OGGETTO DEL COMODATO Clausole campione

OGGETTO DEL COMODATO. 1. Il Comodante concede al Comodatario, che accetta, il comodato d’uso gratuito della porzione del terreno/locale sito in Viale Risorgimento al foglio 2, particella 895, rendita domenicale euro 40,05 rendita agrario 46,21 per una superficie di 62m2, come evidenziati nella planimetria allegata (allegato 1) 2. Il Comodante dichiara: • di esserne unico e incontroverso proprietario e/o di poterne legittimamente disporre; • di essere in possesso di tutti i necessari titoli abilitativi/autorizzativi/permessi di cui si impegna, altresì, dietro richiesta del Comodatario, a fornire copia, rendendo in ogni caso edotto il Comodatario di tutte le informazioni concernenti l’immobile; • di averne allo stato il pieno possesso e l’incontrastato godimento, confermando altresì, che non esistono diritti, personali o reali, di terzi e/o altre situazioni pregiudizievoli che a vario titolo possano in alcun modo limitarne la piena e completa disponibilità da parte del Comodatario; • di riconoscere espressamente al Comodatario, previa opportuna comunicazione al Comodante, il diritto di cedere/conferire, in ogni tempo e sulla base degli obblighi previsti in forza del Progetto di cui alla premessa a), il presente contratto a Infratel o altro soggetto concessionario dalla stessa individuato.
OGGETTO DEL COMODATO. Il Comune di Lanciano (Comodante) concede in comodato d’uso gratuito all’ Agenzia regionale di Protezione Civile (comodatario), che accetta, per finalità relative alle competenze specifiche della Protezione Civile Regionale l’immobile denominato “Polo Logistico di Protezione Civile nella provincia di Chieti, già individuato quale sede del COC/COM del Comune di Lanciano (CH) ubicato in Contrada Re di Coppe n.115 contraddistinto catastalmente al foglio 43 del NCEU mappale 219 sub 2 piani T-1 i seguenti spazi: 1) stanza ad uso ufficio ubicata al primo piano denominata “Sala Agenzia regionale di p.c./ volontariato”; 2) porzione di magazzino al piano terra (circa metà) avente accesso dalla porta carraia a destra di chi arriva al piazzale, il tutto come meglio rappresentato nelle piante allegate. Inoltre sono, naturalmente, condivisi tutti gli spazi a servizi ed accessori per l’uso normale della struttura (tutti i servizi igienici, l’ascensore, l’atrio e il disimpegno, il locale quadri elettrici, la sala per le riunioni (compatibilmente con le esigenze comunali, il parcheggio esterno ecc.).
OGGETTO DEL COMODATO. 1) Il Comodante concede al Comodatario, che accetta in Comodato d’uso a titolo gratuito i locali individuati nelle premesse, per la collocazione della sede del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile e per il deposito di mezzi/attrezzature del gruppo stesso; 2) Il Comodante dichiara di esserne unico e incontroverso proprietario; di averne il pieno possesso e l’incontrastato godimento, confermando che non esistono diritti, personali o reali, di terzi che possano limitarne la piena e completa disponibilità da parte del Comodatario; 3) Il Comodante garantisce che gli spazi oggetto del presente Contratto di comodato presentano caratteristiche ambientali atte ad ospitare l’Ufficio del Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile e il Deposito di Mezzi/Attrezzature del Gruppo stesso, in condivisione con altre attività; 4) Il Comodatario, presa visione delle planimetrie allegate (Allegato 1 e Allegato 2) e a seguito di specifico sopralluogo ritiene gli spazi idonei ad ospitare l’Ufficio del Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile e il Deposito Mezzi/Attrezzature del Gruppo stesso, in condivisione con altre attività del Comodante.
OGGETTO DEL COMODATO. Il COMODANTE concede in comodato gratuito al COMODATARIO, i beni mobili descritti nell’Allegato 1 che diviene parte integrante del presente contratto. Il COMODANTE garantisce di avere la proprietà esclusiva dei beni sopra descritti, e che gli stessi sono liberi da vincoli di ogni genere. Il COMODANTE dichiara che i beni mobili sono conformi alle disposizioni di legge in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro (D. Lgs. n. 81/08). Il COMODANTE dichiara di non essere a conoscenza di vizi che possano arrecare danno a chi si serve dei beni e si impegna ad informare il COMODATARIO circa tutte le circostanze relative al corretto utilizzo dei beni stessi, impegnandosi a consegnare, unitamente ai suddetti beni, i relativi manuali di utilizzo. Il COMODATARIO conferma l’attuale ubicazione dei beni di cui l’allegato 1, ovvero presso il Dipartimento di Ingegneria, xxx , x. , Xxxxx xx Xxxxxxx e si impegna a non modificare tale ubicazione.
OGGETTO DEL COMODATO. II Comodante concede gratuitamente in comodato al Comodatario, che accetta, parte dei locali posti al piano terra e tutto il primo piano (come da piantina allegata), del fabbricato, sito in Comune di …… identificabile al catasto fabbricati del Comune di …… (….) al foglio …. mappale ….. sub ….... cat …... cl .…. Rc ……. nei tempi e modi previsti nel presente atto. Il Comodatario accetta l’utilizzo dei suddetti locali, così come previsto dall’art. 1804 del Codice Civile, per l’uso di attività educative/formative.
OGGETTO DEL COMODATO. Il comodante cede in comodato d’uso gratuito all’Azienda Ospedaliera, che con la sottoscrizione del presente contratto accetta, il seguente bene […] di seguito descritto: […]
OGGETTO DEL COMODATO. Trattasi di porzioni di terreni di proprietà della ditta C.C.P.L. Inerti SpA censiti al N.C.T. del Comune di Rivergaro al foglio 5, particelle n.ri 1 e 14, e del Comune di Gossolengo al foglio 31, particella n. 12, come registrati nelle partite catastali di cui agli allegati 1, 2, e 3 al presente atto e precisamente individuati nelle planimetrie (con evidenziazione delle porzioni interessate in color verde) di cui agli allegati 4 e 5, anch'essi parte integrante e sostanziale del presente atto.
OGGETTO DEL COMODATO. Il Comune di Castellanza concede in comodato a titolo gratuito alle Aziende sopraindicate, che accettano, le porzioni di fabbricato situato in Castellanza via Roma angolo via Garibaldi n.42, identificato catastalmente: sezione CZ; foglio 5; mappale 644, sub. 502, ctg. b/4, classe U; R.C. 2002,82, come meglio individuate nella planimetria allegata (all. A) e precisamente: - all’A.S.S.T. della Valle Olona i locali evidenziati con il colore azzurro; - all’A.T.S. dell’Insubria i locali evidenziati con il colore verde; Le parti evidenziante con il colore giallo sono utilizzate in comune dalle due Aziende. I Comodatari dichiarano l’immobile idoneo alle proprie esigenze e lo accettano nello stato di fatto in cui si trova; il Comodante si impegna a trasmettere copia della comprovante documentazione inerente l’agibilità ai Comodatari. Si precisa che qualora dovessero essere previste funzioni soggette alla verifica di vulnerabilità sismica, come previsto dalla D.d.u.o. R.L. 21/11/2003 n. 19904, tale adempimento resterà a carico dei Comodatari.
OGGETTO DEL COMODATO. Il Comune di Cento concede in comodato d’uso gratuito al comodatario, i locali posti al piano terra e piano primo dell’immobile sito in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx x. 18/A a Cento (FE), esattamente individuati nell’allegato elaborato planimetrico (all. n. 1), della superficie netta totale di circa 422 mq avente i seguenti dati catastali: Categoria B/5 – Codice del Comune C469 - Fg. 63, Mapp.le 606, sub. 1, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al fine dell'utilizzo dei medesimi quale sede della “Casa del volontariato”, nella quale verranno realizzate, senza scopo di lucro, attività con finalità civiche, solidaristiche, umanitarie, benefiche, assistenziali, di volontariato, utilità sociale, promozione sociale, di socializzazione e aggregazione a favore della popolazione del territorio.
OGGETTO DEL COMODATO. Il Comune di Ruvo di Puglia come sopra rappresentata, concede in comodato d’uso alle condizioni tutte in appresso specificate una porzione di immobile, e precisamente il secondo piano dell’immobile di proprietà comunale sito alla Xxx X. Xxxxxxx, 00 distinto in catasto al Fg. 26, p.lla 851,sub. 4 , in esecuzione del provvedimento di G.C. n. 258 del 1° ottobre n. 2014 e della determinazione del direttore d’area n. 40/421 del 30-12-2014,