Common use of Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore Clause in Contracts

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 106 del DPR 207/2010 e s.m.iD.lgs. n. 50/2016 nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.. 6

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutoredall'esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto dei lavori e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito nell'articolo 311 del presente capitolatodPR 207/10. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione dei lavori lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutoredell'esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione dell'esecuzione del contratto.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna variazione o modifica al contratto alle prestazioni contrattuali può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutoredall'esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto dalla Stazione Appaltante e preventivamente approvata previamente autorizzata dalla stazione appaltante stessa, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito dall'art. 311 del presente capitolatoDPR 207/2010. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione la Stazione Appaltante lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutoredell'esecutore, della situazione originaria preesistenteoriginaria, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contrattodisposizione della Stazione Appaltante stessa.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 del DPR 207/2010 e s.m.i. nessuna Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto ri- spetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.

Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore. Ai sensi dell’art. 310 106 del DPR 207/2010 e s.m.iD.lgs. n. 50/2016 nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.