Gruppo di lavoro. 1. Al fine di definire e condividere le attività da svolgere e valutare costantemente il loro avanzamento, sarà costituito un Gruppo di Lavoro, coordinato dall’Autorità e composto dai Responsabili dell’Attuazione e da eventuali ulteriori rappresentanti designati da ciascun ente firmatario della Convenzione. 2. In particolare, il Gruppo di Lavoro avrà le seguenti finalità: a) Collaborare alla redazione dei disciplinari di gara di DOCFAP e PFTE, con particolare riferimento ai contenuti tecnici, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore; b) Organizzare riunioni periodiche alla presenza, se richiesta, del progettista o di un suo collaboratore designato, atte alla condivisione dei contenuti della progettazione, sia in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamento; c) Monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettuali; d) Xxxxxxxx la rispondenza degli elaborati progettuali alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere di cui alla presente convenzione nei disciplinari di gara; e) Valutare la coerenza con la pianificazione di bacino, territoriale e di settore; f) Assicurare il coordinamento e lo scambio di informazioni e di dati tra le attività di cui alla presente Convenzione e studi, progetti, analisi in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salino; g) Assicurare il coordinamento e la giusta sinergia con le attività in corso nell’ambito del Contratto di Foce Delta del Po; h) Organizzare riunioni periodiche di presentazione dei risultati delle attività agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvolti, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni; i) Collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art-3 dell’allegato I.7 del d.lgs.36/23. 3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzate, in funzione delle esigenze di lavoro, attraverso un’articolazione in sottogruppi, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettuali. 4. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che gli elaborati progettuali siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattuali. 5. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore.
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Samples: Governance Agreement
Gruppo di lavoro. 14.1 Ai sensi dell’art. Al fine 24, comma 5 del Codice, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, le prestazioni dei servizi di definire ingegneria dovranno essere espletate da professionisti iscritti in appositi albi, previsti dai vigenti Ordinamenti Professionali, personalmente responsabili e condividere nominativamente indicati in sede di presentazione della offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale. Oltre all’iscrizione negli appositi Albi, i professionisti dovranno possedere le attività da svolgere e valutare costantemente il loro avanzamentoulteriori abilitazioni professionali previste dalla legge, sarà costituito un Gruppo di Lavoro, coordinato dall’Autorità e composto dai Responsabili dell’Attuazione e da eventuali ulteriori rappresentanti designati da ciascun ente firmatario della Convenzione.
2se richieste dalla mansione effettivamente svolta. In particolarerelazione alle funzioni da svolgere, il numero di professionisti richiesti per l’espletamento delle prestazioni oggetto dell’appalto è di n. 3 (tre) unità comprendenti le seguenti figure professionali, che costituiranno il gruppo di lavoro minimo: -n. 1 ingegnere/architetto o comunque abilitato alla redazione degli elaborati richiesti dalla prestazione; -n. 1 geologo -n.1 archeologo; In sede di presentazione della offerta dovranno essere indicati: • il/i Professionista/i, in possesso dei requisiti di legge, che effettuerà/anno la redazione della progettazione definitiva; • il/i Professionista/i geologo per le prestazioni geologiche, in possesso di diploma di laurea specialistica in geologia (nuovo ordinamento) o diploma di laurea quinquennale in geologia (vecchio ordinamento); • il/i Professionista/i archeologo per la verifica preventiva dell’interesse archeologico (necessaria per la realizzazione della prevista cabina elettrica e degli scavi); • iI Professionista incaricato per le prestazioni di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, relativamente al livello di approfondimento della progettazione “definitiva”, avente attestato di formazione, ai sensi dell’art. 98 del D.lgs n. 81/2008 e s.m.i.; Tra i professionisti di cui al comma precedente, dovrà essere individuato il soggetto (Professionista e persona fisica) incaricato dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche, ai sensi dell’articolo 24, comma 5, secondo periodo, del Codice. È ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, incardinati o associati al progettista, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili, di cui sopra, fermi restando i limiti alle singole competenze professionali. Ciascuno dei soggetti indicati nel Gruppo di Lavoro avrà le seguenti finalità:
adovrà essere componente di una associazione temporanea (in qualità di mandante o mandatario) Collaborare alla redazione dei disciplinari di gara di DOCFAP e PFTEoppure professionista in organico del concorrente, con particolare riferimento ai contenuti tecnicistatus di dipendente, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore;
b) Organizzare riunioni periodiche alla presenzaamministratore, se richiestasocio attivo, del progettista consulente su base annua. Stanti i limiti al subappalto, il concorrente, singolo o di un suo collaboratore designatoassociato dovrà possedere in proprio e/o al proprio interno, atte alla condivisione dei contenuti della progettazione, sia in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamento;
c) Monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettuali;
d) Xxxxxxxx la rispondenza degli elaborati progettuali alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere di cui alla presente convenzione nei disciplinari di gara;
e) Valutare la coerenza con la pianificazione di bacino, territoriale e di settore;
f) Assicurare il coordinamento e lo scambio di informazioni e di dati tra le attività di cui alla presente Convenzione e studi, progetti, analisi in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salino;
g) Assicurare il coordinamento e la giusta sinergia con le attività in corso anzidette forme, tutte le professionalità previste nell’ambito del Contratto di Foce Delta del Po;
h) Organizzare riunioni periodiche di presentazione dei risultati delle attività Capitolato prestazionale, in rapporto agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvoltielaborati, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni;
i) Collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP)anche specialistici, da redigersi ai sensi dell’art.41 fornire a base e/o a corredo del presente affidamento (ad esempio relazione paesaggistica e dell’art-3 dell’allegato I.7 del d.lgs.36/23verifica preventiva di Interesse Archeologico).
3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzate, in funzione delle esigenze di lavoro, attraverso un’articolazione in sottogruppi, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettuali.
4. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che gli elaborati progettuali siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattuali.
5. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore.
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Samples: Manifestazione Di Interesse Per Servizi Di Architettura E Ingegneria
Gruppo di lavoro. 1(“GdL”) La natura del servizio richiesto presuppone un costante raccordo tra l’Operatore aggiudicatario e Invitalia, che, a sua volta, si coordinerà con la DGSCERP e l’Ufficio Stampa e Comunicazione del MIMIT. Al fine di definire e condividere le A tal fine, nell’ambito delle attività da svolgere e valutare costantemente il loro avanzamentooggetto dell’affidamento, sarà verrà inoltre costituito un Gruppo di Lavorolavoro (GdL), coordinato dall’Autorità al quale prenderà parte anche una risorsa indicata da Invitalia, una risorsa indicata dall’Ufficio Stampa e composto dai Responsabili dell’Attuazione Comunicazione del MIMIT e da eventuali ulteriori rappresentanti designati da una risorsa indicata dalla DGSCERP. Il GdL si renderà costantemente disponibile per la partecipazione alle riunioni che verranno indette. L’Operatore aggiudicatario dovrà espletare il servizio con propria organizzazione autonoma, assicurando l’impegno di specifiche risorse al Gruppo di lavoro, la cui composizione minima dovrà includere: - n. 1 (uno) Capo progetto / account senior, con almeno 10 (dieci) anni di esperienza in progetti analoghi; - n. 1 (uno) Direttore creativo, con almeno 10 (dieci) anni di esperienza nel ruolo e che abbia realizzato almeno una campagna complessa e articolata su più mezzi di comunicazione (TV, radio, stampa, affissione, ecc.); - n. 1 (uno) Copywriter, con almeno 10 (dieci) anni di esperienza nel ruolo e che abbia realizzato almeno una campagna complessa e articolata su più mezzi di comunicazione (TV, radio, stampa, affissione, ecc.); - n. 1 (uno) Operatore montatore video, con almeno 10 (dieci) anni di esperienza nel ruolo e che abbia realizzato almeno una campagna complessa e articolata su mezzi di comunicazione televisivo; - n. 1 (uno) Grafico, con almeno 5 (cinque) anni di esperienza nel ruolo; - n. 1 (uno) Media Planner supervisor, con almeno 10 (dieci) anni di esperienza nel settore della pianificazione e acquisto di spazi sui mezzi (Tv, radio, stampa, affissioni, web). I requisiti minimi previsti per le risorse umane richieste non sono frazionabili e devono risultare immediatamente evincibili dal curriculum professionale di ciascun ente firmatario della Convenzione.
2componente. In particolare, Ciascun partecipante potrà elevare la qualità del Gruppo di lavoro offrendo un numero maggiore di professionisti e/o professionisti con esperienza maggiore. Qualora nel corso dell’esecuzione del servizio si rendesse necessario sostituire uno o più componenti il Gruppo di Lavoro avrà le seguenti finalità:
a) Collaborare alla redazione lavoro, l’Operatore aggiudicatario dovrà formulare specifica e motivata richiesta di modifica indicando i nominativi e i curricula professionali dei disciplinari componenti che intende proporre in sostituzione di gara quelli indicati in sede di DOCFAP e PFTEofferta, con particolare riferimento ai contenuti tecnici, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno in ogni caso essere recepite dal Soggetto Attuatore;
b) Organizzare riunioni periodiche alla presenzaanaloghi o più qualificati rispetto a quelli delle persone sostituite. Le candidature dovranno essere sottoposte al gradimento di Invitalia che, se richiestasentiti la DGSCERP e l’Ufficio Stampa e Comunicazione del MIMIT, del progettista o di un suo collaboratore designato, atte alla condivisione verificherà la sussistenza dei contenuti della progettazione, sia requisiti delle risorse proposte in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamento;
c) Monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettuali;
d) Xxxxxxxx la rispondenza degli elaborati progettuali alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate conformità con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere di cui alla presente convenzione nei disciplinari definito negli atti di gara;
e) Valutare la coerenza con la pianificazione di bacino, territoriale e di settore;
f) Assicurare il coordinamento e lo scambio di informazioni e di dati tra le attività di cui alla presente Convenzione e studi, progetti, analisi in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salino;
g) Assicurare il coordinamento e la giusta sinergia con le attività in corso nell’ambito del Contratto di Foce Delta del Po;
h) Organizzare riunioni periodiche di presentazione dei risultati delle attività agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvolti, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni;
i) Collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art-3 dell’allegato I.7 del d.lgs.36/23.
3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzate, in funzione delle esigenze di lavoro, attraverso un’articolazione in sottogruppi, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettuali.
4. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che gli elaborati progettuali siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattuali.
5. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore.
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Samples: Service Agreement
Gruppo di lavoro. 1I lavori di manutenzione oggetto dell’appalto saranno eseguiti dall’Assuntore attraverso una squadra di lavoratori, che dovrà essere sempre disponibile nella composizione minima di seguito illustrata. Al La “squadra-tipo” sarà composta da 5 operatori per ciascun lotto, con le seguenti specializzazioni e caratteristiche: - n. 1 dipendente con qualifica di “IV Livello”/Capo operaio - n. 2 dipendenti con qualifica di “Operaio Specializzato” (dei quali uno abilitato ai sensi e per gli effetti del D.M. n. 37/2008); - n. 2 dipendenti con qualifica di “Operaio Comune” Non verranno corrisposte maggiorazioni in caso di impiego, da parte dell’Assuntore, di personale con qualifiche/capacità superiori rispetto a quelle richieste. La squadra che eseguirà i lavori di manutenzione dovrà garantire un servizio continuo per tutta la durata dei lavori, almeno dalle ore 06.00 alle ore 19.00, anche organizzato in 2 turni giornalieri, con la presenza necessaria di:
(i) un tecnico specializzato manutentore di impianti, abilitato ai sensi e per gli effetti del D.M. n. 37/2008;
(ii) un capo-operaio con funzioni di responsabile di squadra; È sempre prevista, pertanto, nell’ambito dell’esecuzione del contratto, la presenza minima di una “squadra base” che, per ragioni organizzative e di sicurezza, sarà sempre costituita con la presenza necessaria di almeno 2 unità (un tecnico specializzato manutentore di impianti, abilitato ai sensi e per gli effetti del D.M. n. 37/2008 ed un capo-operaio con funzioni di responsabile di squadra), fermo restando che gli altri tre componenti della squadra dovranno avere le qualifiche (sopra indicate) di “operaio specializzato” e di “operaio comune”. Il responsabile di squadra deve essere indicato obbligatoriamente dall’Assuntore, avrà funzioni gestionali ed operative connesse al coordinamento e all’efficace espletamento delle attività di manutenzione oggetto del presente Capitolato. L’Assuntore dovrà quindi identificare, tra le sue figure tecniche, anche tale figura, che dovrà assicurare un confronto costante e proficuo con il Personale di Impianto al fine di definire garantire il corretto adempimento di tutte le prestazioni oggetto dell’affidamento. Parimenti, l’Assuntore dovrà individuare nella propria organizzazione le altre figure componenti la squadra, in particolare quella del tecnico specializzato manutentore di impianti, abilitato ai sensi e condividere le attività da svolgere per gli effetti del D.M. n. 37/2008. Si precisa che l’Assuntore si obbliga a garantire una presenza fissa e valutare costantemente il loro avanzamentocostante del “responsabile di squadra”, sarà costituito un Gruppo provvedendo quindi alle necessarie sostituzioni nei casi di Lavoromalattia, coordinato dall’Autorità e composto dai Responsabili dell’Attuazione e da ferie, o altre eventuali ulteriori rappresentanti designati da ciascun ente firmatario della Convenzione.
2assenze del personale preposto a tale ruolo. In particolare, il Gruppo Il responsabile di Lavoro avrà le seguenti finalità:
a) Collaborare alla redazione dei disciplinari squadra dovrà essere dotato di gara di DOCFAP e PFTE, con particolare riferimento ai contenuti tecnici, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore;
b) Organizzare riunioni periodiche alla presenza, se richiesta, tutti i poteri necessari al coordinamento del progettista o di un suo collaboratore designato, atte alla condivisione dei contenuti della progettazione, sia in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamento;
c) Monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettuali;
d) Xxxxxxxx la rispondenza degli elaborati progettuali alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere di cui alla presente convenzione nei disciplinari di gara;
e) Valutare la coerenza con la pianificazione di bacino, territoriale personale impiegato e di settore;
f) Assicurare il coordinamento e lo scambio di informazioni e di dati tra le attività di cui alla presente Convenzione e studi, progetti, analisi tutti i poteri necessari ad intervenire in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salino;
g) Assicurare il coordinamento e la giusta sinergia con le attività in corso nell’ambito del Contratto di Foce Delta del Po;
h) Organizzare riunioni periodiche di presentazione dei risultati delle attività agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvolti, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni;
i) Collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art-3 dell’allegato I.7 del d.lgs.36/23.
3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzatemaniera tempestiva, in funzione delle esigenze caso di lavoronecessità, attraverso un’articolazione in sottogruppinelle attività oggetto dell’affidamento, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettuali.
4garantire il costante raggiungimento degli obiettivi di servizio. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto AttuatoreIl responsabile di squadra dovrà monitorare, per tutto il personale impiegato dall’Assuntore nella squadra, il Gruppo rispetto delle normative di sicurezza, le modalità di espletamento delle attività affidate, il comportamento in servizio. Inoltre, il responsabile di squadra, in qualità di rappresentante dell’Assuntore, dovrà partecipare alle riunioni su sicurezza e coordinamento previste in accordo con la Stazione Appaltante e si farà garante della corretta e costante formazione ed informazione del personale impiegato dall’Assuntore presso l’impianto in oggetto. Tutto il personale dell’Assuntore, dovrà essere dotato di mezzi, utensili, ausili ed attrezzature di lavoro supporterà il RUP nella verifica pienamente idonei alle necessità e che gli elaborati progettuali siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stessoconsentano di operare in piena autonomia ed in totale sicurezza. In caso L’Assuntore dovrà adeguare personale e orario di difformitàlavoro, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattualisecondo le richieste ed in modo da rispettare i tempi richiesti dalla Direzione Lavori .
5. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatore.
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Gruppo di lavoro. 1. Al fine di definire e condividere le attività da svolgere e valutare costantemente il loro avanzamento, sarà costituito un Gruppo di Lavoro, coordinato dall’Autorità e composto dai Responsabili dell’Attuazione e da eventuali ulteriori rappresentanti designati da ciascun ente firmatario della Convenzionedell’Accordo.
2. In particolare, il Gruppo di Lavoro avrà le seguenti finalità:
a) Collaborare alla redazione del Quadro Esigenziale, proponendo modifiche e integrazioni che saranno recepite dal Soggetto Attuatore prima della formale approvazione;
b) Collaborare alla redazione dei disciplinari di gara di DOCFAP e PFTE, con particolare riferimento ai contenuti tecnici, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere saranno recepite dal Soggetto AttuatoreAttuatore prima della formale approvazione;
bc) Organizzare riunioni periodiche alla presenza, se richiesta, del progettista o di un suo collaboratore designato, atte alla condivisione dei contenuti della progettazione, sia in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamento;
cd) Monitorare monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettuali;
de) Xxxxxxxx valutare la rispondenza degli elaborati progettuali (DOCFAP e PFTE) alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere di cui alla presente convenzione nei disciplinari di gara11/10/2022;
ef) Valutare valutare la coerenza con la pianificazione di bacino, territoriale regionale e di settoresettore e la pianificazione d’ambito;
fg) Assicurare assicurare il coordinamento e lo scambio di informazioni e di dati tra le attività di cui alla al presente Convenzione Accordo e studi, progetti, analisi in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salinoterritorio interessato;
gh) Assicurare assicurare il coordinamento e la giusta sinergia con le attività eventualmente in corso nell’ambito del Contratto di Foce Delta del PoFiume della Stura di Xxxxx;
hi) Organizzare organizzare riunioni periodiche di presentazione dei risultati delle attività agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvolti, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni;
ij) Collaborare fornire indirizzi e collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art-3 dell’allegato I.7 I.7, art.3, del d.lgs.36/23.;
3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzate, in funzione delle esigenze di lavoro, attraverso un’articolazione in sottogruppi, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettuali.
4. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che gli elaborati progettuali di DOCFAP e PFTE siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere saranno recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattuali. Una volta disponibile e definita l’alternativa progettuale individuata dal DOCFAP come la più idonea per soddisfare i bisogni del territorio, la Giunta Regionale si esprime a riguardo, tenuto conto delle valutazioni condotte dal Gruppo di lavoro.
5. Prima della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere saranno recepite dal Soggetto Attuatore.
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Samples: Collaboration Agreement
Gruppo di lavoro. 1. Al fine di definire e condividere attivare le attività procedure relative ad ogni singolo appalto o atto di pianificazione, il dirigente del settore designato quale attuatore di ogni singola procedura, contestualmente alla nomina del responsabile unico del procedimento, costituisce con apposito provvedimento, anche sulla base degli elenchi di cui all’art. 77, comma 5, della Legge, il gruppo di lavoro formato da svolgere e valutare costantemente il loro avanzamento, sarà costituito un Gruppo di Lavoro, coordinato dall’Autorità e composto dai Responsabili dell’Attuazione e da eventuali ulteriori rappresentanti designati da ciascun ente firmatario della Convenzionepersonale interno.
2. In particolareNella costituzione del gruppo, il Gruppo dirigente individua il personale in possesso delle capacità professionali ed operative specifiche richieste dalla singola procedura.
3. Il provvedimento di Lavoro avrà le seguenti finalitàcui al comma 1 contiene in particolare:
a) Collaborare alla redazione dei disciplinari l'indicazione dell'opera o dell'atto di gara di DOCFAP pianificazione e PFTE, con particolare riferimento ai contenuti tecnici, proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal Soggetto Attuatorel'importo presunto;
b) Organizzare riunioni periodiche alla presenza, se richiesta, del progettista la quantificazione delle attività affidate o di un suo collaboratore designato, atte alla condivisione dei contenuti della progettazione, sia in corso di redazione che finale, ed alla conseguente verifica che gli elaborati progettuali rispettino le informazioni di dettaglio dichiarate nell’allegato A parte seconda inviato da affidarsi all'esterno e la corrispondente riduzione dell'ammontare complessivo dell'incentivo da riconoscersi al Ministero in allegato alla richiesta di finanziamentopersonale interno incaricato;
c) Monitorare lo stato di avanzamento delle attività progettualii nominativi dei dipendenti incaricati costituenti il gruppo;
d) Xxxxxxxx la rispondenza degli elaborati progettuali alle Linee Guida Operative per la Valutazione degli Investimenti in Opere Pubbliche – Settore Xxxxxx, approvate con D.M. 326 del 11/10/2022 secondo quanto contestualizzato per le opere programmazione delle fasi di cui alla presente convenzione nei disciplinari di garaconsta l'attività e l'abbinamento fra dette fasi e i singoli componenti il gruppo, stimandone l'onerosità e il tempo necessari all'espletamento del singolo impegno lavorativo;
e) Valutare la coerenza con la pianificazione le date di bacinoinizio e fine delle attività, territoriale e nonché dei processi di settoreverifica intermedi;
f) Assicurare il coordinamento e lo scambio le aliquote di informazioni e di dati tra le attività di cui alla presente Convenzione e studi, progetti, analisi in corso o conclusi relativi al delta del Po e alla risalita del cuneo salinoripartizione dell’incentivo spettante ad ogni incaricato;
g) Assicurare la definizione dei rapporti fra il coordinamento e la giusta sinergia responsabile unico del procedimento ed i componenti del gruppo o, se del caso, con le attività in corso nell’ambito del Contratto di Foce Delta del Poil coordinatore dello stesso;
h) Organizzare riunioni periodiche le modalità di presentazione dei risultati informazione periodica, nonché i momenti di verifica, circa lo svolgimento delle attività agli Enti a vario titolo competenti e ai soggetti coinvolti, finalizzate a raccogliere contributi e osservazioni;
i) Collaborare alla redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art-3 dell’allegato I.7 del d.lgs.36/23.
3. Le attività sopra descritte potranno essere anche organizzate, in funzione delle esigenze di lavoro, attraverso un’articolazione in sottogruppi, al fine di agevolare l’operatività e assicurare la massima condivisione delle scelte progettualisecondo il programma definito.
4. Prima Il provvedimento di cui al comma 1 è trasmesso al Settore Opere Pubbliche per la tenuta ed aggiornamento degli elenchi di cui all’art. 77, comma 5, della formale approvazione da parte del Soggetto Attuatore, il Gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che gli elaborati progettuali siano stati redatti nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso. In caso di difformità, il Gruppo di lavoro collaborerà proponendo modifiche e integrazioni che dovranno essere recepite dal progettista, nel rispetto degli obblighi contrattualiLegge.
5. Prima della formale approvazione da parte Il dirigente del Soggetto Attuatore, il Gruppo settore valuta l’opportunità di modificare la composizione e/o la consistenza del gruppo di lavoro supporterà il RUP nella verifica che il DIP sia stato redatto in coerenza con il DOCFAP ulteriore provvedimento, secondo le modalità di cui ai commi 2 e 3, qualora si verifichino situazioni e circostanze impreviste nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche corso del Gruppo stessoprocedimento.
6. In caso di difformità, il Gruppo I gruppi di lavoro collaborerà proponendo modifiche opereranno nelle sedi e integrazioni secondo l'orario più funzionale al raggiungimento del risultato così come definiti nel provvedimento di cui al comma 1.
7. Gli atti ed elaborati prodotti saranno sottoscritti dai tecnici incaricati che dovranno assumono la responsabilità professionale del progetto o dell'atto di pianificazione, ciascuno per le proprie competenze e che secondo le norme di diritto privato e della deontologia professionale possono essere recepite dal Soggetto Attuatoredefiniti autori e titolari del progetto o dell'atto di pianificazione.
8. La Regione assume l’onere della garanzia assicurativa a copertura dei rischi professionali secondo le disposizioni di legge vigenti.
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Samples: Regolamento Di Attuazione