Modalità continuativa Clausole campione

Modalità continuativa. I servizi da erogare in modalità continuativa non sono scomponibili in fasi e richiedono attività continuative come, ad esempio: la gestione di applicativi, la gestione di servizi di integrazione o la gestione di sistemi di procedimenti amministrativi e la manutenzione correttiva, adeguativa o correttiva. In generale la tipologia di servizi di gestione, manutenzione e assistenza saranno erogati in modalità continuativa; infatti, ad esempio, il servizio di manutenzione correttiva è tipicamente ad evento in quanto innescato da una segnalazione di impedimento all’esecuzione dell’applicazione / funzione, o dal riscontro di differenze fra l’effettivo funzionamento del software applicativo e quello atteso, come previsto dalla relativa documentazione o comunque determinato dai controlli che vengono svolti durante l’attività dell’utente: tuttavia esso viene assimilato alla modalità continuativa in quanto le segnalazione di malfunzione non sono prevedibili a priori. L’attivazione dei servizi in modalità continuativa, generalmente, è prevista a partire dalla data di inizio attività contrattuali e l’erogazione, senza soluzione di continuità, termina alla scadenza stabilita dall’Amministrazione od al massimo alla data di fine attività. In ogni momento l’Amministrazione può sospendere e/o interrompere il servizio. La regolamentazione contrattuale di tali servizi, la pianificazione e il riepilogo delle risorse impegnate, è generalmente in giorni/persona, con modalità a tempo e spesa oppure a canone. Anche in caso di regolamentazione contrattuale a tempo e spesa, le attività pianificabili dovranno essere stimate a preventivo sia in termini di impegno che di date di completamento e le eventuali variazioni dovranno essere comunicate e concordate con l’Amministrazione.
Modalità continuativa. L’unica attività svolta con modalità continuativa è l’attività di assistenza-gestione ordinaria, che non ha una suddivisione in fasi, né rende possibile prevedere a priori contenuti di prodotti specifici. In via preliminare e indicativa si possono prevedere prodotti quali: piani di elaborazioni batch, rapporti di verifica, manualistica operativa interna, ecc. La regolamentazione del servizio (pianificazione e riepilogo risorse impegnate) e contrattuale è in giorni/persona, con modalità a tempo e spesa. L’erogazione del servizio dovrà comunque prevedere un alto grado di responsabilizzazione delle risorse del Fornitore , attitudine a lavorare per obiettivi, capacità di operare in team e rispetto delle scadenze pianificate. In particolare, ferma restando la regolamentazione contrattuale a tempo e spesa, le attività pianificabili dovranno essere stimate a preventivo sia in termini di impegno che di date di completamento, e le eventuali variazioni dovranno essere comunicate e concordate con Xxxxxx, ponendo la massima attenzione alla garanzia dei tempi. Per le attività così pianificate, la responsabilità di esecuzione è del Fornitore .
Modalità continuativa. La modalità continuativa presuppone che l'erogazione del servizio sia senza soluzione di continuità per un periodo determinato nel corso della fornitura, a decorrere dall’attivazione della stessa. La fase di definizione in tale modalità è attuata all’inizio della fornitura e specifica le attività, le risorse, la tempistica di riferimento, l’organizzazione e le modalità di lavoro attraverso il Piano di Lavoro delle attività continuative, che deve essere consegnato unitamente al piano di lavoro generale; esso potrà essere rivisto su richiesta dell’Autorità e le versioni aggiornate dovranno essere consegnate entro il termine indicato nel piano di lavoro generale. La valorizzazione è “a forfait” attraverso un CANONE MENSILE fisso per tutta la durata del contratto. Tale canone mensile è quello esplicitato dal Fornitore in sede di gara nella propria offerta economica. Qualsiasi onere del Fornitore connesso con le prestazioni attivate in modalità “continuativa”, anche in relazione all’evoluzione per qualunque causa del sistema informativo, è da ritenersi incluso nel canone mensile fisso sopra specificato. Si riporta un riepilogo di sintesi per l’applicazione delle modalità di attivazione sui singoli servizi dei diversi lotti: LOTTO SERVIZIO MODALITA’ PROGETTUALE MODALITA’ CONTINUATIVA MODALITA’ A CONSUMO Lotto 1 Sviluppo e manutenzione software X X Recupero dati pregressi (Data Entry) X X Consulenza specialistica X X Lotto 2 Service Desk , gestione postazioni di lavoro e assistenza on site X X Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica X X Gestione degli applicativi e delle basi dati X X Supporto Redazione/gestione contenuti portali X X Tipologia di Piano specifico Piano di Lavoro dell’Obiettivo Piano di Lavoro delle Attività continuative o a consumo
Modalità continuativa. I servizi di gestione del Portfolio Applicativo (Lotto 1) ed il servizio di manutenzione correttiva (quando attivato a canone) richiedono lo svolgimento continuativo delle attività comprese nei servizi e pertanto delle risorse preposte al servizio. Tali servizi sono caratterizzati da alta intensità e frequenza di attività. Nella modalità continuativa: • l’attivazione è prevista a partire dalla data di avvio delle attività o diversa data indicata dall’Amministrazione e l’erogazione è senza soluzione di continuità fino alla data di fine delle attività, salva ed impregiudicata la facoltà della Committente di sospendere, ridurre e/o interrompere il servizio; • i servizi potranno essere erogati solo ed esclusivamente per i periodi pianificati (all’interno del piano dei servizi continuativi) e validati dall’Amministrazione/Sogei; • il Fornitore si impegna a garantire per tali servizi il presidio senza soluzione di continuità da parte dei team preposti nell’ambito delle fasce di orario previste; • le attività e le risorse sono pianificate, misurate e rendicontate nel piano di lavoro dei servizi continuativi che deve essere mantenuto costantemente aggiornato dal referente della gestione applicativa. Inoltre su richiesta del responsabile del progetto/servizio della Committente si potrà adottare la modalità progettuale per attività specifiche: per le attività così pianificate, la responsabilità di esecuzione è del Fornitore.
Modalità continuativa. I servizi da erogare in modalità continuativa sono: • Servizi di Gestione, Manutenzione e Conduzione delle Infrastrutture Informatiche. • Gestione delle postazioni di lavoro. • Manutenzione Correttiva . • Conduzione Operativa Applicazioni. • Service Desk di 1° e 2° livello. L’attivazione dei servizi in modalità continuativa è prevista a partire dalla data di inizio delle attività contrattuali e l’erogazione, senza soluzione di continuità, termina alla scadenza stabilita dall’Ente o al massimo alla data di fine attività. In ogni momento l’Ente può sospendere e/o interrompere il servizio.
Modalità continuativa. I servizi oggetto della fornitura da erogare in modalità continuativa non sono scomponibili in fasi. L’attivazione è prevista a partire dalla data di inizio fornitura e l’erogazione è senza soluzione di continuità fino alla data di fine fornitura.
Modalità continuativa. I servizi da erogare in modalità continuativa sono: ◼ Assistenza agli utenti e gestione delle postazioni di lavoro ◼ Conduzione dei sistemi, delle applicazioni e dei siti Web ◼ Manutenzione correttiva (componente del servizio di MEV e MA) L’attivazione di tali servizi è prevista a partire dalla data di inizio attività e l’erogazione è senza soluzione di continuità fino alla conclusione delle attività contrattuali. La remunerazione sarà basata su canoni trimestrali predefiniti. Il servizio di Manutenzione correttiva, anche se attivato su uno specifico evento scaturito da un malfunzionamento, viene erogato in modalità continuativa in quanto lo specifico evento non è pianificabile. Nonostante la regolamentazione contrattuale di tali servizi sia a canone omnicomprensivo invariante per tutta la durata del contratto, il Fornitore deve inserire nel Consuntivo Attività mensile gli elementi significativi per ciascuno dei servizi erogati, quali ad esempio le richieste ricevute, gli interventi effettuati, ecc.
Modalità continuativa. I servizi da erogare in modalità continuativa non sono scomponibili in fasi e sono Gestione Applicativa e Manutenzione Correttiva.
Modalità continuativa. I servizi di gestione del Portfolio Applicativo (Lotto 1) ed il servizio di manutenzione correttiva (quando attivato a canone) richiedono lo svolgimento continuativo delle attività comprese nei servizi e pertanto delle risorse preposte al servizio. Tali servizi sono caratterizzati da alta intensità e frequenza di attività. Nella modalità continuativa: • l’attivazione è prevista a partire dalla data di avvio delle attività o diversa data indicata dall’Amministrazione e l’erogazione è senza soluzione di continuità fino alla data di fine delle attività, salva ed impregiudicata la facoltà della Committente di sospendere, ridurre e/o interrompere il servizio; • i servizi potranno essere erogati solo ed esclusivamente per i periodi pianificati (all’interno del piano dei servizi continuativi) e validati dall’Amministrazione/Sogei; • il Fornitore si impegna a garantire per tali servizi il presidio senza soluzione di continuità da parte dei team preposti nell’ambito delle fasce di orario previste; • le attività e le risorse sono pianificate, misurate e rendicontate nel piano di lavoro dei servizi continuativi che deve essere mantenuto costantemente aggiornato dal referente della gestione applicativa. Inoltre su richiesta del responsabile del progetto/servizio della Committente si potrà adottare la modalità progettuale per attività specifiche: per le attività così pianificate, la responsabilità di esecuzione è del Fornitore.

Related to Modalità continuativa

  • Modalità di pagamento A mezzo bonifico bancario: dovranno essere riportate in fattura la banca, l'agenzia, il conto corrente e le relative coordinate bancarie CAB e ABI complete di CIN di controllo. La fattura dovrà altresì indicare il codice IBAN del conto corrente dedicato presso il quale si intende ricevere il pagamento, che - anche ai sensi e per gli effetti della L. 136/2010 - dovrà necessariamente coincidere, per l'intera durata del contratto salvo casi particolari e previa comunicazione accettata dalla Committente, con uno di quelli indicati come dedicati per il contratto; qualora l'Appaltatore indichi un conto corrente diverso da quelli indicati come dedicati, la Committente potrà legittimamente sospendere i relativi pagamenti senza che l'Appaltatore possa vantare alcun diritto giuridicamente tutelabile al riguardo. Si precisa che la comunicazione del/dei conto/i corrente/i dedicato/i, ove non sia stata già effettuata in precedenza, dovrà essere formalizzata attraverso la compilazione dell’apposito modulo di autocertificazione, da inserire in auto-registrazione sul portale Fornitori del Gruppo Acea ovvero da trasmettere a mezzo pec all’indirizzo xxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx. L’Appaltatore garantisce ed assume la piena responsabilità che l’IBAN indicato in fattura e tutti gli altri IBAN eventualmente comunicati in auto-registrazione sul portale Fornitori ovvero a mezzo pec - salvo il caso di cessione dei crediti, di pagamento diretto ai subappaltatori ed altri casi particolari previamente comunicati ed accettati dalla Committente - siano relativi a conti correnti intestati all’Appaltatore stesso. La Committente non procederà al pagamento qualora il conto corrente dell’Appaltatore sia aperto presso banche che abbiano sede in Paesi diversi da quelli aderenti al GAFI (ossia in Paesi rientranti nelle "black list" dei non cooperative countries and territiries (NCCTs). Pertanto l’Appaltatore si impegna a comunicare un conto corrente aperto presso banche che abbiano sede in Paesi aderenti al GAFI.