Common use of Determinazione del danno Clause in Contracts

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione del valore che i beni assicurati avevano al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri del punto 17.1 “Forma di assicurazione – Valore dei beni assicurati”, la determinazione del danno è eseguita se- paratamente per ogni categoria di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore a nuovo delle parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture e le tensostrutture per le quali si stima il valore allo stato d’uso. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicurato.

Determinazione del danno. Premesso che La determinazione del danno viene eseguita separatamente per ciascuna partita e l’attribuzione del valore che i beni assicurati le Cose assicurate - illese, danneggiate o distrutte - avevano al momento del sinistro Sinistro è ottenuta sulla in base dei criteri del punto 17.1 “Forma di assicurazione – Valore dei beni assicurati”, ai seguenti criteri: 1. Si stima la determinazione spesa necessaria per l’integrale costruzione a nuovo escludendo soltanto il valore dell’area; l’ammontare del danno è eseguita se- paratamente si determina stimando la spesa necessaria per ogni categoria di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore costruire a nuovo delle le parti distrutte o danneggiate e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture soltanto danneggiate e le tensostrutture per le quali si stima deducendo da tale risultato il valore dei residui. Resta convenuto che il pagamento dell’intero Indennizzo avrà luogo solo dopo la ricostruzione o riparazione del fabbricato danneggiato con altro del tipo, genere e qualità di quello preesistente. La ricostruzione del fabbricato dovrà avvenire sulla stessa area nella quale si trovano le Cose colpite o su altra area del territorio nazionale (se non ne derivi aggravio per l’assicuratore) da realizzarsi entro i tempi tecnici necessari e comunque non oltre 12 mesi dalla data dell’atto di liquidazione amichevole o del verbale definitivo di perizia, salvo comprovata forza maggiore. Qualora le opere non vengano realizzate nei termini di cui sopra, la Società limita l’Indennizzo al valore delle Cose assicurate al momento del Sinistro determinato applicando alle stime di cui al punto 1. il deprezzamento stabilito: 2. in relazione al grado di vetustà, allo stato d’uso. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria conservazione, al modo di costruzione, all’ubicazione, alla destinazione, all’uso e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicuratoad ogni altra circostanza concomitante.

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione Si considera “perdita totale” del valore che i beni assicurati avevano Veicolo l’evento a seguito del quale le spese di riparazione siano superiori al 70% del Valore commerciale del Veicolo stesso al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri Sinistro. In caso di “perdita totale” del punto 17.1 “Forma di assicurazione – Valore dei beni assicurati”Veicolo, la determinazione l’ammontare del danno è eseguita se- paratamente per ogni categoria determinato dal Valore commerciale che il Veicolo aveva al momento del Sinistro aumentato del Valore commerciale di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore a nuovo delle parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te eventuali Accessori non di serie ed Optional, con l’applicazione dello Scoperto di cui all’Articolo 10. Nel caso di perdita totale del Veicolo verificatasi nei primi 6 mesi dalla data di prima immatricolazione, l’Indennizzo liquidabile è pari al Valore di Acquisto al netto dello Scoperto di cui all’Articolo 10. A seguito di liquidazione del valore residuodanno come perdita totale, la Compagnia subentra nella proprietà del relitto, ossia di quanto residua del Veicolo dopo il Sinistro. Fanno eccezione le tendostrutture L’Indennizzo liquidabile non può, comunque, mai essere superiore al Valore d’acquisto. Le attività e le tensostrutture per le quali si stima il valore allo stato d’uso. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenereconnessi alla rottamazione del Veicolo restano a carico esclusivo dell’Assicurato. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la Nella determinazione dell’ammontare del danno indennizzabile, relativamente si tiene conto dell’incidenza dell’IVA ove l’Assicurato la tenga a suo carico e l’importo di tale imposta sia compreso nel Valore Assicurato. In caso di leasing l’IVA è liquidata esclusivamente sull’importo corrispondente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo quote (canoni sia periodici che iniziali versati anche a titolo di ricostruzione delle stesse. Relativamente “anticipo”) già versate sempre che l’IVA resti a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicuratocarico dell’Assicurato.

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione del valore che i beni assicurati avevano al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri del punto 17.1 7.1 “Forma di assicurazione – Valore dei beni assicurati”, ; la determinazione del danno è eseguita se- paratamente sepa- ratamente per ogni categoria di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per . per il fabbricato/Rischio Xxxxxxx locativo si stima il valore a nuovo delle parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione . a) per i manufatti di materia plastica, le lastre in fibro-cemento o cemento-amianto, relativamente a eventi atmosferici quali pioggia, vento e quanto da esso trasportato, grandine, neve, bufere, uragani e tempeste, si stima il valore allo stato d’uso. b) per le lastre in fibro-cemento o cemento-amianto, relativamente a “ Sovraccarico neve” si stima il valore allo stato d’uso. c) per le tendostrutture e le tensostrutture per le quali si stima il è determinato dal valore allo stato d’uso. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Artart. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente SezioneSezione Incendio, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarmenica, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicurato.

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione L’ammontare del valore che i beni assicurati avevano danno verrà calcolato come segue: 1) Determinazione dell’ammontare del danno al momento del sinistro è ottenuta sulla base Sinistro: Si stima la spesa necessaria per l’integrale costruzione a nuovo dei criteri del punto 17.1 “Forma Fabbricati assicurati, escludendo il valore dell’area, applicando successivamente un deprezzamento stabilito in relazione al grado di assicurazione – Valore dei beni assicurati”vetustà, la determinazione allo stato di conservazione, al modo di costruzione, all’ubicazione, alla destinazione, all’uso e a ogni altra circostanza concomitante. L’ammontare del danno è eseguita se- paratamente si determina applicando il deprezzamento di cui sopra alla spesa necessaria per ogni categoria di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore costruire a nuovo delle le parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture soltanto danneggiate e le tensostrutture per le quali si stima deducendo da tale risultato il valore allo stato d’usodei residui. 2) Supplemento di Indennizzo Valore a nuovo: Essendo la garanzia prestata in base al Valore a nuovo, si stabilisce il supplemento che aggiunto all’ammontare dei danno di cui sopra determinerà l’Indennizzo complessivo. Sono compresi gli oneri Il pagamento del supplemento di urbanizzazione primaria Indennizzo sarà eseguito entro trenta giorni da quando è avvenuta l’effettiva riparazione o ricostruzione secondo il preesistente tipo e secondariagenere, parcelle professionalipurché ciò avvenga, spese salvo comprovata forza maggiore, entro dodici mesi dalla data dell’atto di fondazione, costi liquidazione amichevole o del verbale definitivo di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Artperizia. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura L’indennizzo complessivo non potrà comunque essere superiore al 5% Capitale residuo al momento del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’AssicuratoSinistro.

Determinazione del danno. Premesso L’ammontare del danno è stabilito sulla base della differenza tra il valore commerciale che l’attribuzione del valore che i beni assicurati avevano il veicolo/natante aveva al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri del punto 17.1 “Forma ed il valore di assicurazione – Valore dei beni assicurati”, la determinazione ciò che eventualmente resta dopo il sinistro. L’ammontare del danno è eseguita se- paratamente per ogni categoria determinato in riferimento ai valori indicati dalla pubblicazione “Eurotax Giallo”, od in caso di bene secondo mancata quotazione o cessazione della sua pubblicazione, alla quotazione del mercato. Agli accessori stabilmente installati, gli impianti, i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore a nuovo delle parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture dispositivi e le tensostrutture attrezzature inerenti l’uso cui il veicolo/natante è destinato è applicata la stessa percentuale di svalutazione stabilita per le quali si stima il valore allo stato d’usoveicolo/natante. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la Nella determinazione dell’ammontare del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne si terrà conto in misura non superiore al 5% dell’incidenza dell’IVA. La Società risarcisce il danno senza considerare il degrado dovuto all’uso ed alla vetustà del costo di ricostruzione delle stesseveicolo/natante per i primi 12 mesi, calcolati dal giorno della prima immatricolazione. Relativamente a impianti d’allarmepezzi di ricambio inerenti la carrozzeria, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia la strumentazione ed i cristalli, la Società risarcisce il danno senza considerare il degrado dovuto all’uso ed alla vetustà del veicolo/natante per i primi 4 anni, calcolati dal giorno della prima immatricolazione. Si considera perdita totale del veicolo/natante assicurato anche il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione caso in cui l’entità del danno e sia pari o superiore all’80% del valore commerciale del veicolo/natante al momento del sinistro; in tal caso la Società liquiderà il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicurato100% del valore (con i criteri indicati in precedenza). Qualora venga riconosciuta la perdita totale del veicolo/natante, la Società subentra nella proprietà del residuo del sinistro.

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione del valore che i beni assicurati avevano al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri del punto 17.1 “Forma di assicurazione – Valore dei beni assicurati”, la La determinazione del danno è viene eseguita se- paratamente separatamente per ogni categoria singola partita di bene secondo polizza. Per i criteri che seguono. 1) Per beni rientranti nella partita Fabbricati, l’ammontare del danno è costituito dalla somma di due valori: • il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore a nuovo delle primo, stimato detraendo dalla spesa necessaria per ricostruire le parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te soltanto danneggiate, un importo pari al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture deprezzamento stabilito in relazione al grado di vetustà, allo stato di conservazione, al modo di costruzione, all’ubicazione, alla destinazione, all’uso ed a ogni altra circostanza concomitante, e le tensostrutture per le quali si stima deducendo da tale risultato il valore allo stato d’usodei residui. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, Dalle spese di fondazionericostruzione e riparazione sono escluse quelle di demolizione, costi sgombero, trasporto e trattamento dei residui stessi; • il secondo – detto “supplemento di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 indennizzo” – pari all’importo del 28/1/1977 Artdeprezzamento sopra indicato. 6 In ogni caso il valore del “supplemento di indennizzo” non potrà superare il doppio valore come sopra calcolato. Per i beni rientranti nella partita Macchinario-Attrezzatura-Arredamento e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione nella partita Lastre esterne l’ammontare del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo è costituito dalla somma di ricostruzione delle stessedue valori: Condizioni di assicurazione GenerAttività mod. Relativamente a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella GA99/06 Edizione 01.06.2017 Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicurato.- Pagina 39 di

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione L’ammontare del valore che i beni assicurati avevano danno verrà calcolato come segue: 1) Determinazione dell’ammontare del danno al momento del sinistro è ottenuta sulla base Sinistro. Si stima la spesa necessaria per l’integrale costruzione a nuovo dei criteri del punto 17.1 “Forma Fabbricati assicurati, escludendo il valore dell’area, applicando successivamente un deprezzamento stabilito in relazione al grado di assicurazione – Valore dei beni assicurati”vetustà, la determinazione allo stato di conservazione, al modo di costruzione, all’ubicazione, alla destinazione, all’uso e ad ogni altra circostanza concomitante. L’ammontare del danno è eseguita se- paratamente si determina applicando il deprezzamento di cui sopra alla spesa necessaria per ogni categoria di bene secondo i criteri che seguono. 1) Per il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore costruire a nuovo delle le parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture soltanto danneggiate e le tensostrutture per le quali si stima deducendo da tale risultato il valore allo stato d’usodei residui. 2) Supplemento di indennizzo valore a nuovo. Sono compresi gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, parcelle professionali, spese di fondazione, costi di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori Essendo la garanzia prestata in base al Valore a nuovo si stabilisce il supplemento che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione aggiunto all’ammontare del danno indennizzabiledi cui sopra determinerà l’Indennizzo complessivo. Il pagamento del supplemento di indennizzo sarà eseguito entro trenta giorni da quando è avvenuta l’effettiva riparazione o ricostruzione secondo il preesistente tipo e genere, relativamente alle sole componenti strutturali purché ciò avvenga, salvo comprovata forza maggiore, entro dodici mesi dalla data dell’atto di liquidazione amichevole o del fabbricato, ne terrà conto in misura verbale definitivo di perizia. L’Indennizzo non potrà comunque essere superiore al 5% Debito residuo al momento del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarmeSinistro, videosorveglianza e di segnalazione con la precisazione che qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione avvenuta una parziale estinzione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicuratomutuo si farà riferimento al piano di ammortamento originario.

Determinazione del danno. Premesso che l’attribuzione del valore che i beni assicurati avevano al momento del sinistro è ottenuta sulla base dei criteri del punto 17.1 “Forma In caso di assicurazione – Valore dei beni assicurati”Sinistro indennizzabile a termini della pre- sente Assicurazione, la determinazione l’ammontare del danno è eseguita se- paratamente per ogni categoria di bene secondo e del rela- tivo Indennizzo si determinano all’atto del Sinistro, con i criteri di seguito riportati. Si premette che seguono. 1) Per per le Merci, i veicoli, gli oggetti d’arte e di antiquariato, i Preziosi, i Valori, le Collezioni, gli oggetti fuori uso o inservibili e per i capi di vestiario non è previsto in alcun caso il fabbricato/Rischio locativo si stima il valore Valore a nuovo delle parti distrutte e il costo per riparare quelle danneggia- te l’Assi- curazione è prestata in base al netto del valore residuo. Fanno eccezione le tendostrutture e le tensostrutture per le quali si stima il valore Valore allo stato d’uso. Sono compresi Per le Collezioni, inoltre, l’Impresa pagherà il valore dei pezzi sottratti e le spese necessarie per il ripristino di quelli solo danneggiati, escluso qualsiasi conseguente deprezzamento della Collezione stessa o delle rispet- tive parti. Xxxxxxxxxxx ed apparecchiature elettroniche: 1) si stima il Valore a nuovo; 2) si stima il Valore a stato d’uso degli stessi dedu- cendo il valore eventualmente ricavabile dai residui nonché gli oneri fiscali non dovuti all’Erario; 3) si determina la differenza, eventualmente esisten- te, fra i valori di urbanizzazione primaria e secondariacui ai punti precedenti, parcelle professionalidenominata supplemento d’indennità. Si procede con l’indennizzare il Sinistro in base al Va- lore a stato d’uso. Il pagamento del supplemento di indennità è subordina- to all’effettivo rimpiazzo ed avverrà in un’unica soluzio- ne, spese purché questo sia documentato ed avvenga entro 18 mesi dalla data dell’atto di fondazione, costi liquidazione amichevole o del verbale definitivo di costruzione nuovi edifici (ex legge n. 10 del 28/1/1977 Art. 6 e D.M. n. 801 del 19/5/1977 e successive modificazio- ni) nonché i costi di progettazione e direzione lavori che l’Assicurato ha dovuto effettivamente sostenere. Laddove, a seguito di sinistro indennizzabile ai sensi della presente Sezione, il costo di ricostruzione dovesse subire in- crementi in conseguenza di mutate normative costruttive, la determinazione del danno indennizzabile, relativamente alle sole componenti strutturali del fabbricato, ne terrà conto in misura non superiore al 5% del costo di ricostruzione delle stesse. Relativamente a impianti d’allarme, videosorveglianza e di segnalazione qualora sia assicurato il Fabbricato nella Sezione Incendio e sia attivata la Sezione Elettronica la determinazione del danno e il relativo indennizzo avverrà utilizzando le condizioni più favorevoli all’Assicuratoperizia.