Common use of Modalità di esecuzione Clause in Contracts

Modalità di esecuzione. Il Fornitore deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzati, in conformità all’offerta tecnica presentata), operativa nelle fasce orarie e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rotti); - la verifica della chiusura dello stabile; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimali, che la centralina non dia segnalazioni anormali, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazione.

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Modalità di esecuzione. Il Fornitore servizio è realizzato mediante la trasmissione di singole immagini o di un flusso di immagini (immagini trasmesse a intervalli temporali predeterminati c.d. “time lapse” oppure flusso ininterrotto c.d. “fullstream”) provenienti da (anche piu soluzioni integrate): - impianti di videosorveglianza, tramite comunicatori su linea telefonica commutata; - impianti di videosorveglianza, tramite comunicatori digitali su linea telefonica commutata; - impianti di videosorveglianza, tramite comunicatori in tecnica GSM-GPRS; - impianti di videosorveglianza, tramite comunicatori in tecnica ADSL. Il servizio di Televigilanza deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre essere erogato attraverso due modalità, anche in maniera coordinata tra esse: - modalità proattiva; - modalità reattiva. Con la modalità proattiva, l’addetto alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzatiSala Operativa, in conformità all’offerta tecnica presentata)assenza di allarmi provenienti dallo stabile e/o dall'area, operativa nelle fasce orarie e secondo attiva il collegamento con il comunicatore periferico al fine di verificare che il contenuto delle immagini ricevute sia congruo con una situazione di normalità. Devono essere indicate le modalità (durata e la frequenza di verifica delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare funzionalità dell’impianto, fermo restando la necessità di mantenere un idoneo equilibrio fra il tempo di individuazione e di perpetrazione di un reato e il tempo necessario per rilevarlo e per attivare l’intervento presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile l'area e, comunque, con una frequenza minima di verifica pari a 3 nell’arco delle 24 ore. La modalità reattiva deve essere garantita da specifici applicativi VCA (tecniche di video analisi) o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la da altri sistemi che rilevano situazioni potenzialmente anomale sollecitando l’attenzione dell’addetto alla Sala Operativa. Le ispezioni Quest’ultimo, a seguito dell’analisi delle immagini, assume la decisione in merito all’attivazione dell’intervento presso lo stabile e/o area. Nell'espletamento dell’intervento sul posto le GPG devono attenersi: - alle istruzioni impartite dalla Sala Operativa, che riguardano i dati identificativi dello stabile e/o area e della segnalazione; - alle disposizioni di servizio, che devono essere eseguite opportunamente protette da un sistema di codifica tale da non permettere a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e persone non esaustivo: - l'ispezione del perimetro autorizzate l’immediata identificazione dello stabile e/o del parcoarea. L’intervento sul posto consiste nella verifica dell’integrità degli infissi esterni (porte e finestre), osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezionedelle serrature, vetri rotti); - la verifica della chiusura dello stabile; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimaliacustici, che la centralina non dia segnalazioni anormalidelle telecamere esterne nonché di ogni altra attività di controllo e successivamente, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati nell’accesso allo stabile e/o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazionearea.

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Modalità di esecuzione. Il servizio è realizzato mediante la trasmissione di segnali, informazioni o allarmi provenienti da (anche più soluzioni integrate): - impianti di allarme, tramite comunicatori su linea telefonica commutata; - impianti di allarme, tramite comunicatori digitali su linea telefonica commutata, - impianti di allarme, tramite comunicatori in tecnica GSM-GPRS; - impianti di allarme, tramite comunicatori in tecnica ADSL; - ponte radio bidirezionale installato a totale onere dell'Appaltatore e operante sulla frequenza in concessione al Fornitore stesso. Il servizio di Teleallarme deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre essere erogato attraverso due modalità, anche in maniera coordinata tra loro: - modalità proattiva; - modalità reattiva. Con la modalità proattiva, l’addetto alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzatiSala Operativa, secondo intervalli pre-programmati, in conformità all’offerta tecnica presentataassenza di allarmi provenienti dallo stabile, attiva il collegamento con il comunicatore periferico, ove tecnicamente possibile, al fine di verificare il corretto funzionamento del collegamento e lo stato di riposo delle segnalazioni locali. In tal modo, l’addetto può verificare l’assenza di situazioni anomale (es. taglio della linea telefonica, attivazione di jammer). Con la modalità reattiva, operativa nelle fasce orarie e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare il manifestarsi di situazioni anomale presso lo stabile o presso il parco una serie genera l’invio di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la allarme all’addetto alla Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuareQuest’ultimo, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile seguito della ricezione di una o del parcopiù segnalazioni di allarme (inviata da uno o più comunicatori), osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto ne valuta la credibilità (es. varchi nella rete di protezioneattraverso parametrici logico temporali) e, vetri rotti)eventualmente, richiede l’intervento sul posto. Nell'espletamento dell’intervento presso lo stabile le GPG devono attenersi: - alle istruzioni impartite dalla Sala Operativa che riguardano i dati identificativi dello stabile e della segnalazione; - la verifica della chiusura alle disposizioni di servizio, che devono essere opportunamente protette da un sistema di codifica tale da non permettere a persone non autorizzate l’immediata identificazione dello stabile; - la . L’intervento sul posto consiste nella verifica della chiusura dell’integrità degli infissi esterni (porte e dell’apertura finestre), delle serrature, dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimaliacustici, che la centralina non dia segnalazioni anormalidelle telecamere esterne nonché di ogni altra attività di controllo e, successivamente, nell’accesso allo stabile. La GPG deve aggiornare l'Amministrazione sull'intervento effettuato e che compilare il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazioneanomalo.

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Modalità di esecuzione. Il Fornitore deve organizzare garantire la presenza costante della GPG presso lo stabile, nei luoghi, nei giorni (feriali e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzati, in conformità all’offerta tecnica presentata), operativa festivi) e nelle fasce orarie (diurne e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioninotturne) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchidall'Amministrazione. La struttura mobile/pattuglia GPG deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro la vigilanza affinché non siano effettuati danneggiamenti, atti di sabotaggio, furti e deturpazioni dello stabile o del parco, osservando eventuali segni di attività sospetta recente o e dei beni in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rotti)esso presenti; - l'ispezione, secondo le indicazioni dell'Amministrazione, delle aree più sensibili dello stabile, segnalando eventuali situazioni anomale, intervenendo in caso di necessità; - l’attivazione e la verifica della chiusura disattivazione degli Apprestamenti tecnologici di sicurezza anticrimine (ove presenti) e dei quadri elettrici; - il controllo dei monitor e la gestione delle immagini provenienti dall’impianto di videosorveglianza/sistema TVCC, qualora presenti, posti a protezione dello stabile; - l’apertura, la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi il controllo degli accessi (di persone, di merci e di automezzi); - l’individuazione e la segnalazione di principi d’incendio, perdite d’acqua, fughe di gas; - il rilievo di fatti, indizi e situazioni che ravvisino la potenziale compromissione del parcolivello di sicurezza dello stabile nonché eventuali ipotesi di reato; - la messa sotto controllo di comportamenti impropri nonché l’intervento, solo se necessario, in caso di reato, e la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizioneimmediata alle forze dell’ordine; - l'esame delle serrature l’allontanamento dallo stabile di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazionepersone estranee all’attività dello stesso stabile; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, il rilievo di anomalie negli Apprestamenti tecnologici di sicurezza anticrimine installati (ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimali, che la centralina non dia segnalazioni anormali, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencatepresenti) presso lo stabile; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazione; - ogni altra attività coerente con il Servizio di vigilanza attiva; - ogni altra attività ricompresa tra quelle indicate nei D.M. 85/1999, D.M. 154/2009 e s.m.i riguardo i servizi di sicurezza sussidiaria, qualora richieste dall'Amministrazione.

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Modalità di esecuzione. Servizio di Telesorveglianza con pronto intervento Il servizio di Telesorveglianza ai sensi di quanto contenuto nel D.M. 269/2010, articolo 3, comma 2, lett. e), consiste nella “gestione a distanza di segnali, informazioni o allarmi provenienti ovvero diretti da o verso un obiettivo fermo o in movimento, finalizzato all’intervento diretto della guardia giurata”. Il servizio dovrà consentire la gestione, presso una Centrale Operativa dell’OEA, presidiata e attiva 24 ore su 24 e conforme alle caratteristiche tecniche richieste nel citato decreto, degli allarmi pervenuti dagli impianti installati presso i locali – protetti – della sede. Le comunicazioni tra impianto d’allarme e Centrale Operativa potranno avvenire attraverso uno dei seguenti vettori di comunicazione che, laddove non presenti, dovranno essere messi a disposizione dall’OEA ed installati, quali: (i) comunicatori su linea telefonica commutata; (ii) comunicatori digitali su linea telefonica commutata; (iii) ponte radio bidirezionale, installato a totale onere dell’OEA e operante sulla frequenza in concessione al Fornitore stesso; (iv) comunicatori in tecnica ADSL, GSM- GPRS o superiore. Si precisa che, nel caso di comunicazioni su linee telefoniche PSTN intestate all’Amministrazione i relativi costi saranno a carico della stessa. L’OEA ha, comunque, l’obbligo di prendere in carico eventuali differenti tipologie di collegamento presenti presso le sedi dell’Amministrazione (di cui all’Allegato A), fatta salva la possibilità di sostituirli, a proprio onere, con collegamenti tra quelli sopra elencati. In particolare, il collegamento dovrà consentire di trasmettere differenti variazioni di stato del sistema di allarme, quali intrusione, inserimento/disinserimento impianto, livello batteria, mancanza rete e manomissione impianto, garantendo la trasmissione immediata delle comunicazioni. Il servizio di Telesorveglianza deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzatiessere erogato attraverso due modalità, anche in maniera coordinata tra loro: • Modalità proattiva; • Modalità reattiva. In modalità proattiva l’OEA dovrà assicurare, in conformità all’offerta tecnica presentata)assenza di allarmi dall’Obiettivo, operativa nelle fasce orarie ad intervalli di 4 ore e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso per non meno di 6 volte al giorno, una radio ispezione programmata volta a verificare il parco una serie regolare funzionamento dell’impianto di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello allarme, la corretta trasmissione dei segnali e l’assenza di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste L’esito di tali verifiche dovrà essere annotato in un apposito registro di servizio. Su richiesta del Direttore dell’esecuzione, tali ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parcopotranno essere concentrate in determinate fasce orarie. In modalità reattiva, anche a piedi nel rispetto delle garanzie pertanto in caso di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la allarme, l’addetto alla Sala Operativa. Le ispezioni devono , in qualità di coordinatore degli interventi fino alla risoluzione dell’anomalia, dovrà essere eseguite a intervalli irregolariin condizione di: • allertare immediatamente la G.P.G. presente sul posto ed indirizzarla nell’area da cui è partito il segnale di allarme; • nel caso di strutture o edifici in cui non sia presente una G.P.G., da variare attivare immediatamente l’autopattuglia di volta in volta per zona dando le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni coordinate dell’evento di attività sospetta recente o in atto allarme (es. varchi nella rete sede interessata dall’evento, tipo di protezionesegnalazione ricevuta - intrusione, vetri rottidisattivazione impianto non autorizzata, manomissione, locale dell’edificio interessato dall’evento di allarme, mancanza rete, ecc.); - la verifica della chiusura dello stabile• coordinare l’intervento dalla Centrale Operativa; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi • rimanere in costante contatto radio con le autopattuglie di zona per verificare l’esito dell’intervento; • allertare le Autorità preposte (Vigili del parco; - la segnalazione della presenza Fuoco, Polizia, ecc.) in caso di corpi illuminanti non funzionantinecessità. Le G.P.G. dovranno, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature inoltre, annotare su un apposito registro di servizio tutte le porte informazioni relative agli eventi che dovessero verificarsi, riportando: esito dell’intervento, orario di sicurezzainizio e orario di fine dello stesso, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica nominativi del regolare funzionamento dell’impianto antintrusionepersonale intervenuto, ove presenteanomalie riscontrate, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimali, che la centralina non dia segnalazioni anormali, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro uso delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazionechiavi sigillate.

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Modalità di esecuzione. L'Appaltatore si impegna ad eseguire il servizio di revisione legale dei conti in favore di EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale) facendo riferimento: - per quanto riguarda il quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile, alle norme di legge che disciplinano il bilancio d’esercizio, interpretate ed integrate dai principi contabili emessi dall’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”); - per quanto riguarda i principi di revisione applicati per lo svolgimento della revisione contabile del bilancio d’esercizio, ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art.11, comma 3, del D.Lgs. n. 39/2010 (di seguito anche “ISA Italia” o “principi di revisione di riferimento”). La revisione contabile sarà svolta con riferimento agli schemi di stato patrimoniale, di conto economico e di rendiconto finanziario ed alla nota integrativa, che costituiscono il bilancio d’esercizio, redatti secondo il quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile ed approvati dal competente organo di amministrazione della Società. I principi di revisione di riferimento richiedono al revisore di acquisire, come base per il proprio giudizio, una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, siano essi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Una ragionevole sicurezza non corrisponde ad un livello di sicurezza assoluto in quanto nella revisione contabile esistono limiti intrinseci che rendono di natura persuasiva, piuttosto che conclusiva, la maggior parte degli elementi probativi dai quali il revisore trae le sue conclusioni e sui quali basa il proprio giudizio. La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati, anche attraverso verifiche a campione, a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio e consolidato dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio della Società al fine di identificare le tipologie di errori potenziali e i fattori che incidono sui rischi di errori significativi, nonché a determinare la natura, la tempistica e l’estensione delle procedure conseguenti. La comprensione del controllo interno non riguarda tutte le procedure di controllo aziendale, ma soltanto quella parte di controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio della Società: tale comprensione non viene pertanto acquisita al fine di esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno, né nelle sue componenti né nella sua globalità. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d’esercizio nel suo complesso. L’espressione del giudizio sul bilancio d’esercizio nel suo complesso non comporta un giudizio sulle singole voci e/o sulle singole informazioni in essi contenute. I principi di revisione di riferimento contengono regole per l’applicazione del concetto di significatività nella fase di pianificazione, nello svolgimento della revisione contabile nonché nella valutazione dell’effetto sulla revisione contabile degli errori identificati e dell’effetto sul bilancio d’esercizio degli eventuali errori non corretti. In generale gli errori, incluse le omissioni, sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, influenzino le decisioni economiche prese dagli utilizzatori del bilancio. I giudizi sulla significatività sono formulati dal revisore alla luce delle circostanze contingenti e sono influenzati dalla percezione delle necessità di informazioni finanziarie degli utilizzatori del bilancio, nonché dall’entità e dalla natura dell’errore, o da una combinazione di entrambe. Il Fornitore deve organizzare revisore non è responsabile dell’individuazione degli errori che non siano significativi per il bilancio d’esercizio nel suo complesso. L’Appaltatore si obbliga, nel corso dell’intero periodo di esecuzione del servizio, a mantenere, ove le circostanze lo consentano e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita nel rispetto dei principi di autovettura legge applicabili, la medesima composizione del Gruppo di Lavoro originariamente indicata in sede di gara, sia in termini di nominativi che di qualifiche professionali. Conseguentemente, l’Appaltatore si obbliga a comunicare tempestivamente a EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale) ogni eventuale variazione dei componenti del Gruppo di lavoro, la quale potrà essere modificata solo previa approvazione da parte di EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale). L’incarico dovrà essere svolto dall'Appaltatore con proprie risorse professionali e con la diligenza tipicamente richiesta per incarichi specialistici della medesima tipologia. All'Appaltatore è consentito avvalersi di propri collaboratori, fermo restando l’esclusiva titolarità del rapporto contrattuale in capo all'Appaltatore stesso, il quale risponderà dell’operato dei propri collaboratori. Per l’attività da svolgere in favore di EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale) ai sensi del presente incarico, l'Appaltatore dovrà avvalersi esclusivamente dei propri mezzi e delle proprie strutture, che dichiara di avere a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana disposizione in modo adeguato in relazione all’incarico conferitogli, senza vincoli di Milano orario e di modalità di esecuzione, avendo tuttavia riguardo alle esigenze di EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche AQUADROME s.r.l. unipersonale) (che dichiara di conoscere) ed i libretti alle comuni regole di circolazione esperienza applicabili all’oggetto della prestazione. L'Appaltatore potrà accedere alle strutture ed ai documenti di tutti gli automezzi utilizzatiEUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale) per quanto necessario ed opportuno all’esecuzione del proprio incarico. Per lo svolgimento delle proprie attività, l'Appaltatore farà riferimento al Dott… ovvero ad un suo incaricato. Le prestazioni saranno eseguite in ossequio alle vigenti disposizioni normative in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e smi). Le relazioni sul bilancio d’esercizio di saranno emesse dalla ……….. ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. n. 39/2010, in conformità all’offerta tecnica presentatacon i principi di revisione di riferimento e con le direttive eventualmente emanate dagli organismi professionali in materia. La versione definitiva ed ufficiale delle relazioni emesse da …………………………… sarà quella firmata in originale dalla stessa società di revisione. La società di revisione non sarà responsabile per errori o inaccuratezze esistenti in qualsiasi riproduzione effettuata da EUR S.p.A. e delle società del gruppo EUR (attualmente ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio, EUR TEL s.r.l. ed AQUADROME s.r.l. unipersonale). Le relazioni emesse da …………………….. non potranno essere da ………………. riprodotte o utilizzate disgiuntamente dal bilancio d’esercizio e dal bilancio consolidato a cui si riferiscono. Le carte di lavoro, operativa nelle fasce orarie e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne formato cartaceo e/o interne elettronico, preparate ovvero acquisite da ………………….. a supporto dell’attività di revisione legale dei conti (oggetto del presente contratto), sono di proprietà della società di revisione e tutte le informazioni in esse contenute, saranno coperte dall’obbligo di riservatezza e dal segreto professionale (di cui all’art. 9- bis, del D.Lgs. n. 39/2010). Il corrispettivo complessivo convenuto per le attività oggetto del presente Accordo Quadro, ammonta a € [•] (euro-[•]) oltre I.V.A., di cui: - € [•] (euro-[•]) oltre I.V.A. per le attività prestate per EUR S.p.A.; - € [•] (euro-[•]) oltre I.V.A. per le attività prestate per ROMA CONVENTION GROUP S.p.A. con unico socio; - € [•] (euro-[•]) oltre I.V.A. per le attività prestate per EUR TEL s.r.l.; - € [•] (euro-[•]) oltre I.V.A. per le attività prestate per AQUADROME s.r.l. unipersonale. Detti importi verranno corrisposti, direttamente dalle singole società, in relazione allo stabile o al parco, stato di avanzamento delle attività. L'importo su indicato comprende anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG spese vive e la Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rotti); - la verifica della chiusura dello stabile; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature sottoscrizione di tutte le porte dichiarazioni fiscali.. L’Appaltatore potrà emettere la fattura soltanto dopo l’emissione del certificato di sicurezzapagamento e della comunicazione del RUP che ne autorizza l’emissione, rilevando indicando il Codice BAM. Tutte le fatture dovranno obbligatoriamente riportare il numero di BAM, pena l’irricevibilità di quest’ultime da parte del Committente, ed il seguente Codice Identificativo Gara, (di seguito anche “ CIG”): [•] In attuazione di quanto prescritto dall’art.3 della legge n.136/2010, l’Appaltatore dovrà utilizzare per il pagamento delle fatture uno o più conti correnti bancari, postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche. Ciascuna transazione posta in essere deve riportare il CIG. L’Appaltatore dovrà, altresì, comunicare le generalità delle persone autorizzate a riscuotere. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art.17 ter del D.P.R. n.633/1972, quale modificato dal D.L. 24 aprile 2017, n.50, convertito con modificazioni dalla L. 21 giugno 2017, n.96, le fatture emesse nei confronti di EUR S.p.A. dovranno essere assoggettate alla disciplina del c.d. “split payment” e dovranno, pertanto, recare la dicitura “scissione dei pagamenti” o “split payment”, o eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusionealtri regimi I.V.A. previsti dalla legge, ove presentein assenza della quale verranno respinte. In ottemperanza alla citata previsione normativa, controllando che i cavi il Committente corrisponderà all’Appaltatore il solo imponibile contrattualmente pattuito al netto dell’I.V.A. (evidenziata in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimalifattura), che verrà trattenuta dal Committente e versata direttamente all’Erario. Con riferimento alla Legge di Bilancio 2018 che, con decorrenza 1° gennaio 2019, ha previsto l’obbligo di fatturazione elettronica anche tra soggetti privati attraverso il Sistema di Interscambio, EUR S.p.A. ha previsto l’utilizzo del Codice Destinatario n. V0T6GMI per la centralina non dia segnalazioni anormaliricezione della fattura elettronica. Al riguardo si precisa che, e che in relazione al presente contratto, il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità prepostetracciato XML delle fatture emesse dalla Contraente, mantenendosi a loro disposizionedovrà necessariamente prevedere, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmenteoltre agli elementi normativamente obbligatori, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazione.dei seguenti riferimenti:

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Samples: Accordo Quadro

Modalità di esecuzione. Il Servizio di cui al presente Contratto, verrà svolto dal Fornitore a regola d’arte con riconsegna dei Rotabili perfettamente idonei ed approntati all’esercizio del trasporto ferroviario. In particolare: TFT dichiara di aver rispettato i piani e le disposizioni di manutenzione, forniti dal costruttore del Rotabile, come da documentazione tutta relativa alla tracciabilità delle operazioni di manutenzione effettuate già messa a disposizione del Fornitore e che lo stesso si impegna a verificare prima dell’inizio delle prestazioni. Il Fornitore deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzati, in conformità all’offerta tecnica presentata), operativa nelle fasce orarie e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivogarantisce: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni la conformità dei ricambi utilizzati per l’esecuzione delle operazioni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rotti)manutenzione; - la verifica distribuzione della chiusura dello stabilerelativa documentazione tecnica al proprio personale; - l’impiego di personale in possesso di abilitazione rilasciata ai sensi del Decreto ANSF 4/2012 recante “Norme ANSF per la verifica qualificazione del personale impiegato in attività di sicurezza della chiusura circolazione ferroviaria” nonché all'esecuzione di prove non distruttive su materiale rotabile (UNI EN ISO 9712 e dell’apertura dei varchi del parcoLinee Guida ANSF 2/2012) nonché all'esecuzione di prova ACPF; - il possesso di un Sistema di Gestione delle Competenze (SGC) certificato per garantire nel tempo il mantenimento delle abilitazioni. - di attuare un sistema di monitoraggio ai sensi del reg. UE n. 1078/2012 e di effettuare l’analisi dei rischi ai sensi del Reg. UE n. 402/2013 e della Disp. RFI n. 51/2007. TFT dovrà consegnare i Rotabili lavati, sanificati ed in buono stato di pulizia presso la segnalazione della presenza stazione RFI di corpi illuminanti non funzionantiArezzo Alla consegna di ciascun rotabile presso la stazione RFI di Arezzo verrà redatto apposito verbale di consegna che segnerà l’inizio del Servizio. Il verbale di consegna, indicandone con precisione la posizioneredatto e verbalizzato in contradditorio tra il Fornitore e TFT, dovrà riportare: - lo stato di decoro degli allestimenti interni ed esterni del Rotabile; - l'esame delle serrature funzionalità degli equipaggiamenti del Rotabile. Al verbale verrà allegato, costituendone parte integrante e sostanziale, l’elenco degli ordinativi interni di tutte lavorazione aperti del Rotabile in questione, in modo tale da evidenziare lo stato degli equipaggiamenti prima dell’esecuzione del Servizio. Resta inteso che tali equipaggiamenti saranno restituiti nello stesso stato in cui sono stati consegnati al Fornitore ove le porte attività manutentive da eseguire non rientrino in quelle indicate nell’Offerta. Il Fornitore consegnerà entro 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi dalla data di sicurezzafirma del presente Contratto il piano della qualità (“Piano della Qualità”). TFT avrà un termine di 30 giorni per contestare eventuali difformità del Piano della Qualità rispetto alle pattuizioni contrattuali. Decorso tale termine, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimali, che la centralina non dia segnalazioni anormali, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'AmministrazionePiano della Qualità si intenderà accettato.

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Samples: www.trasportoferroviariotoscano.it

Modalità di esecuzione. Il Fornitore deve organizzare e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzati, in conformità all’offerta tecnica presentata), operativa nelle fasce orarie e secondo le modalità (durata delle ronde/ispezioni) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco Sull’infrastruttura software saranno effettuate una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza verifiche tese ad accertare la piena conformità della piattaforma realizzata rispetto al capitolato e a individuare potenziali situazioni anomaletutto quanto proposto nel progetto tecnico aggiudicato. Il servizio consiste L’operazione di collaudo sarà effettuata da esperti incaricati dalla Stazione Appaltante o dal personale dei sistemi informativi individuato dall’Ente in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie contraddittorio con il personale del fornitore. I test saranno effettuati su ogni singolo modulo e comprenderanno: ▪ la verifica dei singoli componenti software (test di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la Sala Operativa. Le ispezioni devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rottiunità); - la verifica della chiusura dello stabile; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusioneintegrato (test di integrazione), ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimalidi utilizzo, considerando tutti gli aspetti funzionali e non funzionali (usabilità, accessibilità, sicurezza, prestazioni, ecc.); ▪ la verifica degli archivi convertiti; ▪ la verifica in ordine all’avvenuta attività di formazione. Nello svolgimento delle operazioni di collaudo, oltre alla verifica dell’interoperabilità tra tutti i moduli proposti, si effettuerà una più specifica valutazione sulla funzionalità congiunta ed integrata dei moduli di cui all’art.2 lettere A, B, C, D, E in quanto strettamente correlati tra loro. Pertanto nelle attività di collaudo di interoperabilità di ogni modulo ci si atterrà al seguente schema: PROTOCOLLO INFORMATICO E WORKFLOW PROCEDIMENTALE X Verifica congiunta di funzionamento integrato ATTI AMMINISTRATIVI X ALBO PRETORIO X TRASPARENZA X CONTABILITÀ X SERVIZI DEMOGRAFICI X - SERVIZI CIMITERIALI X - MENSE SCOLASTICHE X - CONTRATTI X - Qualora le prove funzionali e diagnostiche indicassero anomalie che la centralina impediscono il corretto funzionamento dell’infrastruttura fornita, l’impresa aggiudicataria dovrà eliminarle entro il termine di 20 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione della Stazione Appaltante con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge l’invito ad eliminarli; l’impresa è tenuta ad adempiere a tale obbligo. Le operazioni di collaudo saranno ripetute alle stesse condizioni e modalità fino al definitivo accertamento di completa conformità. In caso di inadempienza totale o parziale, si procederà all’applicazione delle penalità previste dal presente capitolato speciale d’appalto. In caso di inerzia dell’impresa aggiudicataria, oppure nel caso in cui le anomalie rilevate non dia segnalazioni anormalifossero risolte entro il termine di cui sopra, si procederà alla redazione di un verbale di collaudo negativo, rispetto alla fornitura prevista, riportante i moduli che non funzionano correttamente. Qualora il numero dei moduli non conformi risultasse: • inferiore al 50% rispetto al totale dei moduli aggiudicati e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - oggetto di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentaticollaudo, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento degli archivi di cui si prevede la conversione, ovvero delle attività di formazione erogate, si procederà all’applicazione delle penalità di cui all’art. 7 ed alla concessione di ulteriori 20 giorni lavorativi per correggere gli elementi anomali, decorsi inutilmente i quali si potrà procedere alla risoluzione del "registro contratto ai sensi dell’art.10. • Superiore alla misura del 50%, rispetto al totale di moduli di cui è prevista l’attivazione, o degli archivi di cui si prevede la conversione, ovvero delle attività" edattività di formazione erogate, eventualmente, la compilazione si potrà procedere alla risoluzione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazionecontratto ai sensi dell’art.10.

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Samples: comune.coriano.rn.it

Modalità di esecuzione. Il Fornitore deve organizzare In esecuzione del presente Protocollo, ciascuna Parte si impegna a svolgere le attività di propria competenza con la massima cura e mantenere attiva una struttura mobile/pattuglia munita diligenza e a tenere informata l’altra Parte in merito all’andamento delle attività effettuate. segue. La Regione Puglia attraverso il competente Dipartimento Promozione della Salute, del benessere sociale e dello sport per tutti e le articolazioni del Servizio Sanitario Regionale si impegna per il tramite di autovettura (a tale proposito il Fornitore deve produrre alla Città Metropolitana Anci Puglia a: − fornire ai Comandi interessati i punti di Milano ed all’Amministrazione contraente le schede tecniche ed i libretti di circolazione di tutti gli automezzi utilizzaticontatto telefonico e telematico del Sistema Sanitario Nazionale; − trasmettere telematicamente idoneo materiale informativo e formativo, in conformità all’offerta tecnica presentatafavore del personale chiamato alle attività di concorso alle strutture del Servizio Sanitario; Ai tal fine, le Parti si impegnano a: − assicurare idoneo scambio di informazioni sulla piattaforma regionale dedicata GIAVA Covid-19, che costituisce il data base di gestione dei dati sanitari della Regione Puglia, nella quale sono registrati tutti i casi di contagio secondo le previsioni del Ministero della Salute distinti in “caso sospetto, caso probabile e caso confermato”; − osservare le vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati sanitari che – sebbene vietato in termini generali – è consentito, anche in assenza del consenso dell’interessato, qualora sia necessario per prevalenti finalità di pubblico interesse, così come previsto dall’art. art. 9, paragrafo 2, lettere g), operativa nelle fasce orarie h), e secondo i) del regolamento UE 2016/679; − rispettare i principi generali di liceità, correttezza, trasparenza, esattezza e minimizzazione di cui all’art. 5 del citato regolamento UE , nonché il principio di responsabilità o accountability, con conseguente esatta individuazione del titolare e del responsabile del trattamento. La Regione Puglia si impegna a ristorare gli oneri del trattamento economico, sulla base della retribuzione per il lavoro straordinario, spettante al personale di Polizia Locale per le modalità ore di lavoro espletate in attuazione del presente Protocollo, a consuntivo e sulla base di prospetti riepilogativi trasmessi dai Comandi delle Polizie Locali. A fronte del dato – rilevazione ISTAT al 31.12.2019 – della popolazione pugliese in numero di 4.008.296 abitanti, le risorse complessivamente assegnate all’attuazione del presente medesimo Protocollo d’intesa ammontano a complessivi euro 1.500.000,00 (durata delle ronde/ispezionieuro un milionecinquecentomila/00) definite dall'Amministrazione idonea ad effettuare presso lo stabile o presso il parco una serie di controlli finalizzati a garantire l’appropriato livello di sicurezza e a individuare potenziali situazioni anomale. Il servizio consiste in ispezioni esterne e/o interne allo stabile o al parco, anche a piedi nel rispetto delle garanzie di sicurezza. Deve essere sempre disponibile un efficiente collegamento tra le GPG e la Sala Operativavalere sulle risorse del bilancio della Regione Puglia dell’esercizio finanziario 2020. Le ispezioni devono stesse saranno ristorate, previa istruttoria delle rendicontazioni da parte di apposito gruppo di lavoro misto Regione-ANCI Puglia, ai Comuni aderenti in proporzione alla popolazione residente per un coefficiente non superiore a euro 0.37 per abitante per ciascun Comune. Economie eventualmente rivenienti da mancate adesioni di comuni potranno essere eseguite a intervalli irregolarioggetto di ridistribuzione nei confronti dei comuni aderenti, da variare previa atto di volta in volta per le ispezioni / ronde presso gli immobili mentre ad orari fissi e prestabiliti per la chiusura e l’apertura dei parchi. La struttura mobile/pattuglia deve assicurare ed effettuare, a titolo indicativo e non esaustivo: - l'ispezione del perimetro dello stabile o del parco, osservando eventuali segni di attività sospetta recente o in atto (es. varchi nella rete di protezione, vetri rotti); - la verifica della chiusura dello stabile; - la verifica della chiusura e dell’apertura dei varchi del parco; - la segnalazione della presenza di corpi illuminanti non funzionanti, indicandone con precisione la posizione; - l'esame delle serrature di tutte le porte di sicurezza, rilevando eventuali segni di effrazione; - la verifica del regolare funzionamento dell’impianto antintrusione, ove presente, controllando che i cavi in vista e i segnalatori ottico-acustici siano in condizioni ottimali, che la centralina non dia segnalazioni anormali, e che il dispositivo d’inserzione sia ben fissato e regolarmente funzionante; - di informare le autorità preposte, mantenendosi a loro disposizione, ove siano riscontrate tracce di reati perpetrati o tentati, o altre anomalie sopra elencate; - l’aggiornamento del "registro delle attività" ed, eventualmente, la compilazione del Rapporto di evento anomalo da inoltrare, via mail o altro mezzo di comunicazione da concordare con l'Amministrazione, nel più breve tempo possibile all'Amministrazionerimodulazione.

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Samples: www.anci.puglia.it