anche lavoratori, dipendenti dai medesimi datori di lavoro con diverse caratteristiche, ove ciò sia previsto dalla ulteriore contrattazione di categoria fra le parti sottoscrittrici del presente accordo. 1.4. La possibilità di adesione al Garante per fondo è estesa a categorie di ulteriori destinatari, individuate nell’elenco che segue, a condizione che il relativo contratto o accordo collettivo di lavoro avente oggetto la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase previdenza complementare a livello territoriale sia sottoscritto da almeno una delle parti sottoscrittrici della fonte istitutiva stessa: -dipendenti degli uffici periferici dell’amministrazione statale ; -dipendenti della scuola comparto privato ; -dipendenti della sanità privata ; -dipendenti delle aziende di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza servizi municipalizzati ; -dipendenti del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione.settore formazione professionale ;

Destinatari. I dati potranno essere comunicati al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentodestinatari sono: SERVIZIO A) persone di minore età compresa fra i 7 ed i 17 anni, agli eventuali partecipanti alla procedura o che comunque frequentano ancora la scuola superiore, con disturbi dello spettro autistico (di gara, ai responsabili del trattamento, eventualmente individuati e nominati dal Titolare (art. 28 del Reg. 2016/679seguito ASD), se necessarioa favore dei quali attivare, per in stretto accordo con le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo famiglie, percorsi socio educativi ed assistenziali coerenti con le linee guida del Garante in materia di nazionali “Il trattamento dei dati personalidisturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti” approvate dal SNLG nell’ottobre 2011, contenuti anche aggiornate poi nell’anno 2015, nonché gli orientamenti sanitari della regione Xxxxxx- Romagna, riferiti al programma regionale integrato per l’assistenza territoriale alle persone con disturbo dello spettro autistico (PRIA): obiettivi 2016-2018 approvati con deliberazione della giunta regionale del 22 Febbraio 2016 n. 212; SERVIZIO B) ragazzi maggiorenni, in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita condizione di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personaliASD, che ha sede hanno terminato la scuola superiore, che necessitino di accompagnamento nelle attività tipiche dell’età adulta (avviamento al lavoro, inserimento in Xxxx (Xxxxxx)centri socio-occupazionali, Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione gestione della quotidianità, sviluppo di autonomie personali…) garantendo la continuità del percorso socio educativo e riabilitativo avviato; SERVIZIO C) persone di minore età, preadolescenti ed adolescenti, in condizione di ASD a favore dei datiquali attivare, successiva alla fase in stretto accordo con le famiglie, proposte estive di ammissione, i un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione.avvicinamento ai percorsi socio educatici e riabilitativi tipici dell’età adulta;

Destinatari. I dati potranno essere comunicati 1. Sono destinatari del servizio: a. Comunità Alloggio: anziani autosufficienti, con almeno 65 anni, residenti nel Comune di Sagama o anche non residenti, i quali non intendono vivere autonomamente presso il proprio nucleo familiare e richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo. La struttura deve garantire loro il soddisfacimento delle esigenze primarie e di quelle di relazione, favorendo il mantenimento della autosufficienza psicofisica o il recupero delle capacità residue, attraverso l'organizzazione di adeguati servizi di prevenzione e sostegno. b. Comunità Integrata: soggetti non autosufficienti, residenti nel Comune di Sagama o anche non residenti, con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste, stabilizzate, non curabili a domicilio, garantendo il soddisfacimento delle necessità primarie, stimolando e favorendo opportunità relazionali. La condizione di “non autosufficienza” è da intendersi come incapacità nella mobilità, nelle attività quotidiane, nei rapporti sociali, dalla quale discende l'impossibilità di autogestione e di utilizzazione autonoma dei servizi territoriali. In relazione poi al personale dell’Ente coinvolto nel procedimentogrado di non autosufficienza, agli eventuali partecipanti alla procedura i soggetti da privilegiare nella ammissione sono: • soggetti totalmente e permanentemente non autosufficienti, ossia soggetti incapaci di garaprovvedere a sé stessi, con priorità assoluta per quelli privi di qualsiasi sostengo familiare e con risorse economiche ridotte, che saranno sostenuti dall'Amministrazione comunale di provenienza; • soggetti temporaneamente non autosufficienti, per la durata della condizione di incapacità a provvedere a sé stessi; • soggetti parzialmente e permanentemente non autosufficienti, con autonomia limitata che necessitino di aiuto e assistenza costante; • anziani affetti da demenze senili e/o in fase terminale della loro vita e/o dimessi da strutture residenziali e/o semiresidenziali in condizioni personali di totale non autosufficienza. Rientrano in queste situazioni di disagio le persone non autosufficienti in fase terminale della loro vita e/o dimesse da strutture residenziali e/o affetti da demenza senile; • persone con minorazioni psico-fisiche sensoriali con certificazione medica attestante lo stato di handicap grave, ai responsabili sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104; • anziani e/o coppie di anziani parzialmente non autosufficienti, soli o con familiari, che per difficoltà oggettive non sono in grado di prendersene cura; • soggetti adulti non autosufficienti che vivono soli e privi di supporti parentali, con particolare attenzione al grado di non autosufficienza e alla precarietà economica. Per la tipologia dell'utenza, l'organizzazione del trattamentoservizio presuppone una forte integrazione tra la componente socio-assistenziale e la componente sanitaria riabilitativa, eventualmente tramite uno stretto coordinamento con l’Area Socio-Sanitaria Locale (ASSL) dell’Azienda per la Tutela della Salute (ATS, ex ASL) territorialmente competente. Queste due componenti dovranno garantire, rispettivamente, le seguenti prestazioni: • da un lato, l’igiene della persona, la mobilizzazione, l’alimentazione appropriata, la protezione e la vigilanza continua; • dall'altro, cure mediche, infermieristiche e riabilitative. 2. Per favorire la vita di relazione dovranno essere organizzate dalla ditta che ha in gestione la struttura, a totale carico della stessa, iniziative culturali e ricreative, nonché curare contatti con i familiari, con la comunità circostante e con il servizio socio-assistenziale del Comune d'origine in caso di servizio multizonale. 3. La struttura ospiterà generalmente anziani di ambo i sessi, fino ad un massimo di n° 15 ospiti totali tra le due strutture. 4. Per il Servizio Mensa presso la struttura, o a domicilio se richiesto, gli utenti residenti nel Comune di Sagama che usufruiscono del servizio verranno individuati e nominati dal Titolare (art. 28 Servizio Sociale del Reg. 2016/679), se necessarioComune, per le finalita indicate. I dati saranno in parte pubblicati in applicazione della normativa vigente in termini di trasparenza amministrativa secondo le linee guida del Garante in materia di trattamento dei dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalita di pubblicita e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ULTERIORI INFORMAZIONI FORNITE AGLI INTERESSATI Ulteriori informazioni fornite all’interessato (riferimento comma 2, articolo 13 del Regolamento 679/2016) I dati saranno conservati dal Titolare sino e non oltre dieci anni dalla loro raccolta. L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilita dei dati, rivolgendosi al Titolare agli indirizzi sopra riportati L’interessato può proporre reclamo ad un’autorita di controllo. Per l’Italia si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che ha sede in Xxxx (Xxxxxx), Xxxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00187. L’eventuale comunicazione dei dati, successiva alla fase di ammissione, i quali verrà formulato un requisito necessario per la conclusione della procedura di gara, pertanto tanto la conseguenza del mancato conferimento i l’impossibilita a stipulare il contratto L’interessato non i soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazionepiano economico.