Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro Per l'Affidamento in Gestione Del Servizio Di Accoglienza H24
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, n. 7 lotti funzionali, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio la definizione del Sistema di Accoglienza h24 in favore di adulti in condizione di marginalità estrema. per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per il periodo 01.09.2019-31.12.2023 (n. 30 mesi 52 mesi) (910 1583 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento la definizione del Sistema di un servizio Accoglienza in favore di accoglienza h24 per persone senza dimora adulti in condizioni condizione di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 estrema. consistente nelle seguenti prestazioniprestazioni previste nei singoli e specifici capitolati descrittivi e prestazionali: - disinfezionegarantire l’accoglienza in edifici che, disinfestazionenel rispetto delle norme vigenti, derattizzazione siano dichiarati idonei dalle autorità competenti dal punto di vista della sicurezza, dell’igiene, della salubrità e deblattizzazione degli spazi e delle superficidel risparmio energetico; - preferire l’accoglienza in stanze di piccole dimensioni; - prevedere una disponibilità di servizi igienico-sanitari tale da consentire un sufficiente rispetto della privacy individuale; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio Sistema di Accoglienza in favore di adulti in condizione di marginalità estrema. nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato dagli specifici capitolati speciali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il L’oggetto del servizio consiste nel fornire idonei strumenti/prestazioni necessarie alla raccolta di tutte le comunicazioni, comunque pervenute all’Appaltatore, relative a esigenze di intervento tecnico sul patrimonio oggetto di appalto, tramite il sistema HYPERFABBRICATI FOLLONICA e l’applicativo HALLEY per la segnalazione dei guasti tramite web. Inoltre l’appaltatore dovrà provvedere agli aggiornamenti, manutenzioni, popolazione ed aggiornamento dei dati, costante tracking dei processi di lavorazione, degli strumenti informatici che la committenza metterà a disposizione dell’appaltatore per tutta la durata del contratto. In particolare, per le segnalazioni pervenute all’appaltatore riguardanti edifici/impianti/strutture non comprese all’interno dell’appalto sarà comunque onere dell’Appaltatore farsi carico di smistare la segnalazione all’Ufficio Tecnico della Committenza, in tempo reale e alla stregua di una segnalazione di competenza, senza che da ciò possa esservi una rivalsa economica in quanto prestazione compensata a canone all’interno del presente schema ha per oggetto la conclusione appalto. L’attività svolta costantemente dall’appaltatore dovrà inoltre consentire il flusso delle informazioni di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 ritorno verso gli utenti (comma 4, lett. atramite applicativo Halley), permettere la rapida comunicazione delle situazioni alla committenza che programmerà ed attiverà gli strumenti contrattuali (anche riferibili agli interventi urgenti ed urgentissimi di cui al precedente cap. 7) e dare la massima visibilità alle attività manutentive svolte, rendicontandole prontamente sullo strumento informatico HYPERFABBRICATI FOLLONICA. L’attività integrata di tutte le componenti del D. Lgs 50/2016 sistema informativo (d’ora innanzi Codiceanagrafe, archivi di gestione, ecc), dovrà fornire adeguate risposte agli utenti delle attività connesse al servizio. Le richieste di intervento, i solleciti ed in generale tutte le informazioni raccolte dall’Appaltatore dovranno essere inserite direttamente e tempestivamente nelle apposite interfacce web messe a disposizione dall’amministrazione attraverso l’uso del Sistema Informativo/Informatico di gestione dell’appalto. Grazie all’infrastruttura dei servizi web, esposta in dettaglio nel capitolo ad esso dedicato, sarà possibile per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 l’assuntore ottenere in tempo reale la singola richiesta o l’elenco completo delle richieste inserite nell’applicazione web dell’Amministrazione, per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)utilizzarle all’interno dei propri sistemi aziendali. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivoGli Utenti, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste abilitati sulla base di appositi eventuali contratti applicativimodalità concordate con l’Ufficio della Stazione Appaltante, potranno accedere al servizio mediante i seguenti strumenti: • numero telefonico dell’Ufficio manutenzione; • Portale Web dell’amministrazione dedicato anche al servizio del Verde; La comunicazione tra l’Ufficio Tecnico della committenza, gli Utenti privilegiati e i tecnici dell’Appaltatore potranno avvenire anche tramite l’uso della telefonia mobile. Il corrispettivo per il servizio di cui al presente capitolo è compreso all’interno dell’importo del canone annuale previsto. Questa attività dovrà inoltre permettere la rapida attivazione degli interventi immediati, urgenti, urgentissimi. I servizi erogati tramite questi strumenti di gestione dell’appalto dovranno comprendere almeno le seguenti attività: • gestione delle chiamate/segnalazioni pervenute dalla Committenza; • tracking delle richieste; Le tipologie informazioni gestite attraverso i sistemi informativi/informatici in questione dovranno popolare le banche dati in tempo reale, in particolare per quanto riguarda le richieste di prestazioni intervento e la rendicontazione delle attività svolte, consentendo all’Amministrazione di ricavare le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento informazioni utili per fornire risposte adeguate ai cittadini. Tutte le informazioni pervenute, nonché le rendicontazioni di quanto svolto dall’appaltatore dovranno essere prontamente caricate nel sistema informativo dell’amministrazione: gli operatori dell’Impresa potranno, autenticandosi per l’accesso ai sistemi, procedere all’inserimento e alla gestione di tutti i dati relativi a Richieste, Solleciti, Reclami, ecc., attraverso la compilazione e l’utilizzo di normali pagine Web. Il personale dell’appaltatore dedicato all’utilizzo dei sistemi informativi/informatici che la committenza metterà a disposizione per la gestione del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superficisegnalazioni dei cittadini, dovrà risultare professionalmente preparato per gestire al meglio le chiamate; - allestire in ogni struttura boxtutta la formazione, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata l’assistenza per la custodia manutenzione, aggiornamento, riparazione del software HyperFABBRICATI FOLLONICA, dovrà essere prontamente attivata dall’Appaltatore nei riguardi dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti proprietari del software, dovrà essere dimostrata alla Committenza mediante la sottoscrizione con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predispostequesti ultimi, di concerto con Roma Capitale, tramite contratti di manutenzione/assistenza/aggiornamento e sarà a cura e carico dell’Impresa per tutta la direzione dell’esecuzione durata contrattuale. Tale costo è ricompreso nel compenso del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iicanone annuale.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Manutenzione Delle Opere Edili E Degli Impianti Tecnologici
Oggetto del servizio. 1.1 Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 distribuzione assicurativa, disciplinato nella presente Sezione, ha ad oggetto l’attività della Cassa relativa all’offerta al Cliente dei Prodotti di investimento assicurativi tempo per persone senza dimora tempo offerti, promossi o distribuiti dalla Cassa medesima attraverso le proprie strutture operative. La Cassa, in condizioni abbinamento all’attività di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità distribuzione di prestazioni continuative Prodotti di tipo omogeneo e ripetitivoinvestimento assicurativi, si ritiene necessario pervenire presta la consulenza obbligatoria non indipendente sui singoli prodotti, a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni prescindere che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplinastessi siano definiti come “complessi” o meno, ai sensi dell’articolo 54 135 - quater del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un Regolamento Intermediari. Tale consulenza assicurativa viene prestata unitamente al servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo consulenza in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010investimenti, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personaliaccompagnato dalla valutazione periodica di adeguatezza, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 Sezione V del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo presente Fascicolo. I
1.2 Il servizio di azione - vigilanza collaborativa distribuzione assicurativa sarà prestato, in conformità con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXle vigenti disposizioni legislative e regolamentari. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile In particolare, per quanto attiene la prestazione del servizio di consulenza sui Prodotti di investimento assicurativi, trovano applicazione le disposizioni della presente Sezione, nonché – in quanto compatibili – quelle della Sezione V sulla prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti. Prima della sottoscrizione di ogni contratto di assicurazione, la Cassa consegnerà al Cliente gli ulteriori documenti informativi previsti dalla normativa di settore.
1.3 La Cassa rispetta le istruzioni impartite dalle imprese di assicurazione delle quali distribuisce Prodotti di investimento assicurativi; in particolare la Cassa agirà in conformità degli accordi conclusi, di volta in volta, con le imprese di assicurazione.
1.4 Il Cliente prende atto che l’attività disciplinata nella presente Sezione non regolato dalle disposizioni comporta, in ogni caso, alcuna garanzia di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi mantenere invariato o di incrementare il valore degli investimenti effettuati.
1.5 Il servizio di distribuzione assicurativa, per il quale la Cassa ha adottato una offerta capace di assicurare al Cliente l’accesso ad una più ampia gamma di prodotti, comprende oltre alla consulenza anche l’attività di assistenza al Cliente, successivamente alla sottoscrizione dei prodotti assicurativi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata per tutta la durata del contratto.
1.6 L’attività di assistenza prestata dalla Cassa e disciplinata nella presente Sezione consiste:
a) nel fornire al Cliente le informazioni sul prodotto di investimento assicurativo proposto o richiesto per il quale la Xxxxx abbia ricevuto il relativo incarico di intermediazione;
b) nella valorizzazione dell’investimento, tempo per tempo, e nella comunicazione al Cliente di tale valorizzazione a sua richiesta;
c) nel rendere possibile l’esecuzione di operazioni di switch di rimborso, di riscatto, di richiesta di prestazione, di versamento aggiuntivo etc., richieste dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - Cliente.
d) nella predisposizione e messa a disposizione del Cliente di informazioni generali concernenti gli eventuali singoli contratti applicativi scenari di mercato, in funzione dell’accordo quadrouna prospettiva di medio lungo periodo, aventi ad oggetto gli indici dei mercati regolamentati, l’inflazione, la crescita del prodotto interno lordo e l’andamento dei tassi di interesse.
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Samples: Investment Consulting Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione II servizio consiste nella: manutenzione ordinaria e manutenzione non programmabile (pronto intervento) degli impianti antintrusione compresi varchi di sicurezza (metaldetector e RX), rilevazione, attivazione e segnalazione incendio, telecamere di sorveglianza (TVCC); gestione e controllo degli allarmi e servizio di vigilanza. L'attuazione del servizio deve avvenire con il supporto di un accordo quadrosistema informatico automatizzato sia per quanto concerne la gestione del censimento sia per quanto concerne la gestione delle attività. Costituisce base di riferimento il Sistema Informatico già in uso presso l'Amministrazione comunale. Per contro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4tutti gli interventi sul Sistema Informativo necessari a garantire l'integrazione dell'esistente con le nuove esigenze, lette comunque a garantirne il funzionamento, saranno onere dell'Assuntore. a)L'impresa assume l'obbligo di provvedere a propria cura e spesa alla gestione e manutenzione degli impianti oggetto del servizio per tutta la durata contrattuale, del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire fornendo tutte le prestazioni che necessarie, anche se non specificatamente di volta seguito riportate, al loro mantenimento e corretto funzionamento, garantendone lo stato di efficienza, in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativiconformità alle leggi ed alle norme vigenti in materia. Le tipologie prestazioni descritte nel presente Disciplinare Tecnico riguardano gli impianti di prestazioni proprietà del Comune di Bologna, e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate più specificatamente: ✓ gli impianti antintrusione (antintrusione, antitaccheggio, antiaggressione, controllo accessi ed uscite di sicurezza); ✓ gli impianti rilevazione, segnalazione e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo spegnimento automatico incendi (solo sistemi di controllo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono comando, escluso gli impianti meccanici); ✓ gli impianti TVCC. È obbligo dell'Assuntore accettare la consegna degli impianti sopra elencati nella condizione in interventi non predeterminati cui si trovano all'atto dell'affidamento, essendo previsto che li abbia, d'obbligo, visitati prima dell'offerta. L'attività si finalizza nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi "verbale di presa in carico individuale; - stabilire circuiti consegna" accettato e firmato dalle parti. Il servizio richiesto prevede sia l'esecuzione di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero prestazioni remunerate attraverso il pagamento di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti un canone periodico, sia l'esecuzione di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita eventuali interventi, da effettuare esclusivamente su richiesta specifica del Direttore per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione l'esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento remunerati a misura/economia sulla base dell'elenco prezzi contrattuale, fino al concorrere massimo dell'importo specifico che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna l'A.C. metterà a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iidisposizione.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Contract for the Management and Maintenance of Special Systems
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento in gestione del servizio “CAFSS - Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di un servizio Roma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6 Annualità 2022 – 2025. Periodo: dal 01/06/2022 al 31/05/2025 o dalla data della sottoscrizione dello stesso per una durata di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 36 mesi (910 1096 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di l’affidamento e gestione di Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di Roma in Xxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx n.6 , consistente nelle seguenti prestazioni: ✓ Dovranno essere garantite le seguenti prestazioni: ✓ servizio di accoglienza h24 notturna e diurna H24 in ambienti messi a disposizione da Roma Capitale - Dipartimento Politiche Sociali che assicuri i pasti principali (colazione, pranzo, cena) e uno snack pomeridiano agli ospiti, cambio biancheria (lenzuola ed asciugamani e vestiario), il servizio lavanderia (lavaggio e asciugatura indumenti personali degli ospiti), kit igienici, servizio doccia, armadietti personali per gli ospiti; ✓ La distribuzione dei pasti (colazione, pranzo e cena) per gli ospiti, dovrà essere assicurata sette giorni su sette; i generi alimentari dovranno essere coerenti con le tabelle dietetiche di cui all’autorizzazione ASL e dovranno altresì essere di prima qualità e garantiti a tutti gli effetti di legge per quanto riguarda la genuinità, lo stato di conservazione e l’igiene, all’interno di locali idonei e rispettosi di un clima comunitario improntato all’accoglienza e alla condivisione (il servizio di mensa dovrà essere svolto a regola d’arte nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti sia per la qualità delle materie prime utilizzate, che per le modalità di esecuzione delle procedure gestionali richieste e delle garanzie igienico-sanitarie. I generi alimentari da impiegarsi nella preparazione dei pasti dovranno essere di prima di qualità, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche di genuinità e freschezza, nonché delle loro componenti organolettiche e merceologiche. L’organismo aggiudicatario deve garantire l’attuazione, il mantenimento e la gestione completa di procedure permanenti basate sul sistema H.A.C.C.P., con l’osservanza dei principi di cui al “regolamento C.E. 852/2004 del Parlamento e del Consiglio del 29 Aprile 2004 sull’igiene dei prodotti alimentari”); ✓ erogazione di eventuali pasti personalizzati per esigenze particolari o motivi religiosi; ✓ bevande calde/fresche e alimenti per il ristoro; ✓ utilizzo e continuo aggiornamento della piattaforma SIMIS; ✓ garantire la separazione degli spazi distinti tra le diverse attività, mantenendo il previsto distanziamento sociale previsto per evitare il rischio contagio di infezioni. ✓ distribuzione kit igienico di base contenente : n.1 ciabatte doccia monouso, n.1 confezione doccia-shampoo (contenuto minimo 250ml), n.1 spazzolino, n.1 dentifricio (contenuto minimo 75 ml) n.1 pettine; ✓ servizio di manutenzione ordinaria degli ambienti e degli arredi, prevedendo fornitura e sostituzione nel tempo di letti, materassi, copri-materassi; lenzuola, federe, coperte; ✓ servizio di lavanderia per la biancheria da letto; ✓ servizio di docce con distribuzione di asciugamani e cambio abiti; ✓ servizio di lavanderia della biancheria personale degli ospiti del Centro; ✓ eventuale distribuzione di indumenti e calzature; ✓ la struttura dovrà dotarsi di prodotti per il trattamento antipediculosi e scabbia, antiparassitari, nonché di materiale antibatterico/disinfettanti oltre a prodotti farmaceutici da banco; ✓ pagamento di tutte le utenze relative al servizio, ivi comprese quelle per una linea telefonica collegata ad un PC con Internet, un tablet e un telefono mobile; ✓ assicurare lì dove necessario l’allestimento di piccoli ambienti esterni (cuccie) accoglienti ✓ pulizia quotidiana degli ambienti; ✓ pulizia periodica approfondita degli ambienti con eventuali disinfezioni e disinfestazioni; ✓ oggetti personali degli ospiti; ✓ collaborazione con i presidi sociali e sanitari del territorio, attivazione di percorsi integrati per una presa in carico delle persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità fragilità fisica, attraverso la rete dei servizi sociali e marginalità sanitari prima della dimissione dal “Centro”; ✓ fornitura di vestiario e di eventuali altri beni di prima necessità all'occorrenza, ivi compreso il servizio di lavanderia e un kit igienico di base; ✓ raccolta e smaltimento dei rifiuti; ✓ copertura assicurativa stipula di idonea copertura assicurativa. L’organismo assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell’Amministrazione che dei terzi, che si dovessero verificare in dipendenza dell’appalto, qualunque ne sia la natura o la causa. È a carico dell’organismo l’adozione, nella esecuzione delle relative prestazioni, di tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette all’esecuzione e dei terzi; ogni più ampia responsabilità al riguardo ricadrà, pertanto, sull’esecutore medesimo, restandone del tutto esonerata Roma Capitale; ✓ piano di sicurezza; ✓ attività di segretariato sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxxraccordo con la Sala Operativa Sociale e la rete dei servizi socio-sanitari territoriali comprendente le seguenti attività: ✓ accoglienza e orientamento, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezioneprimo colloquio, disinfestazioneapertura cartella individuale informatizzazione dati, derattizzazione e deblattizzazione attività di raccordo con i servizi socio-sanitari del territorio municipale, attività di segreteria per la gestione degli spazi e delle superfici; - allestire modulari dedicati alle attività aperte multidisciplinari al territorio, in ogni struttura boxraccordo con l’associazionismo, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione il volontariato e la relazione cittadinanza. ✓ Organizzazione di eventi artistico-culturali e attività di sostegno sociale e ricreative, con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti finalità di integrazione e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessacoinvolgimento anche con connotazione educativa del territorio; - prevedere specifiche ✓ azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolteaccolte ✓ Orientamento al lavoro ✓ Consulenza legale ✓ Distribuzione di materiale informativo (prodotto in diverse lingue) ✓ Utilizzo della banca dati SIMIS (Sistema integrato monitoraggio interventi sociali) e registrazione dati di accesso e di monitoraggio; ✓ una connessione wifi per gli ospiti fruibile da ogni stanza. ✓ servizio medico-infermieristico di base per le persone senza dimora ospiti del centro, in condizione di fragilità fisica, attraverso personale medico infermieristico messo a disposizione dall’Azienda stessa Formazione e Supervisione ✓ con figure professionali qualificate in relazione alla tipologia di Servizio e bisogni dell’utenza accolta da individuare tra le seguenti figure professionali: Assistente Sociale, Psicologo, Educatore Professionale, Operatori socio educativi nella misura ritenuta necessaria per l’espletamento del Servizio L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio l’affidamento e gestione di Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di Roma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6 nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato dagli specifici capitolati speciali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 2021 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii.; L’Organismo accetta, senza riserve, le condizioni tutte dell’affidamento, che si impegna a realizzare alle condizioni e modalità contenute nel presente contratto, nel Bando di Gara, nel Capitolato Speciale descrittivo prestazionale e nell’offerta progettuale acquisita al prot. - norme n. del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni , che l’Organismo dichiara di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroconoscere ed accettare senza riserva alcuna.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del progetto di un servizio di Accoglienza h24 “ACCOGLIENZA INTEGRATA IN FAVORE DI UOMINI ADULTI SINGOLI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E UMANITARIA IN CENTRI SPRAR ED IN ACCOGLIENZA DIFFUSA ANNUALITA’ 2018/2019, per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale 784 posti, per il periodo 01.07.2018-31.12.2019. (n. 30 mesi (910 gg.18 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 del progetto consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini “Progetto di Accoglienza Integrata a favore di uomini adulti singoli titolari di protezione internazionale e condizioni poste dallo specifico capitolato umanitaria in Centri SPRAR ed in accoglienza diffusa”, per un totale complessivo di n. 784 posti.. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di SPRAR; - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)Xxxxxx) e s.m.i; - l’avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela .“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice .“Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - L. 8 novembre 2000 n.328 – “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; - D. Lgs. 25 luglio 1998 n.286, “TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e s.m.i.; - D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, “regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286”; - D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 “Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonchè della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Decreto legge 17 febbraio 2017, n. 13 recante “Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonchè per il contrasto dell'immigrazione illegale” convertito con modificazioni dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 (in G.U. 18/04/2017, n. 90);. - Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); - Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR; - Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'Interno; - Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Piano Nazionale d’Integrazione per i Titolari di protezione Internazionale (ottobre 2017). - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro Per La Realizzazione Di Progetti Di Accoglienza Integrata
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento in gestione del “COHOUSING E SERVIZI INTEGRATIVI AI PERCORSI DI AUTONOMIA” per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di un senza dimora, per il periodo 01/07/2022 – 30/06/2025 o comunque per 1096 giorni dalla data di affidamento del servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi N. GARA 8409053 Codice Identificativo Gara (910 gg.). CIG): 9051521F69 In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo COHOUSING E SERVIZI INTEGRATIVI AI PERCORSI DI AUTONOMIA” per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora, presso struttura in Italia emanate dal Ministero disponibilità dell’Amministrazione, consistente nelle seguenti prestazioni: L’ Organismo aggiudicatario dovrà garantire le seguenti attività di gestione in stretto raccordo con il personale tecnico responsabile della Direzione Accoglienza e Inclusione che provvede alla individuazione dei beneficiari da inserire, che potranno partecipare al progetto per 12 mesi, prorogabili alle condizioni già espresse:
a) ospitalità h 24 in unità abitativa con monitoraggio finalizzato al reinserimento sociale
b) acquisto e distribuzione di generi alimentari per il vitto quotidiano
c) acquisto e distribuzione di vestiario e kit igienico e di D.P.I.
d) acquisto di materiale scolastico e ludico per i minori eventualmente accolti
e) manutenzione ordinaria dell’immobile
f) segretariato sociale e supporto nella cura e nella tutela della salute
g) manutenzione ordinaria e sostituzione di mobilio danneggiato
h) in stretta collaborazione e raccordo con la équipe, sostegno nella ricerca del Lavoro lavoro (bilancio di competenze, percorsi di formazione e dell’Inclusione Sociale tirocini di lavoro) utilizzando strumenti quali i voucher formativi, destinati alle persone e finalizzati alla frequenza di attività formative in Operatori accreditati e i voucher di lavoro.
i) l’arredo, ove non presente, completo e funzionale della cucina e delle stanze da letto (utensili, biancheria, mobilio mancante per l’arredo funzionale delle stanze, rilevato all’esito obbligatorio di sopralluogo in loco degli Enti partecipanti alla gara)
j) acquisto di materiale per l’attività di rendicontazione e di supporto ai servizi integrativi e aiu percorsi di autonomia (a titolo esemplificativo cancelleria, hardware e software) L’Organismo affidatario dovrà garantire un’équipe che abbia specifiche competenze ed approvate esperienza ed avrà compiti di supporto operativo e tecnico alla cabina di Regia Dipartimentale. Il progetto prevede due ulteriori attività:
1. L’equipe dell’Ente affidatario collaborerà con il DEC del progetto e con la Cabina di Regia Dipartimentale all’indagine valutativa dei potenziali beneficiari delle strutture di secondo livello (Casa95, Casa Marotto, Cohousing Cialdini, Cohousing via Berna, ecc.) attraverso colloqui con gli stessi, con gli operatori segnalanti e con eventuali altri operatori della rete di supporto dell’utente e utilizzando quando necessario il sistema informativo in dotazione alla Sala Operativa Sociale.
2. L’equipe dovrà costruire una rete territoriale di soggetti pubblici e privati finalizzata alla realizzazione di percorsi di empowerment personale e professionale, di accompagnamento a percorsi formativi, a tirocini e/o all’auto impresa finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro di tutti quegli utenti segnalati alla Cabina di Regia Dipartimentale ed inviati dalla Conferenza Unificata stessa, all’équipe dei “Servizi Integrativi ai Percorsi di Autonomia” , compresi gli utenti delle residenze di II livello. In particolare, questa seconda attività dovrà prevedere: • Sensibilizzazione delle aziende del territorio all’inclusione lavorativa delle persone in data 5.11.2015; - D.P.C.M. condizione di fragilità; • Valutazione delle caratteristiche, degli interessi e di eventuali competenze ed esperienze delle persone individuate dai servizi territoriali per la stesura e condivisione di un percorso individualizzato o di formazione o di tirocinio; • Accompagnamento a percorsi formativi e/o di tirocinio, idonei ad implementare la capacità lavorativa e a formalizzare le competenze professionali pregresse e acquisite; • Accompagnamento, ove possibile, all’avvio di esperienze di auto impresa. • Tutoraggio dei percorsi attivati; • Monitoraggio ed eventuale rimodulazione del 30 marzo 2001 - norme percorso avviato; • Conclusione e restituzione dei risultati del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni percorso. Ciascun percorso individuale avrà una durata media di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori6/12 mesi eventualmente prorogabili alle condizioni già espresse, servizi previa valutazione dell’équipe servizio e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroDEC.
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Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (dall’art. 54, comma 4, lett. a), 3 del D. Lgs Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un del servizio di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza h24 di Roma Capitale Lotto 2 Centro di Pronta Accoglienza e mensa sociale per persone senza dimora in condizioni con problematiche psicosociali con una capacità ricettiva fino a un massimo di vulnerabilità e marginalità sociale n. 35 posti, per n. 30 mesi (910 gg.)il periodo di tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un del presente servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità consistente prestazioni individuate analiticamente nel rispettivo capitolato speciale descrittivo e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaleprestazionale. Con il presente schema di accordo quadro, quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e ed a tal tale proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.LgsD. Lgs. n.81/2008 n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero svolgimento delle funzioni del Lavoro direttore dei lavori e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015del direttore dell’esecuzione»; - D.P.C.M. il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n. 90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo Patto di integritàintegrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” di cui alla approvato con deliberazione della Giunte Giunta Capitolina n. 13 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 20192018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Protocollo Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di azione autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXla DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 29 luglio 20155.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali, approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionali; prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroapplicativi.
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Samples: Accordo Quadro Per l'Affidamento Dei Servizi Di Accoglienza
Oggetto del servizio. Il 2.1 Ai sensi dell’art. 209 del D. Lgs. 267/2000 la concessione del servizio di Tesoreria di cui alla presente schema convenzione ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la conclusione gestione finanziaria del Consorzio e, in particolare, la riscossione di un accordo quadrotutte le entrate e il pagamento di tutte le spese facenti capo al Consorzio medesimo e dallo stesso ordinate, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario con l’osservanza delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni norme contenute negli articoli che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiseguono. Il presente schema di accordo quadro disciplinaservizio ha per oggetto, ai sensi dell’articolo 54 del Codicealtresì, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità l’amministrazione e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi titoli e dei valori di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali cui al successivo art. 19, nonché gli ulteriori adempimenti connessi previsti dalla legge, dallo Statuto, dai regolamenti, dalla presente convenzione e da altre norme pattizie.
2.2 Attualmente il Consorzio è sottoposto alla disciplina di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui cui alla Legge n. 720 del 29 ottobre 1984 e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno successive modifiche ed integrazioni. Il Tesoriere– che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita agente contabile per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte -dovrà osservare le norme di cui alla predetta legge n. 720/1984, i relativi decreti attuativi e le successive modificazioni e integrazioni, oltre alla legislazione – anche emanata nel corso della vigenza della presente convenzione - riguardante l’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali. In particolare, il Tesoriere, con riguardo alle disponibilità del Consorzio giacenti in tesoreria unica, deve effettuare, nella qualità di organo di esecuzione, le operazioni di incasso e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o pagamento disposte a valere sulle contabilità speciali aperte presso la competente Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato.
2.3 L’esazione delle entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale è pura e l’esecutore in relazione alle caratteristiche semplice: si intende fatta cioè senza l’onere del servizio comprese le modalità "non riscosso per riscosso" e senza l’obbligo di esecuzione come meglio dettagliate contro i debitori morosi da parte del Tesoriere, restando a cura dell'ente ogni pratica legale e contenute nel capitolato amministrativa per ottenere l'incasso.
2.4 Il Tesoriere provvede anche a ricevere direttamente i depositi effettuati da terzi a favore del Consorzio, per spese contrattuali, d’asta e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (cauzionali, previo rilascio di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi apposita ricevuta, diversa dalla quietanza di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafietesoreria, contenente comunque tutti gli estremi identificativi del soggetto terzo, nonché delega dell’operazione.
2.5 Il Tesoriere provvede al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 pagamento delle fatture a carico del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 Consorzio se appositamente “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iidomiciliate” presso lo stesso Tesoriere.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (dall’art. 54, comma 4, lett. a), 3 del D. Lgs Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un del servizio di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza h24 di Roma Capitale Lotto 3 Centro di Pronta Accoglienza per persone senza dimora in condizioni con gravi fragilità sociali complesse, con una capacità ricettiva fino a un massimo di vulnerabilità e marginalità sociale n. 20 posti, per n. 30 mesi (910 gg.)il periodo di tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un del presente servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità consistente prestazioni individuate analiticamente nel rispettivo capitolato speciale descrittivo e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaleprestazionale. Con il presente schema di accordo quadro, quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e ed a tal tale proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.LgsD. Lgs. n.81/2008 n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero svolgimento delle funzioni del Lavoro direttore dei lavori e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015del direttore dell’esecuzione»; - D.P.C.M. il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n. 90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo Patto di integritàintegrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” di cui alla approvato con deliberazione della Giunte Giunta Capitolina n. 13 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 20192018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Protocollo Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di azione autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXla DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 29 luglio 20155.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali, approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionali; prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroapplicativi.
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Samples: Accordo Quadro Per l'Affidamento Dei Servizi Di Accoglienza
Oggetto del servizio. Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto la conclusione l’affidamento un “servizio di un accordo quadromediazione interculturale in favore della popolazione migrante”, così come definito in esito all’Accordo Quadro sottoscritto, ai sensi dell’art.54 (dell’art. 54, comma 4, lett. lettera a), ) del D. Lgs 50/2016 Lgs. 50/2016, registrato presso Agenzia delle Entrate, serie n. in data , prot. n. per il periodo 1/11/2021 al 31/10/2024 (d’ora innanzi Codicen. 36 mesi), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro schema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (All. B) (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiCapitale. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioniconsiste nella seguente prestazione: - disinfezioneServizio di mediazione interculturale in favore della popolazione migrante, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e all’interno delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva dell’Ufficio Immigrazione di Roma Capitale, annualità 2021-2024. Con il presente schema di accordo quadrocontratto applicativo, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo nell’Accordo Quadro, prot. n. QE/ del , e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il al servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato di mediazione interculturale in favore della popolazione migrante, all’interno delle attività dell’Ufficio Immigrazione di Roma Capitale. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento di intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro contratto applicativo disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro contratto applicativo è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela .“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice .“Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivol’accordo quadro prot. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadron. QE/ del .
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Samples: Accordo Quadro Per Il Servizio Di Mediazione Interculturale
Oggetto del servizio. Il presente schema Capitolato speciale ed il relativo allegato (nel seguito, da ritenersi citato anche quando ci si riferisce al solo Capitolato) ha per oggetto la conclusione l’affidamento del servizio di un accordo quadro“Servizio di prenotazione di attività sanitaria, servizio di accettazione e supporto all’utenza, e servizi strumentali” attualmente già esternalizzato, in ambito ospedaliero e territoriale, per il periodo di 36 mesi, rinnovabili per ulteriori 36 mesi. L’importo complessivo a base d’asta per l’intero servizio, per il periodo di 36 mesi è pari ad € 32.381.046,63, IVA esclusa. Per quanto riguarda le prestazioni dei servizi richiesti, le quantità stimate, così come definito riportato nell’allegato al presente Capitolato, sono da intendersi puramente indicative e non esaustive e sono state inserite solo ai sensi dell’art.54 fini della formulazione dell’offerta e della determinazione dell’aggiudicazione. Si precisa quindi che la descrizione dei servizi, la quantificazione dei volumi di attività e l’indicazione di fabbisogno orario per l’appalto in oggetto è tarato sui dati a disposizione dell’Azienda e sull’ipotesi di copertura del servizio con personale dell’Azienda al fine di raggiungere gli SLA indicati. Il progetto e l’offerta, che l’impresa partecipante alla gara presenterà, dovranno tenere in debita considerazione tutte le componenti da impiegare (comma 4risorse umane e tecnologiche) in ogni loro aspetto, lettivi compresa l’alea contrattuale a carico dell’imprenditore; per tale motivo l’impresa aggiudicataria non potrà avanzare alcuna richiesta o pretesa aggiuntiva per l’eventuale erronea stima dell’offerta medesima in relazione al progetto presentato. aL’appalto verrà aggiudicato per intero (lotto unico), e sarà articolato nelle seguenti 3 macroaree:
A. Servizio di prenotazione di attività sanitaria;
B. Servizio di accettazione e supporto all’utenza;
C. Servizi strumentali Come precisato, i fabbisogni relativi a tali macroaree sono dettagliati nell’allegato al presente capitolato che ne costituisce parte integrante del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)presente Capitolato. Tale allegato, strutturato per processi/attività, rappresenta il servizio da rendere all’utenza sia esterna che interna all’Azienda e gli SLA ivi previsti il risultato che l’Azienda si attende ai fini della valutazione dell’adempimento contrattuale. Ciò premesso, è utile precisare che nel suddetto allegato, per l’affidamento ogni singolo processo/attività, viene indicato l’orario di un servizio apertura al pubblico; tuttavia, per quanto detto, tale orario rappresenta l’impegno che la Ditta aggiudicataria dovrà garantire per ogni singola voce di Accoglienza h24 attività/sede e potrà essere suscettibile di cambiamento nelle modalità descritte nell’allegato medesimo, fermo restando che per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi attività dove non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior vengono riportati il numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla sportelli da attivare sarà cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura della Ditta stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente rispettare gli SLA previsti e riportati nel presente Capitolato e relativo allegato, stabilire il numero necessario di sportelli da tenere aperti, con la necessaria flessibilità all’interno della stessa giornata lavorativa, e comunque sempre all’interno dell’orario di apertura previsto. A tal riguardo, si evidenzia che l’attività della Ditta aggiudicataria non si conclude con l’erogazione del servizio di front office, ma continua per il tempo necessario all’espletamento delle correlate attività di backoffice. La Ditta aggiudicataria, quindi, dovrà garantire eventuali e necessarie attività di back office utili alla compiuta realizzazione del servizio anche se non espressamente indicate. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire tutte le attività utili al buon andamento dei processi ivi delineati anche se non espressamente rappresentate negli stessi e tenendo conto delle indicazioni impartite dall’Azienda. In ogni momento, l’Azienda potrà chiedere l’attivazione di singole attività funzionali alle esigenze dell’utenza. Inoltre, l’Azienda si riserva la facoltà di decentrare, in tutto o in casi speciali parte, l’erogazione di ridurre alcuni processi/attività, attualmente previsti a livello di unico servizio/sede, o viceversa. La Ditta aggiudicataria dovrà, nel corso dell’affidamento, adeguare il servizio al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stessefine di fornire una prestazione di qualità all’utenza che vada concretamente incontro alle esigenze di chi usufruisce dei servizi aziendali, adeguando la propria attività all’evoluzione tecnologica, normativa e alle esigenze organizzative aziendali. L’esecutoreLa Ditta aggiudicataria dovrà garantire, preso atto della natura di accordo quadrotra l’altro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativogli aspetti logistici, ove richiesto da Roma Capitaleorganizzativi, ed a eseguireinformatico− informativi, le prestazioni a regola d’arte e ecc., nel rispetto dei livelli di tutte le norme di legge servizio richiesti dal presente Capitolato e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iiallegato.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha 1.1 Oggetto del Contratto è la fornitura, anche congiunta (cd. “Dual fuel”) se richiesta dal Cliente, di energia elettrica e/o gas naturale, nonché dei servizi accessori alla stessa presso i punti di prelievo/riconsegna del Cliente (“Siti”) attraverso la Rete Nazionale di Trasmissione e quella di Distribuzione Locale (“Distributore”) secondo le caratteristiche dei singoli Siti. Ai fini dell’e- secuzione del Contratto, Optima provvederà, autonomamente o tramite terzi fornitori, a stipulare i contratti per oggetto la conclusione i servizi di trasporto, distribuzione e di dispacciamento dell’energia elettrica e del gas naturale a porre in essere tutto quanto necessario e opportuno a tal fine, anche in conformità a quanto richiesto dai gestori di rete competenti.
1.2 Resta inteso che qualora il Cliente richieda l’attivazione di un accordo quadrosingolo servizio le condizioni contrattuali specifiche degli altri servizi non troveranno applicazione.
1.3 Il Cliente dichiara di essere a conoscenza che l’attivazione della fornitura non dipende da Optima ma dagli Enti di Trasmissione e Distribuzione. Resta inteso che qualora il Distributore competente attivasse solo alcuni dei Siti del Cliente, così come definito il Contratto resterà valido ed efficace limitatamente ai soli Siti attivati con esclusione automatica degli altri. Qualora per cause tecniche non imputabili a Optima, la data di inizio della fornitura relativa ai Siti del Cliente non risulti compatibile con la data di decorrenza del servizio di trasporto di energia presso i Siti medesimi, la decorrenza della fornitura di energia elettrica si intenderà differita alla prima data utile successiva che verrà tempestivamente comunicata da Optima al Cliente. Resta inteso che l’efficacia del Servizio elettrico decorrerà in ogni caso dalla disponibilità effettiva all’attivazione della fornitura ovvero, in caso di recesso per cambio di fornitore, dalla data in cui termina il relativo periodo di preavviso comunicato al precedente fornitore ai sensi dell’art.54 (comma 4, lettdella delibera dell’AEEG n. 144/07 e s.m.i. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Oggetto del servizio. Il presente schema appalto ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del inerente l’ispezione delle attrezzature ludiche esistenti di proprietà comunale ubicate nelle aree verdi attrezzate nel pieno rispetto della Norma Italiana UNI EN 1176, EN 1177 ed UNI 11123 . Le attrezzature sono individuate nel database in possesso dell’Ufficio il cui elenco è allegato al presente accordo quadro sono tecnicamente identificate capitolato. Il servizio avrà effettivo inizio a far data dal verbale di consegna Servizio d’ispezione periodico delle attrezzature ludiche e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo di arredo presente all’interno di parchi e prestazionale giardini, mirato a valutare lo stato di sicurezza dell’attrezzatura (d’ora innanzi: capitolatostabilità e funzionalità) e consistono dell’area in interventi non predeterminati nel numerocui si colloca. Redazione di scheda d’ispezione con indicazione di eventuali rotture o situazioni di pericolo e riportanti le indicazioni operative per effettuare la manutenzione, ma che verranno eseguiti compreso elenco dei pezzi di ricambio necessari. La restituzione dei dati sarà sia su supporto informatico sia su supporto cartaceo. Le ispezioni dovranno essere eseguite e certificate da un tecnico abilitato alla valutazione statica delle attrezzature ludiche con riferimento alle norme UNI EN 1176-1177 Per ogni ispezione: 2506032 c) oltre 10 attrezzature cad (Preziario ASSOVERDE 2015-2017) 3 Prima ispezione di ricognizione generale e di valutazione approfondita 1 Servizio di verifica delle aree secondo la tempistica norma UNI EN 11123 a corpo 1 call center e le necessità individuate pronto intervento 12 ore comprensivo di eventuali interventi di interdizione, a corpo 1 FOTO E CATALOGAZIONE DELLE VERIFICHE Su apposito formato digitale di archivio e cartaceo, a corpo 1 pulizia delle attrezzature ludiche compresa la rimozione di eventuali scritte vandaliche ed al bloccaggio e registrazione di tutti i pezzi assemblati, a corpo 1 Il servizio sarà da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti svolgere con le esigenze progettuali modalità indicate nel presente capitolato speciale d’appalto. La Direzione dell’Esecuzione, in quota minoritaria rispetto alla prevalenza dell’importo di ciascuno così come definite nei relativi percorsi contratto del servizio in oggetto, avrà la facoltà di presa in carico individuale; - stabilire circuiti ordinare l’esecuzione di comunicazione continui interventi e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative opere necessarie alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iiattrezzature.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento della realizzazione e della gestione delle strutture denominate Stazioni di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per Posta Periodo: 01/01/2020 – 31/12/2022 (n. 30 mesi 36 mesi) (910 1096 gg.). Gara n. 7414884 In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di “Stazione di posta” in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale” consistente nelle seguenti prestazioni: Lotto 1: Stazione di Posta (Centro di accoglienza h24 multifunzionali per persone senza dimora in condizioni di estrema vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi sociale) struttura per max n. 30 (H15 + H9) posti al secondo piano dell’immobile sito situata nel territorio dei Municipi da 1 a 5 Lotto 2: Stazione di Posta (Centro di accoglienza multifunzionali per persone senza dimora in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle condizioni di estrema vulnerabilità e marginalità sociale) struttura per max n. 30 (H15 + H9) posti situata nel territorio dei Municipi da 6 a 10 Lotto 3: Stazioni di Posta ( Centro di accoglienza multifunzionali per persone senza dimora in condizioni di estrema vulnerabilità e marginalità sociale) struttura per max n. 30 (H15 + H9) posti situata nel territorio dei Municipio da 11 a 15 Ciascuna struttura “Stazione di Posta” includerà i seguenti prestazioniservizi: - disinfezioneCentro d’accoglienza notturna H15 (18.00 – 9.00), disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superficifino a un massimo di n. 30 posti; - allestire Centro d’accoglienza diurno H 9 (9.00 - 18.00), fino a un massimo di n. 30 posti. - Sportello Sociale, attivo dal lunedì al venerdì per 4h giornaliere; Dovranno essere garantite le seguenti prestazioni sia per il servizio notturno H15 che diurno H9:
a) alloggio notturno e diurno in ogni struttura boxambienti attrezzati a tale scopo
b) attività di segretariato sociale e raccordo in rete con i servizi socio-sanitari territoriali
c) distribuzione kit igienico di base contenente : n.1 ciabatte doccia monouso, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata n.1 confezione doccia-shampoo (contenuto minimo 250ml), n.1 spazzolino, n.1 dentifricio (contenuto minimo 75 ml) n.1 pettine.
d) Servizio di lavanderia per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi biancheria da letto
e) servizio di docce con distribuzione di asciugamani cambio abiti
f) servizio di lavanderia della biancheria ad uso interno
g) eventuale distribuzione di indumenti e calzature
h) cena e colazione (solo accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui notturna H15)
i) bevande calde/fresche e efficaci tra alimenti per il ristoro (solo accoglienza diurna H9)
j) la struttura dovrà dotarsi di prodotti per il trattamento antipediculosi e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere scabbia, antiparassitari, nonché di materiale antibatterico/disinfettanti oltre a prodotti farmaceutici da banco;
k) pagamento di tutte le utenze relative al servizio, ivi comprese quelle per una linea telefonica collegata ad un PC con Internet, un fax e un telefono mobile;
l) adeguata climatizzazione/riscaldamento;
m) ambienti accoglienti, comprensivi di spazi per animali di piccola taglia;
n) pulizia quotidiana degli ambienti,coinvolgendo anche le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti;
o) pulizia periodica approfondita degli ambienti a meno che non si tratti con eventuali disinfezioni e disinfestazioni;
p) armadietti tipo spogliatoio con chiave, la cui consegna e riconsegna dovrà essere gestita dagli operatori attraverso un registro di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto entrata ed uscita;
q) apposite scaffalature atte a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione in ordine gli oggetti personali degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni ospiti;
r) slot prese elettriche per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia ricarica dei telefoni cellulari;
s) servizio di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - vigilanza durante il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione periodo di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato permanenza degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.ospiti;
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto Oggetto del contratto è la conclusione fornitura di servizi educativi finalizzati alla realizzazione di un accordo quadroCentro Ricreativo Estivo rivolto ai bambini fra 3 e 6 anni secondo le modalità contenute nel “Progetto educativo” predisposto dall’aggiudicatario in sede di gara che sarà allegato al presente capitolato. I bambini da ospitare sono indicativamente 220 e saranno ospitati nelle scuole comunali per l’infanzia di seguito elencate : Scuola dell’Infanzia Xxxxxxxx , così come definito xxx xx Xxxxx,00 ( 00 posti ); Scuola dell’Infanzia Il Galeone, via Sacramora, 38 ( 80 posti ); Scuola dell’Infanzia Le Margherite, via Losanna, 16 ( 60 posti ). Il Comune di Rimini per sopravvenute esigenze potrà sostituire alcune delle strutture elencate con altre dotate di analoghi servizi. Potranno essere aggiunti ulteriori 40 posti presso altre strutture, ferme restando le condizioni ed obblighi stabiliti nello schema di contratto. E’ prevista la presenza di un educatore ogni 20 bambini. Fanno eccezione i bambini certificati ai sensi dell’art.54 (comma 4della Legge 104/92 per i quali verrà definita d’intesa fra Comune e aggiudicatario la quantità di ore necessarie ed il rapporto con il personale di sostegno. Il servizio dovrà essere articolato sul modulo con orario giornaliero 8,00 – 16,00 per sei ( 6 ) giorni alla settimana per i due mesi ( luglio e agosto ). Verranno attivate solo sezioni/modulo che abbiano raggiunto 20 iscritti per la durata di 1 o 2 mesi sulla base delle effettive domande di iscrizione e del regolare versamento della retta.. Con l’offerta presentata in sede di gara possono essere formulate proposte di attivazione, lett. a)presso le sedi indicate, del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)al di fuori dell’orario giornaliero previsto ai commi precedenti, per l’affidamento di un servizio aggiuntivo di Accoglienza h24 prolungamento, con onere a carico delle famiglie e senza oneri aggiuntivi per persone senza dimora il Comune. Di tale attività l’aggiudicatario si assume diretta e completa responsabilità di organizzazione e gestione. Pertanto in condizioni sede di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi presentazione dell’offerta per l’affidamento della gestione del servizio, sarà richiesto ai partecipanti di un servizio presentare unitamente al progetto educativo, una proposta di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni regolamentazione di vulnerabilità tale offerta aggiuntiva, nel rispetto delle norme vigenti e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata dei rapporti numerici previsti per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi tipologia di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali servizio indicata. Non è richiesta, in sede di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da crearepresentazione dell’offerta, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, l’indicazione delle tariffe che si rendono progressivamente disponibili intenderanno applicare, obbligandosi l’affidatario a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, darne comunicazione al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto Comune prima della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iiloro eventuale attivazione.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Capitolato Speciale Per La Fornitura Dei Servizi Educativi
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, n. 27 lotti funzionali, così come definito ai sensi dell’art.54 dell‟art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora d‟ora innanzi Codice), per l’affidamento l‟affidamento di un servizio servizi di Accoglienza h24 accoglienza per persone senza dimora gravemente vulnerabili in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale e che a seguito di eventi climatici (Piano Freddo – Piano Caldo) e/o emergenziali di varia natura si trovano nell‟impossibilità di far fronte a bisogni primari. Periodo 01/12/2020-30/11/2024 o comunque dalla stipula dell‟accordo quadro per n. 30 48 mesi (910 gg.)Annualità 2020 – 2024. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore l‟esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento l‟affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora d‟ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo dell‟articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento la definizione del Sistema di un servizio Accoglienza in favore di accoglienza h24 per persone senza dimora adulti in condizioni condizione di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 estrema. consistente nelle seguenti prestazioniprestazioni previste nei singoli e specifici capitolati descrittivi e prestazionali: - disinfezionegarantire l‟accoglienza in edifici che, disinfestazionenel rispetto delle norme vigenti, derattizzazione siano dichiarati idonei dalle autorità competenti dal punto di vista della sicurezza, dell‟igiene, della salubrità e deblattizzazione degli spazi e delle superficidel risparmio energetico; - preferire l‟accoglienza in stanze di piccole dimensioni; - prevedere una disponibilità di servizi igienico-sanitari tale da consentire un sufficiente rispetto della privacy individuale; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso l‟accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione all‟attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo L‟Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore all‟esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora d‟ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio i servizi di accoglienza per persone gravemente vulnerabili in condizioni di marginalità sociale e che a seguito di eventi climatici (Piano Freddo – Piano Caldo) e/o emergenziali di varia natura si trovano nell’impossibilità di far fronte a bisogni primari. Periodo 01/12/2020-30/11/2024 o comunque dalla stipula dell’accordo quadro per n. 48 mesi Annualità 2020 – 2024. nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dagli specifici capitolati speciali. L‟esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio dell‟esercizio delle attività oggetto d’intervento d‟intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione dell‟esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento d‟intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione all‟esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreL‟esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte d‟arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo l‟esecuzione dell‟accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore l‟esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’artdall‟art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all‟apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione dell‟Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesad‟intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXl‟X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta l‟offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo dell‟accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 cassa comprende la gestione dei flussi finanziari relativi al bilancio dell’Ente. Per flusso si intende l’ammontare complessivo dei trasferimenti finanziari in entrata e in uscita. Si forniscono alcune informazioni utili ai fini della formulazione dell’offerta: 2015 438.215,00 8420 408.527,00 41173 351.985,00 2016 456.719,00 8407 377.909,00 39110 430.796,00 2017 411.856,00 7803 375.226,00 35558 467.427,00 N. personale dipendente non dipendente associato 0000 000 0000 Attuale Istituto cassiere Unicredit S.p.A. Applicativo informatico contabile Oracle Application L’attuale cassiere ha rilasciato, su richiesta dell’Ente, una polizza fidejussoria a garanzia di obbligazioni contrattuali contratte dall’ente per persone senza dimora l'importo di 3,3 milioni di euro; il Cassiere aggiudicatario dovrà, pertanto, subentrare nella garanzia come in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni tutte quelle che di volta risultano attivate all’atto della presa in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento carico del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numerodi cassa, ma alle condizioni economiche che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativisaranno aggiudicate. Il presente schema di accordo quadro disciplinaCompete, ai sensi dell’articolo 54 del Codicealtresì, mediante condizioni generali stabilite in via preventivaal Cassiere il deposito, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi titoli pubblici e privati di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali proprietà dell’Ente nonché la consulenza sulle migliori condizioni di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti mercato relative agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative investimenti finanziari. Per l'effettuazione delle operazioni sopra descritte viene istituito un conto corrente intestato all'Ente, conformemente alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo vigente in materia di normativa antimafia”come modificato dall’artservizio di cassa delle Amministrazioni Pubbliche. 7 del D. L. n. 187/2010Fatti salvi gli oneri espressamente indicati all’art. 31, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo servizio di cui al presente capitolato non comporta alcun onere economico per l’Ente. L’importo a base di gara è stato stimato per l’intera durata contrattuale, compreso l’opzione di proroga di 12 mesi in Euro 638.859 tenendo conto di quanto erogato all’Istituto cassiere negli ultimi cinque anni per le commissioni bancarie, gli interessi e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personalile fideiussioni, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - ricomprendendo nel calcolo anche i costi per le prestazioni presumibilmente necessarie durante il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti rapporto contrattuale per la revisione stipula di eventuali nuove fideiussioni bancarie e l’attivazione delle carte prepagate e attualizzandono alle nuove condizioni di gara. Per quanto concerne gli oneri finanziari derivanti dal ricorso alle anticipazioni di tesoreria, la spesa è stata considerata pari a zero, in quanto attualmente non sussistenti né si è mai ricorso ad alcuna richiesta di anticipazione. Si riporta di seguito il dettaglio della spesa pubblica determinazione degli importi: STIMA CALCOLO BASE DI GARA 5 anni Opzione proroga totale Importo per commissioni 369.140,00 73.828,00 442.968,00 Importo commissioni annue per rilascio fideiussioni 163.242,5 32.648,5 195.891 Anticipazioni di cassa 0 0 0 Totale 532.382,5 106.476,5 638.859 Si fa presente che è stato quantificato: - Un tasso debitore (non superiore a 2,5%) sull’utilizzo di eventuali anticipazioni di cassa, con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 capitalizzazione trimestrale e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016franco di commissioni di massimo scoperto, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee da sommare ad Euribor a 3 mesi (media del mese precedente l’inizio del trimestre su base di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e iigiorni 365). - norme del codice civile Una percentuale massima dello 0,75% da addebitare all’Ente per quanto non regolato dalle disposizioni eventuale rilascio di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivofideiussioni. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroUn importo massimo di Euro 3,00 previsto a titolo di onere per singola operazione di ricarica per ogni carta prepagata eventualmente richiesta dall’Ente.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (dall’art. 54, comma 4, lett. a), 3 del D. Lgs Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un del servizio di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza h24 di Roma Capitale Lotto 1 Centro di Pronta Accoglienza e mensa sociale con una capacità ricettiva fino a un massimo di n. 70 posti, per persone senza dimora in condizioni il periodo di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un del presente servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità consistente prestazioni individuate analiticamente nel rispettivo capitolato speciale descrittivo e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaleprestazionale. Con il presente schema di accordo quadro, quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e ed a tal tale proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.LgsD. Lgs. n.81/2008 n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero svolgimento delle funzioni del Lavoro direttore dei lavori e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015del direttore dell’esecuzione»; - D.P.C.M. il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n. 90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo Patto di integritàintegrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” di cui alla approvato con deliberazione della Giunte Giunta Capitolina n. 13 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 20192018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Protocollo Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di azione autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXla DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 29 luglio 20155.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali, approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionali; prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroapplicativi.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del progetto di un servizio “Progetto di Accoglienza h24 Adulti e famiglie in Centri SPRAR, per persone senza dimora un totale complessivo di n. 2768 posti in condizioni favore di vulnerabilità richiedenti e marginalità sociale titolari di protezione internazionale e umanitaria”; per il periodo 01.07.2017-31.12.2019 (n. 30 mesi (910 gg.mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 del progetto consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini “progetto di Accoglienza Integrata di Adulti e condizioni poste dallo specifico capitolato Famiglie in Centri residenziali, per un totale complessivo di n. 2768 posti in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria”. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di SPRAR; - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela .“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice .“Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il La presente schema iniziativa di gara ha per ad oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un il servizio di Accoglienza h24 cartografie da allegare ai Piani Forestali di Indirizzo Territoriale (PFIT) relativi a cinque comprensori situati in Regione Toscana a seguito dell’assegnazione al DAGRI di uno specifico contributo regionale come sopra illustrato all’art.1. Le cartografie oggetto del servizio sono quella indicate nel Decreto Interministeriale n. 563765 del 28 ottobre 2021 “Disposizioni per persone senza dimora in condizioni la definizione dei criteri minimi nazionali per l’elaborazione dei piani forestali di vulnerabilità indirizzo territoriale e marginalità sociale dei piani di gestione forestale” e nel Decreto Dipartimentale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste n. 64807 del 9/2/2023, relativo alle norme tecniche per n. 30 mesi (910 gg.)la costruzione degli elaborati cartografici tecnico scientifici per la predisposizione degli strumenti di pianificazione forestale. In relazione ad una pluralità Con riferimento alla Carta di prestazioni continuative destinazione di tipo omogeneo uso del suolo e ripetitivoalla Carta delle aree boschive colturalmente omogenee, si ritiene necessario pervenire richiedono ulteriori tematismi in aggiunta a un coordinamento unitario quanto previsto dal Decreto Dipartimentale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni Foreste n. 64807 del 9/2/2023, come indicato nel Capitolato speciale di appalto. Qualora, nel corso del procedimento, dovessero subentrare nuove disposizioni normative relative alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che cartografie dei PFIT, i prodotti dovranno essere contestualmente adeguati al fine di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativiassicurare la necessaria coerenza tecnica. Le tipologie cartografie dovranno presentare una accuratezza tematica (overall accuracy) pari almeno all’85% e saranno soggette a collaudo. Il servizio include, oltre la consegna di prestazioni tutti gli elaborati previsti, anche l’assistenza tecnica per un periodo di cinque mesi dalla data di consegna dei prodotti finali. Tale assistenza è richiesta per effettuare eventuali modifiche e integrazioni agli elaboratori cartografici, successive alla consegna, che si dovessero rendere necessarie anche a seguito del collaudo. I dettagli e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento di riferimento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico indicate nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iiallegato.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto capitolato riguarda la conclusione di un accordo quadro, così come definito quadro con un solo operatore economico ai sensi dell’art.54 (comma 4dell’art. 54 del D.Lgs 50/2016 in base al quale saranno affidati, lett. a), a seguito di stipula di specifici ordini di servizio:
a. l’esecuzione di tutte le attività e le forniture necessarie per la rimozione della neve e lo spandimento del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento sale da eseguire con mezzi meccanici o manuali sulle strade del territorio del Comune di un servizio Casalecchio di Accoglienza h24 per persone senza dimora Reno in condizioni caso di vulnerabilità neve e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)gelo
b. Altre attività inerenti alla manutenzione del territorio e al verificarsi di eventi meteorologici avversi. In relazione ad una pluralità questo documento sono stabiliti: • la tipologia di prestazioni continuative affidabili elencate negli elenchi prezzi; • la durata dell’accordo quadro; • il tetto di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire spesa complessiva entro il quale possono essere affidate le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativioggetto del presente capitolato. Le tipologie di La tipologia delle prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio affidabili ai sensi del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate è contenuta negli elenchi prezzi e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: nel presente capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito stabilisce le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva validità dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi ordini di Roma Capitaleservizio. Con il presente schema di accordo la conclusione dell’accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - l’Appaltatore si impegna ad assumere i servizi che accetta alle condizioni contenute successivamente saranno richiesti entro il limite massimo di importo previsto ed entro il periodo di validità dell’accordo stesso. La conclusione dell’accordo quadro non impegna in alcun modo Adopera S.r.l. ad appaltare servizi nei li- miti di importo definiti dall’accordo stesso. Le prestazioni derivanti dall’accordo quadro saranno commissionate attraverso ordini di servizio nella forma di- sciplinata nel seguito del presente accordo capitolato. La sottoscrizione del capitolato da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e negli atti in esso richiamati e ad esso in- condizionata accettazione anche dei suoi allegati, della legge, dei regolamenti e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme vigenti in ma- teria di legge e appalti pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo norme che regolano l’accordo quadro. Il presente schema In caso di attivazione di apposito accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento potrà essere esteso ai territori dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46Comuni Soci e/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iio conven- zionati.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto la conclusione l’affidamento e gestione di un accordo quadroServizio di “Sostegno sociale e pasti a domicilio” suddiviso in numero 5 lotti a copertura dell’intero territorio di Roma Capitale, così come definito sito in , per complessivi 150 pasti al giorno, in esito all’accordo quadro sottoscritto, ai sensi dell’art.54 (dell’art. 54, comma 4, lett. lettera a), ) del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)Lgs. 50/2016, in data , prot. n. QE , per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale il periodo 01/11/2022 -31/10/2026 o comunque dalla stipula dell’accordo quadro per n. 30 48 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. 1461 giorni) Annualità 2022 – 2026.GARA n. 8736171 Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro schema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiCapitale. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti Per il dettaglio degli interventi si rimanda al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitalecapitolato. Con il presente schema di accordo quadrocontratto applicativo, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo nell’Accordo Quadro, prot. n. QE/ del , e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini all’affidamento e condizioni poste dallo specifico capitolato gestione di un Servizio “Sostegno sociale e pasti a domicilio” suddiviso in numero 5 lotti a copertura dell’intero territorio di Roma Capitale, per un totale complessivo di n 150 pasti. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro contratto applicativo disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro contratto applicativo è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.Lgs. n.50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di seguito Codice)immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni 190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano 136/2010“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003“Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni 135/2012“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”” per le parti ancora in vigore; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. -Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” approvato con deliberazione di cui alla deliberazione della Giunte Giunta Capitolina n. 13 139 del 31 gennaio 2019; 29 aprile 2022 - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. l’A.N.A.C. in data 29 luglio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii.; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - L. n. 328/2000 - Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, capo V, art. 22 comma 4 lettera d - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328” - Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale Decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1980, n. 327 Regolamento di esecuzione della L. 30 aprile 1962, n. 283, e successive modificazioni, in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 16 luglio 1980) Linee guida Regolamento CE 178/2002, dal Regolamento CE 852/2004 attuato con il D.lgs. 193/2007 e del Regolamento CE 625/2017 " Determinazione Regione Lazio numero G01772 del 01 marzo 2016 “Rettifica Allegato A della Determinazione 14 dicembre 2015, n. G15674 concernente: Revisione Determinazione D0878 del 26/02/08 avente ad oggetto: "DGR N. 326 del 06/06/06 – Sicurezza degli Alimenti – Riconoscimento impianti e stabilimenti ai sensi del Regolamento (CE) N. 853/2004 e relative procedure "Allegato A. " Determinazione Regione Lazio n. G08413 del 15 giugno 2017 Adozione nuova modulistica per la notifica sanitaria delle imprese alimentari ai sensi del Regolamento CE n.852/2004 e revoca della Determinazione 12 maggio 2014, n. G06917 del 12/05/2014 L’obbligo per le attività del settore alimentare di porre in atto un piano di autocontrollo, munendosi di un manuale HACCP redatto in base alle esigenze specifiche dell’azienda in questione, contenente le linee guida necessarie per il monitoraggio e la prevenzione dei rischi alimentari da mettere in atto tramite la compilazione di apposite schede di autocontrollo HACCP. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionaliprestazionale; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadrol’accordo quadro prot. n. QE/ del Il presente contratto applicativo avrà la durata di a decorrere dal con scadenza presente contratto.
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Samples: Contratto Applicativo Per Servizio Di Sostegno Sociale E Pasti a Domicilio
Oggetto del servizio. Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto la conclusione l’affidamento in gestione del servizio “CAFSS - Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di un accordo quadroRoma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6 per complessivi 10 posti, così come definito in esito all’accordo quadro sottoscritto, ai sensi dell’art.54 (dell’art. 54, comma 4, lett. lettera a), ) del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)Lgs. 50/2016, in data , prot. n. QE , per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per il periodo 01/06/2022 – 31/05/2023 (n. 30 mesi (910 gg.12 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro schema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiCapitale. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti Per il dettaglio degli interventi si rimanda al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitalecapitolato. Con il presente schema di accordo quadrocontratto applicativo, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo nell’Accordo Quadro, prot. n. QE/ del , e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il per l’affidamento in gestione del servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato “CAFSS - Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di Roma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6, per un totale complessivo di n.10 posti. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro contratto applicativo disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro contratto applicativo è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.Lgs. n.50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di seguito Codice)immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni 190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano 136/2010“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003“Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni 135/2012“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”” per le parti ancora in vigore; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. -Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Deliberazione di Giunta Capitolina n. 13 34 del 31 gennaio 201919 febbraio 2021; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. l’A.N.A.C. in data 29 luglio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii.; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - L. n. 328/2000 - Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, capo V, art. 22 comma 4 lettera d - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328” - Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali – art.9 lett.d - D.G.R. 23 dicembre 2004, n. 1304 “Requisiti per il rilancio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano servizi di Mensa sociale e di Accoglienza notturna, Servizi per la vacanza, Servizi di pronto intervento assistenziale e Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2, della X.X. x. 00/0000 - X.X.X. Xxxxx n. 1305 del 2004 Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. - D.G.R. 125/15 “"Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03." - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della l.r. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionaliprestazionale; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.l’accordo quadro prot. n. QE/ del Il presente contratto applicativo avrà la durata di a decorrere dal con scadenza presente contratto..
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Samples: Contratto Applicativo Per La Gestione Del Servizio Cafss
Oggetto del servizio. Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto la conclusione l’ affidamento in gestione del “cohousing e servizi integrativi ai percorsi di un accordo quadroautonomia” per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora, così come definito presso struttura in disponibilità dell’Amministrazione, sita in , Via n. per complessivi posti, in esito all’accordo quadro sottoscritto, ai sensi dell’art.54 (dell’art. 54, comma 4, lett. lettera a), ) del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)Lgs. 50/2016, in data , prot. n. QE , per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per il periodo 01/07/2022 – 30/06/2025 (n. 30 mesi (910 gg.36 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro schema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiCapitale. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti Per il dettaglio degli interventi si rimanda al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitalecapitolato. Con il presente schema di accordo quadrocontratto applicativo, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo nell’Accordo Quadro, prot. n. QE/ del , e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti al affidamento in gestione del “cohousing e servizi integrativi ai percorsi di autonomia” per il servizio nei termini contrasto alla grave emarginazione adulta e condizioni poste dallo specifico capitolato alla condizione di senza dimora presso struttura in disponibilità dell’Amministrazione, sita in Via n. , per un totale complessivo di n. posti. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro contratto applicativo disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro contratto applicativo è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; il D.Lgs. n.50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi:Codice) per le parti di seguito Codice)immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 1572016; il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; la L. n. 190/2012 “Disposizioni 190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano 136/2010“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - 217/2010; il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003“Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni 135/2012“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”” per le parti ancora in vigore; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. PrefettureU.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - D.L. 24 giugno 2014, n.90”. il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - Capitale; il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 20192020; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. l’A.N.A.C. in data 29 luglio 2015; - 2015; il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e iiii.; D.P.C.M. del 30 marzo 2001 L. n. 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, capo V, art. - 22 comma 4 lettera d D.P.C.M. del 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328” Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi punti; il capitolato speciale descrittivo e prestazionali; - prestazionale; l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro l’accordo quadro prot. n. QE/ del Il presente contratto applicativo avrà la durata di 12 mesi a decorrere dal 01/07/2022 con scadenza 30/06/2023 e comunque al massimo dell’importo definito dall’Accordo Quadro per periodo stabilito dal presente contratto.
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Samples: Accordo Quadro Per La Gestione Del Cohousing E Servizi Integrativi
Oggetto del servizio. Il presente schema L’appalto in regime di “outsourcing in-house” ha per oggetto la conclusione gestione del ciclo produttivo che consiste nella presa in carico, validazione, produzione, finitura e consegna di un accordo quadrotutti gli stampati occorrenti alla Stazione appaltante. I successivi articoli, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a)individuano le caratteristiche ed il contenuto del servizio stesso che include anche a carico dell’Impresa la fornitura e manutenzione delle proprie apparecchiature e di quelle concesse in comodato d’uso dall’Istituto, del D. Lgs 50/2016 software per la sottomissione delle richieste di stampa, dei materiali di consumo inclusi i supporti cartacei necessari, l’assistenza tecnica ed il personale di presidio. Per una migliore comprensione della gamma di lavori svolti all’interno del Centro Stampa, sono stati predisposti un campionario cartaceo consultabile al momento del sopralluogo, e una lista riepilogativa (d’ora innanzi Codice)Allegato H) dei principali lavori che vengono eseguiti all’interno del centro stampa, con l’indicazione del tiraggio medio, delle finiture e la quantità dei supporti cartacei occorrenti. Si precisa che tale elenco è fornito al solo scopo informativo e non impegna l’Istituto al rispetto delle tipologie e quantità indicate. Data la particolare peculiarità delle sue attività di ricerca, l’Istituto, relativamente alla produzione di alcune tipologie di stampati istituzionali che non possono essere prodotti all’interno del proprio Centro Stampa, si riserva la facoltà, senza per l’affidamento questo modificare la dimensione indicativa del volume dell’appalto, di un servizio ricorrere a fornitori diversi dall’Impresa aggiudicataria. Per tali prodotti, individuati nell’Allegato L, viene richiesto alle imprese concorrenti di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)fornire una propria quotazione specifica. In relazione ad una pluralità di considerazione delle prestazioni continuative di tipo omogeneo richieste e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni della qualità e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento livello del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate atteso, è richiesto l’impiego minimo di due addetti, uno a tempo pieno con orario 8:30/17:30 dal lunedì e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono venerdì ed un addetto con competenze grafiche certificate con orario 9:00/13:00 dal lunedi al venerdì, presso i locali situati in interventi non predeterminati nel numeroXxx Xxx Xxxxxxxx 0, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativiFirenze, pena l’esclusione della gara. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con Qualora il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, personale messo a disposizione esclusiva per il servizio, non dovesse essere in numero sufficiente, l’Impresa si dovrà fare carico di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute aumentarlo nel presente accordo numero o nelle figure professionali necessarie per rispettare i tempi e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione del servizio, senza alcun onere aggiuntivo per l’Istituto. In occasione della preparazione dei documenti necessari per le riunioni del comitato del bilancio e del consiglio superiore che di norma hanno luogo due volte nell’arco dell’anno e/o per eventi istituzionali particolari, l’Impresa deve altresì indicare un numero telefonico di reperibilità di un proprio operatore disponibile dopo l’orario di lavoro, per far fonte alle necessità del momento. Il canone offerto per i volumi di copie prodotte dal Centro Stampa, si intende a “costo copia” tutto incluso compreso la carta riciclata e/o naturale, a fronte di un numero annuo di passaggi totali stimato in circa 1.300.000 (unmilionetrecentomila) di copie e/o stampe, di cui 750.000 (settecentocinquantamila) per le produzioni b/n e 550.000 (cinquecentocinquantamila) per le produzioni a colori. Nel canone offerto dovranno essere compresi: • l’installazione ed il trasporto ad inizio appalto delle attrezzature fornite dall’Impresa; • la disinstallazione e trasporto a fine appalto delle stesse; • l'utilizzo delle attrezzature installate dall’Impresa; • la fornitura e manutenzione dell’applicativo software offerto per la sottomissione degli ordini come meglio dettagliate descritto al successivo Articolo 8.4; • la manutenzione ordinaria e contenute nel capitolato straordinaria inclusa l'assistenza tecnica delle attrezzature, sia di quelle fornite dall’Impresa che di quelle di proprietà della Stazione appaltante cedute in comodato d'uso e negli atti in esso richiamatidescritte nell’allegato I; • il ritiro e lo smaltimento dei materiali di risulta (toner, developer, cartucce, colla brossura, ecc.) come previsto dalla vigente normativa ed esibendo, su richiesta dell’Istituto, la relativa dichiarazione di corretto smaltimento. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - • il D.Lgs. n.50/2016 costo dei supporti cartacei (carta, cartoncini, copertine plastificate,) costole per rilegare, spirali, colla per brossuratrice e di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni quant’altro necessario per la prevenzione e perfetta esecuzione del servizio; • la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”presenza di due operatori di cui uno con ottima conoscenza del pacchetto Adobe Creative come da successivo Articolo 8.3; - Al fine di ridurre il numero di passaggi, le quantità indicate nel precedente paragrafo tengono conto dell’ottimizzazione dei formati di stampa attraverso l’impaginazione con la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafiefunzione step & repeat. Inoltre a fine anno, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010l’Impresa aggiudicataria, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto conteggio totale delle copie e stampe prodotte nel periodo di riferimento, dovrà tenere conto della compensazione tra i volumi di copie e stampe in bianco e nero con quelle a colori conguagliando l’eventuale differenza. L’impresa dovrà operare in modo tale da garantire un costante ed adeguato livello di servizio. Nel caso in cui la qualità del lavoro prodotto sia giudicata non conforme a quanto richiesto e/o insufficiente dall’agente responsabile della Stazione appaltante, lo stesso prodotto potrà essere rifiutato e dovrà essere riprodotto dall’Impresa senza oneri aggiuntivi. L’impresa, dovrà garantire lo spegnimento a fine giornata di tutte le apparecchiature e attrezzature presenti all’interno del Centro Stampa pena l’applicazione delle penali previste all’Articolo 12. L’Impresa aggiudicataria dovrà produrre entro il quinto giorno del mese successivo apposito report mensile (importabile in ambiente Microsoft Excel) riepilogativo della produzione complessiva effettuata nel mese precedente suddiviso per unità e/o gruppi o centri di costo che fornisca tutte le indicazioni utili alla grave emarginazione adulta in Italia emanate Stazione appaltante per il monitoraggio dei volumi contrattuali. Tale reportistica deve essere consultabile e scaricabile anche dal Ministero personale dell’Istituto. L’Istituto si riserva il diritto di non procedere al pagamento per le copie non debitamente documentate dalla reportistica. A cadenza trimestrale e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, saranno effettuati incontri tra i responsabili della Stazione appaltante, il personale del Lavoro Centro Stampa e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. i referenti dell’Impresa, per verificare la corretta esecuzione del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi servizio e/o eventuali disservizi ove riscontrati e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroapportare le dovute azioni correttive.
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Samples: Capitolato Speciale D’appalto
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, n. 5 lotti funzionali – Lotto 1 C.I.G. n. 9419587917 Lotto 2 C.I.G. n. 941963832F Lotto 3 C.I.G. n. 9419655137 Lotto 4 C.I.G. n. 9419666A48 Lotto 5 C.I.G. n. 94196805D7 così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento della gestione del servizio “Sostegno sociale e pasti a domicilio” suddiviso in numero 5 lotti a copertura dell’intero territorio di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale Roma Capitale; Periodo 01/11/2022 -31/10/2026 o comunque dalla stipula dell’accordo quadro per n. 30 48 mesi (910 gg.)1461 giorni) Annualità 2022 – 2026. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento la definizione del Sistema di Accoglienza in favore di adulti in condizione di marginalità estrema. consistente nelle prestazioni previste nei singoli e specifici capitolati descrittivi e prestazionali: Contrastare l’isolamento e la grave emarginazione sociale, promuovere l’inclusione sociale, orientare e inviare i destinatari verso i servizi preposti istituzionali e informali Mantenere il grado di autonomia e prevenire l’eventuale cronicizzazione dello stato di isolamento Monitorare costantemente le condizioni di vita e attivare servizi preposti ad affrontare eventuali nuove necessità Assicurare la fornitura di un pasto in grado di soddisfare le necessità alimentari individuali Il servizio dovrà coniugare in maniera coerente e virtuosa sostegno sociale e consegna di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità pasti a domicilio. Le due azioni sono da considerarsi operativamente e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione socialmente convergenti e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa non sono isolabili. Il cittadino preso in carico individuale; - stabilire circuiti dovrà essere oggetto contemporaneamente di comunicazione continui ambedue le azioni. Non è da intendersi in alcun modo esaustivo un servizio improntato alla mera consegna del pasto. Ogni pasto dovrà essere composto da: un primo, un secondo, un contorno, pane e efficaci tra un frutto di stagione o dolce, e dovrà essere preparato utilizzando prodotti di prima scelta e qualità. L’attuatore del servizio dovrà proporre il menù variabile mensilmente nonché a seconda del periodo dell’anno (estate/ inverno) e dovrà garantire, ogni giorno, la struttura possibilità di scelta fra tre diversi primi piatti, tre secondi piatti e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura tre contorni, nel maggior numero rispetto delle esigenze previste dal MMG e eventuali richieste motivate del fruitore e avallate dal Servizio Sociale Municipale segnalante. La scelta del menu dovrà essere proposta e adattata alle specifiche esigenze dell’utenza, su segnalazione del Servizio Sociale Municipale di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione competenza. La quantità e la relazione con varietà dei cibi devono assicurare una dieta equilibrata dal punto di vista nutritivo e adatta per il contesto sociale ambientale consumo, in cui la struttura è inserita particolare delle persone anziane; pertanto dovranno essere ben cotte e di facile masticazione ed assimilazione. L’attuatore dovrà inoltre assicurare “menu in bianco” e “diete speciali” in presenza di particolari esigenze di alcuni beneficiari, che dovranno essere certificate dal medico di medicina generale. Gli alimenti dovranno possedere i requisiti caratteristici ed essere privi di qualsiasi anomalia per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da crearequanto riguarda l’odore, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolteil gusto o lo stato fisico. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere rispettare le regole di trasporto degli alimenti a riguardo: • I vani di carico dei veicoli e i posticontenitori trasporto alimenti HACCP devono essere puliti regolarmente e non devono essere utilizzati per trasportare altro materiale diverso dagli alimenti. Inoltre, che si rendono progressivamente disponibili deve essere sempre assicurato il mantenimento delle temperature idonee in base alla tipologia di prodotti. • Per i veicoli e i contenitori utilizzati anche per il trasporto di merce diverse, bisogna provvedere a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolofare una corretta separazione dei prodotti. Inoltre, a disposizione esclusiva di Roma Capitaletra un carico e l’altro bisogna pulirli accuratamente per evitare contaminazione. Con il presente schema di accordo quadro• Prodotti alimentari sfusi liquidi, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente granulari o in casi speciali polvere vanno trasportatori in contenitori riservati esclusivamente al trasporto di ridurre al minimo prodotti alimentari, contrassegnandoli in modo chiaro e indelebile. • Tutti i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesseprodotti alimentari all’interno dei veicoli e contenitori vanno posizionati e protetti in modo da evitare qualsiasi tipo di contaminazione. L’esecutore, preso atto della natura • I pasti saranno consegnati in contenitore isotermico monopasto adatto a mantenere la temperatura e la freschezza del pasto. A tal fine l’organismo dovrà dichiarare di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere possedere il relativo contratto applicativo, ove richiesto proprio manuale di autocontrollo igienico-sanitario redatto secondo i principi del sistema HACCP che dovrà contenere come minimo: • identificazione del gruppo HACCP; • descrizione dei prodotti e destinazione d’uso; • diagrammi di flusso; • analisi dei pericoli; • valutazione dei rischi e sviluppo metodo HACCP; • gestione CCP; • attività di verifica e controllo; • piano analitico dei controlli; • regole di igiene e comportamento del personale; • gestione e qualifica dei fornitori; • gestione di controllo ricevimento materie prime (o pasti) e loro gestione; • programma di sanificazione; • gestione rintracciabilità degli alimenti; • programmi per il controllo e la prevenzione da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte infestanti di diversa natura; • controllo e nel rispetto di tutte le gestione attrezzature; • buone norme di legge lavorazione; • gestione allergeni; • gestione di preparazione al carico e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iitrasporto.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto concerne la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (dall’art. 54, comma 4, lett. a), 3 del D. Lgs Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), avente ad oggetto il progetto “Insieme. Prendersi cura attraverso interventi socio sanitari integrati per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)il disagio psichico” . In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si Si ritiene necessario pervenire a ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e nel capitolato consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale dal Municipio con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un del presente servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione prestazioni come meglio declinate all’interno del rispettivo Capitolato speciale descrittivo e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaleprestazionale. Con il presente schema di accordo quadro, quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e ed a tal tale proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitaleil Municipio, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto da Roma Capitalerichiesti dal Municipio, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.LgsD. Lgs. n.50/2016 n. 50/2016 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dei contratti pubblici” (di seguito Codiced’ora innanzi: Xxxxxx); - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 recante: “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - D.L. 18 aprile 2019, n. 32 “Disposizioni urgenti per il D.Lgsrilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici” come convertito nella Legge 14 giugno 2019, n. 55; - la Legge 3 maggio 2019, n. 37; - D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. n.81/2008 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. recante “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 n. 159/2011 e xx.xx. e ii. recante: “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche; - Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”” per le parti ancora in vigore; - Il il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo Patto di integrità” di cui alla allegato n. 6 al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2019-2020-2021 approvato con la deliberazione della Giunte Giunta Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con Protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006; - la Legge 3 marzo 2009, n. 18 e ss.mm.ii., recante: «Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità»; - la Legge 5 ottobre 1990, n. 295, recante: «Modifiche ed integrazioni all'articolo 3 del decreto-legge 30 maggio 1988, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 1988, n. 291, e successive modificazioni, in materia di revisione delle categorie delle minorazioni e malattie invalidanti» ed in particolare l'articolo 1; - la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e ss.mm.ii., recante: “Protocollo Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”; - la Legge 8 novembre 2000, n. 328 e ss.mm.ii., recante: “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di azione interventi e servizi sociali”; - vigilanza collaborativa con Roma CapitaleD. Lgs. 3 agosto 2018, n. 105, recante: “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante: «Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106.»; - deliberazione della Giunta Regionale della Regione Lazio del 3 maggio 2016, n. 223; “Servizi e interventi di assistenza alla persona nella Regione Lazio. Attuazione L.R. 11/2016”; - deliberazione della Giunta Regionale della Regione Lazio del 28 febbraio 2017, n. 88; “Servizi e interventi sociali di assistenza alla persona nella Regione Lazio Attuazione L.R. 11/2016. Modifiche alla deliberazione della Giunta Regionale della Regione Lazio del 3 maggio 2016 n. 223;” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. .; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi il capitolato speciale descrittivo e prestazionaliprestazionale (d’ora innanzi: capitolato); - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.;
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il La presente schema ha per oggetto la conclusione selezione pubblica è finalizzata all’individuazione di un accordo quadroun’Agenzia o più Agenzie in R.T.I. , così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro, lettcui affidare in conformità al D.Lgs. a)n. 276/2003, al CCNL comparto Sanità 7.4.1999 e CCNL integrativo del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)20.09.2001 c. d. “code contrattuali”, per l’affidamento di un il servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora Somministrazione Lavoro Temporaneo, in condizioni tutti quei casi la prestazione lavorativa non può essere assicurata utilizzando le procedure concorsuali o quelle di vulnerabilità trasferimento. La somministrazione in argomento interessa le figure professionali i cui profili sono indicati nel disciplinare di gara, con inquadramenti riferiti al vigente CCNL del Comparto Sanità, da impiegare con contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato presso le strutture sanitarie e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)amministrative dell’ASL di Lanusei. In relazione ad una pluralità L’ASL di prestazioni continuative Xxxxxxx provvederà a comunicare all’Aggiudicatario gli eventuali nuovi CCNL che dovessero essere stipulati nell’arco di tipo omogeneo e ripetitivovigenza del contratto d’agenzia. I singoli contratti di fornitura riferiti alle singole richieste di somministrazione di lavoro a tempo determinato, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che saranno inoltrate di volta in volta gli verranno richieste in relazione alle effettive esigenze ed entro i limiti di tempo previsti dalla validità contrattuale. Il fabbisogno, nel numero, degli operatori su indicato, riferito a un periodo di 12 (dodici) mesi, è da intendersi indicativo, e potrà subire diminuzioni o incrementi sulla base del reale fabbisogno entro il limite del 20%, senza che ciò comporti alcun tipo di appositi eventuali contratti applicativiresponsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’ASL, e senza che l’Agenzia aggiudicataria possa vantare titolo alcuno a risarcimenti e/o indennizzo di sorta, nel caso di somministrazione inferiore a quella su indicata. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti Agenzie che intendono partecipare alla pubblica selezione per l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate di somministrazione di lavoro temporaneo, occorrente a quest’ASL, dovranno osservare le disposizioni e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventivae particolari precisate nel presente capitolato speciale, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi allegati. Le modalità di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative partecipazione alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da crearegara, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate presentazione dell’offerta e contenute i criteri di aggiudicazione sono indicati nel capitolato e negli atti in esso richiamatidisciplinare di gara. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (servizio di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 somministrazione lavoro comprende l’attività di ricerca, selezione, formazione, gestione e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi sostituzione dei prestatori di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo L’Agenzia aggiudicataria dovrà prioritariamente inviare personale in materia possesso di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 esperienza pregressa presso Aziende del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iiServizio Sanitario Nazionale.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Capitolato Speciale Di Gara
Oggetto del servizio. Il presente schema 1.1 - L’appalto ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), l’affidamento del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora consulenza, di assistenza e di brokeraggio in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)materia assicurativa. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore Il Broker si obbliga a eseguire fornire all’ENAC, con i propri mezzi e la propria organizzazione, le prestazioni predette attività, nel rispetto delle norme contenute nella legge 28.11.1984 n. 792 e nel rispetto delle disposizioni impartite dalla competente Autorità di vigilanza.
1.2 - Rientrano nel servizio le seguenti prestazioni, che si elencano in forma indicativa e non esaustiva:
a) nuova analisi, identificazione, mappatura e valutazione dei rischi sussistenti in capo a ENAC, agli amministratori, ai suoi dirigenti e dipendenti in relazione all’espletamento delle attività istituzionali, tenuto conto della normativa di volta riferimento, nazionale, comunitaria e internazionale, anche alla luce dei reati introdotti dalla legge n.190/2012 e delle responsabilità amministrative e penali individuate dalle norme di cui al d.lgs. n.231/2001; in volta gli particolare dovrà essere approfonditamente analizzato il ruolo ricoperto dall’Ente nel settore dell’aviazione civile italiana e dovranno essere esaminate le problematiche di natura assicurativa che scaturiscono da competenze e ambiti di intervento caratterizzati da intrecci di competenze tra i vari operatori del settore, con particolare riferimento alle gestioni aeroportuali; tale attività dovrà concludersi entro due mesi dalla data di stipula del contratto; i risultati dovranno essere esposti in un apposito documento prodotto dal Broker e messo a disposizione dell’Ente entro il termine sopra indicato;
b) analisi e valutazione delle coperture in essere in relazione, in particolar modo, alla loro efficacia ed economicità; tale attività dovrà concludersi entro un mese decorrente dal termine di cui al precedente punto a); i risultati verranno richieste esposti in un apposito documento prodotto dal Broker e messo a disposizione dell’Ente entro il termine sopra indicato;
c) redazione di un programma assicurativo aderente alle esigenze dell’Ente, finalizzato ad una ottimizzazione delle coperture in essere ed alla riduzione dei costi dei relativi premi, anche mediante soluzioni innovative, sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati quanto emerso dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti puntiprecedenti, punti a) e b); - tale documento potrà contenere anche proposte per eventuali revisioni/aggiornamenti dei testi di polizza che dovessero rendersi opportuni o necessari, anche a seguito dell’emanazione di nuove normative, dei mutamenti del mercato assicurativo, nonché di eventuali evoluzioni giurisprudenziali in materia; il “Protocollo d’intesa” programma assicurativo dovrà essere messo a disposizione dell’Ente entro un mese decorrente dal termine di cui al punto b);
d) costante monitoraggio del programma assicurativo dell’Ente, affinché detto programma conservi nel tempo la sua efficacia e l’equilibrio dei costi; predisposizione degli aggiornamenti e delle modifiche necessarie, compresa la segnalazione di nuove e/o diverse esigenze assicurative che dovessero eventualmente emergere nel corso del rapporto contrattuale;
e) elaborazione di un rapporto, con cadenza annuale, sull’attuazione del programma assicurativo, che evidenzi gli interventi effettuati e fornisca puntuali indicazioni sulle strategie da attuare a breve e medio termine anche in relazione allo stato dei sinistri;
f) assistenza e consulenza ai fini della prevenzione dell’acquisizione delle coperture assicurative di cui vorrà dotarsi l’Ente; in particolare dovrà essere fornita alle competenti strutture dell’Ente la necessaria assistenza e consulenza tecnica per la definizione degli atti e dei tentativi documenti, compresi i capitolati di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore polizza, da utilizzare per l’affidamento dei servizi assicurativi mediante l’espletamento di procedure di gara; dovrà altresì essere fornita eventuale assistenza e consulenza per la valutazione tecnica ed economica delle singole offerte rispetto a quanto richiesto dall’Ente, compreso il supporto alle Commissioni di gara;
g) gestione amministrativa e tecnica dei contratti pubblici di assicurazione; controllo sull’emissione delle polizze e delle appendici; segnalazione preventiva delle scadenze dei premi dovuti; aggiornamento dei valori assicurati, adeguamento a modifiche normative, segnalazione preventiva delle comunicazioni delle variazioni dei rischi; ogni altra connessa attività amministrativa e contabile;
h) assistenza nella gestione dei sinistri attivi e passivi, in stretto collegamento con le varie imprese assicuratrici e le competenti strutture dell’Ente, con modalità confacenti ad ogni tipologia di sinistro e comunque idonee ad ottimizzare i tempi di liquidazione da parte degli Assicuratori sia nei confronti dell’Ente che verso i terzi danneggiati;
i) report semestrale sull’andamento dei sinistri, corredato da valutazioni tecniche e proposte;
l) creazione di una banca dati informatica contenente i dati significativi dei sinistri relativi ai singoli contratti assicurativi stipulati dall’Ente;
m) consulenza e assistenza in ordine alle clausole assicurative da inserire, a tutela dell’Ente, nei contratti di appalto per lavori, servizi e forniture – sottoscritto forniture, nelle concessioni di gestione aeroportuali ed in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. altri atti/contratti legati all’espletamento di Roma attività istituzionali;
n) tempestiva segnalazione di novità legislative o di pronunce giurisprudenziali innovative nel settore assicurativo e/o nei settori in cui viene svolta l’attività istituzionale dell’Ente; relativa valutazione dell'impatto sulla gestione del pacchetto assicurativo dell’Ente;
o) predisposizione, se richiesto dall’Ente, di programmi previdenziali ed assistenziali integrativi a favore del proprio personale;
p) ogni altra forma di assistenza e Roma Capitale; - il “Protocollo consulenza, resa anche mediante pareri scritti, per qualsiasi problematica di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato natura assicurativa legata all’attività svolta dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadrovarie strutture dell’Ente.
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Samples: Consultancy and Brokerage Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadroAccordo Quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs D.lgs. 50/2016 (d’ora innanzi Codice), ha per oggetto l’affidamento di un servizio di dello Sportello Unico per Accoglienza h24 dei Migranti del circuito SAI ex-Siproimi, per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)il periodo 1/07/2021 – 31/12/2022. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 la definizione del progetto consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata nell’affidamento per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. dello Sportello Unico Accoglienza Migranti del circuito SAI ex-Siproimi Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato lo Sportello Unico Accoglienza Migranti del circuito SAI ex-Siproimi. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento d’ intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di SPRAR; - il D.LgsD.lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)Xxxxxx) e s.m.i; - l’avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.LgsD.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D.lgs. n. 50/20016; - il D.lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD.lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D.lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. LgsD.lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ . “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - L. 8 novembre 2000 n.328 – “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; - D.lgs. 25 luglio 1998 n.286, “TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e s.m.i.; - D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, “regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286”; - D.lgs. 18 agosto 2015, n. 142 “Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonché della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Decreto legge 17 febbraio 2017, n. 13 recante “Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale” convertito con modificazioni dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 (in G.U. 18/04/2017, n. 90);. - Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); - Manuale Unico di Rendicontazione; - Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'Interno; - Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Piano Nazionale di Integrazione per i Titolari di protezione Internazionale (ottobre 2017). - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.. - Decreto-legge n. 76/2020 ‘Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale’ convertito in legge n.120/2020; - Decreto-legge n. 130/2020 “Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare”
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Samples: Accordo Quadro Per Servizio Di Sportello Unico Accoglienza Migranti
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 dell‟art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora d‟ora innanzi Codice), per l’affidamento l‟affidamento di un servizio di Accoglienza h24 accoglienza di Roma Capitale per persone senza dimora in condizioni cittadini immigrati “Centri di vulnerabilità e marginalità sociale accoglienza di Roma Capitale per l‟Immigrazione” (C.A.R.I.)”, per il periodo 01.10.2021- 30.09.2024 (n. 30 mesi (910 gg.36 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore l‟esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento l‟affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora d‟ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo dell‟articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento l‟affidamento di un servizio di Accoglienza di Roma Capitale per cittadini immigrati “Centri di accoglienza h24 di Roma Capitale per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 l‟Immigrazione” (C.A.R.I.)” consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione• Allestimento della struttura, disinfestazioneospitalità in regime H24 in ambienti accoglienti, derattizzazione suddivisi per uomini e deblattizzazione degli spazi donne, forniti di adeguata climatizzazione/riscaldamento, assicurando anche parametri adeguati alle esigenze etniche e religiose; • servizio di segretariato sociale per l‟accoglienza, l‟orientamento e la protezione delle superficipersone nonché il raccordo con la rete dei servizi istituzionalmente dedicati; - allestire • orientamento legale, finalizzato a fornire informazioni sulla normativa vigente in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata materia di immigrazione e asilo; • interventi di mediazione interculturale; • accompagnamento ai servizi di assistenza sanitaria per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi verifica delle condizioni di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di salute all‟ingresso e la presa in carico individualeda parte dei servizi sanitari della ASL di competenza territoriale della ubicazione del Centro o di altri presidi socio-sanitari riconosciuti; - stabilire circuiti • erogazione dei pasti (colazione, pranzo e cena) per gli ospiti sette giorni su sette; i generi alimentari dovranno essere coerenti con le tabelle dietetiche di comunicazione continui cui all‟autorizzazione ASL e efficaci tra la struttura dovranno altresì di prima qualità e garantiti a tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero effetti di attività possibili relative alla manutenzione legge per quanto riguarda la genuinità, lo stato di conservazione e l‟igiene, all‟interno di locali idonei e rispettosi di un clima comunitario improntato all‟accoglienza e alla cura degli ambienti condivisione (il servizio di mensa dovrà essere svolto a meno regola d‟arte nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti sia per la qualità delle materie prime utilizzate, che non si tratti per le modalità di prime accoglienze esecuzione delle procedure gestionali richieste e delle garanzie igienico-sanitarie. I generi alimentari da impiegarsi nella preparazione dei pasti dovranno essere di prima di qualità, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche di genuinità e freschezza, nonché delle loro componenti organolettiche e merceologiche. Agli ospiti appartenenti a transito rapido; - curare la comunicazione diverse comunità religiose e/o con diverse abitudini alimentari dovranno essere somministrati pasti coerenti e adeguati alle loro esigenze. L‟organismo aggiudicatario deve garantire l‟attuazione, il mantenimento e la relazione gestione completa di procedure permanenti basate sul sistema H.A.C.C.P., con il contesto sociale ambientale l‟osservanza dei principi di cui al “regolamento C.E. 852/2004 del Parlamento e del Consiglio del 29 aprile 2004 sull‟igiene dei prodotti alimentari”); • gli specifici interventi previsti dai Capitolati specifici dei Lotti in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per gara; • le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolteprestazioni migliorative offerte dall‟Organismo aggiudicatario. L’Organismo L‟Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore all‟esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora d‟ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il “di un servizio di Accoglienza per in Centro residenziale, in favore immigrati in condizione in condizioni di fragilità” nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dagli specifici capitolati speciali. L‟esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio dell‟esercizio delle attività oggetto d’intervento d‟intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione dell‟esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento d‟intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione all‟esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreL‟esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte d‟arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo l‟esecuzione dell‟accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore l‟esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.LgsD. Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.LgsD. Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’artdall‟art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all‟apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione dell‟Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesad‟intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XXl‟X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta l‟offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo dell‟accordo quadro.. - Decreto-legge n. 76/2020 „Misure urgenti per la semplificazione e l‟innovazione digitale‟ convertito in legge n.120/2020; - Decreto-Legge n. 130/2020 “Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare”
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadroAGEA, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativispecifiche richieste, potrà commissionare all’aggiudicatario, prodotti / servizi geotopocartografici ulteriori. Le tipologie In particolare l’attività, qualora richiesta, dovrà realizzarsi mediante l’utilizzo: − della componente di prestazioni volo del Sistema Telaer (rif. TABELLA 3: Caratteristiche degli aeromobili e TABELLA 4: Caratteristiche dei sensori), dispiegata secondo le configurazioni certificate riportate (rif. TABELLA 5: Caratteristiche strumentali certificate e TABELLA 6: Ulteriori caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento strumentali certificate), − della componente di terra del servizio Sistema Telaer (rif. TABELLA 7: Caratteristiche dei centri operativi), − con l’integrazione eventuale di infrastrutture tecnologiche ed aeronautiche rese disponibili dall’Aggiudicatario. Di seguito è riportato l’elenco dei prodotti direttamente derivabili, mediante specifiche elaborazioni, a partire dai voli effettuati da AGEA per la realizzazione delle ortofoto funzionali al Sistema Integrato di Gestione e Controllo e oggetto del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate bando di gara: - DSM e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo DTM di livello 3 da autocorrelazione delle immagini digitali a 20 cm di risoluzione. Con riferimento a quanto riportato nelle suddette tabelle, potrà essere ulteriormente richiesta dall’AGEA: - l’esecuzione di voli con sensori attualmente disponibili e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) certificati nel sistema Telaer e consistono in interventi non predeterminati relativa elaborazione dati per la restituzione di prodotti; - l’esecuzione di voli con sensori eventualmente resi disponibili dal concorrente e comunque già certificati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo sistema Telaer e relativa elaborazione dati per la tempistica restituzione di prodotti; - l’esecuzione di voli con sensori eventualmente resi disponibili dal concorrente e le necessità individuate da Roma Capitale con per i singoli eventuali contratti applicativiquali dovrà essere effettuata apposita certificazione del sistema Telaer e relativa elaborazione dati per la restituzione di prodotti. - . Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore concorrente dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese specificare le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre darealizzazione delle suddette attività, con particolare riferimento: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)all’utilizzo dei singoli sensori; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. alla gestione delle specifiche “Tutela della salute catene” di processamento inerenti ogni prodotto/servizio derivabile dai medesimi sensori; - alla fornitura all’AGEA dell’assistenza e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; consulenza necessaria per l’erogazione dei prodotti/servizi connessi. Dovrà essere altresì descritta: - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice l’organizzazione delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti puntirisorse; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi flusso di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitalelavorazione”; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019le infrastrutture ed attrezzature; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadrole esperienze pregresse.
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Samples: Affidamento Della Gestione Del Sistema Telaer E Dei Servizi Di Telerilevamento
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio un servizio di Accoglienza h24 Mediazione Interculturale in favore della popolazione migrante, per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per il periodo 1/11//2021- 31/10/2024 (n. 30 mesi (910 gg.36 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora Mediazione Interculturale in condizioni di vulnerabilità favore della popolazione migrante. Il servizio sarà rivolto ai cittadini migranti singoli e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, nuclei familiari presenti sul territorio cittadino che si rendono progressivamente disponibili a seguito rivolgono all'Ufficio Immigrazione per richiedere accoglienza e orientamento sia per il circuito SAI che per altre strutture del territorio e per supportare in maniera organica le richieste sia dell’utenza diretta che di dimissione degli ospiti a qualunque titoloquella indiretta, a disposizione esclusiva al fine di ottimizzare le risorse e fornire risposte sostenibili alla luce delle conoscenze dell’intero sistema di interventi di Roma Capitale; Il servizio dovrà essere realizzato, così come dettagliato nell’allegato E del Bando di gara, secondo le modalità seguenti: ● Presenza di un responsabile del servizio/coordinatore, all’interno della sede dello Sportello dell’Ufficio Immigrazione di Roma Capitale, per un ammontare di n. 1800 ore per tutta la durata dell’appalto, secondo le disposizioni della Direzione Accoglienza e Inclusione, in sinergia con i responsabili istituzionali dell’area sociale dell’Ufficio Immigrazione e con gli operatori del servizio di “Sportello Unico”; ● Presenza di mediatori interculturali all’interno della sede dello Sportello dell’Ufficio Immigrazione di Roma Capitale, per un ammontare di n. 13.000 ore per tutta la durata dell’appalto, secondo le disposizioni della Direzione Accoglienza e Inclusione, in sinergia con i responsabili istituzionali dell’area sociale dell’Ufficio Immigrazione e con gli operatori del servizio di “Sportello Unico” per le seguenti funzioni:
a) informazioni di carattere generale relative alle richieste specifiche dell’utente presente allo sportello nonché, contenimento e mediazione e risoluzione dei conflitti;
b) coadiuvare raccolta delle domande di inserimento presso i centri di accoglienza del progetto di Roma Capitale;
c) coadiuvare assegnazione dei posti presso i centri di accoglienza;
d) mediazione durante i colloqui effettuati dal servizio sociale;
e) mediazione durante i colloqui di orientamento al lavoro;
f) mediazione durante i colloqui di orientamento legale;
g) mediazione durante i colloqui per l’orientamento abitativo: - Servizio di mediazione interculturale a chiamata da realizzare presso le strutture convenzionate con la Direzione accoglienza ed Inclusione per un ammontare di n. 1.800 ore per tutta la durata dell’appalto. - Servizio di mediazione interculturale da realizzarsi presso il Xx.Xx.Xx. (Sportello ASL di Salute migranti Forzati) per n. 9.360 ore per tutta la durata dell’appalto. - Servizio di interpretariato telefonico per n. 500 ore per tutta la durata dell’appalto. - Servizio di traduzione scritta in lingue europee ed extraeuropee per n. 750 cartelle per tutta la durata dell’appalto. - Attività formative di aggiornamento, monitoraggio, supervisione e focus-group del personale coinvolto, nella misura di n. 12 eventi per l’intera durata dell’appalto; - Attrezzature e materiale informatico necessari per il corretto e completo svolgimento del servizio. Il servizio di mediazione interculturale deve essere garantito per tutto l’anno, comprese le festività. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il al “servizio di Mediazione Interculturale in favore della popolazione migrante” nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato dagli specifici capitolati speciali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento di intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.LgsD. Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.LgsD. Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.. - Decreto-legge n. 76/2020 ‘Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale’ convertito in legge n.120/2020; - Decreto-Legge n. 130/2020 “Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare”
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Samples: Accordo Quadro Per Il Servizio Di Mediazione Interculturale
Oggetto del servizio. Il presente schema ha Nella gestione dei Fondi citati in premessa, ed in particolare nella fase istruttoria preordinata all’acquisizione della partecipazione nel capitale di rischio e all’autorizzazione delle operazioni di investimento, sussiste la necessità per la Fondazione di raccogliere informazioni e approfondire la conoscenza di alcuni ambiti dell’Impresa Target interessata dalle operazioni di investimento. Sussiste altresì la necessità per la Fondazione di valutare la convenienza dell’operazione ovvero di riscontrare la sussistenza dei requisiti per l’accesso ai benefici connessi ai due Fondi, ciascuno corrispondente ad un lotto: Lotto Oggetto Lotto 1 Fondo per la ricerca e lo sviluppo industriale biomedico Lotto 2 Fondo per il Trasferimento Tecnologico Tali approfondimenti saranno eseguiti mediante le seguenti attività, suddivise in tre fasi:
A. Accordi contrattuali preliminari non vincolanti;
B. Due diligence legale e giuslavoristica;
C. Assistenza legale per gli aspetti legati alla transazione (Closing).
FASE A L’Aggiudicatario dovrà fornire: ● assistenza nella redazione e negoziazione degli accordi contrattuali preliminari (ad es. Term sheet, LoI, MoU) sulla base di modelli standard già predisposti dalla Fondazione Enea Tech e Biomedical oppure sulla base di modelli predisposti dalla controparte. In ogni caso, l’accordo dovrà essere comprensivo di supporto legale nella strutturazione dell’operazione e definizione dei termini principali (key terms).
FASE B L’Aggiudicatario dovrà predisporre un Red Flag Due Diligence Report comprensivo di allegati, ovvero di una sintesi dei principali contratti analizzati e delle risultanze delle analisi effettuate sulle informazioni rilevanti messe a disposizione dalla Target presso i propri uffici e/o mediante una data room virtuale e verrà condotta anche attraverso colloqui con il management della Target. Aree oggetto di analisi: ● Con riferimento alla compagine societaria l’Aggiudicatario dovrà fornire una breve descrizione della struttura societaria e della governance della Target e dovrà analizzare la conclusione di un accordo quadroseguente documentazione societaria evidenziando eventuali modifiche che potranno emergere fino alla data del closing, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento desunto dalle informazioni ricevute dalla Target o derivanti da operazioni di un servizio Equity Rollover o Conversione di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanziConvertible Notes: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superficio Atto costitutivo; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.Statuto;
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Samples: Accordi Quadro Per Servizi Legali
Oggetto del servizio. Il presente schema contratto ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi CodiceXxxxxx), per l’affidamento del progetto di un servizio “ACCOGLIENZA IN FAVORE DI ADULTI SINGOLI E FAMIGLIE TITOLARI DI ACCOGLIENZA SAI- Sistema di Accoglienza h24 Integrata (ex SIPROIMI) IN CENTRI RESIDENZIALI E ACCOGLIENZA DIFFUSA” - ANNUALITÀ’ 2021/2022, per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità 1.527 posti per la categoria “Ordinari” e marginalità sociale 6 posti per la categoria “Disagio Mentale”, per il periodo 1/07/2021 – 31/12/2022 (n. 30 mesi (910 gg.18 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo n. 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 del progetto consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezioneAccoglienza Integrata mediante progetti individuali, disinfestazionesu richiesta della Stazione Appaltante, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire di Adulti in ogni struttura boxCentri residenziali ed in accoglienza diffusa, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi ubicati sul territorio di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolteRoma Città Metropolitana. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini “Progetto di Accoglienza per di adulti, singoli e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore famiglie titolari di accoglienza SAI-Sistema di Accoglienza Integrata (ex Siproimi) in Centri residenziali ed in accoglienza diffusa”, l’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di SPRAR; - il D.LgsD. Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)Xxxxxx) e s.m.i; - l’avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.LgsD.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D. Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.LgsD. Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - L. 8 novembre 2000 n.328 – “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; - D. Lgs. 25 luglio 1998 n.286, “TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e s.m.i.; - D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, “regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286”; - D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 “Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonché della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Decreto legge 17 febbraio 2017, n. 13 recante “Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale” convertito con modificazioni dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 (in G.U. 18/04/2017, n. 90);. - Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); - Manuale Unico di Rendicontazione; - Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'Interno; - Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Piano Nazionale d’Integrazione per i Titolari di protezione Internazionale (ottobre 2017). - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.. - Decreto-legge n. 76/2020 ‘Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale’ convertito in legge n.120/2020; - Decreto-Legge n. 130/2020 “Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare”
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice),”; per il SERVIZIO DI SPURGO E SMALTIMENTO DEI LIQUAMI NEL VILLAGGIO ROM Nell’ambito del servizio dovrà essere assicurato il ritiro, il trasporto e lo smaltimento di tutti i rifiuti prodotti per l’affidamento un periodo di un 12 mesi dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. La ditta appaltatrice dovrà effettuare il servizio di Accoglienza h24 con proprio personale specializzato e secondo le specifiche previste nel capitolato prestazionale. I servizi oggetto dell’Accordo Quadro, da garantire per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità 24 ore al giorno e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.)tutti i giorni per l’intera durata dell’Appalto, sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici essenziali e come tali non potranno essere per alcun motivo sospesi o abbandonati. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti Per il dettaglio degli interventi si rimanda al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitalecapitolato. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato SERVIZIO DI SPURGO DELLE VASCHE PROVVISORIE DI ACCUMULO VILLAGGIO ROM . L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a ad eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela .“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice .“Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Laziodelle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Linee il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di indirizzo un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro la prevenzione dei fenomeni di corruzione e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - D.P.C.M. Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 40 del 31 gennaio 201927 febbraio 2015; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, n. 5 lotti funzionali – lotto XXXXX CIG XXXXXX così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento della gestione del servizio “Sostegno sociale e pasti a domicilio” suddiviso in numero 5 lotti a copertura dell’intero territorio di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale Roma Capitale; Periodo 01/08/2021-31/07/2024 o comunque dalla stipula dell’accordo quadro per n. 30 36 mesi (910 gg.). Annualità 2021 – 2024 In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento la definizione del Sistema di Accoglienza in favore di adulti in condizione di marginalità estrema. consistente nelle prestazioni previste nei singoli e specifici capitolati descrittivi e prestazionali: E’ necessario: Contrastare l’isolamento e la grave emarginazione sociale, promuovere l’inclusione sociale, orientare e inviare i destinatari verso i servizi preposti istituzionali e informali Mantenere il grado di autonomia e prevenire l’eventuale cronicizzazione dello stato di isolamento Monitorare costantemente le condizioni di vita e attivare servizi preposti ad affrontare eventuali nuove necessità Assicurare la fornitura di un pasto in grado di soddisfare le necessità alimentari individuali Il servizio dovrà coniugare in maniera coerente e virtuosa sostegno sociale e consegna di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità pasti a domicilio. Le due azioni sono da considerarsi operativamente e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione socialmente convergenti e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa non sono isolabili. Il cittadino preso in carico individuale; - stabilire circuiti dovrà essere oggetto contemporaneamente di comunicazione continui ambedue le azioni. Non è da intendersi in alcun modo esaustivo un servizio improntato alla mera consegna del pasto. Ogni pasto dovrà essere composto da: un primo, un secondo, un contorno, pane e efficaci tra un frutto di stagione o dolce, e dovrà essere preparato utilizzando prodotti di prima scelta e qualità. L’attuatore del servizio dovrà proporre il menù variabile mensilmente nonché a seconda del periodo dell’anno (estate/ inverno) e dovrà garantire, ogni giorno, la struttura possibilità di scelta fra tre diversi primi piatti, tre secondi piatti e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura tre contorni, nel maggior numero rispetto delle esigenze previste dal MMG e eventuali richieste motivate del fruitore e avallate dal Servizio Sociale Municipale segnalante. La scelta del menu dovrà essere proposta e adattata alle specifiche esigenze dell’utenza, su segnalazione del Servizio Sociale Municipale di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione competenza. La quantità e la relazione con varietà dei cibi devono assicurare una dieta equilibrata dal punto di vista nutritivo e adatta per il contesto sociale ambientale consumo, in cui la struttura è inserita particolare delle persone anziane; pertanto dovranno essere ben cotte e di facile masticazione ed assimilazione. L’attuatore dovrà inoltre assicurare “menu in bianco” e “diete speciali” in presenza di particolari esigenze di alcuni beneficiari, che dovranno essere certificate dal medico di medicina generale. Gli alimenti dovranno possedere i requisiti caratteristici ed essere privi di qualsiasi anomalia per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da crearequanto riguarda l’odore, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolteil gusto o lo stato fisico. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere rispettare le regole di trasporto degli alimenti a riguardo: • I vani di carico dei veicoli e i posticontenitori trasporto alimenti haccp devono essere puliti regolarmente e non devono essere utilizzati per trasportare altro materiale diverso dagli alimenti. Inoltre, che si rendono progressivamente disponibili deve essere sempre assicurato il mantenimento delle temperature idonee in base alla tipologia di prodotti. • Per i veicoli e i contenitori utilizzati anche per il trasporto di merce diverse, bisogna provvedere a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolofare una corretta separazione dei prodotti. Inoltre, a disposizione esclusiva di Roma Capitaletra un carico e l’altro bisogna pulirli accuratamente per evitare contaminazione. Con il presente schema di accordo quadro• Prodotti alimentari sfusi liquidi, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente granulari o in casi speciali polvere vanno trasportatori in contenitori riservati esclusivamente al trasporto di ridurre al minimo prodotti alimentari, contrassegnandoli in modo chiaro e indelebile. • Tutti i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesseprodotti alimentari all’interno dei veicoli e contenitori vanno posizionati e protetti in modo da evitare qualsiasi tipo di contaminazione. L’esecutore, preso atto della natura • I pasti saranno consegnati in in contenitore isotermico monopasto adatto a mantenere la temperatura e la freschezza del pasto. A tal fine l’organismo dovrà dichiarare di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere possedere il relativo contratto applicativo, ove richiesto proprio manuale di autocontrollo igienico-sanitario redatto secondo i principi del sistema HACCP che dovrà contenere come minimo: • identificazione del gruppo HACCP; • descrizione dei prodotti e destinazione d’uso; • diagrammi di flusso; • analisi dei pericoli; • valutazione dei rischi e sviluppo metodo HACCP; • gestione CCP; • attività di verifica e controllo; • piano analitico dei controlli; • regole di igiene e comportamento del personale; • gestione e qualifica dei fornitori; • gestione di controllo ricevimento materie prime (o pasti) e loro gestione; • programma di sanificazione; • gestione rintracciabilità degli alimenti; • programmi per il controllo e la prevenzione da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte infestanti di diversa natura; • controllo e nel rispetto di tutte le gestione attrezzature; • buone norme di legge lavorazione; • gestione allergeni; • gestione di preparazione al carico e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e iitrasporto.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema servizio ha per come oggetto la conclusione manutenzione, controllo, ricarica, sostituzione e fornitura con posa in opera dei presidi antincendio di un accordo quadroproprietà dell’IRCCS Burlo Xxxxxxxx situati presso le sedi istituzionali, così come definito ai sensi dell’art.54 siano esse nell’ambito del comprensorio ospedaliero sino esse esterne ad esso. Alla data di pubblicazione del presente capitolato, le sedi istituzionali sono le seguenti: comprensorio ospedaliero di via dell’Istria 65/1 e magazzino/archivio sito in via Caboto n. 23 a Trieste. L’allegato IV identifica nel dettaglio la consistenza degli impianti, suscettibile di variazioni a seconda dell’effettuazione di interventi di adeguamento/potenziamento degli impianti stessi. Il servizio consiste nell’espletamento delle seguenti attività manutentive:
1. manutenzione ordinaria/ordinaria su chiamata;
2. manutenzione straordinaria Da effettuarsi secondo le modalità indicate nei successivi articoli. Tutti gli interventi sia ordinari sia straordinari, comprendono anche le attività e gli oneri di smaltimento dei materiali impiegati/dismessi secondo le modalità previste dalle norme vigenti (comma 4, lettes. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), Regolamento Reach per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.la dismissione degli estintori). In relazione Nell’ambito del presente appalto, l’Istituto intende destinare una somma pari ad una pluralità € 20.000/annui al netto dell’I.V.A., da destinare ad interventi di manutenzione straordinaria. Tali interventi verranno contabilizzati a misura secondo quanto indicato nei successivi articoli, applicando ai costi unitari il ribasso proposto dall’appaltatore riguardo gli interventi di manutenzione ordinaria. Per quanto concerne la manutenzione ordinaria, il relativo costo effettivo sarà conseguente all’effettivo ammontare delle prestazioni continuative eseguite, secondo la contabilizzazione degli interventi a misura. I prezzi proposti in sede di tipo omogeneo e ripetitivoofferta relativamente agli interventi di manutenzione ordinaria, nonché quelli di carattere straordinario, da definire secondo le modalità riportate nei successivi articoli, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario intendono comprensivi di tutti gli oneri e magisteri necessari all’espletamento delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare attività secondo le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativibuone regole dell’arte. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello Nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioniprezzi saranno comprensivi di: - disinfezionecarico, disinfestazione, derattizzazione trasporto e deblattizzazione degli spazi scarico a discarica del materiale di risulta ed i relativi costi di smaltimento e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)tasse; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - trasporto del materiale, lo scarico dall’automezzo, l’accatastamento, il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo tiro in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti puntialto; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivoponteggi, le impalcature di servizio fino a ml. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro6,00 di altezza.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema appalto ha per oggetto la conclusione fornitura del servizio di un accordo quadro, così come definito tesoreria all’ASL CN2 (in seguito denominata per brevità Azienda): Il servizio di tesoreria consiste nel complesso delle operazioni legate alla gestione finanziaria dell’Azienda e finalizzate in particolare alla riscossione di tutte le entrate e al pagamento di tutte le spese facenti capo all’ente e dal medesimo ordinate. Rientrano nel servizio anche eventuali servizi bancari non specificatamente indicati a priori ma comunque necessari al corretto funzionamento dell’Azienda. Sono ammesse a partecipare alla gara esclusivamente le imprese iscritte albo degli istituti di credito ai sensi dell’art.54 degli artt. 13-14 e autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi dell’art. 10 del decreto legislativo 01 settembre 1993 n. 385 “Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”, che potranno partecipare sia in forma singola sia associata secondo le modalità previste dal decreto citato, nelle modalità previste dalla legge 720/84 istitutiva del sistema di tesoreria unica e dei relativi decreti attuativi. Il servizio dovrà essere svolto in conformità al presente capitolato, al contenuto dell’offerta dell’aggiudicatario, alla disciplina generale riguardante i rapporti in materia e in osservanza tutte le normative regionali di riferimento. in vigore tempo per tempo durante l’esecuzione del servizio, impegnandosi in particolare ad adeguare l’organizzazione del servizio alle eventuali modifiche che il legislatore decidesse di apportare alle norme di contabilità regionale. L’istituto aggiudicatario del servizio, anche al fine del conseguimento per l’ASL delle migliori condizioni economiche dell’offerta complessiva, avrà la facoltà di proporre eventuali convenzioni aggiuntive e ulteriori servizi a favore dei dipendenti (comma 4conto corrente, lett. acessione del quinto dello stipendio, mutui, prestiti personali, etc.), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice)che dovranno essere comprensivi delle relative condizioni applicate. L’ASL si renderà inoltre disponibile, per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento nelle modalità consentite dalle legge, alla promozione di tali iniziative. In caso di contrasto fra il contenuto dell’offerta del soggetto aggiudicatario e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizionistabilite dal presente Capitolato, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadrosaranno queste ultime a prevalere. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per Per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto espressamente disciplinato rileverà la normativa vigente in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadromateria.
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Samples: Service Agreement
Oggetto del servizio. Il presente schema capitolato ha per oggetto l’attività sia periodica che occasionale di foto rilevazione, verifica e controllo delle letture dei contatori, parte a lettura diretta e parte a indici, misuranti i consumi di acqua potabile degli utenti gestiti dall’Acea Pinerolese Industriale S.p.A., di seguito chiamata Committente, per un periodo complessivo di circa 24 mesi (il periodo effettivo sarà vincolato all’esaurimento dell’importo contrattuale). I contatori, innestati sulla rete privata, sono di norma ubicati a piede di fabbricato, sia all’interno che all’esterno della proprietà privata, in pozzetti, nicchie, locali comuni o privati. Tali manufatti presentano caratteristiche non standardizzate, con ingombri e profilature estremamente eterogenee. Posizionamenti diversi da quelli sopra indicati non dovranno essere considerati ostativi allo svolgimento del servizio assegnato. Con esclusione delle eccezioni previste dal presente capitolato, non è prevista la conclusione corresponsione di un accordo quadroprezzo diversificato che tenga conto delle caratteristiche dell’alloggiamento del contatore qualora il medesimo determini maggiori difficoltà di lettura. In particolare si evidenzia la presenza di pozzetti sul marciapiede, così come definito a bordo strada e, seppur raramente, in mezzo alla carreggiata stradale. In tali casi l’Appaltatore, di seguito chiamato Società, dovrà predisporre le opportune misure di prevenzione/protezione necessarie ad evitare rischi alla circolazione e ai sensi dell’art.54 lavoratori, incluso l’utilizzo degli opportuni mezzi di segnalazione - adatti, coerenti, credibili, visibili e leggibili secondo necessità - e degli eventuali mezzi di delimitazione obbligatori (comma 4a titolo esemplificativo e non esaustivo, lett. abarriere, deviatori, divisori, ecc.), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento nonché l’utilizzo delle risorse operative opportune. L’insorgere di un servizio problematiche che obblighino la Società ad avvalersi straordinariamente di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi supporti non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale informatici o informatici non compatibili con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 sistemi del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal propositoCommittente, dovranno essere predisposteimmediatamente segnalate, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo indicando contestualmente i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo tempi previsti per il contrasto ripristino delle condizioni operative ottimali. In nessun caso ciò potrà motivare la sospensione dell’applicazione delle penalità previste dal presente capitolato. La Società dovrà inoltre farsi carico degli eventuali oneri aggiuntivi che dovessero derivare da tale situazione (es. attività di data entry di letture non trasmesse in formato digitale). Nello specifico i servizi compresi nel prezzo pagato alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.Società comprendono:
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, n. 8 lotti funzionali, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un in gestione del servizio di Accoglienza h24 per mensa sociale in favore di persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale sociale. per il periodo 01.09.2019-31.12.2023 (n. 30 mesi (910 gg.). 52 mesi) In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo negli specifici Capitolati speciali descrittivi e prestazionale prestazionali (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un la definizione per dell’affidamento in gestione del servizio di accoglienza h24 per mensa sociale in favore di persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 sociale. consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezioneprestazioni previste nei singoli e specifici capitolati descrittivi e prestazionali. Dovrà essere introdotto, disinfestazioneobbligatoriamente, derattizzazione un sistema informatizzato in grado di raccordarsi con il sistema informativo in dotazione alla Sala Operativa Sociale di Roma Capitale (SIMIS) e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per di favorire la custodia confluenza dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione dati e la relazione con il contesto sociale ambientale rilevazione in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito tempo reale dei flussi di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaleservizio erogati. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il l’affidamento in gestione del servizio di mensa sociale in favore di persone in condizioni di vulnerabilità sociale, nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato dagli specifici capitolati speciali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadro.
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Samples: Accordo Quadro
Oggetto del servizio. Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadrocontratto, così come definito ai sensi dell’art.54 dell9art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora d9ora innanzi Codice), per l’affidamento di un l9affidamento del servizio di Sportello Unico Accoglienza h24 Migranti di Roma Capitale per persone senza dimora in condizioni l9accoglienza migranti del circuito SAI (Sistema di vulnerabilità e marginalità sociale Accoglienza ed Integrazione), annualità 2023/2025, per n. 30 mesi (910 gg.)il periodo 01/01/2023 - 30/06/2026. - durata 42 mesi. In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore l9esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento l9affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora d9ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo dell9articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata l9affidamento del progetto per la custodia dei beni personali; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitaledello Sportello Unico Accoglienza Migranti del circuito SAI. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore all9esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora d9ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore lo Sportello Unico Accoglienza Migranti del circuito SAI. L9esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio dell9esercizio delle attività oggetto d’intervento d9intervento e a tal proposito, dovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la direzione dell’esecuzione dell9esecuzione del contratto, tutte le metodologie d’intervento d9 intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione all9esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutoreOgni esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativoi relativi contratti applicativi, ove richiesto richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte d9arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo l9esecuzione dell9accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di SPRAR; - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice)Xxxxxx) e s.m.i; - l9avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 <Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50=; - il D.P.R. n. 207/2010 (d9ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall9A.N.A.C. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all9art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela ii.<Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”lavoro=; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice ii.<Codice delle leggi antimafia=; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: <Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate=. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 <Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all9art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia”, istituita ai sensi dell9art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159=; - la L. n. 190/2012 “<Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”amministrazione=; - la L. n. 136/2010 “<Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come antimafia= come modificato dall’artdall9art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003=; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101 <Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)=; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “<Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”cittadini=; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 <Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo=; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ < Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016giuridiche, n. 11 "Sistema integrato degli interventi delle società e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee delle associazioni anche prive di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti puntipersonalità giuridica=; - il “Protocollo d’intesa” d9intesa tra A.N.A.C. e Ministero dell9Interno 15 luglio 2014 <Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra A.N.A.C. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa=; - Il Protocollo d9intesa 28 gennaio 2015 <seconde linee guida per l9applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall9art. 32 del D.L. 24 giugno 2014, n.90=. - il <Protocollo d9intesa= ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “<Patto di integrità= allegato n. 7 al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2022-2023-2024 approvato con la deliberazione della Giunta Capitolina n. n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il <Protocollo di integrità” integrità= di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “<Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” Capitale= stipulato con l’X.X.XX. l9A.N.A.C. in data 29 luglio 2015; - il “<Regolamento di contabilità” contabilità= di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - L. 8 novembre 2000 n.328 – <Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali=; - D. Lgs. 25 luglio 1998 n.286, <TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell9immigrazione e norme sulla condizione dello straniero= e s.m.i.; - D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, <regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell9immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell9articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286=; - D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 <Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonché della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale=; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio=; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: <Autorizzazione all9apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003=. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Decreto legge 17 febbraio 2017, n. 13 recante <Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale= convertito con modificazioni dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 (in G.U. 18/04/2017, n. 90); - Manuale Operativo per l9attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); - Manuale Unico di Rendicontazione; - Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'Interno; - Ministero dell9Interno - Dipartimento per le Libertà civili e l9Immigrazione. Piano Nazionale d9Integrazione per i Titolari di protezione Internazionale (ottobre 2017). - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionaliil capitolato; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo dell9accordo quadro.. - Decreto-legge n. 76/2020 8Misure urgenti per la semplificazione e l9innovazione digitale9 convertito in legge n.120/2020; - Decreto-Legge n. 130/2020 <Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare= - la L.R. Lazio n.9 <disposizioni per la qualità e la tutela della sicurezza del lavoro nei contratti pubblici= pubblicata sul BURL n.52 - 21/07/2022; - le linee guida A.N.A.C. n.17 -= Indicazioni in materia di servizi sociali=.
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Samples: Contratto Di Accordo Quadro
Oggetto del servizio. 1. Il presente schema servizio di cassa e ha per oggetto la conclusione riscossione delle entrate e il pagamento delle spese facenti capo alla Camera e dalla stessa ordinate in conformità alla presente convenzione e con l'osservanza delle norme di legge e, in particolare, del “Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” (D.P.R. 254/2005).
2. La Camera affida, altresì, con la presente convenzione, l’apertura e la gestione di un accordo quadroconto corrente bancario denominato “Fondo pensioni“ e intestato alla Camera stessa. All’atto della sua apertura il su citato conto corrente sarà dotato della somma già esistente nella precedente gestione di cassa e verrà alimentato mensilmente dalle trattenute di quiescenza operate sulle retribuzioni dei dipendenti e dai contributi di quiescenza a carico della Camera. Periodicamente la giacenza del conto verrà investita in titoli di Stato o altre forme. Gli interessi che matureranno saranno introitati sullo stesso conto corrente bancario “ Fondo pensioni”.
3. Fanno parte, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a)inoltre, del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento di un servizio di Accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità il deposito e marginalità sociale per n. 30 mesi (910 gg.). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente accordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nello specifico Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente schema di accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento di un servizio di accoglienza h24 per persone senza dimora in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale presso gli spazi posti al secondo piano dell’immobile sito in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx 0 consistente nelle seguenti prestazioni: - disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione degli spazi e delle superfici; - allestire in ogni struttura box, armadietti o altri spazi che possano essere utilizzati dalle persone in via esclusiva o riservata per la custodia dei beni personalititoli pubblici di proprietà della Camera e vincolati al “Fondo Quiescenza”; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti a meno che non si tratti di prime accoglienze a transito rapido; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l’accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all’attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. L’Organismo affidatario è tenuto a mantenere i posti, che si rendono progressivamente disponibili a seguito di dimissione degli ospiti a qualunque titolo, a disposizione esclusiva di Roma Capitale. Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad esso allegati, e si impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il servizio nei termini e condizioni poste dallo specifico capitolato L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, dovranno essere predispostel’Istituto cassiere provvederà, di concerto con Roma Capitalela Camera e dietro emissione di reversali di incasso, tramite la direzione dell’esecuzione del contratto, tutte a riscuotere le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o cedole in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, preso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere il relativo contratto applicativo, ove richiesto da Roma Capitale, ed a eseguire, le prestazioni a regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafiescadenza, nonché delega a provvedere, secondo le istruzioni della Camera, alla vendita dei titoli alla loro scadenza e all’acquisto di nuovi titoli pubblici, mediante emissione di mandati e reversali. Le modalità operative di gestione del conto, simile al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010servizio principale, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata saranno nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 dettaglio concordate tra la Prefettura U.T.G. di Roma Camera e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 l’Istituto cassiere al momento dell’avvio del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - i capitolati speciali descrittivi e prestazionali; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione dell’accordo quadroservizio.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Cassa E Tesoreria