Criteri di valutazione dell’offerta economica. Il punteggio economico sarà attribuito applicando la seguente formula dove: PE= Ri/Rmax x 50 • Ri rappresenta il ribasso offerto sull’importo posto a base di gara dal concorrente i-esimo calcolato con la seguente formula: Ri = (Rint x Peso Gruppi di intervento da A a E) + (RricAR x Peso Gruppo di ricambi H) + (RricBR x Peso Gruppo di ricambi BR) con: - Rint = ribasso complessivamente offerto sui Gruppi di intervento A-B-C-D-E di cui agli allegati Schema di offerta economica; - Peso Gruppi di intervento da A a E = peso attribuito ai gruppi di intervento A-B-C-D-E di cui agli allegati Schema di offerta economica; - RricAR = ribasso complessivamente offerto sul Gruppo di ricambi H (ricambi ad alta rotazione) di cui agli allegati Schema di offerta economica; - Peso Gruppo di ricambi H = peso attribuito ai gruppi di ricambi H di cui agli allegati Schema di offerta economica; - RricBR = ribasso offerto sul Gruppo di ricambi BR (ricambi a bassa rotazione) di cui agli allegati Schema di offerta economica; - Peso Gruppo di ricambi BR = peso attribuito ai gruppi di ricambi BR di cui agli allegati Schema di offerta economica; • Rmax rappresenta il miglior ribasso sull’importo posto a base di gara. Tutti i valori risultanti dalle precedenti formule verranno arrotondati alla seconda cifra decimale, tenendo conto del valore della terza (se inferiore a 5 si avrà un arrotondamento per difetto, se superiore o pari a 5 l’arrotondamento sarà per eccesso). In presenza di concorrenti che hanno ottenuto lo stesso miglior punteggio totale (PT + PE), la graduatoria tra le offerte sarà stilata prendendo in considerazione l’ordine dei punteggi economici (dal punteggio economico più alto a quello più basso). Nel caso in cui persista la condizione di parità di massimo punteggio, conseguente all’identico miglior punteggio economico ottenuto da più Imprese partecipanti, la graduatoria tra le offerte sarà stilata secondo l'ordine cronologico d'arrivo delle stesse come indicato dall'orario registrato in automatico dal sistema.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. 16.1 L’offerta economica viene valutata attribuendo un punteggio massimo di 20 punti al concorrente che abbia offerto il prezzo più basso in ragione della percentuale di ribasso applicata sull’importo dell’appalto di cui al precedente art. 4, ossia pari a € 360.000,00 al netto di IVA di legge.
16.2 Alle offerte economiche presentate dagli altri concorrenti vengono attribuiti punteggi secondo la seguente formula:
16.3 Il punteggio raggiunto dall’offerta economica di ciascun concorrente è determinato moltiplicando per 20 (max punti offerta economica) il risultato ricavato dall’applicazione della predetta formula. Ai fini dell’attribuzione del punteggio vengono prese in considerazione le prime due cifre decimali.
16.4 Nelle operazioni di calcolo dirette all’attribuzione del punteggio mediante la formula di cui sopra si terrà conto solo delle prime due cifre decimali senza procedere ad alcun arrotondamento.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. All’zofferta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite il metodo “bilineare” a mezzo della seguente formula: Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia Ci (per Ai >Asoglia) = X + (1,00 - X) * [(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] dove Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo Ai = valore dell’offerta (ribasso percentuale globale) del concorrente iesimo Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte dei concorrenti X = 0,90 Amax = valore dell’offerta più conveniente Il valore A è dato dalla media semplice dei ribassi unitari sugli importi dei prezzi posti a base di gara dal Ministero nel Modello A) “offerta economica” – rappresentata dalle voci R 1.1, R 1.2, …, R N.N – riparametrata in funzione della diversa incidenza della tipologia di prestazioni e di servizi, sulla base della seguente formula: (R1.1 x 0,6 + R1.2 x 0,1 + R1.3 x 0,1 + R1.4 x 0.1 + R1.5 x 0,1).
Criteri di valutazione dell’offerta economica. L’Offerta economica per la fornitura del servizio dovrà, quindi, essere riferita a dette attività, e dovrà essere costituita da due distinte offerte di prezzo unitario rispetto a quelli individuati a base di gara come di seguito esposto: - Servizi a Canone. Tali servizi saranno riconosciuti secondo un canone mensile a forfait. Il prezzo unitario a base d’asta è pari a 25.000€ oltre IVA mensili; l’erogazione dei Servizi e la corresponsione del relativo canone mensile avranno luogo per i soli mesi in cui i “Servizi a Consumo” abbiano capienza residua, a meno di diversa indicazione da parte di CSEA per il proseguimento dell’attività; - Servizi a Consumo. Il prezzo unitario a base d’asta è pari a 350€ oltre IVA per giornata uomo. Il Concorrente dovrà indicare, ed utilizzare durante il contratto, una unica tariffa di riferimento per la consuntivazione di tutte le risorse impiegate nella quota parte di progetto “Servizi a Consumo” (tariffa di fte/qiornaliera). Sarà quindi criterio di valutazione dell’offerta la percentuale di ribasso rispetto alla tariffa giornaliera di 350€/gg oltre IVA. La soglia minima di tariffa giornaliera è di 200€/gg oltre IVA, oltre la quale la proposta al ribasso non sarà presa in considerazione. In caso di esaurimento anticipato del plafond di giornate uomo per i Servizi a Consumo, CSEA si riserva la possibilità di riallocare le risorse economiche residuali secondo le medesime modalità previste nel Capitolato. Il punteggio dell’offerta economica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione riportati nella sottostante tabella, con la relativa ripartizione dei punteggi: Ribasso della base d’asta dei Servizi a Canone 5 5 Ribasso della base d’asta sulla tariffa complessiva media giornaliera 25 25 I prezzi unitari offerti non potranno essere pari o superiori, pena l’esclusione, ai prezzi unitari posti a base d’asta. L’Offerta deve essere firmata digitalmente.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. La Commissione Giudicatrice attribuirà il punteggio massimo di 30 punti al concorrente che avrà offerto il ribasso più conveniente. La Commissione procederà, quindi, all’attribuzione dei punteggi ai restanti concorrenti mediante la valutazione dell’offerta economica ai sensi dell’allegato P del D.P.R. 207/2010, attraverso la seguente formula: V(a)i = 30 x Ra / Rmax dove: Ra = valore offerto dal concorrente a Rmax = valore dell’offerta più conveniente Su richiesta del Committente, gli operatori economici concorrenti forniscono spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta. Trattandosi di appalto il cui criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs. 50/2016, il Committente si riserva, altresì, la facoltà insindacabile sia di non procedere all’aggiudicazione e/o non provvedere all’appalto, sia di non convalidare l’aggiudicazione della gara per irregolarità formali, per motivi di opportunità e comunque nell’interesse pubblico e del Committente stesso. Nelle suddette ipotesi l’esperimento della gara si intenderà nullo a tutti gli effetti e le imprese concorrenti, o l’impresa provvisoriamente aggiudicataria, non avranno nulla a pretendere per la mancata aggiudicazione e/o affidamento dell’appalto.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. L’offerta economica, formulata compilando lo schema di offerta (Allegato 6) - dovrà riportare i Xxxxxx unitari offerti dall’Impresa. Il punteggio economico sarà calcolato come segue: Il punteggio economico (PE) sarà attribuito applicando la seguente formula: Dove: • PE è il punteggio da attribuire alla singola Impresa per l’offerta economica; • Pb è l’importo complessivo biennale a base di gara; • Po è l’importo complessivo biennale offerto dalla singola Impresa (risultante dall’applicazione dei prezzi unitari offerti dall’Impresa stessa); • Pm è l’importo complessivo biennale minimo offerto dai concorrenti. Tutti i valori risultanti dalle precedenti formule verranno arrotondati alla terza cifra decimale, tenendo conto del valore della quarta (se inferiore a 5 si avrà un arrotondamento per difetto, se superiore o pari a 5 l’arrotondamento sarà per eccesso). In presenza di concorrenti che hanno ottenuto lo stesso miglior punteggio totale, la graduatoria tra le offerte sarà stilata prendendo in considerazione l’ordine dei punteggi economici. Nel caso in cui persista la condizione di parità di massimo punteggio, conseguente all’identico miglior punteggio economico ottenuto da più Imprese partecipanti, la graduatoria tra le offerte sarà stilata secondo l'ordine cronologico d'arrivo delle stesse come indicato dall'orario registrato in automatico dal sistema. I quantitativi stimati riportati nello Schema di Offerta economica sono da intendersi convenzionali e finalizzati alla valutazione della migliore offerta, pertanto l'Impresa non potrà avanzare nel corso di esecuzione dell'Accordo alcuna riserva e/o eccezione in caso di variazione degli stessi e/o del loro mix, in quanto l'importo dell'Accordo ricomprenderà, altresì, le attività eventualmente richieste da Postel da valorizzare sulla base del Listini separati inclusi nella documentazione di gara - al netto di eventuali ribassi offerti dall'Impresa in sede di offerta per fabbisogni specifici.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. L’offerta Economica, elaborata utilizzando lo Schema di cui all’Allegato I sarà valutata con un punteggio massimo di 30 punti (PE) e sarà calcolato in applicazione della seguente formula: dove pRi = percentuale di ribasso offerta dall’impresa i-esima in modo indifferenziato su tutte le voci di costo del Listino Poste (Allegato H); pRmax = percentuale di ribasso più elevata offerta dai concorrenti in modo indifferenziato su tutte le voci di costo del Listino Poste (Allegato H). α = 0,5.
Criteri di valutazione dell’offerta economica. Nel predisporre il PEFA di offerta coerentemente con quanto valorizzato in sede di offerta tecni- ca, ciascun partecipante predispone l’offerta economica valorizzando i coefficienti Xa, QLa e PGa18, che concorrono alla definizione del limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie, e gli eventuali costi operativi incentivanti (COIexp ,COIexp ) secondo due modalità, in linea con i criteri di aggiudicazione delle offerte. Nel caso di proposte con miglioramenti tecnici e riduzioni dei costi a base di gara, la configura- zione prevede un eventuale incremento del recupero di produttività (Xa) anche oltre il valore massimo stabilito nel MTR, attualmente previsto allo 0,5% (non comprimibile per l’intera durata
Criteri di valutazione dell’offerta economica. (Punteggio complessivo massimo attribuibile 20 punti)
A - Offerta economica – Prezzo (Punteggio massimo complessivo attribuibile: 12 punti):
1. i “costi della sicurezza afferenti l’attività svolta dall’operatore economico”, (ossia la stima dei costi aziendali al netto dell’IVA relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice). Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
2. i “costi del personale”, (ossia la stima dei costi al netto dell’IVA della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice);
B - Riduzione dei tempi di esecuzione (Punteggio massimo complessivo attribuibile: 4 punti):
Criteri di valutazione dell’offerta economica. 16.1 L’offerta economica viene valutata attribuendo un punteggio massimo di 30 secondo i seguenti criteri:
I. Il punteggio di 15 punti è attribuito al concorrente che abbia offerto il prezzo più basso in ragione della percentuale di ribasso applicata sul valore nominale di € 9,00 al netto di IVA di legge di cui al precedente articolo 4.3. La percentuale di ribasso non può essere superiore alla percentuale di sconto incondizionato applicata agli esercizi convenzionati di cui al criterio II.
II. Il punteggio di 15 punti è attribuito sulla base dello sconto incondizionato (espresso in percentuale) che l’offerente si impegna ad applicare agli esercizi convenzionati rispetto al valore nominale del buono pasto, che deve essere comunque contenuto entro il limite massimo del 10%. L’attribuzione avviene sulla base della seguente formula: Po = Ci * 10 Po = punteggio assegnato all’offerta considerata; Ci = coefficiente variabile fra 0 (zero) ed 1 (uno) calcolato come segue: Ci = (Sm – Si) / (Sm – Sn) Si = sconto offerto dal concorrente; Sm = sconto massimo posto a base di gara = 10% (dieci per cento); Sn = sconto minimo offerto dai concorrenti Fondimpresa si riserva di effettuare in fase esecutiva verifiche sul rispetto di quanto dichiarato.
16.2 Alle offerte economiche presentate dagli altri concorrenti vengono attribuiti punteggi secondo la seguente formula:
16.3 Il punteggio raggiunto dall’offerta economica di ciascun concorrente è determinato moltiplicando per 30 (max punti offerta economica) il risultato ricavato dall’applicazione della predetta formula. Ai fini dell’attribuzione del punteggio vengono prese in considerazione le prime due cifre decimali.
16.4 Nelle operazioni di calcolo dirette all’attribuzione del punteggio mediante la formula di cui sopra si terrà conto solo delle prime due cifre decimali senza procedere ad alcun arrotondamento.