FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE Clausole campione

FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. 4.1.1 Rischi connessi alla concentrazione dei ricavi dell’Emittente nei confronti di un numero limitato di clienti
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. Con riferimento ai fattori di rischio relativi all'Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione, incorporato per riferimento alla Sezione V del Prospetto di Base.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. Con riferimento ai Fattori di Rischio relativi all’Emittente, si rinvia al Capitolo 3 del Documento di Registrazione, incorporato nel presente Prospetto di Base mediante riferimento.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. Rischi connessi all’attività operativa e al settore dell’Emittente
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. 7 1.1 Rischio Emittente 7 1.2 Rischi connessi al tasso di cambio 7
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. Rischi comuni alle Special Purpose Acquisition Company (SPAC) 4.1.1. Rischi connessi alla mancanza di storia operativa 4.1.2. Rischi connessi alla mancata realizzazione ovvero al ritardo nella realizzazione dell’Operazione Rilevante e alla strategia di crescita esterna 4.1.3. Rischi connessi all’avvio del processo di scioglimento e liquidazione della Società prima della realizzazione dell’Operazione Rilevante e alle possibili responsabilità dei soci dopo la conclusione del processo stesso 4.1.4. Rischi connessi all’attuazione dell’Operazione Rilevante in caso di esercizio del Diritto di Recesso 4.1.5. Rischi connessi allo svolgimento dell’attività di due diligence 4.1.6. Rischi connessi all’incertezza circa il conseguimento di utili e la distribuzione di dividendi
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. RISCHI CONNESSI AI RISULTATI DELL’EMITTENTE E DEL GRUPPO NEL CORSO DEL 2002, DEL 2003, DEL 2004, L'ANDAMENTO ECONOMICO DI FIAT HA RISENTITO DELLA CONGIUNTURA ECONOMICA NEGATIVA DEL MERCATO AUTOMOTORISTICO E DEI RISULTATI NEGATIVI DELLA CONTROLLATA FIAT AUTO. IN QUESTI ANNI SONO STATE REGISTRATE PERDITE NETTE DI COMPETENZA DEL GRUPPO RISPETTIVAMENTE PER EURO 3.948 MILIONI, EURO 1.900 MILIONI, 1.586 MILIONI (IN BASE AI PRINCIPI CONTABILI ITALIANI) E EURO 1.634 MILIONI NEL 2004 (IN BASE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI). IN RELAZIONE A TALI SITUAZIONI NEGATIVE, SONO STATE AVVIATE INIZIATIVE ORGANIZZATIVE E INDUSTRIALI VOLTE A RIPRISTINARE CONDIZIONI DI REDDITIVITÀ. TALI INIZIATIVE MIRANO A CONSEGUIRE RILEVANTI PROGRESSI NEI RISULTATI DEL GRUPPO FIAT ENTRO L’ESERCIZIO 2007, RIPRISTINANDO IN PARTICOLARE LA REDDITIVITÀ DI FIAT AUTO E RIORGANIZZANDO L’ATTIVITÀ DEL GRUPPO, ALLO STESSO TEMPO RAFFORZANDO LA STRUTTURA PATRIMONIALE E MANTENENDO UNA SODDISFACENTE CONDIZIONE DI LIQUIDITÀ. TALI INIZIATIVE CONTEMPLANO ANCHE SIGNIFICATIVI RISPARMI DA OTTENERSI MEDIANTE LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEI COSTI, IL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA INDUSTRIALE, LO SFRUTTAMENTO DI ULTERIORI SINERGIE DERIVANTI DA ACCORDI INDUSTRIALI E L’ADOZIONE DI UNA STRUTTURA DI MANAGEMENT PIÙ DINAMICA ED EFFICIENTE. NEL PRIMO SEMESTRE 2005 IL GRUPPO FIAT HA COMPIUTO IMPORTANTI PROGRESSI VERSO GLI OBIETTIVI OPERATIVI E FINANZIARI FISSATI (CFR. SEZIONE PRIMA, CAPITOLO IX). TALI PROGRESSI SONO STATI CONFERMATI DAI RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2005 (CFR. SEZIONE PRIMA, CAPITOLO IX E XII). PER L’ESERCIZIO 2005 IL GRUPPO CONFERMA L’IMPEGNO A CONSEGUIRE L’OBIETTIVO GIÀ ANNUNCIATO DI UN RISULTATO NETTO POSITIVO, ANCHE PER LA SOCIETÀ, GRAZIE ALLE COMPONENTI ATIPICHE, ACCOMPAGNATO DAL MIGLIORAMENTO DEL RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. In quanto istituto di credito, l’Emittente risulta esposta ai rischi tipici dell’attività di intermediazione creditizia e finanziaria, tra cui si ricordano il rischio di credito, di tasso di interesse, finanziario, di liquidità, di concentrazione degli impieghi ed il rischio operativo. Tali rischi possono influire sulla solidità patrimoniale dell’Emittente e sulla capacità di adempiere agli obblighi nei confronti degli investitori. Di seguito si fornisce la descrizione dei rischi cui è esposto l’Emittente nell’esercizio della propria attività di intermedizione creditizia e finanziaria.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. 17 4.1.1. Rischi connessi alla mancanza di storia operativa 17 4.1.2. Rischi connessi alla mancata realizzazione ovvero al ritardo nella realizzazione dell’Operazione Rilevante e alla strategia di crescita esterna 17 4.1.3. Rischi connessi all’avvio del processo di scioglimento e liquidazione della Società prima della realizzazione dell’Operazione Rilevante e alle possibili responsabilità dei soci dopo la conclusione del processo stesso 19 4.1.4. Rischi connessi all’attuazione dell’Operazione Rilevante in caso di esercizio del Diritto di Recesso 20 4.1.5. Rischi connessi allo svolgimento dell’attività di due diligence 21 4.1.6. Rischi connessi all’incertezza circa il conseguimento di utili e la distribuzione di dividendi 21 4.1.7. Rischi connessi alla diminuzione delle Somme Vincolate e all’incertezza del valore di liquidazione in caso di esercizio del Diritto di Recesso e di scioglimento di Life Care Capital 22 4.1.8. Rischi connessi al c.d. “bail-in” 23 4.1.9. Rischi connessi a eventuali conflitti di interessi dei membri del Consiglio di Amministrazione nonché alla possibile realizzazione di un’Operazione Rilevante con una parte correlata 24 4.1.10. Rischi connessi all’insufficienza delle Somme Utilizzabili 26 4.1.11. Rischi connessi all’incapacità di ottenere eventuali finanziamenti ovvero eventuali risorse economiche aggiuntive da parte dell’Emittente 27 4.1.12. Rischi connessi alla composizione del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente a seguito dell’Operazione Rilevante 27
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. 4.1.1 Rischi connessi all’aggiudicazione, alla ri-aggiudicazione, al rinnovo e al mantenimento delle concessioni e sub-concessioni pubbliche nel settore ospedaliero, autostradale e aeroportuale 4.1.1.1 Rischi connessi all’aggiudicazione di nuove concessioni pubbliche e al rinnovo di quelle attualmente in essere