Documentazione “AS BUILT”. Entro 30 giorni dal Verbale del Termine di Costruzione favorevole l’Appaltatore deve fornire, a sua cura e spese, il progetto “as built” contenente, tra gli altri,: • tutti gli elaborati del progetto esecutivo aggiornati; • tutti i “data sheet” e le specifiche tecniche trasmesse nel corso dell’appalto; • le monografie di ogni singola apparecchiatura e delle opere eseguite (anche nel caso in cui esse siano commissionate a sub-fornitori). In essa dovranno trovarsi tutte le informazioni per l’esercizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle varie parti componenti l’impianto. In particolare: • elenco delle caratteristiche tecniche principali dell’apparechiatura; • disegni costruttivi di ingombro, trasporto, ausiliari, targhe; • elenco di tutti gli accessori elettrici e meccanici presenti sull’apparecchiatura con relative caratteristiche tecniche (e fornitori qualora non di produzione dello stesso costruttore dell’apparecchiatura); • tabella di taratura per la messa in servizio di tutti i dispositivi settabili presenti sull’apparecchiatura; • istruzioni per il controllo di funzionalità dei principali componenti; • istruzioni di dettaglio per il trattamento del gas SF6, laddove presente, con manovre da eseguire sul recipiente in pressione per il riempimento; • istruzioni di dettaglio per la sostituzione o il cambio dei passanti comprese istruzioni per l’imbragaggio; • copie conformi bollettini di collaudo completi di tutti i dati. Dovranno trovarsi nella monografia tutti gli elaborati consegnati al Committente nel corso dell’appalto, in particolare tutte le specifiche tecniche. Le istruzioni delle varie parti dell’apparecchiatura dovranno contenere, oltre alla marca ed al tipo dei componenti, tutte le norme relative al montaggio, alla manutenzione e a quant’altro si renda necessario relativamente ad ogni apparecchiatura. Dovranno essere presenti le certificazioni delle apparecchiature e delle parti di ricambio. In particolare, le prescrizioni per i controlli e la manutenzione di ogni singola apparecchiatura, dovranno essere riassunte su apposite schede sulle quali sarà indicato in modo sintetico quanto segue: ⮚ tipo di intervento; ⮚ periodicità; ⮚ durata dell’intervento; ⮚ numero e qualifica del personale addetto. Inoltre, sulla base delle prescrizioni di manutenzione delle singole componenti l’apparecchiatura, l’Appaltatore deve predisporre un piano cronologico di controllo e manutenzione programmata della fornitura nel suo complesso, dal quale risult...
Documentazione “AS BUILT”. 1. La documentazione “as built” deve completare e aggiornare quanto prodotto dall’Appaltatore in modo da risultare conformi alla fornitura nella sua edizione finale “come costruito”. La documentazione deve essere presentata 20 giorni prima del collaudo della fornitura e degli impianti deve essere completa della seguente documentazione: - disegni finali “come costruito” - schede tecniche dei materiali - schede tecniche delle finiture - as built degli impianti modificati - dichiarazione di conformità del progetto dell’impianto elettrico e di quanto previsto dalla normativa vigente - certificazioni secondo legge - prove, controlli, collaudi sui prodotti finiti Tutti gli impianti dovranno essere conformi alla Legge 46/1990 e certificati.
Documentazione “AS BUILT”. La documentazione “as built” deve completare e aggiornare quanto prodotto dall’Appaltatore e descritto agli artt.25-26-27 in modo da risultare conformi alla fornitura nella sua edizione finale “come costruito”. La documentazione deve essere presentata per la regolare esecuzione dell’opera deve essere completa della seguente documentazione: - disegni finali “come costruito” in cui si evidenzia anche: come si prevede l’ispezione per la manutenzione degli impianti integrati negli arredi; metodo di montaggio e smontaggio delle strutture; metodo di cambio grafica ove prevista in appalto e indicato dal D.E.C.; manutenzione degli arredi e/o allestimenti. - schede tecniche dei materiali - schede tecniche delle finiture - certificazioni secondo legge - prove, controlli, collaudi sui prodotti finiti Tutti gli impianti dovranno essere conformi alla Legge 46/1990 e certificati. I documenti da consegnare per materiali classificati ai fini della reazione al fuoco (materiali di rivestimento ed arredo, ecc.) sono i seguenti: − dichiarazione di corretta posa in opera, su modello DICH. POSA OPERA-2004, a firma dell’installatore. − relazione descrittiva dei materiali di rivestimento ed arredo con indicazione dell’ubicazione, della quantità, della qualità e dei sistemi di posa in opera. − dichiarazioni di conformità del materiale o del prodotto da parte del produttore (utilizzare eventualmente modello DICH.CONF.-2004); − dichiarazioni di conformità del materiale o del prodotto da parte del/i fornitore/i (utilizzare eventualmente modello DICH.CONF.-2004); − certificato di prova del prodotto; − omologazione ministeriale del prototipo; − dichiarazione inerente i prodotti impiegati ai fini della reazione e della resistenza al fuoco e i dispositivi di apertura delle porte redatta su modello DICH. PROD.-2008, a firma di tecnico abilitato. Per i prodotti vernicianti ignifughi applicati su materiali legnosi, gli installatori sono tenuti a rilasciare una attestazione di applicazione del prodotto a regola d'arte e nel rispetto delle indicazioni contenute nella dichiarazione del produttore di cui alla norma UNI/9796/CNVVF/CCI. Per l’impianto elettrico di allestimento di seguito elencati dovrà essere consegnata la dichiarazione di conformità ai sensi dell'articolo 7 del D.M. 22/01/2008 n. 37 ed il progetto: